Marzo-Aprile 2013 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago

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1 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 1 Marzo-Aprile 2013 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago

2 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago Marzo-Aprile 2013 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 1 2 Marzo-Aprile 2013 Gussago Notizie Marzo-Aprile 2013 Periodico dell Amministrazione comunale di Gussago Via Peracchia, 3 Tel Fax Direttore responsabile: Bruno Marchina Iscrizione del Tribunale di Brescia n. 2/82 del 15/01/1982 Chiuso in redazione il 12/03/2013 Stampa: AGVA srl Ogni contributo di idee e suggerimenti diventa utile per far vivere e per migliorare il giornale dell Amministrazione! Ringraziamo quanti hanno collaborato inviando materiale e proposte. Per inviare del materiale per la pubblicazione: ufficiourp@comune.gussago.bs.it Questa pubblicazione del notiziario è costata Euro 2.528,79, compresa IVA e distribuzione a domicilio, interamente coperti dagli sponsor. Indice Editoriale pag. 3 Promozione del territorio e commercio.....» 5 Cultura e pubblica istruzione.» 6 Servizi sociali.....» 8 Ambiente ed Ecologia.» 10 Sport » 11 Urbanistica......» 12 Notizie Flash.....» 14 Gruppi consiliari...» 15 Enti morali......» 19 Fondazione Richiedei.» 20 LA GIUNTA COMUNALE Sindaco: Bruno Marchina Gussago Insieme Deleghe: Polizia Locale - Protezione Civile - Urbanistica sindacogussago@comune.gussago.bs.it Riceve il pubblico il lunedì e il giovedì dalle 9.30 alle 11.30, salvo impegni amministrativi. Per appuntamenti in altri giorni contattare l Ufficio Relazioni con il Pubblico. Vice Sindaco: Renato Verona Gussago Insieme Deleghe: Vicesindaco e Assessore ai lavori pubblici, manutenzione, gestione e miglioramento del patrimonio comunale, viabilità e sicurezza stradale, politiche dello sport assessoresport@comune.gussago.bs.it assessorellp@comune.gussago.bs.it Riceve tutti i giorni su appuntamento, salvo impegni amministrativi. Giovanni Coccoli - Gussago Insieme Deleghe: Assessore al commercio, attività produttive ed agricoltura, promozione del territorio, ambiente e qualità della vita assessorecommercio@comune.gussago.bs.it Riceve il pubblico il martedì dalle ore alle ore su appuntamento. Nicola Mazzini - Gussago Insieme Deleghe: Assessore ai servizi socioassistenziali, sanità e igiene nei riguardi della persona, politiche a favore della famiglia assessoreservizisociali@comune.gussago.bs.it Riceve il pubblico il lunedì dalle ore alle ore su appuntamento Roberto Pace - Gussago Insieme Deleghe: Assessore al bilancio, politiche del personale e politiche tributarie assessorebilancio@comune.gussago.bs.it Riceve su appuntamento. Paola Ricci - Gussago Insieme Deleghe: Assessore alla cultura, politiche della pubblica istruzione, politiche giovanili e biblioteca, partecipazione e rapporti con gruppi e associazioni assessorepicultura@comune.gussago.bs.it Riceve il pubblico il martedì dalle ore 9.30 alle ore su appuntamento. Consiglieri: Gussago Insieme Capogruppo: Giacomo Regalini Giovanni Coccoli Alfredo Fiume Massimo Guerrato Bruno Marchina Nicola Mazzini Roberto Pasquali Tommaso Pavia Paola Ricci Nicolo Traina Renato Verona Giorgio Zanelli Con Voi Damiano Ceretti Sindaco Capogruppo: Damiano Ceretti Ermelinda Zanotti Francesco Palermo Sindaco Capogruppo: Lucia Lazzari Il popolo della libertà Ilaria Marchina Sindaco Capogruppo: Ilaria Marchina Movimento cinque stelle Beppegrillo.it Capogruppo: Mara Rolfi L ANGOLO DEI RICORDI Con questo numero diamo il via alla rubrica L ANGOLO DEI RICORDI, questo spazio ha come obbiettivo quello di pubblicare ogni volta un immagine di volti o di angoli di Gussago dove chiunque può ritrovare o ritrovarsi, magari dopo anni, in momenti quasi dimenticati, o riscoprire come era Gussago nel tempo. Chiunque avesse delle foto e volesse pubblicarle lo può fare inviandole via all indirizzo ufficiourp@comune.gussago.bs.it oppure consegnarle direttamente in comune presso l ufficio URP, ne verrà poi scelta una o al massimo due da pubblicare. La foto di questo numero riguarda la festa dell uva del 1976 e in primo piano rivediamo uno dei personaggi più conosciuti in quel periodo ovvero Montini Vincenzo detto Cenci(viveva a Sale).

3 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 3 L editoriale d i Br u n o Ma r c h i n a Certo, l argomento non è dei più accattivanti, ma ogni tanto bisogna pur parlare di numeri; per la precisione dei numeri che formano il bilancio comunale. E lo farò in maniera semplice, così che possa capire anch io. Prima di tutto una cosa: siamo già a marzo, ma l approvazione del bilancio di previsione 2013 è ancora di là da venire; e non per cattiva volontà, ma perché, pur con la Legge di stabilità approvata a fine 2012, il quadro è tuttora molto aleatorio. La Legge, per il 2013, prevede dei vantaggi per il Comune: maggiori introiti per euro dalla Tares (Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi) e dall IMU. Un po di fiato, finalmente, per l Ente locale? No, naturalmente; perché, a fronte di queste nuove entrate, verranno ridotti i trasferimenti statali dai euro del 2012 ai del 2013! Fatti i conti, mancano euro! Insomma, il Comune ci mette la faccia e chiede più soldi ai suoi cittadini con la Tares, ma in realtà ci rimette quasi mezzo milione e i soldi vanno allo Stato. Proprio un bel meccanismo, non c è che dire: il Comune diventa gabelliere per conto dello Stato! Val la pena di spiegare, fin da subito, cosa è la Tares. Si tratta di un nuovo tributo che ingloba la vecchia Tariffa Rifiuti e altri servizi non meglio precisati. In sostanza, si tratta di un aggravio di 0,30 euro al mq sulla tariffa rifiuti che, abbiamo visto, viene incassata dal Comune (per noi euro stimati), ma poi prende altre strade. Per una famiglia media, rispetto al 2012, l aumento è stimabile in 30 euro; per un capannone industriale potrebbero essere alcune migliaia di euro E l Imu? Nel 2013 resterà (quasi) tutta ai Comuni, fatto salvo il maggiore introito (per noi sono i di cui sopra) che viene girato allo Stato. In questa pesante situazione riguardante la spesa corrente, si inserisce poi il tema del Patto di Stabilità. Esso fissa un obiettivo, parametrato sulla media della spesa corrente del triennio 2007/2009, del 15,80%. In sostanza, si tratta di euro, obiettivo da raggiungere o con minori spese o con maggiori entrate. Come si possa pensare di ridurre le spese è, francamente, improponibile, vista la sostanziale incomprimibilità delle stesse; incrementare le entrate significa, tradotto in soldoni, aumentare le tasse e il costo dei servizi Infine, la spesa per investimenti, cioè le opere pubbliche: anche qui i vincoli del Patto di stabilità, attraverso meccanismi complessi, di fatto impediscono l utilizzo delle risorse disponibili; la cosa è particolarmente grave (e miope) perché blocca la realizzazione di opere necessarie e toglie possibilità di lavoro alle imprese. Ecco, questo è il quadro nel quale ci stiamo muovendo; non c è da stare molto allegri, né consola il fatto che le nostre problematiche sono quelle di tutti i Comuni. Speriamo in qualche modifica e ravvedimento da parte del governo centrale. Scusate l acidità. Auguri, sinceri, di Buona Pasqua a tutti. Il Sindaco Bruno Marchina

4 LE ATTIVITà COMMERCIALI Forneria Moretti di Moretti dal 1918 una tradizione che continua... Via A. Diaz, 46 Gussago tel Dalle 7.00 alle e dalle alle Chiuso lunedì pomeriggio Onoranze Funebri La Santissima Diego Gamba Giuseppe Peroni Tel Tel Cell Cell Via Solda, Gussago (Bs) Roberta Acconciature Il giovedì si riceve su appuntamento da martedì a venerdì / sabato / Via Gramsci, 11 - Tel GUSSAGO (BS) E.D.C. di Fabio Guarnieri Elaborazione dati contabili Consulenze fiscali CONTATTI: UFFICIO TEL FAX fabio@edcguarnieri.it Disbrigo pratiche amministrative Modulistica cciaa Modulistica artigiani e commercianti Modulistica agenzia entrate Contributi Cciaa Catasto Altri uffici Servizi innovativi Accesso banche dati Pec Legal mail Smart card Legal doc

5 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 5 Promozione del Territorio e Com m e r c i o di Giovanni Coccoli So di non dire nulla di nuovo nel ribadire che il momento che tutti stiamo attraversando è davvero difficile; tante realtà economiche-produttive si trovano a fare pesanti conti con la recessione, tante famiglie sono piegate di fronte all aumento continuo del caro vita. Il bilancio del Comune, purtroppo, non è da meno e, più che mai in questo contesto storico economico, so che tanti di voi nutrono delle forti aspettative nei confronti delle Istituzioni. Da sempre, a dire il vero, e ancor più da quando sono alla guida dell Assessorato, mi sono reso fortemente conto chele vostre attività sono una realtà davvero importante per l economia del nostro territorio e per l occupazione di tanti concittadini. Vorrei chiarire una volta per tutte che l Amministrazione Comunale è al vostro fianco e che ce la metterò tutta per sostenervi in maniera concreta. Certo,in questo periodo avrei preferito avere qualche euro in più da mettere a disposizione per continuare a sostenere concretamente questo settore, ma purtroppo, per ora, il bilancio negativo del Comune ci impedisce di muoverci in questa direzione; questo ho cercato di spiegare a coloro che sono intervenuti nella riunione del 5 febbraio scorso presso la Sala Civica Togni. Durante la serata abbiamo preso in considerazione l evento della notte bianca, la cosiddetta Movida e, consci del fatto oggettivo che l Amministrazione oggi non riesce a contribuire economicamente alla sua messa in opera, ho sollecitato la costituzione di un Associazione di commercianti e delle imprese che, interfacciandosi col Comune, possa costituire il veicolo di tante iniziative, magari anche altre rispetto alla Movida e che non abbiano bisogno di investimenti così Lettera aperta ai commercianti e alle attività produttive. La crisi non ci fermerà. elevati per la loro realizzazione. Il Comune, da parte sua, è disponibile a mettere a disposizione ciò che può, sotto forma di risorse logistiche e umane. Convogliare e concentrare tutte le energie per un unico evento ci sembra oggi uno spreco; forse è meglio pensare a più iniziative, che possano abbracciare più periodi dell anno e che quindi siano più sostenibili anche da parte vostra. Credo fermamente che l UNIONE FACCIA LA FOR- ZA ed è per questo che sto portando avanti anche la realtà del Distretto del Commercio che, a causa del ritiro degli altri due comuni confinanti di Cellatica e di Rodengo Saiano, è nella direzione di divenire DUC, cioè Distretto Unico del Commercio, facente capo unicamente al nostro Comune (che peraltro ne ha tirato le fila in maniera eccellente sino ad ora), previo parere favorevole da parte della Regione Lombardia; parere che stiamo aspettando. Anche il Distretto rappresenta oggi una grande opportunità, che non intendo perdere, per valorizzare e promuovere un territorio, il nostro, con le sue realtà ed eccellenze economiche e commerciali, voi appunto, attraverso il conferimento di fondi che possano dare un sostegno a chi fa investimenti grandi o piccoli. Non dimentichiamo che il Distretto ha portato sul territorio, fino ad oggi, fondi per più di ,00, che hanno rappresentato un significativo sostegno alle attività commerciali locali. Credo che abbiamo il dovere di restare uniti per uscire da questo periodo buio. IL COMUNE C E, IO CI CREDO e SONO A DISPOSIZIONE! Giovanni Coccoli Assessore al Commercio, Attività Produttive Albo Comunale degli Sponsor/Sostenitori del Comune A volte bisogna fare di necessità virtù La crisi punge ed il Comune non ne è esente. In altre parti del notiziario vengono spiegate le grosse difficoltà nelle quali versa il bilancio comunale, in forza delle varie spending revew e vincoli/limiti connessi alla Legge di Stabilità. Questo ci ha indotto a stabilire delle precise priorità di spesa, riferite ai servizi sociali e a quelli scolastici, mettendo in seconda fila quelle attinenti le iniziative culturali, sportive, ricreative, promozionali. Queste, però, sono comunque importanti per la comunità, perché ne costituiscono il tessuto profondo, la trama nella quale si intrecciano le persone, il mondo associativo, le famiglie, la scuola, l ambiente, il territorio, le realtà economiche e sociali E allora, pur nella giusta sobrietà, vorremmo che si continuasse a tenere vive queste iniziative. Non potendo però il Comune destinarvi significative risorse, chiediamo l aiuto di tutti, chiedendo di aiutarci concretamente. In che modo? Abbiamo pensato alla creazione di un albo di cittadini disponibili a sostenere le iniziative di cui sopra, diventando amici del Comune. Lo scopo è certamente quello di raccogliere risorse, ma anche quello di testimoniare un legame stretto con Gussago, la sua gente, le sue associazioni, le sue istituzioni. La creazione dell albo si tradurrà poi nella realizzazione di uno o più tabelloni riportanti i nomi dei sostenitori, da rendere visibili in occasione delle varie iniziative. Sul piano pratico, ipotizziamo la possibilità di aderire con una cifra minima di 30 euro (non escludendo elargizioni superiori), con validità annuale. Dell utilizzo di queste risorse si darà conto in modo trasparente con modalità che verranno stabilite. Ci aspettiamo tante ed entusiaste risposte. P.S. Il versamento, con la causale sponsor del Comune, può essere effettuato in contanti presso: Tesoreria comunale c/o Banco di Brescia, via IV Novembre Ufficio Economato c/o 1 piano Municipio Tramite bancomat presso l Ufficio Economato del Municipio On line sul c/c della Tesoreria comunale : IBAN IT 59 G

6 6 Marzo-Aprile 2013 Cultura e Pubblica Istruzione d i Pa o l a Ri c c i Le realizzazioni dell amministrazione A FAVORE DEL DIRITTO ALLO STUDIO Piano per il diritto allo studio Sono stati rispettati gli impegni assunti con la Scuola e compresi nel Piano per il diritto allo studio. Entro il 30 dicembre 2012, per favorire le disponibilità di cassa delle scuole, è stato anticipato all Istituto Comprensivo oltre il 90% del contributo previsto. Il saldo verrà erogato a consuntivo in seguito alla verifica della realizzazione di progetti e attività finanziate. Colgo l occasione per esprimere il mio apprezzamento per l importante clima di collaborazione tra Amministrazione comunale e Scuola, presupposto sicuro per una strategia condivisa di interventi a favore delle giovani generazioni e del nostro territorio. Non posso, d altra parte, non continuare a sorprendermi, con riconoscenza, per l instancabile disponibilità di molti insegnanti, che operano all interno della scuola e sul territorio con competenza, professionalità, convinzione e passione, garanzia questa di un confronto e di una ricchezza, sempre più costruttivi e stimolanti. Borse di studio Gli assegni sono stati consegnati venerdì 15 marzo 2013 in sala civica Togni a: ANTONELLI STEFANIA ANTUOFERMO MATTIA APERTI SILVIA BEJAN MIHAI BELZANI NICOLA BERGOLI MATTEO BOTTA ENRICO CALA NIKOLLA CARTELLA STEFANO CAVALLARI GIULIA CERCIELLO ILEANA CERESOLI ANNAMARIA CODENOTTI SARA DERADA LUCA FIRMO TEA FRASSINE ARIANNA FRASSINE MATTEO GAMBARINI LORENZO GATTI SAMUELE GELMINI MONICA INSELVINI ANNAPAOLA INVERARDI LUCA LANZONE ELEONORA MARIA LONGHI CHIARA LUMINI GESSICA MANGIA GABRIELE MARTINELLI STEFANO MAZZOLI VIOLA MICHELINI FRANCESCA MONASTERO BIANCA ORLANDI ILARIA PASQUALI FRANCESCA PERONI MARTINA PETROSINO CRISTIAN PONZONI ELENA PRATI MARTINA RAGAZZOLI CLAUDIO ROSSI MARCO SALVI MESA DEBORAH SERLINI ERICA SPAGNOLI VALENTINA SYCAJ ARJETA TAVELLI GIADA UGHINI MARTA UNGARO ELISABETTA VENTURELLI LINDA WEIJS PIETER Nonostante non poche difficoltà a reperire fondi (nonché alcune inutili polemiche politiche) il Comune anche quest anno si è impegnato, con uno stanziamento di ,00 euro, ad assegnare le borse di studio agli studenti meritevoli, attraverso bando di gara, chiuso lo scorso 11 febbraio. L Amministrazione crede fermamente nell importanza di questa forma di riconoscimento a sostegno dei giovani e delle loro famiglie, per sostenere, almeno in parte, i costi scolastici dello studente, affinché possa così concretizzare il proprio diritto personale all istruzione, come sancito dalla nostra Costituzione. A FAVORE DELLA CULTURA E DEL TERRITORIO Festival Mangiastorie Le prime due decadi di novembre 2012 hanno visto il nostro paese assumere i colori forti, allegri e aggreganti del Festival della letteratura per bambini e ragazzi Mangiastorie, giunto alla sua terza edizione. Realizzato sotto la direzione artistica di Cosetta Zanotti, importante scrittrice di libri per l infanzia, il festival rappresenta un esempio virtuoso di concreta sinergia territoriale ed istituzionale: amministratori e operatori comunali, direzione scolastica e insegnanti, associazioni, mondo economico-produttivo del territorio, genitori, ragazzi e bambini hanno dato il proprio contributo per la buona riuscita del Festival. Decisivo è stato l apporto dato da scrittori, artisti, musicisti, esponenti del mondo dello sport e della solidarietà, protagonisti e animatori di un esperienza di natura artistico, culturale, letteraria e ricreativa, che pone la narrazione, nelle sue diverse dimensioni, al centro del processo vitale di ciascuno. Il tema prescelto, quello degli eroi, indagato a tutto campo, nei suoi più svariati ambiti della vita e della crescita individuali, è stato raccontato attraverso l incontro a scuola con grandi scrittori e illustratori di libri per l infanzia, così come attraverso spettacoli teatrali, letture animate, laboratori creativi e d illustrazione, musica e incontri con artisti, eroi dello sport e della solidarietà proposti all intera comunità. Tutti gli eventi sono stati realizzati con un impegno finanziario pubblico molto contenuto e sono stati offerti ad ingresso gratuito grazie al sostegno del mondo produttivo locale che l Amministrazione Comunale desidera ringraziare pubblicamente. Ecco i nostri sponsor:

7 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 7 Fondazione ASM gruppo A2A Farmacia Antonelli Goldenfood srl Calabria CEI INA ASSITALIA Credito Cooperativo di Brescia Pizzeria Il Gabbiano Pasticceria Reboldi Bona Ortofrutt Erboristeria la Calendula Parafarmacia dr. Adbaya Caffè Danesi Record Ricambi srl Ottica Abeni BCC Agrobresciano Mantovani Spa Orchidea srl La volpe di Fresa Italmark Centro Commerciale Macelleria Alebardi Babaluba Calzature Archetti Assicurazione Ristorante al Boccaccio Farmacia dr. Iorio Macelleria equina Mazzelli Mondo ufficio di Montini Cicli Bimarko Pinguino Blu Macelleria da Gennaro La Bottega del gusto snc Azienda Agricola Le Cantorie Vivai Loda Fattoria Paradello Zubini Fiori Lpr Brakes AVISCO Editrice la scuola Colibrì Musicalmente Coop. Zeroventi Giornate della memoria e del ricordo Costruire una memoria, formulare un ricordo, oltre che dare dignità ad ogni singola vicenda umana colpita dai crimini contro l umanità, significa anche costruire, dentro la coscienza collettiva, i presupposti perché pagine di storia così raccapriccianti non si possano ripetere mai più ed in nessuna forma; ancora, significa seminare, dentro le coscienze individuali, i germi del rifiuto di ogni tipo di esclusione, di discriminazione e di intolleranza. Le iniziative dall Amministrazione comunale organizzate in occasione della Giornata della memoria il 27 gennaio e della Giornata del ricordo il 10 febbraio hanno trovato nella chiesa di San Lorenzo un pubblico molto sensibile e attento. Lo spettacolo Un uomo, della Compagnia Teatro Laboratorio, di e con Sergio Mascherpa, tratto da Se questo è un uomo di Primo Levi, è stato proposto sia per la scuola secondaria di primo grado, sia per l intera cittadinanza; esso ha avuto il pregio di suscitare la riflessione attraverso uno sguardo ampio che, partire dallo sterminio nazista del popolo ebraico, ha compreso alcuni dei numerosi genocidi del Novecento, alcuni di questi successivi alla Seconda guerra mondiale, a dimostrazione che cadute pericolose sono sempre in agguato. La conferenza Tra Foibe ed esodi: le tragiche complesse vicende del confine orientale, promossa in occasione della Giornata del ricordo, ha visto gli interventi di Bruna Franceschini, (ANPI Provinciale) e Pietro Ghetti (Fiamme Verdi), coordinati dal prof. Vittorio Nichilo, giornalista e storico locale. E stata affrontata una pagina drammatica, ma altrettanto importante sul piano della riflessione civica, sul massacro delle Foibe, delle persecuzioni e delle deportazioni occorse in Istria, in Dalmazia e nelle province dell attuale confine orientale, durante l ultima fase della seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi. L IMPEGNO CONTINUA Rassegna teatrale Sta procedendo con buon successo la rassegna teatrale, che vede coinvolte diverse compagnie, le quali alternano forme teatrali classiche a forme teatrali sperimentali. Rassegna di letture interpretate È stata organizzata dalla Biblioteca comunale una rassegna di letture accompagnate da musica, dal suggestivo titolo A proposito di. Rassegna di letture interpretate, che ha avuto inizio il 9 marzo e terminerà il 3 Maggio Gli eventi previsti, tutti presso la chiesa di San Lorenzo alle ore 21, si articolano in quattro serate: Sabato 9 marzo Né streghe, né madonne, percorso tra il serio e il faceto sul tema della donna. Lettrici:Elena Bettinetti e Elena Cominelli;Andrea Bettini alla fisarmonica e voce; Angel Luis Galzerano, chitarra e voce Martedì 26 marzo Appesi a un filo, Sfide paradossali; eroi da quattro soldi, pezzenti, improbabili, improvvisati, inconsapevoli, saltati fuori da una fiaba, un racconto tragicomico, una storia rubata. Lettrice: Livia Castellini, Sisto Palombella alla fisarmonica Sabato 13 aprile L anima canta: le visioni dell anima hanno voce. Partitura vocale costruita su frammenti e testi di Alda Merini, William Blake, Giovanni della Croce. Lettrice: Anna Teotti Venerdì 3 maggio Racconti metropolitani; testi di Stefano Benni; Lettori: Elena Bettinetti e Davide Cornacchione Andrea Bettini alla fisarmonica e voce Paola Ricci Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura

8 8 Marzo-Aprile 2013 Servizi Sociali di Nicola Mazzini Welfare: de-mercifichiamolo insieme. Il vero cambiamento parte sempre dal basso motivazione, passione, serietà, entusiasmo nella ricerca di quella intelligenza, che nasce dalla condivisione del principio di cittadinanza, di appartenenza. Servono Con questo pensiero sceglievo di candidarmi alle elezioni amministrative del nostro paese e di dedicare parte del mio tempo a rivitalizzare, insieme alle persone con cui si è condiviso questo progetto, il valore della politica e il valore della comunita. In questi primi mesi mi sono mosso con questa filosofia di fondo nell assessorato che mi è stato affidato dal sindaco e che ringrazio per la fiducia concessami, Nonostante la crisi che tutti stiamo vivendo, rimango convinto che non ci puo essere cambiamento sociale e politico se non c è quello individuale: l essere consapevoli e condividere con altri il rispetto del principio di cittadinanza è d obbligo, se vogliamo essere tutelati nei nostri diritti e garantiti nell esercizio dei nostri doveri. Quando si inizia un viaggio, una nuova esperienza, ci si prepara, ci si attrezza, ci si conosce e si osserva con spirito di curiosità il contesto e la strada che si apre dinnanzi. Appena salpato, il vento gelido e sferzante della crisi si è fatto subito sentire tra le pieghe di un bilancio sofferente e depauperato. Devo dire però che ho trovato nella responsabile di servizio, nei tecnici preposti e nel personale amministrativo del settore di cui mi occupo, un investimento professionale ed emotivo alto e di notevole spessore. Quando si parte per un viaggio il rischio è quello di dimenticarsi da dove si proviene, delle nostre esperienze vissute e ci si proietta senza questo bagaglio verso il futuro, quasi il nostro e l altrui passato, sociale e individuale non contasse più. Il rischio è che l effimero anichilichisca la memoria. Cercherò pertanto in queste righe, attraverso la mia esperienza umana e professionale, di dare una mia rilettura personale della crisi di welfare (stato sociale) in cui oggi ci troviamo tutti. Il decennio 80/90, nel campo dei servizi sociali, è stato caratterizzato dal fermento socio-culturale dei cosidetti mondi vitali (ardigò) conosciuto poi nel gergo comune come privato sociale. La filosofia di base si radicava nella convinzione che il bisogno non era nè pubblico nè privato, nè di destra nè di centro nè di sinistra, ma era sociale e come tale andava affrontato. In quegli anni nascevano in regione lombardia, ma in particolare in provincia di brescia, numerose cooperative di solidarietà sociale. Questo fermento solidale, partito dai mondi vitali della comunità (volontari, operatori sociali, associazioni ) portava verso la fine degli anni 80 un vento nuovo nelle politiche sociali. Sul territorio si registravano innumerevoli esperienze di servizi a favore della famiglia; erano gli anni dello slogan piccolo è bello, ma su larga scala. I politici, attenti ai mutamenti nella società civile, quei politici che, seppure della 1^ Repubblica, rimpiango per lo spessore culturale valoriale, diedero vita ad una vera rivoluzione normativa nel settore sociale. Vale la pena di ricordare la legge reg. 1 del 1986, che per la prima volta raggruppava e riordinava in un unico testo tutti gli interventi normativi a favore delle famiglie e delle fasce deboli; la legge 381/91 sulla cooperazione sociale che sanciva la nascita for-

9 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 9 male del terzo settore; la legge 266/91 che valorizzava in tutte le sue forme il volontariato; la legge 104/92 conosciuta come legge quadro a favore dell integrazione delle persone con handicap e così via. Gli anni di fine secolo sono caratterizzati così da un nuovo welfare, in una sorta di triangolazione perfetta: accanto allo stato e al mercato si pone un segmento nuovo; il terzo settore. Terzo non tanto in termini di posizione, ma perchè diverso dagli altri due settori: lo stato e il mercato. Sono gli anni in cui si parla diffusamente di utilita sociale, di organizzazioni non lucrative. Il tutto pare funzionare per il meglio e così si arriva nel nuovo millennio, alla legiferazione dell attesa riforma dei servizi sociali: nasce la legge 328/2000, ben più di un secolo dopo la legge crispi del Il nuovo millennio, fino ai giorni nostri, è caratterizzato da una crisi economica, ma anche di valori, progressiva, una crisi complessiva che investe tutti i settori della società. La triangolazione perfetta che si era costruita vacilla. La mission della politica perde credibilità e credibilità: si assiste quotidianamente a fatti eclatanti e sconcertanti; basti pensare alla vicenda della regione lazio, alla vicenda lombardia, allo scandalo mps... Cui la societa civile ormai risponde con una delegittimazione dei partiti e di chi dice di operare in nome di un presunto bene comune. Purtroppo si fa sempre più fatica a sentirsi rappresentati. Non ci si sente tutelati e in questo disegno il mercato invade prepotentemente le aree di competenza dello stato e del terzo settore. Tutto è interessante nella misura in cui è un business quello che conta è lo spread, il mercato e le agenzie di rating diventano delle divinita che regolano tutto. L welfare. Come affermano alcuni sociologhi, è diventato una sorta di mercificazione. Il ben-essere, una delle 2 finalità principe della mission della gestione della cosa pubblica assieme all ordine pubblico, e i relativi servizi sociali vengono considerati come merci e posti sul mercato alla stregua di qualsiasi altro bene materiale. Non si parla più di servizi per/con le persone, ma di servizi/budgetizzati. Sotto una finta contrattazione di budget, già imposta da scelte politiche di attribuzioni di risorse, si registrano tagli su tagli. A fronte di una continua illusoria campagna politica pubblicitaria che pare porre al centro dell attenzione la famiglia, le rette dei servizi per comuni e per le stesse famiglie sono in continuo aumento, i posti di lavoro di chi non aveva fini di lucro ed aveva dato vita con passione al terzo settore sono seriamente a rischio. Oggi non si parla più di investimento nei servizi, di funzioni di prevenzione, ma bensi di spesa, di consumo di risorse. Che fare oggi? Come agire dif ronte ad una situazione così complessa?dove reperire le risorse? Perchè far gravare su fasce già deboli il peso della crisi? È questo il sistema di welfare che vogliamo per noi per nostri genitori e per i nostri figli? Questi sono alcuni interrogativi che mi sono posto, che vorrei porvi in termini di riflessione e di confronto dialettico Il comune, terminale finale del decentramento amministrativo; il comune, l organo più vicino ai propri cittadini, si trova in estrema difficoltà; è situazione che ho messo in evidenza nella riunione della commissione assistenza di verifica del piano socio assistenziale L invito che rivolgo a tutti, e sottolineo tutti, è di abbandonare schemi precostituiti e confezionati da altri, di risparmiare sterili polemiche del sapore della vecchia politica e di mettere a disposizione le proprie passioni, le proprie idee, le proprie sensibilità, le proprie competenze, per poter elaborare in rete un nuovo sistema. Oggi più di ieri il bisogno di cura di cui, badate bene e non dimentichiamoci, tutti necessitiamo nell arco della vita che ci è concessa, non trova risposte in quelle obsolete posizioni topologiche partitiche: destra, sinistra, centro e non è nemmeno risolvibile nel venir meno dello stato a favore del mercato. La risposta è estremamente sociale ed è il momento di trovare sintesi sinergiche, seppur nelle legittime e costruttive differenze di pensiero e di ruolo, per elaborare un pensiero nuovo, che ci consenta di uscire insieme da questa crisi. Io, nel mio piccolo fare e nell umile contributo di idee che potro dare, in questo viaggio ci credo e credo, come ho evidenziato nella metodologia operativa su cui si vuole edificare il nuovo piano sociale assistenziale del comune, in chi mi si affiancherà con spirito collaborativo e partecipativo. Il vero cambiamento parte sempre dal basso e, più che sulle opinioni, si costruisce sugli esempi, sui comportamenti di ciascuno di noi. Nicola Mazzini Assessore ai Servizi sociali Il 6 marzo scorso una delegazione finlandese, formata da dirigenti scolastici e professori universitari, ha visitato le nostre scuole, per conoscere le modalità di intervento sui soggetti disabili e rimanendone favorevolmente impressionata. Una ulteriore dimostrazione della qualità educativo/didattica delle scuole dell Istituto Comprensivo di Gussago.

10 10 Marzo-Aprile 2013 Ambiente ed Ecologia di Giovanni Coccoli Comunale riconosce e promuove il valore sociale e culturale delle varie associazioni di volontariato che arricchiscono l of- L Amministrazione ferta di molti servizi sul nostro territorio. È patrimonio culturale della tradizione popolare del nostro comune l organizzazione di manifestazioni di spettacolo e di intrattenimento caratterizzate dalla presenza di stand gastronomici. Queste manifestazioni sono spesso di carattere ricorrente e possono costituire un veicolo importante di prodotti tipici e agroalimentari del nostro territorio. È altrettanto vero che in queste occasioni, per ovvi motivi logistici, c è un elevato consumo di stoviglie usa e getta in plastica (sopratutto in polistirene e polipropilene), ovvero un alta produzione di rifiuti (uno studio fatto nel 2011 dimostra che le feste diffuse sul territorio nazionale producono 2 milioni di tonnellate di rifiuti non riciclabili!). Come già più volte detto siamo convinti che il tema rifiuti vada affrontato son serietà e determinazione; crediamo che andare nella direzione della raccolta differenziata porta a porta, (che a breve partirà anche a Gussago) sia un ottimo passo in avanti, ma che esso non sia sufficiente e che ci sia bisogno di mettere in campo altre azioni che tendano a ridurre la produzione di rifiuti. Ecco quindi l idea Ecofeste A Gussago si fa festa, ma non a spese dell ambiente di proporre a tutte le associazioni che organizzano la loro festa annuale un ottima opportunità, definita progetto ECOFESTE, cui ogni Associazione potrà aderire utilizzandone il marchio, sulla base di un regolamento che il Comune sta predisponendo. Eer poter ottenere il marchio da usare poi su tutto il materiale informativo bisognerà possedere alcuni requisiti, come ad esempio: avere un responsabile dei rifiuti durante la festa, utilizzare solo stoviglie compostabili (il materiale compostabile in pochi mesi sarà trasformato in ottimo composter per il giardino o per l orto), usare solo detersivi ecologici ecc... Oggi purtroppo questi materiali sono un po più costosi dei tradizionali, quindi può darsi che le associazioni applichino dei piccoli aumenti ai loro prodotti, ma siamo convinti che chiunque entrerà ad un ECOFESTA pagherà volentieri quella piccola somma in più, sapendo di contribuire alla salvaguardia dell ambiente. La speranza è quella che le associazioni aderiscano e che questa modalità di far festa, ma non a spese dell ambiente, possa essere contagiosa anche per i singoli cittadini. Giovanni Coccoli Assessore al Commercio, Attività produttive, Promozione del territorio, Ambiente e Agricoltura. In arrivo i led nei cimiteri di Gussago Nell ambito del programma teso al risparmio energetico, prende il via a Gussago il PRO- GETTO VOTIVA+ L Amministrazione Comunale, attenta al tema del risparmio energetico, ha aderito a Votiva+, un progetto della Direzione Energia e Trasporti della Commissione Europea, del Ministero dell Ambiente e di quello allo Sviluppo Economico. Votiva+ costituisce uno specifico intervento di risparmio energetico indirizzato alle strutture cimiteriali, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a led per illuminazione votiva. ll progetto rientra in un programma d incentivazione nazionale per l incremento dell efficienza energetica negli usi finali dell energia, attuato in seguito all entrata in vigore dei D.M. del 20/07/2004. Si tratta di una soluzione eco-compatibile, che consente di rispettare il ricordo dei propri cari tenendo conto anche del risparmio energetico e della tutela dell ambiente. Grazie alla partecipazione al progetto, senza alcun costo né per l amministrazione né per i cittadini, saranno a breve sostituite le tradizionali lampade ad incandescenza di potenza pari a 1.5 Watt, con l installazione di lampade votive a Led di potenza pari a 0,20 Watt. Attualmente le strutture cimiteriali del Comune di Gussago hanno circa 3400 lampade votive. Secondo i calcoli sviluppati dai tecnici, le strutture cimiteriali potranno risparmiare sulla bolletta energetica fino a 3,07 per punto luce all anno, registrando consumi anche del 90% inferiori rispetto alla situazione esistente, con un risparmio di ,395 Kwh/anno e minori immissioni di Co2 in atmosfera pari a ,504 Kg/ anno. A tali risultati vanno poi ad aggiungersi i risparmi legati alla minore manutenzione dei dispositivi sostituiti. Infatti, mentre una lampada votiva ad incandescenza ha una vita utile non superiore alle 2mila ore, le lampade votive a led del progetto Votiva+ durano almeno 50mila ore, riducendo così di ben 25 volte gli interventi di sostituzione. Si tratta di un ulteriore passo, piccolo ma significativo, verso un sempre maggiore risparmio energetico. Giovanni Coccoli Assessore al Commercio, Attività produttive, Promozione del territorio, Ambiente e Agricoltura.

11 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 11 Spo r t d i Re n at o Ve r o n a Appuntamenti estivi In questo periodo le famiglie cominciano a pensare all organizzazione dei propri figli dopo la chiusura della scuola. Come ogni anno, con la collaborazione del Comune, gli Oratori del territorio daranno il via all esperienza dei GREST, con la formula ormai nota ed apprezzata. Per coloro che, tuttavia, prediligono esperienze a carattere più sportivo, il Comune sta organizzando, in accordo con la direzione tecnica del Centro Sportivo Le Gocce, un Camp Estivo Sportivo che si terrà dal 10 al 28 giugno presso la piscina e durante il quale verranno proposte, a fianco del nuoto, numerose altre discipline. Per favorire le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, il Camp aprirà i battenti alle ore 7,30 e chiuderà, a seconda delle esigenze degli iscritti, alle 17,30 o alle 18,00. Dal mese di luglio l esperienza proseguirà poi, a cura delle Gocce, per l intera estate con un articolazione più da Centro Estivo tradizionale, ovviamente con la presenza di corsi di nuoto. La giornata tipica al Camp sportivo si aprirà con il momento dell accoglienza, al quale seguiranno, dalle 9 in avanti, le lezioni con gli insegnanti, che si chiuderanno prima di pranzo con giochi a squadre. Il pranzo verrà consumato presso il ristorante Orchidea, all interno dell impianto sportivo; il pomeriggio, dopo un oretta di riposo e di gioco libero, si riprenderà con la sperimentazione di altre discipline sportive guidata da istruttori qualificati, per chiudere, dopo la merenda, con un grande gioco finale. Il camp si rivolge ai bambini di età compresa fra i 6 e i 13 anni. Renato Verona Assessore allo Sport E ora parliamo di sport Il 2013 è stato inaugurato con due importanti appuntamenti sportivi, che hanno visto la partecipazione di numerosi atleti e di un pubblico altrettanto folto. Il 19 gennaio, presso il Palazzetto Polivalente del Centro Sportivo C. Corcione, a Casaglio, si è svolta la Festa del Pattinaggio su rotelle, organizzata dalla società sportiva locale Roll Club Bettini con la collaborazione dell Amministrazione Comunale. Durante la serata si sono esibiti atleti della società stessa, da tempo ai primi posti a livello nazionale nelle rispettive specialità, e atleti ospiti che, in assolo o in coppia, hanno dato vita ad un vero e proprio spettacolo, a tratti divertentissimo grazie alla personalità artistica di alcuni di loro. Il pattinaggio a rotelle costituisce, ormai da alcuni anni, un importante realtà nel panorama sportivo di Gussago; i praticanti di questa disciplina superano le novanta unità e l Assessorato intende sostenere questo sviluppo garantendo l adeguatezza degli impianti. Si sta attualmente valutando la possibilità di individuare, all interno del Centro Sportivo, un locale da destinare a sede/deposito della società. L anno sportivo è proseguito con un altrettanto importante appuntamento: si tratta della manifestazione internazionale di nuoto Master, inserita nel calendario FIN (Federazione Italiana Nuoto) Supermaster che si è tenuta presso l impianto natatorio Le Gocce di Gussago, il 26 e il 27 gennaio. La manifestazione, denominata dalle società organizzatrici AICS e ASD Master di Brescia Trofeo di nuoto AICS Città di Gussago, è giunta alla sua diciassettesima edizione. Durante la giornata si sono alternati in vasca oltre 1500 atleti, supportati da un migliaio fra dirigenti, tecnici ed accompagnatori provenienti da tutta Italia e da Paesi Europei, ottenendo significativi risultati agonistici, con record mondiali, europei ed italiani. L impianto Le Gocce ha risposto efficacemente alla chiamata, garantendo strutture e servizi adeguati all imponenza dell iniziativa, rappresentando un importante vetrina per la promozione del nostro territorio e per le nostre strutture sportive. Come sapete, Gussago vanta la presenza di un numero elevato di società sportive. I corsi sportivi comunali contano la partecipazione di oltre 800 (!) bambini. Nei prossimi mesi, ai corsi già attivi, si aggiungerà, sotto la prestigiosa direzione di Paolo Iervolino, ex giocatore del campionato di serie A, il corso di pallavolo maschile, che si terrà presso la scuola secondaria di primo grado A. Venturelli. Il corso viene proposto a titolo gratuito fino alla fine dell anno scolastico e si rivolge, in fasce orarie diverse, sia ai bambini delle scuole primarie che a quelli della scuola media. Per qualsiasi informazione potete comunque consultare il sito del Comune di Gussago Sempre in tema di novità, il Comune di Gussago, in collaborazione con quello di Cellatica, presenterà il prossimo 3 aprile, alle ore 20,30 presso il Palazzo della Cultura di Cellatica, il nuovo corso di NOR- DIC WALKING. Tale attività consiste nel camminare all aria aperta con l aiuto delle racchette. Il corso, che sarà gestito dalla scuola italiana Nordic Walking di Brescia, prevede i primi appuntamenti nelle giornate del 13 e 20 aprile, con ritrovo alla pista esterna del nostro Centro Sportivo mentre il 27 aprile è prevista la prima uscita sulle colline di Gussago e Cellatica. Gli orari e tutte le altre informazioni sono disponibili sul sito del Comune. Renato Verona Assessore allo Sport

12 12 Marzo-Aprile 2013 Urbanistica d i Br u n o Ma r c h i n a Edilizia economico-popolare Pgt - Farmacia a Ronco Edilizia economico-popolare Come già preannunciato nel numero scorso del notiziario, l Amministrazione comunale intende perseguire un programma finalizzato alla realizzazione di alloggi in edilizia economicopopolare, da destinare in prevalenza alle giovani coppie gussaghesi. La situazione generale è però molto complessa e risente pesantemente della crisi in atto, pertanto, prima di assumere decisioni in ordine alla tipologia degli alloggi, la loro dimensione, il loro costo, abbiamo ritenuto opportuno effettuare un sondaggio fra i possibili interessati. Abbiamo pertanto predisposto un avviso esplorativo (1) che, pur non essendo vincolante per chi vi aderisce, sarà però molto utile per capire l entità delle richieste e le specificità attese. Abbiamo la possibilità di mettere a regime convenzionale la realizzazione di appartamenti a suo tempo già approvati nell ambito privato e questo comporta il vantaggio, non indifferente, di non dover impegnare nuove aree. Sulla scorta degli esiti dell avviso esplorativo, il Comune emetterà poi un bando pubblico, che darà il via concreto alle successive fasi di assegnazione e realizzazione degli alloggi. Punto di riferimento fondamentale per il bando sarà il Regolamento comunale per l assegnazione di alloggi in edilizia convenzionata; nel bando saranno definiti tutti gli aspetti tecnici (capitolato costruttivo, obblighi convenzionali, prezzi) ed amministrativi (modalità procedurali). Trattandosi, giuridicamente, di edilizia privata, il Comune non ha un ruolo rispetto agli eventuali mutui accesi dagli assegnatari, ma si sta attivando presso gli istituti di credito locali per ottenere tassi e condizioni favorevoli, da proporre, liberamente, agli assegnatari stessi. I tempi previsti dovrebbero essere piuttosto celeri, con il bando in uscita prima dell estate e l avvio subito successivo dei lavori di realizzazione. (1) L avviso esplorativo, con allegato modulo di adesione, è scaricabile dal sito del Comune e può essere ritirato presso gli uffici comunali. La scadenza è il 12/4/2013. Edilizia sociale Oltre agli alloggi economico popolari da destinare alla vendita, il Comune sta valutando anche delle ipotesi di cosiddetto housing sociale, vale a dire risposte abitative destinate a chi non può comprare casa e deve perciò rivolgersi all affitto. Qui la situazione è più difficile, in quanto, diversamente dalla vendita, l equilibrio economico sotteso al programma ha dei tempi di rientro prolungati nel tempo; servono perciò risorse iniziali significative che è arduo oggi reperire e che il Comune certamente non ha. Ci stiamo però muovendo per prospettare delle soluzioni.

13 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 13 Piano delle Regole del PGT È stato terminato il lavoro di riesame delle Norme Tecniche del PGT (Piano di Governo del Territorio) ed a breve sarà portato all approvazione del Consiglio comunale, assieme all adeguamento del Piano dei Servizi. Si tratta di un importante intervento, cui si è pervenuti per ovviare alle numerose incongruenze, farraginosità ed errori materiali presenti nell apparato normativo dello strumento urbanistico. Le modifiche non sono solo tecniche, ma avranno una ricaduta concreta e reale sugli interventi di ristrutturazione, modifica, adeguamento, degli edifici esistenti. Il tutto riporterà le Norme Tecniche ad un livello semplificatorio delle procedure e potrebbe indurre più soggetti alla realizzazione di interventi oggi bloccati. Essendo a tutti gli effetti una Variante urbanistica, la procedura prevede il doppio passaggio in consiglio comunale (adozione approvazione definitiva), con la fase intermedia delle osservazioni e controdeduzioni. Farmacia comunale a Ronco Il terzo, ed ultimo, tema già richiamato nel notiziario precedente e sul quale stiamo lavorando, riguarda la farmacia di Ronco. Il Comune di Gussago ha acquisito dalla Regione la titolarità della quarta farmacia di Gussago, da insediare a Ronco, già dal maggio Tale farmacia doveva essere insediata nell ambito del Piano urbanistico denominato Carlì, recentemente approvato dal Consiglio comunale. Tale piano, però, operativamente è in una fase di stallo,ma il Comune intende comunque aprire il nuovo servizio e sono state valutate le diverse opzioni gestionali. Scartata fin da subito l ipotesi di una gestione diretta, si era pensato di affidare il servizio ad un professionista qualificato, da individuare attraverso gara pubblica, con la garanzia per il Comune di una quota fissa degli utili ed una compartecipazione ulteriore al di sopra di una certa soglia. Questa opzione è stata però abbandonata, a causa di una normativa poco chiara e di recenti sentenze controverse dei TAR, e si è fatta la scelta di creare una Azienda Speciale, di diretta emanazione comunale, cui sarà affidato il compito di gestire la farmacia. Questo meccanismo, se presuppone qualche costo fisso in più per la gestione dell azienda (tenuta libri contabili, revisore.), consente però una maggiore compartecipazione del Comune agli utili. Dopo il passaggio in Consiglio comunale per la sua costituzione, l Azienda Speciale sarà subito operativa: individuerà la sede fisica della farmacia, assumerà il Direttore e il personale necessario, farà tutto quanto necessario per aprire i battenti nel più breve tempo possibile, per dare alla frazione di Ronco un servizio importante e qualificante.

14 14 Marzo-Aprile 2013 Volontari di protezione civile 6 aprile 2013 fiumi sicuri Notizie Flash Approfittiamo di questo spazio per comunicare a tutta la cittadinanza che sabato 06 aprile, è in programma la consueta iniziativa dedicata ai FIUMI SICURI, che ci vede impegnati ogni anno nella pulizia dell alveo di alcuni corsi d acqua presenti sul territorio di gussago. Quest anno abbiamo scelto in accordo con l amministrazione comunale, di dedicare questa giornata a ripulire l alveo del canale di recupero delle acque provenienti dalla valle del Faidolo, (frazione di Navezze). È nella mission del gruppo sentieri tener puliti sentieri, fiumi e boschi, è l attività fondamentale del gruppo che crede fortemente in un azione preventiva, al fine di evitare spiacevoli eventi causati magari da eventi imprevisti. Questa giornata ha anche l obbiettivo di sensibilizzare tutti i cittadini a questo tema e offre la possibilità a tutti, di partecipare e di collaborare, infatti saranno coinvolte anche alcune classi delle nostre scuole. Chiunque fosse interessato a dare una mano è ben accetto, ed è invitato a tener d occhio la nostra bacheca della piazza oltre che alla nostra pagina di Facebook o contattare direttamente i n di tel , per comunicare la propria adesione e per avere tutte le informazioni dettagliate. 26 maggio passeggiata sui sentieri di Gussago Stiamo organizzando per il 26 maggio una passeggiata aperta a chiunque, percorrendo uno o più sentieri delle nostre colline, sarà un ottima occasione per scoprire o riscoprire alcuni dei più bei luoghi che il nostro territorio offre, anche in questo caso tenete d occhio le nostre bacheche dove al più presto pubblicheremo il programma dettagliato della giornata. Ancora una volta un atleta gussaghese sale alla ribalta sportiva nazionale. Cristiano Salini, gussaghese doc, ha conquistato nel 2012 il titolo italiano di tamburello serie d ricevendo a Roma dal Presidente del CONI, il dott. Petrucci, la coppa, l attestato di merito, la medaglia d oro e lo scudetto italiano. Cristiano ha iniziato all età di 7 anni a praticare questo sport che a Gussago è sempre stato praticato e amato. Nel 1982 vince il titolo italiano giovanile. Nel 1997 viene richiesto dalla squadra del Borgosatollo (serie A) dove ha potuto perfezionare il suo talento, che l ha poi portato a girovagare in squadre di alto livello, ricevendo numerosi riconoscimenti. Tra i più importanti ricordiamo nel 1999 il titolo italiano serie A2 e nel 2006 miglior giocatore dell anno di Brescia. Il tamburello è nel cuore di questo atleta che continuerà a coltivare la sua passione anche quest anno giocando nelle file della polisportiva gussaghese. Silver Card acquisti per ultrasessantenni alle Politiche Sociali, in collaborazione con l Assessorato al Commercio e alle Attività produttive, intendono proseguire nella promozione della carta acquisti denominata SILVER CARD. L Assessorato Si è da poco conclusa la nuova campagna promozionale che ha fatto registrare un significativo aumento del numero di esercenti aderenti all iniziativa, fra le quali è possibile trovar anche beni di prima necessità. Hanno diritto ad utilizzare la nuova tessera, che permette di ottenere sconti presso gli esercenti e i professionisti aderenti all iniziativa, tutti i cittadini ultrasessantenni residenti nel Comune di Gussago. Le persone che sono interessate potranno ritirare la Silver Card con l elenco degli esercizi che hanno aderito presso il Centro d Incontro per anziani a palazzo Nava: dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 17,30; presso l ufficio servizi sociali del comune nei seguenti orari: lunedì dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 17,30; martedì e giovedì dalle 9 alle 12; mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.

15 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 15 GRUPPI CONSILIARI Gussago Insieme Un voto per il Richiedei Nel Consiglio Comunale del 19 febbraio 2013 è passata, con voto favorevole della maggioranza di Gussago Insieme e del gruppo consiliare Con Voi, l approvazione di una fidejussione da parte del Comune di Gussago per un ulteriore finanziamento di un milione di euro concesso da un noto istituto bancario radicato sul territorio alla Fondazione Richiedei. È noto come da tempo la Fondazione stessa si trovi in difficoltà finanziarie, che per il passato venivano appianate con la graduale e progressiva vendita del cospicuo patrimonio immobiliare dell Ente. Oggi, pressoché esaurita questa risorsa, il Richiedei deve fare i conti con una realtà pesante e di difficile gestione. A questo si deve aggiungere la crisi generale che attanaglia l intero paese, con riflessi negativi sulle compravendite di una certa rilevanza e che di fatto ha mandato a vuoto per ben due volte la vendita all asta della cascina Taglietto, unico bene tuttora nell immediata disponibilità dell Ente. Detto fabbricato è in una posizione favorevole e ben esposta, quasi a presidio del complesso della Santissima recentemente acquisito dal Comune di Gussago, di fatto facente parte del parco della Santissima, realtà fortemente voluta dall Amministrazione di Gussago Insieme. Questi aspetti: necessità di finanziamento del Richiedei, impossibilità di realizzo di una vendita a breve e vantaggiosa del Taglietto, richiesta di sostegno pressoché immediato dall Ente al Comune, interesse di quest ultimo affinché la cascina Taglietto rimanga all interno del parco e a disposizione della comunità, hanno trovato una loro quadratura (nei cui aspetti tecnici non mi addentro) nella decisione del Consiglio Comunale del 19 febbraio di procedere al rilascio della fidejussione. Aspetti ancor più importati da sottolineare in questa vicenda riguardano i lavoratori che trovano collocazione all interno del Richiedei (numerosissimi i gussaghesi) e che, dimostrando disponibilità e maturità, hanno acconsentito alla decurtazione del proprio stipendio per la salvaguardia dell Ente. Ancora, l efficacia e la bontà dei servizi e delle prestazioni offerti, sia in proprio che in compartecipazione con altri istituti, fanno del Richiedei una realtà unica e fondamentale per la salute dei gussaghesi e non solo. Tutto ciò premesso, ritenevamo che non ci si potesse chiamare fuori da una decisione così importante e che riguarda l intera comunità. Invece nell ultimo Consiglio Comunale c è stata la solita, stucchevole manfrina dei dissociamenti e dei distinguo, variamente motivati, da parte della Lega Nord e Pdl che, anche se il rappresentante di quest ultima forza politica non ha potuto partecipare al voto, ha portato alla sostanziale astensione di questi due gruppi politici sul tema del rilascio della fidejussione. Ben più decisa e in un certo senso preoccupante la posizione del Movimento 5 Stelle, che ritiene del tuto inutile quest impegno da parte del Comune a favore del Richiedei, per cui, ignorando l impegno ed il sacrificio dei dipendenti ed in barba ai cittadini utenti che si troveranno magari privi di una serie di servizi fondamentali, questo gruppo politico ha votato contro la fidejussione. Una posizione più responsabile è stata invece presa dal gruppo consigliare Con Voi che, pur manifestando le proprie motivate perplessità, ha ritenuto che l impegno e il sacrificio dei dipendenti del Richiedei non andassero mortificati ma valorizzati con un ulteriore aiuto da parte dell Amministrazione Comunale. Quello che conta è che la maggioranza di Gussago Insieme, su cui erano stati avanzati dubbi, ha invece votato compatta, motivando la scelta e dimostrando con i fatti la propria vicinanza e sostegno alla Fondazione Richiedei. Anche con questa nota finale positiva, riteniamo che si sia persa un occasione importante, e in un certo senso storica, affinché l intero Consiglio Comunale, manifestando il proprio unanime assenso, rimarcasse il profondo legame tra la Fondazione Richiedei e Gussago; registriamo come, nei fatti, purtroppo non sia così, viste le diverse posizioni politiche assunte dai vari gruppi consigliari. Noi ci siamo assunti le nostre responsabilità; altri, invece, hanno preferito svicolare. Se lo ricordino i gussaghesi! Giacomo Regalini Gruppo consigliare Gussago Insieme Il Movimento 5 Stelle ha rinunicato all utilizzo della pagina riservata al suo gruppo consigliare.

16 16 Marzo-Aprile 2013 GRUPPI CONSILIARI Con Voi Fideiussione per la Fondazione Richiedei Dopo 4 milioni per l acquisto della Santissima nel 2010, 1 milione ora e quasi certamente un altro entro fine Complessivamente 6 milioni di risorse delle casse comunali sono impegnate nel disperato tentativo di salvare la Fondazione Richiedei. È più che lecito chiedersi: come mai si è arrivati a questo? Negli ultimi mesi si è parlato spesso della Regione Lombardia: non concede nuovi accreditamenti, quelli promessi nel non sono arrivati, i budget non sono adeguati al reale servizio erogato, sono sottodimensionati e insufficienti. Sembra quindi che tutto sia dipeso da questo. Una considerazione: ma nel 2004, quando fu fatta la scelta del passaggio da IPAB a Fondazione, era così peregrina la proposta, avanzata da più parti, di scegliere la strada che avrebbe garantito un coinvolgimento più attivo della Regione? Analizzando i dati presentati nella relazione dal Presidente dott. Gardoni, nel Consiglio Comunale del 7 febbraio, balza subito all occhio come la gestione della Fondazione nel triennio abbia perso complessivamente 9,8 milioni di euro, nel triennio successivo , 4,5 milioni di euro: probabilmente non tutte le cause sono da ricercare fuori. Un po di autocritica e assunzione di responsabilità non risolverebbe il problema, ma certamente sarebbe auspicabile. È evidente che la responsabilità delle scelte è in capo alla maggioranza, che ne risponderà alla comunità. Non può pensare su questo di giocare di sponda, coinvolgendo altri. Quando si dice scherzi del destino : oggi a fare questa scelta c è la stessa maggioranza che ha guidato la nostra comunità quando la Richiedei passò da IPAB a Fondazione e quando la stessa, in un triennio di gestione, perdeva quasi 10 milioni di euro. La fideiussione non è un intervento strutturale sul bilancio della Fondazione. Anzi per i vincoli di legge imposti all Amministrazione Comunale, questa può essere indirizzata solo sugli investimenti. Va ricordato che oggi alla Fondazione è indispensabile incrementare strutturalmente e in modo permanente il risultato economico gestionale annuo di 1,5 2 milioni. Pertanto è in questa direzione che vanno ricercate soluzioni per il futuro. In questa prospettiva, il piano industriale predisposto dal CDA nei mesi scorsi contiene, a nostro giudizio, troppi se e ma. Se anche tutto quanto previsto trovasse risposta positiva, forse non sarebbe comunque sufficiente. Sono ancora molte le incertezze e le variabili che possono intervenire. La sottoscrizione, da parte dell Amministrazione Comunale, della garanzia fideiussoria nei confronti della Fondazione, contro garantita da ipoteca sul Taglietto, comporta di fatto l impegno del CDA del Richiedei a dar vita ad un Comitato, parallelo al CDA, ma coordinato dallo stesso, composto dai dirigenti del Richiedei e da un professionista, esperto in ristrutturazioni aziendali. Il tutto con l obiettivo di valutare soluzioni alternative a quelle finora adottate e che costituiscono l attuale ossatura del Piano Industriale In definitiva l Amministrazione comunale chiede l attivazione di un Piano B. Scandiamo con precisione i motivi dell assenso della Civica CON VOI alla delibera relativa all erogazione di questa garanzia fideiussoria: - innanzitutto il senso di responsabilità che crediamo ci caratterizzi, ritenendo che la demagogia non porti da nessuna parte; - quindi la solidarietà e il sostegno ai lavoratori della Fondazione, i quali nelle scorse settimane hanno sottoscritto un accordo che prevedere un taglio dei loro stipendi, senza avere nessuna controgaranzia materiale, se non la speranza della continuità dell azienda. Precisiamo inoltre che questa nostra assunzione di responsabilità non è un avallo indiscriminato a qualunque iniziativa futura. La predisposizione di un piano alternativo necessariamente dovrà tradursi in ipotesi che potrebbero incidere anche profondamente sulla realtà della Fondazione. È facile parlare di cessioni/locazioni di rami d azienda, finalizzate a far uscire la Fondazione dal baratro finanziario che oggi ne mette in forse la stessa esistenza, ma è pure indubitabile che la Fondazione rappresenta una realtà sociale, aziendale, di somministrazione di servizi sul territorio di Gussago e del hinterland. Rifiutiamo in partenza ipotesi di soluzioni alternative che non tengano conto del mantenimento dei servizi oggi erogati, della loro localizzazione in Gussago e che non garantiscano l attuale livello occupazionale e qualità dei servizi. Damiano Ceretti e Ermelinda Zanotti Gruppo consigliare Con Voi

17 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 17 GRUPPI CONSILIARI Lega Nord - Cattolici e democratici, Lavoro e Tradizione Il Comune non ha i soldi? Ma noi le tasse le paghiamo! Noi non siamo come chi grida che occorre uno tsunami e poi non fa nuove e concrete proposte politiche. Noi continuiamo a scrivere la pagina del notiziario riservata ai gruppi consiliari perché conosciamo bene i costi e i benefici di questa pubblicazione (al momento non si possono informare tutti cittadini via internet). Inoltre noi possiamo documentare l azione propositiva e di controllo che svolgiamo in Consiglio comunale. Che cosa é successo dopo il primo numero di Gussago Notizie della terza amministrazione Marchina? Lo spazio a nostra disposizione per raccontarvelo é di una sola pagina; altre notizie e approfondimenti sono sul sito o sulle bacheche della sezione di Gussago della Lega Nord, perché il mio gruppo consiliare non ha una bacheca personale di fronte al municipio. Ho chiesto e richiesto l uso di una delle bacheche vuote poste sul lato sud del municipio, ma alla mia prima richiesta il sindaco ha risposto in modo superficiale. Il 28 novembre scorso si é dimesso da consigliere comunale l avv. Francesco Palermo; lo ringraziamo per la sua collaborazione e per l azione precisa e puntuale svolta in Consiglio comunale. Il 10 dicembre Lucia Lazzari, primo dei non eletti, é tornata in Consiglio comunale. Nel Consiglio comunale del 7 febbraio Marchina e la sua maggioranza hanno risposto in modo evasivo alla petizione dei cittadini che chiedevano al sindaco un attivo interessamento ed impegno a trovare soluzioni ai numerosi furti avvenuti nel nostro paese. Il sindaco ha ripetuto la nota frase I soldi in bilancio sono pochi e non ha dichiarato nessun impegno specifico. Però alcuni giorni dopo, è apparsa la sua foto sui giornali con la nostra proposta di mettere in rete le telecamere presenti in paese, per avere un più capillare e immediato controllo del territorio. Vi segnaliamo che questa proposta, da noi fatta alcuni giorni prima, era stata bocciata in commissione consiliare dalla maggioranza. Attenti alle promesse non seguite da programmi concreti! Noi vi garantiamo il nostro interessamento e stiamo predisponendo un progetto di intervento. Il sindaco Marchina si é finalmente accorto della grave situazione del Richiedei e ha approvato una fideiussione di un milione di euro. Noi continuiamo a garantire - e la Lega Nord garantirà anche in Regione - il nostro impegno per la salvaguardia del Richiedei e il nostro appoggio all attuale Consiglio di Amministrazione che ha dimostrato capacità gestionale, tenacia e sa fare piani industriali che diano un futuro al Richiedei. Sulla proposta di fideiussione, il nostro voto é stato di astensione, perché non approviamo il modo e la tempistica con cui Gussago Insieme sta supportando il CdA del Richiedei. Ricordiamo inoltre le responsabilità del sindaco Marchina, dei Consiglieri di amministrazione da lui nominati e di Gussago Insieme che per dieci anni hanno completamente ignorato i problemi del Richiedei, lasciandolo arrivare sull orlo del baratro. Ma soprattutto é ripresa la politica di Gussago Insieme del Vorrei,ma non posso... Mancano i soldi, ma non taglio (anzi incremento!) le spese correnti. Un esempio: la gara di nuoto AICS. La 16a ed. del 2012 aveva ricevuto dall amministrazione Lazzari il patrocinio comunale e l utilizzo gratuito di transenne e panche. La 17 a ed. del 2013 riceve dall amministrazione Marchina anche un contributo di euro. Certamente per tutti, e anche per le società sportive, é difficile continuare l attività ordinaria e a maggior ragione organizzare eventi. Esiste però un regolamento per controllare che i contributi comunali concessi siano effettivamente necessari. Ma il sindaco Marchina lo applica? Dubito fortemente, visto il modo in cui ha controllato il rendiconto della Pro Loco per l Autunno a Gussago - Festa dell Uva! Ecco che cosa é successo. Il primo rendiconto di novembre del presidente della Pro Loco dichiarava un disavanzo di 3.817,00 euro, ma non allegava, come previsto dalla convenzione, nessuna documentazione a sostegno delle spese dichiarate. Io richiedo tale documentazione e dopo un mese ricevo dal sindaco una relazione della Pro Loco che dichiara un avanzo di 4.469,00 euro. In Consiglio comunale chiedo al sindaco chiarimenti su come intende controllare questa relazione e gli scontrini allegati. Il sindaco mi risponde: Le domande formulate necessitano di opportuni approfondimenti che faremo in tempi dovuti, e rinvia la risposta a un prossimo consiglio. Noi abbiamo già effettuato i controlli degli scontrini e rifatto un interrogazione, questa volta scritta, che potete leggere sulle bacheche e sul sito della Lega. Vi terremo informati quando riceveremo una risposta. La formica é ritornata a controllare la cicala. 28 febbraio 2013 Lucia Lazzari Gruppo consigliare Lega Nord Cattolici e Democratici, Lavoro e Tradizione

18 18 Marzo-Aprile 2013 GRUPPI CONSILIARI Il Popolo della libertà Ilaria Marchina Sindaco La consapevolezza e la trasparenza devono essere sempre alla base dell agire anche nella politica. Una politica seria deve essere svolta con impegno, onestà e serietà e deve essere esaminata attentamente dai cittadini. Il lavoro di un consigliere comunale o di un gruppo deve essere valutato prendendo in esame gli interventi, le mozioni e le interrogazioni svolte nelle sedute delle Commissioni e del Consiglio Comunale. Ritengo inoltre che la consapevolezza e la trasparenza debbano essere alla base dell agire di ogni individuo soprattutto in ambito politico. Sui suddetti principi ho svolto tutta la mia attività politica. Per quanto riguarda la questione della Fondazione Richiedei riporto fedelmente alcuni stralci dei miei interventi: Nel Consiglio Comunale del ho richiesto e sollecitato la relazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione manifestando la mia preoccupazione: sul Richiedei siamo tutti preoccupati.volevo chiedere se a breve, o comunque entro un mese, ci sarà un Consiglio Comunale dove verrà a relazionare il Dott. Gardoni, il Presidente del Consiglio di Amministrazione aggiungendo La preghiera, ma è l auspicio di tutti, maggioranza e minoranza, che le cose si evolvano per il meglio e che alla fine non siano solo i dipendenti a pagare, ma questo penso che non è né la minoranza né solo la maggioranza, siamo tutti veramente toccati dalla questione Richiedei e speriamo che si evolva per il meglio... Nel Consiglio Comunale del ho fatto richiesta per una commissione d inchiesta:...vorrei focalizzarmi su Gussago e sulla Fondazione: abbiamo visto che l attuale Consiglio di amministrazione ha fatto molti sforzi per riuscire a risanare, ma il problema è che in tutto questo tempo non si è fatta chiarezza riguardo perché la Fondazione è arrivata a questo punto.. Si danno sempre delle responsabilità alla politica: spesso purtroppo è vero, però si vede la politica da lontano e non si danno le responsabilità alle persone che hanno causato questi problemi; chi ha fatto questo contratto? Perché è stato fatto questo contratto? Penso che noi Consiglieri Comunali dovremmo fare il nostro dovere: dobbiamo votare con consapevolezza, dobbiamo aiutare la Fondazione e l abbiamo fatto nel passato, però è anche giunto il momento di fare chiarezza, perché se una persona è un padre di famiglia e ha la responsabilità del bilancio familiare, se un dirigente dirige una società deve rispondere del proprio operato però il problema è che il passato è un passato pesante, per quanto si possano fare degli sforzi tutti insieme questo passato è ancora nel presente: vorrei veramente chiedere una Commissione per fare chiarezza su quello che è successo nella Fondazione Richiedei, perché se quello che è successo nella Fondazione Richiedei fosse successo in altri ambiti, qua saremmo tutti sconvolti dal suo operato, eppure qua no, qua c è una sorta di silenzio su questa vicenda. 34 milioni di Euro è veramente molto, l attuale Consiglio di amministrazione ha lavorato bene, però partendo con quella condizione i miracoli non li può fare nessuno: penso che per chiedere un sacrificio al Consiglio Comunale e ai cittadini si debba avere anche la forza e il coraggio di spiegare che cosa è successo nella Fondazione negli anni passati. Grazie. Nel Consiglio Comunale del ho nuovamente richiesto una commissione d inchiesta per fare chiarezza sui motivi che hanno portato all indebitamento della Fondazione e stante l impossibilità di prendere una decisione consapevole in merito alla fideiussione ho fatto una dichiarazione di astensione dal voto...io penso che da qualche mese fa ad oggi siano successi due o tre episodi che sinceramente mi hanno lasciato un po sconcertata perché non mi si può dire che non è importante una lettera in cui una cooperativa si offre per la gestione parziale o totale di alcuni reparti o generale totale della fondazione. Può essere importante, non può essere importante, però lo si deve dire perché non dirlo quando c è comunque in discussione la fideiussione per la fondazione? È ovvio che tutti noi, i cittadini di Gussago, la maggioranza, la minoranza siamo attaccati alla fondazione Richiedei e ai lavoratori, però io penso che per prendere una decisione così importante si debba prendere con cognizione di causa Cognizione di causa che la velocità, la celerità della urgenza della convocazione ed i documenti trasmessi all ultimo minuto hanno fatto venire meno. Lo spazio a disposizione è esiguo, ma Vi ricordo che sono sempre a Vostra disposizione per chiarimenti o per Vostri suggerimenti ( ilaria.marchina@hotmail.it).colgo l occasione per porgervi i miei migliori saluti. Dott.ssa Ilaria Marchina Capogruppo PDL- Ilaria Marchina sindaco

19 Periodico dell Amministrazione Comunale di Gussago 19 La Fondazione Scuole dell Infanzia Paritarie Enti Morali di Gussago nasce nel 1900 attraverso un decreto del re Umberto I che sancisce la nascita dell asilo Giovanni Nava, dal nome del principale benefattore del lascito che nei decenni ha formato il cospicuo patrimonio immobiliare che ha permesso lo sviluppo delle scuole dell infanzia paritarie Enti morali di Gussago. Ad oggi la Fondazione gestisce 14 sezioni di scuola dell infanzia e 9 sezioni di nido per un totale di 442 bambini. Il nostro personale, docente e non, 55 persone, è assunto con contratto a tempo indeterminato, ad eccezione del personale per l assistenza ai bambini diversamente abili. Dal prossimo anno scolastico verrà attivata una sezione in lingua inglese con un insegnante madrelingua che affiancherà la maestra tradizionale. Negli anni le nostre scuole si sono sempre più inserite nel tessuto sociale del paese, mantenendo la tradizione di un istituzione solida cresciuta sugli stessi principi da cui è nata, ma sviluppatasi per essere al passo dei tempi, ampliando i servizi e la disponibilità ad essere flessibili quanto i nuovi problemi richiedano. Questa flessibilità oltre all elevato livello di professionalità, anche quest anno si è concretizzato in un numero di richieste di scrizioni superiore al numero massimo che possiamo accettare. Negli anni abbiamo modificato e ristrutturato i nostri edifici allo scopo di poter accogliere il sempre crescente numero di bambini che ne facevano richiesta, ma ora abbiamo esaurito gli spazi, e solo la costruzione di un nuovo edificio potrebbe permettere alla fondazione un ulteriore sviluppo che possa far fronte al sempre crescente numero di iscrizioni. Purtroppo negli anni i numerosi tagli ai contributi esercitati dai vari organi eroganti, stato, regione e comune, ci hanno costretti ad adeguamenti delle rette che hanno portato i genitori a ponderare sulla scelta della scuole per i propri figli. Alla fine ha prevalso la scelta di qualità, tant è che non possiamo accettare tutte le iscrizioni, ma se anche un solo genitore ha dovuto scegliere una scuola diversa per una questione economica, ecco che tutti gli sforzi che il consiglio di amministrazione ha fatto negli anni, sarebbero stati inutili. Il principio a cui ci siamo sempre attenuti è quello della realizzazione di una scuola di qualità a disposizione di tutti i cittadini di Gussago, indipendentemente dalla capacità di reddito, come ha voluto il primo benefattore che metteva al primo posto i bambini poveri di Gussago. Roberto Fezza Presidente Fondazione Enti Morali

20 20 Marzo-Aprile 2013 Permane altamente critica la situazione finanziaria economica della Fondazione Nobile Paolo Richiedei La fragilità della situazione economica finanziaria della Fondazione Richiedei ha più volte messo in pericolo la sopravvivenza della stessa, nonostante la sua positiva immagine, come fornitore di servizi sanitari e sociosanitari con i suoi attuali 280 posti letto, di cui 197 a Gussago e 83 a Palazzolo. La Fondazione sin dalla sua creazione (gennaio 2004) a seguito della trasformazione da I.P.A.B. e fino alla fine del 2012 ha concluso ogni esercizio con perdite gestionali finanziate quasi interamente con indebitamento. Nel periodo sono state intraprese iniziative per creare efficienze nelle spese, costi e margini in un modo corrente e strutturale che hanno portato un beneficio annuo di circa 2,5 milioni che hanno ridotto la perdita gestionale annua a circa 1,5 milioni. È stato compiuto un immenso sforzo con risultati di rilievo, ma ciò non basta e necessitano altre iniziative. Se non riusciamo a coprire la perdita residua annua di circa 1,5 Milioni, la Fondazione non potrà sopravvivere ed a nulla sarebbero valsi gli intensi sforzi profusi negli ultimi tre anni per la realizzazione di 2,5 Milioni annui di efficienze correnti / strutturali. Il Piano Industriale prevede di portare il totale dei posti letto da 280 a 338, soprattutto con posti a solvenza e di acquisire il punto di pareggio alla fine del 2014 e al più tardi entro il Tale sforzo non può più realizzarsi con ulteriori efficienze su margini, spese e costi che sono già state attuate con azioni a tappeto nel periodo e dove, quindi, possono emergere solo ulteriori marginalità, ma agendo principalmente sull aumento delle attività e nell ottenere dalla Regione il riconoscimento dovuto alle tariffe specialistiche per l Alcologia di Palazzolo, e tramite un adeguamento del budget della Riabilitazione di Gussago, impropriamente definito dalle autorità sanitarie nel 2006 e dove, quindi, i 72 posti letto accreditati e contrattualizzati producono una enorme sovrapproduzione al budget che non viene retribuita. Gli effetti della spending review e dell inflazione A tutto ciò, però, sopravvengono gli effetti della spending review della Sanità sanciti dalla Legge 135/2012, ribadita operativamente dalla Delibera di Giunta Regionale 3976 del 6/08/2012. Tale manovra significa per la Fondazione Richiedei una riduzione del budget autorizzato dall ASL di ,00 nel 2012, ,00 nel 2013 e ,00 nel 2014 e altrettanti nel 2015 e per gli anni seguenti, importi che vanno in pari misura a peggiorare il Conto Economico. È questo un meccanismo perverso che taglia i ricavi, mentre sugli acquisti di servizi e sulle spese (esclusa quella del personale) si abbatte un inflazione media annuale superiore al 3%: basti pensare agli aumenti dei costi delle utenze, luce gas acqua, che hanno consuntivato incrementi ben maggiori. Gli acquisti annui della Richiedei, circa 9 milioni, hanno incamerato un inflazione annua di oltre ,00, mentre i ricavi, non solo non beneficiano dell indice inflazionistico ISTAT, ma vengono anche decurtati rispetto agli anni precedenti con limature delle tariffe e del budget. Investimenti Il Piano degli investimenti ammonta a circa 6 Milioni dei quali sono già in corso di realizzazione: Riabilitazione A Palazzolo sono in corso i lavori di ristrutturazione per ospitare su un solo piano i pazienti dell Alzheimer e della Riabilitazione generale geriatrica ora collocati su due piani diversi. Si fruirà, quindi, sullo stesso piano di 56 posti letto, di cui 18 per l Alzheimer, e 35 per la Riabilitazione che comprendono 3 nuovi posti letto che opereranno in regime di solvenza e contribuiranno a soddisfare la domanda di Riabilitazione che oggi presenta una lista d attesa media di 25 pazienti. I lavori, oltre a compattare su un unico piano i reparti, consentendo un miglior servizio ai degenti ed un risparmio di costi gestionali, assicureranno un completo ammodernamento delle Unità Operative. I lavori assorbiranno un investimento di circa 1,5 milioni; il primo lotto sarà pronto a fine aprile ed il secondo lotto a fine anno. Centro Disturbi del Comportamento Alimentare Sono in fase di ultimazione i lavori necessari per trasferire dal Cubo Bianco al fabbricato denomina-

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