Ordine del giorno: - Prosieguo dell incontro della Contrattazione d Istituto e utilizzo del Fondo dell Istituzione Scolastica per l anno 2014/2015.

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1 Il giorno , alle ore 15 e 30, nei locali della scuola L.Donini, in sede di contrattazione integrativa d Istituto si riunisce la delegazione sindacale, composta dalle R.S.U. d Istituto, nelle persone delle insegnanti Tiziana Monti, Francesca Guerra e Pilone Giulia con il Dirigente Scolastico Dott.ssa Amneris Vigarani, presenti i territoriali FLC-CGIL Gavina Campus e CISL Patrizia Prati Ordine del giorno: - Prosieguo dell incontro della Contrattazione d Istituto e utilizzo del Fondo dell Istituzione Scolastica per l anno 2014/2015. Titolo VII IMPIEGO DELLE RISORSE FINANZIARIE RIFERITE AL FONDO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA, PER IL PERSONALE DOCENTE ED ATA, PER L ANNO SCOLASTICO 2014/15 Allegato 1 Impiego delle risorse finanziarie del Fondo dell Istituzione Scolastica 2014/2015; Allegato 2 - Docente: Progetti, Sottoprogetti e attività desunti dal piano annuale delle attività didattiche; allegato 3 - Personale ATA: Intensificazione e incarichi aggiuntivi Letto approvato e sottoscritto San Lazzaro di Savena, PARTE SINDACALE PARTE PUBBLICA RSU Tiziana Monti RSU Francesca Guerra Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Amneris Vigarani RSU Giulia Pilone 1

2 TITOLO VII IMPIEGO DELLE RISORSE FINANZIARIE RIFERITE AL FONDO DEL ISTITUTZIONE SCOLASTICA, PER IL PERSONALE DOCENTE E ATA, PER L ANNO SCOLASTICO 2014/2015 VISTO il CCNL relativo al biennio 2006/2009 e le sequenze contrattuali dell 8/4/2008 e 25/6/2008 e l intesa del 26/11/2013; VISTA la legge 20 maggio 1970 n 300 e successive modifiche e integrazioni; VISTO il Piano dell Offerta Formativa valido per l anno scolastico 2014/2015; RITENUTO che nell Istituto siano conseguibili risultati di qualità, efficacia ed efficienza nell erogazione del servizio anche attraverso un organizzazione del lavoro del personale docente ed ATA fondata sulla partecipazione e sulla valorizzazione delle competenze professionali; RITENUTO che il sistema delle relazioni sindacali, improntato alla correttezza ed alla trasparenza dei comportamenti, nel rispetto delle distinzioni dei ruoli e delle rispettive responsabilità, persegue l obiettivo di contemperare l interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e della crescita professionale con l esigenza di incrementare l efficacia e l efficienza del servizio; si conviene e si stipula quanto segue, in sostituzione della vigente contrattazione integrativa d istituto Art. 1 Campo di applicazione Le norme contenute nel presente contratto si applicano a tutto il personale docente e ATA in servizio nell Istituto, con contratto a tempo indeterminato e a tempo determinato. Art. 2 Decorrenza, durata e oggetto Il presente contratto ha efficacia per l anno scolastico 2014/2015. Esso ha ad oggetto i criteri relativi all utilizzo delle risorse del fondo dell istituzione scolastica per il periodo 1 Settembre Agosto Art. 3 Le risorse del fondo dell istituzione scolastica Le risorse sono calcolate come indicato negli artt. 84 e 85 del CCNL 2006/2009 siglato il 29/11/2007, in applicazione del CCNL, secondo biennio economico e dell intesa del 7/08/2014: Descrizione Lordo stato Lordo dipendente Quota 2014/ , ,81 Collaboratori del D.S , ,00 indennità di direzione 7.086, ,00 FIS AL NETTO IDD , ,81 Non vi sono economie degli anni precedenti 2

3 La suddetta quota viene ripartita come segue, in modo da garantire, proporzionalmente, l incremento orario previsto dal CCNL 2006/2009 per le diverse attività e lo svolgimento di tutte le attività rientranti nel piano annuale delle attività, per la realizzazione del POF: Lordo Stato Lordo dipendente Docenti (75 %) ,11 ATA (25 %) ,70 Art. 4 Ripartizione Fondo Istituzione Scolastica Docenti I criteri per l erogazione del fondo dell istituzione scolastica sono stabiliti con riferimento: - Al Piano dell Offerta Formativa, intendendo il potenziamento delle iniziative a sostegno della realizzazione del POF, secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti; - Alla progettazione approvata dal Collegio dei Docenti, articolata nei sotto-progetti e attività desunti dal Piano annuale dell attività didattica, ivi comprese le ore aggiuntive necessarie per i lavori delle commissioni, per le attività finalizzate al miglioramento dell offerta formativa. - All organizzazione complessiva del servizio scolastico, anche in funzione dei servizi offerti dal territorio; - All art. 88 del CCNL per il periodo 2006/2009. Art. 5 Attività aggiuntive personale Docente Le attività aggiuntive sono da intendersi come attività funzionali alla realizzazione del POF, e come attività rientranti in specifici progetti di rinforzi e di approfondimento e saranno rivolte prioritariamente ad alunni in situazioni di disagio. Il monte ore massimo per ciascun pacchetto è di n 10 per classe, con possibilità di aumento di ore per le situazioni di particolare necessità rientranti nelle prese in carico del progetto Disagio. Il termine massimo per la presentazione delle richieste di ciascun pacchetto è fissato per il 20 Marzo Art. 6 Collaboratori del Dirigente Scolastico Il compenso forfetario dei due docenti che svolgono attività di collaborazione continuativa con il Dirigente Scolastico è determinato nella misura di ore 120 per la vicaria che è sempre in sede e ore 90 per l altra vicaria. Art. 7 Lettere di incarico per i docenti Il Dirigente Scolastico conferisce individualmente e in forma scritta gli incarichi relativi alle attività e alle funzioni per l attuazione del POF e del Piano annuale delle attività didattiche da retribuire con il Fondo dell Istituzione Scolastica, con l indicazione dell attività (tipo e termini), delle ore e/o del compenso forfetario o dell orario previsto. Art. 8 Accesso al Fondo dell Istituzione Scolastica del personale Docente Hanno diritto al pagamento delle attività aggiuntive prestate i docenti a tempo indeterminato e determinato. Art. 9 Funzioni strumentali Le funzioni strumentali vengono assegnate al personale docente sulla base delle deliberazioni del Collegio dei Docenti e dei finanziamenti attribuiti all Istituzione scolastica da parte del M.I.U.R. La cifra assegnata dal MIUR è pari a 5.299,49 (lordo dipendente). Possono prevedersi integrazioni con il Fondo dell istituzione Scolastica, sulla base delle deliberazioni del Collegio dei Docenti (Piano annuale delle attività) e secondo quanto riportato nell allegato 2. Art. 10 Incompatibilità Ai docenti che ricoprono funzioni strumentali non è attribuito alcun compenso per il coordinamento delle commissioni eventualmente attivate a supporto delle azioni rientranti nei progetti delle rispettive funzioni. Ai docenti che ricoprono funzioni strumentali è attribuito il compenso relativo al Fondo dell Istituzione Scolastica per incarichi ricoperti in aree diverse da quelle rientranti nella funzione assegnata. Art. 11 Dichiarazione attività svolte dai Docenti A consuntivo dell attività, il Dirigente Scolastico richiederà al personale docente una autocertificazione circa le attività realmente effettuate che dovrà essere presentata entro il 30 Giugno. Le ore non effettuate non saranno retribuite; le ore eccezionalmente effettuate in eccesso rispetto all incarico ricevuto possono essere retribuite, se autorizzate, solo 3

4 se compensano ore in difetto nell ambito dello stesso o di altro progetto e nel limite delle disponibilità del Fondo dell Istituzione Scolastica. Art. 12 Personale ATA Le risorse finanziare destinate al personale ATA saranno utilizzate per: Compenso forfetario per intensificazione lavori in relazione a tutte le attività del POF, per la flessibilità oraria, per la sostituzione dei colleghi assenti e per tutte le attività connesse al ridimensionamento. Il compenso sarà rapportato alla qualità del servizio offerto secondo le indicazioni del Dirigente Scolastico; Attività di supporto ai progetti definiti nel Programma Annuale: integrazione, continuità, utilizzo attrezzature informatiche e audiovisive, tenendo conto del piano di lavoro adottato dal Dirigente Scolastico sulla base della proposta formulata dal D.s.g.a. Art. 13 Intensificazione ATA Per la liquidazione delle forme di intensificazione, si precisa che è prevista una decurtazione dell importo assegnato in proporzione ai periodi di assenza effettuati dal personale, intendendo il periodo minimo di assenza complessivo nel corso dell anno scolastico di almeno n 10 giorni. Al di sotto di tale periodo, la decurtazione non si applica. Le economie derivanti dalle decurtazioni vengono distribuite in eguale misura a tutto il personale che ha prestato servizio nel plesso in cui si siano verificate le assenze che non abbiano dato luogo a sostituzione con personale supplente. Nel caso in cui l assenza abbia dato luogo a sostituzione con personale supplente, i compensi non attribuiti al titolare vengono assegnanti ai supplenti. Art. 14 Incarichi aggiuntivi al personale ATA La somma prevista è di 2.952,09 (lordo dipendente); tale importo è stato calcolato secondo quanto stabilito dall art. 47 del CCNL 2006/2009 e dall intesa contrattuale del 7 agosto Tale somma verrà suddivisa: 1.600,00 per gli Assistenti Amministrativi 1.352,09 per i collaboratori scolastici Art. 15 Incarichi aggiuntivi Collaboratori Scolastici La somma prevista è di 1.352,09 (lordo dipendente); tale importo è stato calcolato secondo quanto stabilito dall art. 47 del CCNL 2006/2009 e dall intesa contrattuale del 7 agosto Si decide di privilegiare, per gli incarichi aggiuntivi dei collaboratori scolastici, le attività di supporto e assistenza per l integrazione degli alunni con handicap e con disagio secondo la seguente ripartizione: n. 1 quota scuola infanzia Cicogna; n. 1 quota scuola infanzia Di Vittorio; n. 1 quota scuola infanzia Ponticella; n. 2 quote scuola primaria Donini; n. 1 quota scuola primaria Don Trombelli; n. 1 quota scuola primaria Milani; n. 1 quota scuola secondaria 1^ gr. Il compenso per ciascun plesso è determinato in proporzione agli alunni H presenti nelle realtà del territorio, in 1.352,09 lordo dipendente. Tale compenso può essere ripartito tra le persone che svolgono la stessa funzione, secondo il calendario stabilito dal Dirigente Scolastico, sulla base delle proposte formulate dal D.s.g.a. Gli incarichi aggiuntivi vengono assegnati ai collaboratori scolastici a tempo indeterminato e a tempo determinato con supplenza annuale in servizio nell Istituto con provvedimenti formali, tenendo conto dei carichi di lavoro e delle competenze individuali. Art. 15 Incarichi aggiuntivi Assistenti Amministrativi Tenuto conto delle istruzioni per la determinazione dell importo complessivo riportate nel precedente articolo, la cifra disponibile per gli assistenti amministrativi è pari a 1.600,00 da distribuire su 7 assistenti Amministrativi, con una media pro-capite di euro 228, fatto salvo la progressione in ore da determinare in base alla complessità dell incarico : Aggiornamento Sito dell Istituto Rapporti con Assicurazione e infortuni 4

5 Rapporti con il Comune Rapporti di front-office Tenuta e aggiornamento registro elettronico Ricostruzioni di carriera e posizione economica di tutto il personale. Supporto innovazione tecnologica Art. 16 Modalità di assegnazione degli incarichi aggiuntivi L assegnazione degli incarichi aggiuntivi di cui ai precedenti articoli 14 e 15 sarà effettuata mediante comunicazione scritta nominativa agli interessati. Tale comunicazione indicherà le modalità e i tempi di svolgimento, le modalità di rendicontazione e valutazione e l importo lordo spettante. Entro il 30 Giugno, a consuntivo delle attività svolte, gli interessati presenteranno al Dirigente Scolastico una autocertificazione rispetto al lavoro svolto e la valutazione viene fatta dal D.S. sulla base delle presenze effettive e i risultati di efficacia e di efficienza documentati. Art. 17 Compensi Si specifica che i compensi di cui al presente contratto sono al lordo dell IRPEF e degli oneri a carico del dipendente e saranno liquidati con cedolino unico dalla Tesoreria dello Stato entro il 31/08/2015. Art. 18 Revisione Il presente accordo potrà essere integrato, in corso d anno di validità, previa consultazione tra le parti. 5