GRAMMATICHE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE

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1 Progetto Formativo GRAMMATICHE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE Caratteristiche del Progetto formativo Durata: 200 ore Numero allievi previsto: 15 Calendario: dal 22 ottobre 2001 al 15 aprile 2002 Lunedì, Mercoledì, Venerdì, dalle 15 alle 18. Il progetto è promosso da: Azienda Servizi Sanitari N. 1 "Triestina" - Dipartimento Di Salute Mentale Azienda Servizi Sanitari N. 1 "Triestina" - Ser.T - Servizio Per Le Tossicodipendenze Moduli didattici L'organizzazione modulare del Corso è strutturata per potersi sviluppare in una continua verifica delle difficoltà e progressi dell'utenza. Modulo ORIENTAMENTO...8 ore Modulo LABORATORIO DI SE'. 24 ore Modulo PROGETTAZIONE.48 ore Modulo COMUNICAZIONE INTERATTIVA.16 ore Modulo STORIE...24 ore Modulo MULTIMEDIALE RADIO..24 ore Modulo MULTIMEDIALE VIDEO..24 ore Modulo SPAZIO FILM..24 ore Esame finale. 8 ore Totale ore 1

2 Descrizione della figura professionale A formazione avvenuta l'allievo: Possiede conoscenze e strumenti operativi per orientarsi ed utilizzare i principali canali della comunicazione sociale, è in grado di accedere a: a. situazioni di formazione/lavoro nel III Settore (tramite, per esempio, l'utilizzo di "borse di lavoro"), b. programmi di formazione professionale con qualifiche riconosciute nel settore della comunicazione sociale, c. trovare impiego - come già accaduto a partire da precedenti Corsi di formazione di base - nel III Settore, d. volontariato nell'associazionismo no-profit OBIETTIVI DEL PROGETTO Attraverso il percorso formativo il corsista sarà in grado di poter optare delle consapevoli scelte comunicative, sia attive (produzione ed interazione), che passive (fruizione analitica del media e della loro portata informativa) e quindi poter accedere alle iniziative di promozione sociale no-profít, anche in un'ottica di autopromozione per la "costruzione di una cittadinanza come continua negoziazione dei modelli di convivenza" ( Atti del Convegno "Franco Basaglia: la comunità possibile". 1998). Il progetto si pone in sostanza l'obiettivo di fornire ai partecipanti tecniche di comunicazione sociale attraverso l'acquisizione di competenze analitiche relative a vari messaggi mediatici. Conoscenze di base La comunicazione. Linguaggi: la scienza dei segni, dell'immagine, degli oggetti, del corpo, e dello spazio. Metodologie progettuali e abilità operative. Sistemi di rappresentazione di sé e degli altri. Adottare tecniche relative al saper fare artigianato artistico. Significato/i dell'utilizzo delle diverse tecniche di rappresentazione. Riconoscere ed elaborare "immagini della narrazione" quali strumenti di comunicazione sociale. Atteggiamenti e stili relazionali Lavorare in gruppo Saper negoziare tra diversi modelli di convivenza e comunicativi. Adottare comportamento collaborativi. Curare la propria persona. Optare delle scelte. 2

3 Modulo ORIENTAMENTO Il modulo di orientamento è finalizzato a sviluppare l'incontro tra aspettative e scelte degli allievi e obiettivi del progetto formativo per favorire l'adesione al progetto stesso. : Confrontare le proprie aspettative con gli obiettivi dei progetto formativo Collocare il percorso formativo a11'interno della propria esperienza di vita Avere consapevolezza di sé, delle proprie attitudini e capacità Mappa delle aspettative Illustrazione e visibilità degli obiettivi del progetto Definizione e filosofia dei criteri di valutazione all'interno del corso Modulo LABORATORIO DI SE' Il corpo come strumento di comunicazione. Rappresentare se stessi in relazione all'altro. Acquisizione di tecniche di conoscenza corporea. Interazione con ritmi e musiche scelte. Il corpo come presenza, riscoperto nelle configurazioni spaziali del movimento. Interazioni tra spazio individuale e collettivo. Definizione dei percorsi e delle interazioni attraverso: la musica, il gioco, movimenti coreografici, etc. Modulo PROGETTAZIONE I linguaggi dell'immagine nel panorama commerciale e nel Sociale no-profit, Metodologie progettuali. Saper dare forma, traccia, segno, codice, colore, struttura o ritmo interagendo con diversi materiali. Saper "leggere" la cultura materiale per la decostruzione e rielaborazione progettuale. Come strutturare uno spazio: bidimensionale, tridimensionale e sequenziale. Come costruire una sequenza spazio-temporale: le collezioni e la loro valenza culturale e narrativa. 3

4 Esame semiologico di un testo pubblicitario. Analisi delle componenti di un progetto. Sperimentare tecniche relative al saper fare artigianale ed artistico finalizzandole alla ricerca di un linguaggio adeguato alla comunicazione scelta. Utilizzare tecniche diverse per rappresentare le cose: tecniche pittoriche, fotografiche, xerografiche, video etc. Interventi interdisciplinari per produrre elaborati da selezionare nel contesto del progetto scelto. Modulo COMUNICAZIONE INTERATTIVA Introduzione all'informatica L'immagine digitale: l'utilizzo dei supporti dallo statico all'interattivo Reperire informazioni in Internet. Conoscenza di una configurazione standard Distinzione e fruizione di supporti grafici. Saper accedere e saper dove accedere. Modulo STORIE Che cos'è il linguaggio: l'espressione orale e le forme di rappresentazione. Utilizzare strumenti letterari e poetici a sostegno di una comunicazione integrata con altri medium. Produzione di "oggetti" inerenti all'ambito della comunicazione sociale. Come funziona la "lingua": piano dell'espressione e piano del contenuto. Proposta e selezione di testi ad hoc, nel cinema e nel teatro, inerenti al tema "entrata ed uscita dal ruolo dell'attore"( la figura del "doppio" e dello specchio). Trascrizione e strutturazione in gruppo. Ricerca e sperimentazione riguardo le tematiche della comunicazione sociale non-profit. 4

5 Modulo MULTIMEDIALE RADIO Analisi del percorso di un "oggetto" musicale attraverso lo spazio ed il tempo del mercato: genere e storia. Decontestualizzazíone del brano musicale dal panorama contemporaneo e ricontestualizzazione nel percorso individuale. Ricostruzione della valenza e della storia della propria musica. Realizzazione e formalizzazione di contributi (ad uso anche interdisciplinare) Come reperire informazioni culturali. I temi della comunicazione sociale no-profit. Ascolto critico ed analitico della musica per individuarne le origini storico-temporali e geografiche. Creazione di un ambiente sonoro: dal suono alle colonne sonore. Raccolta di contributi e commenti registrati. Uso e valorizzazione della voce ( timbro, colore, etc.). Esercizio della scelta. Lavoro di redazione come mappa degli eventi culturali e delle comunicazioni sociali; stampa, Internet ed altri media. Modulo MULTIMEDIALE VIDEO Riconoscere la differenza tra oggetto, immagine e rappresentazione Progettare e sperimentare piccole sequenze narrative. Sperimentazione interattiva ad integrazione dell'elaborato prodotto con gli altri moduli corsuali. Realizzazione finale di un prodotto interdisciplinare che veicoli un argomento proprio delle campagne noprofít. Visione analitica di materiale video nelle diverse forme narrative e commerciali: film, spot, documentari etc. Messa in scena e ripresa dell'interazione tra oggetti e soggetti a scopo narrativo. Creazione di uno "storyboard", Scelta tra i materiali prodotti e definizione della narrazione visiva. 5

6 Modulo SPAZIO FILM Proporre materiale filmico ad integrazione dei percorsi interdisciplinari. Riconoscere le strategie narrative e le contaminazioni tra i diversi linguaggi e discipline Indirizzo contemporaneo nella proposta filmica. Estrapolazioni delle strategie narrative e loro contaminazioni con le altre discipline afferenti: musica, letteratura, gioco, etc, L'informazione riguardo al contemporaneo consente anche la fruizione individuale degli spazi cinematografici Note: Il Corso, per contenuti e metodologia, rappresenta la prosecuzione e l evoluzione del lavoro di formazione di base con utenza in grave situazione di isolamento iniziato nel 1995 e proseguito fino al 1999 con i Corsi Cura di sé e Progetto di sé : Tutti i Moduli prevedono una co-docenza ( il lavoro in sottogruppi essendo fondamentale ). Sono da prevedere: a. la stampa o fotocopiatura di materiali didattici forniti dai docenti e/o prodotti dagli allievi, b. il noleggio di video-cassette, c. la frequenza di lezioni/laboratorio presso - per esempio - "Radio Fragola" e la "Cappella Underground", d. l'utilizzo di una sala grande/palestra, e. l'utilizzo di una macchina fotografica a sviluppo immediato, f. l'utilizzo di un registratore portatile e la sbobinatura di 10 ore di registrazioni