Il centro di pressione C risulta esterno al nocciolo (e > GX ) (grande eccentricità)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il centro di pressione C risulta esterno al nocciolo (e > GX ) (grande eccentricità)"

Transcript

1 Il cemeto armato: metodo alle tesioi ammissibili Uità 5 Flessioe semplice retta e sforzo ormale Il cetro di pressioe risulta estero al occiolo (e > X ) (grade eccetricità) 0L asse eutro taglia la sezioe, ce risulta quidi i parte compressa e i parte tesa [fig. ]. fig. Se la posizioe del cetro di sollecitazioe ei pilastri soggetti a compressioe eccetrica è tale ce, pur essedo estero al occiolo cetrale d ierzia della sezioe di coglomerato iteramete reagete, la forza ormale dia luogo a ua tesioe di trazioe σ c t miore di /5 della tesioe σ c c al lembo compresso, la sezioe può essere verificata come iteramete reagete, purcé la sezioe di armatura i zoa tesa sia idoea ad assorbire la risultate delle trazioi, alla tesioe covezioale di 75 /mm (800 kg/cm ), ferme restado le limitazioi sulle percetuali miime di armatura e diametro miimo dei todii impiegati previste per i pilastri. Qualora ivece la forza ormale eccetrica dia luogo a trazioi maggiori di /5 della tesioe al lembo compresso, le sezioi devoo essere verificate ell ipotesi di parzializzazioe e armate di cosegueza. a) Le tesioi σ c t e σ c c [fig. ] vegoo calcolate co le [] e [] di B.9 del volume e se risulta σ c t < σ c, c 5 la sezioe si può cosiderare tutta reagete, ma lo sforzo di trazioe deve essere assorbito itegralmete dall armatura metallica A s, ce viee verificata co la relazioe: σ c t y b σ s = 75 /mm [] A s La posizioe dell asse eutro è data da: σ c t y = [] σ c c + σ c t b) Quado risulta σ c t σ c c si deve cosiderare la sezioe parzializzata; il suo calcolo è piuttosto complesso e deve essere svolto per tetativi, per cui si ricorre di orma a programmi di calcolo, oppure si 5 utilizzao tabelle riportate sui mauali specializzati. Per ua verifica approssimata del calcestruzzo, fra i vari procedimeti si può applicare il metodo di Wuckowski (esamiato el seguito) ce permette ace il progetto, co sufficiete esattezza, delle aree delle armature metallice. I etrambi i casi a) e b) la tesioe media σ c,m o deve essere superiore alla tesioe ammissibile per compressioe semplice, ossia: σ c,m = 0,7 σ c A i

2 Il cemeto armato: metodo alle tesioi ammissibili Uità 5 Flessioe semplice retta e sforzo ormale Il progetto della sezioe rettagolare soggetta a presso-flessioe Per cotrollare, i modo approssimato, se si è i preseza di piccola o grade eccetricità, è possibile cofrotare il valore dell eccetricità co quello di /5,6 (oppure b/5,6). Piccola eccetricità I questo caso lo sforzo ormale a u effetto predomiate rispetto a quello del mometo flettete, per cui i prima approssimazioe l area della sezioe può essere calcolata applicado la formula relativa ai pilastri soggetti a compressioe assiale, dopo aver prefissato il rapporto, assumedo la tesioe ammissibile ridotta σ c = 0,70 σ ρ = A s c. A c Stabilita la base b, si ricava l altezza e si calcola l area dell armatura metallica A s = ρ A c, ce viee i geere distribuita simmetricamete fra zoa tesa e zoa compressa. Si determiao quidi gli estremi X e X del occiolo d ierzia per verificare la posizioe del cetro di pressioe. rade eccetricità L iflueza del mometo flettete è predomiate rispetto allo sforzo ormale. I questo caso risulta rapida e semplice l applicazioe del metodo approssimato di Wuckowski, i base al quale si suppoe ce, oltre alla forza eccetrica, agiscao i corrispodeza dell armatura tesa due forze ed opposte, uguali fra loro e alla forza ; il uovo sistema di forze è equivalete a quello dato e la sezioe risulta soggetta alla coppia - co mometo M* = d e allo sforzo ormale ce agisce el baricetro dell armatura tesa [fig. ]. osiderado il caso abbastaza comue di sezioe co armatura simmetrica si procede come segue [fig. ]: a) si fissao a priori le dimesioi b e della sezioe e si stabilisce la tesioe σ c ; b) si calcola il mometo M* = d, essedo a rmatura compre ssa A S d = e + d 0 ; c) si ricava il coefficiete r = d ; M* b d) sulla tabella della flessioe per semplice armatura (tabella dell Uità ), per u valore di r uguale o più vicio a quello calcolato si leggoo i valori di σ c e del coefficiete s; per la verifica del calcestruzzo, co approssimazioe accettabile, deve essere σ c σ c; e) l area dell armatura tesa ce deve assorbire lo sforzo di trazioe dovuto a M* è data da: M* A* s = [] σ s 0,9 d f) l effettiva area dell armatura tesa risulta: A s = A* s [4] σ s dove rappreseta l area metallica ce dovrebbe sopportare lo sforzo di compressioe dovuto a. σ s g) l area dell armatura compressa A s i geere è uguale a quella dell armatura tesa A. s / / d X b armatura tesa A s d o d e d fig.

3 Il cemeto armato: metodo alle tesioi ammissibili Uità 5 Flessioe semplice retta e sforzo ormale ESERIZI SVOLTI Progettare e verificare u pilastro i c.a. a sezioe rettagolare co u lato di mm, soggetto a u carico = 900 k co eccetricità e = 60 mm. Viee impiegato calcestruzzo classe 0/5. 8,7 6 4,88/ ,0 54,80 95,0 54,80 X X e = ,67,98 Tesioe ammissibile del calcestruzzo: σ c = 6 + R ck 5 4 = = 8,50 /mm σ c = 0,70 σ c = 0,70 8,50 = 5,95 /mm. Progetto della sezioe L eccetricità è limitata per cui, i prima approssimazioe, per il progetto si applica la formula della compressioe semplice assumedo il rapporto ρ = A s = 0,008: A c A c = = =50,54 0 mm σ c ( + ρ) 5,95 ( + 5 0,008) A c 50,54 0 = = = 450,8 mm 500 mm b A s = ρ A c = 0,008 ( 500) = 00 mm Si adotta u armatura simmetrica di + 6 co A s = 06,7 mm. Essedo la sezioe simmetrica si a y = y = 50 mm. Vegoo ora determiati i vertici del occiolo d ierzia sull asse y 0. Mometo d ierzia baricetrico della sezioe: I i,x0 = b + A s d = , ,8 0 6 mm 4

4 Il cemeto armato: metodo alle tesioi ammissibili Uità 5 Flessioe semplice retta e sforzo ormale 4 Area della sezioe omogeeizzata: A i = b + A s = ,7 680,96 0 mm Estremi del occiolo d ierzia: I i,x0 A i 4000,8 0 X = X = = 6 95,0 mm > e = 60 mm 680, y per cui la sezioe è tutta compressa.. Verifica della sezioe Tesioi el calcestruzzo: e y σ c = ± = ± 680,96 0 A i I i,x ,8 0 6 e sviluppado si ottiee: σ c 8,7 /mm e σ c,98 /mm. Tesioe media el calcestruzzo: 8,7,98 σ c,media = = 5,55 /mm < σ c = 5,95 /mm Posizioe dell asse eutro: σ y = c, = 46,67 mm σ c σ c 8,7,98 Tesioe massima ell armatura compressa: d 0 σ s,max = σ c = 5 8,7 4,88 /mm y + 46, U pilastro, co sezioe rettagolare di 600 mm, è soggetto al carico verticale = 65 k applicato co u eccetricità e = 650 mm; verrà impiegato calcestruzzo classe 5/0. alcolare l armatura metallica e la tesioe massima el calcestruzzo e=

5 Il cemeto armato: metodo alle tesioi ammissibili Uità 5 Flessioe semplice retta e sforzo ormale 5 alcolo del mometo M* rispetto al baricetro delle armature tese: d = e + d 0 = = 870 mm M* = d = 65 0,87 = 4,55 k m I fuzioe di M* viee calcolato il coefficiete r: d 570 r = = 0,840 M* 4,55 0 τ max =r = 6 b Dalla tabella dell Uità si ricava ce il valore otteuto è relativo a ua tesioe 9,5 /mm < < σ c < 9,75 /mm (σ c 9,7 /mm ) e quidi può essere accettato i relazioe alla classe del calcestruzzo. L armatura metallica destiata ad assorbire gli sforzi di trazioe dovuti a M* risulta: M* 4,55 0 A* s = = 6 995,8 mm σ c 0,9 d 8 0,9 570 Metre l armatura sulla quale agisce solo lo sforzo ormale di compressioe è: 65 0 A sc = = 587,9 mm σ s 8 L area effettiva dell armatura metallica tesa, sovrappoedo gli effetti, risulta: A s = A* s A sc = 995,8 587,9 = 408,6 mm e viee realizzata co 4 = 46,84 mm. L armatura compressa si assume uguale a quella tesa.

6 Il cemeto armato: metodo alle tesioi ammissibili VERIFIA Uità 5 Flessioe semplice retta e sforzo ormale 6 La sezioe di u pilastro a le dimesioi di 500 mm ed è sollecitata da uo sforzo di compressioe = 00 k applicato co eccetricità e = 650 mm sull asse y 0. Si riciede il calcolo delle aree metallice tesa e compressa (copriferro 0 mm). La sezioe di 400 mm rappresetata i figura preseta u armatura metallica disimmetrica formata da 4 e da 6, ed è sollecitata da uo sforzo ormale di compressioe = 600 k, applicato sull asse y 0 co eccetricità e = 60 mm; verrà impiegato calcestruzzo classe 0/5. Si riciede la verifica della sezioe. 4 e = 650 e = 60 [d = 870 mm; M* = 87 k m; A s * 7,94 mm ; area metallica tesa e compressa: A s = A s = 76,07 mm co 4 = 45,89 mm ] [y 97,5 mm; I i,x0 060,7 0 6 mm 4 ; e < X = 76,79 mm; σ c 7,95 /mm ; σ c 0,965 /mm ; σ c,media = 4,459 /mm ]

SOLLECITAZIONI COMPOSTE

SOLLECITAZIONI COMPOSTE Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIOI EDILI Prof. Ig. Fracesco Zaghì SOLLECITZIOI COPOSTE GGIORETO 8/10/011 Corso di COSTRUZIOI EDILI Prof. Ig. Fracesco Zaghì FLESSIOE DEVIT Si ha flessioe deviata

Dettagli

= Pertanto. Per la formula di Navier ( σ = ), gli sforzi normali σ più elevati nella sezione varranno: di compressione);

= Pertanto. Per la formula di Navier ( σ = ), gli sforzi normali σ più elevati nella sezione varranno: di compressione); La sezioe di trave di figura è soggetta ad u mometo flettete pari a 000 knmm e ed u azioe di taglio pari a 5 kn, etrambe ageti su u piao verticale passate per l asse s-s. Calcolare gli sforzi σ e τ massimi

Dettagli

SOLLECITAZIONI SEMPLICI

SOLLECITAZIONI SEMPLICI Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ig. Fracesco Zaghì SOLLECITAZIONI SEPLICI AGGIORNAENTO 04/10/2011 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ig. Fracesco Zaghì SFORZO NORALE CENTRATO Lo

Dettagli

Q k G k2. G k1. Per la struttura in figura, determinare le sollecitazioni N,V,M. 1. Progettare allo SLU le armature di flessione della trave.

Q k G k2. G k1. Per la struttura in figura, determinare le sollecitazioni N,V,M. 1. Progettare allo SLU le armature di flessione della trave. Cemeto armato: flessioe 19 1 011 Q k G k A B G k1 C a l Per la struttura i figura, determiare le sollecitazioi N,V,M. 1. Progettare allo SLU le armature di flessioe della trave.. Eseguire le verifche agli

Dettagli

Università degli Studi di Cassino, Anno accademico Corso di Statistica 2, Prof. M. Furno

Università degli Studi di Cassino, Anno accademico Corso di Statistica 2, Prof. M. Furno Uiversità degli Studi di Cassio, Ao accademico 004-005 Corso di Statistica, Prof.. uro Esercitazioe del 01/03/005 dott. Claudio Coversao Esercizio 1 Si cosideri il seguete campioe casuale semplice estratto

Dettagli

Pilastri con avvolgimento a spirale

Pilastri con avvolgimento a spirale metodo alle tensioni ammissibili Unità Sforzo normale di compressione semplice Pilastri con avvolgimento a spirale Calcolo di progetto L area ideale resistente A i,c del pilastro con avvolgimento a spirale

Dettagli

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento )

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento ) Campioameto casuale da popolazioe fiita (caso seza reiserimeto ) Suppoiamo di avere ua popolazioe di idividui e di estrarre u campioe di uità (co < ) Suppoiamo di studiare il carattere X che assume i valori

Dettagli

Diottro sferico. Capitolo 2

Diottro sferico. Capitolo 2 Capitolo 2 Diottro sferico Si idica co il termie diottro sferico ua calotta sferica che separa due mezzi co idice di rifrazioe diverso. La cogiugete il cetro di curvatura C della calotta co il vertice

Dettagli

3.1 Rappresentazione dello stato tensionale nel piano di Mohr: circoli di Mohr.

3.1 Rappresentazione dello stato tensionale nel piano di Mohr: circoli di Mohr. DIDATTICA DI PROGETTAZIONE DELLE COSTRUZIONI PROF. CARMELO MAJORANA MODULO TRE I CONCETTI FONDAMENTALI NELL ANALISI DELLA TENSIONE PARTE B) MODULO PER LO SPECIALIZZANDO Modulo. Rappresetazioe dello stato

Dettagli

BSI. Scarpe metalliche ad ali interne Piastra forata tridimensionale in acciaio al carbonio con zincatura galvanica BSI - 01 EFFICACE

BSI. Scarpe metalliche ad ali interne Piastra forata tridimensionale in acciaio al carbonio con zincatura galvanica BSI - 01 EFFICACE SI Scarpe metalliche ad ali itere Piastra forata tridimesioale i acciaio al carboio co zicatura galvaica EFFICACE Sistema stadardizzato, certificato, rapido ed ecoomico CAMPI DI IMPIEGO Giuzioi a taglio

Dettagli

Diagramma polare e logaritmico

Diagramma polare e logaritmico Diagramma polare e aritmico ariatori discotiui del moto di taglio Dalla relazioe π D c si ota che la velocità di taglio dipede, oltre che dal umero di giri del madrio, ache dal diametro dell elemeto rotate

Dettagli

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe A Tecico Agrario Lezioe di martedì 0 ovembre 0 (4 e ora) Disciplia: MATEMATICA La derivata della fuzioe composta Fuzioe composta Df(g())f (g())g () Questa

Dettagli

Costo manutenzione (euro)

Costo manutenzione (euro) Esercitazioe 05 maggio 016 ESERCIZIO 1 Ua società di servizi possiede u parco auto di diverse età. I dirigeti ritegoo che il costo degli iterveti di mautezioe per le auto più vecchie sia geeralmete più

Dettagli

Popolazione e Campione

Popolazione e Campione Popolazioe e Campioe POPOLAZIONE: Isieme di tutte le iformazioi sul feomeo oggetto di studio Viee descritta mediate ua variabile casuale X: X ~ f ( x; ϑ) θ = costate icogita Qual è il valore di θ? E verosimile

Dettagli

Viti prigioniere. Barre filettate. Dadi. Bulloni (vite + dado)

Viti prigioniere. Barre filettate. Dadi. Bulloni (vite + dado) omeclatura: Vite: Viti mordeti Viti prigioiere (prigioieri) Madrevite: Barre ilettate Dadi Bulloi (vite + dado) 1 ipologie delle ilettature: h/8 60 madrevite IO h riagolari UI Whitworth h/4 vite Gas (cilidriche

Dettagli

BSA. Scarpe metalliche ad ali esterne Piastra forata tridimensionale in acciaio al carbonio con zincatura galvanica BSA - 01 EFFICACE

BSA. Scarpe metalliche ad ali esterne Piastra forata tridimensionale in acciaio al carbonio con zincatura galvanica BSA - 01 EFFICACE SA Scarpe metalliche ad ali estere Piastra forata tridimesioale i acciaio al carboio co zicatura galvaica EFFICACE Sistema stadardizzato, certificato, rapido ed ecoomico CAMPI DI IMPIEGO Giuzioi a taglio

Dettagli

La base naturale dell esponenziale

La base naturale dell esponenziale La base aturale dell espoeziale Beiamio Bortelli 7 aprile 007 Il problema I matematica, ci è stato detto, la base aturale della fuzioe espoeziale è il umero irrazioale: e =, 7888... Restao, però, da chiarire

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI. Verifica allo SLU di ribaltamento (tipo EQU) 9 Spinta delle terre e muri di sostegno 9.3 Il progetto dei muri di sostegno

ESERCIZI SVOLTI. Verifica allo SLU di ribaltamento (tipo EQU) 9 Spinta delle terre e muri di sostegno 9.3 Il progetto dei muri di sostegno ESERCIZI SVOLTI Seguendo le prescrizioni delle N.T.C. 008 effettuare le verifiche agli SLU di ribaltamento, di scorrimento sul piano di posa e di collasso per carico limite dell insieme fondazione-terreno

Dettagli

Solidi e volumi Percorso: Il problema della misura

Solidi e volumi Percorso: Il problema della misura Solidi e volumi Percorso: Il problema della misura Abilità Coosceze Nuclei Collegameti esteri Calcolare perimetri e aree Equivaleza el piao ed Spazio e figure Fisica di poligoi. equiscompoibilità tra Disego

Dettagli

FUNZIONAMENTO CON MANCANZA DI FASE DI UN MOTORE ASINCRONO TRIFASE. Idoneità del relè termico a proteggere il motore

FUNZIONAMENTO CON MANCANZA DI FASE DI UN MOTORE ASINCRONO TRIFASE. Idoneità del relè termico a proteggere il motore FUNZONAMENTO CON MANCANZA D FASE D UN MOTORE ASNCRONO TRFASE doeità del relè termico a proteggere il motore 1) - Poteza el uzioameto co macaza di ase Nel uzioameto ormale (triase) la poteza del motore

Dettagli

Cosa vogliamo imparare?

Cosa vogliamo imparare? Cosa vogliamo imparare? risolvere i modo approssimato equazioi del tipo f()=0 che o solo risolubili i maiera esatta ed elemetare tramite formule risolutive. Esempio: log( ) 1= 0 Iterpretazioe grafica Come

Dettagli

LEZIONE 3. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte II. Progetto degli elementi strutturali

LEZIONE 3. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte II. Progetto degli elementi strutturali Corso di TECICA DELLE COSTRUZIOI Chiara CALDERII A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIOE 3 PROGETTO DI COSTRUZIOI I ACCIAIO Parte II. Progetto degli elementi strutturali

Dettagli

Alcuni concetti di statistica: medie, varianze, covarianze e regressioni

Alcuni concetti di statistica: medie, varianze, covarianze e regressioni A Alcui cocetti di statistica: medie, variaze, covariaze e regressioi Esistoo svariati modi per presetare gradi quatità di dati. Ua possibilità è presetare la cosiddetta distribuzioe, raggruppare cioè

Dettagli

Lezione 10 - Tensioni principali e direzioni principali

Lezione 10 - Tensioni principali e direzioni principali Lezioe 10 - Tesioi pricipali e direzioi pricipali ü [A.a. 2011-2012 : ultima revisioe 23 agosto 2011] I questa lezioe si studiera' cio' che avviee alla compoete ormale di tesioe s, al variare del piao

Dettagli

Esercitazione parte 1 Medie e medie per dati raggruppati. Esercitazione parte 2 - Medie per dati raggruppati

Esercitazione parte 1 Medie e medie per dati raggruppati. Esercitazione parte 2 - Medie per dati raggruppati Esercitazioe parte Medie e medie per dati raggruppati el file dati0.xls soo coteute alcue distribuzioi di dati. Calcolare di ogua. Media aritmetica o Mostrare, co u calcolo automatico, che la somma degli

Dettagli

6 Stima di media e varianza, e intervalli di confidenza

6 Stima di media e varianza, e intervalli di confidenza Si può mostrare che, per ogi fissato α, t,α z α, e t,α z α per + I pratica t,α e z α soo idistiguibili per 200. 6 Stima di media e variaza, e itervalli di cofideza Lo scopo esseziale della Statistica ifereziale

Dettagli

LEZIONE 8. PROGETTO DI STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO Parte II. Il calcolo non lineare a stato limite ultimo - Flessione

LEZIONE 8. PROGETTO DI STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO Parte II. Il calcolo non lineare a stato limite ultimo - Flessione Corso di TECICA DELLE COSTRUZIOI Chiara CALDERII A.A. 27-28 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIOE 8 PROGETTO DI STRUTTURE I CEETO ARATO Parte II. Il calcolo non lineare a stato

Dettagli

Cerchi di Mohr - approfondimenti

Cerchi di Mohr - approfondimenti Comportameto meccaico dei materiali Cerchi di Mohr - approfodimeti Stato di tesioe e di deformazioe Cerchi di Mohr - approfodimeti L algebra dei cerchi di Mohr Proprietà di estremo dei cerchi di Mohr Costruzioe

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Dott. Danilo Alunni Fegatelli

Esercitazioni di Statistica Dott. Danilo Alunni Fegatelli Esercitazioi di Statistica Dott. Dailo Alui Fegatelli dailo.aluifegatelli@uiroma.it Esercizio. Su 0 idividui soo stati rilevati la variabile X (geere) e (umero di auto possedute) X F F M F M F F M F M

Dettagli

Induzione Elettromagnetica

Induzione Elettromagnetica Iduzioe Elettromagetica U campo elettrico che iduce quidi ua correte elettrica produce u campo magetico. U campo magetico è i grado di produrre u campo elettrico? Quado o c e moto relativo fra il magete

Dettagli

Progettazione di strutture in c.a. Armature minime di travi e pilastri

Progettazione di strutture in c.a. Armature minime di travi e pilastri Progettazione di strutture in c.a. Armature minime di travi e pilastri Travi 4.1.6.1.1 Armatura delle travi armatura minima A s,req > A s,min = 0,26 b t d f ctm / f yk > 0,0013 b t d Negli appoggi di estremità

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE ANALITICA DEI PUNTALI OGIVALI PER PROIETTILI

RAPPRESENTAZIONE ANALITICA DEI PUNTALI OGIVALI PER PROIETTILI M. G. BUSATO RAPPRESENTAZIONE ANALITIA DEI PUNTALI OGIVALI PER PROIETTILI mgbstudio.et SOMMARIO I umerose applicazioi balistiche, ed i particolare per calcolare la resisteza aerodiamica di u proiettile,

Dettagli

LA INTERPOLAZIONE Appartamenti venduti nel 2006 da un agenzia immobiliare di Treviso.

LA INTERPOLAZIONE Appartamenti venduti nel 2006 da un agenzia immobiliare di Treviso. LA INTERPOLAZIONE Appartameti veduti el 006 da u agezia immobiliare di Treviso. superficie (mq) prezzo (k ) segue 10 160 45 70 80 95 85 110 64 98 106 140 10 170 50 80 100 150 90 15 115 165 140 165 98 145

Dettagli

C a p i t o l o s e t t i m o. Trasmissione del calore per radiazione

C a p i t o l o s e t t i m o. Trasmissione del calore per radiazione C a p i t o l o s e t t i m o Trasmissioe del calore per radiazioe Problema. Si cosideri u corpo ero i uo spazio o assorbete le radiazioi elettromagetiche; se il corpo viee mateuto alla temperatura di

Dettagli

10 - Carichi sui tre livelli associati all azione sismica

10 - Carichi sui tre livelli associati all azione sismica Dott. Ig Paolo Serafii Cilc per tutti gli apputi (AUTOMAZIONE TRATTAMENTI TERMICI ACCIAIO SCIENZA delle COSTRUZIONI ) e-mail per suggerimeti 0 - Carichi sui tre livelli associati all azioe sismica Il calcolo

Dettagli

Prof.ssa Paola Vicard

Prof.ssa Paola Vicard Statistica Computazioale Questa ota cosiste per la maggior parte ella traduzioe (co alcue modifiche e itegrazioi) da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 000, Uiversity of Plymouth Questa

Dettagli

Politecnico di Milano - Anno Accademico Statistica Docente: Alessandra Guglielmi Esercitatore: Stefano Baraldo

Politecnico di Milano - Anno Accademico Statistica Docente: Alessandra Guglielmi Esercitatore: Stefano Baraldo Politecico di Milao - Ao Accademico 010-011 Statistica 086449 Docete: Alessadra Guglielmi Esercitatore: Stefao Baraldo Esercitazioe 8 14 Giugo 011 Esercizio 1. Sia X ua popolazioe distribuita secodo ua

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2013

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2013 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 3 Prova scritta del 6//3 Esercizio Suppoiamo che ua variabile aleatoria Y abbia la seguete desita : { hx e 3/x, x > f Y (y) =, x, co h opportua costate positiva.

Dettagli

Lezione 5. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 5. A. Iodice.

Lezione 5. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 5. A. Iodice. La Statistica Alfoso Iodice D Eza iodicede@uicas.it Uiversità degli studi di Cassio () Statistica 1 / 26 Outlie La 1 2 La 3 4 () Statistica 2 / 26 Trimmed mea - La aritmetica risete della preseza di valori

Dettagli

Quartili. Esempio Q 3. Me Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C

Quartili. Esempio Q 3. Me Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C Quartili Primo quartile Q 1 : modalità che ella graduatoria (crescete o decrescete) bipartisce il 50% delle osservazioi co modalità più piccole o al più uguali alla Me Terzo quartile Q 3 : modalità che

Dettagli

(1 2 3) (1 2) Lezione 10. I gruppi diedrali.

(1 2 3) (1 2) Lezione 10. I gruppi diedrali. Lezioe 0 Prerequisiti: Simmetrie di poligoi regolari. Gruppi di permutazioi. Cetro di u gruppo. Cetralizzate di u elemeto di u gruppo. Riferimeto al testo: [PC] Sezioe 5.4 I gruppi diedrali. Ogi simmetria

Dettagli

Soluzione Dai dati di energia libera standard di formazione si può ricavare il G per la reazione:

Soluzione Dai dati di energia libera standard di formazione si può ricavare il G per la reazione: La metilammia, reagisce co acqua allo stato gassoso portado alla formazioe di alcool metilico e ammoiaca secodo la reazioe: (g) + H (g) H(g) + (g). Soo oti i segueti dati a 5 C G f (kj mol -1 ) (g).16

Dettagli

Quartili. Esempio Q 3 Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C

Quartili. Esempio Q 3 Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C Quartili Primo quartile Q 1 : modalità che ella graduatoria (crescete o decrescete) bipartisce il 50% delle osservazioi co modalità più piccole o al più uguali alla Me Terzo quartile Q 3 : modalità che

Dettagli

Progetto di elementi strutturali per solaio: trave secondaria, trave principale, giunto trave secondaria-principale, giunto trave-trave

Progetto di elementi strutturali per solaio: trave secondaria, trave principale, giunto trave secondaria-principale, giunto trave-trave Progetto di elemeti strutturali per solaio: trave secodaria, trave pricipale, giuto trave secodaria-pricipale, giuto trave-trave Giuto trave secodaria-trave pricipale: soluzioe ulloata La progettazioe

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati (Elementi)

Algoritmi e Strutture Dati (Elementi) Algoritmi e Strutture Dati (Elemeti Esercizi sulle ricorreze Proff. Paola Boizzoi / Giacarlo Mauri / Claudio Zadro Ao Accademico 00/003 Apputi scritti da Alberto Leporati e Rosalba Zizza Esercizio 1 Posti

Dettagli

SOLETTA PIENA. o 5. o = distanza tra due punti. di momento nullo. 5 ( o =70% luce effettiva per travi continue) Fig. 7.6

SOLETTA PIENA. o 5. o = distanza tra due punti. di momento nullo. 5 ( o =70% luce effettiva per travi continue) Fig. 7.6 73 Sezioe a T a emplice armatura Le travi i ca co ezioe a T o a L, co oletta i compreioe, oo origiate alla collaorazioe tra la trave rettagolare e ua parte ella oletta egli impalcati egli eiici (Fig 76)

Dettagli

Anemia. Anemia - percentuali

Anemia. Anemia - percentuali 1 emia emoglobia 1-13 Data la distribuzioe dell emoglobia i u gruppo di pazieti maschi sottoposti a trattameto: - Circa u paziete su 3 era fortemete aemico (emogl. meo di 1) - La mediaa era fra 13 e 14

Dettagli

La correlazione e la regressione. Antonello Maruotti

La correlazione e la regressione. Antonello Maruotti La correlazioe e la regressioe Atoello Maruotti Outlie 1 Correlazioe 2 Associazioe tra caratteri quatitativi Date due distribuzioi uitarie secodo caratteri quatitativi X e Y x 1 x 2 x y 1 y 2 y associate

Dettagli

4 SOLLECITAZIONI INDOTTE. 4.1 Generalità

4 SOLLECITAZIONI INDOTTE. 4.1 Generalità 4 SOLLECITAZIONI INDOTTE 4.1 Generalità Le azioni viste inducono uno stato pensionale interno alla struttura e all edificio che dipende dalla modalità con cui le azioni si esplicano. Le sollecitazioni

Dettagli

Titolo della lezione. Campionamento e Distribuzioni Campionarie

Titolo della lezione. Campionamento e Distribuzioni Campionarie Titolo della lezioe Campioameto e Distribuzioi Campioarie Itroduzioe Itrodurre le idagii campioarie Aalizzare il le teciche di costruzioe dei campioi e di rilevazioe Sviluppare il cocetto di distribuzioe

Dettagli

Lezione n. 8. Le cupole La soluzione in regime di membrana

Lezione n. 8. Le cupole La soluzione in regime di membrana Lezioe. 8 Le cupole La soluzioe i regime di membraa Le volte sottili I geerale, si possoo idividuare delle strutture bidimesioali curve ello spazio, di piccolo spessore, che predoo il ome di volte sottili

Dettagli

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ LE DERIVATE. GENERALITÀ Defiizioe A) Ituitiva. La derivata, a livello ituitivo, è u operatore tale che: a) ad ua fuzioe f associa u altra fuzioe; b) obbedisce alle segueti regole di derivazioe: () D a

Dettagli

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Leoardo Latella STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Il calcolo delle probabilità studia gli eveti casuali probabili, cioè quegli eveti che possoo o o possoo verificarsi e che dipedoo uicamete dal caso. Tale studio

Dettagli

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita Stima della media di ua variabile X defiita su ua popolazioe fiita otazioi: popolazioe, campioe e strati Popolazioe. umerosità popolazioe; Ω {ω,..., ω } popolazioe X variabile aleatoria defiita sulla popolazioe

Dettagli

ANALISI ELASTICA DELLE SEZIONI IN C.A. STATI LIMITE DI ESERCIZIO

ANALISI ELASTICA DELLE SEZIONI IN C.A. STATI LIMITE DI ESERCIZIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI ANALISI ELASTICA DELLE SEZIONI IN C.A. STATI LIMITE DI ESERCIZIO Doete: Collaboratori: Prof. Ig. Agelo MASI Ig. Giuseppe SANTARSIERO

Dettagli

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n.

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n. SERIE DI POTENZE Esercizi risolti Esercizio x 2 + 2)2. Esercizio 2 + x 3 + 2 3. Esercizio 3 dove a è u umero reale positivo. Esercizio 4 x a, 2x ) 3 +. Esercizio 5 x! = x + x 2 + x 6 + x 24 + x 20 +....

Dettagli

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti 6 Serie di poteze - Esercizi risolti Esercizio 6 Determiare il raggio di covergeza e l isieme di covergeza della serie Soluzioe calcolado x ( + ) () Per la determiazioe del raggio di covergeza utilizziamo

Dettagli

RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI

RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI L itelletto, duque, che o è la verità, o comprede mai la verità i modo così preciso da o poterla compredere (poi acora) più precisamete, all ifiito, perché sta alla

Dettagli

Inflessione nelle travi

Inflessione nelle travi Ifessioe ee travi Caso dea trave icastrata ad u estremità Data a trave a mesoa AB di ughezza, sottoposta a azioe de carico cocetrato F appicato a estremo ibero B, questa risuta soecitata, i ogi sezioe,

Dettagli

Viti prigioniere. Barre filettate. Dadi. Bulloni (vite + dado)

Viti prigioniere. Barre filettate. Dadi. Bulloni (vite + dado) oeclatura: Vite: Viti oreti Viti prigioiere (prigioieri) Marevite: Barre ilettate Dai Bulloi (vite ao) 1 ipologie elle ilettature: h/8 60 arevite ISO h!riagolari UI Whitworth h/4 vite Gas (ciliriche e

Dettagli

PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Stefano Pierri - Anno Scolastico

PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Stefano Pierri - Anno Scolastico Laboratorio teologio per l eilizia e eeritazioi i topografia PROGETTZONE COSTRUZON E PNT Prof. Stefao Pierri - o Solatio 01-014 etoo Teioi mmiibili - ETODO TELLRE SEZONE N C.. NFLESS Progetto Noti i materiali

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioi di Statistica Itervalli di cofideza Prof. Livia De Giovai statistica@dis.uiroma1.it Esercizio 1 La fabbrica A produce matite colorate. Ua prova su 100 matite scelte a caso ha idicato u peso

Dettagli

PROGETTAZIONE DI EDIFICI IN MURATURA

PROGETTAZIONE DI EDIFICI IN MURATURA Uiversità degli Studi di Napoli Federico II Dipartimeto di Aalisi e Progettazioe Strutturale LA NUOVA NORMATIVA TECNICA PER LE STRUTTURE IN ZONA SISMICA Nicola Augeti PROGETTAZIONE DI EDIFICI IN MURATURA

Dettagli

Radicali. Esistenza delle radici n-esime: Se n è pari: ogni numero reale non negativo (cioè positivo o nullo) ha esattamente una radice n-esima in R.

Radicali. Esistenza delle radici n-esime: Se n è pari: ogni numero reale non negativo (cioè positivo o nullo) ha esattamente una radice n-esima in R. Radicali Radici quadrate Si dice radice quadrata di u umero reale a, e si idica co a, il umero reale positivo o ullo (se esiste) che, elevato al quadrato, dà come risultato a. Esisteza delle radici quadrate:

Dettagli

SOLUZIONE. Calcolo resistenze di progetto materiali: conglomerato: f ck = 200 dan / cm 2 (tab. 9.3_b); f ctk = 15daN / cm 2 f ctm = 22daN / cm 2

SOLUZIONE. Calcolo resistenze di progetto materiali: conglomerato: f ck = 200 dan / cm 2 (tab. 9.3_b); f ctk = 15daN / cm 2 f ctm = 22daN / cm 2 (*)ESEMPIO 4. Sia data la trave di sezione rettangolare delle dimensioni di 20 cm x 40 cm, descritta all esempio 1 (vedere particolari in figura 16.22). Supponendo che la struttura sia stata confezionata

Dettagli

Verifiche di deformabilità e di stabilità degli elementi inflessi

Verifiche di deformabilità e di stabilità degli elementi inflessi modulo D L acciaio Unità Il metodo alle tensioni ammissibili 1 Verifiche di deformabilità e di stabilità degli elementi inflessi Verifica nei confronti dello svergolamento (instabilità laterale) Esaminiamo

Dettagli

STRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1.

STRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1. COMUNE DI CHIAVENNA PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI INIZIATIVA PRIVATA (Ambito di trasformazione 1.1. Via per Uggia) LOCALITA BETTE, CHIAVENNA (SO) STRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1.

Dettagli

ALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI. Sezione 1 NUMERI NATURALI E INTERI

ALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI. Sezione 1 NUMERI NATURALI E INTERI ALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI Sezioe 1 NUMERI NATURALI E INTERI 2 1.1. Si dimostri per iduzioe la formula: N, k 2 "1( * " 3 ) " 3k +1(. 3 1.2. A) Si dimostri che per ogi a,b N +, N +, se a

Dettagli

VERIFICHE DI S.L.E. SECONDO LE NTC 2008

VERIFICHE DI S.L.E. SECONDO LE NTC 2008 VERIFICHE DI S.L.E. SECONDO LE NTC 008 TRAVE IN C.A. FESSURAZIONE Si supponga di esaminare la sezione di appoggio di una trave continua in calcestruzzo armato, sulla quale andremo a condurre la verifica

Dettagli

Precorso di Matematica, aa , (IV)

Precorso di Matematica, aa , (IV) Precorso di Matematica, aa 01-01, (IV) Poteze, Espoeziali e Logaritmi 1. Nel campo R dei umeri reali, il umero 1 e caratterizzato dalla proprieta che 1a = a, per ogi a R; per ogi umero a 0, l equazioe

Dettagli

Appendice A. Elementi di Algebra Matriciale

Appendice A. Elementi di Algebra Matriciale ppedice. Elemeti di lgebra Matriciale... 2. Defiizioi... 2.. Matrice quadrata... 2..2 Matrice diagoale... 2..3 Matrice triagolare... 3..4 Matrice riga e matrice coloa... 3..5 Matrice simmetrica e emisimmetrica...

Dettagli

Dettagli costruttivi. Limitazioni geometriche e Armature

Dettagli costruttivi. Limitazioni geometriche e Armature Dettagli costruttivi Limitazioni geometriche e Armature Travi: limitazioni geometriche Travi emergenti: b 200 mm Travi basse: b b pil +2H t /2 b 2b pil Travi emergenti e a spessore: b/h 0.25 ZONE CRITICHE

Dettagli

modulo D L acciaio Gruppo III

modulo D L acciaio Gruppo III 1 Calcolo dei pilastri composti Pilastri (o aste) composti Calcolo della snellezza equivalente La snellezza equivalente viene calcolata con le seguenti relazioni: aste calastrellate: λ eq = λ y2 + λ 1

Dettagli

INFERENZA o STATISTICA INFERENTE

INFERENZA o STATISTICA INFERENTE INFERENZA o STATISTICA INFERENTE Le iformazioi sui parametri della popolazioe si possoo otteere sia mediate ua rilevazioe totale (o rilevazioe cesuaria) sia mediate ua rilevazioe parziale (o rilevazioe

Dettagli

Esercizi di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

Esercizi di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Esercizi di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Lucio Demeio Dipartimeto di Igegeria Idustriale e Scieze Matematiche Uiversità Politecica delle Marche 1. Esercizio (31 marzo 2012. 1). Al

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bologna

Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bologna Facoltà di Igegeria Uiversità degli Studi di Bologa ipartimeto di Igegeria Idustriale Marco Getilii imesioameto di tubazioi a più rami i parallelo. Quaderi del ipartimeto MARCO GENTIINI IMENSIONAMENTO

Dettagli

D T 1.5d. Viti prigioniere. Barre filettate. Dadi. Bulloni (vite + dado)

D T 1.5d. Viti prigioniere. Barre filettate. Dadi. Bulloni (vite + dado) omeclatura: Vite: Viti mordeti D T 1.5d d Viti prigioiere (prigioieri) l Madreite: Barre ilettate Dadi Bulloi (ite + dado) 1 Tipologie delle ilettature: h/8 60 madreite ISO h Triagolari UI h/4 Whitworth

Dettagli

NUMERICI QUESITI FISICA GENERALE

NUMERICI QUESITI FISICA GENERALE UMERICI (Aalisi Dimesioale). Utilizzado le iformazioi ricavabili dalla gradezza fisica che ci si aspetta come risultato e dai valori umerici foriti, idividuare, tra le espressioi riportate, quella/e dimesioalmete

Dettagli

SOLUZIONI COSTRUZIONI IN C.A.: CALCOLO ELASTICO DELLE SEZIONI INFLESSE

SOLUZIONI COSTRUZIONI IN C.A.: CALCOLO ELASTICO DELLE SEZIONI INFLESSE UNVERSTA DEGL STUD ROA TRE Dipartimeto i eeria Corso i Laurea i eeria Civile Ao Aaemio 06/07 Corso i Teia elle ostruzioi Pro. Giamaro e Felie ESERCTAZONE N 6 COSTRUZON N C.A.: CALCOLO ELASTCO DELLE SEZON

Dettagli

7. Risposta in frequenza degli amplificatori

7. Risposta in frequenza degli amplificatori 7. Risposta i frequeza degli amplificatori 7. Cosiderazioi geerali sulla risposta i frequeza I calcoli che abbiamo svolto fiora sui circuiti equivaleti per piccoli segali degli amplificatori, volti a valutare

Dettagli

Esercizi di Probabilità e Statistica della 2 a settimana (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova).

Esercizi di Probabilità e Statistica della 2 a settimana (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esercizi di Probabilità e Statistica della 2 a settimaa (Corso di Laurea i Matematica, Uiversità degli Studi di Padova). Esercizio. Sia (Ω, A, P) uo spazio probabilizzato e B A o trascurabile. Dimostrare

Dettagli

Laboratorio di onde II anno CdL in Fisica

Laboratorio di onde II anno CdL in Fisica Laboratorio di ode II ao CdL i Fisica Itroduzioe Oda stazioaria di spostameto Quado u oda soora stazioaria si stabilisce i u tubo a fodo chiuso i cui la lughezza del tubo è molto maggiore del suo diametro,

Dettagli

MEDIE STATISTICHE. Media aritmetica, Media quadratica, Media Geometrica, Media Armonica

MEDIE STATISTICHE. Media aritmetica, Media quadratica, Media Geometrica, Media Armonica MEDIE STATISTICHE La raccolta dei dati e la successiva loro elaborazioe permettoo di trarre alcue coclusioi su u dato feomeo oggetto di studio. A questo fie si assume che u valore calcolato a partire dai

Dettagli

Solai e solette con armatura incrociata

Solai e solette con armatura incrociata modulo B3 Le strutture in cemento armato Unità Elementi strutturali verticali e orizzontali Solai e solette con armatura incrociata I solai e le solette che presentano una armatura resistente in una sola

Dettagli

Seconda prova d esonero del Tema B

Seconda prova d esonero del Tema B UNIVRSITÀ DGLI STUDI G. D ANNUNZIO DI CHITI-PSCARA FACOLTÀ DI ARCHITTTURA CORSO DI LAURA QUINQUNNAL, CORSI DI LAURA TRINNALI INSGNAMNTO DI SCINZA DLL COSTRUZIONI a.a. - Docete M. VASTA Secoda prova d esoero

Dettagli

Quesito 1. I seguenti dati si riferiscono ai tempi di reazione motori a uno stimolo luminoso, espressi in decimi di secondo, di un gruppo di piloti:

Quesito 1. I seguenti dati si riferiscono ai tempi di reazione motori a uno stimolo luminoso, espressi in decimi di secondo, di un gruppo di piloti: Quesito. I segueti dati si riferiscoo ai tempi di reazioe motori a uo stimolo lumioso, espressi i decimi di secodo, di u gruppo di piloti: 2, 6 3, 8 4, 8 5, 8 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2,

Dettagli

FiltrodiKalman. Maria S. Greco. Corso di Fondamenti di Radar Ing. delle Telecomunicazioni Novembre 2014

FiltrodiKalman. Maria S. Greco. Corso di Fondamenti di Radar Ing. delle Telecomunicazioni Novembre 2014 FiltrodiKalma Maria S. Greco Corso di Fodameti di Radar Ig. delle Telecomuicazioi Novembre 014 Modello del segale s( ) = a( ) s( 1) + w( ) Il filtro di Kalma fuzioa ache co processi o stazioari, cioè se

Dettagli

Esempio n Progetto e verifica della seguente trave a torsione, taglio e flessione, allo stato limite ultimo

Esempio n Progetto e verifica della seguente trave a torsione, taglio e flessione, allo stato limite ultimo SLU PER TORSIONE SEMPLICE O COMPOSTA 151 Esempio n. 38 - Progetto e verifica della seguente trave a torsione taglio e flessione allo stato limite ultimo SVOLGIMENTO Si consideri una trave in c.a. dallo

Dettagli

Progetto Matematica in Rete - Numeri naturali - I numeri naturali

Progetto Matematica in Rete - Numeri naturali - I numeri naturali I umeri aturali Quali soo i umeri aturali? I umeri aturali soo : 0,1,,3,4,5,6,7,8,9,,11 I umeri aturali hao u ordie cioè dati due umeri aturali distiti a e b si può sempre stabilire qual è il loro ordie

Dettagli

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. (log α) n, α > 0 c)

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. (log α) n, α > 0 c) SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. Calcolare la somma delle segueti serie telescopiche: a) b). Verificare utilizzado la codizioe ecessaria per la covergeza) che le segueti serie o covergoo: a) c) ) log

Dettagli

Approfondimento 2.1 Scaling degli stimoli mediante il metodo del confronto a coppie

Approfondimento 2.1 Scaling degli stimoli mediante il metodo del confronto a coppie Approfodimeto 2.1 Scalig degli stimoli mediate il metodo del cofroto a coppie Il metodo del cofroto a coppie di Thurstoe (Thurstoe, 1927) si basa sull assuzioe che la valutazioe di u oggetto o di uo stimolo

Dettagli

Problemi Svolti di Fisica dello Stato Solido n. 3

Problemi Svolti di Fisica dello Stato Solido n. 3 Problemi Svolti di isica dello Stato Solido. 5. Determiare i piai di simmetria ella cofigurazioe 4 tetraedrica regolare mostrata i figura, tipica del reticolo diamate. ig. cofigurazioe molecolare tetraedrica

Dettagli

Carichi critici aste compresse

Carichi critici aste compresse Carichi critici aste compresse I carico critico Eueriao si scrive come P E Dove è a ughezza ibera di ifessioe χ χ α Coefficiete adimesioae che rifette ifueza dei vicoi α è a più piccoa radice de equazioe

Dettagli

Esercizi svolti. 1. Calcolare i seguenti limiti: log(1 + 3x) x 2 + 2x. x 2 + 3 sin 2x. l) lim. b) lim. x 0 sin x. 1 e x2 d) lim. c) lim.

Esercizi svolti. 1. Calcolare i seguenti limiti: log(1 + 3x) x 2 + 2x. x 2 + 3 sin 2x. l) lim. b) lim. x 0 sin x. 1 e x2 d) lim. c) lim. Esercizi svolti. Calcolare i segueti iti: a log + + c ± ta 5 + 5 si π e b + si si e d + f + 4 5 g + 6 4 6 h 4 + i + + + l ± + log + log 7 log 5 + 4 log m + + + o cos + si p + e q si s e ta cos e u siπ

Dettagli

Resistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici

Resistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici Corso di specializzazione antincendio ex legge 818/84 Resistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici Docente: Vicedirigente 1 Resistenza al fuoco di elementi in conglomerato cementizio

Dettagli

PROBABILITÀ SCHEDA N. 6 LE VARIABILI ALEATORIE DI BERNOULLI E BINOMIALE

PROBABILITÀ SCHEDA N. 6 LE VARIABILI ALEATORIE DI BERNOULLI E BINOMIALE Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.uige/pls_statistica Resposabili scietifici M.P. Rogati e E. Sasso (Dipartimeto di Matematica Uiversità di Geova) PROBABILITÀ SCHEDA N.

Dettagli

4. Travi di fondazione

4. Travi di fondazione 4. Travi di fondazione Esempi Nelle applicazioni che seguono la fondazione è modellata come una trave continua appoggiata in corrispondenza dei pilastri e soggetta al carico lineare proveniente dal terreno

Dettagli

Le carte di controllo

Le carte di controllo Le carte di cotrollo Dott.ssa Bruella Caroleo 07 dicembre 007 Variabilità ei processi produttivi Le caratteristiche di qualsiasi processo produttivo soo caratterizzate da variabilità Le cause di variabilità

Dettagli

Probabilità 1, laurea triennale in Matematica II prova scritta sessione estiva a.a. 2008/09

Probabilità 1, laurea triennale in Matematica II prova scritta sessione estiva a.a. 2008/09 Probabilità, laurea trieale i Matematica II prova scritta sessioe estiva a.a. 8/9. U ura cotiee dadi di cui la metà soo equilibrati, metre gli altri soo stati maipolati i modo che, per ciascuo di essi,

Dettagli

Sintassi dello studio di funzione

Sintassi dello studio di funzione Sitassi dello studio di fuzioe Lavoriamo a perfezioare quato sapete siora. D ora iazi pretederò che i risultati che otteete li SCRIVIATE i forma corretta dal puto di vista grammaticale. N( x) Data la fuzioe:

Dettagli