PROGRAMMA EVENTI 4-30 SETTEMBRE 2011 CENTRO CULTURALE. Piazza Elsa Morante ELSA MORANTE

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1 ELSA MORANTE CENTRO CULTURALE PROGRAMMA EVENTI 4-30 SETTEMBRE 2011 CENTRO CULTURALE ELSA MORANTE Piazza Elsa Morante ORARI lunedì-venerdì Aperture straordinarie per programmazione eventi sia durante la settimana che nel week end INFO tel ; FOTO: copyright lc-architettura fotografo face2face in collaborazione con:

2 SPAZIO TEATRALE DOMENICA 4 SETTEMBRE ORE 21 Ingresso 4 Proiezione del film COCAPOP e incontro con il regista Pasquale Pozzessere LUNEDÌ 5 SETTEMBRE ORE 21 Proiezione film NOI CREDEVAMO di Mario Martone GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE ORE Ingresso Intero 8 Ridotto 5 (riduzioni di legge, Bibliocard e Carta Giovani) Spettacolo teatrale NINE AMATE DUE SECOLI DI AMORE E CANZONI ROMANE a cura dell Associazione Culturale Il Naufragar Mè Dolce VENERDÌ 9 SETTEMBRE ORE 21 Ingresso 5 Per info e prenotazioni tel Spettacolo teatrale DR. ALTON E MR. MILLER a cura di ANACS Associazione Nazionale Arte Cultura e Spettacolo SABATO 10 SETTEMBRE ORE Ingresso Intero 12 Ridotto 8 (riduzioni di legge) Per prenotazioni tel Concerto lirico GIUSEPPE VERDI E L UNITÀ D ITALIA a cura dell Associazione Internazionale Musica 2001 DOMENICA 11 SETTEMBRE ORE 21 Proiezione film HOLLYWOOD SUL TEVERE e incontro con il regista Marco Spagnoli VENERDÌ 16 SETTEMBRE ORE Per info e prenotazioni tel Spettacolo teatrale TEATRO PROIBITO. SCENE MAI VISTE IN UN SECOLO DI CENSURA TEATRALE a cura dell Associazione Culturale Teatro 23 in collaborazione con l Archivio Centrale dello Stato e l Associazione Ali di Sale SABATO 17 SETTEMBRE ORE Per info e prenotazioni tel Spettacolo teatrale TEATRO PROIBITO. SCENE MAI VISTE IN UN SECOLO DI CENSURA TEATRALE REPLICA DOMENICA 18 SETTEMBRE ORE Per info e prenotazioni tel Spettacolo teatrale TEATRO PROIBITO. SCENE MAI VISTE IN UN SECOLO DI CENSURA TEATRALE REPLICA MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE A PARTIRE DALLE ORE 18 Happenings MiscelArti: IDEE-ARTISTI & CONTAMINAZIONI : audiovisivi, musica, presentazione libri ed esposizioni a cura dell Associazione Culturale Indie per Cui, Associazione Culturale Liberamente e Associazione Culturale Hola GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE ORE 21 Ingresso 4 Edoardo Vianello in concerto: IL RE MIDA DELL ESTATE VENERDÌ 23 SETTEMBRE ORE 20 Ingresso 5 con aperitivo incluso SOTTO LE STELLE a cura della Consulta della Cultura. Passeggiata itinerante nel parco con poesia, teatro, prosa e musica Sono previsti ingressi per gruppi di persone ogni 30 minuti, ultimo ingresso ore 22 MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE ORE 21 Proiezione film PIANO 17 e incontro con il regista Marco Manetti VENERDÌ 30 SETTEMBRE ORE 21 Spettacolo teatrale CARPE VIAM, segui la strada a cura di TRASLOCHI AD ARTE. Per info tel oppure info@traslochiadarte.com SPAZIO ESPOSITIVO DAL 6 ALL 11 SETTEMBRE Rassegna espositiva Versus: URBANA-SCENARI E PERSONAGGI DEL TERZO MILLENNIO DAL 13 AL 24 SETTEMBRE COSE E NONCOSE. Personale di Emiliano Yuri Paolini DAL 26 SETTEMBRE AL 1 OTTOBRE Mostra legata allo spettacolo teatrale CARPE VIAM, segui la strada a cura di TRASLOCHI AD ARTE. Per info tel oppure info@traslochiadarte.com IL PROGRAMMA È SUSCETTIBILE DI VARIAZIONE

3 APPUNTAMENTI SETTEMBRE DOMENICA 4 SETTEMBRE ORE 21:00 CINEFORUM Proiezione del film COCAPOP e a seguire incontro con il regista Pasquale Pozzessere e Mats Hedberg Un appartamento su un antico colle romano si trasforma in un teatro di posa dove si alternano tre storie di cocaina. Il racconto si svolge in un arco di tempo circolare in cui ogni personaggio potrebbe vivere o aver vissuto la vita dell altro, attraversando tre generazioni dai 20 ai 70 anni. Tre storie di dipendenza da cocaina: un'anziana signora scopre che l'uomo con cui è sposata da molti anni fa uso di cocaina. Una coppia benestante scopre che il figlio ventenne usa regolarmente cocaina per concentrarsi nello studio e la loro incertezza ad affrontare il problema fa degenerare la situazione. Una musicista cocainomane appena rientrata da Berlino scopre di essere incinta e comincia ad avere delle visioni. Una volta droga d'élite dei ricchi manager e dei rampanti carrieristi degli anni Ottanta,oggi sostanza stupefacente più utilizzata fra tutte le fasce di età e di reddito, la cocaina è oggi una droga pop, facile da reperire e da consumare. Per spiegare l'evoluzione più ampia del fenomeno, Pasquale Pozzessere pone in esergo al suo film dedicato alla polvere bianca le parole di interesse e curiosità di Sigmund Freud sugli effetti delle foglie di coca sul sistema nervoso, per poi chiudere con un resoconto dei dati sui consumi attuali e sul fatturato del mercato nero (soprattutto camorrista). "Si parla molto di cocaina, spesso collegata a film d azione, inchieste o documentari. Io ho voluto analizzarla nella sua solitudine, nel suo rapporto privato con il fruitore di cui spesso diventa l amante segreta prescindendo dalla vita sociale dei protagonisti che pure esiste. Si tratta di persone intelligenti, benestanti, istruite. Gli eventi nascono,si sviluppano,si aggrovigliano all interno del nucleo familiare che diventa territorio di guerra. Dietro la facciata da routine scopriamo anime fragili che lottano contro le proprie paure e cercano di affrontare quel vuoto psicologico che ha generato il contatto con la droga e che la droga stessa alimenta dando l illusione di poterlo riempire." Pasquale Pozzessere LUNEDI 5 SETTEMBRE ORE 21:00 CINEFORUM Proiezione del film NOI CREDEVAMO di Mario Martone GIOVEDI 8 SETTEMBRE ORE 21:30 NINE AMATE DUE SECOLI DI AMORE E CANZONI ROMANE Spettacolo teatrale a cura dell Associazione Culturale Il Naufragar Mè Dolce Ingresso Intero 8 Ridotto 5 Nina è la figura simbolo della romanità: per lei sono state scritte le canzoni più belle della tradizione capitolina e proprio dalle canzoni nasce questo percorso di ricerca che va dalla musica al teatro. E sarà Nina - dalla sua soffitta piena di bauli e ricordi che attraversano le strade e i vicoli della città - a raccontare e a cantare le sue storie, con le note a far da contrappunto. Roma è il Luogo. Come sfondo la storia della città a partire dalla Repubblica Romana fino ad arrivare ai giorni nostri: gli anni francesi della Roma papalina, la Roma Umbertina, il Ventennio e il Dopoguerra

4 L amore è il tema delle storie narrate e delle canzoni, in un delicato e commovente intreccio drammaturgico. Il repertorio musicale fa parte del Concerto de Le romane, formazione acustica diretta da Raffaella Misiti, anima e voce del gruppo: la Ninachecanta, accompagnata dalla Ninacheparla Arianna Gaudio. Le musiciste sono Annalisa Baldi alla chitarra e Desirée Infascelli alla fisarmonica. La drammaturgia e la regia sono affidate a Chiara Casarico. Il testo è di Elisabetta Malantrucco: un cast tutto al femminile unito dall amore per la musica, per il teatro e soprattutto per Roma. VENERDI 9 SETTEMBRE ORE 21:00 DR. ALTON E MR. MILLER Spettacolo teatrale a cura di ANACS Associazione Nazionale Arte Cultura Ingresso 5 Per info e prenotazioni tel Commedia brillante con musiche in due atti ispirata alla figura del celebre musicista e compositore Glenn Alton Miller. La prematura e misteriosa scomparsa, causata da un incidente aereo alimentò, negli anni a seguire, l ipotesi che Glenn Miller non fosse morto. La fantasiosa teoria si basava sul fatto che il suo corpo non fu mai trovato. Questo spettacolo prende spunto da questo elemento per snodarsi in una rocambolesca situazione e in un continuo susseguirsi di colpi di scena. Ambientata nel 1946, due anni dopo il tragico incidente aereo in cui morì il trombonista autore dei più grandi successi swing orchestrali della prima parte del secolo scorso, la storia si svolge interamente all interno dello studio di uno psicanalista, il Dr. Alton. A scombussolare le tranquille abitudini di questo anonimo psicologo statunitense ci pensano quattro personaggi che, uno dopo l altro irrompono nel suo studio. Dapprima una problematica ragazza, di nome Angelina Bell, che, in piena crisi chiede di essere visitata dal dottore, poi Horatio Banley, amico della ragazza nonché musicista ed infine Mister Cook, produttore di carni in scatola, e la sua conturbante compagna Chantal Le Grand. Il Dr. Alton si ritrova quindi catapultato in una accesissima discussione tra i quattro soggetti. Motivo del contendere è il rifiuto, da parte della ragazza, di partecipare ad uno spettacolo in omaggio a Glenn Miller e il tentativo degli altri di farla recedere dal suo proposito. Come se il passato fosse improvvisamente e violentemente tornato nella sua vita il Dr. Alton cerca, dapprima, di mettere alla porta o quattro ma una volta venuto a conoscenza delle intenzioni di questi stravaganti avventori di mettere in scena un musical sulla vita di Glenn Miller tenta disperatamente di impedirne la messa in scena. A rendere ancora più pressante la situazione un manipolo di giornalisti accampatisi davanti la porta dello studio e un inquietante vicino di casa. La situazione trova quindi finalmente un suo sbocco in un inaspettato finale. Con tratto leggero e divertito il testo gioca sulla ambigua figura del Dr. Alton (che non mancherà di insospettire i quattro visitatori) e sulla cialtroneria di questa improvvisata compagnia teatrale che, approfittando del mistero che aleggia sulla morte del celebre musicista, tentano di lucrarci su. Come se un passato da dimenticare improvvisamente ritornasse nella vita di una persona assistiamo al tentativo del Dr. Alton (che dal nome richiama appunto Glenn Alton Miller) di ricacciarlo indietro, di annullare dei personaggi che invece di ricercare un proprio autore cercano un proprio ruolo all interno della società. Dr. Alton & Mister Miller è una novità teatrale italiana scritta da Luca Simonelli che ne cura anche la regia. Le musiche originali eseguite dal vivo sono di Giancarlo Mici. SABATO 10 SETTEMBRE ORE 20:30 GIUSEPPE VERDI E L UNITA D ITALIA Concerto lirico a cura dell Associazione Internazionale Musica 2001 Ingresso 12 intero; 8 ridotto Per info e prenotazioni tel In programma esecuzione di arie e duetti tratti dalle opere verdiane più famose. Partecipano il soprano MANUELA FARINA, il tenore DANIELE PENCO, il baritono DIONIGI RENDA accompagnati al pianoforte dal M MAURIZIO CORAZZA. info:assomusica2001@libero.it

5 DOMENICA 11 SETTEMBRE ORE 21:00 CINEFORUM Proiezione del film HOLLYWOOD SUL TEVERE e incontro con il regista Marco Spagnoli VENERDI 16 SETTEMBRE ORE 21:30 TEATRO PROIBITO. SCENE MAI VISTE IN UN SECOLO DI CENSURA TEATRALE Spettacolo teatrale a cura dell Associazione Culturale TEATRO 23 in collaborazione con l Archivio Centrale dello Stato e l Associazione Ali di Sale Libertà, tiranno, duce, ma anche ministri e prete: questi i temi proibiti in tanti copioni teatrali. E cancellate a penna rossa anche le parole ruffiano, mutandine, andare a letto insieme usate dai maestri della rivista e della comicità: Galdieri, Tognazzi, Cecchelin, Fiorentini, Amurri, Garinei & Giovannini, Dario Fo. Teatro Proibito è un format teatrale che vuole mostrare il teatro mai visto,e cioè scene e i copioni censurati in Italia dall Unità al 1962, anno in cui venne abolita la censura preventiva dei testi. Aretino, Pirandello, Aldo Fabrizi, Brancati, Petrolini, Galdieri, Tognazzi, Fiorentini, Machiavelli, Dario Fo, Fellini, alcuni degli autori censurati di cui mostreremo i tagli della censura su carta e su palco. Si è scelto il nuovo spazio del Centro Elsa Morante per onorare con un progetto coraggioso, una donna originale, paladina di una libertà di parola e di pensiero oltre ogni logica politica e perbenista. Si parla spesso di censura riferendosi alla produzione letteraria, radiotelevisiva e cinematografica ma il teatro censurato ancora non è stato mostrato. Eppure esiste ed è ben conservato negli Archivi e Biblioteche italiane. Abbiamo attinto da questo grande patrimonio con lo scopo di dare visibilità e di portare in scena il miglior teatro censurato. Il teatro mai visto. Teatro Proibito propone queste scene ma soprattutto le motivazioni addotte dagli organi statali per apporre per anni il timbro RESPINTO, NON APPROVATO su tanti copioni, circa il 10% della produzione teatrale italiana o tradotta in italiano. In scena vari attori a dare voce e corpo a questo silenzio lungo un secolo, con proiettate le immagini dei copioni censurati. La storia della censura teatrale è la storia di un omissis culturale e quindi della cultura di un paese SABATO 17 E DOMENICA 18 SETTEMBRE ORE 21:30 TEATRO PROIBITO - REPLICA MERCOLEDI 21 SETTEMBRE a partire dalle ORE 18:00 MiscelArti : Audiovisivi, musica, presentazione libri ed esposizioni a cura dell Associazione Culturale Indie per Cui, Associazione Liberamente e Associazione Hola

6 GIOVEDI 22 SETTEMBRE ORE 21:00, in collaborazione con ACEA spa IL RE MIDA DELL ESTATE Edoardo Vianello in concerto INGRESSO 4 In una carriera lunga cinquantacinque anni, Edoardo Vianello ha percorso l Italia, e non solo, con le sue canzoni, oramai entrate a far parte dell immaginario collettivo italiano anche e soprattutto attraverso la sua vena autoriale. I suoi maggiori successi - Abbronzantissima, I Watussi, Guarda come dondolo, Pinne fucile ed occhiali, La partita di pallone, O mio Signore, Il Capello, tanto per citarne alcuni - dopo quasi mezzo secolo sono ancora di dominio pubblico, conosciuti anche dai più giovani: quando ci si ritrova insieme e arriva l ora del cha-cha-cha, del twist o dell hully-gully è quasi impossibile che non risuonino queste canzoni, una sorta di sottofondo rievocativo della nostra più recente storia. Tuttora durante i suoi concerti, in cui esegue anche brani del periodo dialettale (basti pensare a Semo gente de borgata) e le sue composizioni più recenti, Edoardo continua ad essere sempre accolto con simpatia e grande calore dal pubblico, qualunque esso sia. Numerose continuano ad essere le sue apparizioni in video, così come le sue canzoni sono ancora spesso utilizzate dal cinema, dalla televisione, dalla pubblicità e non di rado reinterpretate, in Italia ed all estero, da nuovi artisti che ne riscoprono l attualità Non poteva dunque mancare una celebrazione esemplare con lo spettacolo: Edoardo Vianello-Il Re Mida dell Estate Quello che più che un collage dei suoi migliori successi si può intendere come un vero e proprio recital. Tra un successo e un altro Vianello racconterà in tono leggero e divertente aneddoti e curiosità della sua carriera. Un percorso iniziato in realtà il 22 aprile del 1956, quando Edoardo Vianello si presentò in pubblico, per la prima volta, in occasione di uno spettacolo allestito dagli alunni dell Istituto di ragioneria Leonardo da Vinci, al Teatro Olimpico di Roma, che si chiamava ancora Teatro Flaminio : facendo il verso al leggendario gruppo gospel americano Golden Gate Quartet, Edoardo si esibì, insieme con un quartetto di finti negretti, interpretando il brano Jerico ed una canzone dell ancora poco conosciuto Domenico Modugno, Musetto. VENERDI 23 SETTEMBRE ORE 20:00 SOTTO LE STELLE Passeggiata itinerante nel parco con poesia, teatro, prosa e musica Ingresso 5 con aperitivo incluso Sono previsti ingressi per gruppi di persone ogni 30 minuti, ultimo ingresso ore 22:00 La Consulta della Cultura del Mun.XII Eur, propone al pubblico cittadino la manifestazione e le Stelle stanno ad Ascoltare - Percorso poetico sotto la Via Lattea sostenuta dal Presidente del Municipio Roma XII Eur e Zétema Progetto Cultura. La manifestazione si svolgerà presso il nuovo Centro Culturale Elsa Morante che si trova in Piazza E. Morante nel quartiere Laurentino. La Consulta della Cultura è una Istituzione del Municipio che raccoglie tra gli iscritti le Associazioni Culturali che svolgono la propria attività nel territorio del Municipio stesso. Svolge un ruolo di promozione, sostegno delle esigenze culturali dei propri iscritti e di consulenza presso i referenti municipali. Il progetto e le Stelle stanno ad Ascoltare - Percorso poetico sotto la Via Lattea è un progetto che intende dare rilievo alla poesia di autori di grande valore letterario. Siamo convinti che le persone abbiano bisogno di poesia. Tutto o quasi tutto quello che ci circonda è crudamente rozzo. Abbiamo bisogno di bellezza e di poesia per tornare a nutrirci di sentimenti gradevoli e rigeneranti. La poesia ha questo compito.

7 Abbiamo bisogno di pensare, pensare e ricevere bellezza. La proposta, dunque, si arricchisce si esalta della parola poetica e prende da essa la luce del mondo interiore di un artista. Il percorso è a stazioni e ci conduce pian piano tra poesia e musica, tra danza e parole, tra suoni e canto lirico. Nella Piazza Poetica che accoglierà il pubblico, sarà creato uno spazio per le Poesie nel Cassetto aperto alle letture per chi voglia leggere le proprie poesie. e le Stelle stanno ad Ascoltare - Percorso poetico sotto la Via Lattea si propone, dunque, di far vivere al suo pubblico una esperienza sensoriale. La Poesia è scelta come filo conduttore tra una stazione e l altra, ogni tappa sarà un ascolto ravvicinato. Il pubblico diviso in piccoli gruppi inizierà il percorso che avrà la durata di circa ottanta minuti con ingressi a intervalli regolari; gli artisti ripeteranno la medesima performance per ogni gruppo. La mostra fotografica di Vivenza Salvatore con i ritratti dei Poeti Romani e una esposizione di sculture di Sandro Vigo si aggiungeranno alle proposte sotto la Via Lattea. La Direzione Artistica è affidata a Luisa Stagni, la Poesia sarà a cura di Alida Castagna; la Narrativa e a curata da Gianluca Amatori, la Musica è curata da Enzo Errico, l allestimento scenografico e di Roberto Tesoro, Coordinatore Filippo Cioffi. Partecipano alla manifestazione le Associazioni: Associazione Culturale La Minosa OperaDecima a.p.s. Teatro Associazione Culturale La Piccola Bottega degli Artisti Associazione Culturale Taiko Associazione Culturale Vivere In Associazione Culturale Prima Fila MERCOLEDI 28 SETTEMBRE ORE 21:00 CINEFORUM Proiezione del film PIANO 17 e incontro con il regista Marco Manetti VENERDI 30 SETTEMBRE ORE 21:00 CARPE VIAM, segui la strada Spettacolo teatrale NOT STRONG ENOUGH a cura di Traslochi ad Arte Per info tel oppure info@traslochiadarte.com Ispirato a "Re Lear" di William Shakespeare A un certo punto, iniziamo a fiutare la possibilità del nostro superamento. Scopriamo che abbiamo bisogno degli altri per Esserci. Questa scoperta ci fa urlare alla luna un richiamo, come una lunga disperata, domanda: perché? Nessuna risposta. A un certo punto, scopriamo la nostra Natura e ci vediamo fragili, non completi. In quel momento gli occhi sembrano recuperare una strana rotondità stupita di bambino. Chi riesce a elaborare l orrore di questo passaggio, capirà che fa parte del gioco. Arrivare a saperlo sarà una conquista. Lear è l Io che vive questo passaggio. Da uno stato a un altro. Si disgrega, per cercare di ricomporsi, attraverso questo doloroso viaggio di conoscenza. In un luogo indefinito, una tana, una fogna, una barca, in un tempo estremo di guerre e di tempeste, una comunità violenta, cialtrona e disperata come solo gli uomini sanno essere festeggia un grande evento. Un rito di fondazione che è anche un funerale. Ovvero la spartizione del potere. L uomo da cui tutto è nato, non un saggio, ma un essere troppo umano, impaurito e irrazionale, si spoglia del suo corpo simbolico per

8 recuperare il corpo naturale. Divide il tutto e così facendo si divide. Questo branco di uomini festeggia il suo capo-totem per poi divorarlo. Lui festeggia la decisione di liberarsi dalla fatica di guidare, dividendo il potere tra i suoi eredi, festeggia l amore che ne ricaverà, per poi rimanerne vittima. Unica sua richiesta: continuare a essere rispettato come un padre e un capo. Si può riconoscere un padre debole? Un capo senza zanne, che del capo non ha più la forza né le sembianze. Inizia una lenta metamorfosi. Da questa decisone, infatti, cambieranno i rapporti di potere all interno del branco. Nasceranno guerre e conflitti per la ricerca di un nuovo equilibrio possibile. Il Tutto si disgregherà per far posto al Caos. Una lotta primordiale dove ogni elemento dovrà cercare nuove combinazioni per sopravvivere. La nuova forma, alla fine, sarà l empatia. Questa è la prima apertura del nostro lavoro laboratoriale sul Re Lear di Shakespeare. È, per noi, una tappa importante. Una forma aperta di verifica, una festa e un trampolino. Questo testo ci ha dato, e ci darà uno spettacolo è sempre un organismo vivente, in divenire la possibilità di giocare con infiniti spunti. Noi abbiamo scelto di concentrarci sulle dinamiche relazionali di una comunità: stabilità-instabilità, forza-debolezza, aggressività-pietà. È un percorso teatrale che, anche attraverso altri testi, oramai facciamo da alcuni anni. Si nutre di vari apporti, metodi, suggestioni ma non di ideologie. L unica costante è l accento sul tempo presente: sul lavoro ludico della persona/attore che fa da ponte tra il testo e il gioco scenico. La ricerca sui canti e sulle danze risponde proprio al nostro desiderio di far parlare soprattutto il corpo più che altri linguaggi scenici o "effetti" come luci, video, scenografie ecc. Il gruppo di lavoro e le relazioni al suo interno, sono la forza dalla quale siamo partiti, e, per noi, il primo e più importante fatto teatrale. REGIA: Francesco Villano DIREZIONE ARTISTICA a cura di Marianna Pisanu con la collaborazione di Rossana Calbi, Paolo Checchi, Federico Cinti, Alessandro Di Iorio e Valerio Modesti CON: Ugo Benini, Fulvia Carlini, Marzia Colandrea, Bianca Crocetta, Claudio Fusi, Francesca Giammaria, Giulia Gibertini, Daria Mariotti, Rossella Romano, Sonia Scorti, Linda Sessa, Agostino Terranova ORARI CENTRO CULTURALE ELSA MORANTE lunedì-venerdì Sabato e domenica aperture straordinarie per programmazione eventi INFO tel ; Centro Culturale Elsa Morante: P.zza Elsa Morante (quartiere Eur Laurentino)