INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO
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- Michela Sacco
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1 PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014
2 INDICE 1 Destinatari Obiettivo Premessa Rischio meccanico Luogo di lavoro Utilizzo degli scaffali Utilizzo attrezzature ed apparecchi da ufficio Movimentazione manuale dei carichi Uso dei videoterminali Rischio chimico dovuto dall uso di stampanti e toner Rischio biologico ambiente di lavoro Rischio elettrico Rischio incendio... 4 Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014
3 1 Destinatari Tutti i Lavoratori e Utenti abituali del Collegio Carlo Alberto al fine di informarli su norme di buon comportamento per ridurre e/o eliminare dove possibile i potenziali rischi per la propria salute e sicurezza. 2 Obiettivo La presente procedura si propone d indicare gli accorgimenti comportamentali per ridurre i rischi infortunistici. Non dovranno mai essere improvvisate soluzioni ad un eventuale problema che si presenti ma dovrà essere fatta segnalazione immediata alla Portineria che provvederà ad indicare la soluzione più sicura da adottare. 3 Premessa Qui di seguito verrà trattata la correlazione tra le prescrizione di buon atteggiamento da adottare ed i seguenti rischi: meccanico, movimentazione manuale dei carichi, uso dei videoterminali, chimico, biologico, elettrico, incendio. 4 Rischio meccanico 4.1 Luogo di lavoro I Lavoratori e Utenti abituali del Collegio devono mantenere i locali in ordine, in modo tale da evitare l accumulo di materiali lungo le vie di transito e di fuga, sulle scale e dietro le porte. Tutti i cavi elettrici e di collegamento informatico devono essere mantenuti il più possibile ordinati, utilizzando i metodi proposti dal servizio tecnico. Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 pagina 1 di 4
4 4.2 Utilizzo degli scaffali L accesso agli scaffali deve essere sempre mantenuto libero ed in sicurezza, evitando di lasciare oggetti e materiale di fronte ad essi. Gli scaffali non devono essere sovraccaricati: il materiale deve essere stoccato in modo tale che sia distribuito uniformemente sui ripiani. Inoltre, tutti i materiali deposti sugli scaffali devono essere collocati in modo ordinato, al fine di evitare eventuale caduta di oggetti sugli operatori. I Lavoratori e Utenti abituali del Collegio non dovranno mai arrampicarsi sugli scaffali per raggiungere i ripiani più alti, tuttavia potranno essere utilizzate le scale portatili, rispondenti alle prescrizioni di sicurezza, laddove messe a disposizione dal Collegio. 4.3 Utilizzo attrezzature ed apparecchi da ufficio I Lavoratori e Utenti abituali del Collegio devono adoperare solo attrezzature ed apparecchiature forniti dal Collegio (forbici, taglierini, tagliacarte, distruggidocumenti, ecc.) i quali devono essere utilizzati solo nei modi consoni previsti dalla natura degli oggetti stessi (es.: è fatto divieto utilizzare le forbici come cacciaviti o come leve). Nel caso di danneggiamento delle attrezzature, le stesse non devono più essere utilizzate ma sostituite con altre in perfetto stato manutentivo. E fatto divieto l utilizzo dei distruggi-documenti se si indossa abbigliamento che possa generare un rischio di trascinamento all interno degli stessi o eseguire tale attività con capelli lunghi non raccolti. 5 Movimentazione manuale dei carichi I Lavoratori e Utenti abituali del Collegio che si trovino a dover movimentare dei carichi durante l attività lavorativa, anche in modo sporadico, dovranno attenersi a quanto previsto e specificato nella Procedura di sicurezza recante titolo Movimentazione manuale dei carichi Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 pagina 2 di 4
5 6 Uso dei videoterminali I Lavoratori e Utenti abituali del Collegio che si trovino a fare uso di videoterminali dovranno attenersi a quanto previsto e specificato nella Procedura di sicurezza recante titolo Utilizzo di videoterminali 7 Rischio chimico dovuto dall uso di stampanti e toner In merito all uso di stampanti e toner, si rimanda a quanto previsto nella Procedura di sicurezza recante titolo Rischio chimico dovuto dall uso di stampanti e toner. 8 Rischio biologico ambiente di lavoro Le possibili fonti di pericolo biologico sono costituite da: materiale documentale, arredi, tendaggi, polvere ed impianti di climatizzazione, poiché gli agenti biologici potenzialmente presenti sono virus, batteri, funghi ed allergeni. Le vie di esposizione sono rappresentate da: inalazione di bioaerosol 1 e contatto con superfici od oggetti contaminati. Mentre gli effetti sulla salute più frequenti sono: disturbi alle vie respiratorie, allergie, dermatiti, infezioni, Sick Building Sindrome (ovvero la sindrome dell edificio malato ) e Building Related Illness (ovvero le malattie correlate all edificio). La prevenzione e protezione al rischio biologico si può così riassumere: formazione e sensibilizzazione sulle corrette prassi igieniche; adeguate procedure di pulizia degli ambienti, riduzione polvere; microclima confortevole (ventilazione, idoneo numero di ricambi d aria); adeguata manutenzione degli impianti aeraulici e idrici. 1 E una sospensione di particelle nell'aria che contengono organismi viventi o sono stati rilasciati da organismi viventi. Queste particelle sono molto piccole e variano nel formato da meno di un micrometro (0,00004 ") per un centinaio di micrometri (0,004 "). Bioaerosols reagiscono alle correnti d'aria e si muovono rapidamente o lentamente a seconda dell'ambiente. Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 pagina 3 di 4
6 9 Rischio elettrico Gli impianti elettrici, le apparecchiature e le parti terminali e di distribuzione elettrica presenti presso le scrivanie del Collegio sono rispondenti alle normative vigenti di sicurezza. E fatto divieto ai Lavoratori e Utenti abituali del Collegio di eseguire interventi di modifica e/o manutenzione di qualsiasi apparecchiatura o parte d impianto elettrico. Nel caso di eventuali anomalie deve essere contattata la Portineria che provvederà a far eseguire gli eventuali interventi necessari. E fatto divieto d utilizzo di prolunghe, adattatori, ciabatte. In caso di necessità dovrà essere contattato la Portineria che provvederà a far effettuare le modifiche necessarie all impianto elettrico tramite tecnico abilitato. E fatto divieto d utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettrica (es. ventilatori, stufette, ecc.) non precedentemente visionata ed approvata dal Collegio. E fatto divieto lo stoccaggio, anche temporaneo, di merce davanti a quadri elettrici, centraline e prese di servizio. 10 Rischio incendio E fatto divieto di fumare, accendere fuochi o usare fiamme libere in qualsiasi parte del Collegio. E fatto obbligo di prendere visione delle Planimetrie di emergenza affisse nel Collegio e della Procedura di sicurezza recante titolo Prescrizioni di comportamento ai fini della prevenzione incendi e in caso di emergenza e rispettarne i contenuti e le prescrizioni che ne derivano. Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 pagina 4 di 4
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