12) Rene e vie urinarie

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "12) Rene e vie urinarie"

Transcript

1 12) Rene e vie urinarie Le patologie che possono coinvolgere il rene sono molte, ma dal punto di vista funzionale si possono distinguere in: insufficienza renale acuta (IRA), che si sviluppa nel giro di giorni o settimane in seguito a molte gravi cause (forti traumi, grandi operazioni, shock, tossicità da farmaci o tossine, setticemia, ustioni, tumori, insufficienza respiratoria, edema polmonare e molte altre), con riduzione del volume della pipì, edema, aumento giornaliero della creatinina di micro moli/l e dell azotemia. La mortalità è altissima, del 50%, spesso a causa delle gravi malattie che la scatenano. L IRA è spesso, cioè, una complicanza di malattie gravi e la prevenzione è basata su una serie di misure, per esempio di bilancio idrico e elettrolitico, di competenza intensivistica. Frequentemente sono coinvolti i tubuli renali che si ritrovano nel sedimento urinario come cilindri ; insufficienza renale cronica (IRC), nella quale si verifica un progressivo deterioramento, in anni o decenni, della funzione renale, che può condurre alla dialisi. Le cause più importanti sono il diabete, l ipertensione, la sindrome metabolica e tutta una serie di malattie del glomerulo (infettive, immunologiche, ereditarie ). Si tratta, quindi, di una patologia fortemente influenzata dall alimentazione e dallo stile di vita, la cui frequenza sta aumentando esponenzialmente nei paesi occidentali. Negli USA si stimano 20 milioni di americani con meno di 60 millilitri per minuto di capacità filtrante (GRF), l 80% dei quali è iperteso; due milioni in Francia; in Giappone il 20% della popolazione è in IRC. L aumento del rischio di mortalità cardiovascolare nei pazienti nefropatici è altissimo. In generale: la riduzione della funzione renale può essere a carico dei glomeruli (patologia cronica frequente, spesso causata dall ipertensione e dal diabete), in cui si riduce la capacità filtrante (GFR), con un aumento della permeabilità alle proteine, che compaiono nelle urine (microalbuminuria, proteinuria); oppure per danno ai tubuli per infiammazione o per ostruzione da detriti cellulari (per cui compaiono i cilindri nelle urine), sia per infiammazioni interstiziali (nefriti), che riconoscono spesso cause immunologiche o allergiche. Rene e ormoni. Quando i reni non funzionano più (forte riduzione nella produzione di pipì), oltre al mancato smaltimento delle scorie metaboliche, dell eccesso di acqua e di ioni, si sovrappone il problema della mancata produzione di alcuni importanti ormoni prodotti dal rene: l eritropoietina e la vitamina D, con i problemi di anemia e osteoporosi che ne possono derivare. 1

2 Eritropoietina. È il fattore di crescita dei globuli rossi, fisiologicamente prodotto dal tubulo prossimale del rene, e pressoché assente nei pazienti con IRC. L eritropoietina assunta come farmaco permette ai dializzati di non dover più subire tutte quelle trasfusioni a cui erano obbligati precedentemente. Vitamina D. La produzione della vitamina D ha bisogno di un processo detto di idrossilazione renale per giungere alla forma attiva, non possibile nell IRC. La vitamina D non è implicata solo nel metabolismo osseo, ma nella trascrizione del 10% di tutto il genoma umano, sistema immunitario compreso. La supplementazione di vitamina D sembra migliorare la sopravvivenza delle persone con IRC. [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ]. ANALISI DI LABORATORIO La funzionalità renale è valutata tramite l urea, la creatinina e l escrezione urinaria; il glomerulo è valutato attraverso il calcolo del filtrato glomerulare (GFR), e dalla presenza di proteine nelle urine; la distruzione dei tubuli renali attraverso il riscontro dei cilindri nell esame delle urine. Analita Valori di riferimento in Valori di riferimento Urea (azotemia) mg% 2,5 7,5 mmol/l Creatinina 0,6 1,1 mg% donne 0,7 1,3 mg% uomini micromol/l donne micromol/l uomini Proteinuria (urine) mg/24ore 0 0,3 g/24 ore UREA (azotemia) L urea è prodotta dal fegato ed eliminata dal rene. È il modo in cui il fegato elimina gli ioni ammonio, estremamente tossici per l encefalo, che derivano dal metabolismo degli aminoacidi e dalla produzione intestinale a opera della flora batterica. L urea è un prodotto pressoché innocuo, che diffonde in tutto l organismo ed è eliminato dal rene. L aumento dell urea segnala l incapacità del rene a svolgere la sua funzione di smaltimento. L urea aumenta in caso di glomerulonefriti acute e soprattutto croniche, dove può raggiungere valori elevatissimi e nel monitoraggio dei dializzati. Gli aumenti dell urea non sono dovuti solo a una compromissione renale, ma si possono riscontrare anche nei grandi mangiatori di carne, negli stati di aumentato catabolismo proteico come nelle infezioni e nelle 2

3 tireotossicosi e nella disidratazione grave. Purtroppo l aumento dell urea riflette già una compromissione estesa del parenchima renale e non può essere utilizzata nella diagnosi precoce. Si parla ancora di azotemia (cioè di tutti i prodotti contenenti azoto nel plasma ad eccezione delle proteine), ma in realtà tutti i laboratori dosano l urea, il principale di questi prodotti azotati. [PMID: ]. La creatinina è il catabolita terminale della creatina, famosissima nella forma fosforilata di fosfocreatina, in grado di resintetizzare in modo sollecito l ADP in ATP. Per questo è venduta come integratore per gli sportivi. CREATININA Per il 95% è di origine muscolare ed è eliminata dal rene. La concentrazione di creatinina nel sangue dipende dalla massa muscolare della persona e dalla funzionalità renale o, meglio, dalla capacità filtrante glomerulare. È un segno più specifico dell azotemia, in quanto è poco influenzato dalla dieta e stabile nel tempo. È anche un segnale più precoce dell urea, ma non di molto, per cui anche in questo caso, non può essere utilizzata nella diagnosi precoce. I valori di riferimento suddivisi in maschi e femmine rendono conto solo della minor massa muscolare media delle donne: i neonati hanno una creatinina bassissima mentre i body-builder, date le loro masse muscolari, hanno valori superiori alla media. La creatinina può aumentare nell esercizio fisico strenuo, nei forti mangiatori di carne e a causa di alcuni farmaci come il trimetoprim e la cimetidina. Il raddoppio del valore di riferimento massimo della creatinina è usato come indice per definire il passaggio del paziente allo stadio finale della malattia renale e quindi alla necessità, nell immediato o a breve, della dialisi. La creatinina è altresì usata per calcolare la clearance della creatinina. Non essendo riassorbita dal tubulo è un ottimo indice di filtrazione glomerulare. [PMID: ], [PMID: ]. 3

4 PROTEINURIA (microalbuminuria) Il nefrone sano non perde proteine, se non in piccolissime quantità, quasi indosabili. Piccole perdite di proteine possono verificarsi dopo uno sforzo fisico o nella prolungata stazione eretta specie nei bambini. La proteinuria è la condizione nella quale il rene perde ogni giorno almeno 300 mg di proteine con le urine. La proteinuria è un importante marker di progressione della malattia renale cronica e di aumento del rischio cardiovascolare. Come l urea e la creatinina, è un indice tardivo di malattia. Un netto miglioramento delle analisi appena viste (urea, creatinina, proteinuria), in grado di fornire informazioni su una sofferenza precoce del rene, è la determinazione dalla microalbuminura, cioè il rilievo urinario di micro quantità di albumina (la principale proteina del plasma). Con quest analisi si ha finalmente a disposizione un indice sensibile e sufficientemente specifico per individuare le fasi precoci delle malattie renali, molto utile nel diabete, nell ipertensione e nella sindrome metabolica (che possono portare il paziente alla dialisi), e dove è possibile far regredire la nefropatia incipiente ancora in una fase iniziale, in assoluta assenza di sintomi e con gli altri indici (urea, creatinina, esame urine), perfettamente normali. È la principale analisi per il controllo del rene nei diabetici e ipertesi, che devono compiere circa una volta l anno. Molto utile anche nei trapianti renali. Analita Valori di riferimento in µg/mg creatinina Valori di riferimento mg/mmol creatinina Normo albuminuria Inferiore a 30 Inferiore a 3.4 Micro albuminuria Macro albuminuria (proteinuria) Superiore a 300 Superiore a 34 Per la determinazione della microalbuminuria è sufficiente un campione di urina fresca del mattino, come per l esame urine (per standardizzare il risultato, il laboratorio esegue automaticamente anche la ricerca della creatinina, in modo da evitare la più complessa raccolta delle 24 ore). L analisi non può essere eseguita in caso di mestruazioni, cistite o 2-3 giorni dopo uno sforzo fisico intenso. Una perdita renale di oltre 0.3 g/die (300 mg/24 ore), è definita anche come proteinuria. [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ]. 4

5 GFR Il maggior problema della creatinina e ancor di più dell azotemia è che sono poco sensibili. La perdita di metà dei nefroni, come in una nefrectomia, non porta a variazione sensibili di questi indici perché il rene ha un ampia riserva funzionale e i nefroni superstiti suppliscono aumentando la loro quota di filtrazione. Nel diagramma [PMID: ], si nota come a forti diminuzioni del GFR (glomerular filtration rate), da 120 a 30 ml/min, la creatinina sierica si alzi poco, da 1 a 2 mg/dl. Di fronte a un paziente nefropatico, la domanda principale che il medico si pone è: quanto filtrano ancora i reni? La malattia renale è rallentabile con i farmaci antipertensivi (facilmente disponibili e poco costosi), coinvolge un numero sempre crescente di persone, soprattutto ipertesi e diabetici, ed è importante anche perché molti farmaci sono nefrotossici e altri non possono essere prescritti sotto un certo valore di filtrazione. La miglior risposta è il calcolo del filtrato glomerulare (GFR). La stima del filtrato glomerulare (egfr), è un semplice calcolo (peraltro con diverse limitazioni), che si ottiene avendo a disposizione il valore della creatinina, l età, il sesso e la razza della persona. L equazione migliore probabilmente è quella fornita dalla CKD-EPI. Si tratta di un informazione utile, oramai obbligatoria, che molti laboratori refertano automaticamente anche quando non richiesta direttamente, soprattutto nei pazienti ricoverati, perché è in grado di individuare precocemente una patologia renale. Il contraltare è il problema dei falsi positivi, cioè è un calcolo che rischia di allarmare inutilmente persone perfettamente sane. Deve essere interpretata con criterio da persone esperte. Stadio insuff. renale cronica GFR ml/min/1,73 m 2 1 > < 15 Azioni da intraprendere Normale (o inizio valutazione) Valutazione della progressione, riduzione del rischio Valutazione e trattamento delle complicanze Preparazione alla terapia sostitutiva Terapia sostitutiva Soprattutto per gli stadi 1 e 2 devono essere presenti altri segni di sofferenza renale, tipo la microalbuminuria, e sono, quindi, da considerare stadi pre-clinici. Sotto 60 ml/min di filtrazione si parla di nefropatia. 5

6 L unica analisi per la diagnosi precoce dell insufficienza renale acuta è l NGAL urinaria. Trattandosi di pazienti in terapia intensiva è un analisi ospedaliera specifica, usata nel postoperatorio cardiochirurgico e nella tossicità da ciclosporina. [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ]. Calcoli al rene I calcoli renali devono essere analizzati in laboratorio per poterne stabilire la natura e dare le indicazioni per evitare recidive. Sono di quattro tipi: Calcio (80-85%) Urato (10%) Struvite (8%) Cistina (2%) I calcoli di calcio sono di gran lunga i più frequenti, solo che non sono di calcio ma di ossalato di calcio! È stato dimostrato che una dieta povera di calcio aumenta il rischio di recidive, mentre una dieta ricca di calcio lo diminuisce. Il calcio, infatti, si lega nell intestino con l ossalato alimentare, e forma un precipitato che viene eliminato con le feci. In assenza di calcio nella dieta, l ossalato è assorbito e si lega con il calcio a livello renale, dove favorisce la formazione del calcolo. Occorre viceversa, ridurre l introito degli ossalati, presenti in grandi quantità negli spinaci e aumentare quello dei latticini. Altri fattori che aumentano il rischio: l obesità, il diabete, le urine acide, l assunzione di vitamina C e il fruttosio. Proteggono: frutta, verdura (ad eccezione degli spinaci), molta acqua e prodotti integrali (oltre ai latticini, che ovviamente, sono ricchi di calcio). I calcoli di urato (acido urico) hanno come fattore fondamentale le urine persistentemente acide, sotto 5,5 (dieta povera in frutta, verdura, prodotti integrali e ricca di cibi spazzatura e carni). La gotta è un fattore di rischio, così come le malattie infiammatorie dell intestino. Ne sono particolarmente colpiti i piloti di aereo. Questo tipo di calcoli si può solubilizzare (caso unico), basificando le urine con citrato o bicarbonato di sodio. Erano di urato i calcoli di melamina nello 6

7 scandalo del latte cinese. È sufficiente seguire la dieta base, magari 1) integrando le indicazioni per la gotta e 2) controllando il ph delle urine che deve essere di almeno 6, 6.5. I calcoli di struvite sono associati alle infezioni urinarie. Frequenti soprattutto nelle donne (rapporto maschi-femmine 1:3). Necessitano di terapia antibiotica per controllare l infezione e di migliorare l alimentazione. È sufficiente la dieta base con molto yogurt. Prestare attenzione all igiene intima dopo la defecazione, in quanto le infezioni urinarie derivano da batteri colici. I calcoli di cistina sono i più rari. Sono dovuti a un difetto genetico ereditario, autosomico recessivo nel riassorbimento dell amino-acido cistina, che si accumula e forma calcoli. A volte sono a corna di cervo. Per la terapia occorre fornire un flusso urinario di 3-4 L di urina al giorno. L urina deve sempre essere basica, soprattutto di notte, per cui bisogna basificarla con NaHCO3 e KHCO3. In tutti i casi bere molta acqua ha un effetto protettivo. [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ]. 7

8 Esame urine standard Il classico esame delle urine è utile nella diagnosi di cistite e di altre infezioni delle vie urinarie (uretra, prostata, vescica e rene), e di varie malattie sistemiche e metaboliche (malattie renali, diabete, gestosi, acidosi ). Si utilizza la prima urina emessa al mattino che è più concentrata, e dove è quindi più facile ritrovare componenti patologiche. Il giorno prima è meglio non svolgere lavori pesanti, sport o stare molto in piedi, perché queste attività inducono il passaggio di globuli rossi e proteine nelle urine (soprattutto nei soggetti magri per la minor protezione allo stress meccanico offerta dal grasso al rene). Eventualmente avvertire il medico. Scartata la prima urina emessa che dilava l uretra, si raccoglie nel contenitore apposito l urina successiva. Il contenitore va svitato e poi riavvitato, scrivendo sopra il proprio nome e cognome. NON levare la carta adesiva sul coperchio, la quale nasconde un ago, su cui il personale del laboratorio inserirà una provetta sottovuoto per un facile prelievo del campione. In caso di mestruazioni occorre aspettare la cessazione. La cistite è molto più frequente nelle donne rispetto agli uomini a causa dell uretra più breve. Quasi sempre i batteri responsabili dell infezione provengono dall intestino; risalgono l uretra fino alla vescica e, nell 80% dei casi, di tratta di Escherichia coli. Talvolta l infezione risale attraverso gli ureteri fino al rene, dando la pielonefrite, che può avere conseguenze sistemiche fino alla sepsi. Fattori di rischio sono i calcoli renali, l ipertrofia prostatica, gli anziani specialmente con incontinenza fecale, il diabete e i rapporti sessuali non protetti. Le analisi sono solo semiquantitative o dicotomiche (positivo negativo), ma conservano comunque un importante valore diagnostico o indicativo. Analita Valori di riferimento ph Glucosio Assente millimol/l Proteine Assenti g/l Emoglobina Assenti g/l Corpi chetonici Assenti g/l Bilirubina Assente micromol/l Urobilinogeno 0 16 micromol/l Peso specifico Leucociti Assenti Nitriti Assenti 8

9 L analisi si esegue inserendo nella provetta una striscia con tanti piccoli spot chimici, ognuno sensibile a un costituente da analizzare, per esempio il glucosio, che cambia colore a seconda della concentrazione del glucosio stesso. La variazione di colore è letta da una macchina o anche dall occhio dell operatore. ph: mente il ph ematico è strettamente mantenuto a 7.40±0.02 da tutta una serie di tamponi statici e dinamici dell organismo, il ph delle urine subisce grandi variazioni a seconda dell alimentazione e di diversi altri fattori, e anzi, molti dei carichi acidi o basici in eccesso sono eliminati proprio dal rene attraverso le urine: il ph urinario riflette il mantenimento del ph ematico. Urine acide indicano anche un alimentazione con cibi raffinati, cibo spazzatura e prodotti animali, mentre urine neutre o alcaline indicano un alimentazione a base di frutta, verdura e cibi integrali. Glucosio e corpi chetonici: prima dell avvento dell automonitoraggio della glicemia erano importanti per grossolane regolazioni della terapia insulinica, ma ora hanno un importanza relativa. La presenza però, di alti e persistenti valori di glucosio e corpi chetonici possono mettere sull avviso il paziente di una possibile insorgenza di chetoacidosi diabetica, evento molto grave. Da utilizzare nelle condizioni di scarso controllo metabolico, durante periodi stressanti, febbre. Proteine: in realtà la striscia reattiva misura quasi solo l albumina che normalmente non compare nelle urine in quantità tali da far diventare positivo questo test. La presenza di proteine nelle urine è segno di un infiammazione o di una malattia renale. La ricerca della microalbuminuria quantitativa deve essere effettuata con un altro metodo, non con l esame urine. La proteinuria è molto importante in gravidanza, dove può segnalare una gestosi. Piccole quantità possono comparire dopo attività fisica e in seguito a ortostatismo. Emoglobina: alcuni globuli rossi possono essere presenti dopo attività fisica, ma la persistenza di emoglobinuria senza cistiti o altre malattie infettive va indagata per non trascurare eventuali tumori renali o uroteliali. Potrebbe essere necessario il consulto di un nefrologo o di un urologo. Quest analisi non suddivide la presenza dei globuli rossi interi dall emoglobina libera, per esempio dovuta ad un emolisi intravascolare. Bilirubina e urobilinogeno: compaiono in presenza di malattie epatiche, anche se le molte determinazioni che si possono eseguire sul sangue ne hanno fatto perdere importanza. Peso specifico: misura la concentrazione dell urina e quindi, grossolanamente, l introito idrico di quella persona. Meno una persona beve più l urina è concentrata, più beve più è diluita. L urina del mattino è generalmente più concentrata, per cui un peso specifico di 1025 o inferiore è considerato accettabile. Per valori superiori a 1025 occorre sincerarsi dell effettivo introito di acqua. Quantità, odore e colore delle urine sono parametri utili per capire l effettiva diuresi durante la giornata. È importante che anche una sola volta al giorno l urina sia bella limpida e chiara, quasi come l acqua. In quel momento l organismo è perfettamente idratato in quanto elimina tutta l acqua bevuta. Se fosse disidratato, le cellule avrebbero trattenuto l acqua e la pipì risulterebbe poca e concentrata, di un giallo carico. L importanza di una buona idratazione è fuori dubbio, dagli atleti agli anziani con pluripatologia (con poche eccezioni, tipo dializzati). 9

10 Idratazione significa bere acqua non gasata e non ghiacciata (fresca va bene), tè verde, frutta e minestroni. Leucociti: è la determinazione più sensibile per individuare una cistite, insieme alla ricerca dei batteri. Ci sono quasi sempre leucociti durante un infezione delle vie urinarie, oltre a essere presenti in alcune malattie infiammatorie renali come la glomerulo nefrite o la nefrite interstiziale. Nitriti: segnalano la presenza di batteri in quantità tale da dare un infezione. In circa il 25% dei casi, pur essendo presenti batteri, questi non positivizzano il test, che quindi appare falsamente negativo. In diverse persone anziane la presenza di batteri non implica un infezione sintomatica e la terapia antibiotica non eradica la malattia esitando solo in batteri multiresistenti. In questi casi generalmente non si tratta la persona. Sedimento urinario: l analisi del sedimento, eseguita dal medico al microscopio, completa e conferma l analisi chimica con lo stick. I leucociti sono solo confermati per evitare falsi positivi, l individuazione dei globuli rossi, oltre alla conferma, serve per differenziare tra emazie intere ed emoglobina libera, le cellule epiteliali sono spesso fisiologicamente presenti e in alcuni rari casi possono essere indirizzate a un citopatologo esperto, i cilindri derivano da materiale glicoproteico depositato nei tubuli distali; quasi sempre segnalano patologie più o meno gravi del rene, tranne i cilindri ialini in piccole quantità, che possono essere presenti anche in qualche individuo sano, mentre i cristalli non sono quasi mai utili clinicamente, depositandosi solo per variazioni della temperatura o del ph. 10

11 RACCOMANDAZIONI DIETETICHE E DI STILE DI VITA Insufficienza renale cronica. Il numero delle persone in dialisi o dialisi peritoneale è altissimo e non potrà che aumentare. Le cause di questa esponenzialità dei casi sono: l enorme incremento delle persone diabetiche e quindi della nefropatia diabetica; il gran numero di persone ipertese, dove l ipertensione è soprattutto una malattia renale ; diverse altre malattie legate alla pessima qualità alimentare, all eccessiva quantità, al fumo e alla sedentarietà; alla lunga aspettativa di vita dei pazienti con IRC, che nonostante i pesanti disagi della dialisi, usufruiscono di un servizio oramai eccellente e standardizzato, per cui possono andare in ferie in molti paesi del mondo prenotando in loco la dialisi. Insufficienza renale acuta. Si tratta di pazienti spesso ricoverati in regime di terapia intensiva. È poco prevenibile, se non con i trattamenti idrici ed elettrolitici di pertinenza intensivistica. Con l alimentazione, il non fumo e l attività fisica sono prevenibili molte malattie (insufficienza cardiaca, insufficienza respiratoria ), che hanno l IRA come complicanza. L alimentazione nelle persone in dialisi: è molto particolare e si differenzia notevolmente da quella della popolazione sana. Necessita di un corso a parte. Si tratta di pazienti seguiti da dietisti e dietologi dell ospedale. Nelle sue linee generali occorre stare molto attenti ai seguenti punti, soprattutto ai primi tre: 1) Introdurre solo mezzo litro d acqua al giorno, oltre alla quantità di pipì giornaliera. Il rene, infatti, fa pochissima pipì, per cui non riesce a smaltire l acqua e senza un controllo del peso si rischia un intossicazione da acqua. Molta attenzione anche ai minestroni e alla frutta che contengono molta acqua. Eventualmente bere meno. 2) Usare pochissimo sale da cucina, che aumenta la sete. 3) Va evitata assolutamente la malnutrizione. Le persone in dialisi che dimagriscono hanno una peggiore aspettativa di vita. La massa magra (muscoli), deve essere sempre salvaguardata. Nel caso dei dializzati è preferibile lo stato di obeso che di normopeso (curva inversa rispetto alle persone senza malattie gravi). 4) Niente latticini e altri alimenti con molto fosforo, tipo frattaglie e tuorlo d uovo. L eccesso di fosforo nell organismo, che il rene non riesce a eliminare, provoca gravi danni cardiocircolatori e sul metabolismo osseo. 5) Ridurre fortemente o eliminare gli alimenti con molto potassio, tipo banane, albicocche, patate, spinaci, pomodoro, cioccolata, prodotti integrali, crusca, carciofi, frattaglie, castagne, frutta secca, legumi, funghi e sali dietetici che contengono potassio. Il potassio non eliminato dal rene si accumula nell organismo, con gravissime ripercussioni sul cuore. 6) Ridurre l apporto proteico. Sono disponibili prodotti aproteici come pane e pasta che limitano la produzione di scorie azotate. Gli aminoacidi essenziali sono assunti tramite poche quantità di alimenti animali, cioè con proteine ad alto valore biologico o mediante supplementazione di aminoacidi ramificati. Non ridurre mai sotto a g/kg/die l apporto 11

12 proteico, fattore associato a un aumento della mortalità. La quantità di pane e pasta aproteica è libera, cioè deve essere pienamente saziante, in quanto si tratta di evitare la malnutrizione. Grossolanamente l apporto energetico dovrebbe oscillare tra le 2000 e 2500 Kcal/die. Nefropatici non in dialisi. Si tratta di persone con una riduzione del filtrato glomerulare ma la cui quantità di pipì è ancora sufficiente. La dieta permette di ridurre la progressione verso l insufficienza renale e di dilazionare nel tempo le pratiche sostitutive come la dialisi peritoneale, la dialisi classica con rene artificiale o il trapianto. La dieta è molto simile a quella delle persone in dialisi ma senza la restrizione idrica. Il nefropatico non in dialisi produce ancora abbastanza pipì per poter bere quasi liberamente. Deve, però, seguire ancora più attentamente le altre indicazioni, per limitare il sovraccarico di potassio, fostato e ammonio (che deriva dalle proteine). Questa dieta posticipa di almeno due anni l inizio della dialisi. Sono disponibili anche tutta una serie di indicazioni alimentari per nefropatici e dializzati a base vegetariana e integrazione di aminoacidi ramificati, dovuti al lavoro pionieristico del prof. Giovannetti. È pubblicato un ottimo lavoro del prof. Barsotti dell università di Pisa, dal titolo Manuale di cucina vegetariana per la terapia dietetica dell insufficienza renale cronica, con anche molte ricette, edito da Momento medico, reperibile anche in rete. Da consultare anche il manuale della National Kidney Foundation La nefropatia cronica. Una guida per i pazienti e le famiglie, sempre reperibile in rete. Prevenzione IRC. Per la prevenzione dell IRC è sufficiente seguire le indicazioni della dieta base e primariamente la prevenzione del diabete e dell ipertensione. La riduzione del rischio cardiovascolare è a tutti gli effetti anche riduzione della patologia renale cronica. ACE inibitori. Importantissimo il controllo della pressione arteriosa con i farmaci attivi sul sistema renina-angiotensina, in particolar modo gli ACE-inibitori, in grado di ridurre la progressione verso l insufficienza renale. Cistite. L 80% delle cistiti deriva da un patotipo particolare di Escherichia coli, detto UPEC (Uro- Patogeno-Escherichia-Coli). Comunque sono pressoché sempre batteri del colon a dare questi problemi, per cui occorre un accurata igiene dopo ogni defecazione e curare i seguenti fattori: Yogurt: è importante mangiare molti fermenti lattici, tipo yogurt e fibre dove possano svilupparsi bene (prebiotici e probiotici), oltre alla dieta base. Lo yogurt sembra fortemente protettivo (antagonizza l E. coli, principale infettante). L obesità, diabete e sindrome metabolica sono importanti fattori di rischio. L ipertrofia prostatica aumenta il rischio. Nelle donne giovani è spesso collegata all attività sessuale e ai vari metodi contraccettivi. Negli anziani, specie se istituzionalizzati, ai cateteri e alla debilitazione (gli anziani mangiano spesso male, sia per l offerta scarsa sia per lo scarso appetito sia, a volte, per mancanza di cure da parte del personale e parenti). La frutta fresca, specie il mirtillo, protegge. Il succo di mirtillo nero è efficace nel ridurre le infezioni urinarie. [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ], [PMID: ]. 12

www.fondazionedamico.org

www.fondazionedamico.org www.fondazionedamico.org COSA SONO Sono due organi situati nell addome, a forma di fagiolo, grandi poco più di un pugno, collegati alla vescica da un condotto chiamato uretere. L urina prodotta dai due

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE

VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE La stima del Filtrato Glomerulare (FG) èil miglior indicatore complessivo della funzione renale. La sola creatininemia non deve essere usata come indice di

Dettagli

Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano

Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano Pazienti in trattamento sostitutivo della funzione renale (USL 7 Zona Valdichiana) N Dialisi extracorporea 40 Dialisi peritoneale 10 Trapianto attivo

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI ACUTA Dolore costante e non colico, localizzato al fianco eo irradiato all inguine. Micro-macroematuria. Sovente nausea e vomito. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI

Dettagli

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Diabete anche loro possono ammalarsi Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Il diabete Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da un aumento dei livelli di zucchero (glucosio)

Dettagli

Insufficienza Renale Cronica

Insufficienza Renale Cronica Insufficienza Renale Cronica Le nefropatie croniche si classificano in: - Nefropatia con filtrazione glomerulare (FG) normale [ > 90 ml/min/1,73 m²]; - Nefropatia con diminuzione lieve del FG [89-60 ML

Dettagli

PREVENZIONE E DIAGNOSI PRECOCE

PREVENZIONE E DIAGNOSI PRECOCE PREVENZIONE E DIAGNOSI PRECOCE Segnali d allarme Gran parte delle malattie renali si possono comportare come killer silenziosi : operano indisturbate, senza sintomi, per anni e, quando i loro effetti si

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Diabete Mellito 'insulina pancreas un aumento dell appetito accompagnato da una perdita di peso corporeo aumentare la diuresi della sete

Diabete Mellito 'insulina pancreas un aumento dell appetito accompagnato da una perdita di peso corporeo aumentare la diuresi della sete Diabete Mellito Il Diabete mellito è una comune malattia endocrina causata da una carenza relativa o assoluta di insulina. L'insulina è un ormone prodotto da particolari cellule del pancreas (cellule beta)

Dettagli

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un

Dettagli

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA Ruolo fisiologico del calcio Omeostasi del calcio ASSORBIMENTO INTESTINALE DEL CALCIO OMEOSTASI GLICEMICA Il livello normale di glicemia? 90 mg/100 ml Pancreas

Dettagli

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica Quando l insufficienza renale ti fa perdere l equilibrio, Fosforo Calcio cosa puoi fare per controllare il fosforo Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica ASSOCIAZIONE NAZIONALE EMODIALIZZATI

Dettagli

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO

Dettagli

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto La minaccia nascosta Farmacia Ferrari Dott.ssa Teresa Via A. Manzoni 215/A - 80123 - NAPOLI tel. 081.5755329 - fax 081.19722793 Cod. Fiscale FRRTRS35L67F839O Partita IVA 00686520636 http://www.farmaciaferrari.altervista.org

Dettagli

IL PAZIENTE IN DIALISI

IL PAZIENTE IN DIALISI IL PAZIENTE IN DIALISI Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI DIALISI OBIETTIVI Cenni sull INSUFFICIENZA RENALE Diversi tipi di DIALISI Il PAZIENTE DIALIZZATO: problematiche ed emergenze EMORRAGIE della

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA Malattie renali PREMESSA: In tutti i casi di malattia a carico dell emuntorio renale deve essere richiesta la visita specialistica nefrologica con allegati esami ematochimici

Dettagli

La patologia Quali sono i sintomi?

La patologia Quali sono i sintomi? EMOCROMATOSI La patologia L'emocromatosi è una condizione che causa un aumentato assorbimento del ferro alimentare e che determina un progressivo accumulo di ferro nell'organismo ed è una malattia ereditaria

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate CISTITE A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è la CISTITE? La cistite è la più comune e frequente malattia delle vie urinarie e può colpire

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione

Dettagli

ACQUA E SALUTE. Spoleto giugno 2004. Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia

ACQUA E SALUTE. Spoleto giugno 2004. Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia ACQUA E SALUTE Spoleto giugno 2004 Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia TUTTE LE FORME DI VITA, noi compresi, ESISTONO IN UNA SOLUZIONE ACQUOSA SOGGETTO: a 30 ANNI 70 Kg 49 litri di H

Dettagli

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE Paziente: Mario Rossi Cod. Prodotto: 00000 Codice Accettazione: 00000 CCV: 000 Data: 24/12/2015 CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI

Dettagli

ESAME DELLE URINE. Dr.ssa Marta Greco. Scienze Infermieristiche

ESAME DELLE URINE. Dr.ssa Marta Greco. Scienze Infermieristiche ESAME DELLE URINE Dr.ssa Marta Greco Scienze Infermieristiche Esame urine E l esame fondamentale della diagnostica nefrologica Campione ideale per un corretto esame: - Prime Urine del mattino (le urine

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale

Dettagli

La diverticolosi del colon

La diverticolosi del colon La diverticolosi del colon Considerazioni sulla epidemiologia, sulla clinica e sulla prevenzione Definizione Protrusioni sacciformi della parete del colon di dimensioni variabili. Anatomicamente sono pseudodiverticoli

Dettagli

ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO!

ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO! ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO! L'alcol è uno dei principali fattori di rischio per la salute. Bere è una libera scelta individuale e familiare, ma è necessario essere consapevoli che rappresenta

Dettagli

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. L osteoporosi deve essere

Dettagli

La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore. Dr. Franco Adriano Zecchillo

La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore. Dr. Franco Adriano Zecchillo La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore Dr. Franco Adriano Zecchillo Il primo trattamento per la cura dello scompenso cardiaco è.. MODIFICHE

Dettagli

Raccolta dell espettorato per la coltura, l esame citologico e/o ricerca del BK microscopico.

Raccolta dell espettorato per la coltura, l esame citologico e/o ricerca del BK microscopico. CAMPIONI BIOLOGICI ESPETTORATO Raccolta dell espettorato per la coltura, l esame citologico e/o ricerca del BK microscopico. Raccogliere il campione nel seguente modo in apposito contenitore sterile da

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo Composizione del corpo umano e distribuzione dei liquidi corporei Per un giovane maschio: SOLIDI 40% Proteine 18 % Grassi 15 % Minerali

Dettagli

Un efficace controllo del diabete richiede che l andamento dei livelli degli zuccheri nel sangue (glicemia) siano strettamente seguiti nel tempo

Un efficace controllo del diabete richiede che l andamento dei livelli degli zuccheri nel sangue (glicemia) siano strettamente seguiti nel tempo Un efficace controllo del diabete richiede che l andamento dei livelli degli zuccheri nel sangue (glicemia) siano strettamente seguiti nel tempo Il monitoraggio Il principale strumento per monitorare l

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

CLEARANCE. Il concetto di clearance esprime la efficacia della globalità dei nefroni nella eliminazione dei metaboliti filtrati dai glomeruli.

CLEARANCE. Il concetto di clearance esprime la efficacia della globalità dei nefroni nella eliminazione dei metaboliti filtrati dai glomeruli. CLEARANCE Il concetto di clearance esprime la efficacia della globalità dei nefroni nella eliminazione dei metaboliti filtrati dai glomeruli. Clearance of a bridge CLEARANCE La funzione glomerulare

Dettagli

DIABETE E AUTOCONTROLLO

DIABETE E AUTOCONTROLLO DIABETE E AUTOCONTROLLO Sì, gestire il diabete è possibile. Il monitoraggio della glicemia fa parte della terapia generale del diabete. Grazie all autocontrollo, potete misurare il livello di glicemia

Dettagli

PERCHE DIABETE MELLITO?

PERCHE DIABETE MELLITO? PERCHE DIABETE MELLITO? La definizione di Diabete Mellito la si deve al medico inglese Willis, che nella seconda metà del XVIII secolo, scoprì, assaggiando l urina dei diabetici, che essa era dolce come

Dettagli

perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lingua italiana

perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lingua italiana Le complicanze perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lilly Le cause delle complicanze Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati valori di zucchero nel sangue, elevata glicemia,

Dettagli

Che cosa è la infezione da HIV?

Che cosa è la infezione da HIV? Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione

Dettagli

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test)

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) E ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica che lo stress ossidativo gioca

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali

Dettagli

Principali patologie renali -Pielonefrite acuta e cronica -Glomerulonefrite acuta e cronica -Sindrome nefrosica -Insufficienza renale reversibile e irreversibile -Calcolosi renale Pielonefrite acuta Da

Dettagli

Il sistema urinario. Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana

Il sistema urinario. Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana Il sistema urinario Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana Recapiti: E-mail: alessio.riitano@gmail.com Web: http://www.aleritty.net Creative Commons BY-NC-SA Argomenti Cos'è il sistema urinario?

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA - alterazione funzione renale con quadro clinico molto vario da muto a gravissimo - patogenesi varia, distinta in tre forme: 1. pre-renale (funzionale) 2. renale (organica) 3. post-renale (ostruttiva)

Dettagli

Cosa è il cancro colorettale

Cosa è il cancro colorettale Cosa è il cancro colorettale La maggioranza dei cancri colorettali si sviluppa da un ingrossamento non-maligno nel grosso intestino conosciuta come adenoma. Nelle prime fasi, gli adenomi assomigliano a

Dettagli

INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale.

INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. di Paolo Cusano 1 INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. Nessuna parte di questo e-book può essere riprodotta

Dettagli

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it I macronutrienti 1 Ogni alimento può essere composto da: Carboidrati Proteine Grassi Questi sono conosciuti come macronutrienti 2 Il cibo va forse valutato solo in funzione del suo apporto calorico? ASSOLUTAMENTE

Dettagli

Preparazione alle analisi cliniche

Preparazione alle analisi cliniche Preparazione alle analisi cliniche Prima di effettuare qualsiasi prelievo del sangue è importante seguire alcune regole affinchè i risultati analitici siano il più possibile corretti. Fattori come il digiuno,

Dettagli

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una

Dettagli

MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON COSTELLAZIONI DI SINTOMI CHE VANNO DALLA SEMPLICE IRREGOLARITA DELL ALVO SEVERO SANGUINAMENTO SEVERA INFIAMMAZIONE ADDOMINALE LOCALIZZAZIONE Sulla parete del colon dove

Dettagli

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Sig/Sig.ra data di nascita Motivo della terapia anticoagulante: PERCHÈ IL MEDICO LE HA PRESCRITTO GLI ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin o Sintrom).

Dettagli

UN APPROCCIO COMPLETAMENTE NATURALE PER GESTIRE LA FAME E IL PESO? CanDiet. La soluzione!

UN APPROCCIO COMPLETAMENTE NATURALE PER GESTIRE LA FAME E IL PESO? CanDiet. La soluzione! UN APPROCCIO COMPLETAMENTE NATURALE PER GESTIRE LA FAME E IL PESO? CanDiet La soluzione! Conviene far studi sui regimi (alimentari) più opportuni per gli uomini ancora in salute. Ippocrate Il secondo millennio

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

/LQHH JXLGD SHU XQD FRUUHWWR DOLPHQWD]LRQH QHO SD]LHQWH FRQ LQVXIILFLHQ]D UHQDOH FURQLFD

/LQHH JXLGD SHU XQD FRUUHWWR DOLPHQWD]LRQH QHO SD]LHQWH FRQ LQVXIILFLHQ]D UHQDOH FURQLFD ,168)),&,(1=$5(1$/(&521,&$,5& 1. Obesità L I.R.C. può essere definita come la diminuzione della funzionalità renale che si instaura a seguito di una malattia renale cronica od alla cronicizzazione di una

Dettagli

Utilizzare gli appositi contenitori sterili monouso a bocca larga acquistati in farmacia.

Utilizzare gli appositi contenitori sterili monouso a bocca larga acquistati in farmacia. PRESTAZIONE SANITARIA TIPO DI DIETA O COMPORTAMENTO NOTE ESAME URINE Utilizzare gli appositi contenitori sterili monouso a bocca larga acquistati in farmacia. Raccogliere un campione delle PRIME urine

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Mercoledì 30 novembre 2011 Bolzano Via Cesare Battisti, 27 Il cibo influenza: La salute La composizione corporea La velocità

Dettagli

Somministrazione Insulina - Dossier INFAD. Diabete: Conoscerlo per gestirlo!

Somministrazione Insulina - Dossier INFAD. Diabete: Conoscerlo per gestirlo! Somministrazione Insulina - Dossier INFAD Diabete: Conoscerlo per gestirlo! GENERALITA Secondo l ISS il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue

Dettagli

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina L anemia sideropenica (cause ed effetti) FERRO (Fe) TIPOLOGIE NELL ORGANISMO Ferro funzionale: emoglobina, mioglobina, enzimi i respiratori i Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto:

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati. DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più

Dettagli

LA RISPOSTA ALL INSULINA NON E UGUALE PER TUTTI NOTA BENE: DOPO QUESTO ARTICOLO VI DARO IL MENU DI PAOLINO.

LA RISPOSTA ALL INSULINA NON E UGUALE PER TUTTI NOTA BENE: DOPO QUESTO ARTICOLO VI DARO IL MENU DI PAOLINO. LA RISPOSTA ALL INSULINA NON E UGUALE PER TUTTI NOTA BENE: DOPO QUESTO ARTICOLO VI DARO IL MENU DI PAOLINO.. MA SE AVRETE LETTO QUANTO SCRITTO FINORA, CAPIRETE ANCHE PERCHE PAOLINO MANGIA COSI. Ma soprattutto

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio PAZIENTE 1) Quali sono i sintomi dell'intolleranza al lattosio? Generalmente i sintomi sono di tipo intestinale e compaiono da pochi minuti a 1 2 ore dopo l'ingestione di cibi contenenti lattosio.

Dettagli

NUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA. Dott. Adolfo Affuso

NUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA. Dott. Adolfo Affuso NUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA Dott. Adolfo Affuso La nutrizione artificiale è parte integrante della terapia del paziente Un adeguato apporto nutrizionale migliora l outcome del malato INDICAZIONI ALLA

Dettagli

Che cos è il Diabete. Cause e conseguenze. Lingua Italiana

Che cos è il Diabete. Cause e conseguenze. Lingua Italiana Che cos è il Diabete Cause e conseguenze. Lilly Cos è il Diabete Il Diabete Mellito è una malattia frequente che dura tutta la vita. In Italia ci sono 3 milioni e mezzo di persone con Diabete, a cui vanno

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione

INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione Sembrerà strano ma essere in sovrappeso non necessariamente significa avere grasso in eccesso; allo stesso modo essere normopeso non è sinonimo di

Dettagli

Misurarsi la pressione non è sempre facile. Guida alla corretta automisurazione domiciliare.

Misurarsi la pressione non è sempre facile. Guida alla corretta automisurazione domiciliare. Misurarsi la pressione non è sempre facile. Guida alla corretta automisurazione domiciliare. L ipertensione (alti valori della pressione arteriosa) è il più importante fattore di rischio per malattie cardiache,

Dettagli

Diabete e sintomi vescicali

Diabete e sintomi vescicali encathopedia Diabete e sintomi vescicali Fattori da considerare Come riconoscere i segnali di allarme Il CIC può aiutarti Il Diabete (diabete mellito, DM) Al diabete mellito, spesso definito semplicemente

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

COS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto:

COS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto: ASSOCIAZIONE DIABETICI DEL MEDIOBRENTA AULSS n.15 C.A.D. - Cittadella 35013 (Zona Pontarolo) Tel.049/9424646 Cod. Fisc. 90003450286 Associazione di Volontariato Sanitario 2 COS E IL DIABETE Il diabete

Dettagli

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013 Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea

Dettagli

La gravidanza per la donna

La gravidanza per la donna encathopedia La gravidanza per la donna con lesione midollare Consulenza pre-concezionale Fattori da considerare Parto e travaglio Con il contributo della dottoressa Lorita Cito Fattori da considerare

Dettagli

In quali persone dobbiamo sospettare una nefropatia?

In quali persone dobbiamo sospettare una nefropatia? Stabilire se un paziente è normale o patologico, è sempre un compito arduo per il medico In quali persone dobbiamo sospettare una nefropatia? Nei pazienti affetti da patologie a rischio Nei soggetti, anche

Dettagli

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA La dieta nel diabete Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

Cosa è il diabete mellito

Cosa è il diabete mellito Cosa è il diabete mellito Il diabete mellito è una malattia a carico del metabolismo. L'origine del nome diabete mellito è greca, e fa riferimento alla caratteristica del miele di essere particolarmente

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

CAUSE E CONSEGUENZE. Lingua Italiana

CAUSE E CONSEGUENZE. Lingua Italiana Che cos è il Diabete CAUSE E CONSEGUENZE. Lilly Cos è il Diabete Il DIABETE MELLITO è una malattia frequente che dura tutta la vita. In Italia ci sono 3 milioni e mezzo di persone con Diabete, a cui vanno

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9 Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 10 ASL LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI Il problema dell obesità e del sovrappeso nei bambini ha acquisito negli ultimi anni un importanza crescente, sia per

Dettagli

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE ACIDO = molecola contenente atomi di idrogeno capaci di rilasciare in soluzione ioni idrogeno (H( + ) BASE = ione o molecola che può accettare uno ione idrogeno

Dettagli

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata

Dettagli

DA MADRE. Èla madre che -

DA MADRE. Èla madre che - DA MADRE a figlio 2 Èla madre che - durante la gravidanza e l allattamento - dona al figlio tutto il calcio necessario a formare lo scheletro. Durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre, il

Dettagli

Diabete e nefropatia cronica (o malattia renale cronica)

Diabete e nefropatia cronica (o malattia renale cronica) Diabete e nefropatia cronica (o malattia renale cronica) Cos è il diabete? Il diabete mellito, meglio noto come diabete, è una malattia che compare quando l organismo non produce insulina a sufficienza

Dettagli

DIABETE: LE REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI MALATTIA

DIABETE: LE REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI MALATTIA DIABETE: LE REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI MALATTIA È importante sapere come comportarsi in caso di malattia. Evitate le situazioni a rischio e stabilite preventivamente le regole da seguire. Ricordate:

Dettagli