ALLEGATO 1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. Fornitura di cofani in legno di tipo economico per onoranze e trasporti funebri. Oggetto ART.

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1 Elaborato CSA ALLEGATO 1 Descrizione CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Oggetto Fornitura di cofani in legno di tipo economico per onoranze e trasporti funebri. ART. 1 DEFINIZIONI Nel presente Capitolato Speciale d Appalto, successivamente chiamato anche CSA viene indicato con il nome Appaltatore la ditta alla quale sarà aggiudicato l appalto, e con il nome AGEC O.F. la stazione appaltante e precisamente A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A. ART. 2 OGGETTO, AMMONTARE E DURATA DELLA FORNITURA L appalto ha per oggetto la fornitura di cofani funebri spallati in legno di tipo economico occorrenti all AGEC O.F. per l attività di onoranze e trasporti funebri. Il contratto per la fornitura oggetto del presente CSA che verrà stipulato con l Appaltatore avrà la durata di 3 (tre) anni. In caso di urgenza ed in particolare allo scopo di scongiurare soluzioni di continuità, su richiesta di AGEC O.F. si darà comunque esecuzione al contratto prima della formale stipula del medesimo a decorrere dalla data di comunicazione dell aggiudicazione secondo le indicazioni ivi contenute. Pagina 1 di 17

2 Il contratto sarà da ritenersi comunque scaduto, a scelta di AGEC O.F., alternativamente al raggiungimento del predetto periodo o alla copertura del suo ammontare, conseguente all applicazione del ribasso percentuale offerto sull elenco prezzi all importo posto a base di gara. Quest ultimo potrà variare a insindacabile richiesta di AGEC O.F. in più o in meno nel limite del 20% senza che l Appaltatore possa trarne argomento per chiedere compensi aggiuntivi rispetto ai prezzi indicati all atto dell offerta ovvero indennizzi di sorta. AGEC O.F. si riserva comunque la facoltà di prorogare la durata del contratto, qualora alla scadenza del predetto periodo non fosse stato coperto il suo ammontare. In ogni caso, al fine di assicurare la continuità della fornitura, l aggiudicatario sarà tenuto all espletamento della fornitura agli stessi patti e condizioni anche dopo la scadenza contrattuale nelle more dello svolgimento della gara per l individuazione del nuovo contraente, fino ad un massimo di sei mesi senza che ciò comporti automatico rinnovo del contratto. I cofani oggetto della fornitura saranno suddivisi in 3 categorie GREZZO, ECONOMICO e MEDIO -; con riferimento a ciascuna categoria verranno indicate: il numero di tipologie, le caratteristiche generali e quelle specifiche così come meglio specificato ai successivi artt. 3 e 4. Si precisa che i rivestimenti interni in zinco (successivamente indicati come contro cassa ) necessari per i servizi di tumulazione, non formano oggetto del presente appalto e che AGEC O.F. potrà, pertanto, procedere all acquisto presso altri fornitori terzi senza che l Appaltatore abbia nulla a pretendere in virtù del presente contratto. L'importo complessivo della fornitura a base d'asta ammonta presuntivamente a: - Euro ,000= + I.V.A. oltre ad Euro 1.800,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d asta Sono esclusi dal presente appalto cofani a lavorazione di tipo artigianale e/o personalizzati, o di tipologia non prevista nel presente CSA, che AGEC O.F. si riserva di acquisire presso altri fornitori sulla base delle specifiche preferenze espresse dalla clientela, senza che l Appaltatore abbia nulla a pretendere in virtù del presente contratto. La fornitura, effettuata nell arco del periodo contrattuale, sarà assicurata con consegne periodiche sulla base delle richieste dell utenza, su ordinativo scritto di AGEC O.F., che individuerà di volta in volta il tipo e la quantità degli articoli richiesti tra quelli elencati nei successivi art. 3 e 4 del presente C.S.A.

3 ART. 3 SPECIFICHE TECNICHE GENERALI CARATTERISTICHE GENERALI I cofani dovranno essere costruiti nel rispetto di tutte le disposizioni di cui al D.P.R. 10 settembre 1990 n 285 Approvazione del regolamento di polizia mortuaria e delle successive integrazioni, della Circolare del Ministero della Sanità 24 giugno 1993, n. 24, e alla Legge Regione Veneto 18/2010. E responsabilità del fornitore assumere le eventuali informazioni ed adeguarsi alle citate normative. Dovranno inoltre essere predisposti tutti quegli accorgimenti tecnici che rendano più agevole e meno pericolosa la movimentazione dei carichi. Tutti i cofani dovranno essere dotati di: viti per legno autofilettanti a testa svasata piana con l impronta a croce per il fissaggio del coperchio; dovranno essere, per numero diametro e lunghezza, idonei allo scopo; sul fondo del cofano dovrà essere presente una scanalatura, lungo il perimetro, di larghezza adeguata a facilitare la movimentazione del carico da parte degli operatori, anche quando indossano dei guanti protettivi; le cornici inferiori dei cofani dovranno avere dimensioni tali da non ostacolare una sicura presa del manufatto da parte degli operatori; dei piedini in legno a forma di L, di altezza compresa tra cm. 2 e cm. 3, con fori già predisposti, comprese viti di fissaggio di misure adeguate; I piedini dovranno essere consegnati all interno di ciascun cofano. AGEC O.F. si riserva, a suo insindacabile giudizio, di richiedere che vengano apportate modifiche personalizzate ai piedini in legno. di croce in legno, di dimensione adeguata, abbinata al cofano, anello alza coperchio DIMENSIONI STANDARD DEI COFANI Lunghezza massima all esterno: m 2,10; Lunghezza minima all interno: m. 1,90 Larghezza esterna : Altezza esterna: massimo m. 0,69 alla spalla; da m 0,35 a m 0,50 alla testa; da m 0,35 a m 0,50 ai piedi; alla testa da m 0,30 a m 0,40 più il coperchio; ai piedi da m 0,30 a m 0,40 più il coperchio;

4 Fermi restano i limiti indicati nella tabella di cui sopra, l appaltatore si obbliga a fornire delle schede tecniche riportanti le misure e i pesi dei cofani per ogni modello e per ogni tipo di essenza. E fatto obbligo, per tutti i cofani delle categorie ECONOMICO e MEDIO, di avere misure interne uguali, in modo che da utilizzare una, ed una sola, misura di contro cassa in zinco. Per i modelli della categoria ECONOMICO e MEDIO, dovranno essere forniti, inoltre, anche cofani fuori misura che, a parità di lavorazione e qualità di legno, avranno dimensioni maggiorate diverse sia in altezza, che in larghezza che in lunghezza; MATERIALI Il legname impiegato nella costruzione delle casse dovrà essere perfettamente stagionato, di prima qualità ed esente da difetti peculiari delle essenze lignee per le parti in vista, laddove non indicato diversamente. In particolare nella congiunzione delle tavole componenti le varie facce, dovranno essere rispettate le venature del legno in modo da evitare evidenti contrasti, in particolare le eventuali impiallacciature dovranno essere fatte a regola d arte senza differenze eccessivamente evidenti della venatura dal resto del cofano. Dovranno essere evitati noduli e/o venature che possano coincidere con eventuali figure o disegni presenti sul cofano. Il fondo della cassa dovrà anch esso essere di legname perfettamente stagionato, di qualità sufficiente a garantire la funzione meccanica di supporto ed esente da difetti peculiari, laddove non indicato diversamente. Le tavole componenti il cofano, compreso il fondo non dovranno avere nodi cadenti, corteccia, carie bruna, funghi, fessurazioni, e cambre, chiodi e viti sporgenti lungo le giunzioni di testa. Tutti i cofani inoltre dovranno portare impresso a fuoco, ben visibile sulla parte esterna del coperchio, il marchio di fabbrica della ditta costruttrice ed il marchio dell Appaltatore, ove diverso, come previsto dalle normative vigenti INTAGLI, LAVORAZIONI MECCANICHE, RIFINITURE, PIEDINI L intaglio o la lavorazione delle pareti laterali, delle sagome, del coperchio, delle cornici, dovrà essere eseguito di norma con pantografo o con attrezzature meccaniche. Le superfici esterne dei cofani dovranno essere rifinite con adeguata carteggiatura e stuccatura in modo da renderle perfettamente levigate. La rifinitura potrà essere eseguita a pantografo manuale o elettronico.

5 Nei modelli tipo MEDIO gli intagli dovranno essere rifiniti manualmente, non saranno ammessi modelli che presentino cornici, fasce applicate, sagome o fianchi con motivi ornamentali, alto o basso rilievi ottenuti con procedimenti meccanici a pressione (stampaggio). Sul fondo dei cofani dovrà essere presente una scanalatura, lungo il perimetro, di larghezza adeguata a facilitare la movimentazione del carico da parte degli operatori, anche quando indossano dei guanti protettivi; CROCI ABBINATE Il legno delle croci dovrà essere dello stesso tipo e qualità di quello dei relativi cofani; le croci dovranno essere di dimensioni adeguate al coperchio del cofano, ed inserite all interno dello stesso al momento della consegna VERNICIATURA E LUCIDATURA La verniciatura realizzata secondo le indicazioni dell articolo 4, dovrà essere eseguita in base alle più moderne tecniche. Secondo le esigenze commerciali di AGEC O.F. potranno essere richieste per ogni ordinativo variazioni di tonalità e differenti gradi di verniciatura, satinata, lucida, opaca e semiopaca. Le tavole interne dovranno essere tinteggiate con impregnante di tonalità analoga a quello usato per le pareti esterne. Eventuali applicazioni in pasta di legno dovranno presentare un grado di verniciatura e lucidatura tale da renderle perfettamente compatibili con il rimanente del cofano. Nel caso nel corso dell appalto venisse richiesto di eliminare completamente la verniciatura, o di utilizzare vernici ad acqua, l appaltatore si obbliga ad ottemperare a quanto richiesto da AGEC O.F. e si provvederà in contraddittorio alla revisione dei prezzi offerti. ART. 4 TIPOLOGIA DEI COFANI I cofani dovranno essere realizzati in maniera conforme alla legge, con caratteristiche che li rendano in ogni caso utilizzabili per tumulazione (per i modelli Economico e Medio), per inumazione (il modello Grezzo) e dovranno rispondere alle caratteristiche di cui al punto 3. I cofani oggetto del presente CSA sono di seguito elencati e suddivisi nelle seguenti due tipologie:

6 4.1 cofani spallati per inumazione / cremazione TIPO GREZZO TIPO LAVORAZIONE ESSENZA VERNICIATURA GR1 Design semplice Cofano grezzo ; con verniciatura, o altro accorgimento, per evitare schegge di legno durante la movimentazione da parte degli operatori 4.2 cofani spallati per tumulazione TIPO ECONOMICO TIPO DESCRIZIONE LAVORAZIONE ESSENZA VERNICIATURA a scelta tra: EC1 Fianchi lisci, coperchio liscio a scelta tra abete o satinata, opaca, pino lucida EC2 (diverso da EC1) Fianchi lisci, coperchio liscio a scelta tra abete o satinata, opaca, pino lucida EC3 Fianchi con semplice lavorazione (cordoncino a scelta tra abete o satinata, opaca, o simile), coperchio liscio pino lucida EC4 Fianchi con lavorazione (disegno floreale o a scelta tra abete o satinata, opaca, geometrico), coperchio liscio pino lucida 4.3 cofani spallati per tumulazione TIPO MEDIO TIPO DESCRIZIONE LAVORAZIONE ESSENZA VERNICIATURA a scelta tra: Fianchi con lavorazione semplice, coperchio A scelta tra: larice, satinata, opaca, liscio frakè, frassino, lucida ME1 ME2 ME3 ME4 ME5 Fianchi con lavorazione semplice, diversa da ME1, coperchio liscio Fianchi lisci, lievemente sagomati, coperchio liscio coperchio liscio, fianchi con lavorazione con figura religiosa volto Cristo coperchio liscio, fianchi con lavorazione con figura religiosa volto Madonna mogano A scelta tra: larice, frakè, frassino, mogano 2 essenze: 1 a scelta tra larice e frassino, e 1 in mogano 2 essenze: 1 a scelta tra larice e frassino, e 1 in mogano 2 essenze: 1 a scelta tra larice e frassino, e 1 in mogano ART. 5 NORMATIVE DI RIFERIMENTO E DOCUMENTI CONTRATTUALI satinata, opaca, lucida satinata, opaca, lucida satinata, opaca, lucida satinata, opaca, lucida L esecuzione dell appalto è regolata: dalle clausole e disposizioni del presente CSA e da tutte le componenti dell offerta presentata; dalle vigenti disposizioni di legge in materia di forniture, di sicurezza ed igiene dei lavoratori; dal codice civile e dalle altre disposizioni normative in materia di contratti;

7 E senz altro esclusa la validità di eventuali condizioni contrattuali proposte dall Appaltatore, e non formalmente accettate dall AGEC O.F., in aggiunta ovvero ad integrazione di quanto specificato al comma precedente. I cofani oggetto della presente fornitura devono essere costruiti in ottemperanza alle normative vigenti anche per quanto attiene la sicurezza dei lavoratori. ART. 6 NORMATIVE GENERALI PER L ESECUZIONE DELL APPALTO, L ACCETTAZIONE, QUALITA ED IMPIEGO DEI MATERIALI 6.1) Normative Ogni fornitura sarà formalmente commissionata da AGEC O.F. esclusivamente mediante l'emissione di un ordinativo scritto, firmato da un dipendente AGEC O.F. a ciò espressamente autorizzato, che verrà inviato all'appaltatore tramite fax. Ogni ordine riporterà il tipo di cofano ordinato, la quantità ed il prezzo, e la data di prevista consegna. Nessun ordine è valido se non è munito della firma del dipendente AGEC O.F. a ciò espressamente autorizzato. L appaltatore dovrà indicare ad AGEC O.F. un indirizzo di posta elettronica, un numero telefax, un numero di telefono cellulare e un numero di telefonia fissa che verranno usati per le comunicazioni. AGEC O.F. declina ogni responsabilità per materiali forniti in eccedenza su quantitativi ordinati, o su materiali prestati senza specifico ordine, anche se provvisoriamente accettati. Le consegne dei prodotti saranno effettuate presso il magazzino AGEC O.F. di Verona in viale Caduti senza Croce. Le eventuali non conformità rilevate saranno comunicate per iscritto all Appaltatore. L aggiudicatario si obbliga a non introdurre alcuna variante al contrattato, anche se migliorativa, se non su ordine di AGEC O.F. Il trasporto sarà a completa cura e spese dell Appaltatore che predisporrà quanto necessario affinchè sia salvaguardata l integrità dei manufatti (mezzo di trasporto adeguato, protezione copertura ecc.) sia sotto il profilo estetico che fisico, rimanendo lo stesso appaltatore unico responsabile in ordine ad eventuali danni che nel corso del trasporto dovessero essere arrecati ai manufatti. AGEC O.F. si riserva quindi il diritto di non accettare manufatti danneggiati, senza che l Appaltatore abbia nulla a pretendere. I cofani in legno dovranno essere forniti esclusivamente nelle essenze, con le caratteristiche e nelle misure descritte nel presente CSA, indicati al momento dell ordinativo. Il legname per la produzione dei cofani dovrà essere di prima scelta e ben stagionato. La stagionatura in particolare dovrà essere tale da evitare il verificarsi di sconnessure, deformazioni,

8 rigonfiamenti di qualsiasi genere durante il periodo di giacenza nei magazzini dell AGEC O.F. Le finiture dovranno essere lavorate accuratamente anche a macchina e rifinite a mano. La lisciatura, la satinatura e la verniciatura dovranno essere eseguite a regola d arte. Il confezionamento dei cofani, le loro caratteristiche, il tipo e la qualità dei materiali impiegati dovranno rispettare le prescrizioni contenute nel Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con il D.P.R. 10/09/1990 n 285 e successive integrazioni e della Circolare del Ministero della Sanità 24 giugno 1993, n. 24, e della Legge 18/2010 della Regione Veneto. I cofani dovranno essere consegnati all interno del magazzino e depositati su appositi stocchi in legno forniti dal committente in file verticali di 5 ovvero, a insindacabile giudizio di AGEC OF, 6 pezzi, separati per modello. Ogni singolo cofano dovrà essere identificato da apposita etichetta riportante i seguenti dati: a) MODELLO E CODICE FORNITORE b) MODELLO E CODICE AGEC SPA c) TIPO DI LEGNO L AGEC O.F. avrà la facoltà di rifiutare, in qualunque tempo, i cofani che fossero deperiti dopo l introduzione nei magazzini AGEC O.F. e che, per qualsiasi causa, non fossero conformi alle condizioni del contratto o difformi alla targa riportante i dati sopracitati o ai campioni depositati; l Appaltatore dovrà rimuoverli dal deposito entro giorni 5 (cinque) dalla richiesta e sostituirli con altri a sue spese entro giorni 5 (cinque) dalla medesima richiesta. Ove l Appaltatore non effettui la rimozione, AGEC O.F. potrà provvedervi direttamente a spese dell Appaltatore, a carico del quale resterà anche qualsiasi danno derivante dalla rimozione eseguita d ufficio. Qualora, nel corso del contratto, si verifichi per due volte la non conformità dei cofani forniti alle condizioni del contratto stesso o la non corrispondenza ai campioni depositati, AGEC O.F. si riserva la facoltà di risolvere il contratto ipso iure dandone semplice comunicazione scritta. Queste prescrizioni non potranno, in ogni caso, pregiudicare i diritti dell AGEC O.F. anche in relazione all eventuale richiesta di danni. 6.2) Avvio dell esecuzione Il Direttore dell esecuzione del contratto redige apposito verbale di avvio dell esecuzione del contratto, con l indicazione degli elementi di cui all art. 304, comma 1 DPR 207/2010 Copia del verbale sottoscritta da entrambe la parti verrà consegnata all esecutore. In caso di mancata rispondenza fra lo stato dei luoghi e quanto indicato dal contratto l esecutore è tenuto a formulare contestazione scritta sul verbale di avvio dell esecuzione, a pena di decadenza.

9 6.3) Sospensione dell esecuzione La sospensione dell esecuzione del contratto è ammessa in caso di circostanze gravi, quali a titolo esemplificativo condizioni climatiche, forza maggiore etc, esclusivamente per ordine scritto trasmesso via fax a cura del direttore dell esecuzione. In caso di sospensione il direttore dell esecuzione redige il verbale di sospensione lo trasmette all esecutore per la sottoscrizione. Non appena sono venute a cessare la cause della sospensione, il direttore dell esecuzione redige il verbale di ripresa e lo trasmette all esecutore per la sottoscrizione. 6.4) Verifica di conformità in corso di esecuzione Durante l esecuzione della fornitura, a cadenza semestrale il direttore dell esecuzione alla presenza di un delegato dell esecutore provvederà ad effettuare la verifica di conformità della prestazione dei prodotti forniti e delle modalità di svolgimento della fornitura in conformità a quanto previsto dal presente CSA nonché ad eventuale normativa di settore. Sarà redatto apposito verbale di verifica della conformità da trasmettere al responsabile del procedimento. 6.5 ) Certificato di ultimazione delle prestazioni e verifica di conformità Ad intervenuta ultimazione della prestazione, l esecutore è tenuto a darne comunicazione tramite fax al direttore dell esecuzione che, effettuati i necessari accertamenti, rilascia il certificato di ultimazione delle prestazioni. Entro 45 giorni dal termine della prestazione, il direttore dell esecuzione verifica la conformità delle prestazioni effettuate, tramite il controllo delle modalità di svolgimento del servizio in conformità a quanto previsto dal presente CSA nonché ad eventuale normativa di settore, della congruità dei dati di contabilità e fissa un incontro con il responsabile del Procedimento e l esecutore per la verifica definitiva di conformità. Viene redatto il verbale del controllo definitivo, ai sensi dell art. 319 del D.P. n. 207 del 05 ottobre La stazione appaltante rilascia il certificato di verifica di conformità che viene trasmesso all esecutore per l accettazione da effettuarsi entro il termine massimo di giorni 15. L esecutore ha facoltà di far pervenire entro il medesimo termine eventuali contestazioni scritte rispetto alle operazioni di verifica di conformità. Eventuali oneri derivanti dalla verifica di conformità sono a carico dell esecutore. ART. 7 RESPONSABILITA ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO

10 L Appaltatore è tenuto ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, di assicurazioni sociali, di igiene e sicurezza assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. L Appaltatore è tenuto altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti, impiegati nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile alla località. L Appaltatore è tenuto altresì a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l Appaltatore anche nel caso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. L AGEC O.F., in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, e previa comunicazione all Appaltatore delle inadempienze ad essa denunciate dall Ispettorato del Lavoro, si riserva il diritto di operare una ritenuta pari, nel massimo, al 5% (cinque per cento) dell importo del contratto, per ciascuna violazione. Tale ritenuta sarà rimborsata soltanto quando l Ispettorato predetto avrà dichiarato che l Appaltatore si sia posto in regola; e lo stesso non potrà vantare diritto alcuno per il ritardato pagamento. ART. 8 RESPONSABILITA DELLA DITTA NELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO L Appaltatore assume in proprio qualsiasi responsabilità per infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose, tanto dell AGEC O.F. che di terzi, sia dipendenti dell AGEC O.F. che terze persone, in dipendenza di omissioni o negligenze nell esecuzione delle forniture oggetto del presente contratto, compresa la fase di consegna dei cofani ordinati che dovrà avvenire nel rispetto sia delle procedure e cautele previste dal DUVRI (All.1/A) che costituisce parte integrante del presente contratto, sia delle modalità previste dal successivo art. 10. L AGEC O.F. ha la facoltà di introdurre all atto esecutivo quelle modeste varianti, rispetto a quanto riportato nel presente Capitolato d Appalto, che riterrà indispensabili nell interesse della buona riuscita e della economia della fornitura, senza che l Appaltatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi, di qualsiasi natura e specie. L Appaltatore è considerato comunque l unico responsabile civile e penale per ogni eventuale danno o incidente provocato sia all AGEC O.F. che a terzi in genere, in conseguenza di difetti nei prodotti oggetto della fornitura, o più in generale, di violazioni delle clausole del presente CSA. In

11 tali ipotesi l appaltatore è altresi tenuto a manlevare e tenere indenne Agec O.F. da eventuali azioni promosse, nei suoi confronti, da terzi. L Appaltatore è obbligato a far rispettare ai propri collaboratori le disposizioni contenute nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI- All.1/A). Qualora non venissero rispettate le misure di tutela contenute nel DUVRI ovvero non venissero rispettate le disposizioni in ambito di sicurezza impartite dal personale di AGEC O.F., sarà facoltà di quest ultima non autorizzare in fase di consegna dei cofani l ingresso dell appaltatore alla zona di scarico sino a che la situazione non verrà sanata. Tutte le comunicazioni intercorrenti tra AGEC O.F. ed Appaltatore devono essere effettuate per iscritto con qualsiasi idoneo sistema che dimostri l avvenuto scambio delle comunicazioni stesse. ART. 9 BREVETTI INDUSTRIALI E DIRITTI D AUTORE L Appaltatore si assume ogni responsabilità per l adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui. Qualora venga promossa nei confronti di AGEC O.F. azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti su beni acquistati, l Appaltatore dovrà manlevarla e tenerla indenne, assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, sia per il risarcimento di eventuali danni che le eventuali spese sostenute da AGEC O.F. per la difesa in giudizio. Qualora siano state promosse nei confronti di AGEC O.F. azioni legali, l Appaltatore si impegna a far ottenere ad AGEC O.F. stessa il diritto di continuare ad usare il materiale o di sostituirlo in modo che AGEC O.F. non sia più in condizione di violare brevetti, diritti d autore o di privativa di terzi. ART. 10 TERMINI DI CONSEGNA I tempi di consegna saranno assegnati all appaltatore di volta in volta da AGEC OF con un ordinativo scritto inviato via fax, e saranno comunque non inferiori a gg. 3 (tre) lavorativi a partire dalla data dell ordine; ovvero nel termine diversamente indicato nella richiesta da parte di AGEC O.F. Le consegne dei cofani dovranno essere effettuate esclusivamente nei giorni feriali da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle AGEC O.F. si riserva la facoltà di prevedere, a proprio insindacabile giudizio, di chiedere fino a due consegne la settimana per tutto il periodo dell anno.

12 ART. 11 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Il contratto d appalto sarà predisposto a cura ed onere di AGEC O.F., sulla base delle clausole contenute nella documentazione di gara e nel presente CSA. La firma del contratto d appalto avverrà indicativamente non prima che siano trascorsi 35 giorni dalla data della lettera di comunicazione dell avvenuta aggiudicazione, e comunque nel termine assegnato da AGEC O.F. in detta comunicazione, nella quale verrà anche indicata la documentazione necessaria per la stipula del contratto. Qualora l Appaltatore non si presenti alla data stabilita per la firma del contratto, AGEC O.F. si riserva la facoltà di procedere alla revoca dell aggiudicazione. Quanto all insorgenza delle obbligazioni in capo all appaltatore, si applica quanto previsto al precedente art. 2. In caso di esecuzione prima della stipula del contratto, ciascuna delle seguenti ipotesi, ovvero la mancata presentazione della documentazione sopra citata, l accertata mancanza dei requisiti richiesti, la scoperta di false dichiarazioni, la mancata stipula del contratto per altra causa imputabile all aggiudicatario, consentirà ad AGEC O.F., anche se singolarmente considerata, di revocare l aggiudicazione, fatta in ogni caso salva la facoltà di AGEC O.F. al risarcimento del maggior danno. ART. 12 SUBAPPALTO Ai sensi dell art 118, comma 2, il concorrente che voglia avvalersi del subappalto dovrà dichiararlo all atto dell offerta indicando le parti di forniture che intende subappaltare. L eventuale subappalto sarà disciplinato nei limiti e con le modalità di cui all art. 118 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. In particolare si precisa che, ai sensi del comma 3 art. 118 D.Lgs 163/2006, l Appaltatore è obbligato a trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento dallo stesso effettuato nei confronti del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso appaltatore affidatario corrisposti al subappaltatore con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. La mancata trasmissione delle fatture quietanzate del subappaltatore entro il predetto termine, comporta la sospensione da parte di AGEC O.F. dei pagamenti a favore dell Appaltatore affidatario. Qualora l appaltatore non abbia dichiarato all atto dell offerta di volere subappaltare parte della fornitura, è vietato allo stesso subappaltare il contratto in corso di esecuzione dello stesso, pena la risoluzione del contratto e l incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il maggior

13 risarcimento del danno. Fermo il diritto di cui al presente articolo, l Appaltatore rimane naturalmente l unico responsabile, nei confronti dell AGEC O.F., della corretta esecuzione dell appalto. ART. 13 GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE L Appaltatore si impegna a garantire che ciascun prodotto, all atto della consegna sia privo di difetti ed in regolare condizione di funzionamento in conformità alle specifiche tecniche, alla normativa vigente ed a quanto previsto dalla documentazione d appalto Cauzione provvisoria La cauzione provvisoria necessaria per la partecipazione alla gara d appalto è fissata nella misura pari ad euro ,00 (ventunomilaquattrocentotrentasei/00=). Tale cauzione potrà prestarsi mediante: deposito da effettuarsi in contanti o in titoli di Stato oppure garantiti dallo Stato al valore di Borsa presso il cassiere dell'agec O.F. Banco Popolare di Verona e Novara Piazza Nogara 1, IBAN IT 19 R oppure: fideiussione bancaria o polizza fideiussoria per l'importo di cui sopra avente validità, a pena di esclusione, per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell offerta. Tale fideiussione o polizza dovrà evidenziare, a pena di esclusione: che l'ente fideiussore si obbliga incondizionatamente e senza riserva alcuna ad effettuare su semplice richiesta di questa AGEC O.F. il versamento della somma dovuta, escludendo in particolare il beneficio della preventiva escussione di cui all'art c.c. e della decadenza di cui all'art comma II c.c. La cauzione verrà restituita all aggiudicatario al momento della stipulazione del contratto e agli offerenti non aggiudicatari, su richiesta di questi ultimi Cauzione definitiva La cauzione definitiva è fissata nella misura del 10% dell importo contrattuale e dovrà essere presentata all atto della stipulazione del contratto, e dovrà essere costituita ai sensi dell art. 113 del D./lo 163/2006 La mancata costituzione del deposito cauzionale definitivo determina la revoca dell aggiudicazione, con conseguente incameramento della cauzione provvisoria da parte di AGEC O.F. La cauzione definitiva avrà durata pari a 3 anni dalla data di stipula del contratto, e dovrà prevedere la proroga automatica in caso di proroga del contratto ai sensi di quanto indicato all art. 2 del presente CSA

14 La cauzione definitiva verrà restituita all appaltatore solo dopo il soddisfacimento di tutti gli obblighi ed oneri prescritti dal contratto, ivi compreso l eventuale mancata corrispondenza del prodotto agli usi e destinazioni per i quali è stato acquistato nonché dalla disattesa applicazione delle leggi che disciplinano la realizzazione e commercializzazione del prodotto, e dalle leggi vigenti. La cauzione definitiva potrà essere costituita, nell osservanza delle disposizioni contenute nella legge 10/6/82 n. 348, mediante fideiussione bancaria o assicurativa, rilasciata da impresa di assicurazioni regolarmente autorizzata all esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del T.U. delle leggi sull esercizio delle assicurazioni private, approvato con D.P.R. 13/2/59 n. 449, ma in tal caso, le condizioni assicurative o relative alla fideiussione, devono essere preventivamente accettate da AGEC O.F. Salvo il diritto di risarcimento degli eventuali danni, in qualunque momento AGEC O.F., con semplice comunicazione scritta, potrà rivalersi sulla cauzione definitiva per l applicazione di penali connesse alla violazione delle norme contenute nel presente Capitolato e nel relativo contratto. In tale caso l Appaltatore rimarrà obbligato a reintegrare o a ricostituire il deposito cauzionale al valore originario entro dieci giorni da quello della notificazione del relativo avviso con raccomandata A.R. pena la risoluzione del contratto. In caso di risoluzione del contratto per inadempienza dell Appaltatore la cauzione definitiva sempre con semplice comunicazione scritta e salvo il diritto di AGEC O.F. al risarcimento degli eventuali maggiori danni, verrà incamerato integralmente a titolo di penale. ART. 14 NON CONFORMITA, AZIONI CORRETTIVE E RELATIVE PENALI Per forniture effettuate non in conformità delle norme e modalità prevista dal presente CSA, potranno essere applicate le seguenti segnalazioni, richieste di azioni correttive e relative penali: a) Euro 150,00=/gg (centocinquanta/00=/giorno) per i primi due giorni di ritardo nelle consegne come previsto dal precedente art. 10, indipendentemente dal numero di cofani non consegnati; b) Euro 300,00=/gg (trecento/00=/giorno) per i giorni successivi ai primi due di ritardo nelle consegne come previsto dal precedente art. 10, indipendentemente dal numero di cofani non consegnati. I suddetti importi saranno detratti o addebitati nella fattura di specifica consegna. Le contestazioni verranno comunicate per iscritto a mezzo fax e la penale potrà essere applicata e riscossa sulle eventuali somme dovute alla Ditta aggiudicataria detraendole direttamente in fase di liquidazione sulle competenze spettanti.

15 Ogni qualvolta si dovesse verificare una non conformità di cui ai precedenti punti AGEC O.F. provvederà a comunicare formalmente all Appaltatore la contestazione con richiesta di chiarimenti sulle cause della suddetta non conformità e delle relative azioni correttive intraprese dallo stesso al fine di evitare il ripetersi della medesima. E preciso obbligo contrattuale dell Appaltatore far pervenire risposta scritta a detta comunicazione entro gg 20 naturali e consecutivi dalla data di ricezione della comunicazione AGEC O.F. In caso di ogni ulteriore non conformità verificatasi oltre alla prima, verrà inviata una ulteriore comunicazione scritta analoga a quella di cui al punto precedente ed inoltre AGEC O.F. potrà richiedere di effettuare una verifica ispettiva presso la sede dell appaltatore al fine di valutare il livello di soddisfazione dei requisiti previsti dal presente CSA nonché verificare l efficacia delle azioni correttive messe in atto dall Appaltatore a seguito delle precedenti comunicazioni: le verifiche ispettive potranno essere effettuate direttamente da AGEC O.F. o da organizzazioni esterne ed indipendenti incaricate da AGEC O.F. e la loro effettuazione dovrà essere accettata indiscutibilmente dall Appaltatore pena la risoluzione del contratto. Qualora in sede di verifica ispettiva fosse rilevata l insoddisfazione dei requisiti previsti dal presente CSA ovvero l inefficacia delle azioni correttive poste in essere dall appaltatore, AGEC O.F. provvederà a darne comunicazione per iscritto all appaltatore. La mancata esecuzione della fornitura con specifico riferimento agli inadempimenti di cui ai precedenti punti a) e b) che si verificasse per due volte, anche non consecutive, nell ambito contrattuale, ed indipendentemente dall applicazione delle penali, potrà comunque comportare la risoluzione automatica del contratto mediante comunicazione scritta ex. art Codice Civile e comporterà l incameramento del deposito cauzionale, salvo il diritto di AGEC O.F. al risarcimento degli eventuali maggiori danni e di avvalersi di fornitori alternativi ART. 15 CORRISPETTIVI E PAGAMENTI I pagamenti avverranno mediante bonifico bancario a 30 gg fine mese, dietro presentazione di fattura mensile, previo accertamento, da parte di AGEC O.F., della prestazione effettuata in termini di quantità e qualità, ed emissione del certificato di pagamento. Ai sensi dell art. 4, comma 3, DPR 207/2010, sull importo netto progressivo della fornitura verrà operata una ritenuta dello 0,5%; Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l approvazione da parte della stazione appaltante dell attestazione di regolare esecuzione, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. L aggiudicatario si obbliga a comunicare ad AGEC O.F. gli estremi identificativi del conto corrente dedicato di cui all art. 3, comma 1, Legge 136/2010 entro

16 7 giorni dalla sua accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. L azienda aggiudicataria a seguito dell emissione di ogni fattura è tenuta a fornire la relativa attestazione dell avvenuto adempimento agli obblighi di versamento di cui all art. 13-ter del Decreto 83 del 22/6/2012 (Decreto sviluppo) convertito dalla L. 134 del 7/8/2012 in materia di responsabilità solidale fiscale negli appalti. AGEC O.F. procederà al pagamento delle fatture nei termini previsti solo previo ricevimento della documentazione di cui sopra e non corrisponderà quindi alcuna somma risarcitoria o interessi di mora nel caso in cui, in base alla succitata norma, non riceva la documentazione di cui all art. 13-ter D.L. 83/2012 nei tempi adeguati per poter procedere al pagamento nei termini previsti dal contratto. ART. 16 TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI L appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla legge 136/2010 ART. 17 CESSIONE DEL CREDITO E vietata qualunque cessione di credito senza l espressa approvazione scritta di AGEC O.F. L avvenuta comunicazione della cessione del credito, stipulata per atto pubblico o scrittura privata autenticata, non avrà effetto se non preceduta da autorizzazione, previa richiesta motivata, che verrà sottoposta al parere incondizionato di AGEC O.F. Art. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA AGEC O.F. è in diritto di risolvere il contratto se l'appaltatore si rende colpevole di frode o negligenza o, comunque, contravvenga agli obblighi ed alle clausole contrattuali, ovvero alle finalità dell appalto. In tal caso l'appaltatore ha diritto al pagamento per le forniture eseguite regolarmente, solo dopo il definitivo completamento da parte di altra ditta, ma è passibile del risarcimento dei danni causati all'agec O.F. dalla stipulazione di un nuovo contratto, o dalla esecuzione d'ufficio delle prestazioni appaltate, o da oneri per ritardata utilizzabilità delle merci, ecc. Fatta salva la facoltà dell AGEC O.F. di incamerare la cauzione definitiva, in caso di recesso per volontà unilaterale dell Appaltatore prima del completamento della consegna, l AGEC O.F. non è tenuta a pagare i corrispettivi pattuiti per le forniture già eseguite.

17 Ai sensi dell art codice civile AGEC O.F., salvo quanto disposto dagli art. 13 e14 si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione di diritto del contratto in caso, mediante una semplice comunicazione scritta, di: 1) consegna non effettuata, verificatasi per due volte anche non consecutive nell arco di 365 gg naturali e consecutivi 2) consegna effettuata in ritardo verificatasi per due volte anche non consecutive nell arco di 365 gg naturali e consecutivi 3) consegna di Cofani difformi da quanto prescritto nel presente CSA e/o nell ordine effettuato dall AGEC O.F. verificatasi per due volte anche non consecutive nell arco di 365 gg naturali e consecutivi 4) mancata reintegrazione o ricostituzione della cauzione definitiva, nel caso di cui all art.13 del presente C.S.A. 5) mancata presentazione delle azioni correttive ovvero rifiuto all effettuazione della verifica ispettiva di cui al precedente art.14; 6) Cessione del credito non autorizzata 7) Cessione e/o subappalto del contratto La risoluzione del contratto comporterà l incameramento del deposito cauzionale, salvo il diritto di AGEC O.F. al risarcimento degli eventuali maggiori danni e di avvalersi di fornitori alternativi. La eventuale risoluzione del contratto comporterà la classificazione dell Appaltatore come ditta non qualificata e potrà comportare l inammissibilità della stessa a successive procedure di contrattazione con AGEC O.F. ART. 20 RECESSO DAL CONTRATTO Qualora nel corso dell esecuzione del contratto intervenissero decisioni dell Autorità Giudiziaria e/o Amministrativa che inibissero, in tutto o in parte, ad AGEC O.F. di svolgere i servizi funerari di onoranze funebri AGEC O.F. si riserva altresì la facoltà di recedere dal contratto senza che l Appaltatore abbia a pretendere nulla a titolo alcuno da AGEC O.F. ART. 21 FORO COMPETENTE La competenza a decidere qualsiasi controversia tra l AGEC O.F. e l Appaltatore relativa all interpretazione ed esecuzione del presente appalto spetta in via esclusiva all Autorità Giudiziaria del Foro di Verona

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