CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Elaborazione dei dati Valori medi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Elaborazione dei dati Valori medi"

Transcript

1 CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA LEZIONI DI STATISTICA Elaborazione dei dati Valori medi

2 VALORI MEDI In una serie di valori si definisce medio (o intermedio) un valore compreso tra il più piccolo ed il più grande; esistono diversi tipi di valori medi (o medie) Media aritmetica semplice _ x 1 + x x n x i X = = N N

3 Esempi di media aritmetica semplice _ a) 2,4,6 x = (2+4+6):3 = 4 _ b) 1,4,7 x = (1+4+7):3 = 4 _ c) 4,4,4 x = (4+4+4):3 = 4 _ d) 2,3,7 x = (2+3+7):3 = 4 La media aritmetica semplice non tiene conto della distribuzione dei valori nella serie(esempi a,b,e c) e può corrispondere ad un valore inesistente(es.d)

4 Proprietà della media aritmetica 1)La somma algebrica degli scarti dei singoli termini della serie rispetto alla media aritmetica è sempre uguale a 0 Data la serie di valori 2,4,6 la somma degli scarti rispetto alla media 4 sarà (2 4) + (4 4) + (6 4) = = 0

5 segue Proprietà della media aritmetica 2) La somma dei quadrati degli scarti tra i singoli termini e la media aritmetica corrisponde ad un valore minimo nei confronti di quelli che si otterrebbero calcolando gli scarti rispetto a qualsiasi altro valore (2-4) + (4-4) + (6-4) = = (2 3) + (4 3) + (6 3) = = (2 6) + (4 6) + (6 6) = = 20

6 Media aritmetica ponderata Quando ai singoli termini della serie corrispondono più di una osservazione e quando si tratta di valori raggruppati in classi invece della media aritmetica semplice si calcola la media aritmetica ponderata _ x i. n i x i. n i x p = = N n i

7 Esempi di media aritmetica ponderata Statura N.osserv. Statura N.osserv. Statura N.osserv. 1, = ,60. 2 = 3,2 + 1,60. 18= 28,8 + 1, = , =17 + 1,70. 10= , = 18 = 1,80. 18= 32,4= 1,80. 2= 3,6 = ,6 49,4 Media aritmetica ponderata = 51 : 30 = 1,70 52,6 : 30 = 1,75 49,4:30 : 1,65

8 segue Media aritmetica ponderata Se si tratta di valori raggruppati in classi la media aritmetica ponderata si calcola moltiplicando i valori centrali delle classi per il corrispondente numero delle osservazioni,sommando i risultati ottenuti e dividendo per il numero totale delle osservazioni

9 Media aritmetica ponderata per valori raggruppati in classi Valori della P.A. Valori centrali N.osserv. (a) (b) (c) (b). (c) fino a oltre = N.tot.delle osservazioni Media aritmetica ponderata = 4.295:25 = 171,8

10 Media geometrica e media armonica La media geometrica si ottiene calcolando la radice ennesima della produttoria degli n valori della serie _ n n x g = x 1. x 2... Xn == π xi La media armonica si calcola dividendo il numero totale delle osservazioni per la sommatoria dei reciproci dei valori della serie _ n n X a = = x1 x 2 Xn Xn

11 Applicazioni dei diversi valori medi Progressione aritmetica = media aritmetica Progressione geometrica = media geometrica Progressione esponenziale = media armonica Slidetube.it

12 Esempi di applicazione dei diversi valori medi Media Valori aritmetica geometrica armonica 2,4,6 4 3,63 3,27 2,4,8 4,66 4 3,43 2,4,16 7,33 5,04 3,69

13 Esempio di applicazione della media geometrica Costo delle prestazioni di previdenza sociale(inps) Anni Medie triennali(in miliardi di lire) = = (= ,88) = (= ,95) Media aritmetica = Media geometrica = Poiché la distribuzione approssima una progressione geometrica si deve utilizzare la media geometrica

14 Esempio di applicazione della media armonica Tre pazienti vengono sottoposti a terapia con un nuovo farmaco per la cura di una malattia molto grave. Nel primo paziente si ottiene una sopravvivenza di due anni dopo la terapia, nel secondo una sopravvivenza di 4 anni e nel terzo la completa guarigione. Per calcolare la sopravvivenza media dei tre pazienti e valutare l efficacia del farmaco si calcola la media armonica.

15 segue Esempio di applicazione della media armonica _ 3 3 Xa = = = 4 anni ,5 + 0, Nel calcolo della sopravvivenza media la guarigione viene considerata come infinito; per una regola matematica quando il denominatore di una frazione tende all infinito la frazione tende a 0

16 Definizione di Moda In una serie di valori si definisce MODA o «VALORE MODALE» o «NORMA» la modalità o il valore (o la classe di valori) a cui corrisponde la MAGGIORE FREQUENZA(= il maggior numero di osservazioni)

17 Esempio di applicazione della moda Valori centrali Peso in Kg. delle classi N.di osservazioni fino a oltre La Moda è 75(valore centrale della classe alla quale corrisponde il maggior numero di osservazioni)

18 DEFINIZIONE DI MEDIANA LA MEDIANA È DATA - DAL VALORE CHE BIPARTISCE UNA SUCCESSIONE DI VALORI ORDINATA SECONDO GRANDEZZA SE IL NUMERO DEI VALORI È DISPARI; - DALLA SEMISOMMA DEI DUE VALORI CENTRALI SE IL NUMERO DEI VALORI È PARI.

19 Esempi di applicazione della mediana Età di 5 persone (in anni) 35,15,20,56,61 si dispongono i valori in una serie ordinata secondo grandezza 15,20,35,56,61 L età mediana è 35 anni

20 segue Esempi di applicazione della mediana Età di 6 persone (in anni) 35,15,20,56,61,37 si dispongono i valori in una serie ordinata secondo grandezza 15,20,35,37,56,61 si calcola la media dei due valori centrali (35+37) : 2 = 36 (=età mediana)

21 segue Esempi di applicazione della mediana Valori centrali Peso in Kg. delle classi N.di osservazioni fino a oltre Totale 100

22 segue Esempi di applicazione della mediana Poiché il numero delle osservazioni è pari si divide per due e si ottengono due valori 50 e 51; il 50 valore della serie considerata si trova nella classe Infatti se si somma il numero di osservazioni delle prime due classi si ottiene 8+20=28,per arrivare a 50 occorrono altre 22 osservazioni (50 28 = 22) e quindi il 50 valore non può che essere compreso nella classe alla quale appartengono 50 osservazioni. Quindi la mediana corrisponde al valore centrale della classe cioè a 75 anni.

23 segue Esempi di applicazione della mediana Se si vuol calcolare con più esattezza il valore della mediana si può ricorrere ad un equazione: 10:50 = x : 22 (dove 10 è il numero di Kg. nell intervallo di classe, 22 è il posto che occupa la 50esima osservazione nella classe considerata);quindi x = 4,4 che deve essere sommato al limite inferiore della classe cioè 71+4,4 = 75,4 che è il valore esatto della mediana.

Statistica. POPOLAZIONE: serie di dati, che rappresenta linsieme che si vuole indagare (reali, sperimentali, matematici)

Statistica. POPOLAZIONE: serie di dati, che rappresenta linsieme che si vuole indagare (reali, sperimentali, matematici) Statistica La statistica può essere vista come la scienza che organizza ed analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva:

Dettagli

Valori Medi. Docente Dott.ssa Domenica Matranga

Valori Medi. Docente Dott.ssa Domenica Matranga Valori Medi Docente Dott.ssa Domenica Matranga Valori medi Medie analitiche - Media aritmetica - Media armonica - Media geometrica - Media quadratica Medie di posizione - Moda -Mediana - Quantili La media

Dettagli

Statistica Sociale - modulo A

Statistica Sociale - modulo A Statistica Sociale - modulo A e-mail: stella.iezzi@uniroma2.it Uno dei principali limiti della media aritmetica e che essa risente fortemente dei valori estremi della distribuzione. Cosi pu accadere che

Dettagli

INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE

INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE Consentono di sintetizzare un insieme di misure tramite un unico valore rappresentativo indice che riassume o descrive i dati e dipende dalla

Dettagli

LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE. Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva

LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE. Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di dati statistici

Dettagli

INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE

INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE Consentono di sintetizzare un insieme di misure tramite un unico valore rappresentativo è indice che riassume o descrive i dati e dipende

Dettagli

http://www.biostatistica.unich.it 1 STATISTICA DESCRITTIVA Le misure di tendenza centrale 2 OBIETTIVO Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di dati statistici. 3 Esempio Nella

Dettagli

Esempi di confronti grafici

Esempi di confronti grafici Esempi di confronti grafici Esempi di confronti grafici 7/3 Capitolo 3 LE MEDIE La media aritmetica La media geometrica La trimmed mean La mediana La moda I percentili Statistica - Metodologie per

Dettagli

Statistica Un Esempio

Statistica Un Esempio Statistica Un Esempio Un indagine sul peso, su un campione di n = 100 studenti, ha prodotto il seguente risultato. I pesi p sono espressi in Kg e sono stati raggruppati in cinque classi di peso. classe

Dettagli

Istituzioni di Statistica e Statistica Economica

Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia, Assisi, a.a. 2013/14 Esercitazione n. 1 A. I dati riportati nella seguente tabella si riferiscono

Dettagli

Statistica. Campione

Statistica. Campione 1 STATISTICA DESCRITTIVA Temi considerati 1) 2) Distribuzioni statistiche 3) Rappresentazioni grafiche 4) Misure di tendenza centrale 5) Medie ferme o basali 6) Medie lasche o di posizione 7) Dispersione

Dettagli

Università di Cassino. Esercitazioni di Statistica 1 del 29 Gennaio 2010. Dott. Mirko Bevilacqua

Università di Cassino. Esercitazioni di Statistica 1 del 29 Gennaio 2010. Dott. Mirko Bevilacqua Università di Cassino Esercitazioni di Statistica del 29 Gennaio 200 Dott. Mirko Bevilacqua DATASET STUDENTI N SESSO ALTEZZA PESO CORSO NUMERO COLORE COLORE (cm) (kg) LAUREA SCARPA OCCHI CAPELLI M 79 65

Dettagli

Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti

Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti Laurea in Scienze dell Educazione Insegnamento di Pedagogia Sperimentale (Prof. Paolo Frignani) Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it) MEDIA aritmetica semplice

Dettagli

REGRESSIONE E CORRELAZIONE

REGRESSIONE E CORRELAZIONE REGRESSIONE E CORRELAZIONE Nella Statistica, per studio della connessione si intende la ricerca di eventuali relazioni, di dipendenza ed interdipendenza, intercorrenti tra due variabili statistiche 1.

Dettagli

Statistica. Matematica con Elementi di Statistica a.a. 2015/16

Statistica. Matematica con Elementi di Statistica a.a. 2015/16 Statistica La statistica è la scienza che organizza e analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva: dalla mole di dati

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA - 9.Statistica - CTF Matematica - Seconda Parte Codice Compito: - Numero d Ordine D. 1 Un veicolo marcia per 50 km alla velocita v, e per altri 50 km alla velocita

Dettagli

Indicatori di Posizione e di Variabilità. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica

Indicatori di Posizione e di Variabilità. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Indicatori di Posizione e di Variabilità Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Indici Sintetici Consentono il passaggio da una pluralità

Dettagli

Richiami di aritmetica(2)

Richiami di aritmetica(2) Richiami di aritmetica() Frazioni definizioni, operazioni, espressioni Numeri decimali Rapporti e proporzioni Percentuali Materia Matematica Autore Mario De Leo Le frazioni La frazione è un operatore che

Dettagli

Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità

Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità Abbiamo visto che la media è una misura della localizzazione centrale della distribuzione (il centro di gravità). Popolazioni con la stessa media possono

Dettagli

Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva

Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva Fondamenti di Informatica Ester Zumpano Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva Lezione 5 Statistica descrittiva La statistica descrittiva mette a disposizione il calcolo di

Dettagli

La statistica descrittiva per le variabili quantitative

La statistica descrittiva per le variabili quantitative La statistica descrittiva per le variabili quantitative E la sintesi dei dati Gli indici di posizione/tendenza centrale OBIETTIVO Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di

Dettagli

Esercitazioni di statistica

Esercitazioni di statistica Esercitazioni di statistica Gli indici statistici di sintesi: Gli indici di centralità Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 7 Ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni

Dettagli

LE MEDIE DI POSIZIONE

LE MEDIE DI POSIZIONE - Medie Algebriche o Potenziate se la determinazione della media avviene utilizzando tutti i valori della distribuzione; - Medie lasche (: Medie di Posizione e Moda) se la determinazione della media avviene

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it TIPI DI MEDIA: GEOMETRICA, QUADRATICA, ARMONICA Esercizio 1. Uno scommettitore puntando una somma iniziale

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 4

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 4 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 4 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Differenze semplici medie, confronti in termini di mutua variabilità La distribuzione del prezzo

Dettagli

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni

Dettagli

Statistica descrittiva II

Statistica descrittiva II Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 009/010 C.d.L.: Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica Statistica descrittiva II Ines Campa Probabilità e Statistica - Esercitazioni

Dettagli

x i. Δ x i

x i. Δ x i ITCS "R. LUXEMBURG" BO- AS 011-01 5CL MATEMATICA- COGOME: OME: VERIFICA UD 1.A : STATISTICA DESCRITTIVA (ORE ) DATA: 1] Data la serie del numero di componenti dei nuclei familiari rilevati in un gruppo

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioni di Statistica Indici di posizione e di variabilità Prof. Livia De Giovanni lstatistica@dis.uniroma1.it Esercizio 1 Data la seguente distribuzione unitaria del carattere X: X : 4 2 4 2 6 4

Dettagli

Gli indici di variabilità

Gli indici di variabilità Le misure della variabilità 4/5 ottobre 2011 Statistica sociale 1 Gli indici di variabilità In tutti gli esempi visti nell ultima lezione, abbiamo visto che le grandezze considerate - pur nelle diverse

Dettagli

L indagine statistica

L indagine statistica 1 L indagine statistica DEFINIZIONE. La statistica è quella disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del loro utilizzo a fini

Dettagli

DISTRIBUZIONE NORMALE (1)

DISTRIBUZIONE NORMALE (1) DISTRIBUZIONE NORMALE (1) Nella popolazione generale molte variabili presentano una distribuzione a forma di campana, bene caratterizzata da un punto di vista matematico, chiamata distribuzione normale

Dettagli

Università degli Studi di Verona

Università degli Studi di Verona Università degli Studi di Verona CdL in Economia e Commercio a.a. 2010/2011 STATISTICA Esercitazioni: Annamaria Guolo Rappresentazioni grafiche e distribuzioni di frequenza: SOLUZIONI Esercizio 2 a) I

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA. Elementi di statistica medica GLI INDICI INDICI DI DISPERSIONE STATISTICA DESCRITTIVA

STATISTICA DESCRITTIVA. Elementi di statistica medica GLI INDICI INDICI DI DISPERSIONE STATISTICA DESCRITTIVA STATISTICA DESCRITTIVA Elementi di statistica medica STATISTICA DESCRITTIVA È quella branca della statistica che ha il fine di descrivere un fenomeno. Deve quindi sintetizzare tramite pochi valori(indici

Dettagli

STATISTICHE DESCRITTIVE

STATISTICHE DESCRITTIVE STATISTICHE DESCRITTIVE ARGOMENTI DELLA LEZIONE concetti introduttivi indici di tendenza centrale indici di dispersione indici di posizione 2 concetti introduttivi Unità statistiche elementi che costituiscono

Dettagli

Le misure della tendenza

Le misure della tendenza Statistica descrittiva: le misure della tendenza centrale 4 ottobre 2011 Statistica sociale 1 Le misure della tendenza centrale Vediamo i passi che abbiamo fatto finora: 1) Abbiamo stabilito che cosa è

Dettagli

LEZIONI DI STATISTICA MEDICA

LEZIONI DI STATISTICA MEDICA LEZIONI DI STATISTICA MEDICA A.A. 2010/2011 Lezione n.3 - Indici di posizione 1 Per i caratteri qualitativi, la tabella e le rappresentazioni grafiche esauriscono quasi completamente gli aspetti descrittivi.

Dettagli

STATISTICA. La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici.

STATISTICA. La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici. STATISTICA La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici. Essa si occupa della tecnica per raccogliere ed elaborare Dati (studenti, abitanti, oggetti, ecc.)

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE Pag. 1 di 7 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA INDIRIZZO AFM, RIM, SIA CLASSE BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: Alemagna, Bartalotta, Bergamaschi, Mangione NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I

Dettagli

Parte Seconda. Prova di selezione culturale

Parte Seconda. Prova di selezione culturale Parte Seconda Prova di selezione culturale TEORIA DEGLI INSIEMI MATEMATICA ARITMETICA Insieme = gruppo di elementi di cui si può stabilire inequivocabilmente almeno una caratteristica in comune. Esempi:

Dettagli

Misure di dispersione (o di variabilità)

Misure di dispersione (o di variabilità) 14/1/01 Misure di dispersione (o di variabilità) Range Distanza interquartile Deviazione standard Coefficiente di variazione Misure di dispersione 7 8 9 30 31 9 18 3 45 50 x = 9 range=31-7=4 x = 9 range=50-9=41

Dettagli

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 16

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 16 METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 16 Ancora sulle relazioni Proviamo a rappresentare alcune relazioni 1)Nell insieme dei primi dieci numeri naturali la relazione: a) a è

Dettagli

Obiettivi Strumenti Cosa ci faremo? Probabilità, distribuzioni campionarie. Stimatori. Indici: media, varianza,

Obiettivi Strumenti Cosa ci faremo? Probabilità, distribuzioni campionarie. Stimatori. Indici: media, varianza, Obiettivi Strumenti Cosa ci faremo? inferenza Probabilità, distribuzioni campionarie uso stima Stimatori significato teorico descrizione Indici: media, varianza, calcolo Misure di posizione e di tendenza

Dettagli

ESERCIZI STATISTICA DESCRITTIVA

ESERCIZI STATISTICA DESCRITTIVA ESERCIZI STATISTICA DESCRITTIVA Frequenze assolute e relative Titolo di studio Frequenze assolute Frequenze relative Proporzioni Percentuali Senza titolo 30 0,025 2,5 Lic. elementare 509 0,424 42,4 Licenza

Dettagli

Elementi di statistica

Elementi di statistica Scuola media G. Ungaretti Elementi di statistica Prof. Enrico Castello Ti insegnerò a conoscere i criteri organizzatori di una tabella di dati distinguere frequenze assolute e frequenze percentuali determinare

Dettagli

Università di Cassino Corso di Laurea in Scienze Motorie Biostatistica Anno accademico 2011/2012

Università di Cassino Corso di Laurea in Scienze Motorie Biostatistica Anno accademico 2011/2012 Università di Cassino Corso di Laurea in Scienze Motorie Biostatistica Anno accademico 2011/2012 Bruno Federico b.federico@unicas.it Cattedra di Igiene - Università degli Studi di Cassino Indici di sintesi

Dettagli

MAPPA 8 NUMERI. L estrazione di radice e i numeri reali assoluti

MAPPA 8 NUMERI. L estrazione di radice e i numeri reali assoluti MAPPA 8 L estrazione di radice e i numeri reali assoluti Il concetto di radice Estrarre la radice quadrata (terza, quarta ecc.) di un numero significa determinare quel numero che, elevato alla seconda

Dettagli

Elementi di statistica medica

Elementi di statistica medica MISURAZIONE E MISURA Elementi di statistica medica Misure di sintesi numerica Misurazione: insieme di operazioni che portano alla determinazione del valore del misurando. Misura: valore del misurando ottenuto

Dettagli

Sintesi numerica di distribuzioni statistiche

Sintesi numerica di distribuzioni statistiche Sintesi numerica di distribuzioni statistiche La sintesi numerica di una distribuzione statistica è basata sulla costruzione di particolari indici numerici che delineano alcuni aspetti essenziali della

Dettagli

Lezione 4. Statistica. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Lezione 4. A. Iodice. Indici di posizione.

Lezione 4. Statistica. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Lezione 4. A. Iodice. Indici di posizione. Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 28 Outline 1 Indici 2 3 mediana distribuzioni 4 5 () Statistica 2 / 28 Indici robusti (o ): La moda

Dettagli

esercitazione1 12/10/2015

esercitazione1 12/10/2015 esercitazione1 12/10/2015 VARIABILE CLASSIFICAZIONE TIPOLOGIA Peso vivo del cavallo Ora della deposizione dell uovo Colore mantello Presenza corna Latte prodotto N. uova prodotte Presenza speroni alle

Dettagli

Richiami di aritmetica

Richiami di aritmetica Richiami di aritmetica I numeri naturali L insieme dei numeri naturali, che si indica con N, comprende tutti i numeri interi maggiori di zero. Operazioni fondamentali OPERAZIONE SIMBOLO RISULTATO TERMINI

Dettagli

Lo scarto quadratico medio è s = s 2 2,15. c) Le confezioni con peso inferiore a 500g sono 18, quindi in percentuale sono 18 = 0,72 = 72%.

Lo scarto quadratico medio è s = s 2 2,15. c) Le confezioni con peso inferiore a 500g sono 18, quindi in percentuale sono 18 = 0,72 = 72%. Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc 2013/2014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unifeit Esercizi sulla Statistica Descrittiva

Dettagli

Corso di Statistica: ESERCITAZIONI

Corso di Statistica: ESERCITAZIONI Corso di Statistica: ESERCITAZIONI Nicole Triunfo a.a: 2013/2014 Università degli Studi di Napoli Federico II Esercitazioni di STATISTICA Gli indici di posizione Gli indici di posizione Gli indici di posizione,

Dettagli

Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati

Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati 30 30 10 30 50 30 60 60 30 20 20 20 30 20 30 30 20 10 10 40 20 30 10 10 10 30 40 30 20 20 40 40 40 dire se i dati illustrati sono unità statistiche valori

Dettagli

I 5 principi dell estimo

I 5 principi dell estimo La stima del valore di mercato Prof. Arch. ALESSIO D AURIA, PhD DIPARTIMENTO DI CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI aldauria@unina.it I 5 principi dell estimo 1. Il valore dipende dallo

Dettagli

Sintesi dei dati in una tabella. Misure di variabilità (cap. 4) Misure di forma (cap. 5) Statistica descrittiva (cap. 6)

Sintesi dei dati in una tabella. Misure di variabilità (cap. 4) Misure di forma (cap. 5) Statistica descrittiva (cap. 6) Sintesi dei dati in una tabella Misure di variabilità (cap. 4) Misure di forma (cap. 5) Statistica descrittiva (cap. 6) Sintesi dei dati Spesso si vuole effettuare una sintesi dei dati per ottenere indici

Dettagli

Prof. Anna Paola Ercolani (Università di Roma) Lez Indicatori di dispersione

Prof. Anna Paola Ercolani (Università di Roma) Lez Indicatori di dispersione Consentono di descrivere la variabilità all interno della distribuzione di requenza tramite un unico valore che ne sintetizza le caratteristiche CAMPO DI VARIAZIONE DIFFERENZA INTERQUARTILE SCOSTAMENTO

Dettagli

Distribuzione Normale

Distribuzione Normale Distribuzione Normale istogramma delle frequenze di un insieme di misure di una grandezza che può variare con continuità popolazione molto numerosa, costituita da una quantità praticamente illimitata di

Dettagli

Esercizio 1. Ricavi 102,3 105,6 100,7 105,2 104,8 104,6 100,7 100,2 100,9 102,7 95,4 120,7

Esercizio 1. Ricavi 102,3 105,6 100,7 105,2 104,8 104,6 100,7 100,2 100,9 102,7 95,4 120,7 Esercizio 1 Un azienda del settore abbigliamento operante nella provincia di Frosinone ha registrato i seguenti ricavi annui (in migliaia di Euro) derivanti dalla vendita di capi in pelle: Anni 1991 1992

Dettagli

Elementi di Statistica

Elementi di Statistica Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica ed Elementi di Statistica 3 c.f.u. Anno Accademico 2010/2011 Docente: ing. Salvatore Sorce Elementi di Statistica Statistica

Dettagli

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI.

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI. Corso di Laurea Specialistica in Biologia Sanitaria, Universita' di Padova C.I. di Metodi statistici per la Biologia, Informatica e Laboratorio di Informatica (Mod. B) Docente: Dr. Stefania Bortoluzzi

Dettagli

Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti

Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti Laurea in Scienze dell Educazione Insegnamento di Pedagogia Sperimentale (Prof. Paolo Frignani) Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it) Cos è la Statistica caratterizzato

Dettagli

a b a : b Il concetto di rapporto

a b a : b Il concetto di rapporto 1 Il concetto di rapporto DEFINIZIONE. Il rapporto fra due valori numerici a e b è costituito dal loro quoziente; a e b sono i termini del rapporto, il primo termine si chiama antecedente, il secondo si

Dettagli

LEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano. Strumenti statistici in Excell

LEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano. Strumenti statistici in Excell LEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano Strumenti statistici in Excell Pacchetto Analisi di dati Strumenti di analisi: Analisi varianza: ad un fattore Analisi

Dettagli

Statistica di base per l analisi socio-economica

Statistica di base per l analisi socio-economica Laurea Magistrale in Management e comunicazione d impresa Statistica di base per l analisi socio-economica Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Definizioni di base Una popolazione è l insieme

Dettagli

3 3 3 : 3 3 : 3. 2) Fra le seguenti espressioni indica, motivando la risposta, i monomi:

3 3 3 : 3 3 : 3. 2) Fra le seguenti espressioni indica, motivando la risposta, i monomi: COMPITI DELLE VACANZE DI MATEMATICA CLASSI PRIME A.F.M. A.S. 0/ ) Calcola le seguenti espressioni: 0 : 8 : : 7 9 5 5 5 7 0 5 9 b) 6 66 :6 :6 :6 : : : : 5 : : 6 0 7 c) d) 7 : 9 6 7 8 5 : 7 8 e),5,6 0,5

Dettagli

Rilevazione degli apprendimenti

Rilevazione degli apprendimenti Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 00-0 PROVA DI MATEMATICA Scuola secondaria di II grado Classe... Studente... Simulazioni di prove costruite secondo il Quadro di riferimento Invalsi pubblicato

Dettagli

Le disequazioni. BM4 pag Esercizi pag es ) Situazioni al massimo

Le disequazioni. BM4 pag Esercizi pag es ) Situazioni al massimo Le disequazioni. BM4 pag. 28-35 Esercizi pag. 97 98 es. 68 73. 1) Situazioni. a) Con la mia compagnia telefonica C1 pago 20 cts al minuto. Acquistando una tessera del valore di 60 CHF, determina: i) Quanti

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 3PTVE A. S. 2015/2016

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 3PTVE A. S. 2015/2016 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 3PTVE A. S. 2015/2016 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, in termini di livello medio,

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Analisi Matematica 1 Schema provvisorio delle lezioni A. A. 2015/16 1 Distribuzione degli argomenti delle lezioni Argomento ore tot Numeri reali 11 11 Numeri complessi 1 12 Spazio euclideo 2 14 Topologia

Dettagli

3) In una distribuzione di frequenza si può ottenere più di una moda Vero Falso

3) In una distribuzione di frequenza si può ottenere più di una moda Vero Falso CLM C Verifica in itinere statistica medica 13-01-2014 1) Indicate a quale categoria (Qualitativa, qualitativa ordinabile, quantitativa discreta, quantitativa continua) appartengono le seguenti variabili:

Dettagli

1/4 Capitolo 4 Statistica - Metodologie per le scienze economiche e sociali 2/ed Copyright 2008 The McGraw-Hill Companies srl

1/4 Capitolo 4 Statistica - Metodologie per le scienze economiche e sociali 2/ed Copyright 2008 The McGraw-Hill Companies srl 1/4 Capitolo 4 La variabilità di una distribuzione Intervalli di variabilità Box-plot Indici basati sullo scostamento dalla media Confronti di variabilità Standardizzazione Statistica - Metodologie per

Dettagli

1/55. Statistica descrittiva

1/55. Statistica descrittiva 1/55 Statistica descrittiva Organizzare e rappresentare i dati I dati vanno raccolti, analizzati ed elaborati con le tecniche appropriate (organizzazione dei dati). I dati vanno poi interpretati e valutati

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Statistica Descrittiva Variabili numeriche

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Statistica Descrittiva Variabili numeriche Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica Statistica Descrittiva Variabili numeriche Misure di tendenza centrale Media (aritmetica) Mediana Media

Dettagli

LINGUAGGIO MATEMATICO DI BASE, MODELLIZZAZIONE E RAGIONAMENTO

LINGUAGGIO MATEMATICO DI BASE, MODELLIZZAZIONE E RAGIONAMENTO LINGUGGIO MTEMTIO I SE, MOELLIZZZIONE E RGIONMENTO. Per tutti i valori di p e q diversi da zero, l espressione è equivalente a p q (q + 2p) p + 2 q [*] p + 2 q p + 2p q q p + 2 q rgomenti:. lgebra Parole

Dettagli

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori Addizione Sottrazione Potenze Moltiplicazione Divisione Multipli e divisori LE QUATTRO OPERAZIONI Una operazione aritmetica è quel procedimento che fa corrispondere ad una coppia ordinata di numeri (termini

Dettagli

Graficazione qualitativa del luogo delle radici

Graficazione qualitativa del luogo delle radici .. 5.3 1 Graficazione qualitativa del luogo delle radici Esempio. Si faccia riferimento al seguente sistema retroazionato: d(t) G(s) r(t) e(t) K 1(s 1) s(s + 1)(s + 8s + 5) y(t) Per una graficazione qualitativa

Dettagli

Algebra. I numeri relativi

Algebra. I numeri relativi I numeri relativi I numeri relativi sono quelli preceduti dal segno > o dal segno . I numeri positivi sono quelli preceduti dal segno + (zero escluso). I numeri negativi sono quelli preceduti

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA Tel. 0331635718 fax 0331679586 info@isisfacchinetti.it www.isisfacchinetti.it ISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti, 5 21053 Castellanza Modulo Gestione Qualità UNI EN ISO 9001 : 2008 PIANO STUDIO DELLA

Dettagli

STATISTICA A-K (2014) Soluzione esercizi da svolgere prima settimana

STATISTICA A-K (2014) Soluzione esercizi da svolgere prima settimana STATISTICA A-K (2014) Soluzione esercizi da svolgere prima settimana Classificazione di 80 aziende in base a: X = numero di dipendenti Y = fatturato (in milioni di euro) X \ Y 0,5 1 1 2 2 4 4 20 Totale

Dettagli

se d=0 Dimostrazione In una progressione aritmetica la differenza tra ogni termine e quello predente è uguale a d:

se d=0 Dimostrazione In una progressione aritmetica la differenza tra ogni termine e quello predente è uguale a d: Progressioni aritmetiche Progressioni Una progressione aritmetica è una successione numerica tale che la differenza tra ogni termine e il suo precedente è costante. Tale differenza costante è detta ragione,

Dettagli

Rapporti e proporzioni

Rapporti e proporzioni Rapporti e proporzioni Si dice RAPPORTO FRA DUE NUMERI, il secondo dei quali sia diverso da zero, il quoziente ottenuto dividendo il primo per il secondo. a b = a b a e b si dicono TERMINI del rapporto

Dettagli

STATISTICA Disciplina scien tifica che fornisce strumenti per l interpretazione delle informazioni contenute in insiemi di dati relativi a

STATISTICA Disciplina scien tifica che fornisce strumenti per l interpretazione delle informazioni contenute in insiemi di dati relativi a STATISTICA Disciplina scien tifica che fornisce strumenti per l interpretazione delle informazioni contenute in insiemi di dati relativi a VARIABILI CASUALI VARIABILE Qualunque fenomeno espri mibile numericamente

Dettagli

AMBIENTE OPENOFFICE CALC STATISTICA - SCHEDA 1

AMBIENTE OPENOFFICE CALC STATISTICA - SCHEDA 1 AMBIENTE OPENOFFICE CALC STATISTICA - SCHEDA 1 Sai ched è la statistica? E na cosa che serve pe fa un conto in generale de la gente che nasce, che sta male, che more, che va in carcere e che sposa. Ma

Dettagli

Capitolo 6. La distribuzione normale

Capitolo 6. La distribuzione normale Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 6 La distribuzione normale Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Facoltà di Ingegneria, Università

Dettagli

A1. La curva normale (o di Gauss)

A1. La curva normale (o di Gauss) Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 202/203 lezione n. 8 dell aprile 203 - di Massimo Cristallo - A. La curva normale (o di Gauss) La curva

Dettagli

7. Il valore che in un insieme di dati statistici si presenta con maggiore frequenza si chiama A.moda B.mediana C.media D.

7. Il valore che in un insieme di dati statistici si presenta con maggiore frequenza si chiama A.moda B.mediana C.media D. www.matematicamente.it statistica 1 Elementi di Statistica ognome e nome: lasse ata 1. Quali definizioni sono corrette? A.L unità statistica è il più piccolo elemento sul quale si effettua un osservazione.

Dettagli

x F(x)

x F(x) ELABORAZIONI STATISTICHE Le distribuzioni di frequenza rappresentano una sintesi dell insieme dei dati numerici che ne facilitano la lettura e l interpretazione. Nella scala intervallo si possono fare

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Sintesi a cinque e misure di variabilità rispetto ad un centro Una catena di fast-food ha selezionato

Dettagli

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO SCHEDA DI APPROFONDIMENTO L'elaborazione dei dati continui Per quanto riguarda l'analisi di un'indagine statistica costituita da dati continui, l'elaborazione dei dati, proprio percheâ i valori appartengono

Dettagli

Capitolo 6 La distribuzione normale

Capitolo 6 La distribuzione normale Levine, Krehbiel, Berenson Statistica Casa editrice: Pearson Capitolo 6 La distribuzione normale Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Economia Dipartimento di Economia e Management, Università

Dettagli

Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica

Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica Regressione Lineare e Correlazione Argomenti della lezione Determinismo e variabilità Correlazione Regressione Lineare

Dettagli

Potenziamento formativo, Infermieristica, M. Ruspa RIPASSO DI MATEMATICA

Potenziamento formativo, Infermieristica, M. Ruspa RIPASSO DI MATEMATICA RIPASSO DI MATEMATICA MATEMATICA DI BASE CHE OCCORRE CONOSCERE Numeri relativi ed operazioni con i medesimi Frazioni Potenze e relative proprieta Monomi, polinomi, espressioni algebriche Potenze di dieci

Dettagli

Gli indici statistici

Gli indici statistici Gli indici statistici Un primo percorso di statistica nel biennio della scuola superiore Prof. Ssa Dario Liliana 1 Scheda1: Per ciascuno dei seguenti insiemi di dati trova un numero che li sintetizzi.

Dettagli

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Unità di apprendimento 1

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Unità di apprendimento 1 Unità di apprendimento 1 UdA n. 1 GLI INSIEMI E IL CALCOLO IN Q DURATA PREVISTA 30 0 30 STANDARD DI RIFERIMENTO asse Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole

Dettagli

C I R C O N F E R E N Z A...

C I R C O N F E R E N Z A... C I R C O N F E R E N Z A... ESERCITAZIONI SVOLTE 3 Equazione della circonferenza di noto centro C e raggio r... 3 Equazione della circonferenza di centro C passante per un punto A... 3 Equazione della

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

Statistica. Alfonso Iodice D Enza Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 33 Outline 1 2 3 4 5 6 () Statistica 2 / 33 Misura del legame Nel caso di variabili quantitative

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA CLASSE: 2 Sezione: G A.S.: 2015/2016 Libro di testo: Matematica.bianco, volume 1, di Bergamini, Trifone Barozzi, edizioni Zanichelli. Libro di testo: Matematica.rosso, volume 2, di Bergamini, Trifone Barozzi,

Dettagli

Rappresentazioni grafiche

Rappresentazioni grafiche Rappresentazioni grafiche Su una popolazione di n = 20 unità sono stati rilevati i seguenti fenomeni: stato civile (X) livello di scolarità (Y ) numero di figli a carico (Z) reddito in migliaia di (W )

Dettagli