La dott.ssa Viola Gherardi per la preziosa collaborazione.

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2 Si ringraziano vivamente tutti i docenti universitari del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Siena che hanno consentito la distribuzione del questionario IPSAD Italia durante l orario di lezione. Le Istituzioni nella persona del prof. Silvano Focardi, Magnifico Rettore dell Università degli Studi di Siena, e del prof. Francesco Michele Runci, Direttore del Dipartimento di Farmacologia G. Segre. Il C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) - Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari dell Istituto di Fisiologia Clinica di Pisa per l indispensabile contributo fornito in ogni fase del lavoro. La dott.ssa Viola Gherardi per la preziosa collaborazione. II Stampato nel Giugno 2009 da Dr. Flash. - v. Lizzadri, 29/ Siena (SI)

3 Dott. Giuseppe Montefrancesco Medico Direttore Scientifico Ce.S.Di.P. Dott.ssa Linda Vannini Psicologa e psicoterapeuta Collaboratrice esterna Ce.S.Di.P. III

4 La presente relazione è il risultato di una prima fase sperimentale di somministrazione del questionario IPSAD Italia (Italian Population Survey on Alcool and Drugs) agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia finalizzata ad avviare un indispensabile monitoraggio dello stile di vita, del consumo di sostanze psicotrope e dell eventuale emergere di comportamenti a rischio da parte della popolazione studentesca. Contatti Centro Studi sulle Dipendenze Patologiche (Ce.S.Di.P.) Dipartimento di Farmacologia G. Segre Università degli Studi di Siena, Strada delle Scotte, 6 Siena Dott. Giuseppe Montefrancesco montefrance2@unisi.it Dott.ssa Linda Vannini vannini26@unisi.it IV

5 INTRODUZIONE IL QUESTIONARIO Pag. 1 Pag Descrizione della popolazione Pag Opinione sull uso di sostanze psicoattive.... Disapprovazione del consumo di sostanze psicoattive illegali e legali..... Percezione dei rischi correlati all uso di sostanze psicoattive... Uso di sostanze psicoattive. Sostanze legali Sostanze illegali Utilizzo di farmaci... Consumo di farmaci per il dolore... Consumo di psicofarmaci.. Pag. 8 Pag. 8 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 10 Pag. 14 Pag. 20 Pag. 20 Pag Abitudine al gioco Pag Confronto con la popolazione generale italiana..... Opinione pubblica sull uso di sostanze psicoattive legali ed illegali e sul gioco d azzardo... Uso di sostanze psicoattive legali ed illegali... Analisi dei risultati.. Disapprovazione del consumo Percezione del rischio..... Uso di sostanze psicoattive.... Pag. 24 Pag. 24 Pag. 29 Pag. 34 Pag. 35 Pag. 35 Pag Conclusioni Pag. 38 Appendice Questionario IPSAD Italia V

6 VI

7 La presente relazione nasce da una prima fase sperimentale di somministrazione del questionario IPSAD Italia (Italian Population Survey on Alcool and Drugs) utilizzato dall Osservatorio Europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (O.E.D.T.) e scelto anche quale strumento di indagine quantitativa per l Osservatorio Permanente sugli Studenti Universitari di Siena del Centro Studi sulle Dipendenze Patologiche. Il suddetto questionario è stato somministrato agli studenti dei primi cinque anni del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia ai quali, vincolati dall obbligo di frequenza, abbiamo potuto consegnarlo prima dell inizio delle lezioni, tornando a ritirarlo, in accordo con i docenti, il giorno seguente. La relazione, che presenta l analisi del fenomeno delle dipendenze all interno di questa specifica fascia di popolazione studentesca effettuata, nasce nell ambito della collaborazione tra il Centro Studi sulle Dipendenze Patologiche (Ce.S.Di.P.) del Dipartimento di Farmacologia Giorgio Segre dell Università degli Studi di Siena e il C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) - Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari dell Istituto di Fisiologia Clinica di Pisa. Tale collaborazione tra soggetti che operano nel campo delle dipendenze consente di per poter leggere e interpretare in modo più chiaro un fenomeno complesso e in continuo mutamento come quello della diffusione di sostanze psicotrope e di nuovi comportamenti di abuso diffusi tra i giovani. 1

8 IL QUESTIONARIO Lo strumento utilizzato, dopo una prima parte inerente dati di carattere socio-anagrafico, prende in considerazione le seguenti aree di interesse: uso di bevande alcoliche; consumo di tabacco (sigarette, sigari, pipa); utilizzo di farmaci per il dolore; utilizzo di farmaci per l impotenza/difficoltà sessuali; utilizzo di psicofarmaci (sonniferi, tranquillanti/ansiolitici e antidepressivi); utilizzo di farmaci dopanti; uso di hashish e/o marijuana; uso di cocaina e/o altri prodotti della cocaina (es. crack); uso di sostanze stimolanti sintetiche; uso di eroina ed altri oppiacei; uso di altre sostanze: lsd, altri allucinogeni (ketamina, funghi allucinogeni) o sostanze solventi/inalanti; abitudine al gioco; opinioni e comportamenti a rischio (disapprovazione di comportamenti e percezione del rischio). In appendice è possibile consultare una copia del questionario IPSAD Italia (Italian Population Survey on Alcool and Drugs) utilizzato per il presente studio, in modo da avere una rapida comprensione della struttura e dei contenuti osservati. 2

9 Nella relazione sono analizzati i risultati inerenti le aree indagate riguardo alle quali si sono ottenute risposte significative: uso di bevande alcoliche; consumo di tabacco; utilizzo di farmaci per il dolore; utilizzo di psicofarmaci (sonniferi, tranquillanti/ansiolitici e antidepressivi); uso di hashish e/o marijuana; uso di cocaina; uso di sostanze stimolanti sintetiche; uso di eroina ed altri oppiacei; uso di inalanti; abitudine al gioco; opinioni e comportamenti a rischio (disapprovazione di comportamenti e percezione del rischio). 3

10 In questa fase sperimentale di somministrazione del questionario IPSAD Italia sono stati coinvolti gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Siena. La popolazione totale degli iscritti al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia ha un età media di 25 anni, è prevalentemente di sesso femminile (il 60%), di nazionalità italiana (il 93%) e risulta così distribuita nei sei anni di corso: Grafico 1.1: Distribuzione degli studenti per anno di corso. 26% 15% 14% 17% 12% 17% Anno di corso I II III IV V VI Poiché la presenza a lezione degli studenti del VI anno è risultata meno sicura, è stato deciso di escludere tali soggetti da questa fase sperimentale dell Osservatorio per la difficoltà registrata nella consegna e nel ritiro del materiale. I questionari sono stati quindi stati distribuiti agli studenti dei primi cinque anni di corso, durante lo svolgersi delle lezioni. Dei 416 questionari consegnati sono stati restituiti 222, il 53%. 4

11 Di seguito si possono osservare le percentuali di restituzione dei questionari relative all anno di Corso di Laurea frequentato: Tabella 1.1 Questionari Anno di Corso Consegnati f Restituiti % restituiti I % II % III % IV % V % Totale % Grafico 1.2: Percentuale di restituzione dei questionari per ciascun anno di corso. 63% 57% 54% 55% 31% Anno di corso I II III IV V Una ulteriore scrematura della popolazione indagata è suggerita dai colleghi del CNR di Pisa che hanno preso in analisi la fascia di età comprendente soggetti dai 18 ai 24 anni, al fine di rendere i dati estratti più facilmente confrontabili con eventuali altre indagini della stessa natura. I risultati riportati nella relazione fanno quindi riferimento a 204 questionari compilati. 5

12 Queste le principali caratteristiche socio-anagrafiche rilevate: L età media individuata è di 20,53 anni con una deviazione standard di 1,38. Nel grafico sottostante è possibile osservare le percentuali relative all età; Grafico 1.3: Percentuali di soggetti relative all età. 30,9% 21,6% 17,6% 17,2% 3,4% 7,4% 2,0% Anni Vi è una netta prevalenza di soggetti di sesso femminile (il 68,6%); Grafico 1.4: Distribuzione per genere. 31,4% 68,6% Maschi Femmine Quasi la totalità dei soggetti (il 99%) è celibe/nubile ; 6

13 La condizione abitativa, come si può notare dal seguente grafico, evidenzia una prevalenza di studenti che abitano con i propri genitori o parenti. Grafico 1.5: Percentuali sulla condizione abitativa. 57% 35% 4% 1% 2% 1% 7

14 2.1 Disapprovazione del consumo di sostanze psicoattive illegali e legali La maggior parte degli studenti dichiara di disapprovare l uso di tutte le sostanze illegali e di psicofarmaci, l abuso di alcol ed il fumo di 10 o più sigarette al giorno; minore appare la disapprovazione relativa al fumo occasionale di hashish e all abitudine al gioco ed ancor più ridotta la disapprovazione dell assunzione di 1-2 bicchieri di alcolici al giorno (23,5%). Grafico 2.1: Prevalenza sulla disapprovazione relativa all uso di sostanze psicoattive. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% In particolare, in riferimento alle sostanze illegali, la disapprovazione verso l uso di eroina si attesta al 97% dei soggetti intervistati di entrambi i generi ed il giudizio di disapprovazione rispetto ai consumi di cocaina è riferito da circa il 96% degli intervistati. L analisi dell atteggiamento verso ciascuna sostanza evidenzia una maggior tolleranza nei riguardi dell uso di cannabis (solo il 68% esprime disapprovazione) rispetto al consumo delle altre droghe. 8

15 2.2. Percezione dei rischi correlati all uso di sostanze psicoattive Come si può osservare dal grafico sottostante la popolazione rispondente percepisce come dannoso per la salute sia l utilizzo di sostanze psicoattive legali sia quello di sostanze illegali. Più in particolare, mentre solo il 78,6% reputa dannoso bere 1-2 bicchieri di alcolici al giorno, sale al 98% la percentuale di studenti che ritiene rischioso ubriacarsi. Intorno al medesimo valore è la percezione del rischio per la salute relativa all utilizzo di eroina (98,5%), cocaina (98%), tabacco (98,5%); scende a 95 la percentuale di intervistati che reputa rischioso l uso di psicofarmaci e al 92,6 quella relativa al l uso di ecstasy e all uso occasionale di hashish. Valori ancora inferiori sono stati ritrovati per l utilizzo di anabolizzanti (89,6%) e per l abitudine al gioco (84%). Grafico 2.2: Prevalenza sulla percezione del rischio relativo all uso di sostanze psicoattive. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 9

16 3.1. Sostanze legali Consumi di tabacco I dati relativi alla diffusione del consumo di tabacco hanno rilevato che il 67% della popolazione studentesca indagata ha fumato almeno una sigaretta nella vita, il 40% ha proseguito nel corso dell ultimo anno e solo un 23% negli ultimi 30 giorni. Grafico 3.1: Utilizzo di tabacco una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi, negli ultimi 30 giorni 67% 40% 23% Uso di tabacco nella vita Uso di tabacco negli ultimi dodici mesi Uso di tabacco negli ultimi trenta giorni Mettendo a confronto i dati sul consumo rispetto al genere, si osserva una prevalenza di utilizzo nel genere maschile. Fumo: nella vita M = 76,6% - F = 62,9% negli ultimi 12 mesi M = 45,3% - F = 37,4% negli ultimi 30 giorni M = 29,7% - F = 20,3% Grafico 3.2: Utilizzo di tabacco una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi, negli ultimi 30 giorni distinto per genere. 100% 80% 60% 40% 20% 0% Uso di tabacco nella vita Uso di tabacco negli ultimi dodici mesi Uso di tabacco negli ultimi trenta giorni Maschi Femmine 10

17 Tra i rispondenti che asseriscono di aver utilizzato almeno una sigaretta nell ultimo anno, sono il 53% quelli che ne fumano, in media, meno di una al giorno, il 35% quelli che ne fumano da una a mezzo pacchetto e il 12% più di dieci al giorno. Grafico 3.3: Distribuzione della frequenza di utilizzo fra i consumatori di tabacco (almeno una sigaretta negli ultimi 12 mesi). 12% 35% 53% < 1 sigaretta al giorno 1-10 sigaretta al giorno > 10 sigaretta al giorno Grafico 3.4: Distribuzione della frequenza di utilizzo fra i consumatori di tabacco (almeno una sigaretta negli ultimi 12 mesi) a Maschi 3.4. b Femmine 14% 11% 34% 52% 35% 54% < 1 sigaretta al giorno 1-10 sigaretta al giorno > 10 sigaretta al giorno < 1 sigaretta al giorno 1-10 sigaretta al giorno > 10 sigaretta al giorno 11

18 Consumi di alcol Tra gli studenti che hanno risposto al questionario il 61% dichiara di aver abusato almeno una volta nella vita di alcol, il 41% ammette di essersi ubriacato negli ultimi 12 mesi ed il 17% negli ultimi 30 giorni. Grafico 3.5: Abuso di alcol una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi, negli ultimi 30 giorni. 61% 41% 17% Ubriacature nella vita Ubriacature negli ultimi dodici mesi Ubriacature negli ultimi trenta giorni Da quanto è possibile osservare dal grafico sottostante si riscontra un maggior consumo di bevande alcoliche tra la popolazione maschile. Ubriacature: nella vita M = 79,7% - F = 52,2% negli ultimi 12 mesi M = 50,8% - F= 36,6% negli ultimi 30 giorni M = 25% - F= 12,7% Grafico 3.6: Abuso di alcol una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi, negli ultimi 30 giorni per genere. 100% 50% 0% Ubriacature nella vita Ubriacature negli ultimi Ubriacature negli ultimi dodici mesi trenta giorni Maschi Femmine 12

19 Tra i consumatori di bevande alcoliche, nel corso dell ultimi 12 mesi il 37% degli uomini ed il 16% delle donne dichiara di aver fatto uso di alcol per 40 o più volte, il 48% degli uomini ed il 53% delle donne riferisce di averne bevuto dalle 6 alle 39 volte, mentre il 15% del collettivo maschile ed il 31% di quello femminile ne ha assunto occasionalmente (da 1 a 5 volte durante l anno). Grafico 3.7: Distribuzione della frequenza di utilizzo fra i consumatori di alcol (almeno una volta negli ultimi 12 mesi). 3.7 a Maschi 3.7 b Femmine 15% 16% 37% 31% 48% 53% 1-5 volte 6-39 volte 40+ volte 1-5 volte 6-39 volte 40+ volte 13

20 3.2. Sostanze illegali I dati ottenuti dalla presente ricerca evidenziano che il 43,8% degli studenti rispondenti ha fatto uso di sostanze illegali nell intero arco della sua vita, il 21,2% ne ha fatto uso nell ultimo anno e solo un 5,4% negli ultimi 30 giorni. Grafico 3.8: Uso di sostanze illegali una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi, negli ultimi 30 giorni. 43,8% 21,2% 5,4% Uso di qualunque sostanza nella vita Uso di qualunque sostanza negli ultimi dodici mesi Uso di qualunque sostanza negli ultimi trenta giorni Come si può osservare nella seguente tabella e, ancor più chiaramente, nel grafico 3.8, vi è una percentuale maggiore di soggetti di sesso maschile che nel tempo ha fatto uso di sostanze psicotrope illegali. Tabella 3.1 Maschi Femmine Uso di qualunque sostanza nella vita 54,7% 38,8% Uso di qualunque sostanza negli ultimi dodici mesi 35,9% 14,4% Uso di qualunque sostanza negli ultimi trenta giorni 7,8% 4,3% Grafico 3.9: Uso di sostanze illegali una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi, negli ultimi 30 giorni in relazione al genere. 100% 80% 60% 40% 20% 0% Uso di qualunque sostanza nella vita Uso di qualunque sostanzanegli ultimi dodici mesi Uso di qualunque sostanza negli ultimi trenta giorni Maschi Femmine 14

21 Consumi di eroina Nessuno degli studenti che hanno risposto al questionario ha riferito di aver fatto uso di eroina o oppiacei Consumi di cannabis Tra gli studenti rispondenti, il consumo di cannabis è stato sperimentato dal 43,3% ed il 21,3% ha continuato ad utilizzarne nel corso dell ultimo anno. Grafico 3.10: Uso di cannabis una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi, negli ultimi 30 giorni. 43,3% 21,3% 5,4% Uso di cannabis nella vita Uso di cannabis negli ultimi dodici mesi Uso di cannabis negli ultimi trenta giorni Come si può osservare dal seguente grafico vi è una percentuale maggiore di maschi tra i consumatori. Grafico 3.11: Uso di cannabis (almeno una volta negli ultimi 12 mesi). Distribuzione per genere. 100% 80% 60% 40% 20% 0% Uso di cannabis nella vita Uso di cannabis negli ultimi dodici mesi Uso di cannabis negli ultimi trenta giorni Maschi Femmine 15

22 Tra i rispondenti che asseriscono di aver utilizzato cannabis negli ultimi dodici mesi, sono il 68% quelli che hanno assunto la sostanza da 1 a 5 volte, il 23% da 6 a 19 volte e il 9% 20 volte o più. Grafico 3.12: Distribuzione della frequenza di utilizzo fra i consumatori di cannabis (negli ultimi 12 mesi). 9% 23% 68% 1-5 volte 6-19 volte 20 o più volte Grafico 3.13: Distribuzione della frequenza di utilizzo fra i consumatori di cannabis (negli ultimi 12 mesi) a Maschi 3.13 b Femmine 18% 4% 15% 78% 30% 55% 1-5 volte 6-19 volte 20 o più volte 1-5 volte 6-19 volte 20 o più volte Come si può osservare il consumo di cannabis nell arco dell ultimo anno appare molto più evidente per le femmine; una percentuale quasi quattro volte superiore rispetto a quella dei maschi (F = 15% vs M = 4%) dichiara di averne fatto uso per 20 volte o più ed anche l aver fumato cannabis dalle 16 alle 19 volte appare prevalente nel genere femminile (30%) rispetto al genere maschile (18%). Si evidenzia quindi un uso più frequente all interno della percentuale di femmine che ha dichiarato di utilizzare la cannabis. 16

23 Consumi di cocaina Il 2% degli studenti rispondenti ha dichiarato di aver provato almeno una volta nella vita ad assumere cocaina, mentre il 1% ammette di averne consumato anche nel corso dell ultimo anno. Grafico 3.14: Uso di cocaina (una o più volte nella vita e negli ultimi 12 mesi). 2% 1% Uso di cocaina nella vita Uso di cocaina negli ultimi dodici mesi Analizzando meglio le caratteristiche di coloro che hanno riferito di aver fatto uso di cocaina, mentre per quanto concerne l assunzione nell arco della vita sembra che vi sia stata una prevalenza d uso da parte delle femmine (2,2% contro il 1,6% dei maschi), nel corso dei dodici mesi antecedenti la compilazione del questionario, sono i soggetti di sesso maschile (1,6% contro 0,7% delle femmine) ad aver utilizzato, in percentuale maggiore, cocaina una o più volte nell anno. Grafico 3.15: Uso di cocaina (una o più volte negli ultimi 12 mesi) - Distribuzione per genere. 6% 4% 2% 0% Uso di cocaina nella vita Maschi Uso di cocaina negli ultimi dodici mesi Femmine 17

24 Facilità di procurarsi cannabis, cocaina ed eroina Dai dati ottenuti non risulta di facile reperibilità nessuna delle sostanze prese in esame. Si registra un 35% di studenti che dichiara di riuscire a trovare abbastanza semplicemente cannabinoidi; nel seguente grafico si possono osservare le percentuali relative alla facilità di reperibilità rispettivamente di cannabis, cocaina ed eroina. Grafico 3.16: Facilità di procurarsi cannabis, cocaina ed eroina. 35% 7% 3% Cannabis Cocaina Eroina In particolare, per quanto concerne la reperibilità di cannabis, il 23,7% degli studenti intervistati concorda nel dichiarare che il luogo in cui è più facile poterne acquistare è la discoteca. Grafico 3.17: Luoghi in cui è più facile procurarsi cannabis, cocaina ed eroina. 25% 20% 15% 10% 5% 0% STRADA SCUOLA DISCOTECA CASA SPACCIATORE INTERNET cannabis cocaina eroina 18

25 Consumi di inalanti Il 5,1% degli studenti coinvolti dichiara di aver sperimentato il consumo di inalanti almeno una volta nella vita, mentre il 1,5% ne ha assunto anche nel corso dell ultimo anno. Grafico 3.18: Uso di inalanti (una o più volte nella vita e negli ultimi 12 mesi). 5,1% 1,5% Uso di inalanti nella vita Uso di inalanti negli ultimi dodici mesi In particolare, riguardo all uso di inalanti nel corso della vita è stato riscontrato un 6,3% di maschi e un 4,5% di femmine; in riferimento all utilizzo nell ultimo anno in corso si è trovato il 3,2% di maschi e lo 0,8% di femmine. Grafico 3.19: Uso di inalanti (una o più volte negli ultimi 12 mesi). Distribuzione per genere. 10% 8% 6% 4% 2% 0% Uso di inalanti nella vita Maschi Uso di inalanti negli ultimi dodici mesi Femmine 19

26 4.1. Consumi di farmaci per il dolore Tra gli studenti che hanno risposto al questionario una percentuale pari all 86,4% dichiara di aver fatto uso di farmaci per il dolore nell arco della sua vita, il 78,3% ne conferma l utilizzo negli ultimi 12 mesi ed il 49% nell ultimo mese. Grafico 4.1: Uso di farmaci per il dolore (una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi e negli ultimi 30 giorni). 86,4% 78,3% 49,0% Uso di farmaci per il dolore nella vita Uso di farmaci per il dolore negli ultimi dodici mesi Uso di farmaci per il dolore negli ultimi trenta giorni Come si può osservare nel grafico 4.2, in riferimento a tutti e tre i periodi indagati vi è una percentuale maggiore di soggetti di sesso femminile che riferiscono l uso di farmaci per il dolore: uso di farmaci per il dolore nella vita M = 79% - F = 89,9% uso di farmaci per il dolore negli ultimi dodici mesi M = 66,1% - F = 83,8% uso di farmaci per il dolore negli ultimi trenta giorni M = 35,5% - F = 55,2 Grafico 4.2: Uso di farmaci per il dolore (una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi e negli ultimi 30 giorni). Distribuzione per genere. 100% 80% 60% 40% 20% 0% Uso di farmaci per il dolore nella vita Maschi Uso di farmaci per il dolore negli ultimi dodici mesi Femmine Uso di farmaci per il dolore negli ultimi trenta giorni 20

27 4.2. Consumo di psicofarmaci In totale solamente un 8,9% di soggetti ha affermato di aver fatto uso di psicofarmaci nell arco della propria vita; di questi in particolare si ha un 10% tra le femmine ed un 6,3% tra i maschi. Grafico 4.3: Uso di psicofarmaci (una o più volte nella vita, negli ultimi 12 mesi e negli ultimi 30 giorni). Distribuzione per genere. 15% 10% 5% 0% Uso di psicofarmaci nella vita Maschi Femmine Più in particolare abbiamo rilevato il seguente utilizzo di antidepressivi, ansiolitici/tranquillanti e sonniferi riferito all intero arco della vita: Tabella 4.1 Maschi Femmine Uso di antidepressivi nella vita 3,2% 0,7% Uso di ansiolitici/tranquillanti nella vita 1,6% 7,2% Uso di sonniferi nella vita 1,6% 3,6% Come si può osservare, mentre i maschi risultano fare un maggiore utilizzo di antidepressivi rispetto alle femmine, per queste ultime sono state riscontrate percentuali maggiori rispetto alla popolazione maschile riguardo all uso di sonniferi e ansiolitici/tranquillanti. 21

28 Inoltre, per quanto concerne l uso di ansiolitici/tranquillanti è stato possibile reperire maggiori informazioni anche sull assunzione riferita all ultimo anno e all ultimo mese. Nel grafico sottostante si può osservare come la percentuale di femmine (7,9%) che nell arco degli ultimi 12 mesi ha assunto tali psicofarmaci sia, sebbene comunque non elevata, oltre il doppio di quella relativa ai soggetti di sesso maschile (3,2%). Grafico 4.4: Uso di ansiolitici/tranquillanti (negli ultimi 12 mesi e negli ultimi 30 giorni). Distribuzione per genere. 10% 8% 6% 4% 2% 0% Uso di tranquillanti negli ultimi dodici mesi Uso di tranquillanti negli ultimi trenta giorni Maschi Femmine 22

29 Come già accennato, tra i comportamenti indagati il gioco di somme di denaro è risultato tra quelli meno disapprovati dalla popolazione oggetto del nostro studio, insieme al fumo occasionale di hashish e all assunzione di 1-2 bicchieri di alcolici al giorno, percependo quindi questo comportamento come dannoso per la salute sebbene a livelli inferiori a quelli rilevati per altre abitudini. Premesso ciò, dai dati in nostro possesso, a fronte di un 44,1% degli studenti che nell arco della propria vita ha giocato somme di denaro, l impulso di continuare a giocare è stato riscontrato per una percentuale nettamente inferiore, pari al 5,5%. Grafico 5.1: Abitudine al gioco. 44,1% 5,5% Giocato somme di denaro Impulso a giocare 23

30 Premettiamo che il confronto con la popolazione generale italiana è puramente indicativo in quanto differente è l età considerata nelle due indagini; tra i 15 ed i 54 anni nell indagine IPSAD Italia 2007, tra i 18 ed i 24 anni nel nostro studio. è evidente che l età può incidere grandissimamente nell approccio all uso, nella continuità dell esperienza e complessivamente nel giudizio verso di essa. Procedendo ad un confronto tra i dati presentati nella Relazione al Parlamento per l anno 2007 ed i dati rilevati con il presente studio emergono notevoli punti comuni: la popolazione studentesca da noi coinvolta mostra caratteristiche che non si discostano particolarmente dal campione di popolazione generale italiana che ha risposto all indagine svolta dal CNR di Pisa Opinione pubblica sull uso di sostanze psicoattive legali ed illegali e sul gioco d azzardo Disapprovazione dell uso di sostanze psicoattive SOSTANZE ILLEGALI Dallo studio IPSAD Italia emerge che la maggior parte degli Italiani tra i 15 ed i 54 anni disapprova l uso di tutte le sostanze illegali con una percentuale media dell 84,6%; simile risultato è stato da noi riscontrato nella popolazione studentesca intervistata la quale ha dichiarato di disapprovare l utilizzo di tali sostanze in percentuali anche maggiori (per eroina, cocaina, ecstasy, allucinogeni/stimolanti, hashish percentuale media di disapprovazione = 91,8%). 24

31 Grafico 6.1: Disapprovazione del consumo di sostanze psicoattive illegali (eroina, cocaina e hashish). 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% Eroina Cocaina Hashish IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. Come si può osservare dal precedente grafico è evidente sia dai dati rilevati sulla popolazione generale sia dai dati del presente studio una maggiore tolleranza nei riguardi dell uso di cannabis rispetto al consumo di altre sostanze psicotrope illegali (eroina e cocaina in particolare). SOSTANZE LEGALI E GIOCO D AZZARDO Proseguendo con il confronto tra i risultati presentati nella Relazione al Parlamento 2007 e quindi riferiti alla popolazione generale e quelli del presente studio sugli studenti di Medicina, riscontriamo percentuali estremamente simili anche riguardo alla disapprovazione dell utilizzo di sostanze psicoattive legali e del gioco d azzardo. Ciò è ben evidente dal seguente grafico. Grafico 6.2: Disapprovazione del consumo di sostanze psicoattive legali e del gioco d azzardo. 120% 100% 80% 60% 40% IPSAD % 0% Uso Fumo di Psicofarmaci Anabolizzanti quotidiano di tabacco (10 o alcol + sigarette/die) Gioco d'azzardo Ce.S.Di.P. 25

32 Come si può notare, le differenze maggiori, sebbene comunque minime, si riferiscono al fumo di tabacco, che appare disapprovato da un 8,5% in più del nostro campione rispetto alla popolazione generale, e al gioco d azzardo che al contrario sembra essere meno disapprovato dai nostri studenti ( - 8,1%). Riguardo al consumo di psicofarmaci, anabolizzanti utilizzati per finalità non di cura e alcol sono invece state rilevate percentuali estremamente simili a quelle riferite alla popolazione generale dello studio IPSAD Italia In particolare è interessante osservare come in entrambi gli studi sia evidente una scarsa disapprovazione dell uso quotidiano di alcolici (IPSAD 2007=22%, Ce.S.Di.P.=23,5%) Percezione dei rischi correlati all uso di sostanze psicoattive SOSTANZE ILLEGALI La maggior parte degli studenti intervistati (oltre il 95%) percepisce come dannoso per la salute l utilizzo di sostanze: il valore da noi rilevato risulta addirittura maggiore rispetto a quello emerso dall indagine IPSAD 2007 ( = 89,8%). Come meglio si può osservare nel grafico 6.3 nel quale si è proceduto ad un confronto tra i nostri dati e quelli reperiti nella Relazione al Parlamento del 2007, riguardo all uso di eroina e di cocaina si sono evidenziate percentuali di percezione del rischio pressoché identiche mentre riguardo l uso di cannabis gli studenti da noi intervistati hanno dichiarato una percezione del rischio di utilizzo della sostanza maggiore rispetto alla popolazione generale (+ 14%). Grafico 6.3: Percezione del rischio dell uso di sostanze psicoattive illegali (eroina, cocaina e hashish). 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% Eroina Cocaina Hashish IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. 26

33 Inoltre, è interessante notare come in entrambi gli studi per quanto concerne la cannabis vi sia una discrepanza tra la percezione dei rischi per la salute dichiarati e la disapprovazione dell uso: se per i dati dell indagine nazionale IPSAD Italia 2007 tale discrepanza è dell 8%, per il nostro studio si ha ben un 25% degli intervistati che pur riconoscendo i rischi per la salute conseguenti dal consumo di cannabis non ne disapprova l uso. Grafico 6.4: Discrepanza tra la percezione del rischio dell uso di hashish e disapprovazione dell uso. 79% 93% 71% 68% Percezione dei rischi IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. Disapprovazione del consumo SOSTANZE LEGALI E GIOCO D AZZARDO Nel grafico seguente sono riportate le prevalenze d opinione rispetto al rischio per la propria salute derivante dall uso di alcol (bere 1-2 bicchieri di alcolici al giorno), tabacco (fumare 10 o più sigarette al giorno), psicofarmaci (senza prescrizione medica), anabolizzanti utilizzati per finalità non di cura e gioco d azzardo. Le percentuali riferite al nostro campione non si discostano da quelle osservate nella popolazione generale se non riguardo alla percezione del rischio dell uso quotidiano di alcolici e del gioco d azzardo. Grafico 6.5: Percezione del rischio dell uso di sostanze psicoattive legali e del gioco d azzardo. 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% Uso quotidiano di alcol Fumo di tabacco (10 o + sigarette/die) Psicofarmaci Anabolizzanti Gioco d'azzardo IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. 27

34 Come si può notare, in particolare in riferimento all alcol, la percentuale degli studenti da noi intervistata che reputa rischiosa l assunzione quotidiana della sostanza risulta quasi il doppio rispetto alla percentuale riferita alla popolazione generale presentata dalla Relazione del CNR. Ciò evidenzia altresì una ulteriore discrepanza tra percezione del rischio e disapprovazione del comportamento. Sebbene tale caratteristica sia già visibile nell indagine condotta dal CNR sulla popolazione generale, risulta particolarmente evidente in riferimento alle opinioni espresse dai nostri studenti: questi ultimi, come si può osservare nel grafico 6.4, sembrano avere una alta percezione del rischio di danni per la salute derivante da un consumo quotidiano di alcolici (78,6%) ma contemporaneamente non sembrano disapprovarne altrettanto l uso (23,5%). Grafico 6.6: Discrepanza tra la percezione del rischio del consumo quotidiano di alcol e disapprovazione dell uso. 78,6% 40% 22% 23,5% Disapprovazione del consumo Percezione dei rischi IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. Appare evidente come una discrepanza tra percezione del rischio e disapprovazione del comportamento sia stata rilevata, soprattutto tra i nostri studenti, anche riguardo il gioco d azzardo sebbene sicuramente con una percentuale minore rispetto a quella evidenziata in relazione al consumo quotidiano di alcolici. Grafico 6.7: Discrepanza tra la percezione del rischio del gioco d azzardo e disapprovazione del comportamento. 58,6% 69,2% 50,5% 84,1% Disapprovazione del consumo Percezione dei rischi IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. 28

35 6.2. Uso di sostanze psicoattive legali ed illegali La lettura del consumo di sostanze psicoattive legali e illegali all interno della popolazione universitaria indagata ha seguito la stessa classificazione utilizzata per la classificazione dei soggetti del campione dello studio IPSAD (realizzato in accordo con le indicazioni date dall Osservatorio Europeo) facilitando un confronto tra i dati emersi dalla nostra indagine e quelli relativi alla popolazione italiana generale. SOSTANZE LEGALI I dati presentati di seguito fanno riferimento al rapporto che gli studenti hanno dichiarato riguardo al fumo di tabacco, le bevande alcoliche, gli psicofarmaci (sedativi, tranquillanti, antidepressivi etc ). Consumi di alcol Per quanto concerne l abuso di alcolici, rispetto all indagine IPSAD Italia 2007, i dati emersi dal nostro studio evidenziano percentuali di ubriacature nettamente superiori in tutti e tre i periodi indagati: nell arco della vita, nell ultimo anno e negli ultimi 30 giorni. Grafico 6.8: Confronto dati IPSAD 2007-dati Ce.S.Di.P. ubriacature nell arco della vita, nell ultimo anno e negli ultimi 30 giorni. 55,7% 61,1% 21,2% 41,1% 6,3% 16,7% IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. Nella vita Negli ultimi 12 mesi Negli ultimi 30 giorni 29

36 In particolare, come si può notare, rispetto alla popolazione italiana generale gli studenti da noi intervistati dichiarano di aver abusato di alcolici in percentuali pari al doppio nell ultimo anno e pari quasi al triplo in riferimento agli ultimi 30 giorni. Per quanto concerne il genere, nella nostra popolazione ricordiamo che si è evidenziata una percentuale maggiore di maschi che hanno dichiarato di aver abusato di bevande alcoliche. Consumi di tabacco Per quanto concerne l uso di tabacco, se i dati della nostra indagine confermano una più alta percentuale di fumatori tra i soggetti di sesso maschile, in linea con i risultati presentati nella Relazione al Parlamento 2007, si discostano da questi mostrando una maggiore percentuale globale di uso di tabacco nella vita (Ce.S.Di.P.=67% vs IPSAD 2007=61%) ed una percentuale minore di fumo di tabacco riferito all ultimo mese prima della compilazione del questionario (Ce.S.Di.P.=23% vs IPSAD 2007=30%). In base anche alla rilevazione di un 53% di universitari che in media fumano meno di una sigaretta al giorno, si potrebbe quindi ipotizzare che vi sia una presenza minore di fumatori abituali nella nostra popolazione rispetto alla popolazione italiana generale. Grafico 6.9: Confronto dati IPSAD 2007-dati Ce.S.Di.P. sul consumo di tabacco nell arco della vita, nell ultimo anno e negli ultimi 30 giorni. 61% 67% 36% 39% 30% 23% IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. Uso di tabacco nella vita Uso di tabacco negli ultimi dodici mesi Uso di tabacco negli ultimi trenta giorni 30

37 Consumi di psicofarmaci Tranquillanti, sedativi e antidepressivi sono usati sia come farmaci prescritti dal medico sia come droghe illecite, cioè senza prescrizione. In base ai dati presentati nella Relazione al Parlamento 2007, il 21,4% degli italiani ne ha fatto uso almeno una volta nella vita. I dati della nostra indagine sembrano discostarsi notevolmente da questi ultimi con una percentuale di soggetti che hanno fatto uso di psicofarmaci nell arco della loro vita pari a circa l 8%, nonostante confermino una generale prevalenza d uso da parte delle femmine. A tal proposito, è interessante sottolineare che, rispetto al consumo di antidepressivi, è stata da noi registrata una prevalenza d uso da parte della popolazione maschile. Consumi di farmaci per il dolore Innanzitutto è necessario ricordare che i farmaci per il dolore possono essere assunti senza prescrizione medica ad eccezione degli oppioidi che sono generalmente utilizzati, per finalità analgesica, sempre sotto controllo medico. I dati emersi dal nostro studio trovano conferma in quelli presentati nell indagine IPSAD 2007, evidenziando, oltre ad un comune maggiore utilizzo tra i soggetti di sesso femminile, percentuali estremamente simili nei due studi (grafico 6.7). Grafico 6.10: Confronto dati IPSAD 2007-dati Ce.S.Di.P. sul consumo di farmaci per il dolore nell arco della vita, nell ultimo anno e negli ultimi 30 giorni. 87,8% 86,4% 74,8% 78,3% 44,5% 49,0% IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. Uso nella vita Uso negli ultimi dodici mesi Uso negli ultimi trenta giorni 31

38 SOSTANZE ILLEGALI I dati di seguito presentati fanno riferimento esclusivamente all uso di cannabinoidi e cocaina, non avendo riscontrato, tra la popolazione universitaria intervistata, alcun utilizzatore o sperimentatore di oppiacei. Consumi di cannabis Come si può osservare dal seguente grafico, rispetto allo studio IPSAD 2007 sulla popolazione generale italiana gli studenti da noi intervistati hanno dichiarato un minore uso di cannabinoidi in riferimento al mese precedente alla somministrazione del questionario; è evidente, altresì, una loro prevalenza di utilizzo sia negli ultimi 12 mesi sia rispetto alla sperimentazione della sostanza nel corso della loro vita. Grafico 6.11: Confronto dati IPSAD 2007-dati Ce.S.Di.P. sul consumo di cannabinoidi nell arco della vita, nell ultimo anno e negli ultimi 30 giorni. 50% 40% 30% 20% 10% 0% Uso di cannabis nella vita Uso di cannabis negli ultimi dodici mesi Uso di cannabis negli ultimi trenta giorni IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. 32

39 Consumi di cocaina Per quanto concerne l uso di cocaina, proseguendo il confronto con lo studio IPSAD 2007, sono state individuate, nella nostra indagine, prevalenze d uso inferiori. Come è ben evidente nel grafico seguente, in particolare per la sperimentazione di uso di cocaina nel corso della vita, a fronte del 6,9% riscontrato per la popolazione italiana generale, si riscontra una percentuale pari al 2,02% tra gli studenti da noi intervistati. Grafico 6.12: Confronto dati IPSAD 2007-dati Ce.S.Di.P. sul consumo di cocaina nell arco della vita e nell ultimo anno. 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% 0% Uso di cocaina nella vita Uso di cocaina negli ultimi dodici mesi IPSAD 2007 Ce.S.Di.P. 33

40 Il numero di studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia cui sono stati consegnati i questionari è stato pari 416 ed ha riguardato i primi 5 anni di corso. In particolare: Tabella 7.1 Anno di corso Iscritti Questionari consegnati Questionari ritirati I II III IV V Totale Per ragioni di confrontabilità dei dati da noi estratti con altre indagini della stesso genere 18 questionari non sono stati considerati e questo ha portato il numero finale a 204. Dall osservazione dei dati rilevati dai questionari presi in esame, possiamo affermare che lo studente medio presenta le seguenti caratteristiche: nazionalità italiana; età media = 20,53 anni; maggioranza di genere femminile (68,8% vs 31,2%); per il 99% di stato civile celibe/nubile; condizione abitativa in prevalenza con i genitori (57%) o con amici (35%) Complessivamente l utilizzo del questionario nel nostro studio ha avuto tre principali o- biettivi: a) rilevare il giudizio morale circa il consumo di sostanze o comportamenti (gradi di disapprovazione del consumo); b) rilevare la valutazione di pericolosità di ogni sostanza (percezione del rischio); c) valutare l eventuale uso di sostanze psicoattive ed il comportamento dichiarati. 34

41 7.1. Disapprovazione del consumo La popolazione studentesca oggetto del nostro studio appare disapprovare ad un grado particolarmente elevato (tra il 70% per l hashish e il 99% per l eroina) l uso di sostanze psicoattive illegali; ciò è apparso piuttosto prevedibile in quanto correlato ad una specifica domanda che di per sé incita a fornire una immagine di sé che metta in evidenza le virtù prendendo le distanze dai cattivi comportamenti. Minori frequenze sono state registrate riguardo la disapprovazione del gioco d azzardo (50,5%) e soprattutto dell assunzione di 1-2 bicchieri di alcolici al giorno, quest ultima disapprovata dal 23,5% dei soggetti rispondenti. Per l alcol la ridotta disapprovazione è probabilmente spiegata dalla diffusa opinione che 1-2 bicchieri di vino al giorno non facciano male; la domanda era in realtà riferita al consumo di 1-2 bicchieri di alcolici comprendendo birra, vino e liquori e quindi anche in questo caso potrebbe esserci stata una volontaria induzione all errore. Al contrario, ubriacarsi è disapprovato dall 84% degli studenti intervistati. Nel caso del gioco d azzardo è nostra opinione che vi sia la possibilità che la domanda non sia stata ben interpretata; il questionario aveva intenzione di rilevare forme di gioco patologico, il cosiddetto gambling, mentre, presumibilmente, questo è stato considerato dai rispondenti nella sua modalità leggera Percezione del rischio La percezione del rischio è risultata particolarmente elevata per ogni tipo di sostanza o comportamento, addirittura maggiore rispetto a quella rilevata nella popolazione generale italiana, con valori che si collocano tra il 79%, per il consumo di 1-2 bicchieri di alcolici al giorno, ed il 98,5%, per l eroina. Possiamo ipotizzare che questa alta percezione del rischio risieda nella particolarità della nostra popolazione comprendente esclusivamente studenti di Medicina, i quali, più di altri, possono capire e valutare la pericolosità per la salute. 35

42 Di particolare interesse è stato il rilevamento delle discrepanze tra la percezione del rischio e la disapprovazione all uso. Nella popolazione studentesca in esame ciò ha riguardato in particolare l uso quotidiano di: alcol; l hashish; il gioco d azzardo. La maggiore indulgenza nell uso rispetto ai rischi riconosciuti, ovvero la contraddittorietà, può dipendere spesso dal fatto che non si da valore assoluto di pericolosità alla sostanza ma alla modalità di uso o alle circostanze. Tale singolarità di risposta andrebbe comunque meglio indagata Uso di sostanze psicoattive SOSTANZE ILLEGALI Per quanto attiene l uso di sostanze illegali si può dire che: nessuno ha riportato l uso di oppiacei; nessuna sostanza è acquistabile con facilità esclusa la marijuana; Il 5% (10 soggetti) ha sperimentato gli effetti degli inalanti; Il 2% (4 soggetti) ha provato gli effetti della cocaina nel corso della vita; È difficile dare opinione su questi ultimi punti; gli episodi andrebbero meglio indagati o verificati nel tempo con successivi questionari o indagini. sono soprattutto i prodotti della cannabis, marijuana e hashish (verso i quali vi è una elevata indulgenza) ad essere stati utilizzati sino al 43% nel corso della vita e sino al 21,3% nel corso dell ultimo anno. È interessante osservare che mentre maggiore è la percentuale dei maschi che hanno sperimentato la cannabis, la percentuale di femmine che fumano, comunque inferiore, lo fa con maggiore frequenza. Inoltre, tra le sostanze illegali questa è risultata quella più facilmente reperibile ed è stata segnalata la discoteca come il luogo in cui si acquista normalmente. 36

43 SOSTANZE LEGALI Per quanto attiene l uso di sostanze legali è stato osservato che: l abuso di alcol in forma di ubriacatura è un esperienza che ha coinvolto il 41% dei soggetti intervistati nell arco dell ultimo anno ed il 17% negli ultimi 30 giorni; soffermandoci sulle differenze di genere abbiamo osservato una prevalenza di eccessi (ubriacature) per i soggetti di sesso maschile. Le percentuali rilevate risultano superiori a quelle della popolazione generale ma va sempre considerata la differenza delle fasce di età considerate nei due studi. Questo dato può confermare la discrepanza tra percezione di rischio (alta) e la disapprovazione all uso (bassa), tanto da approvare l occasionale eccesso di una ubriacatura pur riconoscendo il rischio dell uso quotidiano. riguardo all uso di tabacco, in totale è stata osservata una percentuale pari al 47% di soggetti che dichiarano di fumare da 1 a più di 10 sigarette al giorno; quasi la metà della nostra popolazione, costituita da studenti di Medicina e Chirurgia, sembra quindi essere costituita da fumatori abituali. l uso di psicofarmaci ha riguardato il 9% degli studenti vs il 21,4% della popolazione italiana; l età può giustificare la notevole differenza tra le due osservazioni, nel nostro studio i maschi appaiono tendenzialmente più depressi mentre le donne consumano preferenzialmente ansiolitici. la percentuale di soggetti che hanno fatto uso di antidolorifici è stata piuttosto elevata, fino al 50% nell ultimo mese e sino a circa l 87% nell arco della vita; seppure tali farmaci siano prevalentemente presenti nel genere femminile, e il loro uso appia simile a quello della popolazione generale italiana, ugualmente desta curiosità l elevata percentuale di maschi che nel nostro studio ne ha dichiarato l utilizzo. Bisognerebbe verificare la frequenza di assunzione, l eventuale collegamento ad avvenimenti episodici o se vi è un vero e proprio abuso. 37

44 Dall analisi dei risultati si può riportare che il comportamento degli studenti desta una certa preoccupazione per l uso elevato sia di nicotina che di alcol; nel caso di quest ultimo addirittura la frequenza di eccessività/ubriacature registrata risulta maggiore rispetto a quella riferita alla popolazione generale. La preoccupazione è peraltro aggravata dal fatto che siano studenti di Medicina e Chirurgia che più di altri conoscono le gravi conseguenze dovute ad un eccessivo consumo di tali sostanze. Tra le sostanze illegali è l hashish quella preferita, superando anche in questo caso la frequenza degli utilizzatori rilevata nella popolazione generale; ipotizziamo che l età del nostro campione possa indurre alla sperimentazione. Per le altre sostanze illegali, cocaina e inalanti, di cui è stato dichiarato l uso, si sono osservate percentuali che andrebbero controllate nel tempo; nessuno ha riferito l utilizzo di eroina. Ha destato sorpresa sia la relazione con gli inalanti che con il gioco d azzardo. Tra i farmaci da prescrizione sono apparse altresì singolari le elevate risposte riscontrate nell uso di antidolorifici tra i maschi. Conclusivamente, lo studente sembra delinearsi come uno sperimentatore di sostanze sia legali che illegali, la cui pericolosità comportamentale va seguita in modo che l occasionalità d uso, cui fondamentalmente crediamo, non si trasformi in una costanza d uso. 38

45 Per avere un quadro più certo e chiaro dello stile di vita degli studenti universitari appare necessario che l Osservatorio si adoperi ad indagini successive e seriate nel tempo e che affianchi alla somministrazione dei questionari l utilizzo di una ricerca di tipo qualitativo; a tal fine è stato dato avvio ad una collaborazione con i docenti di Sociologia del Dipartimento di Scienze Storiche, Giuridiche, Politiche e Sociali della Facoltà di Scienze Politiche dell Università degli Studi di Siena. Infine, riteniamo indispensabile adoperarsi alla conoscenza di realtà diverse da quella senese per registrare eventuali similitudini o differenze nelle tendenze della popolazione universitaria. 39

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49 I.P.S.A.D SI b A1. Sesso 1 Maschio 2 Femmina A2. Età Anni compiuti A3. Qual è il tuo stato civile? Celibe/Nubile Coniugato/a Separato/a Divorziato/a Vedovo/a A4. Con chi hai abitato prevalentemente negli ultimi 12 mesi? Da solo Solo Con Con Con Con Con Struttura con dei figli coniuge/ coniuge genitore/i genitori/parenti amici/ pubblica/ convivente + figli e/o parenti + figli conoscenti privata A5. Quale titolo di studio hai conseguito? Elementari Medie inferiori Qualifica Diploma/ Laurea Laurea superiore (3 anni) maturità breve (3 anni) A6. Qual è attualmente la tua occupazione? (Indica la condizione prevalente) Operaio Impiegato Insegnante Commerciante Artigiano Agricoltore Imprenditore Dirigente Libero Militare Volontario militare/ Non occupato/ Pensionato/ Altra profess. di carriera servizio civile Casalinga Studente disoccupato inabile al lavoro occupazione A7. Secondo quale forma contrattuale? Dipendente a tempo Dipendente a tempo Lavoratore atipico Lavoratore autonomo/ indeterminato determinato (es. co.co.pro) libero professionista SEZIONE B: ALCOL Le seguenti domande si riferiscono all uso di bevande alcoliche. B1. Hai mai bevuto bevande alcoliche almeno una volta in vita tua? 1 No 2 Si Se hai risposto NO passa direttamente alla SEZIONE C: TABACCO B2. Quanti anni avevi quando hai bevuto bevande alcoliche per la prima volta? Anni B3. In quante occasioni hai bevuto bevande alcoliche (se lo hai fatto)? Mai o + a) Negli ultimi 12 mesi... b) Negli ultimi 30 giorni B4. Negli ultimi 30 giorni, quanto hai speso per l acquisto di bevande alcoliche? o + Importo in euro

50 B5. Nelle singole occasioni in cui hai dichiarato di bere, in media, quanti drink assumi? (Per "drink" si intende un bicchiere di vino (circa 15 cl), una bottiglia/lattina di birra (33 cl), un bicchierino di liquore (5 cl) o un cocktail). 1 drink 2-3 drink 4-5 drink 6-7 drink 8 o più drink B6. Hai mai pensato di smettere di bere alcolici? 1 No 2 Si B7. Sei mai stato criticato per il tuo bere? 1 No 2 Si B8. Ti sei mai sentito in colpa per il tuo bere? 1 No 2 Si B9. Hai mai bevuto alcolici al mattino, per calmare i nervi? 1 No 2 Si B10. Quante volte (se lo hai fatto) ti sei ubriacato? Mai o + a) Nella tua vita... b) Negli ultimi 12 mesi... c) Negli ultimi 30 giorni B11. Generalmente, quanti drink ti sono necessari per ubriacarti? Non mi sono mai ubriacato drink drink drink drink drink drink drink o B12. Quante volte ti è capitato di bere 6 o più drink in ogni singola occasione? Mai Meno di 1 1 volta 1 volta a + volte a Quasi ogni volta al mese al mese settimana settimana giorno a) Negli ultimi 12 mesi... b) Negli ultimi 30 giorni B13. Nelle occasioni in cui ti è capitato di ubriacarti, di solito, in che situazione ti trovavi? (Indica la situazione più frequente) Non mi è mai Da solo Da solo Con Con amici capitato in casa in luogo pubblico amici in luogo pubblico di ubriacarmi (bar, pub, discoteca) in casa (bar, pub, discoteca) B14. Hai mai chiesto aiuto per risolvere eventuali problemi legati all uso di alcol? 1 No 2 Si B14a. A quale età? Anni SEZIONE C: TABACCO Le domande si riferiscono al consumo di tabacco (sigarette, sigari, pipa) C1. Hai mai fumato tabacco almeno una volta in vita tua? 1 No 2 Si Se hai risposto NO passa direttamente alla SEZIONE D: FARMACI C2. Quanti anni avevi quando hai fumato tabacco per la prima volta? Anni C3. Con quale frequenza hai fumato tabacco, se ti è capitato di farlo? Meno di Meno di Più di 20 Mai 1 sigaretta 1 sigaretta sigarette sigarette sigarette sigarette a settimana al giorno al giorno al giorno al giorno al giorno a) Negli ultimi 12 mesi... b) Negli ultimi 30 giorni

51 C4. Negli ultimi 30 giorni, quanto hai speso per l acquisto di tabacco? o + Importo in euro SEZIONE D: FARMACI SINTOMATICI PRESCRITTI e/o NON PRESCRITTI D1: FARMACI PER IL DOLORE - In questa categoria rientrano gli antidolorifici e gli antinfiammatori (es. nimesulide, ibuprofene, acido acetilsalicilico) D1.1. Hai mai preso almeno una volta in vita tua, farmaci per il dolore? 1 No 2 Si Se hai risposto NO passa alla D2: FARMACI PER L IMPOTENZA / DIFFICOLTA SESSUALI D1.2. Quanti anni avevi quando hai preso per la prima volta farmaci per il dolore? Anni D1.3. In quante occasioni, se ce ne sono state, hai preso farmaci per il dolore? Mai o + a) Negli ultimi 12 mesi... b) Negli ultimi 30 giorni D1.4. Di solito, come ti procuri i farmaci per il dolore? (Segna tutte le caselle appropriate) Dietro prescrizione Li prendo In farmacia Li ordino in una In altro modo medica da un conoscente senza prescrizione farmacia online D1.5. Negli ultimi 30 giorni, quanto hai speso per l acquisto di farmaci per il dolore? o + Importo in euro D2: FARMACI PER L IMPOTENZA / DIFFICOLTA SESSUALI D2.1. Hai mai preso almeno una volta in vita tua, farmaci per l impotenza o per difficoltà sessuali? 1 No 2 Si Se hai risposto NO passa direttamente alla D3: PSICOFARMACI D2.2. Quanti anni avevi quando hai preso per la prima volta farmaci per l impotenza / difficoltà sessuali? Anni D2.3. In quante occasioni, se ce ne sono state, hai preso farmaci per l impotenza? Mai o + a) Negli ultimi 12 mesi... b) Negli ultimi 30 giorni D2.4. Quanto sarebbe possibile per te procurarti farmaci per l impotenza, in 24 ore? Molto Piuttosto Piuttosto Molto Impossibile difficile difficile facile facile D2.5. Di solito, come ti procuri i farmaci per l impotenza/difficoltà sessuali? (Segna tutte le caselle appropriate) Dietro prescrizione Li prendo In farmacia Li ordino in una In altro modo medica da un conoscente senza prescrizione farmacia online 3

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