La relazione tra equilibrio economico ed equilibrio finanziario

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1 La relazione tra equilibrio economico ed equilibrio finanziario Università degli Studi di Firenze 1

2 La relazione tra equilibrio economico ed equilibrio finanziario Reddito disponibile (negativo) Capacità di credito a m/l termine? Fabbisogno finanziario di m/l termine Capacità di finanziamento da parte dell assetto proprietario? Si No No Si Loop degenerativo Oneri finanziari Finanziamento a m/l termine Si Oneri finanziari Reddito disponibile (negativo) Fabbisogno finanziario di m/l termine Aumento di capitale Finanziamento a breve termine No Capacità di credito a m/l termine? Deterioramento dell equilibrio finanziario strutturale Ab < Pb 2

3 La valutazione della sostenibilità economico-finanziaria La leva operativa e la leva finanziaria Università degli Studi di Firenze 3

4 La soglia tecnica indica il numero minimo di unità (B.E.P. break even point) che è necessario produrre al fine di coprire interamente i costi operativi sostenuti dall impresa. Costi fissi operativi Prezzo unitario Costo variabile unitario Sono fissi quei costi che non mutano al variare del volume di produzione (es. locazione di un immobile). Sono variabili quei costi che mutano al variare della quantità di produzione (es. materie prime). Operativi sono tutti i costi connessi all attività caratteristica dell impresa. 4

5 La rappresentazione grafica Valore Ricavo totale Costo totale Costi variabili Costi fissi = Area di perdita = Area di profitto B.E.P. Volume di produzione-vendita 5

6 Cosa fare se il numero di unità individuate risulta non raggiungibile? Ricordando che B.E.P. = Costi fissi operativi / (Prezzo unitario Costo variabile unitario) e possibile: - ridurre i costi fissi operativi - aumentare la base temporale sulla quale ripartire il costo fisso - aumentare il prezzo unitario di vendita - ridurre l entità del costo variabile unitario - trasformare i costi fissi in costi variabili 6

7 L analisi della soglia tecnica considera solamente la gestione operativa dell impresa! Approfondiamo l analisi sui costi fissi: 7

8 un esempio L imprenditore della società NETNEW S.p.a. operante nel settore informatico deve definire il piano di produzione di memorie flash USB da 8 Gb per l esercizio 2008 al fine di armonizzare le potenzialità del sistema produttivo con le richieste del mercato (espresse dalle previsioni della domanda). Sulla base di attente indagini di mercato, il prezzo medio praticato dai competitors per prodotti con uguali caratteristiche tecniche risulta circa 43,00. L azienda si pone come obiettivo un prezzo (P) di 42,00. L imprenditore procede quindi all analisi della soglia tecnica sapendo che la struttura produttiva di cui dispone può ottenere al massimo unità di prodotto e che alla sua realizzazione concorrono i seguenti costi: COSTI FISSI (CF) Valore Impianti Manutenzioni Locazioni Altri Totale (annuale)

9 un esempio COSTI VARIABILI (CV) Costo di un unità di fattore produttivo Unità di fattore produttivo necessarie Costo variabile per unità di prodotto Manodopera 2,50 3 7,50 Componenti elettronici 1, ,00 Materie di consumo 0,25 4 1,00 Energia 0,04 5 0,20 Altri 0, ,30 Totale per unità di prodotto (CVU) 24,00 Posto che i costi fissi totali (CF) sono pari a , il prezzo unitario di vendita del prodotto (P) è 42,00 e che i costi variabili unitari del prodotto (CVU) sono pari a 24,00, il break even point (B.E.P.) sarà dato da: B. E. P. P CF CVU ,00-24,

10 un esempio Con la produzione/vendita di unità di prodotto l impresa NETNEW S.p.A. può coprire interamente i costi operativi sostenuti raggiungendo così il punto di equilibrio: Ricavi Totali = Costi Totali = L indagine di mercato precedentemente svolta definisce una domanda raggiungibile (D) dalla società NETNEW S.p.A. pari a unità, l analisi della soglia tecnica evidenzia pertanto una struttura dei costi/ricavi compatibile con la domanda raggiungibile: BEP < D. 10

11 un esempio Nella tabella seguente riportiamo i risultati economici che l azienda può ottenere con la vendita di prodotti in quantità multiple di : Quantità Costi fissi Costi variabili COSTI RICAVI UTILE o totali totali TOTALI TOTALI PERDITA

12 I dati permettono di rappresentare il seguente grafico di redditività: Economia e Gestione delle Imprese I A.A un esempio 12

13 La leva finanziaria La leva finanziaria consente di dimensionare il livello di indebitamento dell impresa al fine di massimizzare la redditività del capitale proprio Sfruttare la leva finanziaria, in sostanza, vuol dire prendere in prestito dei capitali confidando nella propria capacità di investirli ottenendo un rendimento maggiore del tasso di interesse richiesto dal prestatore ROE = [(ROI i ) t d + ROI] s Leva finanziaria Gest. operativa Gest. Fiscale e straord. 13

14 per ulteriori chiarimenti Web Penelope (sezione docenti ) Le slides del corso possono essere scaricate dalla sezione download 14

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