ARRIVA LA BANDA... LARGA
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- Orsola Lanza
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1 ARRIVA LA BANDA... LARGA Con i servizi della connessione veloce il futuro ti raggiunge ovunque. Insieme c è futuro
2 Il Piano della Regione Marche per superare il digital divide La diffusione della banda larga a beneficio di tutti i cittadini è un fattore chiave per la crescita della società dell informazione. Per questo la Regione Marche intende assicurare una maggiore diffusione territoriale dell accesso a internet veloce e superveloce, condizione basilare per le nuove opportunità economiche e di benessere sociale, ma anche fattore fondamentale per la qualità della vita e lo sviluppo turistico e culturale. Partendo da questi presupposti il Piano Telematico della Regione Marche ha il merito di garantire una diffusa copertura a banda larga, riconosciuta come indispensabile nel passaggio verso un economia digitale, per uno sviluppo sostenibile e virtuoso del sistema produttivo, per la prosperità economica e sociale del territorio. I servizi e le applicazioni innovative, infatti, portano allo sviluppo di nuovi mercati, creando le condizioni per favorire la crescita economica e l aumento dell occupazione in tutti i settori. La diffusione della banda larga, quindi, rappresenta una grande opportunità per l aumento della produttività e il miglioramento della qualità della vita. Government Education I servizi e le smart communities di MCloud Health OPEN DATA Business Cultura e Tursimo Polo Marche DIGIP: Conservazione Documentale BANDA LARGA Il Piano regionale Banda Larga nei territori in digital divide Il Piano Nazionale Banda Larga La Regione Marche, nell ambito del Programma Operativo FESR , ha portato avanti un progetto volto al superamento del digital divide - il divario tra chi può accedere alle nuove tecnologie (internet, personal computer) e chi ne è escluso - nelle aree a fallimento di mercato e nelle zone rurali dei Comuni delle cinque Province marchigiane non ancora dotate di infrastrutture a banda larga. L assenza di connessioni a banda larga aggrava la condizione di svantaggio di molte zone delle Marche: se l accesso all informazione che le moderne tecnologie permettono è fonte di ricchezza per molti, diventa un presupposto di disuguaglianza per coloro che non hanno garantita tale opportunità. Per questi motivi con il Piano Telematico della regione Marche, approvato con Delibera Amministrativa dell Assemblea Consiliare Regionale n.95 del 15/07/2008, si sono attivate iniziative volte alla riduzione del digital divide e allo sviluppo della banda larga sul territorio regionale attraverso interventi che hanno previsto l eliminazione del digital divide di seconda generazione (servizi broadband avanzati, con velocità fino a 20 Mbit/s). Il Piano Telematico regionale rientra nelle strategie del Piano Nazionale Banda Larga che si pone l obiettivo di azzerare il digital divide in tutto il territorio nazionale, consentendo l accesso alla banda larga a tutta la popolazione attualmente esclusa dalla società digitale. Si tratta di un progetto ambizioso che, attraverso un unica strategia nazionale, consentirà agli 8,5 milioni di italiani collocati ancora nell area di divario, di usufruire di una moderna infrastruttura di telecomunicazioni capace di rilanciare l economia del Paese, poiché i benefici di questi investimenti hanno dirette ricadute su cittadini e imprese. II III
3 Agenda digitale europea Agenda digitale Marche: dal digital divide alla smart region L attenzione verso la creazione di condizioni abilitanti all utilizzo della banda larga è confermata anche da iniziative intraprese dalla Commissione Europea nell ambito del documento di azione Un Agenda Digitale Europea che propone e promuove servizi e applicazioni basati su infrastrutture di rete a banda larga e ultra larga e quindi sulla necessità di una quanto più ampia disponibilità di accesso sul territorio. In particolare gli obiettivi posti dall Agenda Digitale Europea sono: disponibilità di accessi base (7 Mbps) per tutti i cittadini; disponibilità di accessi a 30 Mbps per tutti i cittadini entro il 2020; disponibilità di accessi a 100 Mbps per il 50% della popolazione entro il Tutti i programmi d intervento avviati in Italia e volti all implementazione delle reti a banda larga sono coordinati nell ambito del progetto strategico Banda Ultra Larga NGN dal Ministero dello Sviluppo Economico. I progetti realizzati dalla Regione Marche, grazie anche al contributo del POR FESR, consentiranno alla comunità marchigiana di diventare più intelligente. Infrastrutture e servizi di base saranno messi a disposizione per lo sviluppo di servizi online ai cittadini e alle imprese che, secondo il modello di Open Government, avranno la garanzia di accesso al patrimonio informativo regionale e all inclusione nell attività amministrativa regionale; inoltre potranno usufruire dell adozione di nuove tecnologie a supporto dell innovazione e del cambiamento nel campo sociale, sanitario ed economico. Banda larga e Fondi strutturali Il FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) è uno dei Fondi strutturali utilizzati dall Unione Europea come strumento di politica regionale. Tramite le risorse destinate al FESR, l Unione Europea mira a promuovere la coesione economica e sociale attraverso la correzione dei principali squilibri regionali a sostegno della crescita e dell occupazione. La costruzione di infrastrutture per la banda larga e l adozione di internet sono azioni funzionali al perseguimento di questi obiettivi. Grazie al Programma Operativo FESR relativo al periodo , è stato stanziato un cospicuo pacchetto di risorse, in controtendenza rispetto agli orientamenti nazionali, per combattere il digital divide. In particolare, l Asse 2 del FESR Società dell informazione, ha emanato diversi bandi per il miglioramento dell accessibilità alle tecnologie dell informazione e della comunicazione e del loro utilizzo da parte del sistema delle imprese e dei cittadini, elementi considerati come fattori condizionanti di uno sviluppo territoriale equilibrato e sostenibile. CODICE TITOLO INTERVENTO Creazione di una dorsale regionale a banda larga Realizzazione di un sistema di accesso wireless di proprietà pubblica Aiuti di stato per incentivare e supportare il sistema degli operatori privati delle telecomunicazioni Diffusione ed utilizzo dell ICT Information & Communication Technology per il Turismo - da attivare Sistema di conservazione documentale Sperimentazioni tematiche per l utilizzo di piattaforme ICT Piattaforme ICT settore turismo Incentivi alla diffusione e all utilizzo dell ICT nelle PMI del settore cultura Programma operativo FESR Elenco interventi Asse 2 Società dell informazione IV V
4 Marche Digip (Polo archivistico di conservazione): un esempio di modello di Gov Cosa si intende per POLO? Rientra nei processi di dematerializzazione documentale la costituzione, da parte della Regione Marche, di un Centro per la conservazione digitale. Il Polo regionale di conservazione digitale, denominato Marche DigiP è una struttura che fornisce soluzioni tecnologiche, organizzative, giuridiche e archivistiche per la gestione e conservazione di archivi digitali dell Amministrazione regionale e degli enti locali del territorio. È progettato per gestire gli archivi digitali delle amministrazioni, nonché, in prospettiva, gli archivi digitali di soggetti privati e di altri soggetti pubblici come le aziende sanitarie. Per polo di conservazione s intende, quindi, una struttura archivistica che concentra gli archivi di più enti od organizzazioni secondo il modello conservativo funzionale basato sullo standard internazionale OASIS. Quali sono gli obiettivi e i servizi offerti? I servizi offerti dal Polo Marche DigiP spaziano dalla conservazione a lungo termine degli archivi digitali e di altri oggetti digitali della Regione, degli enti regionali e di altri soggetti produttori pubblici e privati, alla archiviazione sostitutiva nel rispetto della normativa vigente, fino a consentire la fruibilità dei contenuti digitali conservati da parte dei soggetti aventi diritto. Tutto ciò consente notevoli semplificazioni nella gestione, accesso e consultazione dell archivio di deposito. Citizenship SMART INFRASTRUCTURE INFRASTRUCTURE Education Gov Communities Health Banca dati regionale integrata dei procedimenti amministrativi In cosa consiste? La banca dati, partendo dai procedimenti amministrativi di competenza dello Sportello Unico Attività Produttive, consente la creazione di un unico registro dei procedimenti (non solo relativi alle imprese). Perché la banca dati? Il registro, associato a specifici metadati, consente la gestione dell iter documentale/conservativo e di integrazione della modulistica uniforme nel territorio regionale. LE SMART COMMUNITIES DELL AGENDA DIGITALE MARCHE: strumenti, vantaggi ed opportunità offerti dalle tecnologie informatiche per la nostra regione. VI VII
5 Mc Cloud referti Quali sono gli obiettivi e i servizi offerti? Attraverso l infrastruttura di cloud computing MCloud, definita Software as a service, è stato sviluppato e rilasciato un servizio che permette ai cittadini di avere libero accesso da casa alla consultazione online dei referti delle analisi chimico-cliniche effettuate presso i laboratori marchigiani abilitati. Come si accede al servizio? I referti possono essere visualizzati con le credenziali (utente e password) rilasciate su richiesta dai laboratori di analisi abilitati presso cui l utente ha effettuato gli esami, in tre diverse modalità: tramite personal computer, smartphone Android o smart TV Samsung. Attestati di prestazione energetica (APE) (ACE) Servizi di visura catastale online In cosa consiste il servizio? Si tratta di un servizio rivolto ai professionisti (certificatori energetici le cui funzioni sono dettate dal Dpr 75/2013) che devono trasmettere al sistema di protocollo della Regione Marche gli attestati di prestazione energetica per gli edifici, residenziali e non, ubicati nella regione Marche. Il nuovo Attestato di prestazione energetica ha validità massima di dieci anni, a partire dalla data di rilascio e deve essere aggiornato ad ogni intervento di ristrutturazione o riqualificazione che modifichi la classe energetica dell edificio o dell unità immobiliare. La durata decennale è subordinata al rispetto delle norme di controllo, manutenzione e adeguamento di tutti i siste- mi termici dell edificio, impianti termici compresi. Le prestazioni vengono identificate mediante indicatori di consumo, a cui viene collegata specifica classe di appartenenza(da A a G). Quali sono i vantaggi delle certificazioni per via telematica? La normativa prevede che l APE venga spedito alle regioni entro i quindici giorni successivi alla data del rilascio: il presente strumento permette di adempiere a tale obbligo per via telematica attraverso certificazioni sottoscritte digitalmente e trasmesse al sistema di protocollo informatico regionale. Quali sono i vantaggi del servizio? Trattandosi di un servizio online e accessibile ai cittadini delle Marche, è facile da richiedere poiché è sufficiente autenticarsi tramite l infrastruttura Cohesion della Regione Marche e indicare il comune in cui sono collocati i beni immobili di cui si richiedono le informazioni catastali. Come si accede al servizio? È possibile accedere al servizio collegandosi al sito: Come funziona? Dietro autenticazione con carta Raffaello o tessera sanitaria il servizio elenca tutti i beni, fabbricati e terreni di proprietà del cittadino, selezionando un determinato Comune. Il servizio è stato integrato con altre prestazioni professionali e altre sono in previsione di inserimento. Il sito è nato con lo scopo di fornire un servizio dedicato esclusivamente alle visure catastali. VIII IX
6 #DESTINAZIONEMARCHE Quali sono le opportunità offerte dalla piattaforma? La nuova politica turistica regionale, oltre a potenziare il sistema di web marketing grazie al rinnovato sito internet ha sviluppato un sistema di comunicazione social attraverso la piattaforma #destinazione marche, un sistema in cui apps mobile, canali di social media marketing, portale regionale e servizi web online vengono declinati in base all offerta dei Turismi regionali (Mare, Gusto, Cultura, Spiritualità, Natura, Borghi, Shopping, etc.). Quali sono i vantaggi per le strutture ricettive marchigiane? La piattaforma #Destinazionemarche, progettata per rendere la programmazione del viaggio ed il soggiorno dei turisti nelle Marche un esperienza migliore, collega le strutture ricettive attraverso un sofisticato sistema di back-office al fi ne di consentire ad ogni gestore di migliorare la propria immagine e le proprie offerte, vendere le proprie camere a prezzi reali, commercializzare in modalità integrata prodotti turistici regionali. #destinazionemarche Janet (JOB AGENCY NETWORK) Quali sono gli obiettivi del progetto? Job Agency è un sistema operazionale, realizzato dalla regione Marche con le amministrazioni provinciali e i Centri per l impiego, per assolvere sia a esigenze gestionali/operative degli uffi ci sia per generare un patrimonio informativo condiviso tra i vari livelli istituzionali. A chi si rivolge e quali sono i vantaggi che offrirà il servizio? L interconnessione degli archivi dei Centri per l Impiego di tutte le province fa sì che l incrocio tra domanda e offerta non sia più limitato a una singola area, ma si estenda all intera regione, in modo tale da fornire a cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche un unico punto di accesso alle informazioni e ai servizi mediante l uso di tecnologie e interfacce standard, basate su internet, intranet e web. Quali saranno le evoluzioni future? Job Agency è pensato per integrarsi col Portale regionale del lavoro in modo da garantire a cittadini e imprese la possibilità di accedere ai servizi direttamente online. I disoccupati potranno così consultare da casa le richieste di personale di tutti i CpI delle Marche e anche autocandidarsi per specifici profili, mentre le aziende, oltre a pubblicare le offerte d impiego, potranno consultare l elenco dei candidati e selezionare quelli più adatti elle loro esigenze in base a parametri personalizzabili. A regime si tratterà quindi di un vero e proprio Centro per l impiego online, con possibilità di aggiornare la propria scheda professionale, consultare offerte di lavoro, senza necessità di recarsi fisicamente nella struttura provinciale di riferimento. Attualmente consente l aggiornamento dei dati anagrafici delle persone iscritte ai Centri e la compilazione della DID (dichiarazione di disoccupazione). X XI
7 MAR.LE.NE. (Marche Learnign Network) Quali sono gli obiettivi del progetto? Il progetto, inquadrato nell ambito dell intervento Marche Web Learning - formazione a distanza assistita, rappresenta un evoluto sistema di formazione a distanza, gratuito e di semplice utilizzo, con una base di corsi a catalogo già esistenti, essendo mutuato da un sistema in funzione presso la Regione Toscana. Su tale base verranno implementati nuovi corsi formativi da parte della Regione Marche. La tecnologia adottata, consente di erogare corsi standard e una cooperazione applicativa orientata a condividere cataloghi e Learning Object. Chi saranno i destinatari/utenti di MAR.LE.NE? Il progetto di formazione a distanza si rivolge a studenti, occupati, disoccupati, enti locali, imprese, scuole, che possono accedere, tramite pc e gratuitamente, ai prodotti didattici per l autoformazione. Piano scuola digitale: scuole 2.0. e classi 2.0 A seguito dell accordo sottoscritto lo scorso settembre tra Regione Marche, MIUR e Ufficio scolastico regionale per la diffusione nelle scuole di progetti e azioni di innovazione didattica, sono stati di recente premiati gli istituti che hanno dimostrato, attraverso la presentazione di un idea progettuale innovativa con specifico riferimento all uso delle tecnologie nella didattica, di voler aderire al programma nazionale che ha l obiettivo di colmare il divario esistente tra la scuola e la moderna società digitale in linea con gli obiettivi dell Agenda digitale italiana. Le azioni previste sono tre: Cl@ssi 2.0, Scuol@ 2.0, e quelle per Centri scolastici digitali/scuole di montagna. XII XIII
8 Comuni interessati alla campagna di comunicazione: Arriva la banda MOMBAROCCIO URBINO SENIGALLIA CAGLI SASSOFERRATO OSIMO CINGOLI FABRIANO PIORACO PIEVE TORINA M. S. MARTINO MONSAMPIETRO CUPRAMARITTIMA Per maggiori info consulta i siti: MALTIGNANO Finito di stampare nel mese di Ottobre 2013
9 Regione Marche Palazzo Leopardi - Via Tiziano, Ancona Assessorato alle Politiche Comunitarie e ICT Contatti: funzione.politichecomunitarie@regione.marche.it tel /3739 fax Realizzato dalla P.F. Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE e dalla P.F. Sistemi informativi e telematici
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