Sistemi Web Geografici con Replica e Caching
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- Cecilia Vinci
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1 PARTE 7 Sistemi Web Geografici con Replica e Caching Parte 7 Modulo 1: Modalità per la Replica e Caching
2 Ottimizzazioni lato Web Scale-up Miglioramenti HW/SW Focus LAN Scale-out Sistemi con multipli (Web/cache) WAN Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.3 Integrazione con meccanismi di caching CONTENT CONSUMER Proxy CONTENT PROVIDER Replica dei a livello locale + reverse proxy Replica dei a livello geografico + reverse proxy TERZE PARTI Integrati lato content consumer: sistemi di proxy cooperativi gestiti da Istituzioni o ISP Integrati lato content provider: Content Distribution Network o CDN gestiti da società specializzate Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.4
3 Origine del proxy Prima gateway per Intranet Poi, e solo poi, cache repository Client 1 Server proxy Server Web Client k FIREWALL Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.5 Caching effettuato dal proxy (Lato CONTENT CONSUMER) Client 1 Server proxy (cache) Cache Hit Cache Miss Server Web Client k FIREWALL Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.6
4 Alcuni problemi del proxy caching (Lato CONTENT CONSUMER) Trade-off tra contattare Web e altri proxy non c è garanzia di migliori prestazioni non c è garanzia di migliore prossimità Internet Consistenza delle informazioni in cache Aumento dei contenuti dinamici, personalizzati e sicuri nei siti Web Altri problemi economico-legali privacy (verso autorità di controllo sul Web?) copyright acquisto delle informazioni personalizzate siti con banner pubblicitari Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.7 Parte 7 Modulo 2: Replica e Caching a livello di Content Provider
5 Virtual / Reverse proxy (Lato CONTENT PROVIDER) Client Virtual o Reverse proxy Web Web CAMBIARE Virtual Web Tecniche di pushing Perché conviene? Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.9 Virtual / Reverse proxy Distribuiti in diversi AS Client Virtual Virtual Web Web Virtual Virtual Web Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.10
6 Possibile architettura da 1 milione di richieste al minuto Sito Web primario master Sito Web primario Reverse proxy o Server secondario Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.11 Perché limitare la replica dei primari a qualche unità? Non limitare la replica ai soli primari richiederebbe la gestione del contenuto Web tra decine/centinaia/migliaia di nodi La scalabilità del sistema distribuito risulta limitata a causa dei problemi di aggiornamento e mantenimento della consistenza dei contenuti Jim Gray: Il numero ottimale dipende dalla volatilità dell informazione, ma in genere mai più di 10 Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.12
7 Perché limitare la replica dei primari a qualche unità? Gestibilità Numero primari Soluzione alternativa Replicare parzialmente il contenuto tra secondari (reverse proxy) Prestazioni Numero secondari Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.13 Modello push (nell ipotesi di gestione content provider ) Content provider Server Web primari Server secondari (cache ) Content consumer Sito Web master Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.14
8 Modello push (altre ipotesi di gestione) Content provider Server Web primari Server secondari (cache ) Content consumer Sito Web master Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.15 Replica & Caching Distribuzione locale Distribuzione geografica Web cluster Web multi-cluster Cache Web switch a livello 4 Web switch a livello 7 Content Provider Dispatching in 2 fasi (DNS+ Web switch) Dispatching in 3 fasi (DNS+ Web switch+ ) Proxy cooperativi Reverse proxy (virtual s) Aziende specializz. Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.16 ISP Content Delivery Networks (CDN) E importante distinguere il ruolo del gestore della replica/caching
9 Parte 7 Modulo 3: Proxy cooperativo a livello di ISP Web caching Una cache Web memorizza una copia locale degli oggetti Web richiesti più recentemente e reagisce come un proxy alle richieste degli utenti In caso di cache hit Si riduce la latenza percepita dall utente Si riduce il traffico Internet Si diminuisce il carico del Web Client Server Web 1 Rete IP Rete IP Server Web 2 Rete IP Server Web N proxy Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.18
10 Web caching cooperativo Diverse cache possono cooperare per Aumentare il Cache Hit Rate Migliorare le prestazioni Distribuire meglio il carico tra più Scalabilità Aumentare l affidabilità Problemi di overhead dovuto alla cooperazione Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.19 Web caching cooperativo 1 (ISTITUZIONALE o ISP) Client 4 Cache miss proxy 2 proxy proxy proxy 3 Cache proxy hit proxy proxy Istituzionalali: NLANR (USA) TERENA (EU) Janet (UK) proxy Server Web Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.20
11 Modalità di cooperazione A chi chiedo informazioni? Gerarchica: relazione genitori-figli verticale: se un cache figlio ha un cache miss chiede al cache genitore) Flat: relazione paritetica orizzontale: se un cache ha un cache miss chiede a tutti o a un sottoinsieme di cache fratelli (peer) Quando chiedo informazioni? Query-based: query al momento del cache miss Informed-based: scambio periodico di informazioni tra i cache indipendentemente dalla richiesta Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.21 Schema gerarchico vs. Schema flat Modello Gerarchico Modello Flat Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.22
12 Scambio di informazioni Schema query-based Minor rischio di informazioni incongruenti (false hit e false miss) Maggiore latenza ( devo aspettare la risposta ) Minore overhead di comunicazioni (si scambiano informazioni solo quando serve) Schema Informed-based Maggior rischio di informazioni incongruenti Minima latenza ( so già dove andare ) Maggiore overhead di comunicazioni (si scambiano informazioni periodicamente) Tradeoff tra overhead e incongruenza Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.23 Potenziali vantaggi del Web caching Riduzione del tempo di latenza Dati nei cache sono più vicini agli utenti Minor consumo della larghezza di banda Dati nei cache attraversano un numero inferiore di hop di Internet Riduzione del carico sui Web Un numero minore di richieste raggiunge i Web Applicazioni Organizzazioni ISP Cache nazionali Tuttavia, vari studi dimostrano che il Web caching generalizzato ha un efficacia limitata (bassi cache hit rate) Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.24
13 Come sfruttare al meglio la tecnologia del Web caching che in certi contesti sembra avere prestazioni e prospettive limitate? Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.25 Parte 7 Modulo 4: Content delivery
14 Motivazione Content delivery information delivery data delivery Content = materiale digitale per cui qualcuno (utente, ISP, content provider, ) è disposto a pagare Esempi oggetti di pagine Web video-on-demand musica pay-per-download distribuzione software software pay-per-use Massima efficienza nel delivery Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.27 Content delivery Content delivery: Strategia per distribuire il contenuto mediante reti IP su una base di pay-per-delivery CDN: Content Delivery Networks o Content Distribution Networks Il content delivery è particolarmente interessante perché, a differenza di Internet, ha molte probabilità di dar luogo a profitti Stime Video-on-demand: $50 miliardi per anno Content delivery: da $4 ad oltre $200 miliardi per anno Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.28
15 Client Colli di bottiglia del delivery Last mile Autonomous System backbone (>10Gbps) Backbone (9 Backbone (9 months) months) Fiber (10 Fiber (10 months) months) Moore's law (18 Moore's law (18 months) months) backbone Peering point In un contesto Internet: di gestioni autonome standard da rispettare funzionamento best effort backbone First mile Content provider Potenziali problemi Client Server Web Rete (first mile, peering point, last mile) Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.29 Soluzioni per il problema del network delivery Il traffico Internet si distribuisce tra più di 9000 Autonomous System (AS): AT&T, BBN Planet, Sprint, Earthlink, RoadRunner, Nessuna rete gestisce più del 5% del traffico La stragande maggioranza degli AS gestisce molto meno dell 1% del traffico Soluzione Distribuire i in molti (quasi tutti i principali) AS Quali? Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.30
16 Web multi-cluster Web switch Web switch HTTP request Web object Web switch Local DNS ( ,TTL) Authoritative DNS for Web switch Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.31 Web caching generalizzato Un cache per il Web memorizza una copia locale degli oggetti Web richiesti più recentemente e reagisce come un proxy alle richieste degli utenti Client Server Web 1 Rete IP Rete IP Server Web 2 Rete IP proxy Server Web N Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.32
17 Web caching selettivo CDN Aggiornamento del contenuto (statico, dinamico, volatile, multimediale, live streaming) Server Web (origin, primary ) Interior cache Cache (delivery, secondary, edge ) Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.33 Web caching CDN Architettura costituita da un infrastruttura di cache che operano in modo cooperativo I cache sono distribuiti su una vasta area geografica per permettere la distribuzione del contenuto Web da locazioni più vicine all utente Il Web caching opera in modo indipendente dai siti Web Caching generalizzato: viene memorizzano il contenuto di tutti i siti Web Costo per ISP (risparmio in banda), non per i content provider Il content provider delega la distribuzione del contenuto alla CDN Caching selettivo: viene memorizzato solo il contenuto dei siti Web gestiti dalla CDN Costo per i content provider, non per ISP che ne beneficiano Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.34
18 Web caching CDN Cache dei proxy riempite in seguito alle richieste degli utenti Overhead sul sito Web derivante dall offloading ripetuto per ogni proxy che accede al sito Il content provider non ha il controllo del contenuto nella cache dei proxy (elevati problemi di consistenza) Il content provider perde molte informazioni sulla distribuzione del proprio contenuto Contenuto memorizzato in anticipo (prefetching) Overhead sul sito Web derivante dall unico offloading Il content provider ha il controllo diretto del contenuto dei content Una CDN può fornire al content provider statistiche accurate sui pattern di accesso al sito Web (es., numero di contatti, hit, provenienza richieste) Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.35 Parte 7 Modulo 5: Architettura e tecnologie delle CDN
19 Componenti dell Architettura CDN Livello applicativo Contenuti on-demand Streaming on-demand Streaming live Livello Middleware Data placement Gestione consistenza Monitoring & Billing Livello Network Localizzazione dei servizi Meccanismi di routing Dispositivi fisici Web Media static secure streaming cache cache media cache Origin (s) Content s DNS s Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.37 Componenti dell Architettura CDN Livello applicativo Contenuti on-demand Streaming on-demand Streaming live Livello Middleware Data placement Gestione consistenza Monitoring & Billing Livello Network Localizzazione dei servizi Meccanismi di routing Dispositivi fisici Web Media static secure streaming cache cache media cache Origin (s) Content s DNS s Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.38
20 Livello Applicativo: servizi principali Distribuzione contenuti non streaming contenuto statico contenuto volatile contenuto dinamico (creato dinamicamente) contenuto sicuro Distribuzione contenuti streaming on-demand Il contenuto è digitalizzato e memorizzato come media file su media. Ad esempio, video-on-demand, clip musicali, Distribuzione contenuti streaming live Il contenuto è distribuito istantanemente come media file (semi real-time: circa 20 secondi di delay) per eventi sportivi, concerti, Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.39 Predisposizione contenuti multimediali Digital Rights Management Codifica e Compressione Contenuto digitale Indicizzazione Meta-info (deve usare lo stesso codec utilizzato in fase di codifica) Web Media Media client: - on-demand - sottoscrizione a evento broadcast content Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.40
21 Componenti dell Architettura CDN Livello applicativo Contenuti on-demand Streaming on-demand Streaming live Livello Middleware Data placement Gestione consistenza Monitoring & Billing Livello Network Localizzazione dei servizi Meccanismi di routing Dispositivi fisici Web Media static secure streaming cache cache media cache Origin (s) Content s DNS s Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.41 Livello Middleware Determina il contenuto da replicare Seleziona i content presso cui replicare il contenuto Effettua il prefetching dei contenuti Se necessario, mediante connessioni sicure Mantiene statistiche sulla frequenza delle richieste e popolarità dei documenti Garantisce che ciascuna copia sia consistente con il contenuto sull origin Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.42
22 Componenti dell Architettura CDN Livello applicativo Contenuti on-demand Streaming on-demand Streaming live Livello Middleware Data placement Gestione consistenza Monitoring & Billing Livello Network Localizzazione dei servizi Meccanismi di routing Dispositivi fisici Web Media static secure streaming cache cache media cache Origin (s) Content s DNS s Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.43 Localizzazione dei contenuti (come determinare la migliore locazione?) Cosa c è dietro i termini intelligent, smart, global view, usati dalle società CDN? Algoritmi: Disponibilità dei content Stato di carico dei content Stato di carico e congestione della rete Prossimità (Internet o geografica) client- Statistiche precedenti Politiche customizzate Necessità di molti monitor, network probe e streaming probe (nel caso di contenuto multimediale streaming) Continuo scambio di informazioni Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.44
23 Meccanismi di routing (come indirizzare la richiesta al migliore ) Tecniche Adottate uso del Domain Name System: DNS redirection riscrittura URL con hostname simbolici: URL rewriting riscrittura URL con indirizzo IP: URL(-IP) rewriting Altre possibilità ridirezione mediante protocollo HTTP/RTSP anycast, IP tunneling Dispositivi Le società CDN usano nomi altisonanti (es. Global Traffic Management System, Smart Site Selector), ma in realtà i principali dispositivi per il routing sono costituiti da DNS autoritativi arricchiti con funzionalità di controllo sullo stato della rete e dei content Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.45 DNS redirection Il DNS autoritativo del sito Web delega la risoluzione dell hostname della URL in un indirizzo IP a un DNS controllato dalla CDN. Nella scelta da hostname a indirizzo IP si può effettuare la scelta di un determinato content Il valore del Time-To-Live (TTL) assegnato dal DNS autoritativo è prossimo a 0 (circa 20 sec.), in modo tale che la CDN possa modificare spesso il mapping tra hostname e indirizzo IP per: facilitare il bilanciamento del carico tra i content limitare il caching delle risoluzioni indirizzi su altri name ( perdita di controllo) Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.46
24 URL rewriting L origin riscrive dinamicamente le URL presenti nella pagina HTML base in modo da ridirigere le richieste dei client per gli embedded object verso un determinato content. Due alternative: Nuova URL con indirizzo IP: Indirizzamento diretto del content Nuova URL con hostname: Indirizzamento indiretto del content Nella fase di risoluzione del nuovo hostname, i DNS della CDN selezioneranno il content opportuno Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.47 Routing mediante URL rewriting content content content Client content content content content Pagina HTML (URL) content Origin Pagina HTML Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.48
25 Routing indiretto (es., Akamai) Un sito Web che vuole avere una parte delle proprie risorse distribuita da Akamai deve rinominare le URL ad esse relative con un prefisso specifico il prefisso include il nome di un host, ad esempio a1025o.g.akamaitech.net Risoluzione del nome in un indirizzo IP di un content di Akamai eseguita dal DNS di Akamai Il content prescelto è vicino al DNS locale del client Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.49 Routing indiretto (es., Akamai) (cont.) Akamai utilizza una doppia risoluzione mediante il DNS Esempio (dopo la prima risoluzione DNS) Origin content File HTML con URL modificate 4 Low level DNS (CDN) content 5 Client 2 Local DNS 3 Top level DNS (CDN) Nota: Il passo 6 viene effettuato solo se il primo content contattato non possiede una copia valida della risorsa richiesta Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.50
26 Esempio Routing Akamai: Esempio (1) Si consideri una richiesta per la pagina Web che contiene l immagine /secdef.gif l URL della risorsa è rinominata come il prefisso a318.g.akamaitech.net individua il content di Akamai che ha il controllo della risorsa tramite il DNS, il client risolve a318.g.akamaitech.net in un indirizzo IP, ad esempio Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.51 Routing Akamai: Esempio (cont.) Se il content possiede la risorsa secdef.gif, la invia al client Se il content non possiede una copia valida della risorsa secdef.gif, la richiede tramite un protocollo interno ad un altro content di Akamai oppure all origin e la memorizza nella propria cache Un altro client appartenente ad un altra rete che richiede la stessa pagina avrà un link uguale per l immagine ma l indirizzo IP corrispondente è di solito diverso (es., ) Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.52
27 Parte 7 Modulo 6: Prestazioni delle CDN Ma le CDN funzionano? (misure pubblicitarie #1) Anomalia Internet sconosciuta Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.54
28 Ma le CDN funzionano? (misure pubblicitarie #2) Stripe: con CDN Cyan: senza CDN Zona di probabili abbandoni Source: Keynote Systems, Inc. Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.55 Ma le CDN funzionano? (misure effettuate #1) Distribuzione cumulativa con CDN senza CDN Tempo di risposta (sec) Tr Tr* Influenza positiva della CDN sul tempo di risposta della pagina Web (soprattutto per i meccanismi di routing che non invocano frequentemente il DNS) Tempo di risposta determinato principalmente dal tempo per il metodo HTTP GET Comportamento dicotomico del tempo per la risoluzione delle query al DNS Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.56 Distribuzione cumulativa Tempo di risposta (sec) Tr TDNS,p TDNS,I Tconn TGET
29 Tempo di risposta (sec) Tr(media) Tr(mediana) Tr*(media) Tr*(mediana) 0:00 1:00 2:00 3:00 4:00 5:00 6:00 7:00 8:00 9:00 10:00 11:00 12:00 13:00 14:00 15:00 16:00 17:00 18:00 19:00 20:00 21:00 22:00 23:00 Ma le CDN funzionano? (misure effettuate #2) Influenza positiva della CDN ad ogni ora della giornata Miglioramenti più sensibili nelle ore di minor traffico Le CDN non funzionano per client connessi male Ora della giornata Le CDN funzionano. Anche se il loro obiettivo è banale : garantire un tempo di risposta inferiore a quello del sistema senza CDN Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.57 Parte 7 Modulo 7: CDN per servizi dinamici e sicuri
30 Contenuti serviti da CDN Le CDN sono tradizionalmente utilizzate per fornire i seguenti contenuti: oggetti statici incorporati nella pagine Web, in particolare immagini multimedia streaming (eventi sportivi e musicali, film, broadcast news e radio) sia on-demand sia live Vi sono proposte riguardo alla distribuzione di: Servizi : contenuti creati dinamicamente Servizi sicuri : contenuti con autenticazione Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.59 Statistiche 2001 Circa il 30% delle richieste contiene cookie Circa il 25% delle richieste sono query o file generati dinamicamente (es.,.cgi,.asp,.jsp) Aumenta continuamente la personalizzazione delle pagine e dei banner pubblicitari Alcune CDN dichiarano di effettuare il caching di documenti dinamici (??) Ambiguità nel termine dinamico : in realtà, si intende volatile (contenuto statico che cambia frequentemente) Ambiguità nel termine documento dinamico : costituito da tanti oggetti, uno dei quali è generato dinamicamente Vero per contenuti dinamici generati da form standard, il cui risultato cambia solo in seguito ad evento (es.,akamai) Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.60
31 Caching di documenti dinamici Problema di ricerca aperto applet Java eseguiti su cache soluzioni integrate con tecnologie database, es. Oracle 9i Separazione database Database prodotti (relativamente statico) replicato presso i content Database ordini e (clienti) mantenuto sull origin Tecnologia Edge Side Include (ESI): Consorzio costituito da Akamai, Digital Island, Oracle, IBM, BEA, ATG, Vignette, Si usa un tag XML per specificare frammentiesiin una pagina Web Per ciascun frammento ESI si può specificare un diverso requisito per quanto concerne il caching Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.61 Tecnologia Edge Side Include ( ) Il campo TTL può essere usato per specificare quando la copia del frammento non è più valida. Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.62
32 Distribuzione di contenuti sicuri Alcune CDN dichiarano di effettuare la distribuzione rapida di documenti sicuri (??) La maggior parte utilizza uno o più reverse proxy davanti agli origin, esplicitamente dedicati a gestire connessioni sicure reverse proxy 4 5 origin 6 Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.63 Distribuzione di contenuti sicuri Speedera offre un vero servizio di distribuzione del contenuto crittografato mediante SSL attraverso i content (anche per secure streaming) E necessario stabilire due connessioni sicure (con origin e content ), anche se l origin evita le operazioni di crittografia del contenuto 6 content secure 5 2 origin secure 1 Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching DNS
33 Altri problemi relativi alle CDN Cache Location Problem: Dove localizzare i content? In tutti i Point-of-Presence di AS strategici Quanti content sono necessari? Dipende dall utenza che si vuole raggiungere. Siti Web nazionali: ordine delle decine Siti Web planetari: ordine delle migliaia Quando/dove/come effettuare il pushing del contenuto tra i content? Prossimità dei client ai content Sistemi e Servizi di Rete - LS 2005/2006 Sistemi Web con replica e caching 7.65
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