IMU IN AGRICOLTURA. a cura di Giordano Tedoldi

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1 IMU IN AGRICOLTURA a cura di Giordano Tedoldi

2 Settore Agricolo Coltivatore diretto Soggetto che coltiva il fondo prevalentemente con il proprio lavoro e di persone delle sua famiglia. Imprenditore agricolo professionale IAP (D.Lgs 99/2004) Imprenditore agricolo Almeno il 50% del reddito proviene dall attività agricola. Dedica almeno il 50% del proprio tempo all attività agricola di cui all art del c.c. direttamente o in qualità di socio in società.

3 Art Cod. Civ. - Imprenditore agricolo È imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse. Per coltivazione del fondo, per selvicoltura e per allevamento di animali si intendono le attività dirette alla cura e allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso, di carattere vegetale o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque dolci, salmastre o marine. Si intendono comunque connesse le attività, esercitate dal medesimo imprenditore agricolo, dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali, nonché le attività dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale

4 La qualifica di IAP può essere riconosciuta anche 1. Alla società di persone (almeno un socio IAP); 2. Alle cooperative; 3. Alla società di capitale. Almeno un amministratore IAP Requisito essenziale Iscrizione alla previdenza agricola Società Statuto, deve prevalere l esercizio esclusivo dell attività agricola di cui all art del Codice Civile.

5 Terreni agricoli Posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli IAP, iscritti nella previdenza agricola Coefficiente 110 Anche se non coltivati (set ASIDE) Altri Terreni posseduti e non condotti direttamente (no coltivatori, no IAP) Coefficiente 135

6 Terreni edificabili posseduti e condotti da coltivatori e IAP iscritti nella previdenza agricola Attività art.2135 c.c. (silvicoltura, coltivazione del fondo, funghicoltura, agro silvo-pastorale, allevamento di animali) Spetta comunque l agevolazione per tutti purchè il/i conduttori posseggano i requisiti Sono soggetti al regime dei Terreni Agricoli (coefficiente 110) Se posseduti da più soggetti ma non condotti da tutti Cassazione del 30/6/2010 carattere oggettivo. La persistenza della destinazione del fondo a scopo agricolo integra una situazione incompatibile con la possibilità del suo sfruttamento edilizio e tale incompatibilità, avendo carattere oggettivo, vale sia per il comproprietario coltivatore che per gli

7 REQUISITO SOGGETTIVO DEL PROPRIETARIO REQUISITO OGGETTIVO DEL PROPRIETARIO Rivestire la qualità di : IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE COLTIVATORE DIRETTO DEVE CONDURRE DIRETTAMENTE IL FONDO I DUE REQUISITI SI DEVONO MANIFESTARE CONTEMPORANEAMENTE LA SOLA MANCANZA DI UNO NON COMPORTA L AGEVOLAZIONE SE REQUISITI PRESENTI CALCOLO IMPOSTA COME TERRENO AGRICOLO

8 Agevolazioni Terreni Agricoli Per i Terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali si applicano le seguenti riduzioni sulla base imponibile: da 0 a Esente da a riduzione del 70% da a riduzione del 50% da a riduzione del 25%

9 Tali agevolazioni devono essere calcolate sull intero patrimonio dominicale del soggetto alla quota di proprietà e sono: Calcolate proporzionalmente al valore dei Terreni posseduti nei vari Comuni Ai proprietari che non conducono il fondo, l IMU dovrà essere calcolata con il coefficiente 135 e senza alcuna agevolazione Ai fini del calcolo della quota spettante allo Stato, si considera base imponibile il reddito dominicale al netto delle agevolazioni. Sono esenti i Terreni Agricoli nelle zone montane

10 Fabbricati rurali Oggetti passivi Fabbricati rurali ad uso abitativo Fabbricati rurali strumentali Fabbricati rurali abitativi Abitazione principale Altri fabbricati Fabbricati rurali strumentali Aliquota 0,2 (fino a 0,1) Destinazione Art. 9 c.3 bis del D.L. 557/93 Elenco attività art c.c. Classificazione D/10 non è condizione unica per l agevolazione di aliquota ridotta ma è necessaria per la destinazione.

11 Dal 01/12/2007 art. 42 bis D.L. 159/2007 Attività agricola di cui all art codice civile Imprenditore agricolo chi esercita attività di: Coltivazione del fondo Silvicoltura Allevamento di animali e attività connesse Attività dirette allo sviluppo di un ciclo biologico o parte di esso, di carattere: vegetale o animale.

12 Precedentemente elemento prevalente era la coltivazione del fondo ora Sviluppo di un ciclo biologico, animale o vegetale che può anche prescindere dalla presenza del fondo

13 Allevamento ed al ricovero degli animali Non è più necessaria la connessione al terreno (ad esempio ex art.32 - ¼ dei mangimi ricavabili dal terreno) Attività di agriturismo abitazione dei dipendenti esercenti attività agricole nell'azienda a tempo indeterminato o a tempo determinato per un numero annuo di giornate lavorative superiore a cento, assunti in conformità alla normativa vigente in materia di collocamento Le abitazioni dei dipendenti diventano strumentali e debbono essere censite in catasto nella categoria A

14 Fabbricati rurali strumentali Articolo 23 comma 1 Bis del D.L. 207/2008 Interpretazione autentica Art. 2 c.1 DLgs. 504/92 (. deve intendersi nel senso che non si considerano fabbricati le unità immobiliari, anche iscritte o iscrivibili nel catasto fabbricati per le quali ricorrano i requisiti di ruralità di cui all art 9 del D.L. 30/12/1993 n 557 conv. in L. 133/94. Precedente Giurisprudenza (Cassazione 15321/2008, 23596/2008) Assoggettamento ad imposta in quanto i fabbricati sono forniti di rendita catastale e nessuna norma ne prevede l esonero dall ICI.

15 Sulla base della suddetta interpretazione autentica, la Cassazione aveva concluso in favore dell esenzione ICI per tutti i fabbricati accatastati come rurali (Cassazione 18565/2009) purché accatastati nelle categorie D/10 e A/6.

16 D.L. 70/2011 Art.7 commi 2 bis e quater D/10 Rurali strumentali Requisito di ruralità - accatastamento A/6 Abitativi Apposita domanda di variazione catastale entro il 30/09/2011 e dimostrazione requisiti per i cinque anni precedenti Utilità: evitare gli accertamenti ICI Termine ulteriormente prorogato fino al 30/09/2012 D.L. 201/2011 art. 13 c.8 Abroga l art. 23 comma 1 Bis del D.L. 207/2008 Istituisce un aliquota ridotta per i fabbricati rurali strumentali agricoli ed assoggetta a tassazione ordinaria i fabbricati rurali abitativi

17 Fabbricati rurali iscritti al catasto terreni Entro 30/11/2012 DOCFA con Versamento entro il 17/12/2012 Entro 90 giorni obbligo di presentazione della denuncia Circolare n 3 DF/2012: la qualifica di fabbricato rurale prescinde dalla Categoria Catastale Natura delle costruzioni rurali e riferimento alle attività agricola di cui all art del C.C. Possono essere accatastati anche in categorie diverse dalla D/10 (ad es. A/10, C/2, C/6 ecc.)

18 EXCURSUS STORICO - NORMATIVO 2008 Sentenze Corte di Cassazione n e 23596, affermano che le costruzioni per essere considerate rurali devono necessariamente essere censite nelle cat. A/6 e D/10. Diversamente devono pagare l ICI 2008 D.L. 207 Stabilisce che non si considerano fabbricati le unità immobiliari, anche iscritte nel catasto fabbricati, per le quali ricorrono i requisiti di ruralità di cui all art. 9 del D.L. 557/ Luglio - La Corte Costituzionale con sentenza n. 277 stabilisce che quanto previsto dal D.L. 207/2008 ha natura interpretativa e quindi produce effetti retroattivi Agosto La Corte di Cassazione con sentenza 18565, afferma che tutti i fabbricati rurali devono essere accatastati in A/6 e D/ L Agenzia del Territorio non condivide l indirizzo della Cassazione e ribadisce che la categoria catastale è irrilevante se sono presenti i requisiti per il riconoscimento della ruralità Il D.L. 70 si allinea alle posizioni della Cassazione. Prevede che per il riconoscimento della ruralità va presentata una domanda di variazione catastale nelle categorie A/6 e D/10.

19 Entro il termine, ulteriormente prorogato al 30/09/2012. Nella domanda di accatastamento devono essere dimostrati anche i requisiti per i cinque anni precedenti. Ciò preclude al Comune la possibilità di accertamento ICI dicembre Il D.L. 201 abroga il D.L. 70 facendo salve le scadenze, ulteriormente prorogate fino al 30/09/2012 Impone inoltre l accatastamento autonomo dei fabbricati rurali iscritti nel catasto terreni ( termine scaduto il 30 novembre 2012) maggio La circolare n. 3/DF ai fini IMU, chiarisce che per ottenere le agevolazioni non è necessario che i fabbricati strumentali siano iscritti nella categoria D/10. Possono essere iscritti anche nella categoria di appartenenza e sarà valutato l elemento oggettivo, quindi la destinazione. Sulle visure sarà apposta una apposita dicitura di fabbricato rurale. Il riaccatastamento in A/6 e D/10 rimane comunque utile ai fini dell esenzione ICI per gli ultimi cinque anni.

20 Sono considerate strumentali le abitazioni date in uso ai dipendenti lavoranti nell azienda agricola per almeno 100 giornate lavorative annue. Il calcolo dovrà essere effettuato applicando i coefficienti per la categoria corrispondente ed applicando l aliquota ridotta.

21 Sono esenti i fabbricati rurali ad uso strumentale ubicati nei Comuni montani o parzialmente montani di cui all elenco ISTAT

22 Fase operativa del Comune Caso n.1 Fabbricati iscritti in catasto entro il 30 settembre 2012 nelle categorie A/6 e D/10 ICI Al Comune è preclusa l attività di accertamento per i cinque anni precedenti IMU Fabbricati rurali strumentali applicazione aliquota agevolata Abitazioni dei coltivatori Aliquota e detrazioni previste per l abitazione principale 22

23 Fase operativa del Comune Caso n.2 Fabbricati iscritti in catasto entro il 30 settembre 2012 nelle categorie A/6 e D/10, ma assenza di autocertificazione requisiti cinque anni antecedenti ICI Il Comune procede all accertamento per tutti gli anni non prescritti IMU Fabbricati rurali strumentali applicazione aliquota agevolata Abitazioni dei coltivatori Aliquota e detrazioni previste per l abitazione principale 23

24 Fase operativa del Comune Caso n.3 Annotazione di ruralità negli atti catastali ma mantenimento della categoria catastale originaria (es. C/2) ICI Il Comune procede all accertamento per tutti gli anni non prescritti IMU Fabbricati rurali strumentali applicazione aliquota agevolata Abitazioni dei coltivatori Aliquota e detrazioni previste per l abitazione principale 24

25 Fase operativa del Comune Caso n.4 Fabbricati da sempre destinati ad attività agricole, diversi da A/6 e D/10, ma per i quali entro il 30 settembre non è stata effettuata alcuna annotazione di ruralità negli atti catastali ICI Il Comune procede all accertamento per tutti gli anni non prescritti IMU Assoggettamento ad imposta secondo l aliquota deliberata dal Comune per gli altri fabbricati 25

26 COMUNE DI Provincia di Spett. Ditta Via Prot. n. Data Atto di accertamento fabbricati ex rurali IL FUNZIONARIO RESPONSABILE C.F. Visto il D. Lgs. 30 Dicembre 1992 N.504 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la deliberazione del C.C. N. del con la quale sono state determinate le aliquote d'imposta per l'anno Aliquota ordinaria: per mille Aliquota abitazione principale: per mille Detrazione Abitazione principale: Aliquota immobili non abitazione principale: per mille Aliquota terreni: per mille Aliquota Aree Fabbricabili: per mille Visti i dati relativi ai versamenti comunicati dal concessionario per la riscossione; Visti i dati dei versamenti risultanti dalla banca dati comunale; Visti i dati e gli elementi contenuti nelle dichiarazioni presentate dal soggetto in indirizzo; Visti i Decreti Legislativi n. 471/472/473 del 18/12/1997 e successive modificazioni, concernenti le disposizioni in materia di sanzioni amministrative; Vista la Legge 296/2006; Visto l art. 7 comma 2 bis del D.L. 70/2011 convertito in Legge 106/2011; Visto l art. 23 comma 1 Bis del D.L. 207/2008, convertito in Legge 14/2009 Visto l art. 9 del D.L. 557/93 Visto il Regolamento Comunale approvato con delibera di C.C. n. del Avvisa che si è provveduto ad accertare l'imposta per l'anno nei termini esposti di seguito. 26

27 Presupposti di fatto: Secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti in materia questo Comune sta procedendo al controllo delle dichiarazioni e dei versamenti ICI. Da un esame della Sua posizione è emerso che relativamente all anno d imposta la S.V. risultava essere proprietaria dei seguenti fabbricati: Fg. mapp. sub. cat. rendita ; Fg. mapp. sub. cat. rendita. Tali fabbricati sono stati dichiarati dalla S.V. come fabbricati rurali e quindi non assoggettati al pagamento dell ICI per l anno in accertamento. Considerato il fatto che la normativa (L. 106/011 e successive modifiche) specifica in materia ha disposto che entro il 30 settembre 2012 i fabbricati per i quali vi era una destinazione di attività agricole di cui all art. 9 del D.L. 557/93, dovevano essere accatastati nelle categorie A/6 e D/10. L iscrizione nelle suddette categorie negli atti catastali dei suddetti immobili, avrebbe riconosciuto il diritto all esenzione per ruralità. Ragioni Giuridiche Poiché entro il termine del 30 settembre 2012 la S.V. non ha provveduto all accatastamento dei fabbricati sopra descritti, in merito a quanto previsto dall art. 7 comma 2 bis del D.L 70/2011, non possono essere riconosciuti i requisiti di ruralità e quindi non risulta applicabile l art. 23 comma 1 bis del D.L. 207/2008. Tale norma dispone, in via di interpretazione autentica, che le unità immobiliari, anche iscritte o iscrivibili in catasto, per le quali ricorrono i requisiti di ruralità di cui all art. 9 del D.L. 557/93, non sono da considerarsi fabbricati di cui all art.2 del D.Lgs. n. 504/92, pertanto non assoggettabili all ICI. In tale fattispecie per tutti i motivi sopra elencati è fatto d obbligo a questo Comune, ai sensi dell art.11 del d.lgs. n. 504/92 e della Legge 296/2006 provvedere all emissione dell atto di accertamento per il recupero dell imposta non versata. 27

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