DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE, VOLONTARIATO E PARI OPPORTUNITA'
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- Fabiola Alessi
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1 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE, VOLONTARIATO E PARI OPPORTUNITA' CIRCOLARE REGIONALE del 27/04/ N 2 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLE REGOLE DI GESTIONE DEI FLUSSI INFORMATIVI AFFE- RENTI L AREA ASSI IN ATTUAZIONE DELLA DGR X/2989 DEL 23/12/2014 DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO SOCIO SANI- TARIO REGIONALE PER L ESERCIZIO La presente circolare, in attuazione a quanto previsto dalla DGR 2989 del 23/12/2014 Determinazioni in ordine alla gestione del servizio socio sanitario regionale per l esercizio 2015, definisce le regole di gestione dei flussi informativi afferenti l area ASSI, con ai seguenti ambiti: 1) i flussi informativi sul sistema di offerta socio sanitario; 2) il sistema informativo legato alla produzione erogata in ambito socio sanitario; 3) il sistema informativo legato alla produzione erogata nell ambito delle misure di cui alle DGR 2942/2014, 2883/2014 e 2655/ ) Flussi informativi sul sistema di offerta socio sanitario 1.1) Rete UDO ASSI Nel 2015 prosegue il sistema di rilevazione della rete di offerta socio sanitaria attraverso l acquisizione via SMAF del flusso denominato RETE UDO ASSI, secondo il tracciato già definito e fino a nuove indicazioni. In allineamento a quanto anticipato con nota protocollo n. G del 18/03/2015 si raccomanda alle ASL di verificare e confrontare i dati esposti sul DWH della Direzione Generale, attualmente alimentato dal flusso RETE UDO, con i dati presenti in AFAM. Le eventuali correzioni da apportare sul DWH potranno essere alimentate in sede di invio trimestrale del flusso, ponendo attenzione alla corretta compilazione del campo data inserimento/variazione nel periodo.
2 RETE UDO valido per il FLUSSO RETE UDO (SMAF) I II III IV 1.2) Scheda Struttura Scheda Struttura è parte del debito informativo che costituisce un requisito trasversale di esercizio per tutte le unità di offerta socio sanitarie. Grazie a Scheda Struttura è possibile acquisire, a consuntivo, dati sul funzionamento delle unità di offerta socio sanitarie, in particolare riferiti alle caratteristiche e quantità di personale operante, alle liste d attesa, alle rette praticate nei confronti degli utenti, ai principali dati economici e, per quanto riguarda le RSA, anche dati riferiti alle attività assistenziali e alle caratteristiche fisiche della residenza. Scheda Struttura rappresenta quindi un importante strumento a disposizione della Regione e delle ASL, sia perché consente di svolgere analisi per identificare e selezionare indicatori significativi per la programmazione regionale, sia perché supporta l attività di vigilanza propria delle ASL. Nel 2015 viene confermata l estensione a tutte le unità di offerta dell obbligo di rilevazione dei dati afferenti alla scheda con alla gestione Con apposita comunicazione verrà approvato il modello di rilevazione della scheda e le regole per l alimentazione dei dati. Si chiede alle ASL di assicurare l accompagnamento degli enti nella corretta rilevazione dei dati in applicazione delle regole che verranno definite, anche in considerazione che dai dati di Scheda Struttura verranno calcolati alcuni indicatori di RATING. 2) Sistema informativo legato alla produzione erogata in ambito socio sanitario 2.1) FE (Flusso Economico) Il flusso economico è finalizzato alla valorizzazione della produzione delle prestazioni in RSA, CDI, RSD, CSS, CDD, Hospice, Riabilitazione, Cure Intermedie, Comunità terapeutiche. Il Flusso Economico è pertanto composto dai seguenti tracciati record: TRACCIATO FE1 - Flusso Economico 1 (analitico); TRACCIATO FE2 - Flusso per la rilevazione delle prestazioni erogate a utenti Lombardi fuori Regione Lombardia; TRACCIATO FE3 da non compilare.
3 E' in corso di completamento la definizione dei contenuti del nuovo tracciato relativo alla rilevazione della produzione ADI. Con apposita comunicazione verrà inviato il documento tecnico di rilevazione e le regole per l alimentazione dei dati. Nella tabella di seguito riportata viene definito il calendario di invio del flusso FE valido per il 2015, rivisto rispetto a quanto comunicato con nota n. G del 18/03/2015. FLUSSO FE (SMAF) I II III IV 2.2) CONS (Flusso consultori) CONS, secondo il tracciato già definito. Il calendario viene rivisto rispetto a quanto comunicato con nota n. G del 18/03/2015. FLUSSO CONSULTORI (SMAF) fine I II III IV 2.3) SOSIA: prestazioni nelle RSA SOSIA, secondo il tracciato già definito.
4 I II III IV ENTRO IL 24 FLUSSO SOSIA (SMAF) ENTRO IL 08 ENTRO IL 08 ENTRO IL 08 ENTRO IL ) SIAD: prestazioni di Assistenza Domiciliare Integrata A partire dalla rendicontazione del mese di maggio 2015 (invio di giungo 2015) in alle Cure Palliative viene introdotta la rilevazione della Data Richiesta Domanda nel tracciato SIAD 2 secondo le regole definite nel campo di n. 2.3, come indicato nell allegato documento tecnico (allegato 1). SIAD valido per il dati dalla ASL alla Regione FLUSSO SIAD (SMAF) dalla Regione da fine Scadenza 2 invio dati dalla ASL alla Regione da fine NON PREVSTO MARZO MARZO NON PREVSTO MARZO NON PREVSTO NON PREVSTO GIUGNO GIUGNO NON PREVSTO GIUGNO NON PREVSTO NON PREVSTO SETTEMBRE SETTEMBRE NON PREVSTO SETTEMBRE NON PREVSTO NON PREVSTO DICEMBRE DICEMBRE NON PREVSTO DICEMBRE ANNO SUCCESSIVO ANNO SUCCESSIVO NON PREVSTO
5 2.5) SIDI: prestazioni in RSD, CDD e CSS. SIDI, secondo il tracciato già definito. I II III IV Validazione invio FLUSSO SIDI (SMAF) Validazione 2 invio dati dalla ASL alla Regione 2.6) CDI: prestazioni nei Centri Diurni Integrati per anziani. CDI, secondo il tracciato già definito. FLUSSO CDI (SMAF) Scadenza invio dati dalla Struttura CDI alla ASL da fine Validazione invio dati dalla ASL alla Regione (1 elaborazione) da fine Esiti automatici (1 elaborazione) da fine Scadenza 2 invio dalla Struttura CDI alla ASL da fine Validazione 2 invio dati dalla ASL alla Regione da fine Esiti automatici dalla Regione (2 elaborazione ) da fine I Aprile Entro il 24 Aprile Entro il 28 Aprile Entro il 6 Maggio Entro l 8 Maggio Maggio II Luglio Entro il 25 Luglio Entro il 28 Luglio Entro il 6 Agosto Entro l 8 Agosto Agosto III Ottobre Entro il 25 Ottobre Entro il 28 Ottobre Entro il 6 Novembre Entro l 8 Novembre Novembre IV Gennaio Entro il 25 Gennaio Entro il 28 Gennaio Entro il 6 Febbraio Entro l 8 Febbraio Febbraio
6 2.7) SDOFAM SDOFAM, secondo il tracciato già definito. I II III IV 2.8) RIAFAM fine FLUSSO SDOFAM (SMAF) ENTRO IL 19 ENTRO IL 19 ENTRO IL 19 ENTRO IL 19 fine ENTRO IL 24 ENTRO IL 27 ENTRO IL 27 ENTRO IL 27 Nella tabella di seguito riportata viene definito il calendario di invio del flusso RIAFAM, secondo il tracciato già definito. Il calendario è rivisto rispetto a quanto comunicato con nota n. G del 18/03/2015. I II III IV FLUSSO RIAFAM (SMAF) Scadenza 2 invio dati dalla ASL alla Regione 2.9) AMB PER LE DIPENDENZE: prestazioni ambulatoriali in area dipendenze (SERT e SMI) Il tracciato di rilevazione delle prestazioni ambulatoriali in area dipendenze dei SERT e SMI ha subito un profondo aggiornamento al fine di garantire una puntuale rilevazione delle prestazioni erogate. Il documento, allegato alla presente circolare, fornisce le nuove specifiche tecniche del flusso informativo (allegato 2). In sede di invio del secondo è richiesto nuovamente l invio del primo secondo le regole del nuovo tracciato. Pertanto sul sistema SMAF saranno aperte contemporaneamente le finestre di invio per i periodi indicati, allineate con le date previste per l'invio del secondo.
7 Nella tabella di seguito riportata viene definito il calendario di invio del flusso AMB DIPENDENZE, rivisto rispetto a quanto comunicato con nota n. G del 18/03/2015. I II III IV FLUSSO AMB PER LE DIPENDENZE (SMAF) fine Scadenza 2 invio dati dalla ASL alla Regione Anche nel 2015 verrà utilizzato il flusso AMB Dipendenze per la valorizzazione delle prestazioni erogate dagli SMI. Le A.S.L., nel cui territorio sono ubicati gli SMI, devono procedere alla rilevazione del flusso che costituisce, come gli altri flussi, specifico debito informativo a carico degli enti gestori ai fini del mantenimento dei requisiti di accreditamento e del riconoscimento delle prestazioni a carico del FSR. 2.10) SIND: prestazioni erogate per la cura dalle dipendenze da sostanze stupefacenti. Nella tabella di seguito riportata viene definito il calendario di invio del flusso SIND, secondo il tracciato già definito. ANNO STRUTTURE ANNO ATTIVITA' FLUSSO SIND (SMAF) NON PREVISTA MARZO NON PREVISTA MARZO 3) Sistema informativo legato alla produzione erogata nell ambito delle misure di cui alle DGR 2942/2014, 2883/2014 e 2655/2014 I tracciati di rilevazione delle misure discendenti dalla d.g.r. 116/2013 sono stati aggiornati al fine di garantire una puntuale rilevazione delle prestazioni erogate secondo le specifiche definite dalle d.g.r. 2942/2014, 2883/2014, 2655/2014. I documenti, allegati alla presente circolare, forniscono le nuove specifiche tecniche di rilevazione dei flussi informativi previsti per le misure (allegati da 3 a 10). A partire dal 2015 anche per tale tipologia di flussi sono stati implementati i controlli di secondo livello. E pertanto prevista a partire dal secondo la restituzione degli esiti generati dal sistema dei controlli.
8 Come anticipato con nota prot. n. G del 18/03/2015 in sede di invio del secondo dovranno essere rendicontati anche gli assistiti presi in carico o rivalutati nel primo con i nuovi requisiti previsti dalle relative d.g.r. e secondo le regole del nuovo tracciato. Pertanto in sede di invio del secondo è richiesto anche l invio del primo: sul sistema SMAF saranno aperte contemporaneamente le finestre di invio per i periodi indicati, allineate con le date previste per l'invio del secondo. Nella tabella di seguito riportata viene definito il calendario valido per il 2015 di invio dei flussi relativi alle misure: 3.1) Misura B.1 Misura a favore delle persone con disabilità gravissime in dipendenza vitale (d.g.r. 2655/2014) 3.2) Misura B.2 Misura a favore delle persone con disabilità grave o comunque in condizione di non autosufficienza (d.g.r. 2883/2014) 3.3) Misura Residenzialità leggera/assistita (d.g.r. 2942/2014) 3.4) Misura Minori con gravissima disabilità (d.g.r. 2942/2014) 3.5) Misura RSA Aperta (d.g.r. 2942/2014) 3.6) Misura Gioco d Azzardo Patologico (d.g.r. 2942/2014) 3.7) Misura Comunità per minori (d.g.r. 2942/2014) 3.8) Rete UDO attuazione misure (d.g.r. 2942/2014) FLUSSO Misure (SMAF) fine I II III IV Gli allegati richiamati nella circolare sono scaricabili dal sito della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità al seguente indirizzo: Il Direttore Generale Giovanni Daverio Responsabile del procedimento: Micaela Nastasi Composto da 10 allegati
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