FONTI GIURIDICHE SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO di Anna Guardavilla, Rolando Dubini, Graziano Frigeri e Norberto Canciani

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1 Sommario - Ambiente n. 102 FONTI GIURIDICHE SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO di Anna Guardavilla, Rolando Dubini, Graziano Frigeri e Norberto Canciani SOMMARIO PREMESSA... 3 INDICE LE RESPONSABILITÀ LA GERARCHIA DELLE FONTI I CRITERI INTERPRETATIVI ED APPLICATIVI DELLE FONTI GIURIDICHE I PRINCIPI FONDAMENTALI DELL ORDINAMENTO PREVENZIONISTICO LA LEGISLAZIONE PREVENZIONISTICA LA FILOSOFIA DEL D.LGS. 9 APRILE 2008 N I SOGGETTI PREVISTI DAL D.LGS. N. 81/2008 E I RELATIVI OBBLIGHI LA DELEGA DEGLI OBBLIGHI DI PREVENZIONE ORGANI DI VIGILANZA E ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA APPENDICE LEGISLATIVA Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n Titolo I Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n Titolo XII Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n Titolo XIII Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n Allegato I Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n Allegato II Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n Decreto Legislativo 19 dicembre 1994, n Ambiente n

2 Colophon Ambiente Ambiente Trimestrale Editore e proprietà: Associazione Ambiente e Lavoro Direzione e Redazione: V.le Marelli, Sesto San Giovanni (Mi) tel: Fax: Mail: dossier@amblav.it Sito web: Direttore Responsabile: Rino Pavanello Registrazione n 646 del 13 giugno 1988 del Tribunale di Monza (Mi) Iscrizione al R.O.C. n del 30 novembre 2001 Stampa RDS webprinting Arcore (MB) Dal n 01 al n 88 esauriti altri numeri vedi sotto SPECIALE n trimestre 2013 Euro 30,00 (Arretrato Euro 45,00) n 89/2010 n 90/2010 n 93/2011 n 94/2011 n 95/2011 n 96/2011 n 98/2012 n 99/2012 n 100/2012 n 101/2013 n 102/2013 Finito di stampare: SETTEMBRE 2013 I numeri non espressamente indicati sono esauriti - Movimentazione Manuale dei Carichi - Cantieri: Prevenzione e Sicurezza - Rischi Stress lavoro-correlati - Agenti Chimici: CLP, SDS, REACH - Manutenzione: Verifiche periodiche - D.L.gs. 121/2011: Ambiente - Manuale di Primo Soccorso sul lavoro e in casa - Ambiente Norme e Gestione - Testo Unico: Titoli da II a XI Medicina del Lavoro - Testo Unico: Rischi Fonti Misure Guida tecnico applicativa - Testo Unico: Datori di lavoro, Dirigenti, MC, Preposti, RSPP, RLS e Lavoratori VDT - Videoterminali Lavoro e Salute Movimentazione dei carichi e prevenzione del mal di schiena Salute e Sicurezza sul Lavoro Agenti Chimici: lavorare in sicurezza I D.P.I.: Consigli per l'uso Incendi: prevenzione e protezione gestione delle emergenze Cavalcando lo Stress Le Emergenze: Informazioni per la tua sicurezza COPYRIGHT: Ambiente è coperto da copyright per tutti i Paesi. E vietata la riproduzione o la memorizzazione di Ambiente anche parziale e su qualsiasi supporto, senza l autorizzazione, scritta del direttore. Ambiente e l Associazione Ambiente e Lavoro declinano ogni responsabilità per i possibili errori od omissioni, nonché per eventuali danni risultanti dall uso delle informazioni contenute nella rivista. Ambiente n

3 Premessa PREMESSA Rino Pavanello Segretario nazionale Associazione Ambiente e Lavoro Quest opera rappresenta una Guida giuridica alla conoscenza delle prescrizioni previste dal D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, il cosiddetto TESTO UNICO sulla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, ed è aggiornata al D.Lgs. 106/2009 (c.d. decreto correttivo ) e alla Legge 9 agosto 2013 n. 98 recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia» quale legge di conversione del Decreto Legge 21 giugno 2013 n. 69 (in S.O. n. 50/L alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 144 del 21 giugno 2013). La Legge 98/2013 ha apportato significative modifiche alla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro: a) modificando direttamente il testo del D.Lgs. 81/2008, come nel caso degli articoli 32 e 37 sulla formazione o degli articoli 26 sugli appalti e 29 sulla valutazione dei rischi o 71 sulle verifiche periodiche delle attrezzature, nonché l art. 3 sulla formazione dei volontari e, infine, del Titolo IV sui cantieri temporanei o mobili; b) apportando variazioni ad altre norme, es. il Testo Unico dell Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (DPR 1124/65) oppure sopprimendo un rilevante numero di certificazioni sanitarie (ritenute obsolete). Ricordiamo che la concreta attuazione di molte delle modifiche previste al punto a) è rinviata a successivi specifici provvedimenti, in generale a intese in sede di Conferenza Stato-Regioni, sentita la Commissione consultiva permanente (art. 6) o a decreti da emanare, previo parere delle Commissioni parlamentari. La Legge 99/2013 ha elevato del 9,6% gli importi delle sanzioni pecuniarie, sia amministrative sia penali, previste dal D.Lgs. 81/2008. Per la continua informazione sulle norme vigenti, Ambiente ha attivato un apposito sito dedicato, che sarà costantemente aggiornato; indirizzo: La Guida comprende l esame aggiornato: - delle responsabilità di tutti i soggetti della prevenzione; - delle sanzioni penali, civili e amministrative; - della principale giurisprudenza di merito e di legittimità in materia; - delle modifiche apportate dal D.Lgs.106/2009 ai Titoli I, XII e XIII del D.Lgs. 81/2008, emanato ai sensi della Legge-delega n. 123/2007, nonché delle modifiche apportate dalla Legge 9 agosto 2013 n. 98 recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia». Un approfondimento speciale è dedicato alle responsabilità, esaminate nel capitolo iniziale "0. LE RESPONSABILITÀ " e relative a: : Premessa: il concetto di responsabilità e le sanzioni civili, penali ed amministrative; : Principi cardine di responsabilità penale in ambito colposo; Ambiente n

4 Ambiente n Premessa : Il sistema previsto dal D.Lgs. 758/94; : La responsabilità amministrativa degli enti (D.Lgs. 231/01) e le sue applicazioni ai reati di salute e sicurezza sul lavoro. Relativamente alla responsabilità amministrativa degli enti, ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e con riferimento agli articoli 30 e 300 del D.Lgs. 81/2008, il Cap approfondisce: : I presupposti giuridici e le sanzioni; : I modelli di organizzazione, gestione e controllo; : La recente giurisprudenza; : Le disposizioni particolari del D.Lgs. 231/2001. Questo Ambiente n. 102 si affianca al Rischi Fonti Misure (Guida tecnicogestionale), in particolare sulla valutazione di tutti i rischi in materia. I due volumi, complessivamente, costituiscono, quali Manuali didattici di riferimento, l Enciclopedia della Prevenzione, costituita dal Codice della Salute e Sicurezza sul lavoro e da altri tecnico-normativi. Il D.Lgs. 81/2008, come modificato dal D.Lgs. 106/2009 e dalla Legge 9 agosto 2013 n. 98, è costituito da: 306 articoli (in XIII Titoli) e 51 Allegati (l Allegato III è diviso in due parti). Il Titolo I costituito da 61 articoli, contiene i principi comuni e ha introdotto numerose innovazioni, pur mantenendo una linea di continuità rispetto alla legislazione previgente; comprende e aggiorna tutto il Titolo I del D.Lgs. 81/2008 ivi comprese le relative sanzioni, che risultano riscritte quasi interamente. Il Titolo I va letto unitamente ai Titoli XII (articoli da 298 a 302, poiché l art. 303 è stato interamente abrogato) e XIII (articoli da 304 a 306), che contengono rispettivamente disposizioni in materia penale e di procedura penale e norme transitorie e finali, tra cui le abrogazioni (art. 304), nonchè agli Allegati I e II. In questo Volume pubblichiamo il testo coordinato, annotato ed evidenziato dei Titoli I, XII e XIII e degli Allegati I e II, come modificati dal D.Lgs. 106/2009 e dalla Legge 9 agosto 2013 n. 98 recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia». Abbiamo evidenziato in grigio: gli articoli, i commi o le lettere sanzionati. Ogni obbligo sanzionato riporta un numerino,, ecc., che rimanda immediatamente alla sanzione (penale o amministrativa) corrispondente. Il Titolo II: contiene le disposizioni relative ai Luoghi di lavoro e le relative sanzioni: da art. 62 a 68. Ricomprende il Titolo II del D.Lgs. 626/94 e i DPR 547/55 e 303/56 (escluso l art. 64). Il Titolo III contiene le disposizioni relative ad Attrezzature e DPI e le relative sanzioni: da art. 69 a 87. Ricomprende i Titoli III (Attrezzature) e IV (DPI) del D.Lgs. 626/94. Il Titolo IV contiene le disposizioni relative ai Cantieri temporanei e mobili e alle costruzioni in quota e le relative sanzioni: da art. 88 a 160. Ricomprende il D.Lgs. 494/96 e s.m.i., il DPR 164/56 e le altre normative collegate alle costruzioni.

5 Premessa Il Titolo V contiene le disposizioni relative alla Segnaletica di sicurezza e le relative sanzioni: da art. 161 a 166. Ricomprende il D.Lgs. 493/96. Il Titolo VI contiene le disposizioni relative alla Movimentazione manuale dei carichi e le relative sanzioni: da art. 167 a 171. Ricomprende il Titolo V del D.Lgs. 626/94. Il Titolo VII contiene le disposizioni relative ai Videoterminali e le relative sanzioni: da art. 172 a 179. Ricomprende il Titolo VI del D.Lgs. 626/94. Il Titolo VIII contiene le disposizioni relative agli Agenti fisici e le relative sanzioni: da art. 180 a 220. In particolare ricomprende le disposizioni relative a rumore (capo II), vibrazioni meccaniche (capo III), campi elettromagnetici (capo IV), radiazioni ottiche artificiali (capo V). Il Titolo IX contiene le disposizioni relative alle sostanze pericolose e le relative sanzioni: da art. 180 a 265. In particolare ricomprende le disposizioni relative ad Agenti chimici (capo I), Agenti cancerogeni e mutageni (capo II) e amianto (capo III). Il Titolo X contiene le disposizioni relative agli Agenti Biologici e le relative sanzioni: da art. 266 a 286. Il Titolo XI contiene le disposizioni relative alle Atmosfere esplosive e le relative sanzioni: da art. 287 a 297. Per essere sempre informato: Ambiente n

6 Formazione Seminari e Corsi di Formazione conformi al D.Lgs. 81/2008, agli Accordi Stato-Regioni e alla Legge 98/2013 per: Datori di Lavoro, Dirigenti, Preposti, RSPP, ASPP, Coordinatori, Medici e Tecnici, RLS e Lavoratori, Esperti e Valutatori dei sistemi di gestione, Incaricati Squadre di Primo soccorso, Lotta antincendio ed Emergenze,... alcuni programmi didattici... - Moduli base A, B, C, per RSPP, ASPP - Moduli base per Datori di Lavoro, Dirigenti e Preposti - Moduli base per RLS e Lavoratori - Aggiornamento per RSPP, ASPP, RLS, Lavoratori, Dirigenti, Preposti e Lavoratori - Aggiornamento su Obblighi, responsabilità e sanzioni - Aggiornamento sui Rischi Chimici, Fisici e Biologici - Aggiornamento su antincendio, primo soccorso... - Aggiornamento OHSAS 18001:07 e 18002:08 (sgsl) - Aggiornamento sui Rischi Stress lavoro-correlati Per maggiori informazioni: tel: fax: formazione@amblav.it

7 Indice INDICE Fonti giuridiche sulla sicurezza e salute sul lavoro 0. LE RESPONSABILITÀ... pag Premessa: il concetto di responsabilità e le sanzioni civili, penali ed amministrative, Anna Guardavilla 0.2 Principi cardine di responsabilità penale in ambito colposo, Anna Guardavilla Cassazione Penale, Sez. IV, 22 gennaio 2013 n Cassazione Penale, Sez. IV, 3 marzo 2010 n Cassazione Penale, Sez. IV, 11 febbraio 2010 n Il sistema previsto dal D.Lgs. 758/94, Rolando Dubini Premessa Prescrizioni ed estinzione dell azione penale: orientamenti giurisprudenziali Cassazione Penale, Sez. III, 12 luglio 2010 n Cassazione Penale, Sez. III, 23 novembre 2009 n La responsabilità amministrativa degli enti (D.Lgs. 231/01), Anna Guardavilla I presupposti giuridici e le sanzioni I modelli di organizzazione, gestione e controllo La recente giurisprudenza La rappresentanza dell Ente nel procedimento per la responsabilità amministrativa La nozione di profitto nel D.Lgs. 231/ Il principio di frazionabilità delle sanzioni interdittive previste dal D.Lgs. 231/01 e il commissario giudiziale Potenziale efficacia esimente del modello organizzativo e requisiti dello stesso, a partire dalla sentenza di Molfetta Applicabilità del D.Lgs. 231/01 agli enti pubblici economici Le applicazioni giurisprudenziali del D.Lgs. 231/01 agli infortuni sul lavoro Analisi di Trib. Pinerolo 23 settembre 2010 Analisi di Trib. Novara 26 ottobre 2010 Analisi di GUP Tolmezzo 3 febbraio 2012 Analisi di Ordinanza GIP Milano 8 marzo 2012 Analisi di Trib. Monza 3 settembre 2012 Analisi di Trib. Torino, Sez. I Pen., 10 gennaio 2013 Analisi di Corte d Assise d Appello di Torino 28 febbraio L esclusione della costituzione di parte civile nel processo per la responsabilità amministrativa degli enti Disposizioni particolari del D.Lgs. 231/ LA GERARCHIA DELLE FONTI di Rolando Dubini... pag Le fonti del diritto. L ordinamento giuridico e i rapporti tra norme. La struttura gerarchica dell ordinamento giuridico e i criteri di coordinamento delle norme Le fonti del diritto I criteri di coordinamento delle norme (sintesi) 1.2 Il diritto comunitario Ambiente n

8 Ambiente n Indice 1.3 Efficacia limitata dei regolamenti e valore delle circolari ministeriali 1.4 Rapporti tra norma generale e norma speciale Cassazione Penale, Sez. III, 27 giugno 2006 n Gli organi che esercitano la giurisdizione La giurisdizione Il ruolo della Corte di Cassazione e degli altri organi giurisdizionali 2. I CRITERI INTERPRETATIVI ED APPLICATIVI DELLE FONTI GIURIDICHE di Anna Guardavilla... pag L interpretazione delle fonti giuridiche 2.2 I principi che regolano l efficacia delle norme nello spazio e nel tempo 2.3 Il principio di legalità e i suoi corollari Cassazione Penale, sent. n del 16 novembre I PRINCIPI FONDAMENTALI DELL ORDINAMENTO PREVENZIONISTICO di Rolando Dubini e Anna Guardavilla... pag Principio del neminem ledere, Anna Guardavilla 3.2 Principio di effettività, Anna Guardavilla 3.3 Principio della sicurezza in sé dell ambiente di lavoro, Anna Guardavilla 3.4 Principio di protezione oggettiva, Anna Guardavilla 3.5 Principio della massima sicurezza tecnologicamente fattibile, Rolando Dubini L articolo 2087 del codice civile Norma di chiusura L art c.c. non configura una forma di responsabilità oggettiva Obbligo di ricorrere ad esperti competenti Cassazione Lavoro, 1 dicembre 2006 n Art c.c. e Corte Costituzionale 3.6 Principio per cui la sicurezza non conosce interruzione temporale e non è sminuita dalla pluralità di luoghi di lavoro, Rolando Dubini 4. LA LEGISLAZIONE PREVENZIONISTICA di Rolando Dubini... pag La Costituzione Repubblicana (1948) 4.2 Codice Civile (1942) e Giurisprudenza Civile 4.3 Codice Penale (1930) e Giurisprudenza Penale Sintesi di Cassazione Penale 19 gennaio 2010 n Cassazione Penale, Sez. I, 24 aprile 2008 n Cassazione Penale, Sez. IV, 14 marzo 2008 n I Decreti sulla prevenzione degli anni Decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1955 n Decreto del Presidente della Repubblica del 27 aprile 1955 n. 547: prevenzione degli infortuni sul lavoro (abrogato) Decreto del Presidente della Repubblica del 19 marzo 1956 n. 303: igiene del lavoro (art. 64) Decreto del Presidente della Repubblica 7 gennaio 1956 n. 164: norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni (abrogato). Cenni sugli altri decreti prevenzionali

9 Indice 4.5 Lo Statuto dei Lavoratori (Legge n. 300 del 20 maggio 1970) 4.6 Il D.P.R. n del 30 giugno 1965: Testo Unico delle disposizioni per l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni 4.7 La Legge di Riforma Sanitaria (Legge 23 dicembre 1978 n. 833) 5. LA FILOSOFIA DEL D.LGS. 9 APRILE 2008 N. 81 COME MODIFICATO DAL D.LGS.106/2009 di Rolando Dubini e Anna Guardavilla pag Il D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Rolando Dubini e Anna Guardavilla 5.2 Le misure generali di tutela previste dall articolo 15, Anna Guardavilla 5.3 L obbligo della valutazione dei rischi, Rolando Dubini L obbligo del datore di lavoro di valutare i rischi lavorativi Cassazione Lavoro, 26 giugno 2009 n Autocontrollo La valutazione dei rischi nella giurisprudenza Cassazione Penale, Sez. IV, 4 febbraio 2010 n La data certa 5.4 Gli obblighi di informazione e formazione, Rolando Dubini e Anna Guardavilla L obbligo di informazione L obbligo di formazione Aspetti generali Le modalità, la durata e i contenuti minimi della formazione dei lavoratori e del Datore di Lavoro-RSPP secondo gli Accordi Stato- Regioni 21 dicembre La formazione rivolta all RSPP/ASPP, al Medico Competente e all RLS L addestramento dei lavoratori Cassazione Penale, Sez. III, 12 luglio 2010 n Cassazione Penale, Sez. IV, 8 aprile 2010 n Cassazione Penale, Sez. IV, 28 gennaio 2010 n I SOGGETTI PREVISTI DAL D.LGS. N. 81/2008 E I RELATIVI OBBLIGHI di Rolando Dubini, Graziano Frigeri e Anna Guardavilla... pag Il datore di lavoro, il dirigente ed il preposto: la ripartizione degli oneri prevenzionistici all interno della gerarchia aziendale, Anna Guardavilla Il datore di lavoro Cassazione Penale, Sez. IV, 26 maggio 2010 n Il datore di lavoro pubblico nel D.Lgs. 81/08 e nella giurisprudenza della Cassazione Il dirigente Cassazione Penale, Sez. IV, 11 marzo 2013 n Il preposto Cassazione Penale, Sez. IV, 15 aprile 2010 n L obbligo di vigilanza sull attività dei lavoratori Cassazione Lavoro, 18 maggio 2007 n Cassazione Penale, Sez. III, 3 dicembre 2009 n Il lavoratore, Anna Guardavilla Definizione e obblighi Contenuto e limiti delle responsabilità giuridiche del lavoratore Ambiente n

10 Indice 6.3 La particolare tutela apprestata al lavoratore autonomo (art. 21 D.Lgs. 81/08), Anna Guardavilla 6.4 Il servizio di prevenzione e protezione (SPP) ed il suo responsabile, Anna Guardavilla Il ruolo, i compiti e l organizzazione del servizio di prevenzione e protezione Gli scopi e gli obiettivi del servizio di prevenzione e protezione Le aree di competenza, le capacità del responsabile e degli addetti al SPP e le responsabilità giuridiche dell RSPP 6.5 Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), Rolando Dubini, Anna Guardavilla Inquadramento generale Premessa Le funzioni del RLS Diritto di ricevere copia del documento di valutazione dei rischi Il RLS nella giurisprudenza 6.6 Il medico competente, Graziano Frigeri Premessa: medicina del lavoro e prevenzione I contenuti della sorveglianza sanitaria Il medico competente e la valutazione del rischio Il giudizio di idoneità Le norme specifiche che prevedono la sorveglianza sanitaria Cassazione Penale, Sent. 15 gennaio 2013 n Progettisti, fabbricanti, fornitori ed installatori, Rolando Dubini Cassazione Penale, Sez. IV, 4 maggio 2010 n Cassazione Penale, Sez. IV, 4 febbraio 2010 n Affidamento di lavori, servizi e forniture nel D.Lgs. n. 81/2008, Rolando Dubini e Anna Guardavilla Il campo di applicazione dell art. 26 e del Titolo IV del D.Lgs. 81/ Il subappalto come sub-contratto La verifica dell idoneità tecnico-professionale L informazione sui rischi specifici e il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI) Obbligo di indicare i costi relativi alla sicurezza del lavoro nei contratti di somministrazione, di appalto e di subappalto La garanzia per i danni al lavoratore La tessera di riconoscimento per il personale delle imprese appaltatrici e subappaltatrici Cassazione Penale, Sez. IV, 2 luglio 2010 n Cassazione Penale, Sez. IV, 5 luglio 2010 n Cassazione Civile, 11 giugno 2012 n La riunione periodica di prevenzione e protezione, Rolando Dubini Inquadramento normativo Ambiente n

11 Indice 7. LA DELEGA DEGLI OBBLIGHI DI PREVENZIONE di Rolando Dubini e Anna Guardavilla... pag I requisiti normativi della delega di funzioni ex D.Lgs. n. 81/ L evoluzione storica dell istituto della delega dei compiti di prevenzione prima del D.Lgs. n. 81/ Gli obblighi indelegabili previsti dal D.Lgs. n. 81/ Rassegna di recente giurisprudenza sulla delega Cassazione Penale, Sez. IV,11 marzo 2013 n L incarico conferito a un dirigente (nella fattispecie, la nomina di un responsabile del servizio ingegneristico) non costitiusce delega di funzioni Cassazione Penale 19 ottobre 2012 n La posizione di garanzia del datore di lavoro (in una s.n.c., in caso di delibera assembleare che ne nomini uno) e i principi regolatori della delega di funzioni Cassazione Penale, Sez. IV, 26 marzo 2010 n Delega, poteri e obbligo di controllo in capo al delegato Cassazione Penale, Sez. IV, 25 marzo 2010 n Delega come trasferimento di funzioni e assunzione di obblighi a titolo derivativo Cassazione Penale, Sez. IV, 3 marzo 2010 n Delega e obblighi residui in capo al delegante: vigilanza sull attività del delegato e doveri di intervento sostitutivo su situazioni conosciute o conoscibili Cassazione Penale, Sez. IV, 25 febbraio 2010 n La delega non può essere implicitamente presunta dalla ripartizione interna all azienda dei compiti assegnati ai dipendenti o dalle dimensioni dell impresa Cassazione Penale, Sez. I, 19 gennaio 2010 n Il datore di lavoro può liberarsi da responsabilità solo dimostrando di aver conferito ad altri delega idonea Cassazione Penale, Sez. IV, 14 gennaio 2010 n Il preposto è un obbligato a titolo originario, iure proprio, e risponde nell ambito delle sue attribuzioni e competenze anche in assenza di delega. Distinzione tra posizione di garanzia del preposto e trasferimento di funzioni tramite delega Cassazione Penale, Sez. IV, 14 gennaio 2010 n L incarico conferito dal committente al responsabile dei lavori è assimilabile ad una delega di funzioni Cassazione Penale, Sez. III, 28 dicembre 2009 n Posizioni di garanzia iure proprio (art. 299 T. U.) e delega di funzioni Cassazione Penale, Sez. IV, 4 dicembre 2009, n L attuazione degli obblighi in materia di sicurezza nell ambiente di lavoro non è delegabile al lavoratore che non può essere debitore e creditore degli stessi obblighi di garanzia della sua salute e sicurezza. 8. LA VIGILANZA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA, di Norberto Canciani e Rolando Dubini... pag Gli Organi di Vigilanza e Controllo 8.2 La vigilanza dei Servizi di Prevenzione delle ASL 8.3 L attività di Polizia Giudiziaria 8.4 La procedura sanzionatoria e il sistema delle prescrizioni Ambiente n