SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: LEGA DEL FILO D ORO Onlus 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: NAZIONALE 3^ 1

2 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: PER CRESCERE INSIEME 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): A 06 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il Centro di Riabilitazione di Osimo è un Unità Speciale per Sordociechi e Pluriminorati Psicosensoriali e questo permette di ospitare utenti provenienti dalle diverse regioni italiane. I servizi erogati dall Unità Speciale di Osimo sono unici nel suo genere in Italia in quanto rivolti esclusivamente a questa particolare popolazione. Nel contesto nazionale dei Servizi per disabili erogati da Enti pubblici e privati, si può evidenziare la scarsità delle prestazioni specialistiche a favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. La Lega del Filo d Oro, rappresenta per questo un esempio unico nel suo genere, ha Centri residenziali sul territorio nazionale con funzioni di riabilitazione e lunga degenza per persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. La Lega del Filo d Oro presso l Unità Speciale per Sordociechi e Pluriminorati Psicosensoriali di Osimo ha nel suo complesso, una potenzialità operativa, accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale, di: - 56 posti per ricoveri a tempo pieno; - 15 posti per ricoveri a degenza diurna; - 20 ore di trattamenti ambulatoriali al giorno; - 8 ore di trattamenti domiciliari al giorno; avvalendosi di uno staff di specialisti e di operatori qualificati. 2

3 I Servizi erogati dall Unità Speciale di Osimo sono: - il Centro Diagnostico dove un équipe multidisciplinare (psicologica, educativa, sociale, medico-specialistica e riabilitativa) effettua una valutazione globale della persona e un intervento precoce sui bambini al di sotto dei 4 anni; - i Servizi Educativo-riabilitativi (Età Scolare/Giovani e Adulti) sviluppano, per le diverse fasce d età, un programma riabilitativo personalizzato; - il Centro Ricerca che opera principalmente sul versante riabilitativo, affiancato da un équipe specifica che segue numerosi progetti. Nel 2010 sono stati seguiti 307 utenti provenienti da tutta Italia per un totale di giornate di presenza effettive presso l Unità Speciale di Osimo in regime di tempo pieno e degenza diurna, mentre ore per i trattamenti ambulatoriali e domiciliari. Gli utenti seguiti dall Unità Speciale di Osimo nell anno 2010 provenivano: dal Nord Italia n 43 dal Centro Italia n 145 dal Sud Italia n 119 In particolare 117 disabili sono stati seguiti dal Centro Diagnostico, 85 dal Servizio Educativo Età Scolare, 28 dal Servizio Educativo Età Giovani e 89 dal Servizio Educativo Età Adulti. Non esistono ancora dati precisi su questa popolazione. Le ricerche effettuate hanno definito delle percentuali di incidenza patologica, in base alle quali si stima che in Italia le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali possano essere All interno dell Unità Speciale di Osimo, oltre all intervento riabilitativo-educativo, importanti sono le attività ricreative e di socializzazione s. feste, gite, uscite sul territorio, passeggiate, gioco, ecc ). DESTINATARI DEL SERVIZIO: 307 persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali in un anno. Località di Provenienza: tutto il territorio nazionale. BENEFICIARI DEL SERVIZIO: 307famiglie degli utenti seguiti; i professionisti dell Ente i quali potranno dedicarsi maggiormente alle attività educative e riabilitative, i Servizi sociali e sanitari dei territori di provenienza degli utenti che potranno seguire i programmi educativi e le indicazioni fornite dall Unità Speciale di Osimo in seguito ai trattamenti a termine o alle visite diagnostiche. 3

4 7)Obiettivi del progetto: L obiettivo generale che si pone il progetto è quello di contribuire a migliorare la qualità di vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Per fare questo si realizzeranno attività con l obiettivo di aumentare le relazioni di fiducia, amicali con le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali facilitando il superamento di situazioni difficili a livello relazionale ed affettivo e far sì che si realizzino i singoli progetti di vita, di accompagnamento, di autonomia all interno e fuori dal Centro. 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi. Il primo periodo sarà dedicato alla formazione dei Volontari in Servizio Civile Nazionale (VSCN). La formazione è orientata all apprendimento della relazione di aiuto, ad acquisire competenze nelle attività con persone disabili ed a far comprendere i sistemi di comunicazione. Sarà importante anche la comprensione del ruolo del volontario nell Ente. La formazione prevede anche un periodo di affiancamento del VSCN con gli operatori educativi-riabilitativi dell Ente. Successivamente il VSCN, quando acquisirà competenze, sarà messo in grado di operare in autonomia con gli utenti e nelle attività previste da questo progetto. I volontari scambieranno continui rapporti con gli OLP assegnati ma anche con gli altri operatori dell Unità Speciale di Osimo. Infatti parteciperanno alle riunioni di staff che si tengono nella struttura con cadenze stabilite. Dopo un primo periodo di ambientazione e di affiancamento, i volontari saranno responsabilizzati e resi autonomi nello svolgimento dell attività di affiancamento all utente sordocieco e pluriminorato psicosensoriale. Il volontario svolgerà varie attività durante la giornata con l utente. Inoltre parteciperà al processo di programmazione delle attività ludiche e ricreative. Importante sarà il suo ruolo nel coinvolgere le associazioni di volontariato partner. Tutte le azioni e le attività previste dal progetto saranno monitorate e verificate con gli strumenti ed i tempi previsti dal piano di monitoraggio. Le macro Azioni individuate per il raggiungimento degli obiettivi saranno le seguenti: 4

5 1. Integrazione di tutte le risorse umane coinvolte nel progetto di Servizio Civile 2. Selezione ed avvio dei candidati 3. Organizzare ed erogare la formazione generale 4. Organizzare ed erogare la formazione specifica 5. Riunioni di equipe per programmare le attività di laboratorio 6. Programmare i laboratori, le date, gli orari di erogazione dei laboratori 7. Incontrare ed accompagnare gli utenti presso il laboratorio occupazionale 8. Affiancare gli utenti nelle attività di laboratorio 9. Riunioni di equipe per programmare le attività di riabilitazione 10. Accompagnare gli utenti presso la palestra o la piscina per le terapie riabilitative 11. Affiancare gli utenti nelle attività di riabilitazione 12. Incitare gli utenti a svolgere attività di autonomia 13. Organizzare le uscite 14. Realizzare le uscite 15. Organizzare gli incontri con i volontari dell Ente e le associazioni enti partner 16. Incontrare i volontari dell Ente e le associazioni enti partner 17. Condurre gli incontri con i volontari dell Ente e le associazioni enti partner 18. Organizzare le feste 19. Animare le feste 20. Riunione di equipe per valutazione/individuazione degli utenti che possono svolgere attività teatrale 21. Organizzare attività di laboratorio teatrale 22. Collaborare durante il laboratorio teatrale in affiancamento ad un operatore educativo-riabilitativo 23. Organizzare l attività estiva per gli utenti (trattamenti a termine) presso l Unità Speciale di Osimo 24. Affiancare i volontari dell Ente, i volontari di associazioni partner e gli utenti (trattamenti a termine) per animare l attività estiva 25. Progettare e realizzare un esperienza significativa e formativa per i volontari che possa essere utile e spendibile per una eventuale professione nel Settore 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività 5

6 Le risorse umane coinvolte nel progetto e già citate al punto precedente in correlazione con le attività svolte, sono qui riportate. Si precisa la specifica mansione per evidenziarne la professionalità e competenza. N 1Responsabile area volontariato: coordina le attività riguardanti il volontariato e i rapporti internazionali - promuove e organizza servizi e attività a sostegno dei sordociechi sul territorio - svolge attività di promozione e sensibilizzazione in merito alle problematiche collegate alla sordocecità e all associazionismo N 1Addetto area volontariato: seleziona gli aspiranti volontari, valutandone caratteristiche e attitudini - organizza i gruppi di volontariato, predisponendo apposite riunioni di verifica delle attività svolte - organizza i soggiorni per sordociechi N 10 Volontari Gruppo Scout Filottrano 1 ente non profit partner del progetto (affiancheranno i volontari del SCN in attività di accompagnamento alla Messa gli utenti dell Unità Speciale di Osimo la domenica mattina) N 10 Volontari Gruppo Scout Ancona 1 FSE ente non profit partner del progetto (affiancheranno i VSCN in attività di organizzazione e realizzazione di un laboratorio teatrale) N 1 Web master dell ente: cura e aggiorna il sito Internet dell Ente, avvalendosi del supporto fornito da una società di consulenza esterna H-art s.r.l. (ente profit partner nel progetto) - segue le attività di comunicazione connesse a Internet N 1 grafico della tipografia Cooperativa Sociale COALA Onlus (partner non profit) si occupa della realizzazione delle locandine e materiale per la promozione del progetto N 20 Volontari Lega del Filo d Oro: svolgono attività di socializzazione e ricreative con gli utenti N 10 Operatori educativi-riabilitativi: impostano e attuano il piano individuale di trattamento e il programma giornaliero dell utente, per la parte di competenza, con la supervisione dei Responsabili - organizzano l ambiente lavorativo - verificano i risultati raggiunti, redigendo relazioni N 6 Psicologi: coordinano e supervisionano il servizio prestato all utente - tengono le riunioni di programmazione e verifica riguardanti il personale coinvolto negli interventi a favore degli utenti N 3 Assistenti sociali: valutano i bisogni sociali degli utenti e delle famiglie, progettando e attuando gli interventi più idonei per soddisfarli - favoriscono il reinserimento dell'utente nel territorio - supportano le famiglie nello svolgimento delle pratiche amministrative N 2 Terapisti: programmano, svolgono e valutano il trattamento fisioterapico N 10 OSS (Operatore Socio-sanitario): assiste e affianca gli utenti nella cura dell igiene personale e in ogni altra attività nella quale non abbiano sufficiente autonomia, garantendo loro il soddisfacimento dei bisogni primari e delle esigenze di ascolto e di assistenza N 1Direttore Settore Sanitario (Medico fisiatra): verifica la qualità degli interventi sanitari sugli utenti - coordina e supervisiona il funzionamento dell'attività sanitaria del Centro di Riabilitazione - garantisce il controllo delle condizioni igienico sanitarie degli ambienti di lavoro N 1Direttore Educativo: coordina e supervisiona il servizio prestato all utente, formulando le linee guida e verificando la qualità e la coerenza dell intervento educativo riabilitativo - tiene i rapporti istituzionali con gli enti pubblici e privati operanti in ambito educativo riabilitativo convoca e coordina le riunioni di programmazione e verifica N 1Direttore Settore Età scolare-giovane: formulano le linee guida per il settore e promuovono lo sviluppo e la crescita del servizio - elaborano il programma di aggiornamento permanente del personale educativo 6

7 N 1Direttore Settore Adulti: formulano le linee guida per il settore e promuovono lo sviluppo e la crescita del servizio - elaborano il programma di aggiornamento permanente del personale educativo N 1 Personale di segreteria: predispone l orario di servizio, sulla base dei parametri forniti dalla Direzione - raccoglie le richieste del personale (ferie, permessi, cambi turno, ecc.) e le sottopone al vaglio della Direzione N 1 Addetto ufficio acquisti: gestisce la documentazione relativa ai rapporti con i fornitori - riceve le richieste di approvvigionamento ricorrenti e le evade - organizza e gestisce il personale addetto ai servizi N 1 Tecnico di laboratorio: imposta e attua il piano individuale di trattamento e il programma giornaliero dell utente - organizza l ambiente lavorativo e provvede affinché ogni utente possa lavorare nella maniera più idonea N 1 Autista dl ente: si occupa di condurre i mezzi di trasporto N 1Esperto dell Ente Area Pubbliche Relazioni: sovrintende alle attività di comunicazione connesse al marketing diretto - cura i rapporti con i sostenitori - collabora all organizzazione di eventi e iniziative specifiche - sovrintende alla realizzazione del materiale promozionale N 1Addetto Ufficio comunicazione: cura i rapporti con i sostenitori - collabora all organizzazione di eventi e iniziative specifiche - sovrintende alla realizzazione del materiale promozionale N 1Responsabile Ufficio del personale: cura la selezione del personale e le fasi dell inserimento dei nuovi assunti - programma l aggiornamento e la formazione del personale dipendente definisce adeguate politiche di gestione del personale N 1 Addetto ufficio personale: adempie agli obblighi fiscali e contributivi previsti; cura i contatti con tutti gli Enti esterni di volta in volta necessari - garantisce la corretta tenuta dei registri obbligatori 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto I volontari saranno divisi in turnazioni mattina/pomeriggio. Il turno della mattina: 08:00-13:00 Il turno del pomeriggio: 15:00-20:00 Le attività da svolgere saranno le seguenti: - supporto al personale addetto alle attività occupazionali e di laboratorio; - supporto al personale nelle attività espressive, ludico-ricreative e di socializzazione (interne ed esterne alla struttura); - accompagnamento degli ospiti (non vedenti o in carrozzina) negli spostamenti. 7

8 Attività quotidiane per il Volontario Servizio Civile Nazionale: Recarsi nell aula del gruppo (l aula del gruppo è il luogo di ritrovo prima e dopo aver svolto le attività, è il luogo di riferimento dell ospite) Accompagnare l utente nel laboratorio assegnato Supportare l utente nello svolgimento delle attività di laboratorio (passare attrezzi; materiale vario) Incoraggiare l utente con apprezzamenti e spronarlo a partecipare alle attività di laboratorio Accompagnare l utente nella palestra o piscina Facilitare lo svolgimento delle terapie riabilitative e aiuto negli spostamenti Incoraggiare e dialogare con l utente durante le terapie riabilitative Stimolare gli utenti a svolgere le attività della vita quotidiana in modo autonomo (Es: Aprire e chiudere un rubinetto; mangiare in modo autonomo; individuazione di oggetti sul tavolo, mobili, sul pavimento) Stilare il programma di laboratorio (doc. prodotto: programma laboratori) Organizzare i turni per utilizzare il laboratorio Contribuire a stilare il programma delle uscite Raccogliere le adesioni entro la data stabilita per le uscite Accompagnare gli utenti ai mezzi di trasporto previsti Guidare i mezzi di trasporto degli enti (auto o pulmini) Accompagnare gli utenti fuori dalla struttura Animare il tempo degli utenti durante l uscita avendo cura di condurli tenendosi per mano o sotto braccio Partecipare ad una riunione di programmazione per l attività teatrale Programmare le attività e le date del laboratorio teatrale Supportare la programmazione delle attività del laboratorio teatrale Svolgere le attività di laboratorio teatrale previste Partecipare alla realizzazione di un saggio finale/spettacolo Partecipare ai debriefing di riflessione e di condivisione delle esperienze con i partecipanti degli enti partner Allestire le sale per la festa Organizzare e animare la festa Affiancare gli utenti durante l attività estiva Coinvolgere e stimolare gli utenti, coinvolgere le associazioni partner e i volontari dell Ente nelle attività programmate Partecipazione ai momenti formativi e di coordinamento previsti; Partecipare alle attività di monitoraggio. 8

9 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 10 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 0 12) Numero posti con solo vitto: 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : ) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: - in caso di necessità, flessibilità oraria - disponibilità alla guida di automezzi dell Ente (auto e pulmini); - partecipazione ad incontri di aggiornamento e riunioni di programmazione e verifica; - rispettare le normative in materia di privacy e sicurezza. 9

10 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto Comun e Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascita C.F. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognom e e nome Data di nascita C.F Lega del Filo d Oro Onlus Osimo Via Montecerno,

11 17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: omissis 18) Criteri e modalità di selezione dei volontari: SISTEMA AUTONOMO DI SELEZIONE 1. Scopo e campo di applicazione: Tale sistema di selezione è riservato ai candidati per lo svolgimento del Servizio Civile Nazionale presso la Lega del Filo d Oro nei progetti di Servizio Civile Nazionale presentati dall Ente. 2. La commissione. La selezione è affidata ad una commissione che viene nominata dall Ente prima della selezione. La commissione, nelle procedure di valutazione si attiene alle disposizioni contenute in questo documento. La commissione verbalizza l attività di selezione e stila la graduatoria finale. Dal verbale di selezione si dovranno evincere l attribuzione di punteggi per ogni singola valutazione che costituisce il punteggio finale per ogni singolo candidato. 3. I candidati. I candidati presentano domanda di Servizio Civile all Ente secondo le disposizione dei bandi pubblicati da UNSC (costituita dall allegato 2 e dall allegato 3 del bando) ed allegano la copia di un documento d identità, del codice fiscale e del curriculum vitae. Tutti i candidati, in possesso dei requisiti previsti, che avranno presentato domanda nei termini e nei modi stabiliti dai bandi pubblicati da UNSC saranno ammessi alla selezione. 4. La Selezione La selezione degli aspiranti volontari prevede l attribuzione di un punteggio massimo di 80 punti, attribuibile ad ogni singolo candidato. La metodologia di valutazione riguarderà i titoli di studio, gli attestati professionali, le esperienze ed il colloquio motivazionale. I punteggi saranno così ripartiti: - Valutazione titoli di studio: max. 7 punti - Valutazione attestati professionali: max. 4 punti - Valutazione esperienza: max. 9 punti - Valutazione colloquio motivazionale: max. 60 punti La somma dei punteggi sopra riportati ( valutazione titoli di studio + valutazione attestati professionali + valutazione esperienza + valutazione colloquio) contribuirà alla formazione del punteggio finale. L insieme dei punteggi finali attribuiti ad ogni singolo candidato contribuirà alla definizione della graduatoria finale. 4.1 Valutazione Titoli: ( valutabile un solo titolo di studio, quello con punteggio più alto) Laurea (specialistica o equivalente) attinente: 7 punti Laurea (specialistica o equivalente) non attinente: 5 punti Laurea triennale attinente: 6 punti Laurea triennale non attinente: 5 punti Diploma di scuola media superiore attinente: 5 punti Diploma di scuola media superiore non attinente: 4 punti 4.2 Valutazione attestati professionali: Attestati riconosciuti a livello nazionale per lo svolgimento di un attività tecnico/professionale (brevetti; patenti speciali; qualifiche, ecc.): 1 punto per ogni attestato attinente presentato (max. 4). 11

12 4.3 Valutazione Esperienza Esperienze nel settore: (lavoro; volontariato; stage; tirocini) 0,5punto per ogni mese o frazione di mese > 15 gg. di servizio (fino ad un massimo di 12 mesi - max. 6 punti) Esperienze in altri settori: (lavoro; volontariato; stage; tirocini) 0,25punti per ogni mese o frazione di mese > 15 gg. di servizio (fino ad un massimo di 12 mesi max. 3 punti) 4.4 Colloquio motivazionale. Il colloquio conoscitivo/motivazionale avrà lo scopo di approfondire la conoscenza del candidato e di valutare la sua idoneità con le finalità del progetto. I fattori di valutazione che saranno approfonditi durante il colloquio saranno i seguenti secondo le seguenti intensità: 1. Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto, compatibilità caratteriali e doti personali. Giudizio (max 60 punti) 2. Il candidato conosce il progetto, lo ha letto, conosce gli obiettivi e le attività da svolgere. Giudizio (max 60 punti) 3. Propensione all attività solidale e civica e motivazioni generali del candidato per la prestazione del Servizio Civile Volontario. Giudizio (max 60 punti) 4. Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento del servizio: missioni, flessibilità oraria, guida automezzi). Giudizio (max 60 punti) 5. Conoscenze tecniche teoriche e pratiche specifiche inerenti le attività previste dal progetto. Giudizio (max 60 punti) Valutazione finale giudizio (max 60 punti): Il punteggio massimo è pari a 60. Il punteggio si riferisce alla sola valutazione finale, ottenuta dalla media aritmetica dei giudizi relativi ai singoli fattori costituenti la griglia In termini matematici ( n1 + n2 + n3 + n4 + n 5/N) dove n rappresenta il punteggio attribuito ai singoli fattori di valutazione ed N il numero dei fattori di valutazione considerati, nel nostro caso N = 5. Il valore ottenuto deve essere riportato con due cifre decimali. (ES: 45,50/60) Il colloquio si intende superato solo se il punteggio finale è uguale o superiore a 30/60. In allegato: A) SCHEDA COLLOQUIO 19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO NO 12

13 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: omissis 13

14 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO NO 22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Diploma di scuola media superiore 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: omissis 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): Omissis 25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: omissis CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: La Lega del Filo d Oro ha acquisito dai rispettivi enti pubblici e privati di seguito elencati con i quali è convenzionato per l espletamento di tirocini formativi, apposita disponibilità sia per convenzione ex circolare MIUR prot. n del sia in proprio, il riconoscimento di crediti formativi per il servizio civile prestato Si allega: Università Politecnica delle Marche Università degli Studi di Macerata Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Università degli Studi di Camerino 14

15 27) Eventuali tirocini riconosciuti : 28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: - Corso di BLS-D accreditato IRC con rilascio di attestato di esecutore defibrillazione precoce riconosciuto a livello nazionale. (vedi allegato). L attestato sarà rilasciato in conformità al regolamento IRC (allegato) visibile al sito L attestato sarà rilasciato dal centro di formazione IRC Per l Emergenza Territoriale di Osimo (vedi allegato) - Per il presente progetto sarà rilasciato dalla Lega del Filo d Oro anche il Certificato di partecipazione alle attività svolte nell ambito del progetto di Servizio Civile riportando la formazione con la relativa durata e i temi trattati. Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: Osimo (AN) Via Montecerno, 1 30) Modalità di attuazione: a) I Volontari verranno formati in proprio presso l ente con formatori dell ente. La formazione seguirà le Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile Nazionale pubblicate con determina del direttore generale UNSC del 4 aprile Nella formazione generale verranno impiegati esperti del sociale che tratteranno dei moduli aggiuntivi a quelli previsti dalle linee guida sulla formazione generale. I curricula degli esperti verranno allegati ai registri della formazione generale come previsto dalle linee guida della formazione generale di cui alla determina del D.G. UNSC del 4 aprile ) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: NO NO 15

16 32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione avverrà in un ciclo di 12 moduli formativi trattati in maniera paritaria come predisposto nell allegato alla determina del direttore generale in data 4 aprile La durata sarà di 45 ore totali da concludere entro i primi 5 mesi di servizio: 1) L identità del gruppo in formazione; 2) Dall obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale; 3) Il dovere di difesa della Patria; 4) La difesa Civile non armata e non violenta; 5) La Protezione Civile; 6) La solidarietà e le forme di cittadinanza; 7) Servizio Civile nazionale, associativismo e volontariato; 8) La normativa vigente e la Carta di impegno etico; 9) Diritti e doveri del volontario del Servizio Civile; 10) Presentazione dell Ente 11) Il Lavoro per progetti. 12) Incontro con altri volontari per condividere le esperienze. Le modalità dell erogazione formativa prevedono con equa distribuzione temporale ed in particolare saranno svolte: - Lezioni frontali (anche avvalendosi di esperti della materia trattata) per circa il 60% del monte ore complessivo destinato alla formazione generale e, comunque, per i moduli formativi di cui ai punti 3), 4) e 8) dell allegato alle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale - Dinamiche non formali (simulazioni, lavoro di gruppo, giochi di ruolo) per il restante 40% circa del monte ore previsto Durante e alla fine della formazione sono previste verifiche per la misurazione dei livelli di apprendimento raggiunti. NON SARA EFFETTUATA LA MODALITA FORMAZIONE A DISTANZA 33) Contenuti della formazione: I contenuti della formazione seguiranno quelli previsti dalle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale emanate con determina del 4 aprile 2006 dal Direttore Generale UNSC- Prot. UNSC 18593/I. Obiettivo della formazione generale saranno le caratteristiche e l ordinamento del servizio civile, ivi compresi i principi, gli ordinamenti e la storia dell obiezione di coscienza, la difesa della Patria come diritto/dovere costituzionale con mezzi non violenti, i diritti umani, la carta etica del servizio civile nazionale, la partecipazione attiva alla vita della società civile nelle sue diverse forme. Uno degli obiettivi della formazione generale è anche il favorire il lavoro in rete, la conoscenza e la collaborazione fra giovani in servizio civile. L obiettivo principale è quello di rendere i giovani in servizio civile consapevoli del loro ruolo di cittadini e delle attività da svolgere per raggiungere il risultato di formarli quali cittadini solidali. Al termine della formazione sarà rilevato il livello d apprendimento raggiunto dai volontari secondo i gradienti di valutazione riportati al punto 32. CONTENUTI: 16

17 Modulo 1: L identità del gruppo in formazione; Durata ore: 4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 2: Dall obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale; Durata ore: 3 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 3: Il dovere di difesa della Patria; Durata ore:3 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 4: La difesa Civile non armata e non violenta; Durata ore:4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 5: La Protezione Civile; Durata ore: 4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati. Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 6: La solidarietà e le forme di cittadinanza; Durata ore:3 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 7: Servizio Civile Nazionale, associativismo e volontariato; Durata ore: 4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 8: La normativa vigente e la Carta di impegno etico; Durata ore:4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della 17

18 formazione generale Modulo 9: Diritti e doveri del volontario del Servizio Civile; Durata ore:4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale Modulo 10: Presentazione della Lega del Filo d Oro. Durata ore: 4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati ; Presidente dell Ente (esperto); Verifiche: Colloquio al termine del modulo. Livello di apprendimento per modulo 10: a) presenza/assenza (requisito base: l assenza del volontario in Servizio Civile comporta il non raggiungimento del livello di apprendimento); Modulo 11: Il Lavoro per progetti Durata ore:4 Metodologia: 60% lezioni frontali 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Lavoro di gruppo per la realizzazione in aula di un progetto. Test composto da domande a risposta aperta e multipla al termine della formazione generale. Modulo 12: Incontro, moderato dal formatore, dove i volontari avranno opportunità di incontrare altri volontari del servizio civile in formazione che prestano servizio in altri enti (max. 25 persone) Tale incontro sarà un momento di formazione ma allo stesso di verifica del percorso effettuato fino ad allora (entro 5 mese da attivazioni progetti) Titolo incontro: La consapevolezza sul significato della scelta e della esperienza di servizio civile e sul ruolo e sull identità di cittadino-volontario. Durata ore: 4 Metodologia: 60% lezioni frontali; 40% dinamiche non formali Formatore: Accreditati Verifiche: Test composto da domande a risposta multipla al termine della formazione generale. Livello di apprendimento per modulo 12: a) presenza/assenza (requisito base: l assenza del volontario in Servizio Civile comporta il non raggiungimento del livello di apprendimento); 34) Durata: 45 18

19 Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: Osimo (AN) Via Montecerno, 1 36) Modalità di attuazione: La formazione specifica dei volontari verrà effettuata in proprio con formatori dell Ente medesimo. 37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: omissis 38) Competenze specifiche del/i formatore/i: omissis 39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La metodologia prevede: - una parte teorica (svolta a livello centrale) sia con lezioni frontali, nelle quali il docente trasmette una serie di informazioni e nozioni, che lavori di gruppo. In particolare questa seconda metodologia consente di approfondire gli aspetti trattati e di far entrare il volontario, anche attraverso discussioni e simulazioni, all interno delle problematiche che si troverà ad affrontare; - una parte pratica (tirocinio svolto nelle diverse sedi) che si svolgerà all interno delle attività e Servizi con il supporto di un operatore. L obiettivo del tirocinio è quello di offrire l opportunità di avere momenti di osservazione e contatto diretto attuando così il principio imparare facendo 40) Contenuti della formazione: La formazione verrà erogata in moduli per una durata complessiva di 75 ore I contenuti e la durata dei singoli moduli sono di seguito riportati. Modulo 1. SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA E QUALITA Contenuti: Sicurezza dell ambiente di lavoro: l organigramma aziendale per la sicurezza; il medico competente e la sorveglianza sanitaria; la gestione delle emergenze e la prevenzione incendi. Privacy: 19

20 dati comuni e dati sensibili; il codice in materia di Protezione dei dati personali; Informazione e Formazione per gli Incaricati al trattamento dei dati - Sistemi di Qualità: il Sistema di gestione integrata qualità e sicurezza implementato secondo la norma ISO2001:2008 e la norma BHOSAS 18001; le procedure interne. Formatore: Dr.ssa Graciotti Catia Durata ore: 3 ore Metodologia: 100% Lezioni frontali Modulo 2. EDUCAZIONE SANITARIA Contenuti: Norme d Igiene i Rischi specifici: i rischi presenti in azienda; le procedure di sicurezza; l aggiornamento periodico; i rischi specifici relativi allo svolgimento delle mansioni con i indicazione delle tutele individuate o da predisporre - la movimentazione dei carichi Formatore: Dr.ssa Vigo Cecilia Maria Durata ore: 2 ore Metodologia: 80% Lezioni frontali; 20% dinamiche non formali Modulo 3. PRESENTAZIONE DELLA LEGA DEL FILO D ORO Contenuti: Storia e caratteristiche dell Ente. Verrà ripercorsa la storia dell Ente, gli eventi più significativi. Si illustrerà la mission dell associazione, l organizzazione dell Ente e le sue attività. Formatore: Dr Bartoli Rossano, Dr.ssa Ceccarani Patrizia Durata ore: 2 ore Metodologia: 100% Lezioni frontali Modulo 4. IL VOLONTARIATO Contenuti: Ruolo e attività dei volontari alla Lega del Filo d Oro Formatore: Dr. Pastore Francesco Durata ore: 3 ore Metodologia: 80% Lezioni frontali; 20% dinamiche non formali Modulo 5. LA PERSONA SORDOCIECA PLURIMINORATA PSICOSENSORIALE Contenuti: Tipologia e causa delle minorazioni:cenni sui diversi aspetti della sordo cecità e della sordo cecità associata ad una o più disabilità (deficit motori, ritardo mentale o dell apprendimento, patologie organiche, deficit neurologici, malformazioni, etc.) in relazione alle ripercussioni sulle potenzialità dello sviluppo psicosociale e sociale dell individuo e alle possibilità riabilitative-integrative Le attività senso-percettive nel pluriminorato grave Aspetti psicologici della persona sordo cieca pluriminorata: la diagnosi e la valutazione funzionale; la ricerca degli strumenti più adeguati ai requisiti di una persona; l influenza reciproca delle diverse disabilità - Problemi comportamentali: le cause e l intervento: eziologia dei comportamenti disadattavi; con particolare riferimento alle stereotipie ed ai comportamenti di aggressività auto ed etero diretta e alle tecniche di intervento volto alla riduzione dei comportamenti disadattavi stessi. Formatore: Dr.ssa Ceccarani Patrizia, Dr.ssa Marconi Nicoletta, Dr.ssa Sartini Catia, Dr. Coppa Mauro Mario, Dr. Gatto Lorenzo, Dr.ssa Orena Erika, Dr.ssa Orlandoni Marilisa Durata ore: 6 ore Metodologia: 100% Lezioni frontali; Modulo 6. LE PATOLOGIE Contenuti: Aspetti medico-sanitari: le patologie: cenni sulle principali patologie degli utenti dell Ente Formatore: Dr. Vigo Cecilia Maria Durata ore: 4 ore Metodologia: 100% Lezioni frontali; 20

21 Modulo 7. LA RIABILITAZIONE DEL SORDOCIECO PLURIMINORATO PSICOSENSORIALE Contenuti: Tecniche di apprendimento e teoria cognitivo-comportamentale: analisi delle tecniche di apprendimento dei concetti di base e delle competenze di letto scrittura; introduzione alla teoria cognitivo comportamentale; scelta degli obiettivi riabilitativi a breve, medio e lungo termine sulla base della valutazione delle abilità prerequisite; individuazione della tecnica più idonea all apprendimento (prompt, fading, shaping, concatenamento) - Autonomie personali:l acquisizione delle principali autonomie personali Programmazione e analisi del compito: scomposizione del compito prefisso in tanti sotto obbiettivi o in più passaggi, per dare alla persona il massimo delle opportunità e rendere lo stimolo più comprensibile. Formatore: Dr.ssa Ceccarani Patrizia, Dr.ssa Marconi Nicoletta, Dr.ssa Sartini Catia, Dr. Coppa Mauro Mario, Dr. Gatto Lorenzo, Dr.ssa Orena Erika, Dr.ssa Orlandoni Marilisa. Durata ore: 6 ore Metodologia: 70% Lezioni frontali; 30% dinamiche non formali Modulo 8. ORIENTAMENTO E MOBILITA Contenuti: Orientamento e mobilità Formatore: Storani Manuela Durata ore: 3 ore Metodologia: 40% Lezioni frontali; 60% dinamiche non frontali Modulo 9. FAMIGLIA E DISABILITA Contenuti: Relazione con la famiglia e il lavoro d équipe: la relazione con la famiglia dell utente; parent-trainig e counselling ; l équipe interdisciplinare; la suddivisione dei ruoli e l integrazione delle conoscenze; la cooperazione ad un unico piano di intervento. Formatore: Dr.ssa Ceccarani Patrizia, Dr.ssa Marconi Nicoletta, Dr. Coppa Mauro Mario, Dr. Gatto Lorenzo. Durata ore: 3 ore Metodologia: 80% Lezioni frontali; 20% dinamiche non formali Modulo 10. LA COMUNICAZIONE Contenuti: La comunicazione con la persona sordocieca - Sistemi di comunicazione non verbali (cenni di Malossi, Braille e Lis): i fattori che facilitano la comunicazione non verbale: gli indicatori paralinguistici, le espressioni del viso, i gesti e i movimenti del corpo, il contatto visivo, le sensazioni tattili e olfattive; le diverse modalità comunicative non verbali: la comunicazione comportamentale, la comunicazione oggettuale, la comunicazione pittografica; cenni sul Tadoma, lo stampato sulla mano, la dattilologia, la LIS, i simboli di BLISS, il metodo MALOSSI e il BRAILLE. Formatore: Dr.ssa Ceccarani Patrizia, Dr.ssa Marconi Nicoletta, Dr.ssa Sartini Catia, Dr. Coppa Mauro Mario, Dr. Gatto Lorenzo, Dr.ssa Orena Erika, Dr.ssa Orlandoni Marilisa Durata ore: 4 ore Metodologia: 60% Lezioni frontali; 40% dinamiche non formali Modulo 11. AUSILI TECNOLOGICI Contenuti: Gli Ausili: primi elementi di ausili tecnologici per il gioco e la comunicazione; l impianto coclare, la protesi acustica, i computer con barra Braille, l Alphatalker, gli switches. Formatore: De Cecco Paolo Durata ore: 2 ore Metodologia: 60% Lezioni frontali; 40% dinamiche non formali Modulo 12. ATTIVITA OCCUPAZIONALI E TEMPO LIBERO PER LE PERSONE DISABILI Contenuti: Abilità sociali, integrati e domestiche: le attività prelavorative e le attività domestiche (pulizia degli ambienti, attività culinarie, lavanderia); le attività socio-ricreative: la serra, la 21

22 falegnameria, la modellazione della creta, l utilizzo degli stampi, la tecnica dell impagliatura. Formatore: Dr.ssa Ceccarani Patrizia, Dr.ssa Marconi Nicoletta, Dr.ssa Sartini Catia, Dr. Coppa Mauro Mario, Dr. Gatto Lorenzo, Dr.ssa Orena Erika, Dr.ssa Orlandoni Marilisa. Durata ore: 3 ore Metodologia: 50% Lezioni frontali; 50% dinamiche non formali Modulo 13: CORSO DI BLS-D CATEGORIA - A. Contenuti: La rianimazione cardio polmonare e la defibrillazione precoce. Teoria e pratica. 1) valutare l'assenza dello stato di coscienza; 2) ottenere la pervietà delle vie aeree con il sollevamento del mento; 3) esplorare il cavo orale e asportare corpi estranei visibili; 4) eseguire la posizione laterale di sicurezza; 5) valutare la presenza di attività respiratoria; 6) eseguire le tecniche di respirazione bocca-bocca e bocca-maschera; 7) riconoscere i segni della presenza di circolo; 8) ricercare il punto per eseguire il massaggio cardiaco esterno; 9) eseguire il massaggio cardiaco esterno; 10) applicare correttamente le placche del DAE; 11) attivare l'analisi e lo shock se indicato; 12) mettere in atto le procedure di sicurezza; 13) eseguire la sequenza ABCD. Si tratta di un corso specifico. Corso di defibrillazione precoce BLS-D accreditato IRC e tenuto da Istruttori IRC (Italian Resuscitation Council) con rilascio di attesto riconosciuto a livello nazionale. Formatore: Centro di Formazione IRC di Osimo Per l emergenza territoriale Dr. Pretini Roberto Durata ore: 8 Metodologia: 20% lezioni frontali; 80% dinamiche non formali (addestramento pratico su manichino). Verifiche: Skill Test IRC Modulo 14. L UNITA SPECIALE DI OSIMO Contenuti: Presentazione del Centro e visita - presentazione degli ospiti - presentazione delle attività del Centro Formatore: Dr.ssa Ceccarani Patrizia Durata ore: 6 ore Metodologia: 30% Lezioni frontali; 70% dinamiche non formali Modulo 15. TIROCINIO Contenuti: Durante l esperienza di tirocinio, il volontario entrerà in contatto con la realtà della Lega del Filo d Oro in modo graduale, e sarà introdotto a tutta quella serie di attività che svolgerà durante il Servizio Civile, come l organizzazione delle attività di laboratorio manuale e teatrale, la realizzazione di uscite con gli utenti e l affiancamento degli operatori nell assistenza quotidiana agli utenti. L esperienza di tirocinio è ritenuta di fondamentale importanza in una struttura come la Lega del Filo d Oro, necessaria integrazione alla Formazione teorica e indispensabile alla comprensione di una realtà particolare e delicata. Formatore: Dr.ssa Marconi Nicoletta, Dr.ssa Orena Erika, Dr.ssa Orlandoni Marialisa, Dr.ssa Sartini Catia. Durata ore: 20 ore Metodologia: 100% dinamiche non formali 41) Durata: 75 Altri elementi della formazione 42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: 22

23 Omissis Osimo, 03/03/2010 Il Responsabile legale dell Ente Dott. Mario Trapanese 23

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