Programma di Italiano

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1 Programma di Italiano classe IIIE a.s. 2014/2015 Prof.ssa Marina d Errico Le tipologie testuali Riepilogo delle nozioni trattate nel precedente anno scolastico: L analisi del testo poetico. L analisi intratestuale: la versificazione, le rime, le strofe, i componimenti poetici. Le figure retoriche di tipo metrico, fonico, sintattico, semantico; i campi semantici, le parole chiave. I temi. L analisi intertestuale ed extratestuale: la contestualizzazione del brano nell opera e nella poetica dell autore, nel genere letterario nel contesto storico e culturale del tempo. Il testo narrativo; le tipologie (racconto, romanzo..) Analogie e differenze. La suddivisione in sequenze; lo schema del racconto; la fabula e l intreccio; i vari tipi di intreccio; il narratore ed i gradi della narrazione. Narratore omodiegetico ed eterodiegetico. Narrazione mimetica e diegetica. La focalizzazione. Il ritmo della narrazione: tempo del discorso e tempo della storia. I personaggi; le tecniche di presentazione; ruolo e funzione; il sistema dei personaggi. Il piano del discorso. Lo stile, il lessico, il registro linguistico. Il testo drammatico: la divisione in macrosequenze e in sequenze. Le coordinate spaziali e temporali. La funzione del prologo; gli antefatti. Le didascalie. I personaggi : tecniche di presentazione, ruolo e funzione. Il sistema dei personaggi. Il piano del discorso: monologo e soliloquio. L a parte. Ripresa ed approfondimento delle seguenti tipologie testuali: Il testo argomentativo: la struttura, l implementazione. La scaletta, la stesura, la revisione. Le varie tipologie di argomentazione, le tecniche, l ordine degli argomenti, le figure retoriche. Il saggio breve: l analisi dei documenti; l elaborazione della scaletta, la stesura, la revisione. L articolo di giornale. Dalla notizia all articolo. La titolazione, il lead, le 5w. Lo stile nominale, il lessico, lo stile, le regole deontologiche. Le varie tipologie di articolo: l articolo di cronaca, il fondo, l intervista, la lettera aperta, la recensione. Testi in fotocopia e in formato digitale (Power Point). Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche in classe e come consegne domestiche. La storia letteraria Unità 1 Riepilogo ed approfondimento delle nozioni relative alle prime fasi della Letteratura Italiana svolte nel corso del precedente anno scolastico Il Medioevo: l evoluzione delle strutture politiche. Società ed economia. Mentalità e visioni del mondo. Istituzioni culturali, intellettuali, pubblico. L idea della letteratura e le forme letterarie. La lingua latino e volgare. L Età Cortese: il contesto sociale. La società cortese e i suoi valori. L amor cortese. Le forme della letteratura nell età cortese. Le Chanson de geste. Il romanzo cortese e cavalleresco: Chrétien de Troyes. La lirica provenzale: Il contesto, gli autori (Guglielmo d Acquitania, Bernart de Ventadorn, Arnaut Daniel). 1

2 L età comunale in Italia. La situazione politica nell Italia del Due e Trecento. La civiltà comunale. La vita economica e sociale del Comune. La mentalità. Centri di produzione e diffusione della cultura, La figura e la nuova collocazione dell intellettuale. Il pubblico e la circolazione della cultura. I Francescani e la letteratura. San Francesco d Assisi ( Il Cantico di Frate Sole ) Iacopone da Todi: la lauda drammatica ( Donna de Paradiso ) La lirica tra Due e Trecento in Italia. La scuola siciliana (Iacopo da Lentini). La scuola siciliana di transizione (Guittone d Arezzo). Svolgimento del programma del III anno: Unità 2 La lirica d amore. Il Dolce Stilnovo: Guido Guinizzelli: vita ed opere. Analisi del testo Al cor gentil rempaira sempre amore. Guido Cavalcanti: vita ed opere. Analisi del testo: Chi è questa che vèn, ch om la mira Voi che per gli occhi mi passaste il core. La tradizione comico-realistica e popolare. La poesia goliardica. La poesia popolare e giullaresca. Cielo d Alcamo: vita ed opere. Analisi del testo Rosa fresca auletissima. La poesia comico-parodica. Cecco Angiolieri: vita ed opere. Analisi del testo Tre cose solamente m ènno in grado. Unità 3 La figura dell intellettuale nell età comunale. Forme della prosa nel Duecento. Il Novellino. La novella. I libri di viaggi: Marco Polo Il Milione. Le cronache: Dino Compagni Unità 4 Dante Alighieri. La vita e le opere. Le liriche in volgare: la Vita Nova. Analisi dei testi: La prima apparizione di Beatrice Donne che avete d intelletto d amore. Tanto gentile e tanto onesta pare. Le Rime. Analisi dei testi: Guido i vorrei che tu Lapo ed io; Così nel mio parlar voglio esser aspro. Le opere dottrinali: Il Convivio. Analisi dei testi: Il significato del Convivio. De Vulgari eloquentia. Analisi del testo: Caratteri del volgare illustre Il De Monarchia. Analisi del testo: L imperatore, il papa e i due fini della vita umana Le Epistole. Analisi del testo : L epistola a Cangrande La Commedia. La genesi politico religiosa del poema, gli antecedenti culturali, i fondamenti filosofici, la visione medievale e il pre-umanesimo di Dante. Allegoria nella commedia; la concezione figurale; la concezione dantesca degli stili: il plurilinguismo dantesco. La focalizzazione, la descrizione dinamica, i racconti di secondo grado; lo spazio e il tempo; la struttura simmetrica del poema; la configurazione fisica e morale dell oltretomba dantesco. Unità 3 Francesco Petrarca. La vita. La nuova tipologia di intellettuale. Le opere religioso-morali: il Secretum analisi dei testi Un malattia interiore: l accidia (Secretum, II); l amore per Laura (Secretum, III). Le opere umanistiche. Petrarca e il mondo classico: le raccolte epistolari e l Africa. I Analisi del testo: L ascesa al Monte ventoso (Familari, IV, I) Il Canzoniere: la scelta del volgare; la formazione del Canzoniere; l amore per laura la figura di laura; il paesaggio e le situazione della vicenda amorosa; il dissidio petrarchesco; il superamento dei conflitti nella forma; classicismo formale e crisi interiore; la lingua e lo stile del Canzoniere. Analisi dei testi: Voi che ascoltate in rime sparse il suono (Canzoniere, I) Movesi il vecchierel canuto e bianco (Canzoniere, XXVI) Solo e pensoso i più deserti campi (Canzoniere, XXXV) Erano i capei d oro a l aura sparsi (Canzoniere, XC) Chiare, fresche e dolci acque (Canzoniere, CXXVI) 2

3 Italia mia benché parlar sia indarno (Canzoniere, XXVIII) Passa la nave mia colma d oblio (Canzoniere, CLXXXIX) La vita fugge e non s arresta un ora (Canzoniere, CCLXXII) I Trionfi e De remediis utriusque fortunae Letture critiche: Gianfranco Contini:Plurilinguismo dantesco e unilinguismo di Petrarca Unità 4 Giovanni Boccaccio. La vita. Le opere del periodo napoletano. La Caccia di Diana, Il Filostrato; il Filocolo; il Teseida. Le opere del periodo fiorentino. La Comedìa della donne fiorentine; l Amorosa visione; l Elegia di Madonna Fiammetta Il Decameron la struttura dell opera Il proemio; le dichiarazioni di poetica e il pubblico. La cornice ; il mondo mercantile fiorentino e la cortesia; la Fortuna l Amore. Molteplicità del reale nel Decameron e tendenza all unità. La centralità dell agire umano. Il genere della novella. Gli aspetti della narrazione: le tipologie narrative, il narratore, la focalizzazione, il tempo narrativo. La lingua e lo stile: la voce narrante, le voci dei personaggi. Analisi dei brani: Il Proemio: la dedica alle donne e l ammenda al peccato della fortuna La brigata dei novellatori (Decameron I, Introduzione) Ser Ciappelletto (Decameron I, I) Landolfo Rufolo (Decameron II, 4) Andreuccio da Perugia (Decameron II, 5) Tancredi e Ghismunda (Decameron IV, 1) Lisabetta da Messina (Decameron IV, 5) Nastagio degli Onesti (Decameron V, 8) Federico degli Alberighi (Decameron V, 9) Cisti fornaio (Decameron VI, 2) Chichibio cuoco (Decameron VI, 4) Frate Cipolla (Decameron VI, 10) Griselda (Decameron X, 10) Le opere successive al Decameron: l attività erudita ed umanistica, il culto dantesco, il Corbaccio. Unità 5 L età umanistica. Le strutture politiche, economiche e sociali. Centri di produzione e diffusione della cultura. Intellettuali e pubblico Le idee e le visioni del mondo. I centri dell Umanesimo. La lingua: latino e volgare. I generi (in sintesi): La trattatistica: il trattato filosofico-morale: dal disprezzo del mondo alla dignità dell uomo. il trattato politico, la trattatistica sulle arti, la trattatistica in volgare. La storiografia; la memorialistica; la filologia., il poemetto mitologico ed encomiastico. La novella. Il genere bucolico: L Arcadia. Il romanzo allegorico. La letteratura drammatica. La lirica: la lirica latina, la lirica in volgare. Edonismo ed idillio nella cultura umanistica. I canti carnascialeschi e la lirica parodica Lorenzo de Medici. Angelo Poliziano. Iacopo Sannazaro. Vita ed opere. Analisi del testo: il Trionfo di Bacco e Arianna Il poema epico-cavalleresco: i cantari cavallereschi e la degradazione dei modelli: il Morgante di Pulci. La riproposizione dei valori cavallereschi: l Orlando Innamorato di Boiardo. Unità 6 Umanesimo, Rinascimento e Manierismo: problemi di periodizzazione. Le strutture politiche, economiche e sociali. I centri di produzione e di diffusione della cultura. La questione della lingua. I modelli linguistici bembiani. La lingua cortigiane e il fiorentino parlato. Le tesi di Bembo, Trissino, Castiglione e Machiavelli a confronto. Le idee e la visione del mondo: il classicismo rinascimentale il dibattito dell arte. Platonismo e aristotelismo. L anticlassicismo. I centri culturali del Rinascimento. 3

4 I generi letterari (caratteri generali): la trattatistica sul comportamento: gli Asolani di Pietro Bembo il Cortegiano di Baldassare Castiglione e il Galateo di Giovanni Della Casa. La poesia petrarchista: le rime di di Bembo, Della Casa, Michelangelo Buonarroti. Le poetesse: Gaspara Stampa, Veronica Gambara, Veronica Franco, Vittoria Colonna. La prosa narrativa: la novella; la crisi del modello boccacciano. La ricerca del macabro. L anticlassicismo. La tradizione carnevalesca e la condizione dell intellettuale. La poesia burlesca; il poema epico-maccheronico; la degradazione della trattatistica (Pietro Aretino). Il teatro: la commedia (Angelo Beolco detto il Ruzante). Le origini del romanzo. Unità 7 Ludovico Ariosto: la vita, le opere minori: le liriche latine e le rime volgari.le commedie. Le Satire (Satire III vv. 1-72) Analisi del testo. L Orlando Furioso: le fasi di elaborazione del poema, la materia, il pubblico l organizzazione dell intreccio. Il motivo dell inchiesta. La struttura: l organizzazione dello spazio e del tempo. La struttura narrativa e la visione del mondo. Dal romanzo all epica. Il significato della materia cavalleresca. Lo straniamento e l ironia. L abbassamento: personaggi sublimi e personaggi pragmatici. Pluralismo prospettico e narrazione polifonica. Lingua e metrica del Furioso. Lettura critica: Bachtin e la narrazione polifonica. Lettura ed analisi dei testi: il Proemio (Orlando Furioso I, 1-4) Canto I (Orlando Furioso i, 5-81) Analisi dei brani: Il palazzo incantato di Atlante (Orlando Furioso XII 1-20; 26-42; 51-62) Cloridano e Medoro (Orlando Furioso XVIII, ) La follia di Orlando (Orlando Furioso XXIII, ; XXIV, 1-14) Astolfo sulla luna (Orlando Furioso XXXIV, 70-87) Letture di approfondimento: Ariosto e Calvino Unità 8 Nicolò Machiavelli. La vita. Il Principe: il genere e gli antecedenti; la struttura e i contenuti. I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio: il contenuto e il problema del genere. Il pensiero politico nel Principe e nei Discorsi. Il metodo la concezione naturalistica e pessimistica dell uomo. La politica come scienza autonoma. L autonomia della politica dalla morale. Lo stato e il bene comune. Virtù e Fortuna. Realismo scientifico e utopia. La lingua e lo stile. Analisi dei brani: Quanti siano i generi dei principati e in che modi si acquistino (Principe cap. 1) I principati nuovi che si acquistano con armi proprie e con la virtù (Principe cap. VI) I principati nuovi che si acquistano con le armi altrui e con la fortuna (Principe cap. VII) Di quelle cose per le quali gli uomini, e specialmente i principi, sono lodati e vituperati (Principe cap. XV) In che modo i principi debbano mantenere la parola data (Principe cap. XVIII) Quanto possa la fortuna nelle cose umane e in che modo occorra resisterle (Principe cap. XXV) Esortazione a pigliare l Italia e a liberarla dalle mani dei barbari (Principe cap. XXVI) Letture di approfondimento: Gramsci e il moderno principe. L Arte della guerra e le Istorie Fiorentine. Le opere letterarie: La novella: Belfagor arcidiavolo. La commedia: La Mandragola (analisi del testo).la trattatistica: Il Discorso intorno alla nostra lingua. Unità 9 Francesco Guicciardini: la vita, le opere minori: le Storie Fiorentine. Considerazioni introno ai Discorsi del Machiavelli. I Ricordi: genesi e caratteri dell opera. I Ricordi come antitrattato. L elogio del particulare. La Storia d Italia: genesi e struttura. Unità 10 4

5 l Età della Controriforma. Dalla Riforma alla Controriforma. Il concilio di Trento e la repressione. Le istituzioni culturali; la censura e la decadenza della filologia; il rapporto tra intellettuali e potere. La corte, le accademie, l editoria. Il concetto di Manierismo; la reazione al classicismo e le tendenze irrazionalistiche. Temi e soluzioni formali: l alienazione dell artista; la concezione del mondo e dell individuo. Unità 11 Torquato Tasso. La vita; le opere minori: l epistolario, il Rinaldo; le Rime. Lettura ed analisi del testo: Qual rugiada qual pianto (dalle Rime). la produzione drammatica: l Aminta. La Gerusalemme Liberata: genesi e composizione; la poetica. Unità e varietà; il sublime; l argomento; l organizzazione della materia; l intreccio; gli intenti dell opera e la realtà effettiva del poema. Religiosità esteriore ed inquietudine intima: il bifrontismo spirituale del Tasso. Visione Rinascimentale e visione controriformistica; la struttura ideologica del romanzo; la struttura narrativa e il punto di vista. L organizzazione dello spazio. La lingua e lo stile. La revisione del poema e la Gerusalemme conquistata. Lettura ed analisi dei brani: Il Proemio (la Gerusalemme Liberata I, 1-59) La parentesi idillica di Erminia (la Gerusalemme Liberata VII, 1-22). La Divina Commedia: L Inferno. Introduzione alla cantica. Dante: la vita, la formazione, le opere giovanili, le opere dottrinali. Il poema sacro : presupposti teorici, filosofici, politici culturali (riepilogo generale) Lettura e analisi dei canti: I, III, V, VI, X; XIII, XV; XIX, XXVI, XXXIII. Il docente Gli alunni 5