COMUNE DI LIMINA. ventidue del mese di settembre alle ore 10,00 e seguenti, nella Casa Comunale e nella

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1 COMUNE DI LIMINA PROVINCIA DI MESSINA N.62 reg. delibere COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO:Adesione per l'apertura di un conto corrente postale dedicato al servizio smaltimento rifiuti ed al servizio accessorio denominato "BANCO POSTA - INCASSO TRIBUTI LOCALI (I.TX.)" per stampa, spedizione e rendicontazione dei bollettini di versamento. L'anno duemilaquindici il giorno ventidue del mese di settembre alle ore 10,00 e seguenti, nella Casa Comunale e nella consueta sala delle adunanze, in seguito ad invito di convocazione, si è riunita la Giunta Municipale con l'intervento dei Signori: 1. Prof. Marcello Bartolotta Sindaco 2. Sig. Cannavo' Francesco Filippo Assessore 3. Sig.Ra Spadaro Jenny Concetta Assessore 4. Sig. Saglimbeni Sebastiano Assessore 5. Non sono intervenuti l'assessore Ricciardi Filippo Presiede il Sindaco Prof. Marcello Bartolotta Partecipa il Segretario del Comune Dott. Antonino Lo Monaco Il Presidente, constatato che il numero dei presenti è legale, dichiara aperta la seduta e invita i convenuti a deliberare sull'argomento in oggetto specificato. LA GIUNTA MUNICIPALE Visto che, ai sensi dell'art. 53 della legge 8 Giugno 1990, n. 142, recepito dalla L.R. n. 48/91, sulla proposta di deliberazione in oggetto hanno espresso: a B il responsabile del servizio interessato, per la regolarità tecnica, parere il responsabile di ragioneria, per la regolarità contabile, parere FAVOREVOLE FAVOREVOLE

2 VISTA la proposta di deliberazioneriguardantel'oggetto predisposta dal servizio interessato, allegata al presente provvedimento del quale costituisce parte integrante e sostanziale; FATTO PROPRIO RITENUTO il contenuto formale e sostanziale del provvedimento proposto; che la proposta di che trattasi sia meritevole di approvazione; VISTO l'ordinamento Regionale Enti Locali, approvato con L.R. 15 Marzo 1963; VISTA CON la legge 08 Giugno 1990, N.ro 142 cosi come recepita dall'art. 1 della legge 11 Dicembre 1991, N.ro 48; votazione "UNANIME" espressa nei modi di legge. DELIBERA Di approvare e far propria l'allegata proposta di deliberazione avente per oggetto:adesione per l'apertura di un conto corrente postale dedicato al servizio smaltimento rifiuti ed al servizio accessorio denominato "BANCO POSTA - INCASSO TRIBUTI LOCALI (I.T.L.)" per stampa, spedizione e rendicontazione dei bollettini di versamento, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto. Di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 12 della L.R. 44/91.

3 Prov. Di Messina - Piazza xxv Aprile tel fax PROPOSTA DI GIUNTA COMUNALE H Responsabile Area Finanziaria: dr.ssa Rosa Puliatti OGGETTO: ADESIONE PER L'APERTURA DI UN CONTO CORRENTE POSTALE DEDICATO AL SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI ED AL SERVIZIO ACCESSORIO DENOMINATO "BANCO POSTA - INCASSO TRIBUTI LOCALI (I.T.L.)" PER STAMPA, SPEDIZIONE E RENDICONTAZIONE DEI BOLLETTINI DI VERSAMENTO. Premesso: che il Comune ha la esigenza di aprire un nuovo rapporto di Conto Corrente Postale dedicato al Servizio Smaltimento Rifiuti per ottimizzare il servizio stesso; che il Servizio Smaltimento rifiuti del Comune ritiene necessario snellire il servizio di riscossione delle entrate relative ai servizi di Riscossione delle bollette; Dato atto che Poste Italiane S.p.A. ha presentato una offerta,che si allega al presente atto, dalle quali si evince la proposta di Poste Italiane. Precisato che Poste Italiane S.p.A. ha proposto un servizio connesso al Conto Bancoposta di estrema utilità per l'espletamento di tali funzioni da parte dell'ente Locale, fra i quali, in specifico: produzione avviso e bollettino, stampa ed imbustamento; per l'attività di recapito sarà applicata la tariffa di corrispondenza richiesta dal comune e prevista dallo standard del servizio universale erogato da Poste Italiane SpA; commissione di accredito del bollettino; rendicontazione bancoposta impresa on line (b.p.i.o.l); incasso dei bollettini presso tutti gli Uffici Postali; incasso dei bollettini tramite canali telematici, quali ad esempio: Bancoposta OnLine, portali Internet Banking delle Banche convenzionate, rete Federazione Italiana Tabaccai, accettazione a domicilio, su appuntamento, mediante Terminale/POS inuso a molti portalettere telematici e ecc; Considerato : che i prezzi in vigore - che sono esenti dall'applicazione dell' IV.A. ( ai sensi del 16"comma, dell'art. 10 dei DP.R. 633/72 ). Perl'attìvazione dei servizi di recapito sono i seguenti -spesa per il recapito dell'avviso in posta massiva nei Comuni "Area extraurbana" (EU) area di destinazione della corrispondenza individuata dall'insieme dei CAP con terza cifra 0 o S. 0,55; -spesa per il recapito dell'avviso in posta massiva fuori dei Comuni "Capoluogo di provincia" (CP) area di destinazione della corrispondenza individuata dall'insieme dei CAP con terza cifra 1 o 9, 0,45; -spesa per il recapito dell'avviso in posta massiva nei Comuni"Area metropolitana" (AM) area di destinazione della corrispondenza individuala dall'insieme dei Codici di Avviamento Postale con terza cifra! o 9. appartenenti ai Comuni di. Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Bari e Napoli. 0,30; Inoltre che i prezzi in vigore - che sono esenti dall'applicazione dell' i.v.a. ( ai sensi del Tcomma, dell'art 10 del D.P.R. 633/72 ). Per l'attivazione dei servizi di cui sopra sono i seguenti: -acquisizione del flusso, stampa avviso e boliettini, commissione incasso e rendicontazione (avviso al debitore con pluribollettino} commissione di impagato, calcolata a conguaglio entro la fine di aprile dell'anno successivo a quello di emissione del flusso (avviso al debitore con pluribollettino) g 0,20 - acquisizione dei flusso, stampa avviso e bollettini, commissione incasso e rendicontazione (avviso ai debitore con monobollettino} 0 55 commissione di impagato, calcolata a conguaglio entro la fine di aprile dell'anno successivo a quello di emissione del flusso (avviso al debitore con monobollettino) 6 0 3^

4 In più -Tasso creditore annuo nominale. Per il calcolo'degli interessi si fa riferimento all'anno civile. Per i soli conti correnti sui 1 quali sia attivo il servizio Incasso Tributi Locali (valido per la durata del contratto), 0,50% lordo -Canone annuo BPIOL p'rofilo informativo (BPIOL INFO) per i conti correnti sui quali sia attivo il servizio Incasso Tributi Locali Gratuito (canone è dovuto per persona fìsica abilitata ad operare con firma digitale) -In regime di convenzione non saranno applicate le commissioni di incasso, per ogni bollettino incassato pari a 0,34. II suddetto canone sarà applicato per la durata del contratto Incasso Tributi Locali. Le condizioni, come sopra esplicitate, fanno riferimento al Foglio Informativo Banco Posta n. 52 del 23/06/2015; Ritenuto, pertanto, necessario richiedere a Poste Italiane S.p.A. l'apertura di un nuovo Conto Corrente Postale dedicato al Servizio Idrico/Acquedotto e l'attivazione del servizio connesso denominato "BancoPosta - Incasso Tributi Locali (I.TX.) riguardanti il Servizio Idrico/Aquedotto del Comune e per le funzioni sopra riportate, approvando gii allegati facente parte integrante e sostanziale del presente atto; Visto l'art. 107 deld.lgs 267/2000; PROPONE 1) di aderire, per i motivi esposti in premessa, all'apertura di un nuovo Conto Corrente Postale dedicato al Servizio Smaltimento Rifiuti e dei servizi sopramenzionati ad esso connesso, allegando la modulistica che ne fa' parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) di dare atto che i prezzi in vigore - che sono esenti dall'applicazione dell' I.V.A. ( ai sensi del 16 comma, dell'art. 10 del D.P.R. 633/72 ). Perl'attivazione dei servizi di recapito sono i seguenti: -spesa per il recapito dell'avviso in posta massiva nei Comuni "Area extraurbana" (EU) area di destinazione della corrispondenza individuata dall'insieme dei CAP con terza cifra 0 o 8. 0,55; -spesa per il recapito dell'avviso in posta massiva fuori dei Comuni "Capoluogo di provincia" (CP) area di destinazione della corrispondenza individuata dall'insieme dei CAP con terza cifra 1 o 9, 0,45; -spesa per il recapito dell'avviso in posta massiva nei Comuni"Area metropolitana'" (AM)area dì destinazione delia corrispondenza individuata dall'insieme dei Codici di Avviamento Postale con terza cifra 1 o 9, appartenenti ai Comuni dì Torino, Villano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Bari e Napoli. 0,30; Inoltre di dare atto che i prezzi in vigore - che sono esenti dall'applicazione dell' I.V.A. ( ai sensi del 16 comma, dell'art. 10 del D.P.R. 633/72 ). Per l'attivazione dei servizi di cui sopra sono i seguenti: -acquisizione del flusso, stampa avviso e bollettini, commissione incasso e rendicontazione (avviso al debitore con pluribollettino) g 0,40 -commissione di impagato, calcolata a conguaglio entro la fine di aprile dell'anno successivo a quello di emissione del flusso (avviso al debitore con pluribollettino) 6 0,20 acquisizione del flusso, stampa avviso e bollettini, commissione incasso e rendicontazione (avviso al debitore con monobollettino) g 0,55 commissione di impagato, calcolata a conguaglio entro la fine di aprile dell'anno successivo a quello di emissione del flusso (avviso al debitore con monobollettino) 0,35 In più -Tasso creditore annuo nominale. Per il calcolo degli interessi si fa riferimento all'anno civile. Per i soli conti correnti sui quali sia attivo il servizio incasso Tributi Locali (valido per la durata del contratto) 0,50% lordo -Canone annuo BPIOL profilo informativo (BPIOL INFO) per i conti correnti sui quali sia attivo il servizio Incasso Tributi Loc-h Gratuito(canone è dovuto per persona fisica abilitata ad operare con firma digitale) -In regime di convenzione non saranno applicate le commissioni di incasso, per ogni bollettino incassato pari a 0,34. Il suddetto canone sarà applicato per la durata del contratto Incasso Tributi Locali. Le condizioni, come sopra esplicitate, fanno riferimento al Foglio Informativo Banco Posta n. 52 del 23/06/2015;

5 DEFINIZIONI 1. A! fini delle presentì condizioni contrattuali si intende per: Reclamo; ogni atto con cui un cliente chiaramente identificabile contesta in forma scritta (ad esempio [attera, fax, ) a Posta Itaìiane S.p.A, - Società con socio unico - Patrimonio Bancoposta un suo comportamento o un'omissione di questa: Servìzi accessori: ì servizi offerti, anche gratuitamente, insieme a! cento corrente, su base obbligatoria o facoltativa, ancha se non strettamente connessi con esso (ad esempio, carta dì credito, ecc.): Supporto durevole: qualsiasi strumento che permetta alfa diéntala di memorizzare informazioni a luì personalmente dirette in nodo che possano essere agevolmente recuperate durante un periodo di tempo adeguato ai fini cui sono destinate le informazioni stesse e che consenta la riproduzione immutata delle informazioni memorizzate; Tecniche di comunicazione a distanza: tecniche di contatto con la clientela, diverse dagli annunci pubblicitari, che non comportano la presenza fisica e simultanea del cliente e dell'intermediario o di un suo incaricato; T.U.: il decreto legislativo r settembre n. 385, e successive modificazioni (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia"); 2. Per quanto non espressamente previsto nel precedente punto 1 si rinvia alle definizioni contenute nei Contratto Quadro per io svolgimento dei servizi di pagamento a valere sul conto corrente {per conti correnti Bancoposta dedicati alle attività professionali, imprenditoriali, no profit e per la Pubblica Amministrazione) (di seguito "Contratto Quadro"), che debbono intendersi qui espressamente richiamate e trascritte. SEZIONE A CONDIZIONI GENERALI ART. 1 - OGGETTO E DISCIPLINA 1. Poste Italiane S.p.A. Società con socio unico, Patrimonio BancoPosia (di seguito "Poste Italiana") - informando che detto patrimonio è stato costituito ai sensi dell'art. 2, comma 17-octies, del 0. I. 29 dicembre 2010 n. 225, convertito con Legge 26 febbraio 2011 n. 10, ai fini dell'applicazione degìi istituti di vigilanza prudenziale di Banca d'italia, e destinato esclusivamente all'esercizio dell'attività di Bancoposta come disciplinata dai D.P.R. 14 marzo 2001, n. 144 e s.m.i., e che ad esso vengono imputati beni e rapporti giurìdici relativi alla predetta attività e conseguentemente le presenti condizioni - mette a disposizione delie Pubbliche Amministrazioni che ne facciano richiesta (di seguito "Cliente" o "Correntista"), il conto corrente postale denominato "Conto Bancoposta P.A." (di seguito "Conto"), per l'esecuzione delie operazioni previste al successivo art. 4 della presente Sezione A, ivi comprese le operazioni di pagamento previste dall'art, 2 dei Contratto Quadro. li Conto è disciplinato dalle presenti condizioni contrattuali, comprensive di condizioni generali e condizioni relative ai Servìzi accessori disciplinati alle Sezioni B e C delie presenti condizioni contrattuali, dalie specìfiche condizioni contrattuali che disciplinano i Servizi accessori prescelti ulteriori rispetto a quelli previsti e disciplinati dalle presenti condizioni contrattuali, nonché dal Contratto Quadro. ì citati documenti contrattuali, unitamente al Foglio Informativo dedicato al Canto e/o ai relativi Servizi accessori (di seguito anche "FI") e al relativo modulo di richiesta di apertura del cliente, con l'accettazione da parie di Poste italiane costituiscono, formandone porte integrante e sostanziale, il contratto avente ad oggetto il Conto e/o i relativi Servizi accessori (di seguito "Contratto"), dei quale ii FI costituisce il frontespizio. Formeranno, altresi, parte integrante e sostanziale dei Contratto i successivi FI tempo per tempo vigenti e i Documenti di Sintesi (di seguito "DOS") successivamente inviati ai Correntista ne! corso del rapporto. Resta ferma l'applicazione delle disposizioni legislative e regolamentari tempo per tempo vigenti in materia. 2. Le condizioni economiche applicate al Conto ed ai relativi Seivizi accessori, nonché ì limiti temporali della giornata operativa con riferimento alle singole operazioni e/'o Servizi accessori, sono contenuti nei FI consegnato al Correntista al momento della richiesta di attivazione dei Conto e/o dei Servizi accessori e a disposizione della Clientela presso tutti gli Uffici Postali a sul sito internet di Poste Italiane nonché nei DOS successivamente inviati al Correntista nel corso del rapporto. 3. L'apertura del Conto e l'eventuale attivazione di Servizi accessori posse. no essere richieste dai Correntista compilando e sottoscrivendo l'apposito modulo predisposto da Poste Italiane, con il quale, accetta le presenti condizioni contrattuali, comprese quelle economiche relative al conto corrente e ai Servizi accessori, quelle del Contratto Quadro e, in caso di richiesta di Servizi accessori ulteriori rispetto a quelli previsti e disciplinati dalie presenti condizioni contrattuali, quelle relative ai Servizi accessori prescelti che, una volta sottoscritte, formeranno parte integrante e sostanziale delle presenti condizioni per lo specifico rapporto. L'attivazione del Conto avviene previa accettazione della relativa richiesta da parte di Poste Italiane. Poste Italiane attiva e rende operativo i! Conto entro il termine massimo di 60 (sessanta) giorni lavorativi bancari dalla ricezione della richiesta di apertura del Conto il rapporto di conto corrente ha effetto dai momento in cui il Correntista ha ricevuto la comunicazione dell'accettazione da parie di Posie italiane delia richiesta di apertura del Conto con le modalità di cui al successivo art. 9 della presente Sezione A, 4. Poste Italiane si riserva la facoltà di consentire al Correntista l'attivazione del Conto e/o dei Servìzi accessori mediante l'utilizzo di tecniche dì comunicazione a distanza (invìo del contratto sottoscritto tramite corrispondenza ovvero mediante documento informatico sottoscritto con l'utilizzo di strumenti informatici e telematici attraverso il sito con le forme e le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili e secando le indicazioni fornite da Poste Italiane stessa. ART. 2 - IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA 1. Per la conclusione s nell'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto ìi rapporto relativo ai Conto ed ai singoli Servizi, Poste Italiane è soggetta agii obblighi di identificazione e adeguata verifica della clientela ai sensi del D. Lgs. 231/2007, in materia di prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo. Poste Italiane, per l'assolvimento di tali obblighi, deve ricavare I dati e i validi documenti identificativi del diente, li Correntista è tenuto a fornire a Poste Italiane i propri dati e i documenti validi ai fini identificativi per ìa conclusione del contratto ed in occasione delle operazioni relative ai predetti rapporti nonché le ulteriori informazioni richieste da Poste Italiane stessa per l'adempimento degli obblighi di identificazione e di adeguata verifica di cui sopra. 2. Il Correntista si impegna a fornire sotto la propria responsabilità tutte le informazioni necessarie e aggiornate per consentire a Poste Italiane di adempiere agli obblighi di adeguata verifica della Clientela. 3. Al fine di tutelare il proprio cliente, Poste Italiane valuta, nello svolgimento delle operazioni comunque connesse ad atti di disposizione del medesimo, l'idoneità dei documenti eveniualmente prodotti come prova deil'identifà personale dei soggetti che entrano in rapporto con Poste Italiane stessa (quali portatori di assegni, ecc.). 4. Il diente prende atto che, nel caso in cui Poste Italiane non sia in grado dì rispettare gli obblighi di identificazione e adeguata verifica delia clientela ai sensi dei D. Lgs. 231/2007 come sopra richiamati, Poste italiane si asterrà dal concludere il contratto di conto corrente e qualsivoglia ulteriore rapporto relativo a ciascuno dei Servizi. ART. 3 - DEPOSITO DI FIRME AUTORIZZATE 1. li Correntista è tenuto a depositare la propria firma nell'ufficio Postale presso ìi quale è intrattenuto ii rapporto di conto corrente utilizzando l'apposito modulo predisposto da Poste Italiane. 2. Nell'esecuzione dei rapporto di conto corrente, ii Correntista può delegare una o più persone a rappresentarlo nei rapporti con Poste Italiane. Per ii conferimento dei poteii di rappresentanza il Correntista dovrà compilare e sottoscrivere l'apposita modulistica predisela da Poste Italiane presso l'ufficio nel quale è intrattenuto il rapporto. Il Correntista dovrà precisare nella suddetta modulistica i limiti eventuali dei poteri di rappresentanza conferiti al delegato, nell'ambito di quanto consentito dalle procedure per ì servizi di pagamento ed incasso impiegate da Poste Italiane, il delegato, previa sua identificazione, è tenuto a depositare la propria firma ai sensi del precedente comma 1, 3. Il delegato, impregiudicato quanto diversamente previsto in aìtre clausole del presente documento, potrà effettuare in nome e per conto del Correntista, e ne! rispetto degli eventuali limiti ai poteri di rappresentanza conferitigli, tutte le operazioni congenite al Correntista e rendere in nome e per conto dello stesso tutte le dichiarazioni a tal fine necessarie. 4. Le revoche e le modifiche delle facoltà concesse ai delegati, nonché le rinunce da parte dei medesimi, non saranno opponibili a Poste Italiane finché questa non abbia ricevuto la relativa comunicazione scrìtta, con le modalità di cui al successivo art. 12 della presente Sezione A, e non siano in ogni caso decorsi 14 (quattordici) giorni lavorativi bancari da quello di ricevimento, salvo inesattezza eia incompletezza della relativa documentazione; ciò anche quando dette revoche, modifiche e rinunce siano state depositate e pubblicate ai sensi di legge o comunque rese di pubblica ragione. 5. Le cause di cessazione delle facoltà di rappresentanza diverse da quelle previste dal precedente comma 4, non sono opponibili a- Poste Italiane sino a quando questa non ne abbia avuto notizia legalmente certa. L'autorizzazione a disporre sul conto corrente conferita successivamente non determina revoca implicita delle precedenti autorizzazioni. S. Il Correntista e i soggetti da lui delegati sono tenuti a utilizzare nei rapporti con Poste Italiane la propria sottoscrizione autografa in forma grafica corrispondente alla firma depositata o, previo accordo tra Poste italiane e ìi Correntista, nelle altre forme consentite dalle vigenti leggi. ART. 4 - OPERAZIONI Di PAGAMENTO - ACCREDITAMENTI ED ADDE- BÌTAfVENTi 1. Poste Italiane, nei limiti consentiti dalle procedure per i servizi di pagamento e di incasso da essa impiegate, esegue sul conto corrente ie operazioni di pagamento regolate dal Contrario Quadro e Indicate all'art. 2 dello stesso. Le operazioni di pagamento di cui ai presente comma sono eseguite da Poste Italiane previo consenso da parte del Correntista da rifasciarsi secondo le modalità indicate ne! Contratto Quadro.

6 2. Poste Italiane, nei limili consentiti dalle procedure per i servizi di pagamento e di incasso da essa impiegate e sempre che sussista la relativa copertura finanziana esegue sul Conto operazioni non regolate dal Contratto Quadro relative alle seguenti disposizioni di accredito o di addebito impartite rispettivamente: a) dallo stesso Correntista o da terzi, per effettuare accrediti sul Conto. b) dallo stesso Correntista, per addebitare in conto corrente - in favore proprio, di Poste Italiane o di terzi - importi non superiori alla somma a credito di cui il Correntista possa liberamente disporre (saldo disponibile); c) operazioni di pagamento basate su uno dei seguenti tipi di documenti cartacei: assegni, titoli cambiari e vaglia postali. 3. Ove il Conto non presenti un saldo disponibile sufficiente a coprire per intero l'operazione di pagamento richiesta, sia essa prevista o meno dal Contratto Quadro, Poste Italiane non prowederà ad addebiti parziali, restando quindi esclusa l'esecuzione dell'operazione stessa. 4. L'importo degli assegni postali, degli assegni bancari e circolari, nonché degli altri tìtoli indicati nei FI e DDS, ie operazioni dì pagamento relative ai quali non sono soggette ai Contratto Quadro, come ammessi all'accredito in conto, è accreditato, per i titoli nazionali, con riserva di verifica e salvo buon fine, per i titoli esteri, al "dopo incasso", ed è disponibile solo una volta che sia decorso il relativo termine di disponibilità Indicato nei FI e DOS. Detti termini potranno essere prorogati da Poste Italiane in presenza di sciopera, cause dì forza maggiore o, comunque, impossibilità sopravvenuta anche verificatisi presso corrispondenti bancari e non. Per i titoli per i quali detti termini di disponibilità non siano indicati, accettati da Poste Italiane a! dopo incasso, il relativo importo è accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine e non è disponìbile prima che Poste Italiane ne abbia effettuato la verifica o l'incasso a che dell'avvenuto incasso abbia avuto conoscenza l'ufficio Postale accreditante. 5. La valuta applicata all'accreditamento relativo ai versamenti di assegni postali, bancari e circolari, nonché degli altri titoli indicati nei FI e DDS, determina unicamente la decorrenza degli interessi senza confenre al Correntista alcun diritto circa la disponibilità dell'importo come stabilita nel precedente comma Decorsi i termini di cui al precedente comma 4, resta inteso comunque che il trattario o l'emittente mantengono il diritto, ove ne ricorrano i presupposti, di agire nei confronti del Correntista per il recupero dell'importo dei titoli indebitamente pagati. 7. Prima del decorso dei termini di disponibilità di cui a! precedente comma 4 e in ogni caso per i titoli per i quali non siano indicati detti termini, Poste Italiane si riserva ii diritto di addebitare in qualsiasi momento l'importo dei titoli accreditati anche prima della verifica o dell'incasso. In caso di mancato incasso, Poste Italiane sì riserva in ogni caso tutti i diritti ed azioni, compresi quelli di cui all'art c.c. nonché (a facoltà di effettuare in qualsiasi momento l'addebito in conto. 8. Poiché per motivi di sicurezza nell'ambito delle procedure bancarie si procede a tagliare l'angoio superiore sinistro degli assegni di qualsiasi tipo e dei vaglia cambiari emessi dalla Banca d'italia, dal Banco di Napcii e dal Banco di Sicilia, versati dalla clientela, il Correntista s'impegna a verificare l'integrità dei titoli ricevuti, prendendo atto che Poste Italiane non accetta i titoli di cui sopra, che risultino tagliati nell'angolo superiore sinistro. 9. Fatto salvo quanto previsto dal Contratto Quadro, il Correntista autorizza preventivamente Poste Italiane ad addebitare sui Conto, in qualsiasi momento, gli importi non dovuti al Correntista relativi a somme indebitamente e/o erroneamente accreditate sul Conto. ART. 5 - SERVIZIO DI INCASSO 1. Il servizio di incasso dei titoli di cui al precedente art. 4, comma J è svolto per conto dei cliente cedente ed a suo rischio. 2. Poste Italiane non nsponde delle conseguenze dannose oenvanti da cause ad essa non imputabili, tra le quali vanno Incluse, in via esemplificativa, quelle dipendenti da: - irregolarità dei titoli, comprese quelle di bollo; - indicazioni erronee, non precìse o insufficienti o di difficile lettura, specie dì importo, dì scadenza, di luogo di pagamento, di nomi, tarilo sui titoli che sulle distinte di accompagnamento; - clausole o istruzioni non tassative o contraddittorie; - cast di forza maggiore, compresi; (i) scioperi anche dei proprio personale; (11) disservizi, sospensione o rallentamento delle comunicazioni o dei trasporti; smarrimento, sottrazione o distruzione del titolo durante il trasporto, impedimenti od ostacoli determinati da disposizioni di legge - e in specie, moratorie, sospensioni o proroghe di termini - o da consuetudini del luogo di pagamento dei titoli, o da atti di autorità, anche di fatto, o da provvedimenti o atti dì natura giudiziaria {come sequestri, pignoramenti) o da fatti di terzi; 3. Qualora il Correntista nchieda di svolgere il servizio in relazione a titoli da presentare su piazze non bancabili presso l'istituto di emissione e, in genere, su piazze per le quali vi stano difficoltà di curare le incombenze di cui sopra, Poste Italiane non risponde delta mancata presentazione per il pagamento o del mancato protesto in tempo utile dei titoli. Poste Italiane non è altresì responsabile della mancata presentazione o del mancato protesto in tempo utile di titoli non pervenuti entro i termini dì consuetudine bancaria. 4. La clausola "incasso tramite" ed ogni altra analoga non comportante domiciliazione non sono vincolanti per Poste Italiane che comunque non risponde del mancato protesto dì tìtoli per i quali risulti richiesto l'incasso per il tramite di sportello situato in località diversa dal lucgo ai pagamento. 5. Poste italiane provvede a sollevare il protesto solo previa corresponsione in contanti o con addebito in conto corrente dì tutte le spese relative o derivanti dall'espletamento del servizio, incluse quelle per la regosarizzazìone del bollo ove Poste Italiane stessa vi provvedesse, per le eventuali pene pecuniarie nonché per quelle'relative alla levata del protesto slesso. 6. Poste Italiane non provvede ad inviare gli avvisi di mancato pagamento dei titoli, ma si limita a restituire i tìtoli nel più breve tempo possibile acquisitane la disponibilità materiale: è inteso che i firmatari interessati hanno rinun r ciato ai detti avvisi nonché all'osservanza dei termini di cui all'art. 47 della legge sugli assegni, anche nei confronti degli eventuali portatori successivi. ART. 6 ESECUZIONE DEGLI ORDINI 1. Gli ordini relativi a operazioni singole, periodiche o continuative devono essere impartiti dal Correntista per iscritto e presentati all'ufficio Postale presso il quale è intrattenuto ii rapporto di conio corrente ovvero altro Ufficio, ove consentito, per determinate operazioni indicate nei FI e DDS. Il Correntista può impartire gli ordini attraverso BPIOL. ove attivato, secondo quanto previsto dalle specifiche condizioni contrattuali che regolano tale servizio e secondo quanto indicato nei FI e DDS vigenti con le modalità ed i limiti ivi riportati. 2. Salvo quanto diversamente previsto in altre clausole delle presenti condìzionì contrattuali. Poste Italiane eseguirà le disposizioni impartitele determinando le modalità dì esecuzione in relazione alla loro natura e alle procedure più idonee nell'ambito della propria organizzazione seguendo, compatibilmente con ciò. l'ordine temporale della loro ricezione. 3. Poste Italiane' e ii Correntista convengono di dare priorità ai prelievi e pagamenti a mezzo carta di debito o dì altra disposizione di addebito dei Correntista, effettuati in conformità alle norme che regolano i corrispondenti servizi, rispetto a! pagamento degli assegni. Pertanto, qualora per effetto dì detti prelievi e pagamenti le disponibilità in conto fossero divenute insufficienti. Posle Italiane non prowederà al pagamento degli eventuali assegni che pervenissero, ancorché emessi in data anteriore a quella del prelievo o pagamento e ancorché del prelievo o pagamento stesso Poste Italiane abbia notìzia successivamente al ricevimento o alla presentazione degli assegni siessi, prima dell'addebito in conto. 4. In relazione agli incarichi assunti, Poste Italiane oltre alla facoltà ad essa attribuita dall'art c.c. è comunque autorizzata, ai sensi e per gli effetti dell'art ce, a farsi sostituire nell'esecuzione dell'incarico da un proprio corrispondente bancario e non. 5. È in facoltà di Poste Italiane assumere o meno specifici incarichi dei Correntista, dando comunque allo stesso tempestiva comunicazione dell'eventuale nfìuto, qualora ricorra un giustificato motivo, in un termine congruo in relazione alla tipologia dell'incarico. S. Salvo non sia diversamente previsto, il Con'entista ha facoltà dì revocare, ai sensi dell'art ce. ['incarico conferito a Poste Italiane finché l'incarico stesso non abbia avuto un principio di esecuzione, compatibilmente con le modalità dell'esecuzione medesima. 7. La disciplina dettata dai precedenti commi di questo artìcolo non trova applicazione per gli ordini relativi alle operazioni di pagamento indicate nel precedente art. 4,comma 1. Per gii ordini relativi alle operazioni di pagamento indicate nel precedente art. 4, comma 1 relativamente ai rifiuto e aiia revoca degli ordini stessi, si applica la disciplina del Contratto Quadro. ART. 7 - CONVENZIONE D'ASSEGNO 1. A norma delle disposizioni vigenti, gli assegni postali possono essere: ordinari o vidimati. La Convenzione d'assegno di cui al presente artìcolo, inerenie ai rapporto di conto, riguarda esclusivamente l'emissione di assegni postali ordinari, per i quali non è In alcun modo consentito richiedere a Poste Italiane l'apposizione della vidimazione. L'emissione dì assegni postali vidimati è consentita nel rispetto e nei limiti delle specifiche procedure a tal fine previste da Poste Italiane disciplinate nella successiva Sezione 3 delle presenti condizioni contrattuali. 2. Il Correntista può effettuare disposizioni a valere sul suo Conto a mezzo dì assegni postali ordinari, esclusivamente mediante l'uso di moduli di assegni forniti da Poste italiane. I moduli vengono rilasciati, previa apposita richiesta da parte del Correntista, ad insindacabile giudizio dì Poste Italiane. 3. Per richiedere i moduli di assegni postali ordinari il Correntista che ha ' depositate la propria firma ai sensi dei precedente art. 3, deve utilizzare l'apposito modulo predisposto da Poste Italiane. La richiesta e la consegna dei moduiì avverranno presso l'ufficio Postale. La richiesta dei moduli potrà avvenire con le eventuali diverse modalità che nel tempo saranno rese disponibili e comunicate al Correntista da Poste Italiane, 4.1 moduli ai assegni postali ordinari sono rilasciati da Poste Italiane muniti della clausola di non trasferibilità. Il Correntista può richiedere per iscritto a Poste Italiane il nlascio di moduli di assegni postali in forma libera. Per ciascun modulo di assegno richiesto in forma libera è dovuta dal richiedente l'imposta di bollo nei limiti degli importi previsti dal D. Lgs. 21 novembre 200?, n. 231 e successive modifiche e integrazioni. 5. L'assegno postale ordinario è emesso con la clausola "non trasferibile". L'assegno può essere emesso senza la clausola "non trasferibile" nel limiti degìi importi previsti dal D. Lgs. 21 novembre 2007 ri. 231 e successive modifiche e integrazioni mediante utilizzo di moduli di assegni rilasciati da Poste Italiane su richiesta scritta del richiedente senza la clausola dì non trasferibilità. 5. li Correntista è tenuto a custodire con ogni cura i moduli di assegni postali 2 eli 7

7 ordinari e ì relativi moduli di richiesta, restando responsabile di agni dannosa conseguenza che possa risultare dalla perdita, daila sottrazione o dall'uso abusivo o illecito dei moduli stessi. 7. Nei casi di perdita o sottrazione dei moduli di assegno, il Correntista deve darne immediata comunicazione a Poste Italiane per iscritto, tacendo subito seguire a tale comunicazione copia conforme della denuncia presentata alle Autorità competenti. 8. Nei casi di danneggiamento o distruzione dei moduli di assegno il Correntista deve darne immediata comunicazione a Poste l'aliane per iscritto ai fini dell'annullo. 9. Con la cessazione del rapporto di conto corrente o della Convenzione di assegno oppure, in caso dì revoca dell'autorizzazione a emettere assegni come prevista ai sensi delia Legge 15 dicembre 1990, n. 38S e successive integrazioni e modificazioni, i moduli non utilizzati devono essere restituiti a Poste Italiane. 10. il Correntista può trarre assegni postali sul Conto e Poste Italiane può provvedere all'addebito dell'importo relativo agli stessi sul Conto a condizione che vi siano fondi disponibili sufficienti per consentire l'integrate addebito dell'importo degli assegni tratti, delle relative commissioni e, ove previsto dalle disposizioni di legge in materia, dell'imposta di bolle nell'importo tempo per tempo vigente. 11. In caso di pluralità di confi correnti intestati alla stessa persona. Poste Italiane non è tenuta a! pagamento degli assegni traiti su conii con disponibilità insufficienti, indipendentemente dall'eventuale presenza di fondi su altri conti correnti postali di pertinenza dello stesso Correntista. 12. il Correntista autorizza Poste Italiane ad addebitare sul suo Conto assegni postali da lui traiti la cui sottoscrizione risponde ai requisiti dell'art, 11 della legge sugli assegni, ancorché recanti firme di girata illeggibili o incomplete 13. Ai fini della levata del protesto, il luogo di pagamento é rappresentato dalla Filiale indicata a stampa sull'assegno. L'elenco delle Filiali che rappresentano il luogo di pagamento degli assegni postali è disponibile presso Poste Italiane. 14. In caso di recesso da parte del Correntista o di Poste italiane dal contratto di conto corrente e/o dalia inerente Convenzione di assegno, Poste Italiane non è tenuta a onorare gli assegni emessi in data posteriore a quella in cui ii recesso è divenuto operante a norma del successivo art, 16 della presente Sezione A. Resta salvo ogni diverso effetto della revoca dell'autorizzazione a emettere assegni come prevista ai sensi dell'art. 9 della legge 15 dicembre 1090, n. 386 e successive Integrazioni e modificazioni. 15. Poste Italiane, quando intenda avvalersi della compensazione tra crediti non liquidi ed esigibili, non è tenuta a onorare gli assegni emessi dal Correntista con data posteriore alla ricezione da parte di quest'ultimo della comunicazione relativa alla volontà di valersi della compensazione, nei limiti in cui sia venuta meno la disponibilità esistente nel Contò. 16. In ogni caso in cui si verifichi la compensazione di legge tra crediti liquidi ed esigìbili, Poste Italiane non è tenuta a onorare gli assegni emessi dal Correntista con data posteriore alla stessa, nei limiti in cui. per effetto dell'intervenuta compensazione, sia venuta meno la disponibilità esistente nei Conto. 17. Nei casi previsti dai precedenti commi 16 e 17. il Correntista è tenuto a costituire senza ritardo i fondi necessari anche per il pagamento degli assegni tratti prima della comunicazione o della compensazione e dei quali non sia ancora spirato il termine di presentazione. Nel caso di mancata costituzione di fondi, Poste Italiane invierà gli assegni al protesto. 13. Il rilascio dei moduli di assegno nonché l'emissione, ìa circolazione, il trasferimento e ii pagamento degli stessi sono soggetti alle disposizioni legislative e regolamentari tempo per tempo vigenti in materia. ART. 8 - BOLLETTINI 1. Il Correntista può richiedere a Poste Italiane il rilascio di bollettini di conto corrente personalizzati, recanti l'indicazione a stampa del numero e intestazione del proprio conto corrente di accredito, nei rispetto dei limiti quantitativi e delle condizioni economiche indicati nei FI e DDS. 2. Poste Italiane può concedere al Correntista che ne faccia richiesta l'autorizzazione a pagare in luogo dei versanti le commissioni per i versamenti a mezzo bollettini di conto corrente (anche se effettuati, ove consentito da Poste Italiane, via internet ai sensi del successivo comma 5 o con le ulteriori diverse modalità che fossero attivate ai sensi del successivo comma 8). In tal caso le commissioni saranno addebitate da Poste Italiane automaticamente sul Conto del Correntista e i bollettini potranno riportare, ove il Correntista lo richieda, la dicitura "Commissiona a carico del Correntista". 3. Ove il Correntista io richieda. Poste italiane può autorizzare ii Correntista a stampare per proprio conto e a proprie spese le diveree tipologie di bollettini di versamento ammesse da Poste Italiane, nel rispetto delle relative specifiche tecniche fissate da Poste italiane e in conformità ad un campione previsto per ciascuna delle tipologie per le quali sia richiesta l'autorizzazione alia stampa, che il Correntista dovrà allegare alla relativa richiesta per l'approvazione. Poste Italiane non è tenuta ad accettare il pagamento di bollettini stampati dal Correntista in difformità dalle predette prescrizioni e, laddove in seda di lavorazione venficasse l'avvenuta accettazione di bollettini irregolari, si riserva ogni azione contro il Correntista per il risarcimento dei danni subiti in conseguenza di tale violazione. In ogni caso di revoca, rinuncia o cessazione per qualsiasi causa della suddetta autorizzazione, così come in ogni caso di sopravvenuta ine pera ti vita del conto corrente con riferimento al quale siano stati posti in circolazione bollettini prestampati anche ai sensi dei commi precedenti e successivi, il Correntista è tenuto a ritirare dalla circolazione i suddetti bollettini, restando responsabile e impegnato a tenere indenne Poste Italiane da qualsivoglia conseguenza negativa al riguardo. 4. Se il Correntista ha attivato BPIOL, può richiedere a Poste Italiane, nei limiti e alle condizioni economiche previste nel FI e nel DDS, l'emissione di bollettini di conto corrente premarcati (stampa e recapito al destinatario) nel rispetto delle procedure di cui alla specifica disciplina. 5. L'incasso di fondi da parie di Poste Italiane per conto del Correntista tramite bollettini di conto corrente postale, pagati da soggetti diversi dal Correntista stesso, è effettuato presso gli Uffici Postali a mezzo dei tradizionali bollettini cartacei, ovvero attraverso ii Servizio di pagamento telematico su tutti i canali telematici abilitati da Poste Italiane quali a titolo esemplificativo e non esaustiva internet, ATfvì e telefonia mobile, nei limiti e fintantoché tale Servizio sìa mantenuto da Poste Italiane a disposizione della clientela, riservandosi Poste Italiane stessa la facoltà di sospensione del servizio - in tutto o in parte - in qualsiasi momento anche con effetto immediato, fermo restando quanto previsto dal Contratto Quadro. Le condizioni tempo per tempo vigenti per l'accesso e l'utilizzo dei servizio (ivi compresi i mezzi di pagamento utilizzabili e le tipologie di bollettini con riferimento ai quali è ammesso tale sistema alternativo di pagamento) sono disciplinate da Poste Italiane nelle apposite pagine del proprio sito internet dedicate al servizio. Il Correntista può chiedere a Poste Italiane di escludere ii pagamento per via telematica dei propri bollettini avvero può richiedere l'esclusione di determinate modalità di pagamento per vìa telematica (ad esempio pagamenti a mezzo carta di aedito), fuorché quella tramite addebito su conto corrente. Anche per i pagamenti disposti per via telematica varrà quale data di liberazione per il pagatore nei confronti del soggetto beneficiario delle somme quella del giorno in cui è stato effettuato il pagamento, così carne risultante dall'apposita comunicazione che Poste Italiane trasmetterà pei via telematica al pagatore. 6.!n aggiunta a quanto previsto ai precedente comma 5, le operazioni di incasso sul conto corrente del Correntista a mezzo dei tradizionali bollettini cartacei, effettuabili da terzi presso gli Uffici Postali, possono essere effettuate anche attraverso le ulteriori diverse modalità (pure tramite intermediari a ciò autorizzati ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia) che Poste Italiane riterrà dì mettere a disposizione e che verranno indicate nei FI e DDS. In tal caso la data di liberazione per ì terzi pagatori è quella di ricezione del flusso dì pagamento da parte di Poste italiane. 7. Le somme incassate da Poste Italiane tramite bollettini di conto corrente postale sono rese disponibili per ii Correntista mediante accredito sul proprio Conto nei tempi e con valuta indicati nei FI e DDS. Poste Italiane prowederà, per agni bollettino accreditalo, ad addebitare automaiicamertte sul conto corrente postale del Correntista l'importo della commissione di incasso indicata nei FI e DDS. ART. 2 - COMUNICAZIONI AL CLIENTE 1. Poste Italiane invierà con pieno effetto tutta la corrispondenza {lettere, notifiche. dichiarazioni e comunicazioni} in ordine al rapporto dì conto corrente ed ai relativi Servizi inclusi e Servizi accessori - all'indirizzo indicato dal Correntista all'atto della richiesta di apertura del Conio owero, in caso dì variazione, all'ultimo indirizzo comunicalo con le modalità previste dal successivo comma Le comunicazioni previste dall'ari. 9-his (introdotto dall'art. 34 del D. Lgs. 30 dicembre n. 507) della Legge 15 dicembre 1930, n. 386 e successive integrazioni e/a modificazioni saranno inviate al "domicilio eietto" dal Correntista all'uopo indicato sul modulo dì richiesta dì apertura del Conto e non necessariamente coincidente con l'indirizzo al quale viene inviata la corrispondenza relativa al conto corrente, ai Servizi inclusi e ai Seivizì accessori. 3. Le comunicazioni in merito alle singole operazioni di pagamento di cui al precedente art. 4, comma 1 sono disciplinate dall'art. 22 del Contratto Quadre. 4. Eventuali variazioni dell'indirizzo e/o domicilio eletto debbono essere comunicate con dichiarazione presentata dìretiamenfe all'ufficio Postale presso il quale è intrattenuto il rapporto di conto corrente oppure mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata al medesimo Ufficio Postale 5. Restano in ogni caso valide te diverse modalità di comunicazione previste dalle condizioni contrattuali relative ai Servizi inclusi e ai Servìzi accessori ai Conto eventualmente attivati, quali per esempio quelle relative a BPIOL. ART COMUNICAZIONI PERIODICHE 1. Poste Italiane fornisce al Correntista, con le modalità di cui al precedente art. 9 comma 1, una comunicazione analitica 3u!lo svolgimento del rapporto ("estratto conto ') con la periodicità stabilita da Poste Italiane stessa e indicata nel FI e nel DDS del Conta corrente ed un aggiornato quadro delle condizioni economiche applicate (edizione tempo per tempo vigente del DDS). Il Correntista potrà ncniedere con un apposito modulo una periodicità dell'invio dell'estratto conto diversa da quella stabilita da Poste Italiane e indicata nel FI e DDS secondo quanto consentito da Poste Italiane stessa. Il Correntista ohe abbia attivato il collegamento BPIOL, anche mediante utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza con le forme e modalità indicate da Poste sul sito nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari, potrà richiedere in qualsiasi momento di ricevere gratuitamente, nella specifica sezione dell'area dedicata, l'estratto conto e le altre comunicazioni periodiche su supponi; durevole in formato elettronico anziché in fermato cartaceo. Pei tutta la durala del rapporto di conto corrente il Correntista mantiene la facoltà di richiedere la variazione del formato e della periodicità di invio delle comunicazioni periodiche fornite da Peste lialiane. 2.1 costi relativi alio diverse modalità e periodicità dì invio delle comunicazio-

8 ni periodiche sono indicati nei Fi e nel DDS. 3. Salvo quanto previsto al successivo comma 5, oli estratti conto,!i DDS e le altre comunicazioni periodiche, inviate da Poste Italiane ai sensi dell'art. 11S del D. Lgs. V settembre 1993 n. 305 e successive modifiche ed integrazioni si intendono senz'altro approvati dal Correntista con pieno effetto anche con nguardo a tutti gli elementi che hanno concorso a formare le risultanze del conto corrente e delie altre comunicazioni, se il Correntista stesso non presenta una contestazione scritta entro 60 (sessanta) giorni decorrenti dalla data di ricevimento delle comunicazioni nei caso di invio in formato cartaceo o, dal primo giorno utile per la visualizzazione e consultazione delle slesse nella specifica sezione dell'area dedicala di BPIOL net caso di invio in formato elettronico. 4. Nel caso di errori di scritturazione o di calcelo, omissioni o duplicazioni di partite, il Correntista può proporre l'impugnazione entro i termini di legge decorrenti dalla data di ricevimento dell'estratto conto o, della comunicazione periodica; entro il medesimo termine a decorrere dalla data di invio dell'estratto o, rispettivamente, della comunicazione periodica Poste Italiane può npetere quanto dovuto per te stesse causali e per indebiti accreditamenti. 5. Poste Italiane può non inviare al Correntista le suddette comunicazioni periodiche, nei caso di rapporti di conto corrente che non registrano movimenti da oltre un anno e presentano un saldo creditore non superiore ad Euro 2.50Q :00 (duemiiacinquecento). ART APPROVAZIONE DI SINGOLE OPERAZIONI 1. Salvo quanto disposto nei precedente art. 10 in ordine all'approvazione degli estratti conto e delie altre comunicazioni periodiche, la comunicazione di esecuzione di singole operazioni di pagamento effettuate da Poste Italiane s'intende approvata decorsi 80 (sessanta) giorni dalia data di ncevimento dell'estratto conto in formato cartaceo, o, nel caso di attivazione di BPIOL, dal primo giorno utile per la sua visualizzazione s consultazione nella specifica sezione pretella sul sito internet di Poste Italiane 2. Per le operazioni di pagamento di cui al comma 1 del precedente art. 4 e disciplinate nel Contratta Quadro, si applica il termine massimo di 13 (tredici) mesi dalla data dell'addebito nel caso del pagatore o di accredito nel caso del beneficiario per la comunicazione da parte del Coirentista di operazioni di pagamento non autorizzate o eseguite in modo inesatto nonché ì termini previsti per i rimborsi degli addebiti diretti SEPA dal Contratto Quadro stesso. ART COMUNICAZIONI A POSTE ITALIANE 1. Tutte le comunicazioni del Correntista a Poste Italiane devono essere fatte per iscritto e presentate all'ufficio Postale presso il quale è intrattenuto il rapporto di conto corrente oppure inviate all'indirizzo del medesimo Ufficio con raccomandata con avviso di ricevimento. 2. Eventuali variazioni dell'indirizzo do domicilio eletto debbono essere comunicate con dichiarazione presentata direttamente all'ufficio Postale presso il quale è intrattenuto il rapporto di confo corrente oppure mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata al medesimo Ufficio Postale. 3. Le ulterion modalità di comunicazione, anche a distanza, eventualmente rese nel tempo disponibili da Poste Italiane saranno comunicate al Correntista. 4. Ogni variazione concernente il Correntista, ivi comprese quelle concernenti i suoi eventuali rappresentanti, non sarà opponibile a Poste Italiane finché (itiesla non abbia ricevuto la relativa comunicazione scritta. Le variazioni avranno effetto dal momento in cui saranno rese operative da Poste Italiane e comunque entro 14 (quattordici) giorni lavorativi bancari da quello di ricevimento; ciò anche quando dette variazioni siano state depositate e pubblicate ai sensi di legge o comunque rese di pubblica ragione. ART CONTABILIZZAZIONI 1. Salva espressa istruzione contraria e salvo che dalla natura dell'operazione emerga una diversa esigenza, tutti i rapporti di dare e avere tra Poste Italiane e il Correntista sono regolati con registrazione sul Conto stesso. 2. Gli interessi sono dovuti sulla base dei tassi e con la periodicità indicata nei FI e DDS. In sede di liquidazione vengono portati in Conto, con valuta data di riferimento dell'operazione, gli interessi, le commissioni e le spese non ancora addebitate, e vengono applicate le trattenute fiscali di legge. Il saldo del Conto a seguito della detta liquidazione produce interassi secondo le medesime modalità. 3. li saldo a debito del Correntista risultante sul Conto, per il quale si procede alla chiusura definitiva, produce interessi fino alla data dì estinzione del debito, nella misura e con la stessa periodicità degli interessi creditori indicate nei FI e DDS vigenti. 4. Alla chiusura definitiva del Conto, l'importo risultante a credito del Correntista viene allo stesso corrisposto mediante emissione di assegno postale vidimato a luì stesso intestato ovvero con diverso mezzo di pagamento o modalità di trasferimento fondi individuata da Poste Italiane. 5. Gli assegni pagati da Poste Italiane vengono addebitati sul Conto del Correntista con la valuta indicata nei FI e DDS vigenti. 6. Tutte le obbligazicni del Correntista verso Poste Italiane si intendono assunte in via indivisibile anche per ì suoi aventi causa a qualsiasi titolo. ART CONTO NON MOVIMENTATO Il Conto In relazione al quale non sia stata effettuata alcuna operazione o movimentazione ad iniziativa del Correntista, per il periocc di tempo di 10 (dieci) anni decorrenti dalla data dì libera disponibilità delle somme, è definito "dormiente" ai sensi de! D.P.R. 22 giugno 2007 n. 116 e successive disposizioni attualive. Ai verificarsi di taii condizioni, per t conti correnti con saldo superiore a 1D0 (cento) euro. Poste Italiane invia al Correntista, mediante lettera raccomandata con avviso dì ricevimento indirizzata all'ultimo indirizzo comunicato o comunque conosciuto, l'invito ad impartire disposizioni entro il termine di 180 (centottanta) giorni dalla data della ricezione, avvisandolo che, decorso tale termine, il rapporto verrà estinto e le somme ed i valori relativi a ciascun rapporto verranno devoluti al Fondo di cui ail'articolo 1, comma 343, della legge 23 dicembre 2005, n Restano impregiudicate le cause di estinzione dei diritti. Il rapporto non si estingue se, entro li predetto termine di 180 (centottanta) giorni, vengono impartite disposizioni o viene effettuata un'operazione o movimentazione ad iniziativa del Correntista o di terzi da quest'ultimo a tal fine delegati, escluso l'intermediario non specificatamente delegato in forma scrìtta. ART DIRITTO DI GARANZÌA - COMPENSAZIONE 1. Poste Italiane a garanzìa di qualunque suo credito verso il Correntista, anche se non liquido ed esigibile, rappresentato dal saldo passivo di conto corrente s/o dipendente da qualunque operazione, è investita del diritto dì pegno e del diritto di ritenzione su tutti i titoli o valori di pertinenza del Correntista comunque detenuti da Poste Italiane stessa o che pervengano ad essa successivamente, nonché sui crediti del Correntista dì cui Poste Italiane possa disporre anche in forza di mandati conferitile dal Correntista. 2. Quando esistono tra Poste Italiane ed il Correntista più rapporti o più conti di qualsiasi genere o natura anche di deposito, ancorché intrattenuti tramite più Uffici Postali, ha luogo in ogni caso la compensazione di legge ad ogni suo effetto. 3. Al venficarsi di una delle ipotesi previste dall'art ce, o al prodursi di eventi che incidano negativamente sulla situazione patrimoniale, finanziaria 0 economica del Correntista, in modo tale da porre in pericolo il recupero del credito vantato da Poste Italiane, quest'ultima ha altresì il diritto di valersi della compensazione ancorché i crediti non siano liquidi ed esigibili e ciò in qualunque momento senza obbligo di preavviso e/o formallià, fermo restando che dell'intervenuta compensazione - contro la cui attuazione non potrà in nessun caso eccepirsi la convenzione dì assegno - Poste Italiane darà prontamente comunicazione al Correntista. ART MODIFICA UNILATERALE DELLE CONDIZIONI CONTRAT TUALI 1. Poste Italiane si riserva la facoltà dì modificare unilateralmente, anche in senso sfavorevole al Correntista, in presenza di un giustificato motivo, le condizioni economiche e le altre condizioni contrattuali che regolano I Conto nonché le condizioni, comprese quelle economiche, che disciplinano 1 Servìzi di cui alle successive Sezioni 8 e C 2. Le modifiche di cui al comma che precede vengono comunicate espressamente da Poste Italiane al Correntista, con l'indicazione della data di decorrenza delle stesse, secondo modalità contenenti in modo evidenziato la formula "Proposta di modifica unilaterale del contratto" con un preavviso non infenore a 2 (due) mesi, in forma scritta o in formato elettronico attraverso BPIOL se preventivamente accettato dal Correntista. 3. Il Correntista ha diritto di recedere senza penalità e senza spese di chiusura dal contratto entro la data prevista per l'applicazione della modifica. In tate caso, in sede di liquidazione del rapporto, il Correntista ha diritto all'applicazione delle condizioni precedentemente praticate. La modifica si intende approvata nel caso in cui il Conentista non receda entro la data prevista per l'applicazione della modifica stessa. ART. 17 DURATA, RECESSO ED ESTINZIONE DEI RAPPORTI 1.1 contratti relativi al rapporto dì conto corrente e ai Servìzi accessori sono tutti a tempo indeterminato. 2. Il Correntista ha diritto di recedere, In qualsiasi momento senza penalità e senza spese di chiusura dal contratto di conio corrente postale. L'estinzione del Conto avviene entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento da parte dì Poste Italiane della relativa richiesta, comunicata per iscritto dal Correntista con le modalità previste dal precedente art, Parimenti Poste Italiane ha diritto di recedere dai contratto di conto corrente senza preawiso qualora vi sia una giusta causa o un giustificato motivo ovvero, in caso non vi sia un giustificato motivo, dando un preawiso scritto non inferiore a due mesi. 4. In caso di recesso, sia del Correntista sia di Poste Italiane, ciascuna delle parti ha diritto dì esigere il pagamento dì tutto quanto sia reciprocamente dovuto. 5. il recesso dal contratto dì conto corrente determina l'estinzione del rapporto di Conto. L'estinzione per qualsiasi causa del rapporto di conto corrente determina automaticamente anche l'estinzione della Convenzione d'assegno e di ogni altro rapporto relativo ai Servizi accessori riferiti al Conto estinto, nonché l'estinzione dei Contratto Quadro. S. Restano salve le eventuali diverse disposizioni previste nelle successive Sezioni dalle presenil condizioni confiattuali, nonché le specifiche norme che regolano i singoli Servizi accessori al Conto. ART RESPONSABILITÀ 1. Poste Italiane non risponde delle conseguenze derivanti da errori, disguidi o níardi nella trasmissione di comunicazioni e ordini da parie del Correntista. 4 di 7

9 2. Poste Italiane non assume alcuna responsabilità per cani conseguenza pregi ubi zi evole derivante dall'esecuzione delle presenti condizioni contrattuali, che sia causata da fatto di terzi. ART SPESE E ONERI FISCAL! Le spese e gli oneri fiscali che Poste Italiane dovesse sostenere in relazione ai rapporti posti in essere con ii Correntista, sono a carico dello stesso. ART LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE 1.1 rapporti con la clientela sono regolati dalla Legge Italiana. 2. Salvo quanto diversamente imposto da inderogabili disposizioni di legge, per ogni controversia che dovesse insorgere tra Peste ftaliane e il Correntista con riferimento ai rapporti regolati dalle presenti condizioni, dalle condizioni che regolano i Servizi accessori nonché dalle condizioni dei Contratto Quadro, anche in relazione all'interpretazione delle stesse, il Foro territorialmente competente è esclusivamente quello del capoluogo della Regione in cui è stato stipulato il relativo contratto con esclusione di qualsiasi aitro Foro ART RECLAMI, RISOLUZIONE STRAGiUDIZiALE DELLE CONTRO VERSIE. CLAUSOLA Di MEDIAZIONE 1. Il Cliente può avanzare reclamo a Poste Italiane per qualunque questione derivante da presunta inosservanza da parte di Poste Italiane stessa delle condizioni contrattuali che regolano il Conto e relativi Servizi accessori. Le condizioni, le modalità e i termini di presentazione del reclamo sono indicati nel "Regolamento del Servizio dei Reclami Bancoposta", nei documento sui "Principali Diritti del Cliente" riguardante tulfi i servizi/prodotti di Bancoposta e nei Fogli Informativi relativi ai rapporti di conto corrente a disposizione della Clientela presso tutti gii Uffici Postali e sul sito internet dì Poste Italiane Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, può presentare ricorso all'arbitro Bancario Finanziario (ASF) secondo il procedimento istituito in attuazione dell'art. 128-bis del lesto unico in materia bancaria e creditizia di cui al D. Lgs. V settembre 1993 n. 385 e richiamato nel citato documento sui "Principali Diritti de! Cliente" e nei sopra citati Fogli Informativi, ove ricorrano i presupposti previsti dal regolamento di tale organismo. 2. in ogni caso, ai fini della risoluzione stragiudiziale delle controversie che possano insorgere in ordine a! Conto Poste Italiane e il Cliente possono esperire il procedimento di mediazione di cui al D. Lgs. 4 marzo 2010, n. 28 prima di fare ricorso all'autorità Giudiziaria. Poste Italiane ed il Cliente concordano di sottoporre tali controversie al Conciliatore Bancana Finanziano - Associazione per le controversie Bancarie Finanziarie e societarie - ADR iscritto al registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia o : previo accordo, ad un altro organismo iscritto al medesimo registro. 3. Resta fermo, in ogni caso, il diritto di Poste Italiane e del Cliente di sottoporre le controversie alla competente Autorità Giudiziaria. ART. 22 DISPOSIZIONE FINALE Le condizioni generali contenute nella presente Sezione A si applicano ai Servizi accessori di cui alle successive Sezioni B e C e agli altri Servizi accessori al Conto, per quanto non diversamente previsto dalle relative specifiche condizioni contrattuali. SEZIONE B SERVIZIO ASSEGNI POSTALI VIDIMATI ART. 1 - OGGETTO 1. Il Correntista titolare della Convenzione d'assegni di cui alla precedente Sezione A può richiedere l'emissione e il rilascio, presso gli Uffici Postali, di assegni postali vidimati, secondo quanto di seguito previsto. 2. L'emissione di assegni postali vidimati è consentita da Poste Italiane solo a seguito di richiesta scritta e previa corresponsione - tramite addebito sul conto corrente del Correntista traente - dell'importo degli assegni da emettere, delle relative commissioni e, ove previsto dalle disposizioni di legge in materia, dell'imposta di bollo nell'importo tempo per tempo vigente. La richiesta va presentata in occasione di ogni singola operazione di emissione, secondo quanto meglio precisato al successivo art. 2, e la sua accettazione da parte di Poste Italiane non comporte in ogni caso autonzzazione a emissioni successive. 3. Le commissioni dovute a Poste Italiane e le altre condizioni economiche del presente Servizio sono quelle indicale nell'edizione tempo per tempo vigente dei Fi e DDS di Poste Italiane a disposizione del pubblico presso gli Uffici Postali. ART. 2 - CONDIZIONI PER L'EMISSIONE 1. Il Correntista che ha depositato la propria firma ai sensi dell'art. 3 delle Disposizioni generali delle presenti condizioni contrattuali può nchiedere l'autorizzazione all'emissione dell'assegno postale vidimato compilando e sottoscrivendo l'apposite modulo, da presentare all'ufficio Postale presso il quale è intrattenuto il rapporto di conto corrente, 2. Poste Italiane si riserva la facoltà di accettare la richieste a condizione che non vi siano ragioni che impediscano l'emissione degli assegni in capo al Correntista e che sul conto corrente di addebito vi siano fondi disponibili sufficienti per consentire il previo integrale addebito dell'importo degli assegni richiesti, delle relative commissioni e dell'eventuale imposta di bollo. 3. Ciascuna richiesta può anche riguardare l'emissione di più assegni, nei limiti consentili dalie procedure di Poste Italiane e fermo restando quanto disposto dal precedente comma 2. Poste Italiane non precede in nessun caso a emissioni parziali, pertanto, ove sul Conto da addebitare non sia presente un saldo disponibile sufficiente ad assicurare il previo integrale addebito dell'importo di tutti gli assegni di cui alla richiesta e delle relative commissioni e dell'eventuale imposta di bollo l'operazione non viene accettata. 4. Per remissione dell'assegno postale vidimato non è consentito l'utilizzo dei moduli di assegni postali ordinari, bensì solo degli spedali moduli a ciò destinati. 5. Gli speciali moduli di assegni postali vidimati sono a disposizione del Correntista presso gli Uffici Postali ed è esclusa la consegna ai Correntista stesso di moduli in bianco. ART. 3-EMISSIONE 1. All'aito della presentazione della richiesta di emissione di assegni postali vidimati Poste Italiane accerta che non vi siano impedimenti all'emissione di assegni da parte del traente e che sul Conto di addebito vi sia la necessaria copertura, inserisce i dati necessari alla compilazione dell'assegno, slampa l'assegno, acquisisce la firma del traente sul modulo di richiesta per conferma conformità dei dati, addebita il conto traente dell'importo dell'assegno e delle commissioni, acquisisce la firma di traenza dell'assegno e appone la vidimazione. 2, Gli assegni postali vidimati devono essere tratti con sottoscrizione rispondente ai requisiti di cui all'art. 11 della legge sugli assegni. 3. L'assegno emesso e vidimato con le modalità di cui al precedente comma 1 viene consegnato ai richiedente, a carico del quale resta l'onere della consegna al beneficiario. 4, L'assegno postale vidimato è emasso con la clausola "non trasferibile". L'assegno può essere emesso, su specifica richiesta scritta del richiedente, senza la clausola "non trasferibile" nei limiti degli importi previsti dai D. Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 a successive modifiche e integrazioni. ART. 4-VALIDITÀ Gii assegni postali vidimati sono pagabili a vista entro il termine massimo di due mesi indicato su! titolo da Poste italiane all'atto della vidimazione. Decorso il termine di validità il titolo non è più pagabile. ART. 5-RIMBORSO 1. Scaduto il termine di validità di cui al precedente art. 4 senza che l'assegno postale vidimalo sia stato pagato, l'importo dell'assegno stesso è rimborsabile al Correntista previa apposita richiesta scritta da parte delio stesso e dietro corresponsione della commissione di rimborso indicata nei FI e DDS. 2. Il Correntista deve allegare alla richiesta di rimborso il titolo da rimborsare, se in suo possesso, oppure la copia del modulo di richiesta rilasciatagli per ricevuta. ART. 6 - PAGAMENTO 1. L'assegno postale vidimato nun può essere pagato se non reca la vidimazione che comprova l'avvenuta acquisizione dei fondi da parte di Poste Italiane. 2. L'assegno postale vidimato è pagabile entro i termini di validità di cui al precedente art, L'assegno postale vidimato è pagabile, presso tutti gli Uffici Postali abilitati al pagamento, al beneficiario indicato sul titolo quale prenditore o al diverso soggetto a ciò legittimato secondo la legge di circolazione del titolo, previa identificazione dei portatore mediante esibizione di validi documenti di identificazione. L'assegno postale vidimato può essere presentato a! pagamento anche tramite una Banca. 4. L'assegno postale vidimato emesso con la clausola "non trasferibile" può essere pagato esclusivamente al beneficiario o a un banchiere per l'incasso. 5. Entro il tei mine dì validità di cui al precedente art. 4 può essere constatato il rifiuto di pagamento con le modalità previste dall'art, 45 e seguenti della legge sugli assegni al fine dell'esercizio de! regresso contro ì giranti, il traente e gli altri obbligati, ART. 7 - TRASFERIMENTO 1. L'assegno postale vidimato può essere ceduto mediante girata nel solo caso in cui sullo stesso non sìa apposta la clausola "non trasferibile". 2. Poste Italiane non risponde dell'autenticità delle girate 3. L'assegno postale vidimato pagabile a una persona determinata con la clausola "non all'ordine" o altra equivalente, non può essere trasfento che nella forma e con gli effetti della cessione ordinaria. ART. 8 - SMARRIMENTO, SOTTRAZIONE O DISTRUZIONE 1. Nel caso di assegno postale vidimato emesso con la clausola "non trasferibile" non sì fa luogo ad ammortamento, ma il prenditore ha diritto di ottenere a proprie spese dal traente un duplicato denunciando lo smarrimento, la distruzione o la sottrazione a Poste Italiane e al traente. 2, In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione delf'assegno postale vidimato chi; non sia stelo emesso con la clausola "non trasferibile", se ne può fare denuncia a Poste italiane ed esperire la procedura di ammortamento di cui agli arti. 69 e seguenti dolla legge sugli assegni. ART. 9-RESPONSABILITÀ Poste Italiane non risponde di errori, ritardi o Canni derivanti da inesattezze 5 di 7

10 o incompietezza dei dati forniti dai Correntista ai momento della richiesta dei Servizio o da fatto di terzi. ART DISPOSIZIONI FINAL! All'assegno postale vidimata, per quanto non previsto da disposizioni speciali e dalle presenti condizioni, sì applicano in quanto compatibili le disposizioni sull'assegno bancario. SEZIONE C SERVÌZIO DOMICILIAZIONE PAGAMENTI ART. 1 - OGGETTO, DISCIPLINA E RICHIESTA DEL SERVÌZIO 1. Il servizio di domiciliazione pagamenti di cui alla presente Sezione (di seguito il "Servizio") consente al Correntista, che ne abbia chiesto e ottenuto l'attivazione, l'effettuazione, in via automatica sul proprio conto corrente, dì addebiti diretti {domiciliazione), disposti dal beneficiario (dì seguito anche "Azienda creditrice" o "Aziende creditrici") relativi ai pagamento delle fatture o dei diversi documenti di debito (dì seguito indifferentemente le "fatture"), emessi dalie Aziende creditrici a valere sul Conto del Correntista, previo consenso di quest'ultimo dato a Poste Italiane ovvero al beneficiario. 2. lì Servizio è regolato dalle condizioni contrattuali contenute nella presente Sezione, dalle condizioni contenute nei Contratto Quadro, dalle condizioni generali di cui alla Sezione A delie presenti condizioni contrattuali del conto corrente Bancoposta P.A., nonché dalle condizioni economiche e non contenute nell'edizione tempo per tempo vigente del Foglio Informativo relativo al conto corrente e ai Servizi accessori consegnato al Correntista al momento della richiesta de! Servizio e a disposizione della clientela negli Uffici Postali e sul sito internet dì Poste Italiane 'Mvw.poste.it (di seguito "FI") e nei Documenti di Sintesi successivamente forniti al Correntista nelle edizioni tempo per tempo vigenti (di seguito "DDS"), condizioni tutte che formano parie integrante e sostanziale delle condizioni del Servizio stesso. 3. L'attivazione della specifica delega dì pagamento può essere richiesta dal Correntista a Poste Italiane per iscritto mediante l'apposito modulo da presentare presso l'ufficio Postale nel quale è intrattenuto il rapporto ovvero mediante richiesta avanzata all'azienda creditrice espressamente autorizzata da Poste Italiane. 4. Per consentire l'operatività del Servizio, per ciascuna domiciliazione il Correntista è tenuto a indicare a Poste Italiane, nell'apposita sezione dei moduli all'uopo predisposti, i dati relativi all'azienda creditrice, il codice assegnato dall'azienda creditrice al debitore cui si riferiscono le fatture, nonché i'intestazìone delle medesime. 5. Il Servizio è attivo solo per pagamenti da effettuarsi a favore di Aziende creditrici all'uopo convenzionate con Poste Italiane, per le quali Roste Italiane abbia reso disponibile tale modalità di incasso dei propri crediti. Poste Italiane si riserva la facoltà di limitare l'operatività del Servìzio solo a determinati documenti d'incasso. ART. 2 - MODALITÀ OPERATIVE 1. Le fatture saranno pagate da Poste Italiane mediante addebito sul conto corrente, intendendosi a tal fine Poste Italiane a ciò autorizzata. Ai fini de! rispetto dei tempi di esecuzione il momento delia ricezione dell'ordine coincide con il giorno convenuto tra ii Comenilsta e l'azienda creditrice. Ove il giorno convenuto non sia una Giornata operativa per Poste Italiane, l'ordine si intende ricevuto nella Giornata operativa successiva. Poste Italiane pagherà esclusivamente ie fatture per le quali le sia pervenuto l'ordine di pagamento da parte dell'azienda creditrice e a condizione che al momento dell'addebito il cento corrente sìa in essere, presenti un saldo disponibile sufficiente per l'addebito dell'intero importo dovuto e non vi siano ragioni che ne impediscano l'utilizzo, senza necessità per Poste Italiane di inviare la relativa contabile dì addebito. In nessun caso Poste Italiane prowederà ad addebiti parziali. 2. Le fatture saranno inviate dall'azienda creditrice al Correntista con le modalità e i tempi concordati tra gli stessi e saranno contrassegnale da apposita dicitura con la quale si segnala che l'azienda creditrice ha provveduto o prowederà a richiedere a Poste Italiane il pagamento a proprio favore della fattura tramite addebito sul conto corrente del Correntista. 3. Il Correntista ha l'obbligo di verificare l'esistenza sulle fatture delia dicitura citata al precedente comma. In caso di mancanza della dicitura, il Correntista dovrà prowedere in proprio al pagamento, nei termini indicati in fattura, onde evitare l'applicazione delle indennità di mora e delie altre penalità previste. 4. In mancanza di fondi disponibili e sufficienti sul conto corrente al momento dell'esecuzione da parte di Poste Italiane dell'ordine, il cornspcndente ordine di pagamento si intenderà automaticamente rifiutato con effetto immediato e il Correntista dovrà prowedere in proprio a! pagamento, restando esonerata Poste Italiane da qualunque responsabilità inerente ai mancato o ritardato pagamento. 5. Qualora Poste Italiane rifiuti di eseguire un ordine di pagamento, per motivi diversi da quelli di cui al comma che precede, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, sono comunicati al Correntista, salvo che la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o nazionali. Tale comunicazione sarà effettuata per iscritto all'indirizzo indicato dal Correntista all'atto della sottoscrizione del modulo di richiesta di apertura liei conto corrente ovvero all'indirizzo fatto successivamente conoscere per iscritto. 5. Poste Italiane non darà corso all'ordine di pagamento se non sussistono tutte le condizioni di cui precedente comma 1 e il Correntista esonera Poste italiane stessa da qualsiasi responsabilità in ordine alla mancata esecuzione dell'ordine. Resta fermo che la mancata esecuzione dell'ordine di pagamento da parte di Poste Italiane di cui al presente comma non costituisce rifiuto. 7. Poste italiane non è responsabile per l'effettuazione degli addebiti, ove eseguiti a favore dell'azienda creditrice indicata dal Correntista e secondo l'importo da questa direttamente indicato a Poste Italiane. Paste Italiane resta quindi estranea a ogni controversia che dovesse insorgere tra il Correntista e l'azienda creditrice al riguardo. Il Correntista accetta fin d'ora che eventuali variazioni degli estremi identificativi de! rapporto di cui all'articolo 1, comma 4. della presente Sezione così come eventuali revoche della domiciliazione di cui ai successivo Articolo 3 siano comunicate per suo conto a Poste Italiane direttamente dall'azienda creditrice interessata. ART. 3 - ATTIVAZIONE REVOCA DELLE DOMICÌLI A ZIO NI - REVOCA DEL SINGOLO ADDEBITO - RIMBORSO 1. Con riferimento a ciascuna domiciliazione disposta dal Correntista, Poste Italiane provvede a inoltrare all'azienda creditrice,-entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ricezione, le richieste di attivazione o di eventuale successiva revoca dei Servìzio direttamente pervenute a Posta Italiane da parte del Correntista. 2. Il Correntista può revocare l'autorizzazione permanente di addebito sul conto corrente a mezzo di comunicazione scritta da presentare presso l'ufficio Postale con il quale è intrattenuto il rapporto di conto corrente oppure a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento da inviare all'indirizzo de! medesimo, 3. Il Correntista, barrando le apposite caselle presenti sul modulo per la specifica autorizzazione permanente all'addebito in conto, può richiedere di esercitare i! diritto dì revocare il singolo addebito preautorizzato entro il giorno precedente la data di scadenza indicata dall'azienda creditrice ed II diritto dì chiedere il rimborso dì un addebito preautorizzato nel termine scelto tra quelli indicati nel modulo stesso. L'esercizio di tali diritti è subordinalo all'accettazione della richiesta da parte dell'azienda creditrice. Ne! caso in cui il Correntista abbia rilasciato la specìfica autorizzazione permanente all'addebito in conto presso Poste italiane, questa, qualora l'azienda creditrice non riconosca al Correntista stesso i diritti di cui al periodo che precede, comunica il mancato riconoscimento al Correntista per iscritto, tramite lettera inviata all'indirizzo indicato dal Correntista stesso all'atto delia richiesta di apertura del conto, owero all'indirizzo fatto successivamente conoscere per iscritto. Nel caso in cui ii Correntista abbia rilasciato l'autorizzazione permanente all'addebito in conto presso l'azienda creditrice, sarà cura del Correntista verificare il riconoscimento o meno dei diritti di cui a! presente comma presso l'azienda creditrice stessa. 4. Qualora il Correntista intenda rinunciare al diritto di revocare il sìngolo addebito preautorizzato owero al diritto di chiedere il rimborso dì un addebito preautorizzato, la specifica autorizzazione permanente all'addebito in conio dovrà essere necessariamente rilasciata presso l'azienda creditrice. 5. Il Correntista può revocare il singolo addebito con le modalità e nel termini dì cui rispettivamente agii Articoli 4 e 16 del Contratto Quadro. 8. Il Correntista è consapevole ed accetta ette, in base all'articolo 13 dei D. Lgs. 11/2010. ne! caso in cui nel modulo per l'autorizzazione permanente all'addebito in conto venga specificato dal Correntista l'importo degli addebiti, non sussiste la condizione per il diritto al rimborso dell'importo trasferito a seguito dell'addebito preautorizzato. 7.1! Correntista al quale sia stato riconosciuto da parte dell'azienda creditrice ii diritto di richiedere il rimborso, può avanzare richieste di rimborso per operazioni di pagamento disposte dall'azienda creditrice qualora ricorrano le condizioni previste nell'articolo 12 del Contratto Quadro. 8. Nei caso in cui il Correntista abbia rilascialo la specìfica autorizzazione permanente all'addebito in conto presso Poste Italiane, questa comunica all'azienda creditrice, ai fini dell'accettazione, le richieste ricevute e ì dati ad esse relative, attraverso il servizio dì collegamento telematico, ART. 4 - DISPOSIZIONI FINALI Per tutto quanto non specificamente previsto dalle presenti condizioni contrattuali particolari afferenti il Servìzio, si fa espresso rinvio alle clausole contenute nelle Condizioni generali del Conto e nel Contratto Quadro, ove compatìbili in relazione al Servìzio stesso. ART. 5 - DISPOSIZIONI TRANSITORIE 1. Il Servizio di cui alla presente Sezione C - Servizio Domiciliazione pagamenti - con riferimento alle domiciliazioni pagamenti diversa da quelle a importo fìsso, viene prestato tino al 31 gennaio 2014 essendo lo stesso sostituito dal 1 febbraio da quello degli Addebiti diretti SEPA previsti e disciplinati dal Regolamento (CE) n. 260/2012 nonché da! Contratto Quadro e con riferimento alle domiciliazioni pagamenti ad importo fisso viene prestato fino al 1" febbraio 2016 essendo anch'esso sostituito a partire dal 2 febbraio 2016 dal servizio Addebiti Diretti SEPA previsti e disciplinati dal Regolamento (CE) n. 260/2012 nonché dai Contratto Quadro. 2. Ai fini della sostituzione del Servizio di cui al comma che precede: a) Poste Italiane fornisce alle Aziende creditrici i dati relative alle specifiche deleghe di pagamento rilasciate a Poste Italiane stessa ai sensi de! Servizio di cui alla presente Sezione C - Servizio Domiciliazione pagamenti - che pertanto restano valide ai finì degli Addebiti diretti SEPA; b) le Aziende creditrici in qualità di Beneficiari degli addebiti diretti devono comunicare ai propri debitori, con un preawiso dì almeno 30 giorni e comunque non oltre il 31 dicembre la data di migrazione delie domiciliazioni pagamenti agli Addebiti diretti SEPA. 6 di 7

11 INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DE! DATI PERSONAL! Al SENSI DELL'ART. 13 DEL D. LGS. N. 198/2003 (CODICE IN MATERIA Di PROTEZIONE DEI DATI PERSONAU) RIVOLTA A SOGGETTI DIVERSI DA PERSONE GIURIDICHE, ENTI E ASSOCIAZIONI Poste Italiane S p.a. - Società con socio unica [di seguito. Poste), con sede in Roma, Viale Europa, 190. che opererà m qualità di Titolare del trattamento, nel pieno rispetto delle disposizioni dettate dal D. Lgs. n 136/03 (Codice in maona di protezione dei dati personali, di seguito Codice), fornisce le seguenti informazioni riguardanti il trattamento dei dati personali dei clienti (di seguito. "Interessati"). * Fonte dei dati personali I dati personali sono raccolti, anche attraverso le tecniche di comunicazione a distanza di cui Poste si avvale (fra le quali il sito internet ed il cali center), al momento della richiesta del prodotte o del servizio, oppure nel corso del rapporto contrattuale. * Finalità del trattamento, natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dai cisti personali e conseguenza dì un eventuale rifiuto 1 dati personali saranno trattati da Poste per dar corso alla richiesta dell'interessato e/o per eseguire gli obblighi derivanti dal contratto stipulato con l'interessato o par adempiere a sue specifiche richieste prima della conclusione dei contratta, inoltre per l'adempimento di obblighi di legge, nonché per le attività connesse e strumentali alla gestione del rapporto contrattuale ivi compresi ì rapporti relativi ad eventuali servizi accessori richiesti dall'interessato Per queste finalità il conferimento dei dati è necessario. In assenza del conferimento dei dati, non sarà possibile fornire il prodotta o il servizio nchiesto. Per finalità ammìnìstrativo-contabill, Poste potrà comunicare i dati personali alle società del Gruppo Poste Italiane. I trattamenti effettuati per finalità am mini strati vo-conta bili sono quelli connessi allo svolgimento delle attività di natura organizzativa, amministrativa, finanziaria e contabile, a prescindere dalla natura dei dati trattati (attività organizzative interne, quelle funzionali all'adempimento di obblighi contrattuali e precontrattuali. alla gestione del rapporto di lavoro in tutte te sue fasi alla tenuta della contabilità e all'applicazione delle nonne in materia fiscale, sindacale. previdenziale-assìstenzi2lg, di salute, igiene e sicurezza sul lavoro). Poste potrà utilizzare, senza il consenso dell'interessato e salva la sua opposizione, ì recapiti di posta elettronica e di posta cartacea dallo stesse forniti nel corso del rapporto, per inviare propria materiale pubblicitario o promuovere una propria vendita diretta o per compiere proprie ricerche di mercato o dì comunicazione commerciale, relativi a prodotti e servizi analoghi a quelli richiesti. I dati raccolti potranno inoltre essere trattati in relazione alla eventuale richiesta dell'i nleressato di partecipare ad operazioni a premio promosse da Poste Italiane S.p.A e/o da società del Gruppo Poste Italiane, Inoltre. ì dati personali saranno trattati da Poste - con io specifico consenso dell'interessato, di natura facoltativa e revocabile in qualsiasi momento - per' le seguenti ulteriori finalità: 1. per comunicazioni a carattere promozionale, pubblicitario o commerciale e l'offerta diretta di prodotti o sen;izi di Poste e/o delle società del Gruppo Poste Italiane - mediante l'impiego dei telefono e della posta cartacea, nonché mediante sistemi automatizzati dì chiamata senza l'intervento di un operatore e mediante posta elettronica, telefax, messaggi del tipo Sms, Mms. o di altro tipo - nonché, con gli stessi mezzi, per indagini statistiche e di mercato volte alla rilevazione del grado di soddisfazione della clientela sulla qualità dei prodotti o servizi di Paste e/o delle società del Gruppo Poste Italiane; 2. per comunicazioni a carattere promozionale, pubblicitario o commerciale e l'offerta di prodotti o servizi di soggetti terzi, non appartenenti al Gruppo Poste Italiane - mediante l'impiego del telefono e delia posta cartacea, nonché medianle sistemi automatizzati dì chiamata senza l'intervento di un operatore e mediante posta elettronica, telefax, messaggi del tipo Sms, Mms, o di altro tipo - nonché, con gii stessi mezzi, per loro indagini statistiche e dì mercato volte alia novazione del grado di soddisfazione della clientela sulla qualità dei loro prodotti o servizi; 3. per svolgere attività di profilazione consistente nella individuazione di preferenze, gusti, abitudini, necessita e scelte di consumo e nella definizione del profilo dell'interessato, a! fine- di effettuare comunicazioni a carattere promozionale, pubblicitario o commerciale personalizzate, per proporre offerte personalizzate e per migliorare la qualità dei prodotti o servìzi di Poste, con i mezzi indicati ai precedenti punii 1 e 2; 4. per la comunicazione del dati attinenti al profilo dell'interessato alle società de! Gruppo Poste Italiane, al fine dì consentire alfe stesse dì effettuare comunicazioni a carattere promozionale, pubblicitario o commerciale personalizzate, di proporre offerte personalizzate e di migliorare la qualità dei propri prodotti o seivizi, con i mezzi indicati ai precedenti punti 1 e 2. Dati sensìbili e giudiziari Poste non tratta dati sensibili (cioè dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché ì daii personali idonei a rivelare lo stato dì salute e la vita sessuale) o dati giudiziari (cioè dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all'articolo 3. comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale); pertanto il consenso che viene richiesto non riguarda tali dati, a meno che gli stessi non vengano rilasciati dall'interessato occasionalmente, per l'esecuzione di particolari servizi o operazioni. In tal caso Poste, ove necessario, avrà cura di integrare la presente informativa e dì chiedere all'interessato il consenso al trattamento di questi dati. Modalità di trattamento dei dati personali I! trattamento dei dati personali avverrà mediante strumenti cartacei, infermatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità sopra indicate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. Soggetti che possono venire a conoscenza dei dati personali in qualità di Responsabili o Incaricati e soggetti o categorie di soggetti ai quali possono essere comunicati I dati personali saranno trattati da Incaricati del trattamento designati dal Responsabile del trattamento, e opereranno sotto la diretta autorità di quest'ultimo, nel rispetto delle istruzioni ricevute. II Responsabile del trattamento è il responsabile prò tempore della Funzione SancoPosta Operazioni, Viale Europa Roma, ai quale l'interessato potrà rivolgersi per richiedere l'elenco aggiornato degli eventuali u 1 eri ori Responsabili interni ed esiernì. Inoltre, Poste Italiane potrà comunicare i dati personali a soggetti terzi, ivi comprese le società del Gruppo Poste Italiane, per lo svolgimento di alcune attività (o parte di esse) strettamente necessarie per dar corso alla richiesta e/o necessarie In relazione all'esecuzione del contratta, I predetti soggetti opereranno in qualità dì Responsabili esterni, appositamente nominati da Poste, oppure in qualità di Titolari autonomi dei trattamento; in tale ultimo caso, provvederanno a rendere all'interessato idonea informativa ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. ri. 156/03. Tali soggetti, in relazione al prodotto o al servizio richiesto, saranno individuati nell'ambito delle seguenti categorie: A) soggetti ai quali Poste Italiane affida l'installazione/manutenzione di impianti e/o sistemi ìnformatici/teiematìci e/o la consegna, l'installazione,' manutenzione degli apparati e del prodotti (ivi compresa la posta elettronica): B) soggetti (ad es. cali center) ai quali Poste Italiane affida attività di assistenza, pubblicità, promozioni, rilevazione del grado di soddisfazione della clientela; C) soggetti incaricati per la stampa e imbustamento delle comunicazioni dirette agli interessati; D) soggetti che prestano attività di assistenza e consulenza; E) soggetti che svolgono seivizi bancari, finanziari e assicurativi o che gestiscono sistemi o strumenti di pagamento; F) Autorità e organi di vigilanza e controllo e in generale soggetti, pubblici o privati, con funzioni dì rilievo pubblicistico (es. UIC, Sanca d'italia, CAI ecc.); G) soggetti ohe gestiscono sistemi nazionali e internazionali per il controllo delie frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziàri; H) soggetti che svolgono attività di garanzia assegni; I) soggetti preposti all'attività di recupero crediti; L) soggetti che svolgono adempimenti di controllo, revisione e certificazione delle attività posie in essere da Poste anche nell'interesse della clientela; M) soggetti che svolgono servizi per'l'acquisizione, la registrazione ed il trattamento di dati rivenienti da documenti cartacei o informatici concernenti lavorazioni massive relative a pagamenti, effetti, assegni o altri titoli; N) soggetti che effettuano servizi dì acquisizione, lavorazione, elaborazione e archiviazione della documentazione relativa ai rapporti Intercorsi con la clientela. Per conoscere l'elenco aggiornato dei soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati è possibile rivolgersi al sopra indicato Responsabile del trattamento. Esercizio dei diritti ex art. 7, D. Lgs. n. 196/03 Piesso il sopra indicato Responsabile dei trattamento l'interessato potrà esercitare i diritti previsli dall'art, 7 dol Lgs. n 196Ì2Q03. quaii ad esempio il diritto dì ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali, Gella loro comunicazione, il diritto di richiedere l'aggiornamento, la rettifica o integrazione, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco per i trattamenti 'm violazione di legge, nonché di opporsi al trattamento dei dati per finalità promozionali. 7 di 7

12 (Contratto per le attività imprenditoriali., professionali e per la Pubblica Amministrazione) SEZIONE 1 - DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 - DEFINIZIONI Ai Tini de! presente contratto quadro par lo svolgimento dei servizi di pagamento a valere su! conto corrente (dì seguito "Contratto Quadro') si intende per: Poste Italiane: Poste Italiane" S.p.A. - Società con socio unico - Patrimonio Bancoposta, costituito ai sensi dell'art. 2, commi 17-octies e ss. del Decreto Legge 29 dicembre 2010 n. 225, convertita con modificazioni nella Legge 26 febbraio 2011 n.io e destinato esclusivamente all'esercizio dell'attività di Bancoposta come disciplinala dal D.P.R. 14 marzo 2001, n. 144 e successive modifiche. Prestatore dei servizi di pagamento a PSP: uno degli organismi di cui all'art. 1, comma 1, lettera g) del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 11 in attuazione della direttiva 2GQ7/64/CE, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno, per i servizi di pagamento prestati (Istituti di moneta elettronica e Istituti di pagamento, Banche, Poste Italiane, la Banca Centrale Europea e le Banche Centrali nazionali 3e non agiscono in veste di autorità monetarie, altre Autorità pubbliche, le Pubbliche Amministrazione statali, regionali e locali se non agiscono in veste di Autorità pubbliche). Utilizzatore di servizi di pagamento o Utilizzatore: saggetto che utilizza un servizio dì pagamento in veste di pagatore o di beneficiario o di entrambi. Microimpresa: l'impresa che, a! momento della conclusione dei Contratto Quadro, occupa meno di 10 addetti e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di Euro (Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE de! 6 maggio 2003). Consumatore: una persona fisica che, nei contratti per la fornitura di seivizi di pagamento agisce per scopi estranei alla sua attività commerciale o professionale eventualmente svolta. Conto di pagamento o Conto Bancoposta o Conto: il conto corrente S detenuto presso Poste Italiane, intestalo ad un cliente e utilizzato per reseli cuzione di operazioni di pagamento. J? SEPA {Single Euro Payments Area); l'area, attualmente formata da 32 ^ Paesi (i Paesi dell'unione Europea che adottano l'euro, i Paesi dell'unio- ^ ne Europea che utilizzano una valuta diversa dall'euro ma che effettuano ^ comunque transazioni in Euro, più a!m 5 Paesi non facenti parte dell'unione a_ Europea che effettuano comunque transazioni in Euro), in cui vengono offerti JJ ai cittadini ed alle ìmpiese e ad gli altri operatori economici servizi di paga- Sì mento in euro a livello nazionale e transfrontaliera, alle stesse condizioni di J- base e conformemente agli stessi diritti e obblighi uniformi, indipendentes mente dalia loro ubicazione. Bonifico SEPA o SEPA Credit Transfer (SCT): un servizio di pagamenti la nazionale o tran sfrontali ero per l'accredito sul conto di pagamento del beneficiario tramite un'ope ratio ne di pagamento (SCT singolo) o una serie 5 di operazioni di pagamento (SCT ricorrente) eseguite in euro su conti coru renii nell'ambito della SEPA s regolato attraverso un sistema di pagamento a al dettaglio, a partire da un conto di pagamento del pagatore da parte del s PSP detentore del conto di pagamento dei pagatore stesso, sulla base di un'istruzione data dal pagatore. Bonìfico: un servizio di pagamento diverso dal Bonifico SEPA, nazionale come postagiro e bonifici di importo rilevante, o transfrontaliera come bonifici in valuta ufficiale di uno Slato membro dell'ue non appartenente all'area euro, per l'accredito di fondi sul conto di pagamento del beneficiario tramite un'operazione di pagamento (bonìfico singoio) o una serie di operazioni di pagamento (bonìfico ricorrente) eseguite a partire da un conto di pagamento del pagatore da parte del PSP detentore del conto dì pagamento del pagatore stesso, sulla basa di un'istruzione data dal pagatore. Sistema di pagamento: un sistema di trasferimento di fondi regolato da disposizioni formali e standardizzate e regole comuni per il trattamento, la compensazione o il regolamento di operazioni di pagamento. Sistema di pagamento ai dettaglio: un sistema dì pagamento, diverso da un sistema di pagamento di importo rilevante, la cui finalità principale è dì trattare, compensare o regolare bonifici o addebiti diretti che sono generalmente trasmessi' in forma aggregata e che sono principalmente di importo contenuto e di bassa priorità. Sistema di pagamento di importo rilevante: un sistema di pagamento il cui scopo principale è il trattamento, la compensazione o il regolamento di singole operazioni di pagamento altamente priontarie e urgenti, e pnncipalmente dì ammontare elevato. Operazione/i dì pagamento: l'attività posta in essere dal pagatore o dai beneficiario, di versare, trasferire o prelevare Fondi indipendentemente da eventuali obblighi sottostanti tra pagatore 2 beneficiario soggetta alla Direttiva 2007/64/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio ecfal D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 11, Operazione di pagamento transfrontaliera: un'operazione iniziata da un pagatore o da un beneficiano quando il PSP del pagatore e il PSP dei beneficiario sono situati in Stati membri dell'unione Europea o comunque in Paesi dell'area SEPA diversi in caso di Bonifici SEPA o Addebiti diretti S PA. Operazione di pagamento nazionale: un'operazione iniziata da un pagatore o da un beneficiano, quando il PSP del pagatore e il PSP del beneficiario sono situati in Italia. Ordine di pagamento: qualsiasi istruzione data da un Pagatore o da un Beneficiario a Paste Italiane con la quale viene chiesta l'esecuzione dì una Operazione di pagamento. Ordinante: il Pagatore che avvia la procedura di Bonìfico/Bonifico SEPA trasmettendo il relativo ordine al proprio PSP. Strumento di pagamento: qualsiasi dispositivo personalizzato e/o insieme di procedure concordale tra il Cliente Pagatore di servizi dì pagamento e Poste Italiane e di cui il Cliente Pagatore stesso si avvale per impartire un Ordine di pagamento. Pagatore: ii soggetto titolare di un conto di pagamento a valere sul quale viene Impartito un Ordine di pagamento e che autorizza un Ordine di pagamento a partire da tale conto owero. in mancanza di un conto di pagamento del pagatore, il soggetto che effettua un pagamento su un conto di pagamento del beneficiano. Beneficiario: il soggetto previsto quale destinatario dei Fondi aggetto dell'operazione dì pagamento, Cliente pagatore: il soggetto titolare del Conto Bancoposta a valere sui quale viene impartito un Ordine di pagamento. Cliente beneficiario: il soggetto titofare del Conto Bancoposta previsto quale destinatario dei Fondi oggetto dell'operazione di pagamento. Cliente: Cliente pagatore o Cliente beneficiario. Ordine di 8onìfìcofBonifico SEPA: disposizione impartita da un Ordinante ai proprio PSP con la quale viene richiesta l'esecuzione di un Bonifico/ Bonìfico SEPA comprendente le informazioni necessarie all'effettuazione dello stesso; Identificativo unico: la combinazione dì lettere, numeri o simboli che il Prestatore dei servizi di pagamento indica all'utilizzatore dei servizi di pagamento e che l'utilizzatore deve fornire al proprio Prestatore di servìzi di pagamento per identificare con chiarezza l'altro Utilizzatore del servizio di pagamento e/o il suo Conto di pagamento per l'esecuzione di un'operazione di pagamento. Ove non vi sia un Conto di pagamento l'identificativo unico identifica solo l'utilizzatore del servìzio dì pagamento. Per il Conto Bancoposta l'identificativo unico è costituito dal codice IBAN. IBAN {International Banking Account Number): un numero identificativo dì un conto bancario di pagamento intemazionale che individua, senza ambiguità, un unico conto di pagamento in uno Stato membro e i cui elementi sono specificati dall'organizzazione inlernazionale per la standardizzazione (ISO). BIC {Bank Ideniiiier Code): Codice di 8 o 11 caratteri, usato per identificare senza ambiguità, il PSP nelle transazioni finanziarie. Giornata operativa: il giorno in cui il Prestatore di servizi di pagamento del Pagatore o del Beneficiario coinvolto nell'esecuzione dì un'operazione di pagamento è operativo, in base a quanto è necessario per l'esecuzione dell'operazione stessa, Mandato: l'espressione del consenso e dell'autorizzazione prestati dal Pagatore al Beneficiario e (direttamente o indirettamente tramite il Beneficiano) al PSP del Pagatore (Poste Italiane), per consentire al Beneficiario di disporre l'incasso addebitando il conto di pagamento indicato dal Pagatore e per consentire al PSP di quest'ultimo di attenersi alla istruzioni impartite. Addebito diretto SEPA o SEPA Direct Detart (SDD): un servizio di pagamento nazionale o transfrontaliera per l'addebito dal Conto di pagamento del Pagatore in cui un'operazione di pagamento è disposta dal Beneficiario in base al consenso del Pagatore rilasciato al Beneficiario stesso mediante il Ivlandato. Disposizione di incasso: l'ordine di pagamento disposto dai Beneficiario che nell'ambito dell'esecuzione di un Addebito diretto SEPA determina l'addebito del Conio del Cliente pagatore, SDD Core: servìzio per l'addebito diretto SEPA del conto di pagamento dì un Pagatore sia esso Consumatore, condominio o non Consumatore derivante da una Disposizione di incasso impartita da un Beneficiario. SDD Susiness-to-Business (B2B): servizio per l'addebito Diretto SEPA esclusivamente del conto di Pagamento di un Pagatore che sia non Consumatore e non condominio e nel solo caso in cui derivi da una Disposizione di incasso impartita da un Beneficiario non Consumatore e non condominio. Addebito diretto postale: il servizio di pagamento nazionale, gestito nell'ambito del circuito postale, che consente ai Cliente pagatore, che abbia richiesto ed ottenuto l'attivazione dei Servizio Domiciliazione Pagamenti, l'effettuazione in via automatica, sul proprio Conto dì pagamento dì addebiti diretti disposti dal Beneficiario, relativi ai pagamento delle fatture o dei propri documenti di debito emessi dal Cliente beneficiario, a valere sul Conto dì pagamento del Cliente pagatore. Operazione R: un'operazione di pagamento cne non può essere debitamente eseguita da un PSP o che dà luogo a un trattamento di eccezione,

13 tra l'altro a causa di una mancanza di fondi, di una Disoosìzione di incasso richiamata, di un importo o di una data errati, di una mancanza di mandato o di un conto errato o chiuso. Fondi: banconote e monete, moneta scritturale (intesa come moneta di conto che non circola fisicamente; l'utilizzo di tale moneta costituisce forma di pagamento che non prevede l'uso dì contante) e moneta elettronica (intesa come un valore monetario rappresentato da un credito nei confronti dell'emittente che sia memorizzato su un dispositivo elettronico, emesso previa ricezione di Fondi di valore non infenore al valore monetarlo emesso ed accettato come mezzo di pagamento da imprese diverse dall'emittente). Data valuta: la data di riferimento usata da Foste Italiane per il calcolo degli interessi applicati ai Fondi addebitati o accreditati su un Conto di pagamento; Autenticazione: una procedura che consente a Poste liaìiane di verificare l'uso di uno specifico Strumento di pagamento, inclusi i relativi dispositivi personalizzati di sicurezza. Tasso dì cambio di riferimento: ii tasso dì cambio che e utilizzato come base per calcolare un cambio valuta e che è reso disponibile dal fornitore del servizio di pagamento o proviene da una fonte accessibile al pubblico. Supporto durevole: qualsiasi strumento che permetta all'utilizzatore di servizi di pagamento dì memorizzare informazioni a lui personalmente dirette in modo che possano essere utilizzate per un periodo dì tempo adeguato ai fini cui sono destinate le informazioni, e che consenta la riproduzione immutata delle informazioni memorizzate ART. 2 - OGGETTO DEL CONTRATTO QUADRO 1. Il presente Contratto Quadro disciplina la futura esecuzione delle Operazioni di pagamento a valere sul Conto del Cliente - le cui condizioni contrattuali sì trovano riportate nel relativo contratto - effettuate nell'ambito dei servizi dì pagamento individuati nel successivo comma 2 del presente Articolo, prestati in Euro o nella valuta ufficiale di uno Stato membro non appartenente all'area dell'euro o di uno Stato appartenente allo Spazio economico europeo, a condizione che ì prestatori di servizi di pagamento del Pagatore e del Beneficiano siano insediati nella Comunità europea. Il presente Contratto Quadro non si applica nei casi esclusi dall'ambito ci applicazione della Direttiva 2007'64/CE de! Parlamento Europeo e dei Consìglio s del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n Poste Italiane, in esecuzione del presenta Contratto Quadro, svolge i seguenti servizi di pagamento: a) servizi che permettono di depositare ìi contante su un Conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un Conto di pagamento. b) servizi che permettono prelievi in contante da un Conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un Conto ci pagamente: c) esecuzione di Ordini di pagamento, incluso il trasferimento di fondi, su un conto di pagamento presso il PSP dell'utilizzatore o presso un altro PSP: i) esecuzione dì Addebiti diretti SEPA ricorrenti ovvero singoli; iì) esecuzione di Addebiti diretti postali; ili) esecuzione di operazioni di pagamento mediante carta di pagamento o dispositivi analoghi: iv) esecuzione dì Bonifici, inclusi ordini pennanenti; v) esecuzione di Bonìfici SEPA singoli ovvero ricorrenti d) emissione e/o acquisizione di strumenti dì pagamento el rimessa di denaro; f) esecuzione dì operazioni <li pagamento ove il consenso dei Pagatore ad eseguire l'operazione di pagamento sia dato mediante un dispositivo di telecomunicazione, digitala o informatico e il pagamento sia effettuato all'operatore del sistema o dalla rete di telecomunicazioni o digitale o informatica che agisce esclusivamente come intermediario tra l'utilizzatore di servizi di pagamento e il fornitore di beni e servizi. 3. Le operazioni effettuate nell'ambito dei servizi di pagamento dì cui al precedente comma 2 del presente Articolo sano eseguite dall'utilizzatore direttamente a valere sul Conto Bancoposta attraverso gli sportelli degli Uffici Postali o i sistemi centralizzali di Poste Italiane e mediante i seguenti servizi (di seguito anche "Servizi" o sìngolarmente"servizia"ì messi a disposizione da Poste italiane: - "Servizio Domiciliazione Pagamenti" che consente al Cliente che ne abbia richiesto ed ottenuto l'attivazione, l'effettuazione in automatico sul proprio conto dì pagamento dì Addebiti diretti postali di cui al precedente comma 2 leti, c)- ìi) de! presente Artìcolo: tale servizio con nfenmento alla domiciliazioni pagamenti diverse oa quelle a imporlo fisso, viene prestato fino al 31 gennaio 2014 essendo lo slesso sostituito dal 1 febbraio dal servizio Addebiti diretti SEPA e con riferimento alle domiciliazioni pagamenti a importo fisso viene presfato fino al 1 s febbraio 2016 essendo anch'esso sostituto dal servìzio Addebbi diretti SEPA dal 2 febbraio 2016; - "Addebiti Diretti SEPA", servizio di pagamento nazionale o transfrontaliera che consente l'addebito del Conto di pagamento de! Pagatore in cui un'operazione di pagamento è disposta dal Beneficiario in base al consenso del Pagatore rilasciato al Beneficiario stesso mediante i! Mandato; - "Bonifico SEPA", servizio di pagamento nazionale o transirontaliero che consente l'accredito sul conte di pagamento del Banefìcsrio tramite un'cpsrazìcne di pagamento (SCT singolo) o una sene di operazioni d: pagamento (SCT ricorrente), eseguite in euro su cerni correnti nell'ambito della SEPA e regolato attraverso un sistema di pagamento al dettaglio, a paride da un Conto di pagamento del Pagatore da parte del PSP detentore del Comodi pagamento de! Pagatore stesso, sulla base di un'istruzione data da! pagatore; - "Servizio di Incasso Domiciliazioni preautorizzate" che consente al Cliente che ne abbia richiesto ed ottenuto l'attivazione di impartire gli ordini dì incasso nell'ambito del circuito postale fino al 31 gennaio 2014 se non ha effettuato la migrazione agli Addebiti diretti SEPA, ai sensi del Regolamento (CE) n. 250/2012. prima del predetto fermine. Per gli addebiti diretti dì importo fisso il Cliente beneficiano può avvalersi del Servizio dì incasso domiciliazioni prea ufori zzate fino al 1" febbraio 2Q1B se non ha effettuato la migrazione agli Addebiti diretti SEPA, ai sensi del Regolamento (CE) n. 260/2012, pnmadeì predetto termine, ~ "Servìzio di incasso SDD Core" che consente ai Cliente beneficiario, a partire dal r novembre 2013, che ne abbia richiesto ed ottenuto l'attivazione, di impartire Disposizioni di incasso, disponendo l'addebito del conto di pagamento di un Pagatore (Consumatore e non Consumatore) ohe gli abbia rilasciato apposito Mandato all'addebito dei-proprio conto corrente e di ottenere i'accredito sul Conto de! Beneficiano stesso degli importi addebitati; - "Servizio di incasso SDD Business-io-Business" che consente a partire dai 1" novembre 2013, al Cliente beneficiario non Consumatore e non condominio che ne abbia richiesto ed ottenuto l'attivazione di impartire Disposizioni di incasso, disponendo l'addebito del conto di pagamento di un Pagatore che non sia Consumatore e non sia un condominio che gli abbia rilasciato apposito Mandato all'addebito dai proprio conto corrente e di ottenere l'accredito sul Conto del Beneficiario stesso degli importi addebitati; - "Servizio Carta Posianiat a Carta Posiamat versamento" che consente al Cliente che abbia richiesto ed ottenuto il rilascio delia carta da parte di Poste Italiane, di prelevare denaro contante da sportelli automatici (ATM) postali e bancari, effettuare pagamenti presso esercenti convenzionati con il circuito di riferimento, di regolare operazioni postali a valere sul proprio Conto Bancoposta nonché dì versare denaro contante, assegni ed altri tìtoli sul conto corrente de! Cliente; - "Servizio Remote Banking Bancoposta Impresa on line (di seguito BPlOLi" che consente al Cliente che abbia richiesto ed ottenuto da parte dì Poste italiane l'autorizzazione al Servizio, dì effettuare operazioni di pagamento a valere sul proprio Conto di pagamento mediante coìlegamento con Poste Italiane per via telematica; - "Servizio piattaforma di pagamento per l'e-commerce" che consante al Cliente di incassare sul proprio Conto Bancoposta ì pagamenti disposti in suo favore tramite internet. 4, La disciplina dei servizi di pagamento dì cui sopra è contenuta nelle condizioni contrattuali, ivi comprese quelle economiche, relative ai singoli Seivizi stessi e/o in quelle che regolano il Conto Bancoposte alle quali si rimanda integralmente per tutto quanto non previsto nel presente Contratto Quadro. 5. Alle operazioni e ai servizi di pagamento disciplinati dal presente Contratto Quadra si applicano le spase di cui al successivo Articolo 3. ART. 3 - SPESE E INFORMAZIONI IN ORDINE ALLE OPERAZIONI E Ai SERVIZI DI PAGAMENTO 1. Le spese applicabili e le informazioni in ordine alle operazioni e ai servizi ai pagamento disciplinati dal presente Contratto Quadre sono contenute nel Foglio Informativo tempo per tempo vigente relativa al Conto e ai singoli Servizi, fornito al Cliente al momento della richiesta di apertura del Conto Bancoposta e/o dei Servizi (di seguito FI) e nei Documenti dì Sintesi tempo per tempo successivamente inviati ai clienti nel corso del rapporto (di seguito DDS), da considerarsi entrambi parte integrante e sostanziale de!la disciplina del presente Contratto Quadro. 2. Poste Italiane può addebitare al Cliente le spese sostenute per l'adozione di misure correttive e preventive secondo quanto indicato nei FI e nei DDS cui si fa rinvio. 3. Il Fi relativo al Conto e ai singoli Servizi è messo a disposizione dei clienti da Paste Italiane presso gli Uffici" Postali e sul sito Il Cliente in qualsiasi momento del rapporto può ottenere copia del FI aggiornato con le condizioni economiche in vigore su supporto cartaceo o su altro Supporto durevole. SEZIONE II - AUTORIZZAZIONE DI OPERAZIONI DI PAGAMENTO ART. 4 - CONSENSO E REVOCA DEL CONSENSO 1. Il consenso del Pagatore è un elemento necessario per la corretta esecuzione, da parte di Poste Italiane dì una Operazione dì pagamento e, in assenza di detto consenso, tale operazione non può considerarsi autorizzata e non potrà essere eseguita. Pertanto. l'ordine di pagamento singolo e/o ricorrente deve essere fornito dal Cliente pagatore prima dell'esecuzione di un'operazione di pagamento. Previo accordo scritto tra Poste Italiane e il Cliente può essere convenuto che l'autorizzazione ad eseguire un Ordina di pagamento sia rilasciata anche in un momento successivo nspetta all'esecuzione dell'operazione. 2. Il Cliente e tenuto ad impartire l'ordine di pagamento relativo ad una singola operazione o ad una serie di operazioni nella forma e secondo le proce- 2 di e

14 dura prevista in relazione a ciascuno Strumento di pagamento e/o Servizio. In pam coi are: a) per l'sdd i! consenso del Cliente pagatore all'addebito dei proprio Conto di pagamento è prestato mediante il conferimento del Mandato al Beneficiano contenente l'autorizzazione all'addebito del proprio Conto di pagamento, in forma scritta ed in base a quanto prescritto dai Regolamento (UE) 260/2012 del Parlamento Europeo e dei Consiglio del 14 marzo 2012 che stabilisce requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in euro e che modifica il regolamento (CE) n. 924/2009. Per l'sdd B2B il Cliente pagatore è tenuto ad informare Poste Italiane sia del rilascio del Mandato al Beneficiario sia della revoca dei Mandato sia di qualsiasi modifica relativa a tale Mandalo; b) per gli Ordini di pagamenti; diversi dall'sdd ii consenso del Cliente pagatore è prestato nelle forme e secondo le procedure previste per i singoli Servizi owero, ove non espressamente previsto e per gli ordini di pagamento disposti presso gli sportelli degli Uffici Postali, in forma scritta e per i Bonifici SEPA nei rispetto dei requisiti previsti dal Regolamento (UE) 260/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio dei 14 marzo 2012 che stabilisce requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gii addebiti diretti in euro e che modifica il regolamento (CE) n. 924/2009. Posia Italiane darà esecuzione all'ordine rii pagamento ricevuto a condizione che, al momento del pagamento, il Conto di pagamento sia in essere e presenti un saldo disponibile sufficiente per l'addebito dell'intero importo indicato e che non sussistano ragioni che ne impediscano l'utilizzazione. In caso contrario, Poste Italiane non darà corso all'ordine e il Cliente esonera Poste italiane stessa da qualsiasi responsabilità in ordine all'operazione di pagamento. 3. Fatto salvo quanto previsto nel precedente comma 2 di questo Articolo, l'ordine dì pagamento col quale viene chiesta l'esecuzione di un'operazione di pagamento o una sene di Operazioni di pagamento può essere revocato in qualsiasi momento, purché prima che l'ordine diventi irrevocabile ai sensi del successivo Articolo 15. Le Operazioni di pagamento eseguite dopo che sia pervenuta a Poste Italiane la revoca del consenso vengono considerate non autorizzate. 4. Ai fini deil'opponibiiità a Poste Italiane, la revoca del consenso da parte del Cliente pagatore dì cui al precedente comma 3 del presente Articolo, ove le caratteristiche delta sìngola Operazione di pagamento io consentano, è prestata: a) per l'sdd mediante una revoca del Mandato conferito al Beneficiario direttamente a quest'ultimo in forma scritta dandone informazione a Poste Italiane secondo quanto previsto al precedente comma 2 del presente articolo ovvero mediante una comunicazione scritta a Poste Italiane con la quale il Cliente pagatore di cui al precedente comma 3 del presente articolo richiede di revocare l'ordine di pagamento entro il giorno lavorativo bancario anteriore alla scadenza indicata nell'ordine stesso. Decorso tale termine, Poste Italiane ha facoltà di eseguire comunque il pagamento; b) per gli Ordini dì pagamento diversi dall'sdd nelle forme e secondo le procedure previste per I singoli Servizi ovvero, ove non espressamente previsto e per le revoche presentate presso gli sportelli degli Uffici Postali, in forma scritta. ART. 5 - LÌMITI ALL'UTILIZZO DEGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO 1. Ai fine di tutelare il Cliente da rischi di perdite in caso di frode o di utilizzo non autorizzato di uno Strumento di pagamento, ove esso venga utilizzato per manifestare il consenso a eseguire Operazioni di pagamento, Poste Italiane stabilisca limiti di spesa per le operazioni eseguite tramite detto strumento e riportati nei FI e DDS relativi al Conto e ai singoli Servìzi, 2. Poste Italiane si riserva il diritto di bloccare l'utilizzo di uno Strumento dì pagamento al ricorrere di giustificati motivi connessi con uno o più dei seguenti elementi: a) la sicurezza dello strumento: bj il sospetto di un suo utilizzo fraudolento o non autorizzato. In tali casi Poste Italiane informa il Cliente, secondo le modalità previste in relazione a ciascuno Strumento di pagamento, del blocco dello Strumento stesso motivando tale decisione. Ove possibile, l'informazione viene resa per iscritto o telefonicamente o con gli altri mezzi dì comunicazione previsti per i singoli Servizi. Tale informazione viene resa in anticipo rispetto al blocco dello Strumento di pagamento 0. al più tardi immediatamente dopo, salvo che tale informazione non risulti contraria a ragioni dì sicurezza o a disposizioni di legge o regolamento tempo per tempo vigenti. 3. Al venir meno delle ragioni che hanno portato al blocco dello Strumento di pagamento, Poste Italiane provvede a riatti vara lo Strumento o ad emetterne uno nuovo in sostituzione di quello precedentemente bloccato ART. 6 - OBBLIGHI A CARICO DEL CLIENTE IN RELAZIONE AGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO 1. Il Cliente, il quale fosse abilitato all'utilizzo di uno o più Strumenti di pagamento, é tenuto ad utilizzare lo Strumento stesso o gli Strumenti stessi in conformità alle condizioni che ne disciplinano l'emissione e l'utilizzo esplicitate nel presente Contratto Quadro e nelle condizioni contrattuali relative ai singoli Servìzi Per tali finalità il Cliente, non appena riceve uno Strumento di pagamento, è tenuto ad adottare le misure idonee a garantire la sicurezza dei dispositivi personalizzati, quali strumenti identificativi e operativi, che ne consentono l'utilizzo. 2. I! Cliente è altresì tenuto a comunicare senza indugio, con le modalità previste nelle condizioni relative ai sìngoli Servìzi, a Poste italiane o al soggetto da questa eventualmente indicato nelle stesse, lo smarrimento, ii furto, l'appropnazione Indebita o l'utilizzo non autorizzato dello Strumento di pagamento o del dispositivo personalizzato non appena ne viene a conoscenza, 3. Poste Italiane rimane comunque esonerata da qualsiasi responsabilità per le operazioni eventualmente disposte anteriormente alla ricezione da parte di Poste Italiane stessa della comunicazione di cui al precedente comma 2 di questo Artìcolo. ART. 7 - OBBLIGHI A CARICO 01 POSTE ITALIANE IN RELAZIONE AGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO 1. Poste Italiane ove emetta uno o più Strumenti di pagamento rispetta gli obblighi dì cui al successivo comma 2 di questo Articolo 2. Poste Italiane: a. assicura che i dispositivi personalizzati i quali consentono l'utilizzo di uno Strumento dì pagamento non siano accessibili a soggetti diversi dal Cliente legittimato ad utilizzare lo Sfrumento medesimo, fatti salvi gli obblighi posti in capo a quest'ultimo ai sensi del precedente Articolo S comma 2; b. si astiene dall'inviare Strumenti di pagamento non specificamente richiesti dal Cliente, a meno che lo Strumento di pagamento precedentemente consegnato al Cliente stesso debba essere sostituito; c. assicura che il Cliente sia sempre nella condizione di eseguire efficacemente la comunicazione avente ad oggetto lo smarrimento, il furto, l'appropriazione indebita a l'utilizzo non autorizzato dello strumento o de! dispositivo personalizzato nonché, al venir meno delie ragioni che hanno portato al blocco dello Strumento di pagamento, di chiedere la riattivazione dello stesso ove Poste Italiane non vi abbia già provveduto. Ove richiesto dal Cliente, Poste Italiane fornisce al Cliente stesso i mezzi per dimostrare dì aver effettuato la comunicaziona nei 18 (diciatto) mesi successivi alla si essa; d. impedisce qualsiasi utilizzo dello Strumento di pagamento una volta espletato l'obbligo, da parte del Cliente, di comunicazione di cui al precedente Articolo 6; e. Poste lialiane non richiede mai, attraverso messaggi di posta elettronica, lettere o telefono di fornirà i dati relativi ai dispositivi personalizzati, necessari per l'accesso e l'utilizzo dei Servizi. 3. I rischi derivanti dalla spedizione di uno Strumento di pagamento o dei relativi dispositivi personalizzati che ne consentono l'utilizzo sono a calicò di Poste Italiane. ART. S - COMUNICAZIONE DI OPERAZIONI NON AUTORIZZATE O EFFETTUATE IN MODO INESATTO 1. Il Cliente, venuto a conoscenza di un'operazione di pagamento non autorizzata o eseguita in modo inesatto - intendendosi per tale quella eseguita in modo non conforme all'ordine o alle istruzioni impartite a Poste Italiane dal Cliente ovvero dal Beneficiario previa autorizzazione del Cliente - ne ottiene la rettifica solo se comunica senza indugio tale circostanza a Poste Italiane per iscritto o con altra modaliià eventualmente resa nota da Posto Italiane stessa. 2. La comunicazione in ogni caso non potrà essere effettuata decorso il termine di SO giorni dalla data di ricevimento degli estratti conto da parte del Cliente. ART. 9 - PROVA DI AUTENTICAZIONE ED ESECUZIONE DELLE OPE RAZIONI DI PAGAMENTO Per le Operazioni di pagamento oggetto del presente Contratto Quadro non si applica l'articolo 10 (Piova dì autenticazione ed esecuzione delle operazioni di pagamento) del D. Lgs. 27 gennaio 2010 n. 11, trovando applicazione i principi generali in materia dì onere della prova. ART RESPONSABILITÀ DI POSTE ITALIANE PER LE OPERAZIONI Di PAGAMENTO NON AUTORIZZATE 1. Ove il Cliente abbia adempiuto all'obbligo dì effettuare tempestivamente la comunicazione di cui al precedente Articolo 8 comma 1 nei termini e con le modalità ivi previste, nel caso in cui un'operazione di pagamento non sia stata autorizzata. Poste Italiane rimborsa ai Cliente immediatamente l'importo dell'operazione medesima riportando il conto corrente nello stato in cui si sarebbe trovato se l'operazione di pagamento non avesse avuto luogo, 2. Poste Italiane sospende il rimborso di cui al comma precedente dandone immediata comunicazione scrìtta al Cliente, qualora vi sia il motivato sospetto di comportamenti fraudolenti 3. Il rimborso di cui al comma 1 di questo Articolo non preclude la possibilità per Poste lialiane di dimostrare, anche in un momento successivo, che l'operazione di pagamento era stata autorizzata: in tal caso, Poste Italiane ha il diritto di chiederà ed ottenere da! Clienle la restituzione dell'impone rimborsato. ART RESPONSABILITÀ DEL CLIENTE PER L'UTILIZZO NON AUTORIZZATO DI STRUMENTI O SERVIZI DI PAGAMENTO 1, Per le Operazioni di pagamento non trova applicazione l'articolo 12 (Responsabilità dei pagatore per l'utilizzo non autorizzato di strumenti o servìzi di pagamento) del D Lgs 27 gennaio 2010 n Qualora il Cliente abbia agito in modo fraudolento o non abbia adempiuto ad uno o più obblighi di corretto utilizzo dello strumento e di tempestiva

15 comunicazione per ii caso di furto o smarrimento previsti dalie condizioni contrattuali relative ai singoli servizi e/o dall'articolo 6 dei presente Contratto Quadro, i! Cliente stesso sopporta tutte le perdite derivanti da Operazioni di pagamento non autorizzate a causa di furto, smarrimento o utilizzo indebito di uno Strumento di pagamento senza alcun limite dì importo. 3. Salvo il caso in cui abbia agito In modo fraudolento, il Cliente non sopporta alcuna perdita derivante dall'utifizzo di uno Strumento dì pagamento, smarrito, sottratto o utilizzato indebitamente intervenute dopo la comunicazione fatta a Poste Italiane secondo quanto previsto dall'articolo 8 del presente Contratto Quadra e dalle condizioni contrattuali che regolano i singoli Servizi. ART RIMBORSI DEGLI ADDEBITI DIRETTI SEPA 1. Nel caso di SDD Core: a) I! Cliente pagatore ha il diritto di richiedere al proprio PSP un rimborso per qualsiasi Addebito diretto SEPA entro un termine di S (otto) settimane dalia data in cui ii corrispondente importo gli è stato addebitato in Conio dì pagamento. Se richiesto entro tale termine, Poste Italiane in qualità di PSP del Cliente pagatore, rimborsa il Cliente pagatore stesso senza richiedergli alcuna giustificazione. b) Decorso il termine di cui alla precedente lettera a), il Cliente pagatore ha diritto di richiedere il rimborso di un'operazione non autorizzata - eseguita senza il consenso di cui al precedente Articolo 4 - presentando una esplicita richiesta scritta a Poste Italiane, corredata dall'eventuale documentazione a sostegno della richiesta, entro e non oltre 13 mesi dalia data di addebito. In tali casi Poste Italiane può respìngere la richiesta di rimborso dandone tempestiva comunicazione al Cliente pagatore. 2. Poste Italiane, nei casi di cui al precedente comma 1, in qualità dì PSP del Cliente beneficiario è tenuta a rimborsare a seguito della richiesta del Pagatore al PSP dei Pagatore l'importo dell'addebito diretto SEPA e dell'eventuale indennizzo dì rimborso richiesto dal PSP del Pagatore per la perdita subita in termini di interessi non maturati ed ha diritto dì addebitare l'importo delia Disposizione di incasso rimborsata al PSP del Pagatore e l'importo dell'indennizzo corrisposto al PSP de! Pagatore stesso sui conto dei Cliente beneficiario che è tenuto alla restiiuzione di tali importi. Qualora non sia stato possibile, per qualsiasi motivo, addebitare il Conto del Cliente beneficiario Poste italiane potrà agire nei confronti di quest'ultimo per il recupero delle somme dovute. 3. Nel caso di SDD B2B: a) Il Cliente pagatore rinuncia al nmborso di un Addebito diretto SEPA autorizzato e quindi non ha il diritto di richiedere il rimborso di tale addebito entro un termine di 8 (otto) settimane dalla data in cui il corrispondente importo gli è stato addebitato in Conto di pagamento; b) Il Cliente pagatore ha diritto di richiedere i! rimborso di un'operazione non autorizzata - eseguita senza il consenso di cui al precedente Articolo 4 - presentando una esplicita richiesta scritta a Poste Italiane, corredata dall'eventuale documentazione a sostegno della richiesta, entro e non oltre 13 mesi dalla data di addebito. In tali casi Poste italiane può respingere la richiesta di rimborso dandone tempestiva comunicazione al Cliente pagatore. ART DIRITTI DSL PAGATORE IN RELAZIONE AGLI ADDEBITI DI RETTI SEPA 1. Per gli SDD B2B il Cliente pagatore ha diritto di richiedere in forma scritta a Posta italiane di inibire il proprio Conto di pagamento alla ricezione di Addebiti diretti SEPA disposti da uno o più Beneficiari determinati. SEZIONE Ili - ESECUZIONE DI OPERAZIONI DI PAGAMENTO ART RICEZIONE DEGLI ORDINI DI PAGAMENTO 1. Il momento della ricezione di un Ordine di pagamento è quello in cui l'ordine, trasmesso direttamente dal Cliente pagatore o indirettamente dal Beneficiario o per il suo tramite, è ricevuto da Poste Italiane, Se ii momento della ricezione non ricorre in una Giornata operativa l'ordine di pagamento sì intende ricevuto nella Giornata operativa successiva. Poste Italiane stabilisce un momento della Giornata operativa, così come individuata nei FI e DDS relativi al Conto Bancoposta e ai singoli Servizi, oltre il quale gii ordini di pagamento ricevuti si considerano ricevuti nella Giornata operativa successiva. 2. Per l'esecuzione degli Ordini di pagamento per i quali il Cliènte pagatore abbia indicato un giorno determinato o un giorno corrispondente alla fine di un determinato periodo o ii giorno in cui lo stesso ha messo i Fondi a disposizione di Poste Italiane, ai finì del rispetto dei tempi di esecuzione, il momento della ricezione coincide con il giorno stabilito. Ove il giorno stabilito non sia una Giornata operativa per Poste Italiane, l'ordine si intende ricevuto la Giornata operativa successiva. 3. Per gli Addebiti diretti SEPA, il momento delia ricezione dell'ordine trasmesso dal PSP del Beneficiario a Poste italiane è quello della data di scadenza indicata nell'ordine stesso, fermi restando i tempi di esecuzione previsti per gli Addebiti stessi nei FI e DDS relativi ai Conto e ai sìngoli Servizi. 4. Porgli SDD B2B, Poste Italiane, in qualità di PSP del Cliente debitore, per ogni Disposizione dì incasso ricevuta, prima di eseguire l'addebito del Confo del Cliente pagatore verifica che i dati del Mandato corrispondano con quelli riportati dal Beneficiario nella Disposizione di incasso. Atal fine Poste italiane verificherà i seguenti dati rilevanti del Mandato: codice identificativo dello schema B2B. riferimento univoco de! mandato, IBAN del conto del Cliente pagatore, codice SIC di Poste Italiane e tipo di operazione. Oliando vi a corrispondenza, Poste Italiane addebita sul conto del Cliente pagatore l'importo indicato nella Disposizione dì incasso alla Data di scadenza specificata nella disposizione stessa ed Informa il Cliente pagatore dell'avvenuta operazione mediante comunicazione scritta owero mediante altro Supporto durevole reso disponibile da Poste Italiane stessa. Quando non vi è corrispondenza tra ì d3ti del Mandato trasmessi insieme alla Disposizione di incasso e quelli riportati dal Beneficiario nella Disposizione di incasso, Poste Italiane richiede al Cliente pagatore di confermare per iscritto se procedere all'addebito della Disposizione ovvero respingere la Disposizione stessa. 5. Gli ordini di pagamento disposti da! Cliente pagatore sono eseguiti da Poste Italiane solo qualora le disposizioni contengano tutti i dati e le informazioni richieste per ciascun servizio dì pagamento e siano conferite utilizzando l'apposita modulistica resa disponibile da Poste Italiane stessa owero attraverso l'utilizzo dalie funzioni dispositive rese disponibili attraverso il Servìzio BPIOL e riportate nei FI a DDS relativi al Conto e ai singoli Servizi, fermi restando i tempi di esecuzione previsti nei FI e DDS relativi al Conto e ai singoli Servizi. ART RIFIUTO DEGLI ORDINI DI PAGAMENTO 1. Nel caso in cui sono soddisfatte tutte le condizioni previste dal presente Contratto Quadro, Poste Italiane è tenuta ad eseguire gli ordini di pagamento autorizzati salvo che ciò risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. 2. Qualora Poste Italiane rifiuti di eseguire un Ordine dì pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente pagatore owero al Beneficiario, che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati all'utilizzatore, salvo che la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o nazionali. 3. Peste Italiane effettua la comunicazione di cui al comma precedente secondo le modalità di cui alle condizioni contrattuali relative ai singoli Servìzi e comunque agli stessi connaturate, con la massima sollecitudine e, in ogni caso, entro ì termini previsti per l'esecuzione dell'operazione di pagamento di cui al successivo Articolo Ove il rifiuto di un Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato. Poste italiane addebita le spese previste per la comunicazione all'utiliz-zatore. Il dettaglio di tali spese è indicato nei FI e DDS relativi' al Conto Bancoposta e ai singoli Servìzi. 5. Ai finì di quanto previsto nei successivi A ili coi i 1S e 24, un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevuto. 6. Il rifiuta degli ordini di Addebito Diretto SEPA é disciplinato da! successivo Articolo 30.1! rifiuto degli ordini dì Bonìfico SEPA è disciplinato da! successivo Artìcolo 32. ART IRREVOCABILITÀ DI UN ORDINE DI PAGAMENTO 1. Fatte salve le disposizioni di cui ai commi seguenti di questo Articolo, una volta ricevuto da Poste Italiane l'ordine di pagamento del Cliente pagatore, lo stesso non può essere revocato dall'utilizzatore. 2. Fatto salvo quanto previsto dai precedente Articolo 4, comma 3, se l'operazione di pagamento è disposta su iniziativa de! Beneficiario o per il suo tramite, il Cliente pagatore non può revocare l'ordine di pagamento dopo averlo trasmesso al Beneficiario o avergli dato il consenso ad eseguire l'operazione di pagamento. 3. Nel caso di Addebito diretto SEPA secondo lo schema Core e fatti salvi i diritti di rimborso il Cliente pagatore può revocare l'ordine di pagamento non oltre la fine della Giornata operativa precedente il giorno stabilito per l'addebito dei Fondi. Poste italiane dà tempestiva comunicazione della revoca al PSP del Beneficiario, ove le modalità e i tempi di' effettuazione della revoca lo consentano. 4. Ne! caso di Addebito diretto SEPA secondo lo schema B2B il Cliente pagatore, può revocare la Disposizione di incasso fino al giorno stabilito per l'addebito dei Fondi nei limiti temporali indicati nei FI e DDS relativi al Conto Bancoposta e ai singoli Servizi Poste Italiane dà tempestiva comunicazione della revoca al PSP del Beneficiario, ove le modalità e i tempi di effettuazione della revoca lo consentano. 5. Ne! caso in cui l'esecuzione dell'ordine di pagamento sìa awiata in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o il giorno in cui il Cliente pagatore ha messo I Fondi a disposizione di Poste Italiane, in conformità al precedente Artìcolo 14, comma 2, lo stesso può revocare l'ordine di pagamento non oltre la fine della Giornata operativa precedente il giorno stabi! ito. 6. Decorsi ì termini di cui al presente Articolo, l'ordine di pagamento può essere revocato solo con li consenso di Poste italiane o dì altro PSP del Cliente. 7. Poste Italiane addebita a! Cliente le spese per la revoca così come indicate nei FI e DDS relativi al Conto BancoPosta e ai singoli Servizi. ART IMPORTI TRASFERITI 1. Poste Italiane in sede di esecuzione di un'operazione di pagamento trasferisce la totalità dell'importo dell'operazione a non trattiene spese sull'importo trasferito ferma restando l'applicazione delle commissioni previste per la specìfica operazione 4 di 8

16 2. In deroga al comma precedente, Poste Italiane in sede di esecuzione di un ordine di accredito trattiene le proprie spese e le commissioni dovute sull'importo trasferito prima di accreditarlo al Cliente beneficiario. In tal caso, nelle informazioni rese al Beneficiario la totalità dell'importo trasferito e le spese e le commissioni sono indicate separatamente. SEZIONE IV - TEMPI DI ESECUZIONE E DATA VALUTA ART GIORNATA OPERATIVA E TEMPI DI ESECUZIONE La informazioni sulla Giornata operativa e sui tempi di esecuzione delle singole Operazioni di pagamento sono indicate nei Fi e DDS relativi al Conto Bancoposta e ai singoli Servizi. ART. 19 -OPERAZIONI DI PAGAMENTO SU UN CONTO DI PAGAMENTO 1. Dal momento della ricezione dell'ordine di pagamento, impartita dal Cliente pagatore, Poste Italiane accredita l'importo dell'operazione sul conto del PSP del Beneficiario entro il termine stabilito nei FI e DDS relativi al Conto Bancoposta a ai singoli Servizi. 2. Poste Italiane altresì, in qualità di PSP del Cliente beneficiario applica quale Data valuta quella in cui l'importo è accreditato sul proprio conto e rende disponibile l'importo dell'operazione di pagamento sul conto del Cliente beneficiano non appena i Fondi sono accreditati sul conto dì Poste Italiane stessa. 3. Per gii Addebiti diretti SEPA Poste Italiane in qualità dì PSP dei Beneficiario inoltra la Disposizione di incasso entro il termine stabilito nei FI e DDS relativi al Conto Bancoposta e ai singoli Servìzi. 4. Per gii Addebiti diretti SEPA Poste Italiane esegue l'addebito sul Conio dei Cliente pagatore alla data dì scadenza indicata nella Disposizione di incasso inviata dal PSP del Beneficiario. 5. Poste Italiane, in qualità dì PSP del Cliente beneficiario, per le Operazioni di pagamento relative all'incasso dei fondi tramite bolletlmi di conto corrente postale, rende disponibile le somme al Cliente beneficiario stesso mediante accredito sul proprio Conto entro ì termini e con valuta indicati nei FI a DDS relativi al Conto e ai singoli Servizi ART DEPOSITI VERSATI IN UN CONTO DI PAGAMENTO 1. Poste Italiane assicura che ì Fondi In Euro versali in contanti su! Conto dì pagamento sono resi disponibili, per il Cliente, immediatamente dopo la ricezione dei Fondi da parte dì Poste Italiane e con la medesima Data valuta 2. Ai finì de! comma precedente, i versamenti di contante effettuati in giornale diverse da quelle operative si intendono effettuati nella prima Giornata operativa successiva a quella de! versamento. 3. Poste Italiane stabilisce ed indica nei FI e DDS relativi al Conto e ai singoli Servizi un momento della Giornata operativa ohre.il quale i versamenti di contante sì considerano effettuati la Giornata operativa successiva. ART DATA VALUTA E DISPONIBILITÀ DEI FONDI 1. La Data valuta dell'accredito sul Conto di pagamento del Cliente beneficiario non può essere successiva alla Giornata operativa in cui l'importo dell'operazione dì pagamento viene accreditato sul conto di Poste Italiane, 2. L'importo dell'operazione di pagamento è messo a disposizione del Cliente beneficiario non appena tale importo é accreditato sul conto di Poste Italiane stessa. 3. La Data valuta dell'addebito sul Conto dì pagamento del Cliente pagatore non può essere anteriore alla Giornata operativa in cui l'importo dell'operazione di pagamento è addebitato sul medesimo Conio di pagamento. 4. Quanto previsto nei commi precedenti si applica anche alle Operazioni di pagamento in cui uno dei prestatori di servizi di pagamento, coinvolto nell'operazione di pagamento, non appartenga alla Comunità Europea. 5. Quanto previsto nei commi 1, 2 e 3 di questo Articolo non si applica nel caso di rettifica di Operazioni di pagamento non autorizzate o eseguite in modo inesatto o nel caso in cui siano intervenuti errori che ne abbiano impedito la corretta esecuzione. 6. L'importo delle Operazioni di pagamento relative all'incasso dei fondi tramite bollettini di conto corrente postale è messo a disposizione del Cliente beneficiario entro i termini e con valuta indicati nei FI e DDS relativi al Conto e ai singoli Servizi. La data valuta non può essera successiva alla data dell'accredito sul Conto. SEZIONE V- COMUNICAZIONI IN MERITO AD UNA SINGOLA OPERAZIONE Di PAGAMENTO ART INFORMAZIONI PER IL PAGATORE E PER IL BENEFICIARIO 1. Per ogni Operazione dì pagamento eseguita Poste Italiane fornisce su supporto cartaceo o altro Supporto durevole le seguenti informazioni: ai un riferimento che consenta ai Cliente di individuare ogni Operazione di pagamento e, se del caso, le informazioni relative al Beneficiario ovvero tutte le informazioni trasmesse con l'operazione iti pagamento; b] i'importo dell'operazione dì pagamento nelìa valuta in cui avviene l'addacito/acc-redi io sul Conto di pagamento del Cliente; cj l'importo di tutte le spese relative all'operazione di pagamento l'importo degli eventuali interessi che il Cliente deve corrispondere: dj se del caso, ii Tasso ai cambio utilizzato nell'operazione di pagamento e l'importo dell'operazione di pagamento dopo la conversione valutaria; e) la data valuta dell'addaci! o/accredito o la data di ricezione dell'ordine di pagamento Su richiesta del Cliente Poste Italiane fornirà informazioni chiare e dettagliate anche sui tempi massimi di esecuzione. 2. Le informazioni di cui al comma precedente sono fornite da Poste Italiane al Cliente mediante una ricevuta e/o una lista movimenti riferita al proprio Conto messa a disposizione tramite gli Uffici Postali su supporto cartaceo ovvero in forma elettronica tramite BP1GL SEZIONE VI - ART IDENTIFICATIVI UNICI INESATTI RESPONSABILITÀ 1. Se un Ordine di pagamento è eseguito conformemente all'identificativo unico, esso si ritiene eseguito correttamente per quanto concerne il Beneficiario e/o il conto indicato dall'identificativo unico. 2. Se l'identificativo unico fornito dall'utilizzatore al momento della disposizione dell'ordine di pagamento è inesatto, Poste Italiane non è responsabile, ai sensi del successivo Articolo 25, delia mancata o inesatta esecuzione dell'operazione di pagamento. Poste Italiane. In qualità di Prestatore di servizi di pagamento del Cliente, addebita a quest'ultimo le spese sostenute per il recupera dei Fondi cosi come indicato nei Fi e DDS relativi al Conio Bancoposta e ai singoli Servizi. 3. Poste Italiane è responsabile solo dell'esecuzione dell'operazione di pagamento in conformità con l'identificativo unico fornito dall'utilizzatore ariette nel caso in cui quest'ultimo abbia fornito al suo Prestatore dei servizi di pagamento informazioni ulteriori rispetto all'identificativo unico. ART MANCATA ESECUZIONE O ESECUZIONE INESATTA 1. Quando l'operazione di pagamento è disposta dal Cliente pagatore, fatto salvo quanto previsto dal presente Contratto Quadro all'articolo 8 in ordine alla comunicazione di operazioni non autorizzate o effettuate in modo inesatto. all'articolo 23 in ordine all'esclusione di responsabilità ne! caso di Identificativo unico inesatto a in ordine ai fatto che Poste Italiane è responsabile solo dell'esecuzione dell'operazione/i in conformità all'identificativo unico fornito e all'articolo 25 in ordine all'esclusione della responsabilità nel caso fortuito o di forza maggiore o nei casi in cui Poste Italiane abbia agito in conformità con i vìncoli derivanti da obblighi di legge e all'ìnfuori dei casi nei quali Poste Italiane è autorizzata a sostituire a se altri nell'esecuzione delle Operazioni dì pagamento, Poste Italiane è responsabile nei confronti del Cliente stesso della corretta esecuzione dell'ordine di pagamento ricevuto. L'Operazione di pagamento è eseguita correttamente da Poste Italiane quando è conforme all'ordine di pagamento impartito dai Cliente, alle disposizioni del presente Contratto Quadro e/o aile disposizioni contenute nelle condizioni contrattuali del Conto e in quelle relative ai Servizi. La prova della non corretta esecuzione dell'operazione di pagamento da parte di Poste Italiane è a canco del Cliente. Il Prestatore dei servizi di pagamento del Beneficiario resta responsabile nei confronti del Beneficiario stesso della corretta esecuzione da parte sua dell'operazione di pagamento, 2. Quando Poste Italiane è responsabile ai sensi del comma 1 che précède, nmborsa al Cliente pagatore l'importo dell'operazione di pagamento non eseguita o eseguita in modo inesatto e ripristina la situazione del Conto di pagamento come se l'operazione di pagamento eseguita in modo inesatto non avesse avuto luogo. 3. Nei casi di cui ai comma 1 che precede il Cliente pagatore può scegliere di non ottenere il rimborso, mantenendo l'esecuzione dell'operazione di pagamento. Restano salvi il diritto di rettifica di cui all'artìcolo 7 del presante Con tratto Quadro e la responsabilità di cui all'ultimo comma del presente Articolo. 4. Quando l'operazione di pagamento è disposta su iniziativa del Beneficiario o per il suo tramite, Poste Italiane è responsabile nei confronti del Cliente della corretta esecuzione da parte sua dell'ordine di pagamento conformemente a quanto previsto dagli Articoli 19, comma 4, 20 e 33, comma 7 del presente Contratto Quadro, fatto salvo quanto previsto dal presente Contralto Quadro all'articolo 8 in ardine alla comunicazione di operazioni non autorizzate o effettuate in modo inesatto, all'articolo 23 in ordine all'esclusione dì responsabilità nel caso Identificativo unico inesatto e In ordine al fatto che Poste Italiane è responsabile solo dell'esecuzione dell'operazione di pagamento in conformità all'identificativo unico fornito e all'articolo 25 in ordine all'esclusione della responsabilità nel caso fortuito o di forza maggiore o nei casi in cui Poste Italiane abbia agito in conformità con i vincoli derivanti da obblighi di legge e all'infuori dei casi nei quali Poste Italiane è autorizzata a sostituire a sé altri nell'esecuzione delle Operazioni di pagamento. 5. Fatti salvi i casi di esclusione di responsabilità di Poste Italiane, quest'ultima è responsabile nei confronti del proprio Cliente di tutte le spese ed interessi a questo imputati a seguito della mancata o inesatta esecuzione dell'operazione di pagamento. ART ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ Le responsabilità di cui agli Articoli da 4 a 24 e da 28 a 32 del presente Coniiatto Quadro non si applicano nelle ipotesi di caso fortuito o forza maggiore e nei casi In cui Poste Italiane abbia agito in conformità con i vincoli derivanti da obblighi ci legge previsti da leggi diverse da quelle che disciplinano la materia dei servizi di pagamento. 5 di 8

17 SEZIONE Vii - MODIFICHE E RECESSO DAL CONTRATTO QUADRO ART MODIFICHE DELLE CONDIZIONI DEL CONTRATTO QUADRO 1. Posle Italiane si riserva la facoltà dì modificare unilateralmente, anche in senso sfavorevole al Cliente, il presente Contratto Quadro e le condizioni e le informazioni ad esso relative 2. Poste italiane comunica ai Cliente, con almeno 2 (due) mesi di anticipo rispetto alla data di applicazione prevista, in forma scritta o mediante alti o Supporto durevole messo a disposizione da Poste Italiane e preventivamente accettato dallo stesso, che rechi in modo evidenziato la formula "Proposta di modifica del contratto", le modifiche di cui al precedente comma 1 di questo Articolo, che si ritengono accettate in assenza di espresso rifiuto comunicato a Poste Italiane entro la data prevista per la loro applicazione. È peraltro in facoltà del Cliente di recedere dal Contratto Quadro senza penalità a senza spese di chiusura pnma della data proposta per l'applicazione delle modifiche. Restano salvi le diverse forme e i differenti termini di comunicazione dì dette vanazioni unilaterali che dovessero eventualmente essere richieste dalle disposizioni legislative e regolamentari tempo per tempo vigenti. 3. Poste Italiane applica le modifiche di tassi dì interesse e/o dì cambio in senso sfavorevole al Cliente, con effetto immediato, senza preavviso e senza effettuare le comunicazioni di cui al precedente comma di questo Artìcolo nei casi in cui dette modifiche siano non dipendenti dalla volontà dì Poste Italiane stessa e conseguenza di variazioni di specifici parametri previsti per ciascun Servizio e stabiliti nei FI e DDS relativi al Conto Bancoposta e ai singoli Servizi stessi. Il Cliente è informato di qualsiasi modifica del tasso d'interesse quanto prima, con le modalità previste per il Conto Bancoposta e i singoli Servìzi. ART DURATA E RECESSO DAL CONTRATTO QUADRO 1. Il Contratto Quadro è a tempo indeterminato. 2. Il Cliente ha sempre fa facoltà di recedere dal presente Contratto Quadro senza penalità e senza spese di chiusura, comunicando il recesso per iscritto a Poste Italiane. Poste Italiane può recedere dal Contratto Quadro dandone comunicazione al Cliente con un preawiso di almeno 2 (due) mesi e senza alcun onere per il Cliente stesso. Il preawiso è dato in forma scritta o mediante altro Supporto durevole messo a disposizione da Poste Italiane e preventivamente accettato dal Cliente. In caso di recasso dal presenta Contratto Quadro, sia da parte del Cliente, sia da pane di Poste Italiane, le spese per i Servizi addebitate periodicamente sono dovute dal Cliente in misura proporzionale per il penodo precedente al recesso; qualora le stesse siano state pagate anticipatamente sono rimborsate in maniera proporzionale. 3. Il recesso dal Contratto Quadro non determina l'estinzione del rapporto di conto corrente. SEZIONE vili - DISPOSIZIONI SPECIFICHE SUL SERVÌZIO ADDEBITI DIRETTI SEPA (SDD} ART CA RATTE RiS TIC HE E AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il servizio consente ai Cliente pagatore di domiciliare sul proprio conto corrente l'addebito di Ordini di pagamento in euro disposti da Beneficiari i cui PSP risiedono in Paesi SEPA, previa sottoscrizione da parte del Cliente pagatore dell'autorizzazione di addebito in conto (Mandato) da effettuare presso il Beneficiario owero presso Poste Italiane, net caso in cui il Beneficiario abbia sottoscritto un accordo in tal senso. 2. Gli Addebiti diretti SEPA riguardano sìa le Disposizioni di incasso ricorrenti, sia quelle singole. Nel primo caso, l'autorizzazione all'addebito diretto in conto rilasciata dal Cliente pagatore (debitore; con il Mandato è utilizzala per eseguire Disposizioni di incasso presentate a intervalli legolari dal Beneficiario. Nel caso di Disposizioni di incasso singole invece, il Mandato rilasciato dal Cliente pagatore (debitore) ai Beneficiario è valido per un'unica Disposizione di incasso, e non può, pertanto, essere utilizzato per successive transazioni. 3. Il rapporto tra il Cliente pagatore e il Beneficiario non è regolato dalle presenti condizioni e Poste Italiane resta del tutto estranea a tale rapporto; pertanto il Cliente pagatore può far valere tutti i diritti e le preiase derivanti da tale rapporto direttamente ed esclusivamente nei confronti del Beneficiario e viceversa e a comporre direttamente ed esclusivamente con lo stesso le eventuali controversie. 4. Gli Addebiti diretti SEPA possono essere disposti dal Beneficiario secondo lo schema SDD Core, utilizzabile da un Beneficiano nei confronti di un Pagatore sìa esso Consumatore, condominio e non Consumatore, owero secondo lo schema SDD Susiness-tc-Busìness utilizzabile esclusivamente da un Beneficiario non Consumatore e non condominio nei confronti di un Pagatore non consumatore e non condominio. 5. Agli Addebiti diretti SEPA si applicano le norma contenute nella presente Sezione, le altre disposizioni del presente Contratto Quadro ove non incompatibili o espressamente derogare e per il Cliente beneficiaria per la prestazione del Servizio di incasso anche ie condizioni del Servizio di incasso SDD Core e del Servizio dì incasso SDD Business-to-Business dallo stesso accattate. ART AUTORIZZAZIONE ALL'ADDEBITO IN CONTO (MANDATO) 1. Il Cliente pagatore deve compilare correttamente in ogni sua parte, sottoscrivere e consegnare direttamente ai Beneficiario il Mandato contenente l'autorizzazione all'addebito in conto corrente in base a quanto prescritto dal Regolamento fue) 260/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 marza 2012 che stabilisce requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in euro e che modifica il regolamento (CE) n. 524/2009, adempimento preliminare all'invio delle Disposizioni di incasso da parte del Beneficiario. Il Cliente pagatore può rilasciare il Mandato al Beneficiario anche presso Poste Italiane, nel caso in cui Poste Italiane e il Beneficiario abbiano stipulato un accorda in tal senso. 2. il Beneficiario è responsabile della conservazione del Mandato e, in caso dì richiesta da parte del proprio PSP, ne deve fornire una copia 3. L'eventuale revoca o modifica del Mandato da parte del Cliente pagatore deve avvenire esclusivamente nei confronti dei Beneficiario, presso di questo, li Cliente pagatore può revocare o modificare if Mandato anche presso Poste Italiane nel caso in cui esista un accordo fra Poste Italiane stessa e il Beneficiario per la raccolta e conservazione dei Mandati. 4. Il Cliente pagatore e il Beneficiario hanno facoltà di modificare il Mandato in qualsiasi momento, restando esclusa ogni responsabilità in capo a Poste Italiane. 5. Il Cliente pagatore è tenuto a concordare con il Beneficiarie la modifica del Mandato nel caso in cui decida di utilizzare un canto corrente ai addebito diverso, presso Poste Italiane owero presso altro PSP. 6. Per gli SDD B2B il Cliente pagatore è tenuto ad informare Poste Italiane dell'avvenuta sottoscrizione di un Mandato, non oltre 14 giorni di calendario prima dalla data dì scadenza della Disposizione di incasso, comunicando almeno ì seguenti dati rilevanti relativi al Mandato stesso: riferimento univoco del Mandato, IBAN del conto del Cliente pagatore, codice BIG di Poste Italiane e tipo di operazione. Il Cliente pagatore ha altresì l'obbligo di comunicare a Poste italiane qualsiasi modifica o revoca del Mandato non oltre il giorno in cui ha effetto e comunque prima della data prevista per le successive Disposizioni di incasso. 7. in ogni caso, Poste Italiane non ha alcuna responsabilità per quanto concerne il Mandato sottoscritto a revocato dal Cliente pagatore ovvero modificato secondo la modalità descrìtta ai precedenti commi del presente articolo. 8. Il Beneficiario, prima di inviare una Disposizione di incasso, deve awisara il Cliente pagatore almeno 14 giorni prima della data di scadenza dell'addebito, oppure nei diversi termini temporali concordati con il Cliente pagatore stesso, comunicandogli tale data e l'importo dell'addebito stesso. 9.1 Mandati relativi agli Addebiti diretti SEPA, inattivi da 36 masi, si intendono revocati e, in caso dì interesse, deve essere sottoscritto dal Pagatore un nuovo Mandato. ART RIFIUTO DEGLI ORDINI DI ADDEBITO DIRETTO SEPA 1. Quando tutte la condizioni prevista per l'esecuzione dell'ordine di addebito SEPA dal Contratto quadro sono soddisfatte, Poste Italiane non può rifiutare di eseguire un ordine di Addebito diretto SEPA sui conto del Cliente pagatore se lo stesso è stato correttamente autorizzato, salvo che ciò risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. 2. Poste Italiane rifiuta di eseguire gii ordini di Addebito diretto SEPA owero storna la Disposizione di incasso quando sussistono le condizioni che ne impediscono l'esecuzione, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo insufficienza di fondi sul Conto del Cliente pagatore, chiusura o blocco del Conto, inibizione del Conto da parte del Cliente pagatore alla ncezione di Addebiti diretti SEPA ai sensi di quanto previsto al precedente art. 13, revoca dell'addebito diretto SEPA richiesta dal Cliente pagatore ai sensi del precedente art. 18, comma 3, assenza di Mandato owero mancanza o errore dì dati del Mandato, ragioni tecniche come nel caso di formato non valido o caratteri dì controllo delì'ibaim errati. 3. Poste Italiane in qualità di PSP del Cliente beneficiario è tenuta ad eseguire le Disposizione di incasso quando sono soddisfatte tutte le condizioni previste dal presente Contratto Quadro e quelle relative al Servizio di incasso SDD Core nonché al Servizio di incasso SDD Busìness-to-Business. 4. Poste Italiane può rifiutare di eseguire una Disposizione di incasso inviata dal Cliente beneficiario in presenza dì errori; il rifiuto nonché la procedura per correggere errori imputabili al Cliente beneficiario, che abbiano causato il rifiuto seno comunicati al Cliente beneficiario stesso secondo le modalità dì cui alle condizioni contrattuali relative ai predetti Servizi di incasso SDD Core e SDD Business-to-Business, con la massima sollecitudine e, in ogni caso, entro i termini previsti per ì'esecuzrone delle Disposizioni di incassa. SEZIONE IX - DISPOSIZIONI SPECIFICHE SUL SERVIZIO BONÌFICO SEPA (SCT) ART REQUISITI DELLA DISPOSIZIONE DI BONIFICO 1. Ai fini dell'esecuzione degli Ordini di bonifico SEPA il Cliente pagatore (ovvero anche Ordinante) fornisce a Poste Italiane tutti ì dati obbligatori indicati nei modulo cartaceo reso disponibile da Poste Italiane stessa presso gli sportelli degli uffici Postali ovvero nell'apposita funzione dispositiva resa disponìbile attraverso il servizio BPIOL. 2. Oltre ai dati obbligatori dì cui al comma che precede l'ordinante può fornire Celi 8

18 altri dati di natura facoltativa che Poste Italiane e tenuta a trasmettere ai PSP del Bene liei ano. 3. L'importo del Bonifico SEPA non può superare il plafond indicare nei FI in relazione al canale prescelto dal C li eri i e pagatore per impartire l'ordina. ART RIFIUTO - STORMO - REVOCA DELLE DISPOSIZIONI DI BO NIFICO SEPA 1. Quando tutta le condizioni previste dal presente Contratto quadro sono soddisfatte Poste Italiane non può rifiutare dì eseguire un Ordine di bonifico SEPA se lo stesso è siato correttamente autorizzato, salvo che ciò risuiti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale, 2. Poste Italiane rifiuta l'ordine di bonifico SEPA quando sussìstono condizioni che ne impediscono l'esecuzione quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, errore nel codice IBAN del conio del Beneficiario, errare nel codice BIG del PSP del Beneficiario, pagamento duplice, incoerenza tra codice IBAN del Beneficiario e codice SIC, insufficienza di fondi sul Conto dell'ordinante blocco del Conto dell'ordinante, importa del bonifico supenore ai plafond indicato nei FI e DDS relativi al Conte. 3. In caso dì rifiuto ad eseguire l'ordine di Bonifico SEPA Poste Italiane informa l'ordinante del motivo del rifiuto. 4. Un Ordine di bonifico SEPA può essere stornato dal PSP (diverso da poste Italiane) del Beneficiario per molivi che non consentono di accreditare ii conto del Beneficiario slesso quali, a titola esemplificativo e non esaustivo, errore nel codice IBAN del conto del Beneficiario, errore nel codice BIC del PSP del Beneficiario, pagamento duplice, incoerenza tra codice IBAN del Beneficiario a codice BIC, chiusura o blocco del Conto, decesso del Beneficiario, in tali casi Poste Italiane, in qualità di PSP dei Cliente pagatore, provvede a riaccreditare il conto del Cliente pagatore stesso nei termini Indicati nei FI e DDS relativi ai Conto, 5. Poste Italiane, in qualità dì PSP de! Cliente beneficiano, qualora sussistano motivi che non consentano di accreditare il conto del Cliente beneficiario stesso secondo le istruzioni dell'ordine originario, effettua le storno dell'ordine di bonifico SEPA. in tal caso al Cliente beneficiario verranno applicate le commissioni indicate nei FI e DDS relativi al Confo. 5. Poste italiane, in qualità di PSP dell'ordinante può chiedere al PSP del Beneficiario la revoca di un Bonifico SEPA (annullamento). La procedura di revoca deve essere avviata da Poste Italiane entro 10 giorni lavorativi bancari dalla data di esecuzione del bonifico oggetto della revoca e può essere avviata su iniziativa di Poste Italiane stessa owero su richiesta dell'ordinante. La revoca può essere avviata per: invio duplice, bonifico errato, ordine di bonifico fraudolento.!n caso di awio della procedura di revoca ii PSP dei Beneficiario su sua iniziativa o su Iniziativa del Beneficiario stesso può rifiutare dì eseguire la revoca. Nel caso in cui il PSP de! Beneficiario esegua Ira revoca e proweda alla restituzione dell'importo del bonifico originario, Poste Italiane, riaccredita il Conto dell'ordinante. I termini entro i quali Poste italiane effettua il riaccredito dei bonifici revocati nonché fe spese dovute dell'ordinante in ordine alla revoca sono indicati nei Fi e DDS relativi al Conto. 7. Poste Italiane, in qualità di PSP del Cliente beneficiario, può ricevere dal PSP dell'ordinante (pagatore) una richiesta di revoca di un Bonifico SEPA accreditato su! Conto del Cliente beneficiario. In tali casi, in presenza di Conto attivo e con fondi disponibili sufficienti a consentire la revoca, Poste Italiane, salvo i casi di bonifico fraudolento, richiede al Cliente beneficiario l'autorizzazione scritta all'effettuazione owero non effettuazione delle revoca. Ne! caso il Cliente beneficiano acconsenta all'effettuazione delia revoca Poste lialiane addebita il Conio del Cliente beneficiario stesso e restituisce il relativo importo al PSP dell'ordinante. Nei caso di richiesta di revoca per bonifico fraudolento Poste Italiane, in presenza di Conto con saldo disponibile sufficiente ad eseguire la revoca, addebita il Canto stesso e restituisce lì relativo importo al PSP deirordinante e comunica al Cliente beneficiario l'avvenuta revoca. SEZIONE X- DISCIPLINA TRANSITORIA ADDEBITI DIRETTI POSTALI E BONIFICI SEPA ART ADDEBITI DIRETTI POSTALI 1. Le previsioni di cui al presente articolo sì applicano con riferimento agli Addebiti diretti postali diversi da quelli a importo fisso fino al 31 gennaio in quanto dal 1 febbraio 2014 con rifenmento a tali addebiti non verrà più prestato il Servizio Domiciliazione Pagamenti che verrà sostituito dal servìzio "Addebiti Diretti SEPA". Per gli Addebiti Diretti postali ad importo fisso si applicano solo ì commi 7. 8 e 9 del presente articolo e ciò fino al 1 febbraio 2016, in quanto dal 2 febbraio 2016 anche con rifenmento a tali addebiti non verrà più prestato il Servizio Domiciliazione Pagamenti che verrà sostituito dal servizio "Addebiti Diretti SEPA". 2. Nei caso in cui un Addebito diretto postale autorizzato disposto su iniziativa del Beneficiano o per il "suo tramite sìa già stato eseguito, il Cliente pagatore al quale sia stato riconosciuto da parte del Beneficiario II diritto di richiedere il rimborso nel termine con questo convenuto e secondo!e condizioni contraituali del Servizio Domiciliazioni Pagamenti e con le modalità ivi indicate, salvo quanto previsto a! comma 4 del presente Articolo, hanno diritto al rimborso dell'importo trasferito qualora siano soddisfatte entrambe le seguenti condizioni: a) al momento del rilascio l'autorizzazione non specificava l'importo dell'operazione di pagamento; b) l'importo dell'operazione supera quello che il Cliente pagatore di cui ai presente comma avrebbe potuto ragionevolmente aspettarsi avuti presenti ii suo precedente modello di spesa, le condizioni del Contratto quadro e le circostanze del caso. Su richiesta di Poste Italiane, il Cliente pagatore di cui al presente comma fornisce documenti e ogni aìtro elemento utile a sostenere l'esistenza di tali condizioni. Il rimborso corrisponde all'intera importo dell'operazione di pagamento eseguita. 3. Ai finì della lettera b) del comma precedente, il Cliente pagatore di cui al medesimo comma non può far valere ragioni legate al cambio, se è stato applicato il Tasso di cambio di riferimento. Il metodo di calcolo dell'interesse effettivo, la data pertinente e l'indice o la base presi in considerazione per determinare il Tasso di cambio di riferimento riguardante le operazioni di pagamento di cui al presente Contratto quadro, sono indicati nel FI e DDS relativi al Conto e ai singoli Servizi. 4. Il diritto al rimborso dee Cliente pagatore di cui al comma 2 del presente Artìcolo è escluso se ricorrono entrambe le seguenti condizioni: a) ii Cliente pagatore ha dato l'autorizzazione direttamente a Poste Italiane; b) le informazioni sulla futura operazione di pagamento, limitatamente al caso in cui l'autonzzazione del Cliente pagatore è stata data prima dell'esecuzione dell'operazione di pagamento, sono state fornite o messe a disposizione del Cliente pagatore da Poste Italiane o dai beneficiario almeno 4 (quattro) settimane prima della sua esecuzione. 5. Il Cliente pagatore, a partire dalla data in cui i Fondi sono stati' addebitati può chiedere il rimborso di cui ai precedente comma 2 entro il termine convenuto secondo le condizioni contrattuali del servizio Domiciliazione Pagamenti. 6. Poste Italiane rimborsa'l'intero importo dell'operazione di pagamento ovvero fornisce una giustificazione per il rifiuto del rimborso medesimo, entro 10 (dieci) giornate operative dalla ricezione della richiesta. In tale ultimo caso comunica ai Cliente pagatore il suo diritto a presentare un esposto alla Banca d'italia owero un ricorso all'arbitro Bancario Finanziario (ASF) di cui al successivo Artìcolo 36 ove non accetti la giustificazione fornita. 7. Poste italiane, quando l'ordine di pagamento è disposto su iniziativa del Beneficiario o per il suo tramite, ed agisce come PSP sia del Pagatore, sia del Beneficiario, esegue l'operazione di pagamente alla data convenuta tra Pagatore e Beneficiario. In tal caso il Cliente beneficiario è tenuto ad impartire gli ordini di pagamento entro limiti dì tempo che consentano il regolamento dell'operazione alla data di scadenza convenuta con ii Pagatore. 8. Agli Addebiti diretti postali si applica quanto previsto al precedente articolo 16, comma Nel caso in cui l'operazione di pagamento sia disposta su iniziativa del Beneficiario a per il suo tramite e nel caso di Addebito diretto postale per la revoca dell'ordine di pagamento è necessario anche il consenso del Beneficiario. 10. Per gli addebiti diretti postali diversi da qualli ad importo fisso il Cliente beneficiario può avvalersi dei Servizio di incasso domiciliazioni preautorizzate fino ai 31 gennaio 2014 se non ha effettuato la migrazione agli Addebiti diretti SEPA, a sensi del Regolamento (CE) n. 260/2012, prima del predetto termine. Per gli addebiti diretti postali di importo fisso il Cliente beneficiario può avvalersi del Servizio di incasso domiciliazioni preautorizzate fino al 1" febbraio 2016 se non ha effettuato la migrazione agli Addebiti diretti SEPA, ai sensi del Regolamento (CE) n, 260/2012, prima del predetto termine. 11. Ai fini deila migrazione di cui al comma che precede Poste Italiane fornisce al Cliente beneficiario i dati relativi alle spacifiche deleghe di pagamento rilasciate a Poste Italiane stessa per il Servìzio di incasso domiciliazioni preautorizzate che restano valide ai fini degli Addebiti diretti SEPA. 12. Il Cliente beneficiario deve comunicare ai propri debitori, con un preavviso di almeno 30 giorni e comunque non olire il 31 dicembre 2013, la data di migrazione agli Addebiti diretti SEPA. ART. 34- BONIFICI SEPA 1. L'Ordine di bonìfico SEPA può essere impartito dal Cliente pagatore a Poste Italiane alle condizioni di cui al presente Contratto quadro a partire dalla data che verrà indicala mediante appositi awisi affissi presso gli uffici postali e pubblicati sul sito internet di Poste Italianewwv/.posie.it e comunque entro 11 T febbraio Fino al 1 febbraio 2016, per gli Ordini di bonifico SEPA transfrontalìeri rispetto ai quali il PSP del Beneficiario non è situato in Italia Poste Italiane richiede di indicare il codice BIC del PSP del Beneficiano. SEZfONE X! - DISPOSIZIONI FINALI ART LINGUA, LEGGE APPLICABILE FORO COMPETENTE 1. il presente Contratto Quadro è concluso in lingua italiana e le relative comunicazioni sono effettuate in lingua italiana 2.1 rapporti con il Cliente sono regolati dalla legge italiana. 3, Per ogni controversia che dovesse insorgere ira Poste Italiane e il Correntista con riferimento alle disposizioni del presente Contratto Quadro, anche in relazione all'interpretazione delle stesse nonché al rapporto dalle stesse regolato il Foro territorialmente competente é esclusivamente quello del capoluogo delia Regione in cui è sfato stipulato il relativo Contratto Quadro con esclusione dì qualsiasi altro Foro. ART RECLAMI - RISOLUZIONE STRAGIUDI2IALE DELLE CONTRO VERSIE. CLAUSOLA DI MEDIAZIONE 1. Il Cliente può avanzare reclamo a Poste italiane per qualunque questione denvante da presumo inadempimento degli obblighi previsti in capo a Poste

19 Italiane dal Contratto Quadro. Le condizioni, le modalità e I termini di presentazione del reclamo sono indicati nel "Regolamento del Servizio dei Redami Bancoposta", nel documento sui "Principali Diritti de! Cliente" riguardante tutti i servìzi/prodotti dì Bancoposta e nei Fogli Informativi relativi ai rapporti di conto corrente a disposizione delia Clientela presso tutti gli Uffici Postali e su! sito internet di Poste Italiane Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al redamo, può presentare ricorso air Arbitro Bancario Finanziario (ABF) secondo iì procedimento istituito in attuazione dell'art. 128-bis del testo unico in materia bancaria e creditizia di cui ai D. Lgs. 1 = settembre 1993 n. 385 e richiamato nei citato documento sui "Principali Diritti del Cliente" e nei sopra citati Fogli Informativi, ove ricorrano i presupposti previsti dai regolamento di tale organismo. 2. In ogni caso, ai fini della risoluzione stragiudiziale delle controversie che possano insorgere in ordine al Contratto Quadro Poste italiane e il Cliente possono esperire il procedi merito di mediazione dì cui al D. Lgs. 4 marzo 2010, n. 28 prima dì fare ricorso all'autorità Giudiziaria. Poste Italiane ed il Cliente concordano di sottoporre tali controversie al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per le controversie Bancarie Finanziarie e societarie - ADR iscritto ai registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustìzia o, previo accordo, ad un altro organismo iscritto ai medesimo registro. 3. Resta fermo, in ogni caso, il diritto di Poste Italiane e del Cliente di sottoporre le controversie alla competente Autorità Giudiziaria. ART INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PAGA MENTO E AL CONTRATTO I! Cliente in qualsiasi momento del rapporto può richiedere a Poste Italiane. anche attraverso gli Uffici Postali, iì presente Contratto Quadro su supporto cartaceo o su altro Supporlo durevole. ART RINVIO ALLE NORME DEL CONTRATTO DI CONTO CORREN TE E DEI SERVIZI Per quanto non previsto nel presente Contratto quadro, si rinvia alia condizioni relative al Conto di pagamento e agii eventuali Servizi di cui all'art, 2, comma 3 del presente Contratto Quadro sottoscritte dal Cliente in quanto con lo stesso compatibili. ART, 3S - DEROGHE AGLI OBBLIGHI DI INFORMAZIONE PER GLI STRUMENTI Di BASSO VALORE 1. Nel caso dì strumenti di pagamento che consentono esclusivamente singole operazioni di pagamento di importo non superiore a 30 (trenta) Euro o che presentano un limite di spesa complessivo di 150 (centocinquanta) Euro o che sono avvalorati per un importo che in nessun momento supera i 150 (centocinquanta) Euro, resta inteso che: - Poste Italiane, in deroga al comma 1 del precedente Articolo 15, può non comunicare all'utilizzatore il rifiuto di un Ordine dì pagamento quando la mancata esecuzione dello stesso risulta evidente dal contesto; - Il Cliente pagatore, in deroga ai precedente Articolo 16, non può revocare l'ordine di pagamento dopo averlo trasmesso al Beneficiario o dopo avergli dato il proprio consenso ad avviare l'esecuzione dell'operazione di pagamento. 2. Gli importi di cui al comma 1 del presente Articolo sono raddoppiati quando, cosi come Poste Italiane, anche il Prestatore di servizi di pagamento dell'utilizzatore è insediato in Italia.

20 3) di precisare che il costo per ogni bollettino incassato verrà decurtato automaticamente dalla rendicontazione degli incassi sul Conto Corrente Postale del Servizio Idrico e che le spese di recapito prò tempore vigenti saranno addebitate sul conto corrente Bancoposta P.A. entro 60 gg dalla data di invio del flusso; 4) di precisare, altresì, che la commissione per i bollettini impagati verrà calcolata a conguaglio entro la fine del mese di Aprile dell'anno successivo a quello di riferimento edecurtata automaticamente dalla rendicontazione degli incassi sul c/c postale sopraindicato, così come previsto dall'art. 8 delle "Condizioni Generali del Servizio "Banco Posta- Incasso Tributi Locali"; 5) di stabilire che la presente adesione al servizio "BancoPosta - Incasso Tributi Locali(I.T.L-)" avrà validità biennale ( ) e che il numero dei bollettini da inviare annualmente da parte del Servizio Smaltimento rifiuti è stimato in circa 528; 6) di impegnare per il Servizio Smaltimento Rifiuti per il periodo Tgennaio /31dicembre 2015 la somma di Euro 580,80 e per il periodo 1 "gennaio / 31 dicembre 2016 la somma presuntiva dì Euro 580,80 determinato dal n. bollettini per il costo di 1,10; Dare atto che l'importo complessivo dell'affidamento è inferiore a quanto stabilito dall'art, 125 del d.igs. 163/2006 e del comma 4 dell'art. 41del Regolamento Comunale per l'acquisizione in economia di beni e servizi;

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