Organizzazione di un Centro Trapianti
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- Graziano Pellegrino
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1 Seminario Trapianti e donazioni degli organi: aspetti scientifici, etici e legislativi. Storie di vita 30 Settembre 2016 Organizzazione di un Centro Trapianti Juri Ducci Cooridinatore Infermieristico Coordinamento Trapianti di Fegato U.O. Chiruriga Epatica e del Trapianto di Fegato Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana
2 Il Centro Trapianti di Fegato di Pisa Il programma di Trapianto di Fegato presso l Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana è iniziato nel Ad oggi sono stati effettuati più di 1800 Trapianti di Fegato
3 Il Centro Trapianti di Fegato di Pisa Trapianti di fegato effettuati per anno di attività
4 L attività di trapianto di fegato è stata accompagnata sin dal 1996 dalla creazione di un Coordinamento infermieristico trapianti Attività clinica di eccellenza richiede nursing di eccellenza Il nursing è elemento essenziale per la qualità delle cure La complessità del percorso trapiantologico richiede coordinamento
5 Il Coordinamento Trapianti fegato di Pisa Infermiere Coordinamento pre-trapianto Coordinamento in urgenza Coordinamento post-trapianto Medico
6 Tandem work Medico Infermiere
7 Il Chronic Care Model Risorse della comunità, società Sistema sanitario Organizzazione delle cure Self management Piano di utilizzo dei servizi Counseling e supporto alle decisioni Informatizzazione dei dati clinici Paziente informato, attivo Team preparato, proattivo esperto Risultati clinici
8 Il coordinatore dei trapianti
9 Il coordinatore dei trapianti Sinossi Etimologia Ruolo del coordinatore Cenni storici L albero filogenetico Il ruolo
10 Il coordinatore dei trapianti Etimologia Cum + ordinare = lavorare insieme, agire insieme in modo concertato
11 Il coordinatore dei trapianti Etimologia Coordinare = agire nella molteplicità, nella moltitudine
12 Integrazione Il coordinatore dei trapianti Nessun membro dell équipe deve operare senza essere coinvolto nella conoscenza delle cose da fare, sia pure ad un livello scientifico diverso in relazione al proprio ruolo
13 Multidisciplinarietà Il coordinatore dei trapianti Si realizza quando le competenze di discipline diverse vengono utilizzate in una impresa conoscitiva o pratica comune, senza che ciascuno debba mutare le proprie prospettive concettuali o i propri metodi scientifici, ma mettendo a comune le proprie conoscenze, le proprie esperienze, i propri risultati
14 Il coordinatore dei trapianti Cenni storici Istituito originariamente negli USA negli anni Sessanta, il coordinatore dei trapianti era tradizionalmente impegnato nell intero processo di trapianto, dall identificazione del potenziale donatore, alle procedure di prelievo, al follow-up a lungo termine del paziente trapiantato
15 Il coordinatore dei trapianti L albero filogenetico L accrescersi della complessità gestionale del processo di trapianto ha prodotto la nascita di due distinte figure professionali Coordinatore alla donazione Spagna anni Ottanta Coordinatore Clinico USA anni Novanta
16 Il coordinatore dei trapianti L albero filogenetico Coordinatore alla donazione Assume la responsabilità infermieristica del processo di identificazione e mantenimento del donatore e delle procedure di prelievo Coordinatore Clinico Assume la responsabilità infermieristica del processo di valutazione del candidato a trapianto, dell allocazione degli organi, della procedura di trapianto e del follow- up post-trapianto trapianto
17 Il coordinatore dei trapianti L albero filogenetico Lo sviluppo della trapiantologia ha prodotto un ulteriore ulteriore suddivisione nell ambito del coordinamento clinico Coordinatore Clinico Pre-trapianto Coordinatore Clinico Post-trapianto trapianto
18 Il coordinatore dei trapianti L albero filogenetico Coordinatore alla donazione Coordinatore dei trapianti Coordinatore Clinico Pre-trapianto Coordinatore Clinico Coordinatore Clinico Post-trapianto trapianto
19 Il coordinatore clinico Pre-trapianto Programmazione della valutazione Informazione sul processo di valutazione Assistenza nell esecuzione esecuzione degli esami programma Programmazione dei controlli durante la permanenza in lista d attesad
20 Il Centro Trapianti di Fegato di Pisa U.O. Chirurgia Epatica e del Trapianto di Fegato (Prof. Franco Filipponi) Degenza protetta Coordinamento clinico 16 posti letto subintensivi 3 infermieri + giornalieri Principio di assistenza personalizzata Intensità di cure
21 Il coordinatore clinico Post-trapianto trapianto Programmazione dei controlli periodici Compito di filtro delle problematiche tra i pazienti ed i medici Educazione sanitaria Assistenza nell esecuzione esecuzione degli esami programmati
22 Il modello pisano di coordinamento clinico dei trapianti di fegato Coordinatore Clinico Pre-trapianto Coordinatore Clinico Responsabile Coordinatore Clinico Post-trapianto trapianto Medico Responsabile del Coordinamento Coordinatori on-call 24h/24h
23 Il processo operativo del coordinamento in urgenza CRAOT Segnalazione del potenziale donatore Medico Responsabile del Coordinamento ASL Associazioni di Volontariato Acquisizione della non opposizione alla donazione Coordinatore Clinico Responsabile Valutazione del donatore Coordinatore Infermieristico on-call Valutazione del ricevente Istituzioni pubbliche Match donatore-ricevente ricevente Organizzazione delle attività di prelievo e banco Chiamata e preparazione del ricevente Organizzazione delle attività di trapianto
24 Il coordinatore dei trapianti Il ruolo Facilitare il processo del trapianto Assicurare la continuità dell assistenza Accompagnare l espansione l delle specialità trapiantologiche
25 L ambito di competenza del coordinatore clinico dei trapianti si sviluppa durante tutto il processo di trapianto. Dalla valutazione per l inserimento in lista d attesa fino al follow-up post-trapianto.
26 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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