Il lavoro di rete (2) Teresa Bertotti Metodi e tecniche del Servizio Sociale - Università studi Milano Bicocca - Differenza tra
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- Bernarda Cattaneo
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1 Il lavoro di rete (2) Teresa Bertotti Metodi e tecniche del Servizio Sociale - Università studi Milano Bicocca - Differenza tra Essere in rete Lavorare in rete Fare lavoro di rete Il lavoro di rete è costituito dagli insieme degli interventi di connessione di risorse e dalle strategie tese a produrre concatenazione di relazioni significative, dai processi di crescita che si attivano all interno delle risorse, finalizzati nel loro complesso al miglioramento del livello di benessere delle persone e della collettività (Ferrario, 1992) Teresa Bertotti 2 1
2 Fare lavoro di rete significa: Creare legami e connessioni Creare integrazione Attivare processi Favorire opportunità di comunicazione tra persone, enti, risorse Agire a partire dai punti di forza Sviluppare coinvolgimento e dinamismo nel sociale Creare le premesse al benessere (non lo realizza di propria mano) Teresa Bertotti 3 Rischi: Se ci si considera punto rete ma non si lavora in rete: autoreferenzialità onnipotenza Pregiudizi Pubblico è bello Privato è bello Questi due livelli non possono comunicare Teresa Bertotti 4 2
3 Facilitatori di rete: Rendono agevole la comunicazione, curano i passaggi di informazione, agevolano la soluzione di problemi, gestiscono i conflitti Teresa Bertotti 5 Facilitatore di rete (2) SI Coinvolgere i punti rete nella fase di programmazione Coinvolgere nella definizione del problema Dare spazio a contributi diversi Facilitare la definizione di obiettivi condivisi stare dietro NO Considerare i punti della rete solo come risorse Considerare i punti rete come esecutori Stabilire a priori gli obiettivi e gli interventi Teresa Bertotti 6 3
4 I principi del lavoro di rete: Centralità della persona Sinergia Gradualità Continuità Continuazione Trasparenza Compatibilità Riflessione Teresa Bertotti 7 Il lavoro di rete può essere: Focalizzato su: la persona Il servizio Il territorio Teresa Bertotti 8 4
5 La persona Vive in un sistema di relazioni diverse cui sente appartenente e da cui deriva il proprio senso di identità Condizione di pluriappartenenze in cui sviluppa rapporti preferenziali che disegnano un reticolo unitario Il reticolo costituisce un riferimento esistenziale per il soggetto Teresa Bertotti 9 La rete personale Rappresenta un rinforzo su Il senso di identità (chi sono) La competenza (riconoscimento di capacità e possibilità) La socializzazione è ambivalente: sviluppa sostegno e fornisce risorse rispetto allo stress; può legare, vincolare, bloccare, essere fonte di conflitti Teresa Bertotti 10 5
6 Il lavoro di rete permette di far incontrare la persona utente Nel suo ambiente di vita Nello stesso luogo e nello stesso tempo Chi ha espresso una domanda (o per chi è stata fatta) Insieme ai suoi familiari, amici, vicini Ad altri soggetti significativi della sua rete di relazioni che siano consenzienti e disponibili In vista della necessità di definire e affrontare problemi emergenti Nei confronti dei quali occorre attuare una presa in carico Teresa Bertotti 11 5 punti di partenza L esistenza di una domanda, individuale o collettiva o l emergenza di un problema L azione portante: far incontrare, riunire I soggetti: colui che porta la domanda, le persone significative e l operatore Le condizioni: il consenso e la disponibilità dei soggetti L assetto: l ambiente di vita, il luogo, il tempo Teresa Bertotti 12 6
7 La rete di supporto: Si produce a partire dalla conoscenza del bisogno Si può costruire: Direttamente dalla persona con bisogno Per azione congiunta con alcuni nodi di aiuto E/o con l intervento dell operatore Teresa Bertotti 13 Da qui: La rete competente non è quella pensata/costruita dall operatore ma è costituita dalla trama delle relazioni esistenti nella storia del soggetto È necessario verificare la disponibilità e il consenso delle persone perché possano incontrarsi e eventualmente affrontare insieme la situazione (C. Besson, 1995) Teresa Bertotti 14 7
8 Le fasi del lavoro di rete Identificazione del personal network Analisi delle caratteristiche delle relazioni che lo compongono Consolidamento e costruzione di legami interpersonali in modo che il network diventi sistema di sostegno sociale Teresa Bertotti 15 STRATEGIE Supporto alle reti esistenti Attivazione e coordinamento di reti a breve per il problem solving Creazione di reti stabili a lungo periodo Teresa Bertotti 16 8
9 Supporto alle reti esistenti Aiuto a chi aiuta Funziona laddove ci sono i legami o le obbligazioni affettive L operatore agisce per rendere possibile o più probabile la continuità di queste relazioni, quando la continuità è minacciata, introducendo supporti per migliorare la qualità Teresa Bertotti 17 Attivazione e coordinamento di reti a breve per il problem solving Tessere attorno al problema un reticolo di connessioni creando e collegando fonti diverse affinché si attivino tutti gli input necessari a che il pbl proceda verso una qualche integrazione o soluzione Teresa Bertotti 18 9
10 Creazione di reti stabili a lungo periodo Alcuni tipi di problemi (connessi alla rielaborazione di sé,o alla costruzione del proprio stile di vita, es. alcolismo) richiedono reti più ampie e stabili nel tempo, che devono mischiare formale e informale Teresa Bertotti 19 10
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