Introduzione. La fibra è costituita da un gruppo di sostanze chimicamente molto diverse tra loro.

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2 Introduzione La fibra è quella parte degli alimenti vegetali che non viene degradata dagli enzimi digestivi e quindi non è disponibile come substrato energetico. La fibra è costituita da un gruppo di sostanze chimicamente molto diverse tra loro.

3 Classificazione: Fibra idrosolubile: è parzialmente digeribile. Fibra insolubile: non è digeribile e viene fermentata nel colon.

4 Componenti: Polisaccaridi: cellulosa, pectine ed emicellulose Amido resistente: presente nei legumi o nelle banane, patate cotte ma raffreddate Lignina

5 Fibra solubile: Nella polpa della frutta Patate Alcuni tipi di ortaggi (carote, pomodori) Legumi

6 La fibra insolubile: Nella buccia della frutta e dei legumi Nella verdura Nella crusca Nei cereali integrali

7 Effetti della fibra solubile: Nel tenue rallentano l assorbimento dei nutrienti senza creare una situazione di malassorbimento. Legano gli ioni, il colesterolo, gli acidi grassi a catena corta Riducono il tempo di transito intestinale

8 Effetti della fibra insolubile: Aumenta la massa fecale Diminuisce la pressione intraluminale colica Trattiene acqua Aumenta il tempo del transito intestinale Lega i minerali e vitamine.

9 DIVERTICOLOSI E DIVERTICOLITE

10 Introduzione I diverticoli sono estroflessioni sacciformi della lamina mucosa e sottomucosa e della lamina muscolare Presenti in qulasiasi punto dell intestino crasso con diametro da 3 mm a 3 cm possono essere isolati o multipli. Rari prima dei 40 anni, frequenti negli over 70, in chi vive in aree industrializzate (insorgenza correlata all alimentazione).

11 Formazione dei diverticoli aumento della pressione endoluminale (es. dopo spasmi intestinali) Per alimentazione povera in fibre

12 DIVERTICOLOSI presenza di diverticoli a carico di un organo particolare del tubo digerente (esofago, duodeno,intestino tenue, colon)

13 Trattamento dietoterapico (I) Per la prevenzione e la dietoterapia della diverticolosi (non nella fase di riacutizzazione) la fibra ha un ruolo importante. La finalità è quella di aumentare il volume delle feci con il consumo di: frutta, vegetali crusca di cereali Lo scopo è ridurre le elevate pressioni endoluminali e le complicanze.

14 Trattamento dietoterapico (II) Per una buona tolleranza dei cibi ricchi in fibra è bene somministrarli progressivamente fino a raggiungere il dosaggio ottimale: Quota ottimale di fibra gr.25-35

15 Trattamento dietoterapico (III) Per accrescere l apporto di fibra con alimenti naturali: preferire pane e pasta integrali consumare cereali o biscotti integrali alla prima colazione mangiare più spesso i legumi e le zuppe di verdura consumare più frutta (se possibile con la buccia)

16 Avvertenze Attenzione ai vegetali contenenti semi poiché potrebbero rimanere intrappolati all interno del diverticolo con conseguente aumento del rischio di infiammazione.

17 DIVERTICOLITE infiammazione di un diverticolo che provoca forti dolori addominali è la più frequente complicanza della diverticolosi

18 Trattamento dietetico Esclusione completa di fibra ( dieta senza scorie): frutta e verdura soprattutto quella contenente semi, (kiwi, pomodori, uva, fichi) buccia o fibra indigeribile (farina di cocco, ananas, cicoria, carciofi, funghi) preferendo patate, purè. Eliminazione degli alimenti che favoriscono la fermentazione colica: latte, formaggi freschi. Con il miglioramento dell infiammazione si introdurrano piccole dosi di fibra (ortaggi ben cotti e passati ).

19 Ruolo dell infermiera Informare la dietista in modo corretto: specificare se il pz presenta diverticolosi o diverticolite in quanto il trattamento dietoterapico si caratterizzerà di alimenti diversi tra loro.

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