CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
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- Elvira Scala
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1 Divisione Patrimonio, Innovazione e Sviluppo, Lavoro e Formazione Professionale, Servizi al Cittadino Direzione Sistema Informativo e Telecomunicazioni Settore Infrastrutture e Servizi Telematici CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO DI TELEFONIA MOBILE CON RICORSO A PROCEDURA APERTA pag. 1 / 14
2 SOMMARIO 1. PREMESSA 3 2. OGGETTO 3 3. DURATA 4 4. CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO 4 5. DIMENSIONE DEL SERVIZIO 4 6. OFFERTE Presentazione Offerte Richieste di informazione e precisazioni Offerte anomale REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E AMMISSIBILITÀ ALLA GARA CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 8 9. REVISIONE PERIODICA DEI PREZZI GARANZIE Garanzia a corredo dell offerta Garanzia di esecuzione ORDINAZIONE E PAGAMENTO OSSERVANZA DI LEGGI E DECRETI RESPONSABILITÀ SPESE CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ DEL SUBAPPALTO CONSEGNA DEGLI APPARATI TUTELA DEI DATI PERSONALI PENALITÀ DIFFIDA AD ADEMPIERE CLAUSOLA COMPROMISSORIA E FORO COMPETENTE RISOLUZIONE DEL CONTRATTO RAPPRESENTANTI DELLE PARTI CESSIONE DEL CONTRATTO DIVIETO DI CESSIONE DEL CREDITO RINVIO RIFERIMENTI ORGANIZZATIVI DELLA CITTÀ ONERI PER LA SICUREZZA. 13 pag. 2 / 14
3 1. Premessa Il Comune di Torino intende appaltare, con ricorso a procedura aperta ai sensi degli artt. 54, 55 del D.lgs. 163/2006, l affidamento dei servizi di telefonia mobile, con abbonamento e tramite ricaricabile, compresi i servizi di accesso alla rete internet e alla rete dati comunale attraverso apparati telefonici mobili, il noleggio e la manutenzione degli apparati telefonici. Il presente capitolato speciale si articola in: Norme Generali Requisiti Tecnici Allegato 1 L affidamento dovrà prevedere la possibilità di estensione delle stesse condizioni contrattuali, compresa la condivisione di infrastrutture tecnologiche (hardware e/o software), ad Enti pubblici o ad Enti controllati o partecipati dalla Città ed operanti prevalentemente in ambito provinciale (nel seguito indicati come Enti aggregati ), che richiederanno di aderire alla fornitura (previo consenso del Comune di Torino) con specifico contratto. Il Comune di Torino intende identificare un Fornitore globale, in grado di garantire: completezza e omogeneità della fornitura; efficienza e affidabilità di funzionamento; manutenzione ed evoluzione assicurata nel tempo. Le forniture di servizi e apparati dovranno rispettare i requisiti minimi e le specifiche tecnico funzionali descritte nei Requisiti Tecnici. Nel testo del presente capitolato speciale si farà di norma riferimento al solo Comune di Torino. Gli specifici contratti con gli eventuali Enti aggregati recepiranno le condizioni contrattuali nel seguito indicate, riferendole alla singola Amministrazione o Ente. 2. Oggetto L appalto ha per oggetto l affidamento dei servizi di telefonia mobile (compresi i servizi di accesso alla rete dati comunale attraverso apparati telefonici mobili), per il Comune di Torino ed è comprensivo delle utenze alle quali, per obbligo legislativo, il Comune è tenuto a fornire i servizi di fonia (Ministero della Giustizia), estensibile in seguito anche ad eventuali Enti aggregati con il Comune (previo consenso del Comune stesso). La fornitura s intende per un periodo di anni due dalla data dell aggiudicazione. La base d asta complessiva per il biennio è pari a ,00 Iva e altri tributi erariali esclusi. La gara oggetto del presente capitolato è disciplinata dalle disposizioni contenute nel D.Lgs. 163/2006, successivamente denominato Codice Unico Appalti. La gara avrà luogo mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 54, 55, nel rispetto dell art. 48 e secondo il criterio del prezzo più basso ai sensi dell art. 82 del D.lgs. 163/2006 e con le modalità previste dal presente Capitolato Speciale e dal Regolamento per la Disciplina dei Contratti della Città di Torino, approvato dal Consiglio Comunale in data 22 dicembre 2008, in quanto compatibili. Il fornitore deve offrire agli Enti aggregati la possibilità di stipulare un proprio specifico contratto di fornitura a cui saranno applicate le stesse condizioni praticate al Comune. Il Comune di Torino sarà reso indenne da ogni rivalsa da parte del Fornitore, in caso di contenzioso tra il Fornitore stesso ed un Ente collegato. In particolare, l oggetto del servizio riguarda i seguenti punti: il comodato gratuito dei terminali mobili; i servizi su rete mobile; pag. 3 / 14
4 la manutenzione, gestione ed amministrazione del sistema. 3. Durata Il presente affidamento dei servizi di rete mobile avrà durata di anni due a decorrere dalla data di stipulazione del contratto, con la possibilità di avvalersi dell art. 57 c. 5 lettera b) del D.lgs. 163/2006. In ogni caso, nei primi 180 giorni a decorrere dalla prima richiesta di attivazione del servizio, il Comune di Torino si riserva di verificare la rispondenza puntuale del servizio ai requisiti tecnici ed amministrativi contenuti nel presente capitolato speciale. Qualora l esito della verifica risultasse negativo, l affidamento si considererà automaticamente risolto con contestuale risarcimento del danno derivante dall inadempimento contrattuale. Entro 30 giorni, a partire dall aggiudicazione, l aggiudicatario deve avviare, concordando con il Comune, tutte le operazioni necessarie a dare attuazione al contratto. 4. Caratteristiche generali del servizio Le apparecchiature devono essere conformi agli standard internazionali riguardo la tutela della salute, ergonomia ed interferenze elettromagnetiche, cioè conformi alle norme relative alla sicurezza elettrica e meccanica, al livello di emissione dei raggi X, ed in particolare alla L n. 791, circolare Ministero per la funzione pubblica n / , D. Lgs n. 626 e successive modifiche ed integrazioni, L.142/92 di recepimento della direttiva CEE 90/270, L.n.46/90, norme CEI 74-2 (EN 60950), norme EN 55022, norme EPA, nonché di tutte le successive modificazioni ed integrazioni legislative in materia. La Ditta aggiudicataria dovrà altresì provvedere al ritiro ed allo smaltimento (ovvero, a seconda delle indicazioni ricevute, al trasporto in sito individuato dall Amministrazione), nel rispetto della normativa esistente e dei Regolamenti Comunali, dei terminali e dei materiali di consumo giunti a fine ciclo e/o degli accessori non più utilizzabili. 5. Dimensione del servizio Il Comune di Torino prevede inizialmente circa utenti di telefonia mobile e 200 utenze dati (con un margine di variabilità del 20% in aumento o in diminuzione). L incremento annuo previsto è di circa il 10%; questo valore non è vincolante per il Comune, in quanto l Aggiudicatario deve assicurare il servizio anche in caso di diminuzione del numero di utenti. Il traffico presunto annuo per direttrice è quello indicato nell allegato 1 del presente capitolato. In particolare, per la voce UCT verso RAM e verso PABX si intende il traffico tra UCT e utenti di rete fissa dei PABX inclusi nelle liste e tra UCT e RAM (Rete Aziendale Mobile, incluse le RAM degli Enti aggregati); 6. Offerte Le offerte economiche, al ribasso rispetto alla base d asta complessiva per il biennio pari a ,00, Iva e altri tributi erariali esclusi, e le relative offerte tecniche dovranno avere validità di almeno 180 giorni successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione delle stesse e avranno valore di proposta contrattuale irrevocabile ai sensi dell art del Codice Civile. L Aggiudicatario assume l obbligo di fornire apparecchiature nuove di fabbrica e si impegnerà, per tutta la durata del contratto, a mantenere la compatibilità tecnica degli strumenti forniti e ad assicurare il mantenimento delle caratteristiche tecniche di base e delle parti di ricambio per tutte le tipologie degli strumenti hardware. Mentre con la presentazione dell offerta economica l Aggiudicatario è immediatamente obbligato nei confronti della Città ad effettuare la prestazione nei modi e nei termini della stessa, nel rispetto del bando e del presente capitolato, per la Città il rapporto obbligatorio nascerà solo dopo l approvazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto. La presentazione delle offerte non vincola comunque la Città che si riserva la facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di procedere o meno all aggiudicazione dell appalto. pag. 4 / 14
5 La gara sarà valida anche in presenza di una sola offerta ammissibile, ma in questo caso la Civica Amministrazione si riserva a suo insindacabile giudizio di non aggiudicare e di procedere ad un nuovo esperimento nei modi che riterrà più opportuni. Non sono ammesse offerte tecniche ed economiche condizionate o espresse in modo indeterminato e comunque in maniera difforme dalle presenti prescrizioni. 6.1 Presentazione Offerte. A pena di esclusione, l offerta economica dovrà essere presentata in busta separata (Busta A) e sigillata su cui dovrà essere indicato il nome e la ragione sociale del concorrente e contiene offerta economica. L offerta economica dovrà essere redatta utilizzando il faxsimile allegato e dovrà specificare tutte le voci indicate nelle tabelle di valutazione economica di cui all Allegato 1 Valutazione economica,. I costi di cui alla tabella 1.1 dell Allegato 1 devono, a pena di esclusione dell offerta, essere espressi con quattro cifre decimali. Il prezzo di riferimento per l aggiudicazione sarà il TOTALE D, risultante dalla somma dei totali identificati come A, B e C nell Allegato 1. La verifica circa la corretta corrispondenza del TOTALE D rispetto alla somma dei singoli subtotali A, B e C, ovvero dei subtotali rispetto alla somma dei singoli importi ovvero, nelle varie righe, al corretto prodotto delle quantità per i singoli costi, è responsabilità specifica dei Concorrenti. Qualora vengano riscontrati errori nell applicazione delle formule matematiche, l Amministrazione potrà procedere all esclusione dell offerta. I prezzi dell offerta sono da intendersi al netto dell IVA e altri tributi erariali ma comprensivi d ogni spesa d imballo, trasporto, consegna franco sedi sul territorio oggetto del capitolato. Nei prezzi sono comprese e si intendono pienamente compensate le spese generali ed utili dell Aggiudicatario e tutti gli oneri accessori che l Aggiudicatario dovrà sostenere anche se non esplicitamente nominati nel presente Capitolato. I prezzi s intendono fissati dall Aggiudicatario in base a calcoli di propria assoluta convenienza per cui il medesimo ne assume tutti i rischi. 6.2 Richieste di informazione e precisazioni. Tutte le richieste di informazioni e precisazioni, vanno inviate in forma scritta alla Divisione Patrimonio, Innovazione e Sviluppo, Lavoro e Formazione Professionale, Servizi al Cittadino Settore Infrastrutture e Servizi Telematici - Via Meucci 4 Torino (fax ) o alla casella di posta elettronica quesiti-telefoniamobile@comune.torino.it. Verranno date risposte alle richieste pervenute non oltre il decimo giorno prima della data di scadenza del bando, di norma entro tre giorni lavorativi dalla presentazione delle stesse, compatibilmente con la complessità delle risposte richieste. I quesiti, in forma anonima, e le relative risposte, saranno disponibili sul sito web della Città al seguente indirizzo: A tale indirizzo verranno inoltre rese disponibili tutte le comunicazioni che l Amministrazione riterrà necessario effettuare nel corso della procedura di selezione dell aggiudicatario. 6.3 Offerte anomale La Città chiederà per iscritto, ai sensi dell art. 88 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., precisazioni in merito agli elementi costitutivi dell offerta e procederanno alla loro verifica, qualora l offerta economica presentasse carattere anormalmente basso rispetto alle prestazioni richieste ed ai prezzi di mercato ovvero delle Convenzioni Consip. pag. 5 / 14
6 7. Requisiti di partecipazione e ammissibilità alla gara. La gara avrà luogo con il sistema della procedura aperta come da art. 1 del presente Capitolato. Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti, singoli o raggruppati di cui all art. 34 del Codice Unico Appalti. In caso di raggruppamento, ciascuna delle imprese associate dovrà produrre la documentazione e le dichiarazioni richieste. Inoltre l offerta congiunta dovrà: - essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e ove non già dichiarato in istanza, indicare l impresa qualificata come capogruppo; - specificare le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese; - contenere l impegno che, ove non già dichiarato in istanza, in caso di aggiudicazione, le imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall art. 37 del Codice Unico Appalti. E fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio di concorrenti a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. I consorzi sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, (se non già dichiarato in istanza) per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. L offerta dovrà pervenire in plico sigillato entro le ore di martedì da presentarsi in busta sigillata, recante l'indirizzo UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE DELLA CITTA' DI TORINO (SETTORE AFFARI GENERALI NORMATIVE FORNITURE E SERVIZI), Piazza Palazzo di Città, 1. Oltre al termine sopraindicato non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva alla offerta precedente. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente; non saranno accettati reclami se, per qualsiasi motivo, esso non pervenga in tempo utile. Tanto la busta contenente l'offerta economica, quanto la busta esterna devono riportare: il nome e la ragione sociale del concorrente, l'oggetto della gara e la scritta "CONTIENE OFFERTA PER PROCEDURA APERTA N. - SERVIZIO/FORNITURA." Il plico controfirmato e sigillato dovrà contenere a pena di esclusione dalla gara: 1. Istanza di ammissione in bollo sottoscritta dal legale rappresentante e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore in lingua italiana, contenente le seguenti dichiarazioni, rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, e successivamente verificabili: a) iscrizione nel registro C.C.I.A.A., con indicazione della denominazione, ragione sociale, sede legale e oggetto dell attività, partita IVA o codice fiscale, nominativi e generalità degli amministratori e legali rappresentanti; b) insussistenza delle misure di prevenzione di cui alla legge , n. 575 e s.m.i.; c) di non trovarsi in alcuna delle circostanze previste dall art. 38, comma 1 del Codice Unico Appalti; d) l intenzione di avvalersi delle condizioni previste all art. 118 del Codice Unico Appalti ovvero la quota di appalto che il concorrente intende eventualmente subappaltare nel rispetto delle modalità di cui all art. 15 del capitolato; e) che il materiale e le forniture corrispondono alle specifiche richieste nei Requisiti Tecnici del Capitolato Speciale; f) di conoscere e accettare tutte le condizioni che regolano l'appalto previste nel presente capitolato e nei relativi allegati; g) che il prezzo offerto è stato determinato tenendo conto degli oneri previsti per l adozione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro in attuazione del D.lgs 81/08, nonché del costo del lavoro come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, pag. 6 / 14
7 sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale e assistenziale, del settore merceologico oggetto delle prestazioni dell appalto. h) di possedere i requisiti tecnici richiesti e di accettare ogni controllo che l Amministrazione riterrà di effettuare per la verifica dei requisiti e per la corretta condizione della fornitura; i) di accettare la clausola risolutiva espressa di cui all art. 20. j) di dichiarare di non essere in una situazione di controllo di cui all art del Codice Civile con nessun partecipante alla presente procedura o in alternativa di essere in una situazione di controllo di cui all art del Codice Civile e di aver formulato autonomamente offerta, con indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione. In tal caso la dichiarazione deve essere corredata dai documenti (inseriti in separata busta chiusa) utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione delle offerte. I concorrenti, relativamente al possesso dei requisiti di carattere tecnico professionale, possono avvalersi delle disposizioni di cui all art. 49 (avvalimento) del Codice Unico Appalti k) di allegare la descrizione Tecnica che dovrà contenere quanto richiesto al par. 4 Implementazione verso intranet dei Requisiti Tecnici del Capitolato Speciale l) di autorizzare la Civica Amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla procedura qualora un concorrente eserciti la facoltà di accesso agli atti ai sensi della L. 241/90. Si precisa che qualora un concorrente intenda opporsi alle richieste degli altri concorrenti di accesso agli atti a causa della sussistenza, nei documenti presentati per la partecipazione alla gara, di segreti tecnici o commerciali, egli deve presentare una apposita dichiarazione in busta chiusa riportante la dicitura Contiene dichiarazione ex art. 13, c. 5, D. Lgs. n. 163/06 con la quale manifesta la volontà di non autorizzare l accesso agli atti, atteso che le informazioni fornite nell ambito dell offerta economica o dei giustificativi di prezzo costituiscono segreti tecnici e commerciali. In tal caso nella predetta dichiarazione il concorrente deve precisare analiticamente quali sono le informazioni riservate che costituiscono segreto tecnico o commerciale, nonché comprovare ed indicare le specifiche motivazioni della sussistenza di tali segreti in base all art. 98 del D. Lgs. 10/02/2005, n. 30 (Codice della Proprietà Industriale). 2. L originale comprovante il versamento della garanzia a corredo dell offerta pari al 2% dell importo posto a base di gara. La garanzia dovrà essere costituita con le modalità di cui all art. 75 del Codice Unico Appalti nonché come specificato al successivo art BUSTA A: Offerta Economica. Dovrà contenere quanto richiesto al precedente par. 6 delle Norme Generali del presente Capitolato Speciale e redatta secondo lo schema dell Allegato 1 I concorrenti dovranno altresì allegare l originale del versamento del contributo all Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, secondo le specifiche indicazioni del disciplinare di gara. Pertanto, l istanza di ammissione, la ricevuta della cauzione, la ricevuta del versamento all Autorità di Vigilanza sui Contatti Pubblici, la descrizione tecnica, vanno inserite, unitamente alla busta contenente l offerta economica (Busta A), in un plico sigillato da inviare all indirizzo e con le modalità prescritte nel presente paragrafo e nel disciplinare di gara. L inosservanza di una o più delle suddette prescrizioni comporterà l esclusione dalla gara. Le offerte duplici (con alternative) o redatte in modo imperfetto e/o presentate oltre il termine stabilito o comunque condizionate non saranno ritenute valide e non saranno prese in considerazione. L offerta è impegnativa per la Ditta e lo sarà per la Civica Amministrazione solo dopo l adozione dei conseguenti provvedimenti amministrativi. La stazione appaltante, ai sensi dell art. 48 del Codice Unico Appalti (controlli sul possesso dei requisiti), prima di procedere all apertura delle buste delle offerte presentate, richiederà ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate, arrotondato all unità superiore scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, pag. 7 / 14
8 entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economica e professionale. Qualora tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nell offerta la stazione appaltante procederà all esclusione del concorrente dalla gara, all escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all Autorità per i provvedimenti di cui all art. 6 comma 11 del citato Codice. L Autorità dispone altresì la sospensione da uno a dodici mesi dalla partecipazione alle procedure di affidamento. La stazione appaltante, ai sensi dell art. 46 del Codice Unico Appalti, si riserva la facoltà, nei limiti previsti dagli articoli da 38 a 45 del medesimo Codice di richiedere integrazioni o chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentate. Le offerte redatte in modo imperfetto, incomplete o comunque condizionate non saranno ritenute valide. 8. Criteri di aggiudicazione L aggiudicazione avverrà a favore del prezzo più basso ai sensi dell art. 82 del D. Lgs. 163/2006. L Amministrazione procederà ai sensi dell art. 86 comma 3 del Codice Unico Appalti alla valutazione della congruità delle offerte. Nei confronti delle offerte anormalmente basse si procede ai sensi dell art. 87 del Codice Unico Appalti e con il procedimento di verifica e di esclusione di cui all art. 88 del medesimo Codice. Non saranno ammesse offerte in rialzo rispetto alla base d asta. L Amministrazione si riserva ai sensi dell art. 81, comma 3 del D. Lgs. 163/06 di non procedere ad aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all oggetto del contratto. L aggiudicazione comunque avverrà sotto la condizione che la ditta aggiudicataria non sia incorsa in cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall art. 38 comma 1 lettera b) del Codice Unico Appalti. 9. Revisione Periodica dei Prezzi La revisione verrà operata ai sensi dell art. 44 comma 7 della Legge n Qualora i prezzi per le forniture di beni o servizi oggetto del presente capitolato non venissero rilevati dall ISTAT, si procederà ad una comparazione tra i prezzi offerti e i prezzi desunti dal mercato ovvero dalle convenzioni Consip al fine di valutare la convenienza dell appalto. L Aggiudicatario peraltro si impegna ad aggiornare il listino, anche in deroga all articolo 1664 del Codice Civile, alla luce delle condizioni migliorative offerte dal mercato ed in particolare dalla Consip, su semplice richiesta della Città, anche se non in corrispondenza della data di revisione. Qualora questo non avvenga la Città avrà la facoltà di avvalersi di altri fornitori, fermo restando il servizio di assistenza e manutenzione che resta comunque a carico dell aggiudicatario. Gli Enti, per effettuare la verifica dell allineamento al mercato, si riservano la facoltà di avvalersi di società di revisione o esperti del settore che saranno selezionate di comune accordo con l aggiudicatario che ne riconoscerà le risultanze. Le stesse potranno essere utilizzate quali parametri per la rivalutazione dei prezzi. 10. Garanzie 10.1 Garanzia a corredo dell offerta. Per essere ammessi alla gara, l offerta deve essere corredata da una garanzia, pari al due per cento del prezzo di base d asta, IVA esclusa, nelle modalità e nei termini indicati all art. 75 del Codice Unico Appalti. Ai sensi dell art. 75 del D.Lgs. 163/2006 la cauzione provvisoria è ridotta del 50% per gli operatori economici in possesso della certificazione di qualità UNI CEI ISO A tal fine l istanza dovrà essere corredata dal relativo certificato o copia ovvero contenere un apposita dichiarazione, successivamente verificabile, attestante di essere pag. 8 / 14
9 in possesso della documentazione, rilasciata da organismi accreditati, prevista dall art. 75 comma 7 D. Lgs. n. 163/2006 in materia di sistemi di qualità e di poter pertanto usufruire della riduzione del 50% della cauzione. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell offerta. L offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l esecuzione del contratto, di cui all art. 11 del presente capitolato, qualora l offerente risultasse affidatario. Lo svincolo della garanzia nei confronti delle ditte non aggiudicatarie,avverrà nei termini previsti all art. 75 punto 9 del Codice Unico Appalti. Qualora non fosse possibile perfezionare l'affidamento per fatto dell aggiudicatario, la garanzia sarà incamerata a titolo di risarcimento danni Garanzia di esecuzione. L esecutore del contratto, ai sensi dell art. 113 del Codice Unico Appalti, è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20% l aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Il versamento della garanzia potrà essere effettuato a mezzo fidejussione bancaria o polizza fideiussoria, rilasciata da Società di Assicurazione, ovvero da soggetti di cui all art. 113 del Codice Unico Appalti, in possesso dei requisiti richiesti dalla Legge 10/06/1982, n Le firme dei rappresentanti degli Istituti di Credito o delle Società di Assicurazione dovranno essere autenticate, con l'indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma. La fideiussione bancaria o polizza assicurativa di cui sopra deve prevedere espressamente: la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2, del Codice civile, nonché l operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La mancata costituzione della garanzia di cui sopra determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia cesserà di avere efficacia solo dopo la data di emissione del provvedimento di regolare esecuzione dell appalto (113 comma 5 D.Lgs. 163/2006). La cauzione di cui sopra verrà restituita alla ditta aggiudicataria a completamento della fornitura ad esito favorevole del controllo del materiale fornito e dopo che sia stata risolta ogni eventuale contestazione. Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria rifiutasse di stipulare il contratto formale o trascurasse ripetutamente, in modo grave, l'adempimento delle condizioni contrattuali, l'amministrazione potrà, di pieno diritto, senza formalità di sorta, risolvere ogni rapporto con la ditta stessa, a maggiori spese di questa, con diritto di risarcimento degli eventuali danni, procedendo all'incameramento della cauzione provvisoria o definitiva. La Ditta che risulterà aggiudicataria dovrà presentare il certificato d iscrizione al registro Unico delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ai sensi del DPR 07/12/2005 n. 581, avente validità di quattro mesi antecedenti all affidamento, nonché del Documento Unico di regolarità Contributiva INPS- INAIL (DURC), in corso di validità L aggiudicatario s impegna, ai sensi dell art. 3 c. 8 della legge 136/10 del 13/8/2010 ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. 11. Ordinazione e pagamento. L ordinazione costituirà impegno formale per l aggiudicatario a tutti gli effetti dal momento in cui essa sarà comunicata. pag. 9 / 14
10 Il pagamento delle fatture, che dovranno avere cadenza bimestrale, è subordinato alla verifica, da parte del Responsabile dell Esecuzione del contratto per la Città di Torino, della piena rispondenza, qualitativa e quantitativa, dei servizi erogati. Le fatture dovranno contenere tutti gli elementi idonei ad individuare la fornitura (n. e data ordine, numero meccanografico della determinazione d impegno, codice fornitore, periodo cui si riferisce il traffico, etc.). Il completo rispetto delle suddette modalità è condizione necessaria per la decorrenza del termine di pagamento. Il pagamento avverrà entro 90 giorni dalla data di ricevimento della fattura completa della documentazione di cui sopra, così come disposto dal decreto legislativo n. 231/2002. Le liquidazioni saranno avviate previa verifica della regolarità contributiva dei versamenti INAIL ed INPS (DURC). I termini di pagamento sono sospesi dal 10 dicembre di ogni anno fino al 10 gennaio successivo, in esito alle disposizioni del Regolamento Comunale di Contabilità. 12. Osservanza di Leggi e Decreti Responsabilità. L'aggiudicatario è tenuto all'osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti (in quanto applicabili) ed in genere di tutte le prescrizioni che siano e che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del Capitolato. In particolare, l Amministrazione si riserva di procedere alla riduzione del contratto, in caso di diminuzione degli stanziamenti previsti, dovuta all applicazione delle disposizioni previste dalle Leggi Finanziarie. L'impresa aggiudicataria è l'esclusiva responsabile dell'osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette alle forniture/lavori d installazione di cui al presente Capitolato. L impresa dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e dagli accordi sindacali integrativi vigenti, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro previsti dal D.Lgs. 81/2008 e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. E' fatto carico alla stessa di dare piena attuazione, nei riguardi del personale comunque da lei dipendente, agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso. L Aggiudicataria è sempre direttamente responsabile di tutti i danni a persone o cose comunque verificatesi nell esecuzione della fornitura, derivanti da cause di qualunque natura ad essa imputabili o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di alcun compenso da parte dell Amministrazione. 13. Spese Tutte le spese inerenti e conseguenti all'appalto saranno a carico dell'impresa aggiudicataria, comprese quelle contrattuali, i diritti di segreteria e quelle di registro eventuali. 14. Condizioni di ammissibilità del subappalto L aggiudicatario ai sensi dell art. 118 del Codice Unico Appalti deve indicare nell offerta le parti della fornitura che intende eventualmente subappaltare a terzi. Senza l'autorizzazione dell'amministrazione è vietato alla ditta aggiudicataria di cedere in subappalto l'esecuzione della fornitura oggetto del presente Capitolato. Il subappalto senza il consenso o qualsiasi atto diretto a nasconderlo, fa sporgere all'amministrazione il diritto di rescindere il contratto, senza il ricorso ad atti giudiziali, con incameramento della cauzione e risarcimento dei danni. La Ditta affidataria è tenuta ad eseguire in proprio la fornitura oggetto del presente capitolato. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell art. 116 del Codice Unico Appalti. pag. 10 / 14
11 15. Consegna degli apparati Le forniture oggetto del presente Capitolato, si intendono comprensive, senza costi aggiuntivi per la Città, degli adempimenti ed oneri, a totale carico della ditta aggiudicataria, relativi alla consegna degli apparati e dei materiali presso gli uffici dell Amministrazione, effettuata nelle quantità e modalità che la Città richiederà e che, a insindacabile giudizio, riterrà compatibili con le proprie esigenze funzionali e disponibilità finanziarie. 16. Tutela dei dati personali 1. In relazione ai diversi servizi oggetto del presente capitolato l Aggiudicatario assume gli obblighi di incaricato del trattamento dei dati personali, nei casi per i quali i compiti affidati comportino lo svolgimento di singole operazioni ed elaborazioni, sulla base di istruzioni fornite dai responsabili del trattamento degli Enti affidatari. 2. Nei casi di trattamento di dati personali, diversi da quelli indicati nel primo comma, lo svolgimento dei servizi contemplati nel presente capitolato comporta l'assunzione, da parte dell Aggiudicatario degli obblighi di responsabile di trattamento dei dati personali. 3. Gli obblighi di cui al precedente comma sono quelli indicati della legge 30/06/2003 n. 196 e s.m.i. e dalle vigenti disposizioni in materia di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali. L Aggiudicatario ed i suoi ausiliari sono tenuti al pieno rispetto di tutti gli obblighi imposti dalla legge 196/03 sulla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Qualora la violazione sia di gravità tale da non consentire l ulteriore prosecuzione delle obbligazioni contrattuali, gli Enti risolveranno con effetto immediato il contratto. L Aggiudicatario inoltre dovrà comunicare il nome del responsabile della tutela dei dati sensibili. 17. Penalità Nel caso di ritardo non imputabile alla Città ovvero a forza maggiore o a caso fortuito, per quanto attiene alle consegne, totali o parziali, alla messa in funzione delle apparecchiature o al rispetto delle tempistiche relative agli interventi, alla diagnosi, alla riparazione dei guasti, l Aggiudicatario è soggetto all applicazione di penali nella misura indicata nel Capitolato Requisiti Tecnici (par. 6). L Aggiudicatario non potrà usare idee, concetti, know-how o tecniche relativi alle elaborazioni dei dati sviluppati dall'ente presso il quale si realizza la prestazione oggetto del Capitolato e portati a sua conoscenza nel corso dell esecuzione del contratto senza incorrere nelle sanzioni previste dalla legislazione vigente. S intende che le penali non pregiudicheranno il diritto dell Ente ad ottenere la prestazione. E fatto in ogni caso salvo il diritto dell Ente di richiedere il risarcimento del maggior danno. La penalità è addebitata sui crediti della ditta dipendenti dal contratto ovvero sulla cauzione. 18. Diffida ad adempiere Qualora nel corso del contratto si accerti, per qualunque ragione, che la sua esecuzione non procede secondo le condizioni stabilite, la Città può intimare per iscritto l Aggiudicatario di adempiere alle prestazioni pattuite, fissando un congruo termine non superiore a 30 gg. solari, entro il quale l Aggiudicatario si deve conformare a tali condizioni contrattuali. 19. Clausola compromissoria e foro competente pag. 11 / 14
12 Nel caso di mancato raggiungimento di un accordo tra le parti, qualsiasi controversia relativa all interpretazione e/o all esecuzione del successivo contratto o ad esso comunque connesso, potrà essere rimessa alla decisione di un collegio costituito da tre arbitri, salvo i casi in cui è possibile adire all arbitrato rapido. Il Collegio deciderà entro 180 gg. nelle modalità previste dal Regolamento della Camera Arbitrale del Piemonte. Il Collegio Arbitrale avrà sede in Torino nel luogo che sarà stabilito dal suo Presidente. La Città si riserva in ogni caso la facoltà di escludere il ricorso ad arbitri e di rivolgersi unicamente all autorità giudiziaria ordinaria. In tale caso, il foro territorialmente competente è quello del Tribunale di Torino. 20. Risoluzione del contratto In caso di inadempienze gravi, ovvero reiterate o irregolarità o gravi ritardi nella esecuzione degli obblighi contrattuali, così come nel caso di collaudo con esito sfavorevole della fornitura o di singole parti di essa per più di due volte o alla provata grave non conformità dei parametri qualitativi del servizio erogato a quanto previsto dal contratto, nella verifiche previste per il controllo della manutenzione, la Città ha la facoltà di risolvere il contratto con proprio provvedimento comunicato all Aggiudicatario, senza necessità di atti giudiziari, con la facoltà di affidare l appalto a terzi in danno dell Aggiudicatario e con l applicazione delle penali prescritte, salvo il risarcimento dell eventuale maggior danno. In ogni caso, la Città non compenserà le prestazioni non eseguite, ovvero non esattamente eseguite, salvo il proprio diritto al risarcimento dei maggiori danni. Se la risoluzione viene dichiarata quando la Città sia già in possesso delle apparecchiature e queste non siano ritirate dall impresa nel termine assegnato dagli Enti stessi, questi ultimi sono liberati da ogni obbligo di custodia e possono depositare le apparecchiature a spese e a rischio dell impresa in un locale di pubblico deposito o in altro locale idoneo. 21. Rappresentanti delle parti Le notificazioni e le intimazioni e qualunque altra comunicazione verranno effettuate tra le parti mediante lettera raccomandata. Qualsiasi comunicazione fatta all incaricato dell Aggiudicatario dal responsabile del servizio si considererà fatta personalmente al titolare della stessa. Alla stipulazione del contratto verranno nominati i rispettivi responsabili interni della gestione degli aspetti tecnici ed applicativi del contratto e destinatari di ogni eventuale comunicazione in materia. La Città richiede che il rappresentante del fornitore abbia effettivamente poteri decisionali all interno dell Azienda. All uopo al fornitore è richiesta informativa circa l organigramma aziendale e la collocazione del rappresentante nello stesso. Dopo la stipulazione del contratto i rappresentanti delle parti definiranno un protocollo di comunicazione che dovrà rimanere valido per tutta la durata del contratto. Dovranno essere definite all aggiudicazione le procedure di gestione delle eccezioni, nei casi di indisponibilità o mancanza di riscontro. L'Aggiudicatario dovrà in ogni caso mettere a disposizione della Città procedure specifiche e personalizzate di escalation, tanto per la parte dati che per la parte fonia che per quanto attiene alle forniture e all'impiantistica. 22. Cessione del contratto E fatto divieto all Aggiudicatario di cedere a terzi, in tutto o in parte, sia il contratto che la gestione, pena l immediata risoluzione dello stesso nonché il risarcimento di ogni conseguente danno. L Aggiudicatario presta il proprio consenso a che la Città ceda a terzi, in tutto o parte, le prestazioni oggetto del contratto. In caso di cessione l Aggiudicatario non potrà agire nei confronti della Città qualora il cessionario non adempia le obbligazioni assunte.(art.1406 del Codice Civile e segg.) L Aggiudicatario potrà opporre alla Città esclusivamente le eccezioni derivanti dal contratto. pag. 12 / 14
13 23. Divieto di Cessione del credito E fatto assoluto divieto all Aggiudicatario di emettere tratte o ricevute bancarie su tutto o parte del corrispettivo, o di cedere a terzi il proprio credito. 24. Rinvio. Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale d Appalto, sono applicabili le norme contenute nelle disposizioni per l esecuzione della legge sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato (R.D. 18 novembre 1923, n. 2440), e al relativo Regolamento attuativo (R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e successive modificazione ed integrazioni), le disposizioni contenute nel decreto del Ministero del Tesoro 28 ottobre 1985, che qui s intendono riportate e approvate per intero, tutte le norme di legge e regolamenti sulla prevenzione incendi, sugli impianti elettrici e le norme tecniche ed antinfortunistiche in vigore, nonché le disposizioni del Codice Civile e le altre leggi e regolamenti vigenti in materia, in quanto applicabili. 25. Riferimenti organizzativi della Città. La Città indicherà i riferimenti organizzativi e i Funzionari responsabili per quanto attiene alle tematiche oggetto dell affidamento. Sin d ora gli Aggiudicatari prendono atto che i rapporti con la Città potranno avvenire unicamente con i referenti espressamente comunicati dalla Città al momento dell avvio dell esecuzione del contratto. In particolare tali referenti sono gli unici a poter emettere ordinativi, richieste di intervento e trattare tematiche commerciali con gli Aggiudicatari. 26. Oneri per la sicurezza. Gli oneri per la sicurezza derivanti da interferenze prodotte nell esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, di cui all art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., sono stati valutati pari a zero. In relazione agli oneri per la sicurezza derivanti da interferenze, di cui all art.26, comma 3 deld.lgs. 81/2008, si precisa che la redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione deirischi da Interferenze) non è prevista in quanto il servizi non prevede l esecuzione di alcuna attività all interno di locali e luoghi della Città di Torino. Il Dirigente Franco Carcillo Il Responsabile Unico del Procedimento Franco Carcillo Responsabile dell Esecuzione del Contratto e dei Controlli Vera Regaldi - Posizione Organizzativa - Settore Infrastrutture e Servizi telematici pag. 13 / 14
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