Obbligo del POS entro il : la posizione dei professionisti
|
|
- Dante Gianni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 N. 169 del La Memory A cura di Omar Rigamonti Obbligo del POS entro il : la posizione dei professionisti Secondo quanto previsto dall articolo 15 del DL n. 179/2012, a partire dal (termine poi prorogato dal DL milleproroghe al ) i soggetti che esercitano attivitä di vendita di beni e servizi ivi compresi anche i professionisti sono soggetti ad un nuovo obbligo, ovvero quello di accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito, per importi che eccedono 30,00. La disposizione in commento ha suscitato, sin dal suo esordio, numerose proteste tra gli addetti ai lavori, soprattutto tra i professionisti, per i quali l obbligo del Pos, istituito al fine di combattere l evasione fiscale, rischia di comportare soltanto un aggravio di oneri a carico dei professionisti, senza portare nulla di concreto in termini di minor evasione. Per le suddette motivazioni, il Consiglio nazionale degli architetti ha presentato ricorso al TAR adducendo che tale disposizione rappresenta una norma insensatamente vessatoria e costosa stante che il suo scopo primario, quello di contrastare elusione ed evasione, puü essere raggiunto attraverso pagamenti tracciati (bonifico o assegni) senza obbligare i professionisti ad attivare Pos costosi da installare e utilizzare. Tuttavia, il Tar del Lazio, sezione terza ter, con l'ordinanza 01932/2014 depositata in data , non ha voluto sentire ragioni ed ha rigettato l'istanza perchá la disposizione contestata dal Consiglio nazionale degli architetti non viola alcun parametro di legittimitä ná evidenzia eccessi di potere tali da giustificare la sua sospensione in via cautelare, ma evidenza solo un costo economico di certo non irreparabile. Sull argomento Å anche recentemente intervenuto il Consiglio Nazionale Forense con la circolare del n. 10-C, fornendo la propria interpretazione in merito al presunto obbligo di dotarsi di POS (point of sale). Secondo il consiglio, 1
2 la disposizione in parola non introdurrebbe un obbligo giuridico, ma un onere da rispettare nel solo caso in cui il cliente chieda al professionista di potersi liberare dall'obbligazione pecuniaria a proprio carico per il tramite di carta di debito. Dello stesso avviso anche la Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro (circolare n. 12) la quale ha: i) ribadito che la normativa vigente non obbliga di fatto i professionisti all installazione del POS, a decorrere dal , ma consente ai committenti di poter optare per il pagamento elettronico in caso di fatture superiori all importo di 30 euro; ii) sottolineato la necessitä di prevedere, per via normativa, una sostanziale riduzione/azzeramento dei costi per l installazione e la gestione degli apparecchi terminali presso gli studi professionali, al fine di consentire i pagamenti tramite POS senza un aggravio delle spese, che inevitabilmente andrebbe a vantaggio esclusivo degli istituti di credito. Premessa Come noto, il DL n. 201/2011 (c.d. Salva Italia ) ha introdotto il divieto di effettuare pagamenti in denaro contante tra soggetti diversi di importo pari o superiore ad Dall entrata in vigore del suddetto decreto (6 dicembre 2011) non à piâ possibile, dunque, effettuare pagamenti in contanti tra soggetti diversi (anche se privati) di importo pari o superiore a Euro e sono parimenti vietati i trasferimenti di importo inferiore alla citata soglia quando sono artificiosamente frazionati allo scopo di eludere la legge (c.d. operazioni frazionate). L obbligo del POS : novitä del DL 179/2014 Successivamente, nell ambito del DL n. 179/2012 (c.d. Decreto Crescita 2.0 ), il Legislatore ha inserito una specifica disposizione finalizzata alla diffusione dell utilizzo degli strumenti elettronici di pagamento: l art. 15 del citato Decreto ha disposto, infatti, per i soggetti che effettuano l'attivitä di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, l obbligo di accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito. PiÑ precisamente, secondo quanto stabilito dai commi 4 e 5 dell articolo 15 DL n. 179/2013 ( pagamenti elettronici ), a partire dal , i soggetti esercenti attivitö di vendita di beni e servizi ivi compresi anche i professionisti sono soggetti ad un nuovo obbligo, ovvero quello di accettare pagamenti anche attraverso carte di 2
3 debito, anche se di importo inferiore alla predetta soglia di 1.000: comma 4: a decorrere dal 1Å gennaio 2014, i soggetti che effettuano l'attivitä di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 ; comma 5: con uno o piç decreti del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Banca d'italia, vengono disciplinati gli eventuali importi minimi, le modalitä e i termini, anche in relazione ai soggetti interessati, di attuazione della disposizione di cui al comma precedente. Con i medesimi decreti pué essere disposta l'estensione degli obblighi a ulteriori strumenti di pagamento elettronici anche con tecnologie mobili. Soggetti interessati In buona sostanza, per effetto di tale disposizione, commercianti e prestatori di servizi quali pubblici esercizi, saloni di bellezza, societö di servizi e tra i professionisti (ingegneri, avvocati, dottori commercialisti, geometri ecc), avrebbero dovuto, entro la predetta data ), organizzare il servizio di pagamento tramite carte di debito. Le tipologie di apparecchi installabili, e presenti sul mercato, da richiedere presso gli Istituti di Credito si differenziano in: Tradizionali, Cordless e Gsm Tipologie di POS Tradizionale Il terminale puà essere costituito da una o due unitö: in questo caso l'apparecchio si compone di una unitö primaria, riservata all'esercente, e di una secondaria, denominata PIN-PAD, riservata all'acquirente per la digitazione del codice segreto (PIN). L'apparecchio legge la carta, autorizza la transazione e stampa lo scontrino per il titolare della carta e per l'azienda. Cordless Il POS cordless o "POS senza filo" Å rivolto ad esercenti che necessitano di utilizzare il terminale in un raggio di 100/150 metri da una postazione "base" collegata alla rete telefonica fissa. L'apparecchio Å consigliato per esercizi dove non c'å un punto cassa al quale il cliente si avvicina per il pagamento, ma viceversa Å il "punto cassa" stesso che si avvicina al cliente. 3
4 GSM La caratteristica essenziale di tale apparecchiatura Å quella di essere collegato alla rete di telefonia mobile GSM. Questo dispositivo permette una flessibilitö negli spostamenti, ed Å particolarmente indicato per tutti gli usi in cui la mobilitö sul territorio Å l'essenza stessa dell'attivitö commerciale. Sul punto, perà, occorre evidenziare che, in molti esercizi commerciali, l utilizzo degli strumenti in esame à giä consolidato: la novitö in esame riguarda, pertanto, l estensione generalizzata ai soggetti che prestano servizi ed, in particolare, i professionisti, ai quali vengono addossati nuovi oneri di gestione. Soggetti tenuti ad accettare documenti con il POS Soggetti che effettuano attivitö di vendita di prodotti Soggetti che effettuano attivitö di prestazione di servizi Soggetti che prestano servizi di natura professionale Dall analisi del decreto si evince come l obbligo in questione vada ad impattare anche su figure professionali sostanzialmente prive di rapporti con una pluralitä di clienti. Questo Å il caso, ad esempio, dei professionisti mono committenti i cui unici compensi sono quelli fatturati nei confronti di un unico soggetto a favore del quale gli stessi prestano la loro attivitö professionale; compenso che il piâ delle volte risulta essere riscosso tramite bonifico bancario o comunque giä con mezzi di pagamento tracciati. Pertanto, anche per tale tipologia di soggetti, in assenza di ulteriori indicazioni, dovrebbe scattare l obbligo di doversi dotare degli strumenti necessari al fine di accettare pagamenti anche mediante carte di debito. Il decreto attuativo del Per le modalitö attuative di tale disposizione si sarebbe dovuto attendere un decreto del MISE. Ebbene, in data veniva pubblicato, in Gazzetta Ufficiale, il decreto MISE del il quale ha introdotto alcune precisazioni relativamente a tale obbligo, con particolare riguardo ai soggetti tenuti al nuovo adempimento e l importo minimo per l accettazione dei pagamenti con carte di debito. PiÑ precisamente, secondo quanto disposto dal citato Decreto - le cui 4
5 disposizioni attuative sarebbero dovute entrare in vigore lo scorso (60 giorni dalla pubblicazione sulla G.U.) - l obbligo riguarda solo i pagamenti superiori ad 30, effettuati nei confronti dei soggetti di cui sopra, per l acquisto di prodotti e prestazioni di servizi. I termini di decorrenza Peraltro, come espressamente disposto da citato DM , in sede di prima applicazione, e fino al 30 giugno 2014, l obbligo avrebbe riguardato soltanto i soggetti con un fatturato dell'anno precedente a quello nel corso del quale à effettuato il pagamento (2013) superiore ad In breve, il predetto decreto del MISE introduceva due termini di scadenza per adeguarsi a tale disposizione: la data del per i soggetti con un fatturato 2013 superiore ad e la data del per gli operatori economici con un volume d affari inferiore al predetto limite di fatturato. Termine di Soggetti interessati scadenza Soggetti con un fatturato 2013 superiore ad Operatori economici con un volume d affari inferiore al predetto limite di fatturato. Lo stesso Decreto prevede, altresâ, che, entro 90 giorni dall entrata in vigore della disciplina in commento (ovvero entro il ), con uno specifico Decreto, si potrebbero fissare nuove soglie e nuovi limiti minimi di fatturato per l adozione del POS, ma non solo. Quest ultimo decreto potrebbe estendere l obbligo in esame ad ulteriori strumenti di pagamento elettronici, anche con tecnologie mobili. Il decreto milleproroghe ed il termie unico del I termini di entrata in vigore del predetto decreto attuativo per i soggetti con un fatturato 2013 superiore ad e per gli operatori economici con un fatturato inferiore al predetto limite - sono stati entrambi recentemente prorogati al prossimo , per effetto di una disposizione introdotta in sede di conversione in legge del DL n.150/2013 (c.d. decreto Milleproroghe). PiÑ precisamente, al fine di garantire un maggior lasso di tempo ai professionisti ed ai commercianti per adeguarsi all obbligo in commento, il DL milleproroghe ha previsto una proroga generalizzata dei 5
6 predetti termini senza, quindi, operare alcuna distinzione rispetto alle dimensioni degli operatori interessati, come precedentemente previsto dal DM attuativo. Riassumendo, quindi, per effetto della proroga in commento, tutti gli operatori economici (tenuti ad accettare i pagamenti tramite strumenti tracciabili) dovranno adeguarsi all obbligo in questione entro il prossimo , salvo l adozione di nuove e auspicabili regole entro la data del , cosä come previsto dal citato decreto del MISE. L OBBLIGO Quando? In via generale a partire dal Chi? Soggetti che esercitano attivitö di vendita. Soggetti che esercitano attivitö di prestazione di servizi (compresi professionisti). Cosa? I soggetti sono obbligati ad accettare pagamenti con carte di debito per importi superiori a 30 euro. I soggetti NON sono obbligati ad accettare pagamenti SOLO con carte di debito, bensâ a fornire la possibilitö di pagare ANCHE attraverso tale strumento. Come Å stato osservato da piñ parti, il decreto mille proroghe non ha risolto nessuno dei dubbi sollevati da categorie professionali e commercianti su tale nuovo adempimento che oltre a prevedere costi aggiuntivi non di poco conto risulta essere privo di specifica sanzione e tanto meno di obblighi di comunicazione di qualsiasi tipo ai rispettivi Ordini professionali (come si era previsto in relazione all obbligo di dotarsi di Pec). La norma in esame contiene, infatti, soltanto un generico dovere o obbligo, senza perü far discendere dall eventuale violazione alcuna sanzione a carico del professionista/esercente che non ottemperi ad esso. 6
7 Non Å chiaro, quindi, che cosa poträ accadere, a partire dal 30 giugno 2014, nel caso in cui un qualsiasi cliente sentirä opporsi un rifiuto alla richiesta formulata di pagare tramite bancomat. Le resistenze delle professioni Peraltro, la disposizione in commento ha suscitato, sin dal suo esordio, numerose proteste tra gli addetti ai lavori, soprattutto professionisti, per i quali l obbligo del Pos, istituito al fine di combattere l evasione fiscale, rischia di essere vantaggioso solo per le casse delle banche con un ingiustificato aggravio di oneri a carico dei professionisti, senza portare nulla di concreto in termini di minor evasione. COSTI PER INSTALLAZIONE POS Canone Installazione Pos Mensilmente dovrä essere sostenuto un canone per l'installazione Pos che varia, stando ai prezzi di mercato, da 10,00 (per il Pos Standard) a 28,00 per il Pos GSM Costo chiamata per transazione Ogni transazione corrisponde ad una telefonata verso un numero automatico a pagamento, circa 20 centesimi di euro per operazione. Spese per Ad ogni pagamento l'istituto di Credito applica una transazione spesa a percentuale sulla transazione, che mediamente si attesta sul 2% dell'importo transato. Un commercialista con incassi di prestazioni private per un importo di soli 1.000,00 annui (venticinque operazioni da 40 euro) avrebbe un costo di 145,00 installando un apparecchio Pos tradizionale: 5 per il costo chiamata ( 25 operazioni * 0,20) 120 per il canone mensile del Pos; ( 10*12) 20,00 di spese bancarie per l'importo transato ( 1.000*2%). Per le suddette motivazioni, il Consiglio nazionale degli architetti ha presentato ricorso al TAR adducendo che tale disposizione rappresenta una norma insensatamente vessatoria e costosa stante che il suo scopo primario, quello di contrastare elusione ed evasione, puü essere raggiunto attraverso pagamenti tracciati (bonifico o assegni) senza obbligare i professionisti ad attivare Pos costosi da installare e utilizzare. Tuttavia, il Tar del Lazio, sezione terza ter, con l'ordinanza 01932/2014 depositata in data , non ha voluto sentire ragioni ed ha rigettato 7
8 l'istanza presentata perchá la norma che obbliga i professionisti e le imprese a consentire i pagamenti con il bancomat (per importi al di sopra dei 30 euro) non viola alcun parametro di legittimitä ná evidenzia eccessi di potere tali da giustificare la sua sospensione in via cautelare. Semmai, evidenzia solo un costo economico di certo non irreparabile. Ordinanza TAR TAR Lazio n (Fonte Banca dati Eutekne) Ordinanza Visti il ricorso e i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell'economia e delle Finanze; Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente; Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; Relatore nella camera di consiglio del giorno 29 aprile 2014 il dott. Cl. Va. e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Ritenuto che, alla luce della sommaria delibazione dell'atto impugnato e dei motivi di ricorso, la domanda diretta all'annullamento del Decreto Ministeriale in epigrafe (atto di normazione secondaria, attuativo di quanto disposto dal D.L. n. 179 del 2012, convertito in L. 17 dicembre 2012, n. 221) non appare caratterizzata da evidente "fumus boni juris", atteso che il Decreto impugnato sembra rispettare i limiti contenutistici ed i criteri direttivi fissati dalla richiamata fonte legislativa che, all'art. 9, comma 15-bis, impone perentoriamente ed in modo generalizzato che "a decorrere dal 30 giungo 2014, i soggetti che effettuano l'attivitä di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito..."; Ritenuto che con il Decreto impugnato il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, ha dato attuazione al suddetto obbligo generale di fonte legale (relativo all'uso tendenzialmente generalizzato delle carte di debito per le transazioni commerciali) limitandosi a prevedere, nel rispetto della norma attributiva del potere di normazione secondaria (cfr. art. 15, comma 5, D.L. n. 179 del 2012), un termine di decorrenza differenziato in relazione a distinte classi di imprese e professionisti (obbligo immediato per imprese e professionisti il cui fatturato, nell'anno precedente a quello nel corso del quale Ñ stato effettuato il pagamento, sia stato superiore ai duecentomila euro; obbligo differito al 30 giugno 2014 per tutti gli altri operatori) e l'importo minimo dei pagamenti ai quali si applica la nuova disposizione di legge (peraltro ai sensi dell'art. 15, comma 5, D.L. cit. la fissazione di "importi minimi" da parte della fonte secondaria Ñ espressamente indicata come "eventuale"); 8
9 Considerato, pertanto, che ad una prima e - inevitabilmente - sommaria valutazione, l'atto impugnato non sembra viziato dalle illegittimitä dedotte in ricorso, nö sotto il profilo della violazione di legge nö sotto quello dell'eccesso/sviamento del potere; Ritenuto che le censure ulteriormente svolte dai ricorrenti mediante il richiamo ai parametri costituzionali di cui agli artt. 23 e 41 Cost. (cfr. parte delle censure di cui al primo motivo di ricorso) non sembrano riferibili all'atto impugnato ma, semmai, all'atto avente forza di legge da cui esso promana mentre i ricorrenti pongono espressamente, nel motivo di ricorso sub 2, la questione di legittimitä costituzionale dell'art. 15 D.L. 179 del 2012 alla luce degli artt. 23 e 77 Cost.; Ritenuto che le predette questioni, involgenti il Decreto impugnato non in via diretta bensü in via derivata, al pari della sollevata questione di legittimitä costituzionale della disposizione impongono approfondimenti ulteriori, non consentiti nella presente sede cautelare; Ritenuto altresü che il pregiudizio allegato, in relazione ai costi organizzativi ed economici connessi all'acquisto del POS reso obbligatorio dalla norma in discorso, ha natura prettamente economica; Ritenuta, sotto tale ultimo profilo, carente la dimostrazione dell'irreparabilitä del pregiudizio, richiesta dall'art. 55, comma primo, c.p.a., che non pué riferirsi al Consiglio dell'ordine come ente esponenziale della categoria mentre, con riferimento al singolo professionista ricorrente tale pregiudizio non pué esaurirsi nella generica allegazione di danni meramente patrimoniali, in assenza di deduzioni sulla situazione economica dell'interessato, tali da far ipotizzare un esito potenzialmente irreversibile, in caso di mancata sospensione degli effetti del provvedimento; Ritenuto di compensare le spese della presente fase, stante la peculiaritä della fattispecie; P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Ter): - respinge l'istanza cautelare; - spese di fase compensate. La presente ordinanza sarä eseguita dall'amministrazione ed Ñ depositata presso la segreteria del tribunale che provvederä a darne comunicazione alle parti. La posizione del consiglio nazionale forense Sull argomento Å anche recentemente intervenuto il Consiglio Nazionale Forense con la circolare del n. 10-C, fornendo la propria e condivisibile interpretazione in merito al presunto obbligo di dotarsi di POS (point of sale) che - secondo notizie da ultimo diffuse con una certa insistenza da alcuni media (ma non per il consiglio) - graverebbe su tutti i professionisti e quindi anche sugli iscritti nei nostri albi, a partire dal prossimo 30 giugno Secondo il consiglio, infatti, la lettera dell'art. 15 comma 4 del cd. "decreto sviluppo bis" secondo cui "A decorrere dal 30 giugno 2014, i soggetti che effettuano l'attivitä di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad 9
10 accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231", non stabilisce affatto che tutti i professionisti debbano dotarsi di POS, nä che tutti i pagamenti indirizzati a quest ultimi debbano essere effettuati in questo modo a partire dalla data indicata ( ). L interpretazione corretta della norma secondo il consiglio Å sostanzialmente quella secondo cui il professionista à tenuto ad accettare tale forma di pagamento (pagamento tramite POS) solo nel caso in cui il cliente volesse pagare la prestazione professionale con carta di debito. Peraltro, salvi i limiti vigenti nell'ordinamento (divieto di pagamento in contanti oltre la soglia di mille euro, previsto dalla normativa antiriciclaggio, espressamente richiamata dalla disposizione in commento), la volontä della parti del contratto d'opera professionale resta ancora il riferimento principale per la individuazione delle forme di pagamento: sicchá i clienti che sono soliti effettuare i pagamenti tramite assegno o bonifico bancario potranno continuare a farlo. Secondo l interpretazione condivisibile del Consiglio, la disposizione in parola non introdurrebbe un obbligo giuridico, ma un onere da rispettare nel solo caso in cui il cliente chieda al professionista di potersi liberare dall'obbligazione pecuniaria a proprio carico per il tramite di carta di debito. Ipotesi, quest ultima, che potrebbe anche mai verificarsi, considerate le prassi in uso nei fori. Nella circolare in esame, viene affrontato, infine, il caso di un cliente che richiede di pagare la prestazione professionale per il tramite di carte di debito ad un professionista sprovvisto di tale terminale di pagamento. Al ricorrere di tale circostanza, in assenza di una specifico regime sanzionatorio, si determinerebbe semplicemente la fattispecie della mora del creditore, che, comunque, non libera il debitore dall'obbligazione nei confronti del professionista. La posizione della fondazione studi dei consulenti del lavoro Sullo stesso tenore del consiglio forense, la Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro, la quale (con la circolare n. 12) ha anch essa ribadito che la normativa vigente non obbliga di fatto i professionisti all installazione del POS, a decorrere dal , ma consente ai committenti di poter optare per il pagamento elettronico in caso di fatture superiori all importo di 30 euro. 10
11 In particolare, la mancata installazione del POS dalla suddetta data non produrrä un inadempimento sanzionabile, nä, tantomeno, una perdita del credito, ma obbligherä il professionista ad attivare le misure di recupero del credito cosä come previste dalla normativa. Di conseguenza nessun obbligo di installazione del POS à posto a carico dei professionisti. Ciononostante, nella suddetta circolare viene evidenziata la necessitä di prevedere, per via normativa, una sostanziale riduzione/azzeramento dei costi per l installazione e la gestione degli apparecchi terminali presso gli studi professionali, al fine di consentire i pagamenti tramite POS senza un aggravio delle spese, che inevitabilmente andrebbe a vantaggio esclusivo degli istituti di credito. CopyrightÄ La Lente sul Fisco 11
News per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Pos obbligatorio dal 30 giugno per imprese e lavoratori autonomi Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che dal 30 giugno 2014
DettagliSTUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste 88 00198 Roma Tel. 06/8848666 (RA) Fax 068844588 info@mt-partners.
CIRCOLARE INFORMATIVA NR. 36/2014 del 30/06/2014 ARGOMENTO: OBBLIGO DEL POS DAL 30/6/2014 PER TUTTI Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che dal 30 giugno 2014 è in vigore l obbligo
DettagliCircolari della Fondazione Studi
ANNO 2014 CIRCOLARE NUMERO 12 Circolari della Fondazione Studi Le Circolari n.12 del 29.05.2014 Niente Sanzioni se non si installa il POS POS PER I PROFESSIONISTI: NORMATIVA A decorrere dal prossimo 30
DettagliCircolare N.35 del 7 Marzo 2014
Circolare N.35 del 7 Marzo 2014 POS per i professionisti. Con la conversione del DL Milleproroghe slitta al 30.06.2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stata approvata definitivamente
DettagliCircolare n. 10. del 20 giugno 2014. Installazione POS per Professionisti e imprese INDICE
Circolare n. 10 del 20 giugno 2014 Installazione POS per Professionisti e imprese INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 2.1 Decreto attuativo...2 2.2 Proroga al 30.6.2014...3 2.3 Intervento del
DettagliNews per i Clienti dello studio
N. 165 del 6 Novembre 2013 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi POS obbligatorio per esercenti di attività di vendita di prodotti e servizi, anche professionali (Articolo 15 commi
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 222 04.09.2014 Professionisti: accettazione dei pagamenti con carta di debito Chi non è dotato di bancomat rischia la mora del creditore. Categoria:
DettagliStudio Garbini. David Garbini Dottore Commercialista Revisore Contabile. Orzignano, venerdì 13 giugno 2014 AI CLIENTI LORO SEDI
Studio Garbini David Garbini Dottore Commercialista Revisore Contabile Orzignano, venerdì 13 giugno 2014 AI CLIENTI LORO SEDI IL MINISTERO DELL ECONOMIA: NESSUNA SANZIONE PER I PROFESSIONISTI (MA ANCHE
DettagliCircolare N. 157 del 28 Novembre 2014
Circolare N. 157 del 28 Novembre 2014 Dal 12 novembre 2014 tracciabilita assoluta per i pagamenti delle prestazioni di trasporto di merci su strada Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliRoma, 19 novembre 2014
RISOLUZIONE N. 102/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 novembre 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica L obbligo di tracciabilità previsto dall articolo 25, comma 5, della legge 13 maggio 1999, n. 133,
DettagliTracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco
Ipsoa Quotidiano LA RISOLUZIONE N. 102/E/2014 20 novembre 2014 ore 06:00 Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco L obbligo di tracciabilità dei pagamenti e dei versamenti
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI. Mercoledì 11 giugno 2014. Finanze (VI)
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA CAMERA DEI DEPUTATI Mercoledì 11 giugno 2014 Finanze (VI) Mercoledì 11 giugno 2014. Presidenza del vicepresidente Michele PELILLO. Interviene il Sottosegretario di Stato
DettagliRoma, 06/02/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi
Roma, 06/02/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La limitazione alla circolazione del contante Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza
DettagliL OBBLIGO PER I PROFESSIONISTI DI ACCETTARE PAGAMENTI CON CARTE DI DEBITO: UN BALZELLO INUTILE E INSOSTENIBILE
L OBBLIGO PER I PROFESSIONISTI DI ACCETTARE PAGAMENTI CON CARTE DI DEBITO: UN BALZELLO INUTILE E INSOSTENIBILE PROPOSTA DI EMENDAMENTO ALL ARTICOLO 15 DECRETO LEGGE 179/2012 Roma, ottobre 2013 RETE NAZIONALE
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ
DettagliS E A V OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Bergamo, marzo 2015 CIRCOLARE N. 14/Consulenza aziendale OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Dal 31.3.2015 scatta l obbligo di utilizzo generalizzato della fattura elettronica nei confronti
DettagliLO STOP ALL USO DEL CONTANTE
2012 Studio Pavan Daniela dottore commercialista e revisore contabile via G. Garibaldi 104/A 35043 Monselice (PD) e-mail: daniela.pavan@studiopavan.eu sito web: http:// www.studiopavan.eu tel. 0429/73659
DettagliIL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Leggi d'italia Ministero dell'economia e delle finanze D.M. 14-2-2014 n. 51 Regolamento sulle commissioni applicate alle transazioni effettuate mediante carte di pagamento, ai sensi dell'articolo 12, commi
DettagliTermini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici
Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era
DettagliOggetto: A rischio i trasferimenti di denaro contante sopra i 5.000 euro.
Busto Arsizio, 16/09/2010 Ai gentili clienti Loro sedi Oggetto: A rischio i trasferimenti di denaro contante sopra i 5.000. La violazione L art. 20 del Dl. 78/2010 ha modificato la soglia massima per effettuare
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi
1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando
DettagliRISOLUZIONE N. 46/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli
DettagliCircolare N.10 del 17 Gennaio 2013. Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013
Circolare N.10 del 17 Gennaio 2013 Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Gentile cliente con la presente
Dettagliper l'accertamento,con contestuale istanza cautelare,
N. 02321/2012 REG.PROV.COLL. N. 01796/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha pronunciato
DettagliOggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX
Determinazione dirigenziale n. 2 del 18 febbraio 2015 Oggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX IL DIRIGENTE VISTI i principi di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e
DettagliPeriodico informativo n. 164/2014. Trasporto merci. Pagamento solo con strumenti tracciabili
Periodico informativo n. 164/2014 Trasporto merci. Pagamento solo con strumenti tracciabili Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, con
Dettagliwww.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823
«La riforma forense parla chiaro: il voto numerico non basta più ad assolvere l obbligo di motivazione in sede di correzione degli elaborati all esame di abilitazione per gli avvocati» (Tar Lazio, sez.
DettagliFederico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c.
Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Revisore Contabile Servizi alle imprese Informativa per la clientela Imprese individuali - Obbligo di comunicazione al Registro
DettagliLe nuove regole sulla riscossione delle pensioni
CIRCOLARE A.F. N.05 del 17 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Le nuove regole sulla riscossione delle pensioni Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che per effetto delle disposizioni
Dettaglivisto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,
IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell
DettagliI documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria
I documenti di: quotidianosanità.it Quotidiano online di informazione sanitaria Dossier Documentazione legislativa Studi e ricerche Interventi e relazioni N. 01486/2015 REG.PROV.CAU. N. 01686/2015 REG.RIC.
DettagliLA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO
LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto
DettagliCircolare N.98 del 28 Giugno 2012. Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web
Circolare N.98 del 28 Giugno 2012 Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga, di cui agli artt.1 e 3 Legge n.4/1953,
DettagliNORMATIVA ANTIRICICLAGGIO
Servizio circolari per la clientela Circolari specialistiche sui temi giuridici. tributari e finanziari. Circolare Gennaio 2008 n 3 Milano, 25 gennaio 2008 NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Dal 30/04/2008 cambiano
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna. (Sezione Prima)
N. 00007/2015 REG.PROV.COLL. N. 01072/2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna (Sezione Prima) ha pronunciato la presente
DettagliCOMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa
COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione
DettagliCircolare n. 10. Oggetto: Decreto fare, novità in tema di responsabilità solidale negli appalti per le ritenute dei
Milano, 4 settembre 2013 Circolare n. 10 Oggetto: Decreto fare, novità in tema di responsabilità solidale negli appalti per le ritenute dei dipendenti e per i versamenti IVA. La conversione del D.L. 21
DettagliAllegato: Contratto di fornitura di servizi
All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di
DettagliASPETTI PARTICOLARI: LE LIMITAZIONI ALL USO DEI CONTANTI E DEI TITOLI AL PORTATORE
ASPETTI PARTICOLARI: LE LIMITAZIONI ALL USO DEI CONTANTI E DEI TITOLI AL PORTATORE L art. 49 del DLGS n. 231/07 vieta il trasferimento di denaro contante, libretti e/o titoli al portatore fra soggetti
DettagliA rischio i trasferimenti di denaro contante sopra i 5.000 euro.
A rischio i trasferimenti di denaro contante sopra i 5.000. La violazione L art. 20 del Dl. 78/2010 ha modificato la soglia massima per effettuare i pagamenti in denaro contante in precedenza pari a 12.500,
DettagliPredisposizione del così detto "conto di base per le famiglie socialmente svantaggiate
CIRCOLARE A.F. N. 68 del 9 maggio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Predisposizione del così detto "conto di base per le famiglie socialmente svantaggiate Il conto corrente di base previsto dal DL 201/2011
DettagliREPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE. Registro Dec.: 478/07 Registro Generale: 1897/2006
REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE Registro Dec.: 478/07 Registro Generale: 1897/2006 nelle persone dei Signori: ANTONIO CAVALLARI Presidente GIULIO
DettagliCircolare N.68 del 9 Maggio 2012. Predisposizione del conto di base per le famiglie socialmente svantaggiate
Circolare N.68 del 9 Maggio 2012 Predisposizione del conto di base per le famiglie socialmente svantaggiate Predisposizione del così detto "conto di base per le famiglie socialmente svantaggiate Gentile
DettagliIl D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio
Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio 1 La normativa Il D. lgs. 231/07 ha dato attuazione
DettagliINFORMATIVA RELATIVA ALL ISTITUZIONE DELLA COMMISIONE DI ISTRUTTORIA VELOCE (CD CIV) Ai sensi art.6 bis D.L.6.12.2011 n. 201 conv. L.
INFORMATIVA RELATIVA ALL ISTITUZIONE DELLA COMMISIONE DI ISTRUTTORIA VELOCE (CD CIV) Ai sensi art.6 bis D.L.6.12.2011 n. 201 conv. L.214/2011 L art. 6 Bis del Decreto Legge 6.12.2011 n. 201, convertito
DettagliRISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015
RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con
DettagliStudio Dott. Begni & Associati news 03 / 2015
Oggetto: LO SPLIT PAYMENT E LE FATTURE EMESSE AGLI ENTI PUBBLICI DALL 01.01.2015 Nell ambito della Finanziaria 2015 è contenuto un nuovo metodo antievasione per il versamento dell IVA all Erario, in base
DettagliCircolare N.50 del 04 Aprile 2012
Circolare N.50 del 04 Aprile 2012 Deroga al limite all utilizzo del denaro contante per gli acquisti effettuati da turisti stranieri. Disponibile la comunicazione di adesione alla disciplina Deroga al
DettagliImposta di bollo sui conti correnti e libretti
CIRCOLARE A.F. N. 92 del 4 giugno 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Imposta di bollo sui conti correnti e libretti Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che l articolo 19 del decreto-legge
DettagliRISOLUZIONE N. 337/E
RISOLUZIONE N. 337/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 agosto 2008 Oggetto: Istanza d Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IVA - Operazioni accessorie -
DettagliGli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi
Pag. 488 n. 6/2005 12/02/2005 Gli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi di Rosita Donzì La Legge 30/11/2004 n. 311, art. 1, commi da 408 a 411 (in n. 2/2005, pag. 166),
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliMinistero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione Seconda
MODULARIO Tesoro - 112 Mod. 211/A Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione Seconda VISTO il decreto del Ministro del tesoro del 9 luglio 1992, contenente Norme specifiche
DettagliOggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.
Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N.44 del 12 Marzo 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Recupero edilizio e riqualificazione energetica: per la maxi detrazione pagamenti entro il 30.06.2013 Gentile cliente,
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 42 del 15 Gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi IMU sui terreni agricoli: tutto in stand by in attesa della decisione del TAR prevista per il 21.01.2015 Gentile cliente,
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE GESTIONE SISTEMI INFORMATICI E FINANZIARI ED ESECUZIONE PAGAMENTI Decreto n. 23 del 27 febbraio 2015 Oggetto:
DettagliCircolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze
Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi INAIL: sconto sui premi 2013/2014 al 14,17% Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l INAIL, con la determina del 11.03.2014
Dettagli- Oggetto: sulla possibilità per i magistrati di chiedere anticipazioni sul trattamento di fine servizio.
Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati - Oggetto: sulla possibilità per i magistrati di chiedere anticipazioni sul trattamento di fine servizio. E stato chiesto se, ed eventualmente con quali
DettagliRoma,28 dicembre 2007
CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta
DettagliDATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI
DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea
DettagliFATTURAZIONE ELETTRONICA E TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Studio Fabrizio Mariani Viale Brigata Bisagno 12/1 16129 Genova Tel. e. fax. 010.59.58.294 f.mariani@studio-mariani.it Circolare n. 27/2015 Del 15 ottobre 2015 FATTURAZIONE ELETTRONICA E TRASMISSIONE TELEMATICA
DettagliSoci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL
Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Premessa L INAIL, con una nota, in risposta ad un quesito dell Ordine dei Consulenti del lavoro (prot. n. 60010 del
DettagliRISOLUZIONE N. 248/E
RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti
DettagliRISOLUZIONE N. 160/E
RISOLUZIONE N. 160/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 Oggetto: Interpello Art.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Riscossione dei compensi dovuti per attività di lavoro autonomo
DettagliBonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)
Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
DettagliSTUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/7490099 E-MAIL segreteria@studiolamberto.it. Informativa per la clientela di studio
Informativa per la clientela di studio N. 44 del 13.03.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Appalti: la responsabilità solidale per il pagamento dell Iva e delle ritenute L amministrazione finanziaria
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 44 del 24 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliImposta di bollo sui conti correnti e libretti
Ai gentili clienti Loro sedi Imposta di bollo sui conti correnti e libretti Premessa L articolo 19 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, ha modificato, tra l altro, la disciplina dell imposta di bollo
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO
COPIA Reg. pubbl. N. lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 569 DEL 28-08-2013 - CORPO DI POLIZIA LOCALE - OGGETTO: Canone per utilizzo Pos gsm della Cassa di Risparmio del
DettagliLOCAZIONE SENZA CONDUCENTE DI AUTOCARRI LEGGERI - CHIARIMENTI - di Maurizio PIRAINO *
LOCAZIONE SENZA CONDUCENTE DI AUTOCARRI LEGGERI - CHIARIMENTI - di Maurizio PIRAINO * La questione che si pone è se sia applicabile a carattere residuale la violazione dell art. 82/8 e 10 comma del Nuovo
DettagliServizio di documentazione tributaria
Ministero dell'economia e delle Finanze Decreto del 12/02/2004 Titolo del provvedimento: Aggiornamento delle norme per la trasparenza nelle operazioni di collocamento dei titoli di Stato. (Pubblicato in
Dettagliwww.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823
«Concorso in magistratura: valgono più le ragioni di spesa della difesa erariale o quelle di salute dell aspirante magistrato disabile? Divergenza di vedute fra Giudici amministrativi in sede cautelare»
DettagliConsiglio di Stato: saturazione virtuale delle reti
Consiglio di Stato: saturazione virtuale delle reti Fermo restando il potere dell AEGG di adottare misure per superare il problema della saturazione virtuale della rete e l insindacabilità nel merito di
DettagliNetwork sviluppo sostenibile. Il ritorno del SISTRI Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta. Paolo Pipere
Network sviluppo sostenibile Il ritorno del Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta Paolo Pipere Responsabile Servizio Adempimenti Ambientali Camera di Commercio di Milano Segretario Sezione
DettagliLE NUOVE QUESTIONI SUL RIPARTO DELL ONERE DELLA PROVA
LE NUOVE QUESTIONI SUL RIPARTO DELL ONERE DELLA PROVA Bergamo, 13 Novembre 2015 Gian Paolo Valcavi 2 I punti centrali delle novità introdotte Art. 3, 2 comma sul punto dal D.lgs. 23/2015 «Esclusivamente
DettagliCittà di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale
Città di Nichelino Provincia di Torino Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino il 29.4.2014
DettagliB.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie
B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile
DettagliCircolare N. 161 del 4 Dicembre 2014
Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014 Personale altamente qualificato: ridefiniti i termini per la presentazione delle istanze per l accesso al credito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliOPENKEY S.r.l. - Via Luigi Dari, 14-63100, Ascoli Piceno (AP) - http://www.openkey.it - info@openkey.it RISOLUZIONE N. 43/E
RISOLUZIONE N. 43/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 aprile 2015 OGGETTO: Interpello ordinario - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Pagamento imposta di bollo su documenti informatici rilevanti
DettagliCONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA
1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586
DettagliIn collaborazione con L A.GI.FOR.
MARCO DI STEFANO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE Email: mdistefano.studio@gmail.com In collaborazione con L A.GI.FOR. Nota n. 3 del 5 maggio 2009 Versamento dell IVA dopo la riscossione del
DettagliCircolare N.120 del 4 Settembre 2012. Professioni regolamentate. Più tempo per la copertura assicurativa
Circolare N.120 del 4 Settembre 2012 Professioni regolamentate. Più tempo per la copertura assicurativa Professioni regolamentate: più tempo per la copertura assicurativa Gentile cliente, con la presente
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 16 del 21 marzo 2011 DL 29.12.2010 n. 225 (c.d. milleproroghe ) convertito nella L. 26.2.2011 n. 10 - Novità in materia di agevolazioni INDICE 1 Premessa...
DettagliDeliberazione n. 8/2010/PAR. Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna
Deliberazione n. 8/2010/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: dott. Mario Scano dott. Nicola Leone dott.ssa Maria Paola Marcia
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2832 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI Modifiche
DettagliIn particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:
CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con
DettagliNews per i Clienti dello studio
11 Luglio 2013 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Arredi e detrazioni fiscali: le prime indiscrezioni delle Entrate sulla nuova agevolazione Gentile cliente con la presente intendiamo
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
DettagliInformativa n. 11. Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE
Informativa n. 11 del 2 aprile 2008 Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE 1 Novità in materia di utilizzo del
DettagliBollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007. Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134
Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007 Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134 Nuove disposizioni in materia di trasporto a mezzo autoambulanza ai sensi della l.r. 42/1992.
DettagliADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERAZIONE N. 17 SEDUTA DEL OGGETTO ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamato l articolo 52, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997,
DettagliCircolare N.146 del 19 Ottobre 2012. Novità in materia di disposizioni di bonifico
Circolare N.146 del 19 Ottobre 2012 Novità in materia di disposizioni di bonifico Novità in materia di disposizioni di bonifico Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che sono state pubblicate,
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliSchema di decreto del Ministro della giustizia concernente Regolamento recante disposizioni per l accertamento dell esercizio della professione, a
Schema di decreto del Ministro della giustizia concernente Regolamento recante disposizioni per l accertamento dell esercizio della professione, a norma dell articolo 21, comma 1, della legge 31 dicembre
DettagliSTUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI
PERNI & DORENTI Partners Oliviero Perni Luca Dorenti Of Counsel Giovanni Intrigliolo Barbara Bonsignori International Partners Luca Soldati Linda Muller Mauro Brambilla Marco Gubler Massimo Sommaruga Milano,
DettagliAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie
DettagliRISOLUZIONE N. 5/E. Roma, 19 gennaio 2015
RISOLUZIONE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 gennaio 2015 OGGETTO: Consulenza giuridica IRAP Determinazione della base imponibile ed aliquota applicabile ai CONFIDI (Art. 6 del D.Lgs. 15 dicembre
DettagliPosta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA
Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica
Dettagli