Ricerca e innovazione per la competitività dei territori: come orientare la politica di sviluppo

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1 Ricerca e innovazione per la competitività dei territori: come orientare la politica di sviluppo Roberto Pasca di Magliano Direttore Generale Coordinamento Incentivi alle Imprese MAP Roma, 11 luglio

2 Il rilancio della Strategia di Lisbona La revisione della strategia di Lisbona, - Consiglio europeo di Bruxelles marzo individua i seguenti obiettivi: Rinnovare le basi della competitività europea, aumentare il potenziale di crescita e la produttività, rafforzare la coesione sociale puntando su: conoscenza, innovazione e valorizzazione del capitale umano Mobilitare tutti i mezzi nazionali e comunitari appropriati, compresa la politica di coesione La competitività delle imprese negli orientamenti comunitari Consiglio europeo di Bruxelles, giugno 2005 Approvazione di 24 orientamenti strategici integrati per la crescita e l occupazione ( ) Tra gli orientamenti si evidenziano: Aumentare e migliorare gli investimenti nel campo della R&S, in particolare nel settore privato Favorire l innovazione in tutte le sue forme e la diffusione e l utilizzo delle ICT Rafforzare i vantaggi competitivi della base industriale Promuovere l uso sostenibile delle risorse Migliorare la risposta alle esigenze del mercato del lavoro 2

3 Linee d azione delle politiche per la ricerca e l innovazione integrare le competenze delle amministrazioni per favorire la diffusione di innovazioni trasversali (in particolare ICT) nei diversi settori produttivi in una logica di sviluppo sostenibile favorire il trasferimento tecnologico dalle Università e centri di ricerca alle PMI del settore industriale creare e sostenere nuove imprese innovative 3

4 Gli interventi del MAP per la promozione dell Innovazione Tecnologica Misure in essere Misure in preparazione Proposta di nuovo assetto Oggetto Procedura Legge 46/82 - Fondo innovazione tecnologica Rimodulazione del FIT FIT con leva bancaria R&S per programmi oltre sportello e bando valutativi PIA-Innovazione (solo obiettivo 1 in ambito PON-SIL) PIA-Innovazione centro-nord PIA-Innovazione nazionale R&S e industrializzazione per programmi oltre complessivi bando valutativo Legge 388/00 - e- Commerce Attuazione art. 1 comma Legge 311/04 (innovazione commercio, turismo e servizi) Agevolazione per investimenti in innovazione innovazione ICT e organizzativa per investimenti oltre sportello automatico e/o valutativo Fondo Garanzia ICT Conto interessi per investimenti ICT (c.d. Sabatini ICT) Fondo Garanzia ICT + conto interessi, in eventuale alternativa a strumento regionale innovazione ICT, per investimenti fino a sportello valutativo Legge 388/00 - Creazione incubatori - Creazione incubatori trasferimento tecnologico bando valutativo Legge 388/00 - Venture capital - Venture capital sostegno imprese innovative sportello valutativo 4

5 F.I.T.: Attuazione del procedimento a sportello (anni dal 2002 al 2004) Domande presentate: (dal novembre 2001 al gennaio 2003) Iniziative esaminate: 987 Iniziative agevolate: 902 Investimenti attivati: 2.026,0 Meuro Agevolazioni concesse: 1.767,2 Meuro di cui: Finanziamento agevolato: 1.216,0 Meuro Contributo alla spesa: 551,1 Meuro 5

6 F.I.T.: dettaglio delle agevolazioni concesse (esercizi 2002, 2003 e 2004) per regione e dimensione impresa PMI GI 6 Abruzzo Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Veneto agevolazioni (milioni di )

7 Lo Strumento Agevolativo Speciale: I Bandi tematici / 1 Per programmi di particolare rilevanza, ossia: Programmi di rilevante interesse per lo sviluppo tecnologico e produttivo del paese Sistemi produttivi omogenei o distretti industriali Nel 2003, sono stati attivati i primi tre bandi: 1 PIA Innovazione per 710,0 M (agevolati nel 2003 n. 247 programmi) di cui: Ricerca e Sviluppo: 373 M Industrializzazione: 337 M Bando Lombardia per 41,3 M (selezionati nel 2004 n. 39 programmi) Bando ICT per 62,8 M, oltre 50 M del PON per aree obiettivo 1 (selezionati nel 2004 n. 115 programmi) 7

8 Lo Strumento Agevolativo Speciale: I Bandi tematici / 2 Nel 2004, sono stati attivati altri tre bandi: Bando pilota, 3,9 Meuro, per riduzione inquinamento atmosferico e risparmio energetico nelle fonderie (approvati n. 6 programmi nel C.T. del 27 ottobre 2004) Bando territoriale per PMI, 41,8 Meuro, nei settori ad alta e medio-alta tecnologia, operanti in aree depresse (aree obiettivo 2) (approvati n. 40 programmi con graduatoria del 29 dicembre 2004) 2 PIA Innovazione, risorse FIT per 137,4 Meuro, oltre risorse comunitarie e nazionali per 198,0 Meuro (PON-SIL, aree obiettivo 1), oltre risorse della premialità comunitaria per circa 350 Meuro (D.M. 10 maggio 2004, circa 1300 domande in istruttoria, graduatoria prevista per luglio 2005) In corso di emanazione: Bando, risorse per 12,9 Meuro, per riduzione emissioni elettromagnetiche dei sistemi radianti 8

9 2 bando P.I.A. - Innovazione (D.M. 10 maggio 2004) RIPARTIZIONE DEI PROGRAMMI PER REGIONE 5% 20% 14% 5% 15% Basilicata Calabria Campania Puglia Sardegna 41% Sicilia 9

10 Altri strumenti di intervento Il MAP ha già destinato risorse consistenti al finanziamento: di programmi di investimento per la nascita ed il consolidamento (Venture Capital) delle imprese operanti in comparti di attività ad elevato impatto tecnologico (nel 2003 sono stati attivati i primi 72 Meuro) delle iniziative di promozione e assistenza tecnica (Incubatori di impresa) svolte da organismi qualificati per favorirne l avvio (nel 2003 si è concluso il primo bando; sono stati selezionati 11 progetti per 21 Meuro 1 bando e sono state stipulate le relative Convenzioni); il 2 bando è stato pubblicato nel giugno 2005 Il MAP ha recentemente emanato il decreto di ripartizione delle ulteriori risorse disponibili (pari a 155 milioni di euro): 85% per altri interventi nel Venture Capital 15% per 2 bando rivolto ad università ed enti pubblici di ricerca per nuovi Incubatori di impresa Il MAP ed il DIT hanno predisposto un Piano per l Innovazione digitale, sottoscritto nel luglio E stato istituito dal 2003 un tavolo tecnico con le regioni per attuare efficacemente ed efficientemente la legislazione concorrente su R&S e innovazione. In tale contesto, il MAP intende: favorire la definizione di aree di intervento differenziate per FIT e strumenti concorrenti, nonché ridisegnarne le modalità di funzionamento con adeguati strumenti finanziari prevedere per il PIA Innovazione un regime di aiuto nazionale, da notificare alla UE ampliare la sezione speciale del Fondo Centrale di Garanzia per l Innovazione nelle PMI individuare nuovi strumenti di supporto per il trasferimento tecnologico 10

11 Il contributo del PON Il PON riprogrammato rafforza la concentrazione finanziaria sugli interventi innovativi e sui temi della ricerca industriale e dell innovazione tecnologica, incluse le ICT 26% (circa 1150 M ) della dotazione finanziaria complessiva del PON dedicata ad interventi innovativi. La quasi totalità dei 540 M delle premialità destinati a tali interventi. Interventi innovativi: Pia Innovazione (II bando) Interventi tematici/settoriali (Legge 46-ICT, Legge 46 energia) Pia Networking Interventi finanziari (venture capital legge 388) Per tali interventi è stata programmata un azione specifica di comunicazione, anche rivolta al grande pubblico, tramite media televisivi e carta stampata 11

12 Il contributo del PON all innovazione nelle aree Ob. 1 Il PIA Innovazione: Ha diffuso l utilizzo del FIT tra le imprese meridionali L. 46/82 ordinaria (fino al 2002) n. iniziative 153 nel Mezzogiorno L.46/82 nel PIA innovazione (I bando): n. iniziative 247 Ha stimolato il tessuto imprenditoriale verso la traduzione dei risultati della ricerca nella produzione industriale (in particolare le PMI che rappresentano l 89,3% dei destinatari) Si è indirizzato prevalentemente su settori e tecnologie (quali tecnologie meccaniche, automazione, informatica) ad alto contenuto innovativo I Bando PIA Innovazione: Iniziative agevolate: 247 Investimenti previsti: 822 M Contributo concesso: 454 M II Bando PIA Innovazione: Domande presentate (+223% rispetto al I bando) Investimenti previsti: M 12 Risorse stanziate: 721,4 M

13 (segue) Il contributo del PON all innovazione Il bando 46 ICT volto alla promozione e diffusione dell innovazione basata sulle ICT al fine del miglioramento della competitività imprese beneficiarie: PMI, consorzi o società consortili anche con università e enti pubblici di ricerca, centri di ricerca privati con personalità giuridica autonoma Risultati I bando (solo risorse PON): iniziative ammesse: 49 Investimenti previsti: 65,6 M 13

14 Il contributo del PON alla cooperazione tra imprese e reti di imprese Il PIA Networking Progetti di tipo A): Progetti integrati multiregionali e multisettoriali, finalizzati ad elevare la qualità dell offerta turistica attraverso la realizzazione e/o il potenziamento di attrezzature e impianti per la fornitura di prodotti e servizi, tecnologicamente avanzati Progetti di tipo B): Progetti integrati per lo sviluppo di reti di distretti (distretti digitali) finalizzati all integrazione delle funzioni aziendali delle imprese partner attraverso tecnologie digitali Progetti di tipo C): Progetti integrati di sviluppo sostenibile finalizzati al miglioramento delle prestazioni ambientali delle imprese attraverso la realizzazione di investimenti comuni nei settori energia, risorse idriche e rifiuti Aspetti procedurali: Ricorso a regimi di aiuto autorizzati Procedura negoziata attivata con avviso pubblico per la manifestazione di interesse Soggetti proponenti: consorzi o società consortili Risorse stanziate 60 M 14

15 Il contributo del PON alla sostenibilità ambientale degli investimenti strumenti direttamente dedicati alla sostenibilità ambientale criteri di selezione/priorità ambientale in tutti gli interventi Primo periodo di programmazione: bando Legge 488/ambiente: primi risultati dimostrano che nel 48% dei casi sono state introdotte innovazioni significative; in 2 casi su 10 si è trattato di innovazioni radicali, salti di tecnologia. I risultati principali registrati sono: risparmio energetico 37,3%, risparmio di materie prime 21,3%. Secondo periodo di programmazione: Legge 46/energia: agevola programmi di sviluppo precompetitivo finalizzati al miglioramento dell efficienza energetica e alla diffusione delle fonti di energia rinnovabili Bando di gara pubblicato il 16 giugno 2005 (risorse finanziarie PON: 30 Meuro; riserva per le PMI: 70%; risorse complessive: 80 Meuro) 15

16 Il contributo del PON alla diffusione di strumenti finanziari innovativi Introduzione della possibilità di cofinanziamento del venture capital (Legge 388/2000) per le imprese innovative Creazione di un mercato del capitale di rischio per le imprese innovative Effetto leverage delle risorse pubbliche (riutilizzo dei rientri) Impiego delle risorse pubbliche come stimolo all utilizzo dei capitali privati per il finanziamento dell innovazione Operazioni realizzate a condizioni di mercato per le imprese Operazioni chiuse: 3, per un importo di partecipazione totale di 3,3 M Settori avanzati quali: prodotti biologici, chimici e biochimici per l agricoltura, R&S sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell ingegneria, prodotti infotelematici e telecomunicazioni 16

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