melzo notizie La città si muove Interventi per una migliore qualità urbana Luglio 2007 Anno XXVII 5

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1 melzo Luglio 2007 Periodico della Città di Melzo a cura dell Amministrazione Comunale Anno XXVII 5 notizie La città si muove La qualità urbana in una città come Melzo riveste grande rilevanza e deve essere caratterizzata da una visione omogenea di intervento, per ogni singolo Interventi per una migliore qualità urbana L Assessore alla Qualità Urbana Alberto Brambilla quartiere. La valutazione della qualità di una città deve partire dalla vivibilità della stessa: è pertanto necessario considerare diversi fattori, quali, ad esempio, la manutenzione di strade e marciapiedi, la disponibilità e fruibilità dei parcheggi, la diffusione dell illuminazione pubblica, il grado di sicurezza nei diversi momenti della giornata, il decoro e l arredo dei parchi e giardini pubblici. Un attenta cura della città deve essere capillare su tutto il territorio, partendo dal centro storico e arrivando nelle zone periferiche, spesso meno vissute e, a volte, più trascurate. Certamente non è un compito facile, se si pensa che Melzo ha strade per 50 Km, marciapiedi per 100 Km. E parchi per mq. Nel corso del 2006 l Amministrazione Comunale ha convocato tre assemblee di >>> segue a pag. 2

2 2 Attualità >>> Inizia a pag. 1 sommario pagina 3 pagina 6 pagina 8 quartiere - rivolte all area di Via Galilei/ Da Vinci, al Comparto 5, alla zona Arcadia/via Veneto durante le quali sono state raccolte diverse segnalazioni di stato di disagio interessanti i residenti in dette zone. Da lì si è partiti per dare le prime risposte: nella zona di via Galilei sono stati incrementati i parcheggi, sono stati realizzati i nuovi manti dei marciapiedi ed entro la fine dell anno corrente è prevista la sistemazione del ponte sul Molgora e il consolidamento delle sue sponde; nella zona Arcadia/via Veneto sono tuttora in corso i lavori inerenti il quadruplicamento della linea ferroviaria, ma entro qualche mese saranno finalmente aperti i parcheggi sotterranei siti in via Borsellino, mai aperti dalla loro lontana realizzazione; è infine previsto un progetto di riqualificazione generale che interesserà gli spazi pubblici del Comparto 5. In generale, per tutta la città, il numero dei tagli di erba è stato incrementato da 6 ad 8; è stato raddoppiato il totale dei cestini sul territorio, introducendo anche, all entrata degli edifici pubblici, i porta mozziconi e nei parchi ed aree verdi sono stati installati appositi contenitori di raccolta delle deiezioni dei cani. Nel parco di piazza XXV Aprile si sta sperimentando la cosiddetta pavimentazione antitrauma che consente, anche a bambini con difficoltà motorie, una maggiore accessibilità ai giochi; sono stati piantati alberi di medio fusto nel parco Bachelet; è stata inaugurata, a nord di Melzo, la sede decentrata del Comando di Polizia Locale; per una più attenta e scrupolosa vigilanza nei parchi pubblici è stato istituito il Gruppo delle Guardie Ecologiche Volontarie. Molti altri interventi saranno realizzati Per Associazioni e Gruppi Inviate i vostri articoli, lunghi non più di 20 righe, entro il 7 settembre 07 all indirizzo mail: urp@comune. melzo.mi.it oppure portateli allo sportello URP esclusivamente su supporto informatico. pagina 11 pagina 12 pagina 13 pagina 14 pagina 16 pagina 19 pagina 21 pagina 23 pagina 23 melzo La Parola alla Giunta La Parola ai Gruppi Consiliari Informasalute Dott. Mascherpa: Primario di Medicina Generale La Parola al Difensore Civico Servizi alla Persona Il Cdp per la quarta età Area Economico - Finanziaria Chiusura estiva negozi e farmacie Lavori Pubblici Novità per i trasporti Associazioni Associazioni Sportive Sistema Bibliotecario e Reti Libri per l estate Cultura e Servizi Educativi Teatro Trivulzio: stagione 2007/2008 Gente di Melzo Il baritono Paolo Bordogna tra l estate e l autunno: la riapertura del sottopasso di via Roma, con una nuova illuminazione; l asfaltatura di alcune vie centrali della città; il rifacimento della fontana di piazza Garibaldi; l integrazione con nuovi giochi del parco di via Curiel, secondo le indicazioni forniteci dalle scuole. notizie Assessore all Informazione e alla Cultura: Vittorio Perego Direttore Responsabile: Gaetano Del Giudice Redazione: Antonella Belloni, Simona Biava, Matteo Bossi, Anna Ghiringhelli, Ivana Mantegazza, Giovanna Mosconi, Mara Patucelli, Francesca Raimondi, Alessia Strada, Simonetta Venneri. Foto di copertina: IBot/Marco Bottani, Gaspare Lamanna AVVISO Dal primo settembre l'inps di Melzo cambia sede. La nuova sede sarà l'ex asilo nido di via Manzoni, 7. Periodico della città di Melzo a cura dell Amministrazione Comunale Progetto grafico, impaginazione, stampa e pubblicità: San Giorgio servizi, Piazza Gavazzi n 17 Cernusco sul Naviglio (Mi) Tel Autorizzazione Tribunale di Milano n 388 del La redazione risponde del contenuto degli articoli non firmati. Chiuso in redazione il 29 giugno Stampato su carta riciclata.

3 La notte del 9 giugno scorso un gravissimo delitto è stato consumato nella nostra città. Intorno a mezzanotte si stava concludendo la prima serata del festival musicale organizzato dal Centro per il Protagonismo Giovanile di via Erba. Un gruppo di ventenni, riconoscibili come skinheads per le teste rasate e l abbigliamento, ha cominciato a strappare i cartelloni pubblicitari della festa. Un giovane melzese che presta servizio volontario per il Comune, Davide Orlandini, studente universitario di 20 anni, ha invitato i disturbatori a non strappare i manifesti. Ne è nata una colluttazione. Uno degli aggressori, un giovane di Gessate, ha estratto il coltello e ha ferito Davide Orlandini al volto e all addome. Per come si sono svolti i fatti è un miracolo che Davide Orlandini sia ancora vivo. Per fortuna, il nostro volontario, dopo un urgente intervento chirurgico, si sta ora riprendendo. Il Consiglio Comunale ha espresso la condanna per la gravissima aggressione e la solidarietà a Davide e alla sua famiglia. Il Comune intende costituirsi parte civile nel processo per tentato omicidio che sarà Il Teatro Trivulzio apre le porte alle scuole della città. Dal 5 all 8 giugno infatti, il palcoscenico del Trivulzio ha ospitato la prima rassegna teatrale Teatro a scuola nella quale si sono avvicendati gli alunni di tutti i cicli scolastici, a partire dalle ragazze e dai ragazzi dell ultimo anno delle scuole primarie, fino agli studenti del liceo G. Bruno. Grazie alla disponibilità della Fondazione, gli spettacoli di fine anno legati a progetti musico-teatrali hanno trovato una cornice che ha permesso di valorizzare il lavoro svolto dai ragazzi e dagli operatori che li hanno seguiti durante l anno scolastico. La rassegna si è aperta il 5 ed il 6 giugno con le scuole Primarie che hanno messo in scena Pinocchio-il musical diretti da Samuele Ferrarese, un grandissimo successo ottenuto anche Attualità La parola alla Giunta Un grave delitto in città celebrato nei confronti dell aggressore. Per una ragione precisa. Questo grave fatto di sangue colpisce anche il grande lavoro fatto dal Comune, dalla responsabile e dagli educatori del Centro per il Protagonismo Giovanile per offrire un luogo di ritrovo, festa e iniziative per i giovani a Melzo. Il frutto avvelenato della violenza perpetrata è purtroppo anche il discredito che indirettamente è stato gettato sul Centro per il Protagonismo Giovanile, nonostante le tante buone iniziative per i giovani lì organiz- zate. E nostro impegno quindi far ripartire questo luogo di incontro dei giovani, individuando nuovi indirizzi per renderlo sempre più un luogo di sereno ritrovo per tutti i giovani, nel quale anche le associazioni giovanili presenti sul territorio trovino una sede e nel quale possano essere coltivati alcuni interessi (come ad esempio la musica) che la struttura può supportare. Il Sindaco Paolo Sabbioni Avvicendamenti in Giunta e in Consiglio Nel mese di giugno Alberto Brambilla ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Assessore alla Qualità Urbana. Questa decisione è un atto di generosità, diretto a dare spazi di responsabilità anche ai giovani. Infatti, ad Alberto Brambilla è subentrato Stefano De Marchi, già Presidente del Consiglio Comunale, mentre a quest ultima carica è stato eletto all unanimità Alessandro Sancino che, a soli 25 anni, ha mostrato di avere tanta passione politica e competenza. Teatro a scuola grazie alla collaborazione di insegnanti e genitori nella realizzazione di costumi e scenografie. Il 7 giugno è stata invece la volta delle scuole secondarie di primo grado (l ex scuola media) con tre laboratori teatrali diretti da Gennaro Ponticelli (Un libro per uno, un libro per tutti/romeo e Giulietta/Indietro nel tempo) che hanno privilegiato una forma di recitazione corale e collettiva di grande impatto sul pubblico. La serata conclusiva dell 8 giugno è sta- Ringrazio Brambilla per il grandissimo lavoro svolto in questi tre anni, condiviso con me quotidianamente; ringrazio De Marchi sia per come ha svolto l incarico di Presidente del Consiglio sia per la nuova responsabilità non facile che si è reso disponibile ad assumere e ringrazio Sancino perché ci dà fiducia nel fatto che i giovani possano essere protagonisti della vita pubblica della nostra città. Il Sindaco ta affidata alla compagnia filodrammatica del liceo G.Bruno di Melzo che, grazie al supporto della Professoressa Maria Cristina Ballotta, porta in scena ormai da sei anni spettacoli riadattati e diretti interamente dai ragazzi. Il musical presentato dal liceo è stato un remake di A qualcuno piace caldo, commedia brillante che ha intrattenuto il numeroso pubblico per circa tre ore. Come prima esperienza possiamo dire che sia stata positiva e soddisfacente per tutti ed in particolar modo per i ragazzi e le ragazze che, con passione e costanza, hanno lavorato durante tutto l anno scolastico. Speriamo quindi che anche questa rassegna possa diventare una piacevole tradizione melzese. L Assessora alle Attività Educative Valentina Francapi 3

4 4 Attualità Nel Piano di Governo del Territorio, che sostituirà il vecchio piano regolatore, ci sarà un documento denominato Piano dei Servizi. Tale Piano individua tutti i servizi e le attrezzature pubbliche, ma anche private se sono di uso pubblico o di interesse generale, per prevederne il completamento e lo sviluppo secondo le necessità della cittadinanza. Per verificare qual è per ogni abitante la dotazione attuale dei servizi, si calcolano le superfici degli edifici destinati ad essi: le scuole, il Municipio, il palazzo Trivulzio, la biblioteca, le case popolari, la mensa, l INPS, l asilo nido, il CPA, la caserma dei Carabinieri, le Poste, l Enel e il Co.ge.ser., le Chiese, le aree verdi e i parcheggi. Di tali aree è stata fatta una ricognizione attraverso una Carta dei Servizi. E risultato che la nostra città gode di uno standard quantitativo di servizi pari a circa 32 mq per ogni abitan- La parola alla Giunta La Mappa dei Servizi in città te, superiore a quello che la Regione Lombardia ha previsto, consistente in 26,5 mq per abitante (tra l altro questa misura minima, secondo la Regione, oggi può diminuire fino a 18 mq). Guardando i dati parziali, si è osservato però che mentre la quantità di verde, parcheggi e attrezzature risulta al di sopra dei minimi richiesti (ved. tabella), al di sotto del minimo (mq 4,50 minimi per abitante) si trova il quantitativo relativo all istruzione inferiore, dove è stata confermata una carenza di strutture che era già emersa da altri approfondimenti (da cui la previsione di una nuova scuola materna e degli ampliamenti delle scuole materne esistenti). Questo lavoro, presentato nel Consiglio Comunale del 12 giugno scorso, sarà la base per la formazione del Piano dei Servizi a cui lavoreremo nei prossimi mesi, con il supporto della Commissione Urbanistica. Nella Carta dei Servizi sono state misurate le quantità, ora bisognerà lavorare alla conoscenza del grado di qualità e di fruizione degli stessi servizi (sono in buono stato o sono da riqualificare? consumano tanto? qual è il grado di comfort? sono accessibili da parte di tutti? ecc.) e alla previsione dei nuovi servizi da realizzare. La previsione di sviluppo di nuovi servizi, con la programmazione degli interventi prioritari, deve essere fatta anche in ragione della crescita demografica dovuta allo sviluppo della città. Ciò significa, per esempio, che essendo in programma la realizzazione di nuove residenze e nuovi uffici nell area ex-galbani occorrerà considerare di quali e quanti servizi il quartiere e la città avranno bisogno. L Assessora al Territorio Aurora Palermo mq/ab 31,92 > 26,5 mq/ab Considerando solo le opere a servizio della residenza e fruibili

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6 6 Attualità La parola ai Gruppi Consiliari L ultimo periodo politico è stato caratterizzato da un acceso scontro con parte dell opposizione su alcuni temi, che si è spesso giocato più su toni personali piuttosto che su questioni che riguardano il bene comune della città. Proprio per tale motivo vogliamo uscire da questo teatrino, ragionando concretamente su alcune aree di lavoro sulle quali, se vorrà, l opposizione darà un contributo. Spese sociali: come noto, la più ampia porzione di uscite per il nostro Comune è rappresentata dalle spese sociali, che vedono ogni anno aumentare significativamente il loro importo. Tuttavia, è lecito chiedersi se tutte queste spese siano veramente efficaci ed efficienti, e qualora lo siano Poche realtà locali sono sotto il tiro dei giudizi del passaparola come l Ospedale: un po perché attribuiamo giustamente alla sanità un importanza primaria nel servizio al cittadino, un po perché, quando se ne ha bisogno, ci tocca letteralmente sulla pelle. Spesso tuttavia il passaparola amplifica e trasmette giudizi non diretti, ma per sentito dire. Un po a ragione, un po a torto, a onor del vero sia nel bene che nel male, i giudizi sulle capacità e i trattamenti in ospedale, accuratamente distinti da reparto a reparto, vengono trasmessi e amplificati al punto che diventa ben presto di dominio comune la convinzione che un certo reparto funziona bene, mentre da un altro è bene stare alla larga come dalla peste. E, come sempre, è più facile cadere in disgrazia che guadagnare stima: difficile, ma non impossibile, come sta dimostrando la nuova gestione del nostro Ospedale, sotto la guida del suo Dalle polemiche alle idee aumentarne l importo, ma qualora non lo siano individuando quelle da tagliare. Un sistema serio non può funzionare con aumenti continui ogni anno, perché altrimenti giungerebbe al collasso. In quest ottica è nostra intenzione promuovere una più ampia competizione tra le cooperative sociali per assicurare all intervento pubblico la migliore offerta in termini di efficienza ed efficacia, ed attivare nelle Commissioni competenti uno strutturato sistema di controllo e rendicontazione incrociata per coloro che usufruiscono di soldi pubblici. Merito: relativamente ai contributi che vengono erogati alle associazioni, abbiamo introdotto per la prima volta alcuni parametri di riferimento, e a breve por- Ospedale: qualcosa è cambiato Direttore, il Dottor Scanni. Anche qui, come e forse più che in altri ambiti lavorativi -dal momento che l oggetto e l obiettivo del lavoro non è la produzione di beni di consumo o di servizi, ma sono le persone con la loro ricchezza e la loro miseria, la loro sensibilità e la loro salute- ciò che conta è il lavoro quotidiano, la presenza costante, l amore per le persone, uniti alla professionalità e alla competenza. Nel corso dell ultimo anno, è stato aperto il nuovo Pronto Soccorso si dirà in ritardo teremo in Consiglio Comunale il regolamento per migliorarlo ulteriormente, con l obiettivo di condividerlo con le associazioni, tutelando il principio del merito (in senso lato) senza nel contempo burocratizzare eccessivamente le procedure di erogazione. Partecipazione: il nostro Statuto prevede un potenziale sistema di ascolto e partecipazione dei cittadini molto ampio. In questo senso, perché non valorizzare ulteriormente le Consulte e le assemblee di quartiere, e pensare di predisporre dei sistemi di ascolto istituzionale, ad esempio in occasione della stesura del bilancio di previsione? Il Gruppo Consiliare Insieme per Melzo ma i risultati e l apprezzamento da parte dei (loro malgrado) utenti dimostra della bontà dell intervento. Sono stati nominati i nuovi primari di chirurgia e di ortopedia, i Dottori Mantovani e Ravasi, che hanno già introdotto interventi curativi e chirurgici finora assenti anche negli altri ospedali della nostra zona. Nel reparto maternità è già operativo il parto in acqua, mentre si sta cercando di attivare il parto indolore e l assistenza culturale e linguistica per le donne straniere. E stato inoltre nominato il nuovo primario di medicina, Dottor Mascherpa, sotto la direzione del quale è avviato un progetto di attenzione e cura al paziente che farà di questo reparto un polo di assoluta avanguardia, perché l attenzione e il rispetto sono uno dei diritti fondamentali del malato. Il Gruppo Consiliare Rinnovamento e Partecipazione

7 Il titolo può sembrare strano, ma riepiloghiamo brevemente: abbiamo già scritto e ripetuto che bloccare i lavori iniziati dal precedente consiglio avrebbe comportato una perdita certa in milioni di euro al Comune e soprattutto avrebbe privato la città della struttura della RSSM. Parallelamente, in una situazione gravemente critica lasciata dalla precedente amministrazione abbiamo provveduto a riannodare tutte le questioni e desi- Attualità La parola ai Gruppi Consiliari Casa di Riposo, la banana storta gnare un non facile percorso che evitasse una perdita certa e potesse portare ad una apertura della struttura. Il centro destra non ha mai dato un contributo in questa direzione e in Consiglio Comunale ha sempre e solo auspicato la non apertura della casa di riposo e la vendita dell edificio ad altre destinazioni. Ora, davanti alla sua possibile apertura, pur tra tutte le difficoltà apertamente dichiarate, utilizza le stesse come una propria scoperta, una sorta di profezia di cassandra che fa aleggiare, per sminuire il lavoro fatto. E significativo che il capogruppo di Forza Italia dichiarasse sulla Gazzetta della Martesana che non saremmo mai stati in grado di aprire la struttura e poi adesso, in concomitanza della stessa, abbia cambiato posizione. Il Sindaco ha detto più volte in Consiglio Comunale che la RSSM è una banana storta che abbiamo raddrizzato : forse questo dà fastidio, e gettare ombre e fango è l unica cosa che il centro destra è in grado di fare. Al contrario, per ben altri scopi, qualcuno che non sapeva neanche come fare, che aveva avviato i lavori senza nessun progetto strategico, senza concertazioni, con un piano economico che non prevedeva neanche il personale necessario, adesso salta sul carro dei vincitori: è la sindrome di Disneyland, per cui basta pensare un parco giochi per aver contribuito a realizzare Disneyland. E così vero che alcuni membri della passata amministrazione dicono che il consiglio di amministrazione precedente ha ben operato perché aveva il compito di costruire e ha fatto l edificio, come se fosse sufficiente l edificio per fare una RSA. Se l idea era corretta, la strada intrapresa era completamente fuori luogo, una banana storta. Per favore, chapeau! I Gruppi Consiliari Insieme per Melzo e Rinnovamento e Partecipazione 7 Riteniamo sia urgente anche a Melzo cercare una ricomposizione delle forze di sinistra su obiettivi e con metodi condivisi. A noi questi sembrano i più importanti: 1. ricostruire una coscienza di classe, un sentire comune che contrasti i crescenti egoismi sociali e privati, che renda visibile il conflitto fra chi lavora e chi vive di rendita, tra chi vive nella nicchia dei privilegi e chi è alla mercé del libero mercato; 2. ricostruire un idea alta della Politica come strumento del cambiamento e della partecipazione, una Per la sinistra melzese pratica della democrazia che contrasti le scorciatoie decisioniste, contro la cultura dell uomo forte e dei tecnici che decidono per tutti; 3. ricostruire un agire comune non solo sulle questioni amministrative, tappare le buche o raccogliere la spazzatura, ma sui grandi temi del lavoro e dei diritti civili, della difesa dell ambiente e del modello di sviluppo, contrastando i teorici dell antipolitica ( nè di destra, nè di sinistra ); 4. riscoprire l idea di comunità: da riprogettare in tempi in cui la globalizzazione mette tutto in discus- sione e rende tutto più insicuro (chiudo le porte della mia città o mi apro alla diversità?); 5. rinnovare i gruppi dirigenti dei nostri partiti, ricercare ed agevolare un ricambio generazionale; 6. assumere un atteggiamento che, senza rinunciare alla propria storia ed alla propria identità, favorisca il confronto vero. Il compito non è facile ma necessario ed invitiamo tutte le persone che ne condividono l urgenza a parteciparvi. Il Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista

8 8 Attualità Continuano i nostri incontri con i vertici dell Azienda Ospedaliera. In questo numero intervistiamo il nuovo Primario di Medicina Generale dell Ospedale di Melzo, Dottor Mauro Mascherpa. Da quanto tempo è primario ospedaliero e quali sono state le tappe della sua carriera? Sono responsabile della Struttura Complessa di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Melzo dai primi di maggio. Ho completato gli studi al San Raffaele e sono specialista in diabetologia, malattie del ricambio e scienze dell alimentazione. Ho cominciato a lavorare in strutture pubbliche nel Prima a Melzo in Pronto Soccorso, poi per quasi dieci anni in Medicina a Gorgonzola e nel 1997 sono tornato a Melzo. A Gorgonzola sono diventato Aiuto Primario e lo sono rimasto sino ad adesso. Che cos è la Medicina Generale? Quali servizi offre e quali sono le patologie trattate? La Medicina Generale negli anni è cambiata. Nella nostra Divisione le patologie più frequenti sono lo scompenso cardiocircolatorio e l ictus cerebrale. Ormai gestiamo solo l acuto. Gran parte di quello che un tempo erano i ricoveri ordinari ora avvengono in Day Hospital o in ambulatorio, alla ricerca di un setting assistenziale, a parità di servizio reso al paziente, più economico. L attività ambulatoriale si rivolge alle malattie cardiovascolari, alla diabetologia e alle malattie del ricambio (obesità e dislipidemie). C è poi un ambulatorio dedicato all endocrinologia e al trattamento dell osteoporosi e un attività di ecografia internistica. La prevenzione rientra nel vostro ambito oppure la medicina è soltanto curativa? Nel momento in cui facciamo un ambulatorio di malattie metaboliche o cardiologiche, di fatto, facciamo prevenzione perché queste situazioni croniche, se non gestite al meglio, porteranno ineludibilmente a manifestazioni cardio/cerebrovascolari acute, altamente invalidanti e dall alto costo sia sociale che individuale. Da quest anno abbiamo potenziato un attività di incontri con i medici generici, con la popolazione e con gli studenti di alcune delle scuole superiori della zona, parlando ai ragazzi di ipertensione, fumo e obesità. INFORMA SALUTE Dott. Mascherpa: Primario di Medicina Generale Quali sono le risorse di cui dispone per migliorare il suo reparto? Il primario al giorno d oggi, sebbene venga definito pomposamente direttore di struttura complessa, è un manager senza portafoglio, per qualunque cosa deve passare per una scala gerarchica ben precisa. Da quando c è questa nuova amministrazione ospedaliera, molte cose stanno cambiando: si è dimostrata attenta alle nostre esigenze. So bene che in paese molti si lamentano del nuovo Pronto Soccorso, ma quello che la gente non conosce è la carenza di infermieri e la turnazione cui sono sottoposti insieme ai medici. Il bacino di utenza col tempo si è allargato a dismisura, ma la nostra struttura è rimasta invariata da venti anni a questa parte. Quanti medici ha nel suo reparto? Me compreso siamo dieci strutturati (assunti cioè a tempo indeterminato), più due gettoniste (dottoresse che danno alcune ore settimanali di copertura per il Pronto Soccorso). Abbiamo quaranta posti letto e dovremmo essere un po di più, considerando anche l attività ambulatoriale mattutina e pomeridiana e il Pronto Soccorso, che è gestito dallo stesso personale della mia Divisione, insieme ai colleghi della Chirurgia. Commissione Sanità e Territorio: in cosa consiste il suo impegno su questo fronte? La Commissione nacque per iniziativa del precedente Sindaco e del signor Ogliari, con l intento di rimettere in dialogo territorio e ospedale. Uno dei problemi più grossi della sanità, in Lombardia, è che l Azienda Ospedaliera è separata dall Azienda Sanitaria Locale. Il fatto di essere due aziende con budget, mission e vision diverse porta spesso a disorientare il paziente ed i suoi familiari. Bisogna riconoscere alla nostra amministrazione ospedaliera il tentativo di ricostruire quell unità di intenti e di continuità assistenziale col territorio indispensabili affinché il paziente, dimesso dal nostro reparto, non si trovi senza punti di riferimento, ma si avvii lungo un cammino già tracciato. C è qualche progetto futuro o già concluso di particolare rilevanza? Un idea che ci piacerebbe portare avanti è di aprire uno sportello delle fragilità. Vorremmo facilitare attraverso di esso la gestione di una serie di problematiche burocratico-amministrative che hanno una ricaduta immediata sul paziente stesso. Tra l altro, quest anno la nostra azienda ospedaliera ha firmato un contratto con l ASL impegnandosi ad ottimizzare i procedimenti burocratici ed amministrativi relativi alle dimissioni dei pazienti, per cercare di ridurre al minimo il disagio. Per concludere, c è qualcosa che vorrebbe aggiungere? E una grande avventura quella che ho iniziato. Mi trovo ad avere questo incarico che, da un lato, mi allontana dai malati per via di un fardello burocratico, amministrativo e dirigenziale pesante, dall altro mi permette di vedere i malati in modo più completo. E necessario che i pazienti vengano accolti, curati e poi dimessi seguendo una logica che renda meno traumatico l evento malattia, permettendo a tutti di viverlo, comunque, come una esperienza di crescita esistenziale. Ci sono tante possibilità: vogliamo giocarcele bene, sapendo che la medicina sta cambiando.

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11 Il ho assistito all incontro: Difensore Civico e comunità territoriale organizzato dal Dott. Barbetta, Difensore Civico per la città di Milano. Nel corso del Convegno il Difensore Civico ha illustrato il proprio operato, precisando che il principale obiettivo della sua attività era quello di assicurare una difesa civica per tutti. Come affermato dal Dott. Barbetta, difesa civica per tutti significa creare le condizioni perché divenga effettivo l enunciato chiunque abbia fondate ragioni di lamentarsi, nei confronti dell Amministrazione Comunale e degli Enti dipendenti o controllati dal Comune può rivolgersi al Difensore civico per tutelare imparzialità, efficienza e correttezza dell azione amministrativa. Principale necessità per assicurare un più efficace intervento del Difensore Civico è assicurarsi che il maggior numero possibile di persone sia informato sia dell esistenza di questa figura sia dei compiti ai quali questa è preposta. Rammento a tal proposito che i compiti principali del Difensore Civico sono quelli di: intervenire perché organi e uffici Attualità La parola al DIFENSORE CIVICO Una lettera aperta alle Associazioni Melzesi competenti eliminino disfunzioni, abusi, carenze e ritardi dell amministrazione comunale e degli enti controllati dal Comune; assumere informazioni sulla correttezza dei procedimenti verificando che questi abbiano regolare corso e che i provvedimenti siano attuati correttamente e tempestivamente; suggerire agli organismi, agli uffici comunali e alle aziende controllate eventuali soluzioni ai problemi riscontrati dai cittadini che tengano conto delle loro esigenze. Questi compiti possono essere meglio garantiti anche grazie al coinvolgimento di organismi associativi. Una reciproca collaborazione assicura infatti lo scambio di informazioni ed è veicolo di possibile e reciproco arricchimento. Le associazioni e gli organismi di volontariato che operano sul territorio rispondono, infatti, come il Difensore Civico, all esigenza di tutelare il cittadino ed alla volontà di servizio alla persona ed alla città. Per questo motivo propongo e manifesto la mia disponibilità per instaurare un più stretto rapporto collaborativo con le organizzazioni e le realtà associative melzesi al fine di creare una rete che contribuisca a realizzare un ponte fra il sociale e l istituzione. Costruire un percorso comune e condiviso significa arricchire l istituzione che rappresento poiché: le istituzioni Difensore Civico compreso e, forse, Difensore Civico in particolare meglio e più proficuamente operano quando accettano di verificarsi costantemente con le espressioni vive della realtà sociale in cui e per la quale agiscono (dall intervento del Dott. Barbetta al convegno del ). Il Difensore Civico Avv. Patrizia Scarcello 11 Notizie dal Consiglio Comunale Pubblichiamo le delibere più significative Seduta del Delibera n. 31 Direzione generale -Segreteria - Biciplan della Martesana Presa d atto. Il Consiglio Comunale delibera di prendere atto dei contenuti del Bici Plan Piano della Mobilità Ciclistica. Delibera n. 32 Direzione generale - Segreteria - Convenzione per utilizzo contributo previsto dalla L.R. 12/2005 per opere di Affari Generali Segreteria restauro della Chiesa di S. Francesco Approvazione. Il Consiglio Comunale delibera di approvare la bozza di convenzione per l utilizzo del contributo previsto dalla Legge Regionale 12/2005 per opere di restauro della Chiesa di San Francesco. Delibera n. 34 Cultura e servizi educativi - Cultura - Realizzazione di un manufatto nel parco di Via A. Moro - Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.) - Concessione di Costru- zione - Atto di indirizzo. Il Consiglio Comunale delibera di accogliere la richiesta presentata dall A.N.A. per la costruzione di un manufatto all interno del parco di Via A. Moro, da realizzarsi a cura della stessa A.N.A. mediante concessione di costruzione da stipularsi con il Comune. Delibera n. 35 Gestione del territorio - Staff Amministrativo GT Carta dei servizi - Presa d'atto. Il Consiglio Comunale delibera la presa d atto della carta recante la ricognizione dei diversi servizi presenti sul Territorio.

12 12 Servizi alla Persona anziani Il CDP di Melzo, una sfida alla solitudine della quarta età Centro Polivalente Anziani IL CENTRO POLIVALENTE ANZIANI organizza per i prossimi mesi le seguenti attività rivolte alla popolazione anziana: Il Centro Diurno Protetto (C.D.P.) è un nuovo servizio comunale che ha preso forma grazie alle capacità di ascolto, di lettura del bisogno e di interazione di operatori con diverse professionalità che lavorano nell ambito dei servizi territoriali rivolti alla popolazione anziana, oltre che alla volontà di un Amministrazione Comunale attenta e sensibile alle problematiche sociali emergenti. Si chiama Centro Diurno proprio perché vi si accede esclusivamente durante il giorno, grazie all ausilio di un servizio di trasporto organizzato dal Gruppo Volontari Anziani di Melzo, che provvede ad andare a prendere l anziano al proprio domicilio nella mattinata o nel primo pomeriggio e lo riaccompagna a casa alla fine della giornata. Si dice Protetto proprio perché all interno della sua organizzazione l anziano non viene mai lasciato solo ma esiste un equipe di operatori che lo accoglie, lo assiste e lo stimola preoccupandosi di creare insieme a lui e per lui un clima familiare di serenità e amicizia, attraverso le diverse attività proposte e la condivisione di momenti della quotidianità. Al Centro Diurno Protetto possono accedere i cittadini anziani che ne facciano richiesta all assistente sociale responsabile la quale, con l animatrice che coordina le attività, elabora un pro- getto d inserimento individualizzato che tenga conto delle diverse esigenze dell anziano. Questo servizio si rivolge prevalentemente a persone anziane in condizioni di precaria autonomia personale che esprimono soprattutto bisogni di socialità e di relazione, in alternativa alla solitudine delle mura domestiche. Il Centro Diurno Protetto si propone come un luogo dove riallacciare legami interpersonali, mettere in gioco le proprie abilità e capacità o scoprirne di nuove, dove recuperare attraverso gli altri una percezione di sé migliore e più positiva. Di conseguenza diventa anche un servizio di supporto al nucleo familiare di appartenenza che spesso deve affrontare un carico assistenziale oneroso. E pertanto uno strumento di prevenzione del decadimento cognitivo e di quella disabilità progressiva tipica dell invecchiamento: tale processo fisiologico è caratterizzato dall isolamento, dalla mancanza di stimoli e dalla rarefazione di relazioni affettive. Il Centro Diurno Protetto si avvale anche del servizio di assistenza domiciliare, non solo perché contribuisce, con questa, a mantenere l anziano nel suo contesto di vita quotidiana, ma lo ricolloca anche nel tessuto sociale di appar- >>> segue a pag. 13 DENTRO LA NOTIZIA: momenti di approfondimento dell attualità, a cura di Cristina Sironi e Stefania Fais. LUNEDI alle ore 15,00 ogni quindici giorni. MEMO: laboratorio giochi per tenere in esercizio la memoria, a cura di Cristina Sironi. LUNEDI alle ore 15,00 ogni quindici giorni. COSTRUENDO & GIOCANDO: laboratorio di costruzione di giochi a cura di Sara Dotto. MARTEDI alle ore 15,00. GIOCHI, INIZIATIVE E FRE- SCHE LETTURE: tanti modi per stare insieme, a cura di Cristina Sironi e Stefania Fais. MERCOLEDI alle ore 15,00. LABORATORIO COLORE: laboratorio di pittura, a cura di Sara Dotto. VENERDI alle ore 15,00. E ancora: MERCOLEDI 15 AGOSTO CENA E FESTA DI FERRAGO- STO a cura del Gruppo Volontari Anziani Melzesi. Le conferenze del ciclo Elisir di lunga vita riprenderanno il 19 settembre con l intervento della psicoterapeuta dott.ssa D. Rocchetti su come affrontare le perdite e i cambiamenti nella terza età. Nel mese di settembre e di ottobre si svolgeranno le ultime gite della stagione del CPA. Organizzazione e animazione a cura degli operatori del CPA. Il CPA si trova in Piazza Berlinguer 1, a Melzo tel

13 > da pag. 12 tenenza e diventa una risorsa significativa nella prevenzione di ricoveri impropri in strutture residenziali. Il C.D.P. è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì e per tutti i mesi dell anno. Il servizio non ha valenza sanitaria o strettamente riabilitativa, ma si pone all interno degli interventi socio-assistenziali erogati dal Comune di Melzo. Le attività si svolgono dalle ore 15 alle ore 17 e sono differenti per stimolare le diverse funzionalità e interessi delle persone. Sono proposte sotto forma di laboratori, quasi a sottolineare l elemento di artigianalità, di sperimentazione e di progettualità che le caratterizza. Ogni laboratorio ha la durata di qualche mese, a parte alcuni che sono annuali (come quelli di movimento o di canto), e si sviluppa secondo delle precise finalità educative. L obiettivo è quello di coinvolgere tutti i partecipanti secondo le proprie capacità, in un lavoro collettivo di collaborazione e solidarietà. Non mancano i momenti di gioco o i laboratori pensati per stimolare le capacità mnemoniche o quelle manuali, per mettere in comune i ricordi di una vita o per dar spazio alla propria creatività e sperimentarsi pittori. Per qualsiasi ulteriore informazione o chiarimento è consigliabile contattare l assistente sociale Vera Fornaci presso il Centro Polivalente Anziani al n Servizi alla Persona infanzia 1, 2, 3... Stella! Grazie Chi ringrazia è una nonna che ha accompagnato i suoi due deliziosi nipotini nell interessante cammino intrapreso al centro 1, 2, 3...Stella! dove, due mattine alla settimana, un gruppo di 16 bambini, dai sei mesi ai tre anni, è cresciuto assieme imparando a chiamarsi per nome, a giocare, a dipingere, a rispettare i turni e le richieste, a condividere le letture. Hanno anche potuto recarsi in biblioteca, in giorni stabiliti, dove potevano scegliersi i libretti che le educatrici, le nonne, le tate... leggevano loro con tanta dedizione. Di alcuni si sono visti i primi passi e si sono sentite le prime parole, di molti altri si sono festeggiati i compleanni con torta, candeline e battimani. Quanta ammirazione e gratitudine per il lavoro svolto da Nadia, Valeria e Piercarla, non solo nei confronti dei nostri piccoli ma anche verso di noi adulti, che spesso ci sentiamo impreparati ad affrontare le esigenze affettive ed educative dei bimbi che ci vengono affidati. 1, 2, 3...Stella! è un luogo dove si può imparare osservando il diverso comportamento di tanti bambini, ascoltando le esperienze fatte, le ansie vissute, le rassicurazioni e i consigli dati. E anche un luogo dove spesso ci si lascia andare a qualche chiacchiera liberatoria che, alla fine, unisce il gruppo e fa sorgere nuove amicizie. Ricordo con piacere gli incontri con i nonni del C.P.A. e la festa di fine anno e allora... ancora Grazie a Valeria, a Piercarla e a Nadia; ci rivedremo a settembre per continuare il nostro cammino. La nonna di Matteo e di Anna 13 Arriva l estate e la meritata pausa per le vacanze. Anche i negozi osservano dei turni di chiusura: per conoscere il calendario delle chiusure estive di negozi e farmacie potete rivolgervi all Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune. Trovate molti di questi calendari informativi anche nei totem dislocati ai diversi piani dell edificio comunale. Area Economico-Finanziaria commercio Chiusura estiva negozi e farmacie Servizio taxi Si comunica che dal 1 giugno 2007 il servizio taxi è stato affidato al Sig. Rana Davide. Chi volesse usufruire di tale servizio potrà contattare il sig. Rana al numero di cellulare 335/

14 14 Lavori Pubblici Trasporti: le novità dal 1 luglio Dal 1 luglio è partito il nuovo servizio di trasporto pubblico extraurbano nel sud-est milanese. Ci sono ben 21 autolinee che servono un totale di 43 Comuni situati lungo le direttrici Paullese, Rivoltana, Emilia, Cassanese e Padana Superiore. Il servizio è gestito dalla società Milano Sud-Est Trasporti che fa capo al gruppo Autoguidovie. Tutti i veicoli sono di colore blu Le linee evidenziate in verde sono quelle che passano da Melzo Vandalismi: non restate indifferenti! trasporti o arancione e sono riconoscibili dal nuovo marchio Milano Sud-Est Trasporti. All interno del territorio di Melzo ci sono 40 fermate di autobus extraurbani, 10 delle quali di nuova istituzione. Sempre dal 1 luglio anche il trasporto urbano (interno alla città di Melzo) è gestito dalla società Milano Sud-Est Trasporti, ma le linee sono rimaste manutenzioni In questo breve spazio si vuol sottolineare come ogni anno spendiamo diverse migliaia di euro per acquistare attrezzature per uso pubblico che sempre più frequentemente vengono fatte oggetto di atti vandalici. L esempio concreto che vogliamo portare a conoscenza dei cittadini è quanto successo nel parco di Via Curiel/Europa, dove negli scorsi mesi è stato installato un fortino in legno per il gioco dei bambini che i vandali hanno danneggiato e letteralmente ricoperto di ogni genere di scritte. Alla comunità questo gioco è costato una cifra che si aggira intorno ai euro (20 milioni delle vecchie lire); ora invariate. Per informazioni è possibile rivolgersi al Numero Verde dalle 7 alle 20 o scrivere a urp@milanosudest-trasporti.it. Sul sito è disponibile anche la Carta della Mobilità 2007 con tutte le informazioni sul servizio. Pubblichiamo di seguito l elenco completo delle nuove linee extraurbane. Codifica Tratta Provinciale z401 Melzo-Vignate-Cernusco S/N (Villa Fiorita M2) z402 Cernusco S/N-Pioltello-Segrate (S. Felice) z403 Gorgonzola M2-Melzo-Gorgonzola M2 z404 Melzo-Pozzuolo M.-Inzago-Gessate M2 z405 Gessate M2-Cassano d'adda-treviglio FS z406 Pozzuolo M.(Trecella FS)-Gessate M2 z407 Melzo-Truccazzano-Cassano d'adda z408 Milano (P.ta Vittoria)-Settala-Comazzo z409 Rodano-Limito-Segrate (S. Felice) z410 Paullo-Pantigliate-Peschiera B.-Milano (P.ta Vittoria) z411 Settala-Pantigliate-Milano (S.Donato M3) z412 Zelo B.P.-Paullo-Milano (S. Donato M3)-Milano (P.ta Vittoria) z413 Paullo-Tribiano-Mediglia-Pantigliate-Milano (S. Donato M3) z414 Dresano-Mediglia-Milano (S. Donato M3) z415 Milano (S. Donato M3)-Mediglia-Melegnano z416 Melegnano-Vizzolo P.-San Zenone al L. z417 Vizzolo P. (Ospedale)-Melegnano-Opera-Rozzano z418 Paullo-Cervignano-Melegnano-Cerro al L. z419 Paullo-Melzo-Gorgonzola z420 Milano (S. Donato M3)-Melegnano z421 Mediglia-Peschiera B.-Mediglia solo per poter togliere le scritte sono stati preventivati circa euro. Sopportare alti costi per sistemare quanto danneggiato vuol dire stornare risorse economiche che verrebbero invece utilizzate per altri e più opportuni scopi e bisogni. Vorremmo che non ci fosse indifferenza davanti ad atti di vandalismo e l esortazione è di chiamare questo numero di telefono: affinché la Polizia Locale possa prontamente intervenire.

15 F.B.Ice Gelateria Artigianale Via Montegrappa, 22 Melzo BUONO PROVAMI portami con te e potrai avere un assaggio GRATUITO del nostro gelato La prima con il servizio a domicilio* Scegli i gusti e chiamaci o manda un sms al per semifreddi, torte gelato o vaschette da M 10 euro - L 13 euro - XL 16 euro * le consegne a domicilio sono valide esclusivamente per i residenti a Melzo dalle 18,30 alle 21,00 P.zza Risorgimento, 12 Melzo (Mi) Tel fax

16 16 Associazioni Il CAV festeggia i suoi 700 bimbi Proprio mentre si stavano mettendo a punto gli ultimi particolari nell organizzazione del concerto celebrativo dei 20 anni di attività del Centro di Aiuto alla Vita del Decanato di Melzo, è giunta la notizia del Dono del 700 bimbo, nato anche con il contributo del nostro Centro di Aiuto alla Vita. L annuncio, dato dalla presidente del CAV Marialuisa Oliva Facchinetti nel suo intervento in occasione del Concerto per la vita (1 giugno 2007 nuovo Teatro Trivulzio di Melzo), ha innescato il caloroso, spontaneo applauso di tutti i presenti: espressione di solidarietà che celebra la vita, tutta la vita e la vita di tutti, condividendo le ansie, le preoccupazioni, ma soprattutto la gioia per ogni nuova vita, perché dono di Dio. Il Concerto per la Vita è stato aperto con La favola del bosco, dedicata ai bambini: un inno alla vita, con la partecipazione dei piccoli violinisti dell Associazione Musicale Guido d Arezzo di Melzo. Ai già ricordati, brevi cenni di saluto del presidente CAV, sono seguiti gli interventi degli assessori Vittorio Perego e Simone Zagheni; entrambi hanno sottolineato come il valore Vita e la sua testimonianza siano segni di speranza e diano un senso alla speranza. Sono state apprezzate e valorizzate le sinergie tra cultura e volontariato e, rispettivamente, l importanza e la concretezza della collaborazione tra volontariato, in questo caso quella espressa dal Centro di Aiuto alla Vita, e Amministrazione Pubblica. Per la riuscita della serata, i ringraziamenti vanno alla nota professionalità espressa dall Associazione Musicale Guido d Arezzo di Melzo, alla sensibilità del Comune di Melzo, alla vitalità e competenza della nuova Fondazione Teatro Trivulzio, oltre che alla disponibilità di tutti. Franco Moratti Centro di Aiuto alla Vita Decanato di Melzo Centro di ascolto Caritas Martedì 22 maggio ha avuto luogo l inaugurazione delle nuove sedi del Centro di Ascolto e del Centro di Distribuzione della Caritas. La serata ha visto la partecipazione di maestranze comunali ed è stata onorata dalla presenza del vicario episcopale mons. Mario Delpini che ha presieduto, assieme a don Carlo e a don Levi, alla veglia di preghiera tenutasi nella cappella dell oratorio di Sant Alessandro. Momento significativo della funzione è stato quello in cui il vicario ha benedetto i due crocefissi, già presenti nelle vecchie sedi, che sono stati poi appesi nelle nuove, a segno di continuità del lavoro da svolgere sotto la protezione di Colui che rappresenta la Carità in assoluto. Dopo la visita ai nuovi locali, spaziosi e decorosamente attrezzati, tutti i presenti sono stati invitati ad un rinfresco allestito nel nuovo bar dell oratorio. Ci piace riportare un pensiero, rivolto ai volontari dell associazione, della nostra presidente Rosanna Galli che ormai da anni, con passione e competenza, cerca di aiutare tante persone che sperimentano povertà e disagio. Dice Rosanna: La vicinanza dei due Centri porterà una maggiore frequentazione tra noi volontari e quindi una maggior conoscenza, comprensione ed amicizia che terranno ben stretto il vincolo del Gruppo e ci faranno lavorare bene insieme, ad esempio per le nostre Comunità parrocchiali. Sia questo l augurio anche da parte nostra. Il C.D. del Gruppo di Volontariato S. Alessandro

17 Per festeggiare il 1 maggio il GVAM ha organizzato un pomeriggio danzante con Carmen e i Tornados. L evento, sponsorizzato dalla Coop. Gramsci, si è svolto con grande successo e ha visto la presenza di un pubblico numeroso. Ancora, nel mese di maggio il GVAM è stato protagonista di un altro evento, organizzando la gita sociale di un fine settimana a Firenze. Il programma si è svolto con la visita guidata della Città di Firenze attraverso i suoi numerosi edifici storici, monumenti e ricchi musei. Il giorno seguente un breve sguardo alle città di Arezzo e Cortona. Un week-end Arte in Piazza La primavera melzese ha aperto anche quest anno le porte al G.A.M. che, insieme al mercatino dell antiquariato e all AIDO, ha dato una grande vitalità al Centro Storico. Infatti, in via Candiani si è svolta una straordinaria esposizione di quadri e sculture di artisti locali, alcuni già noti ai cittadini melzesi, ad altissimo livello emotivo. Moltissime persone si sono soffermate ad osservarne le opere, dimostrando interesse nei diversi soggetti esposti. Insomma una grande manifestazione aperta a tutti il cui riscontro, da parte della comunità melzese, aumenta di anno in anno. Inoltre, chi ha trascorso la domenica in piazza non ha potuto certo non soffermarsi sull Associazione AIDO che, con la sua missione divulgativa sulle donazioni, ha distribuito riso e 1000 sorrisi alle persone che si sono fermate ad ascoltare. Grazie al Comune e all Assessore alla Cultura che, con la loro sensibilità, favoriscono questo prezioso scambio. GAM Associazioni Il maggio del GVAM veloce ma ben riuscito, i partecipanti stanchi ma soddisfatti, sono pronti per un altra gita e il GVAM si è già messo all opera: che sia Roma la prossima città da visitare? Continuando a parlare del mese di maggio, nella serata di domenica 20 c è stata un altra festa con musica e con un estrazione di premi. Una festa veramente riuscita, in compagnia di Cesare de Poli, moltissima la partecipazione del pubblico. Il GVAM, che da un ventennio svolge una meritevole azione di assistenza agli anziani, oltre alla soluzione di problemi di vita quotidiana è impegnato, attraverso l organizzazione di eventi culturali e ricreativi, a favorire la socializzazione. L entusiasmo con cui il GVAM promuove e svolge ogni iniziativa è contagioso, fra i volontari tutti si adoperano alla riuscita dell evento distribuendosi incarichi spinti dalla semplice soddisfazione di dire io ho contribuito. Chi desiderasse collaborare, portare idee, promuovere iniziative e diventare volontario è pregato di rivolgersi al centralino del Centro Polivalente tel : un volontario risponderà, vi ringrazierà e prenderà appuntamento per un colloquio. Il Gruppo Volontari Anziani Melzesi La cultura delle differenze La Caritas è sempre più aperta agli urgenti bisogni socio-educativi degli stranieri che risiedono sul nostro territorio. La realtà sociale di Melzo, come di tante altre città italiane, si sta caratterizzando come multietnica e multiculturale e la contaminazione fra le lingue, culture e religioni diverse, è un processo in atto che si va sempre più consolidando. Prova ne è la tipologia degli studenti che ogni anno si iscrivono ai corsi di lingua italiana e alfabetizzazione sociale realizzati dalla Caritas in collegamento con il Centro Come della Provincia di Milano e con la Pastorale dei Migranti dell Arcidiocesi. Gli iscritti quest anno sono stati 93 (suddivisi tra i corsi pomeridiani e serali, e il corso Mamme a scuola) e provenivano da 30 Paesi diversi. Solo alcuni erano già in possesso di un certo grado di conoscenza della lingua italiana, la maggior parte veniva a chiedere il nostro aiuto per avere un immediato approccio comunicativo su un lessico di sopravvivenza linguistica. Il clima favorevole all accoglienza e gli strumenti adottati hanno permesso loro di acquisire una competenza comunicativa sufficiente ad entrare e vivere nel nuovo mondo usando la lingua per muoversi, lavorare, esprimere i bisogni della vita. Collaterali al corso di italiano, sono stati realizzati anche un corso di cucito e un corso di cucina per rispondere ad alcune necessità quotidiane che potevano interessare a badanti e a madri di famiglia. Entrambi i corsi, al di là degli ottimi risultati ottenuti nella qualità dei prodotti portati a termine, si sono rivelati importanti spazi di scambi culturali e, soprattutto, di condivisione di problemi e di arricchimento affettivo. A conferma di ciò, lo scorso 2 giugno, in occasione dell iniziativa denominata Culture in Festa, diverse signore che hanno frequentato i nostri corsi vi hanno partecipato calorosamente, tanto che lo stand della Caritas ha potuto mettere in mostra elaborati della scuola di cucito, poesie e racconti prodotti dal corso avanzato di lingua italiana e... favolosi piatti gastronomici che la gente, incuriosita, ha potuto gustare, apprezzando e complimentandosi. Se tutto questo può accadere, la Caritas lo deve ai suoi volontari ed all Amministrazione Comunale ai quali va il suo ringraziamento. Caritas 17

18 Nel suo centenario sconto speciale del 20% su lapidi e monumenti LAVORAZIONE MARMI E GRANITI PER ARREDAMENTO E EDILIZIA MONUMENTI - CAPPELLE - COLOMBARI - SCULTURE IN MARMO E BRONZO Finanziamenti personalizzati su tutte le forniture MELZO - Viale Gavazzi, 37 - Tel Onoranze Funebri Formula contratto in vita Agenzie: Milano - Pozzuolo Trecella - Liscate Quando arriva quel particolare Momento occorre esser preparati e soprattutto scegliere liberamente l Impresa di propria fiducia. La nostra Impresa, dotata di mezzi e personale proprio, è in grado di eseguire con serietà, discrezione e professionalità tutte le esequie anche a tariffe economiche. Direttamente al Vostro domicilio senza nessun onere aggiuntivo, siamo in grado di risolvere tempestivamente tutti i problemi inerenti la denuncia di morte, la vestizione, la cremazione. Piazza Vittorio Emanuele II, 11 - Melzo Tel (diurno - notturno - festivo) 24 ore su 24 STUDIO DENTISTICO Dott. DANIELE RIGOLDI Laureato in odontoiatria e protesi dentaria presso l'università di Milano, iscritto presso l'ordine dei medici e odontoiatri di Milano con posizione n 3317 socio ANDI. ODONTOIATRIA GENERALE CONSERVATIVA - PROTESI - ENDODONZIA - ORTODONZIA IMPLANTOLOGIA - PARODONTOLOGIA - GNATOLOGIA - PICCOLA CHIRURGIA ORALE - RADIOLOGIA ODONTOIATRICA - ANALGESIA COSCIENTE SBIANCAMENTO DENTALE PROFESSIONALE SI RICEVE SU APPUNTAMENTO NEI SEGUENTI STUDI STUDIO DENTISTICO DOTT. DANIELE RIGOLDI via Cassanese n 224, Segrate (MI) tel , fax STUDIO DENTISTICO DOTT. DANIELE RIGOLDI via Verdi 13, Melzo (MI) tel fax Autorizzazione pubblicità sanitaria n 03/2006, 04/2006

19 MELZO Cultura Viva in collaborazione con il Gruppo Artistico Melzese (GAM), e con il patrocinio del Comune di Melzo, organizza i seguenti due corsi di pittura. Corso avanzato di Pittura ad Olio della durata di 1 anno che avrà come docente il Prof. Aldo Sterchele: Inizio corso: ottobre 2007, termine corso maggio Frequenza: settimanale, venerdì, dalle h alle h Numero di partecipanti: da un minimo di 10 ad un massimo di 20. Sede corso: Melzo, aula in via di definizione Programma: la natura morta, il paesaggio, la copia, il falso d'autore, il ritratto. Costo: varierà in base al numero di iscritti (costo massimo euro 40/mese) Il Veloclub Adagio, dopo l epica traversata dei Pirenei dell anno scorso, quest anno si è cimentato nella 21^ settimana cicloturistica: da Roma a Melzo in bicicletta in otto tappe. I 18 partecipanti sono partiti da Orio al Serio la mattina di sabato 9 giugno e hanno raggiunto l'aereporto di Roma Ciampino. La prima tappa, molto impegnativa di 140 km, ha portato il gruppo a Vazia, frazione di Rieti, sotto una fitta pioggia. Nella seconda tappa gli "adagini" hanno scalato il Terminillo arrivando a quota 1910 metri, Cima Coppi del percorso, per arrivare infine a Norcia. Il giorno successivo i componenti del gruppo hanno affrontato una tappa dura quanto suggestiva: il percorso si è snodato da Norcia attraverso Castelluccio (1452 mt), fino ad Assisi dopo 127 km e ben 2300 metri di dislivello. Le due tappe successive, rispettivamente di 92 e 85 km hanno portato il Veloclub Adagio ad attraversare l'umbria e la Toscana, passando per Castiglione Associazioni Corsi di Pittura 2007/2008 Corso base triennale di pittura che avrà come docente la Prof.ssa Eva Sterchele: Inizio corso: ottobre 2007, termine corso maggio 2008 (per il primo anno). Frequenza: settimanale, venerdì, dalle Associazioni Sportive Veloclub Adagio: da Roma a Melzo in bicicletta del Lago, Montepulciano, Pienza, Siena ed infine a Radda in Chianti. La sesta tappa ha attraversato le colline toscane di Empoli, per raggiungere Maresca (800 mt), nelle colline Pistoiesi. Venerdì 15 giugno, settima tappa, la più impegnativa: 147 km e 2600 metri di dislivello che ha portato il gruppo a valicare l'abetone, il Passo delle Radici ed infine a raggiungere San Polo D'Enza, in Emilia. L'ultima tappa è stata una lunga cavalcata di 150 km, percorsa a 30 km/h di media, che ha riportato il Veloclub Adagio finalmente a casa! h alle h Numero di partecipanti: da un minimo di 10 ad un massimo di 20. Sede corso: Melzo, aula in via di definizione Programma 1 anno, corso base: copia dal vero, ornato; tecniche: matita, carboncino, pastelli, china, tempera, ecc. 2 anno: Colore a olio. Acquerello. 3 anno: Tecniche e sperimentazione grafica. Costo: varierà in base al numero di iscritti (Costo massimo Euro 40/mese) Tutti gli interessati sono pregati di segnalare il loro nominativo a MELZO Cultura Viva presso la Biblioteca Comunale di Melzo in via Bianchi 18, tutti i mercoledì e venerdì dalle alle Informazioni telefoniche: e Lazio, Umbria, Marche, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia, le regioni toccate dal percorso; 8 tappe, 957 km percorsi e mt di dislivello. Ma al di là delle cifre, è stato uno straordinario viaggio nelle usanze e nei meravigliosi paesaggi italiani, reso possibile grazie allo spirito di gruppo e all'amicizia che cementa il Veloclub Adagio! Dettagli del percorso, foto e cronaca del viaggio possono essere reperiti sul sito Roberto Fabbri Veloclub Adagio 19

20 C&B MARMI s.r.l. tel LAVORAZIONI MARMI E GRANITI Tutto per l edilizia ed arredamento Arte funeraria Realizzazione Monumenti Colombari - Cappelle Condizioni agevolate per Soci Mutuo Soccorso Gorgonzola - Via Argentia n 1 Società Mutuo Soccorso ONORANZE FUNEBRI Un servizio accurato, cortesia, esperienza ed economicità per risolvere i problemi dei momenti difficili Ufficio ed esposizione: Melzo - Via Ambrogio Villa, 35 Telefono: 02/ (diurno e notturno)