Liberamente tratto dai racconti di Gianni Rodari
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- Evaristo Valerio Tucci
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1 Liberamente tratto dai racconti di Gianni Rodari
2 Liberamente tratto dal racconto A SBAGLIARE LE STORIE di Gianni Rodari, è l incredibile storia di Giovannino Perdigiorno alle prese con Wendy, sua amica di vecchia data, molto carina e simpatica ma estremamente saccente, che non perde occasione per ammonire e rimproverare il malcapitato Giovannino. In verità Wendy non fa altro che rettificare e correggere gli errori che Giovannino compie durante il racconto e la narrazione di storie e fiabe molto famose fino a che. come per magia, salendo su di una fantastica Mongolfiera Rossa, i due raggiungono il mondo fantastico dei racconti e delle filastrocche di Gianni Rodari. Che avventura nel pulitissimo Mondo degli uomini d Sapone o nel Paese degli uomini di Ghiaccio Partecipando interattivamente nella narrazione i bambini scoprono Gianni Rodari divertendosi, danzando e cantando filastrocche e, accompagnando i due protagonisti in questa incredibile avventura, scopriranno che. A SBAGLIARE LE STORIE SI VEDON LE STELLE. Certo, da ogni errore si può imparare e non solo. a volte dagli errori commessi possono nascere, come per caso, inaspettate e meravigliose situazioni che ci regalano sensazioni ed emozioni profonde e coinvolgenti.
3 Lo spettacolo è organizzato e realizzato nella tipologia di laboratorio-spettacolo interattivo. Spettacolo molto divertente ed accattivante dai risvolti poetici e, a volte, commoventi ed emozionanti. Questo spettacolo permette ai bambini di avvicinarsi al mondo del teatro in modo significativo, educativo e, soprattutto, divertente. La formula dell interattività fa si che il consueto bambino spettatore, fruitore visivo dello spettacolo, diventi parte attiva dello stesso, assumendo, all interno della narrazione, un ruolo significativo e lo renda più attento e coinvolto nelle tematiche trattate nello spettacolo stesso.
4 ARRICCHIRE LA COSCIENZA DEL BAMBINO SUI CONCETTI DI AMICIZIA, SOLIDARIETA E PARTECIPAZIONE Elemento di straordinaria specificità dello spettacolo è la stimolazione e l approfondimento ( con il conseguente arricchimento che ne deriva) dei concetti di amicizia, solidarietà e partecipazione. In una società multietnica come quella attuale è necessario, se non addirittura doveroso, accrescere nelle nuove generazioni l idea di l interscambio culturale, come cardine e punto di partenza dal quale far crescere questa nuova società.
5 LA NARRAZIONE IN RIMA Elemento di straordinaria specificità è la narrazione in rima che stimola il bambino e lo educa all uso della lingua italiana in una forma simpatica e divertente La filastrocca e la narrazione in rima possono e devono essere considerate, a pieno titolo, molto vicine alle caratteristiche psicologico-emotive dei bambini e garantiscono un incremento estremamente significativo della crescita cognitiva e linguistica e della maturazione affettiva etica e sociale costituendo un reale arricchimento dell esperienza concettuale e socializzante.
6 LA COMPONENTE MUSICALE Elemento fondamentale dell intero progetto è l educazione musicale e ritmica che è una componente molto importante nell intera struttura operativa del Spettacolo-Laboratorio I bambini vengono educati al senso del ritmo attraverso la strutturazione coreografica: Nell esecuzione interattiva di semplici coreografie il bambino assimila Il concetto di coordinazione motoria e di analisi dello spazio che sono elementi fondamentali per la comprensione della divisione metrica e tempistica dello spazio che lo circonda Ogni momento della narrazione è accompagnato da una base musicale. E questo accresce, di per sé, il senso del tempo e del ritmo, indispensabile per una effettiva comprensione della musica e del suo valore La narrazione in rima si colloca come tessuto connettivo della componente musicale.
7 L ASPETTO LUDICO La componente giocosa inserita nella sceneggiatura dello spettacolo permette al bambino di imparare divertendosi e,potendosi sempre confrontare con altri bambini accresce la propria autostima ed autodeterminazione. Attraverso il gioco ogni processo cognitivo acquista una valenza di conquista emotiva e si traduce in una forma di acquisizione emotiva ed intellettuale permanente e stabile. Il gioco e la drammatizzazione teatrale permettono al bambino di confrontarsi, di stimolarsi e di ottenere un consenso specifico ed unico.
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