SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STUDI SULL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

Transcript

1 C.RI.F.S.P. CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE SUL SETTORE PUBBLICO SP.I.S.A. SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STUDI SULL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STUDI SULL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Anno Accademico 2016/2017

2 Le informazioni riportate all interno della brochure sono aggiornate a luglio Per informazioni aggiornate si rimanda al sito del corso all indirizzo

3 SOMMARIO Organi della Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione Pubblica.. Pag. 1 Informazioni e contatti. Pag. 2 Scadenziario riassuntivo.. Pag. 3 Presentazione del corso... Pag. 3 Obiettivi formativi del corso.. Pag. 3 Corso Monografico.. Pag. 4 Riconoscimento Crediti da parte del Consiglio dell Ordine degli Avvocati e riconoscimento di un Semestre di Pratica Forense. Pag. 4 Ordine degli Studi. Pag. 5 Durata del corso e posti disponibili... Pag. 6 Requisiti di ammissione... Pag. 7 Modalità di ammissione... Pag. 7 Prova scritta.. Pag. 8 Valutazione dei Titoli... Pag. 8 Commissione Giudicatrice e Graduatoria Generale di Merito... Pag. 9 Immatricolazione.. Pag. 9 Frequenza e sede... Pag. 10 Prove intermedie... Pag. 10 Materiale Pag. 11 Esame in Gruppo di Materie... Pag. 11 Esame di Specializzazione.. Pag. 12 Determinazione del voto di specializzazione... Pag. 12 Tasse e Contributi. Pag. 13 Borse di Studio.. Pag. 14 Borse di Studio ER.GO Esonero Tasse Universitarie.. Pag. 14 Borse di Studio per la Frequenza delle Scuole di Specializzazione Ex L.398/ Pag. 15 Opportunità internazionali.. Pag. 15 Tutor d aula Pag. 16 Programmi degli insegnamenti - I anno.. Pag. 17 Analisi dei dati.. Pag. 17 Analisi e valutazione delle politiche pubbliche.. Pag. 17 Diritto Amministrativo I (A) Pag. 18 Diritto Amministrativo I (B)... Pag. 18

4 Diritto dell informatica e p.a. Pag. 19 Diritto dell informazione e della comunicazione Pag. 20 Diritto del Lavoro.... Pag. 20 Diritto dell Unione Europea.. Pag. 21 Diritto Tributario.. Pag. 21 Ordinamento Regionale... Pag. 22 Organizzazione aziendale... Pag. 22 Politica economica... Pag. 22 Psicologia delle organizzazioni I... Pag. 23 Scienza dell amministrazione. Pag. 24 Programmi degli insegnamenti II anno. Pag. 25 Contabilità degli enti pubblici Pag. 25 Diritto Amministrativo II... Pag. 25 Diritto dei contratti pubblici: lavori, forniture e servizi... Pag. 26 Diritto Penale Amministrativo Pag. 26 Diritto Processuale Amministrativo.. Pag. 27 Diritto pubblico dell economia.. Pag. 27 Governo del territorio: profili giuridici Pag. 28 Legislazione dell Edilizia Pag. 28 Ordinamento degli enti locali. Pag. 28 Organizzazione del SSN.. Pag. 29 Organizzazione e gestione delle risorse umane.. Pag. 30 Programmazione e controllo delle pubbliche amministrazioni... Pag. 30 Psicologia delle organizzazioni II. Pag. 31 Scienza delle Finanze.. Pag. 31

5 ORGANI DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STUDI SULL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Direttore: Prof. Franco MASTRAGOSTINO Consiglio della Scuola: Nicola AICARDI Gilberto ANTONELLI Giorgio BARATTI Carla BARBATI Marco BOMBARDELLI Carlo BOTTARI Giuseppe CAIA Giorgio CALDERONI Stefano CANESTRARI Antonio CARULLO Guido CARPANI Mario COLLEVECCHIO Adriano DI PIETRO Ignazio DRUDI Marco DUGATO Giovanna ENDRICI Giusella FINOCCHIARO Claudio GALTIERI Gianluca GARDINI Marcella GOLA Luigi Enrico GOLZIO Carlo GUARNIERI Antonello GUSTAPANE Dina GUGLIELMI Alessandro LOLLI Pietro MANZINI Franco MASTRAGOSTINO Giovanni MASINO Alfonso MASUCCI Antonino MORELLO Angelo PALETTA Franco PELLIZZER Giuseppe PIPERATA Stefania PROFETI Lucia Serena ROSSI Maria Giulia ROVERSI MONACO Michele SAPIGNOLI Daniele SENZANI Federico TOTH Claudia TUBERTINI Cristina UGOLINI Luciano VANDELLI Salvatore ZAPPALÀ Carlo ZOLI Pag. 1

6 INFORMAZIONI E CONTATTI Le informazioni di carattere amministrativo possono essere richieste a: AFORM Settore Formazione Post-Lauream Ufficio Scuole di Specializzazione di Area non medica via Filippo Re, Bologna Tel Fax aform.specnonmed@unibo.it Giorni e orari di apertura al pubblico: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 09:00 alle 11:15 Ricevimento telefonico: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 15:30 Sito Internet: Le informazioni di carattere scientifico e didattico possono essere richieste ai seguenti contatti: Segreteria Didattica Centro di Ricerca e Formazione sul Settore Pubblico (C.RI.F.S.P.) Scuola di Specializzazione in Studi sull'amministrazione Pubblica (SP.I.S.A.) Via Belmeloro, Bologna, Tel Fax / spisa.comunicazione@unibo.it La Sede della Scuola rimarrà chiusa per la pausa estiva dall 8 al 21 agosto Pag. 2

7 SCADENZIARIO RIASSUNTIVO Il calendario per l anno accademico 2016/2017 prevede: Scadenza consegna documentazione per ausili 30 settembre 2016 Scadenza domanda per il concorso 5 ottobre 2016 h. 16:30 Prova di ammissione 12 ottobre 2016 Pubblicazione graduatorie entro il 18 ottobre 2016 Inizio immatricolazioni 19 ottobre 2016 Fine immatricolazioni 26 ottobre 2016 Inizio lezioni 28 ottobre 2016 h. 15:00 Pausa natalizia 22 dicembre gennaio 2017 Pausa pasquale aprile 2017 Fine lezioni 27 maggio 2017 Esame in gruppo di materie Luglio 2017 Sessioni di specializzazione Luglio, Ottobre e Febbraio PRESENTAZIONE DEL CORSO Il Corso nasce nel 1955 come Corso di Perfezionamento in Scienze Amministrative per iniziativa dell Università di Bologna e l Università della California-Berkeley, con il sostegno del CNP (Centro Nazionale per la Produttività), della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell USOM (United States Operation Mission) e dell ICA (International Cooperation Administration). Trasformatasi nel 1998 in corso biennale Scuola di Specializzazione in Studi sulla Amministrazione Pubblica, costituisce un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale nel mondo dello studio, della ricerca e della formazione nel settore delle scienze amministrative. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso di specializzazione di durata biennale fornisce le competenze di metodo e di contenuti per la formazione di operatori professionali nel settore delle scienze amministrative e, più in generale, degli studi sulle amministrazioni pubbliche. In particolare, il corso si rivolge da un lato ai giovani laureati che ambiscono ad accedere alle Pubbliche Amministrazioni, dall altro a coloro che desiderano migliorare la loro collocazione nelle stesse, aspirando a funzioni dirigenziali, nonché a coloro che Pag. 3

8 intendono specializzarsi nell ambito delle libere professioni e delle attività di impresa nelle materie amministrativistiche. Tenuto conto di tali finalità, il corso integra la didattica di base nelle materie concernenti le Pubbliche Amministrazioni con metodologie e tecniche operative. Al termine del corso biennale agli studenti che avranno superato i due anni di corso verrà conferito il Diploma di Specialista in Studi sull Amministrazione Pubblica, che rappresenta un titolo che può essere valutato per la partecipazione alle procedure concorsuali per l'accesso alla dirigenza pubblica e consente ai laureati in giurisprudenza l accesso al concorso per esami a magistrato ordinario, ai sensi della L. 30 luglio 2007, n CORSO MONOGRAFICO Si segnala che nell ambito del corso di specializzazione, nel periodo febbraio-marzo, gli studenti avranno l opportunità di frequentare gratuitamente un corso monografico, altamente professionalizzante, finalizzato all approfondimento delle più rilevanti tematiche di attualità. Al corso hanno diritto di partecipare gratuitamente tutti gli iscritti al corso biennale (I e II anno). Si precisa che il rilascio dell attestato di frequenza del corso monografico è subordinato alla frequenza di almeno il 70% delle lezioni del corso stesso. RICONOSCIMENTO CREDITI DA PARTE DEL CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI E RICONOSCIMENTO DI UN SEMESTRE DI PRATICA FORENSE Il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Bologna riconosce ai propri iscritti che frequentano il corso di specializzazione n. 20 crediti per ciascun anno di frequenza. L Ordine riconoscerà i crediti producendo un attestato predisposto dalla segreteria con il numero di crediti maturati. Per gli iscritti di altri Fori sarà necessario depositare lo stesso attestato secondo le modalità richieste dai singoli Ordini di appartenenza ai quali si consiglia di rivolgersi per ulteriori informazioni. La frequenza al corso consente, inoltre, l esonero di un semestre di pratica forense all esito della presentazione del Diploma di specializzazione. Il riconoscimento del semestre di pratica forense potrà essere richiesto una sola volta nell ambito del biennio. Per gli iscritti all Ordine degli Avvocati di Bologna è necessario depositare al momento dell iscrizione all Ordine un certificato di iscrizione al corso (scaricabile online). Per gli Pag. 4

9 iscritti ad altri Ordini sarà possibile presentare un istanza al proprio Ordine allegando copia della delibera di riconoscimento, del certificato di iscrizione nonché copia della programmazione didattica (scaricabili online). In questo caso l esonero è tuttavia rimesso all autonomia dei singoli Ordini. Il corso monografico, inoltre, viene accreditato dall Ordine degli Avvocati di Bologna ai fini della formazione continua. Si segnala che ai fini del riconoscimento dei crediti da parte dell Ordine, è richiesta la partecipazione ad almeno l 80% delle ore di lezione del corso. ORDINE DEGLI STUDI Il corso ha la durata di due anni ed è previsto che debbano essere maturati almeno 70 crediti didattici per ogni anno di corso, rispettando per ogni area prevista il minimo dei crediti didattici indicati. I ANNO INSEGNAMENTI E CREDITI DIDATTICI AREA DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE (minimo 25 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Diritto amministrativo I (a) - semiobbligatorio 10 Diritto amministrativo I (b) semiobbligatorio 10 Diritto dell Unione Europea 5 Ordinamento regionale 6 Diritto dell Informatica e p.a. 8 AREA DELL ORGANIZZAZIONE (minimo 10 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Scienza dell amministrazione 6 Analisi e valutazione delle politiche pubbliche 10 Diritto dell informazione e della comunicazione 5 AREA DELLE RISORSE UMANE (minimo 10 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Diritto del lavoro 6 Psicologia delle organizzazioni I 6 Organizzazione aziendale 5 Pag. 5

10 AREA ECONOMICO-CONTABILE (Minimo 10 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Politica economica 8 Analisi dei dati 6 Diritto Tributario 8 II ANNO INSEGNAMENTI E CREDITI DIDATTICI AREA DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE (minimo 20 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Diritto amministrativo II - obbligatorio 12 Legislazione dell edilizia 8 Diritto processuale amministrativo 6 Diritto penale amministrativo 6 Governo del territorio: profili giuridici 12 AREA DELL ORGANIZZAZIONE (minimo 10 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Programmazione e controllo delle Pubbliche Amministrazioni 5 Ordinamento degli enti locali 10 Diritto pubblico dell economia 8 AREA DELLE RISORSE UMANE (minimo 10 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Organizzazione e gestione delle risorse umane 5 Organizzazione del SSN 5 Psicologia delle organizzazioni II 5 AREA ECONOMICO-CONTABILE (Minimo 10 crediti didattici) CREDITI DIDATTICI Contabilità degli enti pubblici 8 Scienza delle finanze 6 Diritto dei contratti pubblici: lavori, forniture e servizi 8 Si segnala che non è prevista la consegna di alcun piano di studi. DURATA DEL CORSO E POSTI DISPONIBILI Il Corso ha la durata di due anni accademici. Pag. 6

11 Il corso di specializzazione è a numero chiuso e l accesso è consentito previo superamento di un esame di ammissione. Il numero dei posti disponibili per il I anno di corso è pari a 70. Sono previsti ulteriori 5 posti riservati ai dipendenti dell Ateneo di Bologna e 3 posti riservati a cittadini di Stati non membri dell Unione Europea. REQUISITI DI AMMISSIONE Possono essere ammessi alla Scuola i cittadini dell Unione Europea laureati in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia o equipollenti (vecchio ordinamento) e nelle corrispondenti lauree specialistiche e magistrali del nuovo ordinamento. Sono altresì ammessi coloro che possiedono: a) laurea nella Classe 54S-Pianificazione territoriale urbanistica ed ambiente di cui al D.M Determinazione delle classi delle lauree specialistiche e laurea nella corrispondente classe LM 48 di cui al D.M. 16 marzo 2007 Disciplina delle classi dei corsi di laurea magistrale; b) lauree del vecchio ordinamento considerate equipollenti alle Lauree 54/S e LM 48 in virtù del Decreto interministeriale 9 luglio 2009, e cioè: - Laurea vecchio ordinamento in Pianificazione territoriale ed urbanistica; - Laurea vecchio ordinamento in Pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale; - Laurea vecchio ordinamento in Politica del territorio. MODALITÀ DI AMMISSIONE L ammissione al corso è condizionata al giudizio positivo formulato a seguito: a) dell espletamento di una prova scritta; b) della valutazione dei titoli presentati dai candidati. Per l ammissione al concorso il candidato deve effettuare la registrazione e presentare domanda di ammissione esclusivamente attraverso l apposita procedura on-line disponibile all indirizzo (Prove di ammissione) entro le ore 16:30 del 5 ottobre La procedura di registrazione e presentazione della domanda di ammissione è riportata nel dettaglio nel Bando di ammissione a cui si rinvia. Pag. 7

12 Il punteggio massimo attribuibile dalla Commissione giudicatrice è di 100 punti, di cui 70 punti assegnati in seguito alla valutazione della prova scritta, e i restanti 30 punti assegnati in seguito alla valutazione dei titoli. PROVA SCRITTA La prova di ammissione consiste in una prova scritta, che si svolgerà il giorno 12 ottobre 2016 alle ore 9:30 presso la sede della Scuola di Specializzazione in Studi sull amministrazione pubblica Via Belmeloro, 10 Bologna. La prova mira a valutare la conoscenza del Diritto Amministrativo e sarà articolata in tre quesiti specifici cui i partecipanti devono rispondere in forma sintetica (non più di 50 righe di foglio uso bollo per ciascun quesito). La durata della prova sarà di 60 minuti. Nello svolgimento della suddetta prova non sarà ammesso l uso di alcun sussidio né, in particolare, di raccolte di leggi. Superano la prova e sono pertanto dichiarati idonei i candidati che ottengono una votazione pari o superiore a 42/70. I candidati cittadini di Stati non membri dell Unione Europea in luogo della prova scritta sosterranno, davanti alla Commissione per l ammissione, il giorno 12 ottobre 2016 alle ore 12:00, un colloquio preordinato a verificare la conoscenza degli elementi essenziali del diritto amministrativo italiano oltre che della lingua italiana. Si precisa che i cittadini italiani, gli altri cittadini dell Unione Europea e i cittadini di Stati non membri dell Unione Europea che si trovino stabilmente all estero per motivi di studio, lavoro o di famiglia, possono chiedere di svolgere la prova di ammissione viaskype secondo i tempi e le modalità descritte nel Bando di ammissione. VALUTAZIONE DEI TITOLI La Commissione ha a disposizione per la valutazione dei titoli un totale di 30 punti, così ripartiti: a) fino a 10 punti per la valutazione della tesi di laurea in diritto amministrativo, in scienza dell amministrazione o in altra disciplina attinente alla specializzazione; b) fino a 10 punti per la valutazione del voto di laurea e in particolare verranno assegnati: - 0,60 punti per ogni punto per coloro che hanno conseguito un voto da 99 a 109; - 8 punti per coloro che hanno conseguito il voto di 110/110; Pag. 8

13 - 10 punti per coloro che hanno conseguito il voto di 110/110 con Lode. c) fino a 10 punti per eventuali pubblicazioni in diritto amministrativo, in scienza dell amministrazione o in altra disciplina attinente alla specializzazione 1. Le pubblicazioni e/o la tesi in originale o in copia conforme dovranno essere consegnate o fatte pervenire entro la scadenza del Bando presso la Direzione della Scuola al seguente indirizzo: Via Belmeloro, Bologna. La documentazione potrà essere ritirata dall interessato dopo 60 giorni ed entro sei mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria. Decorso detto periodo l Amministrazione procederà all'invio al macero della documentazione. COMMISSIONE GIUDICATRICE E GRADUATORIA GENERALE DI MERITO La Commissione per l'esame di ammissione è costituita da cinque membri effettivi e due membri supplenti designati dal Consiglio della Scuola. Sono ammessi al corso i candidati idonei che, in relazione al numero dei posti disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio complessivo conseguito, dato dalla somma del punteggio ottenuto nella prova di ammissione e dal punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli. In caso di ex-aequo, precede in graduatoria chi ha ottenuto il punteggio più alto nella prova di ammissione. In caso di ulteriore parità, precede il candidato anagraficamente più giovane. La graduatoria degli idonei sarà pubblicata nel sito entro il 18 ottobre La suddetta pubblicazione rappresenterà l unico mezzo ufficiale di pubblicità dei risultati delle prove di ammissione. IMMATRICOLAZIONE Tutte le informazioni relative alle procedure da seguire per effettuare l immatricolazione sono riportate nel dettaglio nel Bando di ammissione a cui si fa rinvio. 1 Possono essere valutate soltanto pubblicazioni scientifiche in materie attinenti alla specializzazione, consistenti in: lavori pubblicati su riviste; lavori per esteso in atti di convegni internazionali e nazionali; abstract a convegni internazionali e nazionali; altri lavori per esteso. I lavori a stampa devono essere effettivamente pubblicati almeno otto mesi dopo la laurea e non devono essere riconducibili alla tesi di laurea; possono essere accettati lavori a stampa anche con estratti anticipati, purché sia certificata l accettazione da parte della Casa Editrice. Pag. 9

14 I candidati utilmente collocati in graduatoria dovranno iscriversi dal 19 ottobre 2016 ore 9:00 ed entro il termine perentorio del 26 ottobre 2016 entro le ore 16:30. Si rammenta che l'art. 142 T.U. 1592/33 vieta la contemporanea iscrizione a più corsi di studio universitari (ad es. Lauree, Master, Dottorati, ecc.). I candidati che al momento dell immatricolazione risultino iscritti ad un corso di studi e non abbiano ancora conseguito il titolo, dovranno recarsi presso la Segreteria studenti del proprio corso di studio e chiedere la sospensione della propria carriera. FREQUENZA E SEDE Le attività didattiche si svolgono il venerdì pomeriggio (15:00-19:00) e il sabato mattina (9:00-13:00), da ottobre a maggio nelle aule della Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione Pubblica in Via Belmeloro 10, Bologna. E previsto l obbligo di frequenza per almeno il 70% delle ore di didattica. Deroghe a tale percentuale possono essere eccezionalmente consentite per gravi e documentati impedimenti. La rilevazione delle presenze avverrà informaticamente attraverso la lettura del badge personale consegnato agli studenti in sede di immatricolazione (o presso la sede didattica durante le prime giornate di lezione). La rilevazione informatica consente agli studenti di monitorare le proprie timbrature e il numero di ore di frequenza effettive. Si segnala che le ore di lezione del corso monografico concorrono al monte ore complessivo. PROVE INTERMEDIE Lo specializzando è tenuto a sostenere e superare delle prove intermedie di verifica sui singoli insegnamenti che vengono svolte durante il corso dell anno. Tali prove intermedie, di norma, consistono in esami scritti a risposta aperta. Nel caso in cui non sia possibile presenziare ad una prova intermedia d esame o nel caso di mancato superamento, l esame potrà essere recuperato in sede di esame unico di fine anno c.d. Esame in Gruppo di Materie. L unica eccezione è costituita dagli insegnamenti obbligatori di Diritto amministrativo I (a) o I (b) e Diritto amministrativo II che, qualora risultassero insufficienti, devono essere necessariamente recuperati durante il corso dell anno. Pag. 10

15 I voti ottenuti nelle prove individuali concorrono alla formazione della media ponderata per ciascun anno di corso. MATERIALE Il materiale didattico utile per lo studio individuale e per il superamento delle prove intermedie di ogni insegnamento verrà messo a disposizione nella piattaforma informatica moodle spisa, alla quale gli studenti potranno accedere direttamente, utilizzando le proprie credenziali. Le modalità di registrazione alla piattaforma verranno comunicate all inizio delle lezioni. ESAME IN GRUPPO DI MATERIE Al termine di ciascun anno di corso tutti gli studenti saranno tenuti a svolgere un Esame in Gruppo di Materie che consiste in una prova orale, volta ad approfondire i contenuti delle prove scritte sostenute durante l anno o a sanare eventuali carenze. Per essere ammessi a sostenere l esame è necessario: - aver superato le prove intermedie (rispettando i numeri minimi di crediti didattici previsti per le singole aree); - aver maturato almeno 70 crediti didattici complessivi per ciascun anno, fra i quali obbligatoriamente Diritto amministrativo I (a) o I (b) e Diritto amministrativo II; - aver assolto all obbligo di frequenza previsto (almeno il 70% delle attività). Nel caso in cui lo studente non abbia raggiunto i crediti minimi previsti (per area e complessivi), in sede di esame in gruppo di materie potrà sanare tali carenze, recuperando eventuali esame insufficienti o carenze (esami non sostenuti). Possono essere recuperati al massimo 2 esami (non è possibile ripetere o migliorare la votazione di esami già superati). Si precisa che tutti i voti ottenuti nelle prove intermedie concorrono a formare la media ponderata ai fini della valutazione finale. Qualora lo studente abbia maturato un numero di crediti superiore alle soglie minime indicate, avrà la possibilità di eliminare gli esami in cui ha ottenuto i voti più bassi ai fini del miglioramento della media. Tali eliminazioni potranno essere naturalmente consentite solo qualora si rispettino i numeri minimi di crediti didattici previsti (per area e complessivi). Pag. 11

16 Circa una settimana prima dello svolgimento della prova, gli studenti riceveranno una scheda sintetica, che riporta tutti gli esami sostenuti con i relativi voti e crediti didattici. Presa visione della scheda lo studente potrà scegliere se confermare il proprio piano didattico o richiedere recuperi o eliminazioni. Ai fini dello svolgimento dell Esame in Gruppo di Materie, verranno resi disponibili in formato elettronico le scansioni delle prove scritte intermedie sostenute dagli studenti durante l anno. Gli specializzandi che al termine dell anno, non avranno ottenuto il numero di crediti minimi previsto, saranno tenuti ad effettuare l iscrizione in qualità di ripetenti, frequentando nuovamente tutti gli insegnamenti relativi all anno di riferimento. Detta iscrizione, ai sensi dell art. 11 del D.P.R. 162/82, è consentita una sola volta per ogni anno di corso, pena la decadenza dalla qualità di studente. ESAME DI SPECIALIZZAZIONE Al termine dei due anni di corso e previo superamento dell Esame in Gruppo di Materie del II anno, lo studente potrà essere ammesso a sostenere l Esame di Specializzazione. L esame consiste nella discussione di una tesina, che verterà su un argomento concordato con un relatore, scelto tra i docenti del I o del II anno. La tesi potrà essere discussa in una delle tre sessioni di specializzazione fissate dal Consiglio della Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione Pubblica. Generalmente, le sessioni vengono fissate nei mesi di Luglio, Ottobre e Febbraio. Si segnala che per poter sostenere l esame di specializzazione, sarà necessario pagare un contributo, il cui importo viene fissato annualmente dall Università di Bologna. La procedura da seguire per effettuare la domanda di specializzazione è attualmente in fase di revisione. Per ogni informazione consultare le pagine Internet a cura dell Ufficio Scuole di Specializzazione di Area non Medica. DETERMINAZIONE DEL VOTO DI SPECIALIZZAZIONE Il voto di specializzazione viene determinato tenendo conto: a) della media ponderata dei voti conseguiti nelle prove intermedie durante il primo anno di corso arrotondata per eccesso o per difetto in sede di Esame in Gruppo di Materie; Pag. 12

17 b) della media ponderata dei voti conseguiti nelle prove intermedie durante il secondo anno di corso arrotondata per eccesso o per difetto in sede di Esame in Gruppo di Materie; Al termine dei due anni di corso, viene calcolata la media aritmetica delle medie finali ottenute nel primo e nel secondo anno di corso e tale media (in trentesimi) viene trasposta in settantesimi attraverso la seguente proporzione: media finale : 30 = x : 70 Il valore ottenuto costituirà il punteggio di base, al quale potranno essere aggiunti da 0 a 3 punti per la tesi di specializzazione. Solo nel caso in cui la tesi di specializzazione sia eccellente e nel caso in cui si tenda ad ottenere il punteggio massimo, potranno essere attribuiti fino a 4 punti. TASSE E CONTRIBUTI Il contributo richiesto agli studenti del corso è così suddiviso: RATE DI ISCRIZIONE SCADENZA Prima Rata 910,00 26 ottobre 2016 Seconda Rata 1.143,00 31 marzo 2017 Monorata (Unica soluzione) 1.970,00 26 ottobre 2016 L indennità di mora è dovuta qualora non vengano rispettate le scadenze per i versamenti delle quote di iscrizione (non è ammesso il pagamento tardivo per la I rata di iscrizione al I anno). Le indennità di mora sono variabili e in particolare ammontano a: - 30,00 per i pagamenti effettuati entro sette giorni dalla scadenza; - 60,00 per i pagamenti effettuati dall ottavo fino al quindicesimo giorno dalla scadenza; - 90,00 per i pagamenti effettuati dal sedicesimo fino al trentesimo giorno dalla scadenza; - 120,00 per i pagamenti effettuati dal trentunesimo giorno dalla scadenza. Pag. 13

18 Per i dipendenti dell Università di Bologna è previsto il pagamento di un importo ridotto. Informazioni in merito possono essere richieste direttamente all Ufficio Scuole di Specializzazione di Area non Medica. Qualora le scadenze per i pagamenti coincidano con un giorno festivo o prefestivo, le stesse saranno automaticamente posticipate al primo giorno successivo non festivo Attenzione! A norma del Regolamento in materia di Scuole di Specializzazione, lo specializzando non in regola con il pagamento della quota annuale di contribuzione anche solo con le singole rate - non può compiere nessun atto di carriera universitaria, ivi compreso il sostenimento delle prove di valutazione del profitto, né ottenere il rilascio di certificazioni; non può, inoltre, essere ammesso a sostenere la prova finale. BORSE DI STUDIO BORSE DI STUDIO ER.GO ESONERO TASSE UNIVERSITARIE Gli iscritti al corso possono concorrere, in base al DPCM 9/4/2001, all'assegnazione di Borse di Studio ed essere eventualmente esonerati dalle tasse e contributi. L'Università di Bologna prevede in alternativa, l'attribuzione dei benefici della tassazione per fasce economiche progressive. Per informazioni sui requisiti richiesti, modalità e tempi per la presentazione della domanda è necessario rivolgersi all'er.go (Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori) Via S. Maria Maggiore 4 - Bologna Le domande presentate ai sensi delle norme dei bandi pubblicati dall'er-go per la concessione delle provvidenze regionali verranno in ogni caso vagliate anche ai fini dell'attribuzione del beneficio delle fasce di contribuzione ridotta. Gli specializzandi che intendono presentare domanda per l attribuzione del beneficio della tassazione per fasce economiche progressive (o che hanno presentato domanda per i benefici regionali) sono comunque tenuti a versare l importo della I rata di immatricolazione entro e non oltre il 26 ottobre Pag. 14

19 BORSE DI STUDIO PER LA FREQUENZA DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE EX L.398/1989 L Università di Bologna può conferire borse di studio per la frequenza alle Scuole di Specializzazione, ai sensi dell art. 2 della Legge 398/89. Le borse sono assegnate, sulla base delle graduatorie di merito formate in occasione degli esami di ammissione alle scuole, a coloro che rientrano nelle condizioni di reddito e merito previste dalla normativa vigente. L erogazione della borsa di studio è subordinata alla frequenza delle ore di didattica annualmente previste nel piano di studi del corso, al superamento degli esami e alla periodica attestazione del Direttore dell adempimento degli ulteriori compiti da svolgersi presso la Scuola secondo le modalità deliberate dal Consiglio. Tali borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili a integrare, con soggiorni all estero, l attività di formazione o di ricerca dei borsisti, ai sensi dell art. 6, comma 1 della Legge 398/89. Ulteriori informazioni potranno essere richieste all Ufficio Scuole di Specializzazione di Area non Medica. OPPORTUNITÀ INTERNAZIONALI Gli studenti iscritti al corso possono svolgere esperienze pratiche all estero nell ambito del programma Erasmus+ - Mobilità per Tirocini. Gli studenti hanno infatti la possibilità di svolgere un tirocinio presso imprese, centri di formazione, centri di ricerca o altre organizzazioni presenti nei Paesi partecipanti al programma. Sono erogati dei contributi economici comunitari a parziale copertura delle spese. Il Bando Erasmus+ Mobilità per tirocinio è pubblicato dall Ateneo di Bologna con scadenza annuale. Per informazioni sul Programma Erasmus+ Mobilità per Tirocini rivolgersi all Ufficio Mobilità per Tirocinio - DIRI Settore Area Geografica Europa Sportello: Palazzina della Viola, Via Filippo Re 4, Bologna orari ricevimento: lunedì, mercoledì e venerdì ore 9:00 11:15 contatti tel fax erasmus.placement@unibo.it sito Internet Pag. 15

20 TUTOR D AULA Si segnala che è assegnato al corso un Tutor d aula che avrà il compito di verificare le presenze degli studenti, di mettere a disposizione il materiale didattico sulla piattaforma on-line, di pubblicare gli esiti delle prove intermedie e di supportare i corsisti durante tutta la durata del corso. Il nominativo del Tutor verrà comunicato all inizio delle attività didattiche. Pag. 16

21 PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI I ANNO ANALISI DEI DATI (6 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD SECS-S/01 prof. I. DRUDI - Università di Bologna non pervenuto STATISTICA ANALISI E VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE (10 CREDITI 16 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD SPS/04 SCIENZA POLITICA prof. M. SAPIGNOLI - Università di Bologna DOCENTI: prof.ssa STEFANIA PROFETI - Università di Bologna Cosa sono le politiche pubbliche e come si studiano - Definizioni di politica pubblica o Approcci allo studio delle politiche pubbliche; l Italia e gli altri o Tipi di politiche pubbliche o Strumenti di policy o Gli attori delle politiche pubbliche: dal government alla governance Il ciclo di policy - Le politiche come processi decisionali o La fase di agenda setting e la formulazione delle politiche o Modelli di decisione o La messa in opera o La valutazione (aspetti introduttivi) I presupposti teorici e metodologici della valutazione - La costruzione del dato valutativo o Presupposti storici, teorici e metodologici o I diversi tipi di valutazione La valutazione ex-post, la valutazione in itinere e la valutazione ex-ante o La domanda di valutazione ex post o L analisi del raggiungimento dei fini o L analisi indipendente dai fini Pag. 17

22 o L analisi degli effetti collaterali o La domanda di valutazione in itinere o L analisi dei processi o I sistemi di monitoraggio della performance o Il benchmarking o La domanda di valutazione ex ante o Le analisi di efficienza o L analisi multicriteriale o Le analisi previsionali DIRITTO AMMINISTRATIVO I (A) (10 CREDITI 16 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. M. DUGATO Università di Bologna DOCENTI: prof. G. CAIA - Università di Bologna La ponderazione degli interessi (pubblici e privati) nel procedimento amministrativo Interesse pubblico (al singolare) e interessi pubblici (al plurale). I c.d. interessi primari e secondari; critica. Interessi pubblici e riparto delle competenze. Inesistenza di una gerarchia predefinita degli interessi. Il coordinamento degli interessi nel procedimento amministrativo. Il giusto procedimento amministrativo. La ricomposizione delle competenze. La conferenza di servizi. DIRITTO AMMINISTRATIVO I (B) (10 CREDITI 20 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. G. PIPERATA Università IUAV di Venezia DOCENTI: prof.ssa M. GOLA - Università di Bologna Pag. 18

23 Introduzione al procedimento amministrativo. L avvio del procedimento. Il procedimento amministrativo: definizioni, principi, discipline. La doverosità e i tempi; gli attori del procedimento: la pubblica amministrazione procedente, i soggetti privati; gli altri soggetti pubblici; l apertura del procedimento: atto d iniziativa d ufficio ed atto di iniziativa di parte; gli obblighi di comunicazione dell apertura del procedimento; il responsabile del procedimento. L istruttoria procedimentale. La partecipazione l accertamento dei fatti. La valutazione degli interessi (cenni e rinvio); procedimenti vincolati e procedimenti discrezionali; la consulenza nel procedimento; le pretese partecipative. Il diritto di prendere visione degli atti del procedimenti. il diritto di presentare memorie e documenti ed il conseguente obbligo di valutazione da parte dell amministrazione procedente. Le eccezioni alla partecipazione; gli accordi tra pubblica amministrazione e privato (cenni). DIRITTO DELL INFORMATICA E P.A (8 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof.ssa G. FINOCCHIARO - Università di Bologna DOCENTI: prof. A. MASUCCI - Prof. Ord. Università degli Studi di Napoli L Orientale I documenti elettronici o La normativa italiana ed europea o Il valore probatorio e l efficacia giuridica del documento elettronico o Le posizioni della giurisprudenza o La conclusione di contratti online o Le prospettive future alla luce dell entrata in vigore del Regolamento e-idas Le firme elettroniche o La persona fisica e la persona giuridica: firme e sigilli o Il valore e l efficacia della firma elettronica o La firma elettronica semplice, avanzata, qualificata e digitale o Il documento elettronico con firma elettronica: il requisito della forma scritta Pag. 19

24 La protezione dei dati personali o La normativa primaria e i provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali o I soggetti coinvolti nel trattamento dei dati personali o I diritti dell interessato del trattamento o Il trattamento dei dati da parte di soggetti pubblici e privati o I profili di responsabilità o La nuova normativa europea: il Regolamento generale in materia di protezione dei dati personali L'informatizzazione dell'atto amministrativo Il procedimento amministrativo elettronico E-Procurement DIRITTO DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (5 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. D. Donati - Università di Bologna La trasparenza come fattore di innovazione dell ordinamento pubblico La trasparenza come fattore di innovazione dell amministrazione pubblica I riflessi organizzativi della trasparenza (cenni) L amministrazione trasparente: il diritto d accesso L amministrazione trasparente: le novità della legge 190/2012 e del D.lgs 33/2013 Trasparenza e servizi pubblici: la carta dei servizi pubblici DIRITTO DEL LAVORO (6 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/07 DIRITTO DEL LAVORO prof. C. ZOLI - Università di Bologna Finalità, principi ed ambito di applicazione della privatizzazione dei rapporti di lavoro pubblico. Le diverse fasi della riforma. Pag. 20

25 La diversa natura giuridica degli atti di macro-organizzazione e degli atti di microorganizzazione o di gestione del rapporto di lavoro. La separazione tra politica e amministrazione. Poteri e doveri della dirigenza. Il conferimento degli incarichi ai dirigenti. Il controllo sull attività dei dirigenti. La regolamentazione dei rapporti di lavoro pubblico: le discipline speciali rispetto a quelle del settore privato. DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA (5 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/14 DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA prof.ssa L. S. ROSSI Università di Bologna Le fonti dell'unione europea Effetti diretti e Primato L'adattamento al diritto dell'unione europea Il processo comunitario DIRITTO TRIBUTARIO (8 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/12 DIRITTO TRIBUTARIO prof. A. DI PIETRO - Università di Bologna Le forme di controllo nei tributi erariali e locali in relazione all utilizzo dei diversi mezzi d indagine e in funzione delle procedure di accertamento Effetti sulla legittimità e fondatezza degli atti di accertamento Tutela del contribuente in un confronto sistematico con la disciplina generale del procedimento amministrativo ORDINAMENTO REGIONALE (6 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO Pag. 21

26 prof.ssa C. TUBERTINI Università di Bologna La collocazione della Regione nel sistema amministrativo: principi costituzionali, rapporti con lo Stato, l Unione europea, le autonomie locali Le competenze legislative regionali Le competenze amministrative regionali L amministrazione regionale. I modelli Le riforme recenti ed in itinere ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (5 CREDITI 8 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD SECS- P/10 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE prof. G. MASINO - Università di Ferrara i diversi modi di concepire i fenomeni e i problemi organizzativi esempi di teorie organizzative ispirate alle diverse concezioni il rapporto tra uomo e organizzazione nelle diverse concezioni Analisi e progettazione organizzativa Il coordinamento come principale concetto per l analisi e la progettazione organizzativa Le principali modalità di coordinamento La necessità di coerenza tra gli obiettivi, gli elementi di contesto e le scelte di coordinamento Il rapporto tra scelte di coordinamento e aspetti di comportamento organizzativo Alcuni elementi sulla leadership in relazione al coordinamento nei gruppi POLITICA ECONOMICA (8 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD SECS-P/02 POLITICA ECONOMICA prof. G. ANTONELLI - Università di Bologna Politica economica, crisi economica e posti di lavoro o Deflazione dei prezzi ed efficacia della politica economica o Creazione e distruzione di posti di lavoro Pag. 22

27 - Cambiamenti normativi nel 2014 e nel Evoluzione della struttura dei posti di lavoro - Trappola di scarsità di capitale umano e sviluppo umano - Profilo temporale dei contratti di lavoro per condividere i costi di investimento nei nuovi posti di lavoro tra datori di lavoro, lavoratori e governi o Politica economica e livelli di governo Politica economica e mercati del lavoro o Misurazione di disoccupazione e occupazione o Domanda di lavoro o Offerta di lavoro o Interazioni tra domanda e offerta di lavoro o Natura, forma e struttura dei mercati del lavoro o Mercati locali del lavoro PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI I (6 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD M-PSI/06 PSICOLOGIA DEL LAVORO E APPLICATA prof. S. ZAPPALA - Università di Bologna Le decisioni individuali: o Il modello del decisore razionale o Le scorciatoie di pensiero (euristiche e bias) Il funzionamento di gruppo: o Effetti della composizione di gruppo o La comunicazione e lo scambio di informazioni o Tecniche per facilitare la discussione di gruppo La leadership: o Stili di leadership e il modello situazionale di Fiedler o La leadership transazionale e trasformazionale o Le decisioni nelle organizzazioni e il cambiamento organizzativo: o Le decisioni strategiche e incrementali o Il modello razionale e quello politico di presa di decisioni nelle organizzazioni o Ragioni e tipologie di cambiamento organizzativo o Atteggiamenti positivi e resistenze verso il cambiamento o Come procedere per implementare al meglio un cambiamento organizzativo. Pag. 23

28 SCIENZA DELL AMMINISTRAZIONE (6 CREDITI 8 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD SPS/04 SCIENZA POLITICA prof. C. GUARNIERI - Università di Bologna Lo studio dell amministrazione pubblica: la prospettiva della scienza politica La funzione amministrativa. La struttura organizzativa: burocrazia meccanica, burocrazia professionale e adhocrazia. Le disfunzioni della burocrazia meccanica. Le organizzazioni pubbliche: la differenziazione. Le amministrazioni parallele. Il sistema amministrativo. I processi amministrativi: la decisione. Le razionalità decisionali. Ruoli politici e ruoli amministrativi La pubblica amministrazione in Italia: caratteri tradizionali e mutamenti La pubblica amministrazione nelle democrazie contemporanee Il caso delle best practices nell amministrazione della giustizia: innovazione in un contesto tradizionale Pag. 24

29 PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI II ANNO CONTABILITÀ DEGLI ENTI PUBBLICI (8 CREDITI 14 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO dott. M. COLLEVECCHIO consulente esperto in finanza e contabilità pubblica L evoluzione della normativa in materia di bilancio e di contabilità degli enti pubblici: il bilancio da strumento contabile a strumento di governo La vigente disciplina della contabilità pubblica: normativa e strumenti. Il Fiscal Compact e le modifiche introdotte all articolo 81 della Costituzione La disciplina dell equilibrio del bilancio e l eccezionalità del ricorso all indebitamento Il sistema di bilancio dello Stato e la determinazione dei risultati differenziali La disciplina dell armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi : presupposti e finalità La nuova configurazione del sistema di bilancio delle Regioni e degli enti locali DIRITTO AMMINISTRATIVO II (12 CREDITI 20 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. G. GARDINI Università di Ferrara DOCENTI: prof. A. LOLLI - Università di Bologna, prof. N. AICARDI - Università di Bologna Il principio del giusto procedimento o Duplice veste del principio (collaborativo-funzionale e oppositivo-garantistica) o Origini e valenza costituzionale del principio Gli istituti applicativi del principio del giusto procedimento: in particolare, gli accordi amministrativi tra p.a. e privati ex art. 11, l. n. 241/1990 o Il raffronto con altri modelli negoziali o I vantaggi dell'accordo rispetto al provvedimento unilaterale o Ammissibilità degli accordi amministrativi prima dell'art. 11, l. n. 241/1990 o La portata applicativa dell'art. 11, l. n. 241/1990 o La possibile casistica applicativa Pag. 25

30 o I presupposti o Il regime giuridico applicabile o Il procedimento di formazione o L'inadempimento o Il recesso o La giurisdizione DIRITTO DEI CONTRATTI PUBBLICI: LAVORI, FORNITURE E SERVIZI (8 CREDITI 14 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO dott. A. CARULLO Università di Bologna DOCENTI: prof. C. GALTIERI Procuratore Generale della Corte dei Conti - Roma L evoluzione storica della legislazione in materia di contratti pubblici. I principi e disposizioni comuni in materia di contratti Pubblici. Il campo di applicazione del Codice dei contratti pubblici. Le procedure di affidamento. L esecuzione del contratto. I mezzi di tutela. La rinnovata struttura organizzatoria DIRITTO PENALE AMMINISTRATIVO (6 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/17 DIRITTO PENALE prof. S. CANESTRARI Università di Bologna DOCENTI: dott. A. GUSTAPANE - Magistrato presso la Procura della Repubblica di Bologna Gli agenti pubblici nel diritto penale: pubblici ufficiali ed incaricati di pubblico servizio; I reati degli agenti contro la pubblica amministrazione; Il reato di abuso d ufficio ed i suoi rapporti con gli altri reati contro la pubblica amministrazione Pag. 26

31 I delitti contro la Pubblica Amministrazione DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO (6 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. F. MASTRAGOSTINO Università di Bologna DOCENTI: dott. G. CALDERONI - Presidente Tar Lombardia Sede di Brescia i riti speciali nel processo amministrativo o il rito speciale appalti o il giudizio di ottemperanza gli ambiti della giurisdizione amministrativa. Il giudice ordinario e la giurisdizione esclusiva. Le azioni esperibili davanti al giudice amministrativo Tutela cautelare e tutela di merito DIRITTO PUBBLICO DELL ECONOMIA (8 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD prof. G. ENDRICI Università di Bologna DOCENTI: prof. P. MANZINI - Università di Bologna concorrenza servizi pubblici liberalizzazioni autorità indipendenti regolazione IUS/05 DIRITTO DELL ECONOMIA Pag. 27

32 GOVERNO DEL TERRITORIO: PROFILI GIURIDICI (12 CREDITI 18 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. F. PELLIZZER Università di Ferrara DOCENTI: prof. D. SENZANI - Università di Bologna, Avv. A. MORELLO Avvocato accordi tra pubblico e privato nell urbanistica prerequazione diritti edificatori e loro trasmissibilità accordi preliminari e convenzioni urbanistiche: valenza dei primi e rimedi giurisdizionali LEGISLAZIONE DELL EDILIZIA (8 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. M. G. ROVERSI MONACO Università di Bologna DOCENTI: prof. G. BARATTI - Università di Bologna Inquadramento sistematico: urbanistica ed edilizia- La ripartizione di competenze fra Stato e Regioni. Il sistema delle fonti. Livelli di pianificazione e gerarchia. Il Testo Unico dell Edilizia. I titoli abilitativi edilizi Il regolamento unico edilizio Il sistema sanzionatorio. ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI (10 CREDITI 18 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof. L. VANDELLI Università di Bologna DOCENTI: Pag. 28

33 dott. G. CARPANI - Dirigente Presidenza del Consiglio dei Ministri I soggetti e il territorio o Il comune o Le forme associative tra comuni o La provincia o La città metropolitana L autonomia statutaria e regolamentare o La riforma costituzionale del 2001 o Limiti e rapporti con la legge o L autonomia regolamentare Gli organi o La forma di governo negli enti locali o Il consiglio comunale provinciale o Il sindaco e il presidente della provincia o La giunta comunale e provinciale Autonomia organizzativa degli enti locali. Il regolamento sull organizzazione degli Uffici e servizi. La dirigenza nell ente locale alla luce della giurisprudenza amministrativa e contabile. I segretari comunali. Il riordino della dirigenza pubblica: la l. 7 agosto 2015, n. 124 ORGANIZZAZIONE DEL SSN (5 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 prof. C. BOTTARI Università di Bologna DOCENTI: Prof. F. TOTH Università di Bologna DIRITTO AMMINISTRATIVO Stato sociale e servizi sanitari Tutela costituzionale Dal T.U. alle Leggi sanitarie delle Riforme degli Anni 70 e 80 fino all ultima riforma costituzionale I modelli di organizzazione sanitaria, assicurazione volontaria, assicurazione sociale di malattia e SSN Pag. 29

34 La Storia del Sistema Sanitario italiano: dalle società di mutuo soccorso alle Riforme del 92 e 93 Architettura del SSN ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE (5 CREDITI 8 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD SECS-P/10 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE prof. L. E. GOLZIO Università di Modena e Reggio Emilia Introduzione alla gestione dei servizi pubblici e delle risorse umane: il caso Decaux La relazione di lavoro: l autorità gerarchica e l agenzia; La Personnel idea. L equità organizzativa: i principi dell eguaglianza, del merito e dei bisogni; La relazione di lavoro nell Amministrazione Pubblica: i termini del do ut des; I sistemi di compenso. La valutazione delle posizioni, delle prestazione, la politica retributiva e degli incentivi nella P.A. Criteri e tecniche progettuali. Il modello della DLgs n. 150/2009. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (5 CREDITI 12 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO prof.ssa M. GOLA Università di Bologna DOCENTI: prof. A. PALETTA - Università di Bologna Il corso analizza i principali strumenti di programmazione e controllo della Pubblica amministrazione, evidenziandone l evoluzione e la crescente importanza, riscontrabile specie in funzione del miglioramento dell efficienza ed economicità, accanto alla legalità, dell azione amministrativa. Lo studio approfondirà in particolare gli aspetti più strettamente legati alle riforme in tema di organizzazione e di finanza pubblica. Pag. 30

35 PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI II (5 CREDITI 8 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD M-PSI/06 PSICOLOGIA DEL LAVORO E APPLICATA prof. D. GUGLIELMI Università di Bologna La salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro: dagli obblighi normativi alla promozione del benessere organizzativo La valutazione dello stress lavoro correlato alla luce delle linee guida della circolare della Commissione Consultiva per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro del 18/10/2010. La gestione del rischio stress lavoro correlato e le possibili azioni correttive nelle organizzazioni Fattori di rischio psicosociale e mobbing. Azioni per la prevenzione nei luoghi di lavoro SCIENZA DELLE FINANZE (6 CREDITI 10 ORE DI LEZIONE FRONTALE) SSD SECS-P/03 SCIENZA DELLE FINANZE prof. C. UGOLINI Università di Bologna Un breve quadro della finanza pubblica in Italia Lo stato sociale o Ragioni di efficienza e di equità o Origini e principali modelli di intervento o Crisi dei sistemi sociali e prospettive future Il sistema previdenziale o Analisi economica dei sistemi pensionistici o Evoluzione delle principali riforme pensionistiche in Italia o Il modello multi pilastro e lo sviluppo della previdenza complementare Pag. 31

36