IL CAPITALE SOCIALE. Cantù, 10/05/2011

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Rocco Grimaldi
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1 IL CAPITALE SOCIALE Cantù, 10/05/2011

2 Necessario favorire la costruzione di reti di solidarietà e la rigenerazione dei legami verso responsabilità e fiducia: questo aumenta le risorse presenti nella famiglia che possono essere trasferite nella comunità Passaggio dalla generatività parentale alla generatività sociale promuove senso di cittadinanza attiva

3 Generatività sociale si coniuga con principio di sussidiarietà, cioè con il diritto dei soggetti vicini ai bisogni delle persone e ai contesti in cui questi bisogni si manifestano, di intervenire nella risposta a tali esigenze.

4 Il capitale sociale: definizione Il capitale sociale è l insieme delle risorse immateriali che consentono all attore sociale di raggiungere obiettivi che da solo non potrebbe conseguire. Esso è dunque un concetto inderogabilmente relazionale, cioè una caratteristica propria delle relazioni e dei loro significati. Tali relazioni sono connotate da: scambio reciprocità fiducia affidamento

5 Il capitale sociale: definizione Il capitale sociale genera supporto sociale. Il supporto sociale incide sulla capacità di funzionamento: dell attore sociale individualmente preso (incrementando il coping, il benessere, la capacità di fronteggiare la malattia, il malessere e il disagio) dei sistemi di welfare (definendo le configurazioni di inclusione e della socializzazione dei bisogni) Esso facilita i passaggi di fase nello sviluppo del soggetto

6 Il capitale sociale: forme 1. CAPITALE SOCIALE FAMILIARE Parenti conviventi 1. CAPITALE SOCIALE DELLA PARENTELA Parenti non conviventi 1. CAPITALE SOCIALE COMUNITARIO ALLARGATO Reticolo amicale, di vicinato e dei colleghi di lavoro 1. CAPITALE SOCIALE ASSOCIATIVO Relazioni nelle associazioni del terzo settore 1. CAPITALE SOCIALE GENERALIZZATO altro generalizzato e istituzioni Fiducia Reciprocità Indicatori

7 Il capitale sociale: le funzioni Bonding Funzione relativa al cementare e rendere più coeso un reticolo di attori Bridging Funzione di ponte all interno e all esterno dei reticoli sociali

8 RETE un insieme di punti collegati da linee il tessuto di contatti e rapporti in cui le persone si trovano inserite

9 RETE come metafora che esprime e fa riferimento a sistemi di circolazione, di comunicazione, di connessione realtà sociale come intreccio dinamico di relazioni, che si condizionano reciprocamente in un processo di continue negoziazioni

10 Le reti costituiscono una struttura di senso con potenzialità di azione sociale (Maguire, 1987)

12 CARATTERISTICHE DELLA RETE DENSITA' (livello di coesione) CONNETTIVITA' DIAMETRO GEODETICA LIVELLO DI CENTRALIZZAZIONE SOTTOGRUPPI

15 CARATTERISTICHE DEI SINGOLI CONNETTORE CENTRALE (opinion leader) BROKER (gatekeeper) PULSETAKER FIGURE PERIFERICHE

16 LE RELAZIONI SCAMBIO DI INFORMAZIONI RISOLUZIONE DI PROBLEMI CONOSCENZE/COMPETENZE FIDUCIA ACCESSO I legami possono essere forti o deboli e relativi al passato o al futuro. Non sono statici

17 MISURA DELLE RELAZIONI FORZA INTENSITA' DURATA DISTANZA VALORE DI SCAMBIO FREQUENZA

18 VISUALIZZARE LE RETI POSIZIONAMENTO SU UN GRAFO DEI NODI CHE RAPPRESENTANO GLI ATTORI E DELLE LINEE CHE RAPPRESENTANO LE LORO RELAZIONI TRE ELEMENTI: Colore (funzione), dimensione e forma (livelli di centralità) dei nodi Colore (tipologia), direzione, dimensione (misura) delle relazioni Posizionamento dei nodi (distanza euclidea correlata a distanza geodetica)

19 INTERPRETAZIONE DELLA RETE Il livello di densità e connettività è sufficiente o ridondante rispetto agli obiettivi? La rete è gerarchica o piatta? Esiste una struttura cuore/periferia? Chi sta al centro e perché? Esistono sottogruppi? Che origine hanno? Quale il livello di coesione? Quali le caratteristiche e le competenze dei soggetti?

20 POSSIBILI INTERVENTI Ridurre le distanze attraverso la promozione di nuovi legami Promuovere la conoscenza diretta Favorire il sostegno reciproco Favorire relazioni fiduciarie

24 Motivi dell interesse per il LdR: Territorio come area di bisogni ma anche di risorse diffuse Rischi di natura iatrogenetica dell intervento tecnico-istituzionale (dipendenza, alterazione dei microcontesti) Crisi del Welfare State Aumento delle iniziative di solidarietà sociale

25 Opportunità/necessità di: adottare approcci che mettano in risalto le positività dei soggetti e delle situazioni, piuttosto che le loro negatività o carenze attivare una rete di risorse in grado di collegarsi tra loro

26 Nell ambiente esistono risorse potenziali utili allo sviluppo: le reti costituiscono delle nicchie ecologiche funzionali allo sviluppo individuale e collettivo le reti facilitano gli incroci tra domande e offerte (scambi sociali) presenti nel contesto sociale le reti sviluppano competenze rispetto ai problemi

27 le reti di relazione si possono trasformare in sistemi di supporto le reti costituiscono un fattore di immunità sociale (minore vulnerabilità rispetto agli eventi stressanti)

28 Stress Reti relazionali Supporto sociale Benessere (Reis, 1984)

29 Supporto sociale: Strumentale Emotivo Informativo Affiliativo

30 La rete influenza la salute friends can be a medicine

31 La rete di supporto non è di per sé formata e disponibile occorre aiutare la persona a tessere la sua rete e aiutare la rete a sostenere la persona

32 Azione progettuale partecipata con l obiettivo di attivare le reti e connettere le risorse per creare sistemi di supporto

33 ERBA ERBA = Scuola = Servizi = ASSOCIAZIONISMO = Servizi

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