Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico )

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico )"

Transcript

1 Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico ) Materiale didattico riguardante argomenti selezionati delle lezioni del corso di Farmacologia e Farmacoterapia. Si raccomanda agli studenti (come più volte sottolineato durante le lezioni) di usare questo materiale solo come aiuto/guida alla preparazione del relativo esame di Farmacologia e Farmacoterapia. Si rammenta, infatti, che l USO dei TESTI di Farmacologia consigliati (ad esclusiva scelta dello studente) è indispensabile per una corretta, utile e più facile preparazione della materia. Si precisa che il programma completo per la preparazione dell esame è sempre reperibile presso la segreteria della Sezione di Farmacologia. Gli studenti sono tenuti a svolgere tutti gli argomenti indicati nel programma anche se non compresi nel materiale didattico. Infine, si mettono in guardia gli studenti dall uso di fotocopie di materiale didattico (presunte stampe delle lezioni) ABUSIVAMENTE vendute presso le copisterie. Le figure utilizzate nelle lezioni sono quelle dei libri di testo consigliati o sono immagini copyright-free da siti web specializzati

2 FARMACI ANTIDEPRESSIVI ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI INIBITORI DELLE MONOAMINO-OSSIDASI (I-MAO) INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI) ANTIDEPRESSIVI ATIPICI

3 Disturbi affettivi Depressione maggiore: Patologia caratterizzata da periodicità 7-15 % uomini; 13-28% donne 40-50% origine genetica Area emotivo-affettiva Area vegetativa Attività psicomotoria Sfera cognitiva Sintomi variabili psicologici e fisici Cause sconosciute: vulnerabilità genetica (~ 50% casi) stress Traumi emozionali Infezioni o danni durante lo sviluppo malattie Tristezza, senso di impotenza, disinteresse, incapacità di concentrazione, alterazione memoria, sensi di colpa, disturbi del sonno, ridotto appetito, perdita libido. lutti, separazioni, licenziamenti (depressione reattiva o esogena) Assunzione di farmaci o droghe di abuso Disturbo bipolare: alternanza di fasi depressive e di fasi maniacali

4 Neurobiologia della depressione La depressione è una malattia eterogenea derivante da una disfunzione di diversi sistemi neurotrasmettitoriali o metabolici in presenza di concomitanti eventi psicosociali. La maggior parte delle teorie biologiche sulla depressione si focalizza su anomalie riguardanti uno o più sistemi neurochimici cerebrali. Dorsal rafe Corteccia prefrontale, amigdala, ippocampo Nucleus Accumbens Locus coeruleus

5 Mediatori chimici

6 Vie noradrenergiche nel SNC Tegmento laterale LC (tronco) a1 (+) a2 (-) 5HT nei Nuclei del rafe (Mesencefalo)

7 Recettori noradrenergici Recettore sensibilità proteina G effetto α 1 (A = NA >> ISO) α q PLC, IP 3 /Ca 2+ -DAG PLD e PLA 2 α 2 (A = NA >> ISO) α i AC, camp βγ canali del K + α 0 canali del Ca 2+ tipo L o N α i PLC e PLA 2 β 1 (ISO > A = NA) α s AC, camp canali del Ca 2+ tipo L β 2 (ISO > A >> NA) α s AC, camp β 3 (ISO = A > NA) α s AC, camp

8 Attenzione Vie monoaminergiche nel SNC veglia tremore umore Emotività Locus ceruleus NORADRENALINA Regolazione pressione del sangue

9 Vie serotoninergiche nel SNC Nuclei del rafe (Mesencefalo) Sistema limbico Corteccia

10 Recettori serotoninergici Ansia e depressione Emicrania Psicosi Emesi

11 b - + a1 a2

12 Recettori serotoninergici 5HT3 è un recettore ligando attivato con canale ionico permeabile a Na, Ca e K. Nei neuroni serotoninergici dei nuclei del rafe i recettori a2 presinaptici e autorecettori 5HT1B inibiscono il rilascio di 5HT; i recettori somato-dendritici 5HT1A riducono la scarica neuronale e gli adrenocettori a1 e b sul soma attivano la scarica neuronale; i recettori post-sinaptici 5HT2 mediano gli effetti della 5HT e sono abbondanti nella corteccia prefrontale.

13 umore e emozione Vie monoaminergiche nel SNC Temperatura corporea Controllo ingestione di cibo Funzioni sessuali SEROTONINA vomito Sonno/insonnia

14 Vie dopaminergiche nel SNC

15 Recettori dopaminergici

16 Vie monoaminergiche nel SNC Controllo motorio Controllo endocrino Effetti comportamentali DOPAMINA

17 Integrazione circuiti monoaminergici nel SNC Noradrenalina Attenzione, stress Motivazione Energia Ansia Irritabilità Umore, Emotività Funzioni Impulsività Ideazione suicidaria Cognitive Sonno, Appetito Funzioni sessuali Aggressività Attività psicomotoria Euforia Dopamina Serotonina

18 Ipotesi monoaminergica Schildkraut, 1965 La depressione è determinata da un deficit funzionale dei trasmettitori monoaminergici in alcune aree cerebrali, mentre la mania dipende da un eccessiva funzionalità di tali sistemi Ipotesi della Noradrenalina Ipotesi della Serotonina Ipotesi integrata della noradrenalina e serotonina

19 Ipotesi monoaminergica: evidenze sperimentali

20 Estensione dell Ipotesi monoaminergica Difficile da conciliare con la teoria monoaminergica: La concentrazione delle monoamine e dei loro metaboliti non sempre risulta significativamente più basso nel fluido cerebrospinale, nel sangue e nelle urine dei pazienti depressi rispetto ai controlli Gli effetti biochimici dei farmaci antidepressivi appaiono molto rapidamente, mentre i loro effetti antidepressivi solitamente si instaurano dopo giorni o settimane dall inizio della somministrazione Il miglioramento clinico può essere il risultato di un processo adattativo più graduale e secondario all aumentata trasmissione monoaminergica, piuttosto che un effetto primario del farmaco

21 Ipotesi Neurotrofica Una ridotta espressione e attività di CREB e BDNF è alla base di deficit neuronali riscontrati nei soggetti depressi. Livelli di CREB e di BDNF sono considerati necessari per la crescita e plasticità neuronale che sono disfunzionali in soggetti depressi. I livelli di CREB e BDNF sono controllati dalla stimolazione da parte delle amine: la serotonina via aumento del DAG e la noradrenalina via camp. Gli antidepressivi aumentano la sintesi di fattori neurotrofici nell ippocampo.

22 CREB (camp response element binding)

23 BDNF (Brain Derived Neurotrophic Factor) Proteina che gioca un ruolo fondamentale non solo nello sviluppo del sistema nervoso centrale ma anche in quei fenomeni di plasticità sinaptica alla base di una trasmissione centrale normalmente funzionante Mediante interazione con specifici recettori il BDNF esplica i suoi effetti a livello del soma e a livello delle terminazioni nervose neurogenesi

24

25 Ipotesi neurotrofica e stress Lo stress è uno dei fattori precipitanti in individui con predisposizione genetica alla depressione. Nel 50% di individui depressi si osserva iperattività dell asse ipotalamoipofisi-surrene con ipersecrezione del CRH (fattore di rilascio della corticotropina e correlato allo stress) che ha effetti negativi sulla plasticità sinaptica e sulla neurogenesi. Il CRH deprime la trasmissione serotoninergica e aumenta la produzione di cortisolo che riduce l espressione di BDNF nell ippocampo. Gli antidepressivi inducono nell ippocampo un aumento della sintesi di fattori neurotrofici e una riduzione di CRH La depressione, in particolare nei casi associati allo stress, potrebbe derivare da atrofia o morte di cellule dell ippocampo come conseguenza, almeno in parte, dell aumento di CRH e della ridotta disponibilità di BDNF.

26 Ipotesi Neurotrofica e stress

27 Ipotesi Neurotrofica e stress Normale Stress Antidepressivi Neuroni dell ippocampo BDNF: fattore trofico (Brain Derived Neurotrophic Factor) Glucocorticoidi BDNF Serotonina e NA BDNF Glucocorticoidi Normale sopravvivenza e crescita Atrofia/morte neuronale e depressione Aumentata sopravvivenza e crescita

28 Queste evidenze sperimentali suggeriscono che diversi meccanismi sono alla base della depressione: sia una ridotta funzionalità dei sistemi monoaminergici, sia una ridotta espressione di fattori neurotrofici (BDNF) fondamentali per l omeostasi neuronale, giocano un ruolo essenziale. Anche i sistemi colinergico, GABAergico e glutammatergico mostrano alterazioni.

29 Farmaci Antidepressivi ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI INIBITORI DELLE MONOAMINO-OSSIDASI (I-MAO) INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI) ANTIDEPRESSIVI ATIPICI

30 Antidepressivi: siti di azione

31 ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI (TCA) Scoperti casualmente durante lo studio di nuovi farmaci antipsicotici. Possiedono una struttura triciclica simile a quella delle fenotiazine, ma non hanno azioni antipsicotiche.

32 Antidepressivi triciclici Meccanismo d azione Inibizione del trasportatore deputato alla ricaptazione della noradrenalina e della serotonina Potenziamento della trasmissione noradrenergica e serotoninergica a livello dei sinaptosomi cerebrali deputati al controllo dell affettività

33 Antidepressivi triciclici: selettività

34 Antidepressivi triciclici Effetti collaterali In aggiunta ai loro effetti sulla ricaptazione delle amine, molti TCA sono antagonisti di diversi tipi di recettori neurotrasmettitoriali postsinaptici, tra cui: recettori a1-adrenergici recettori colinergici muscarinici recettori istaminergici H1

35 Antidepressivi triciclici Aumento ponderale Sonnolenza Vertigini Sedazione Vertigine Ipotensione ortostatica Problemi eiaculatori H1 NRI a-1 TCA EFFETTO ANTIDEPRESSIVO SRI Secchezza delle fauci, Stipsi, ritenzione urinaria, visione offuscata, tachicardia e aritmie in overdose, disturbi cognitivi, deliri M1 EFFETTI COLLATERALI Sindrome da sospensione improvvisa con agitazione, cefalea, sudorazione, disturbi gastrointestinali per eccessiva attività colinergica: la dose va ridotta gradualmente nel corso di 4 settimane

36 Antidepressivi triciclici Sono soggetti a intenso metabolismo di primo passaggio epatico con formazione di metaboliti attivi responsabili della lunga durata d azione. Maggiori effetti collaterali per blocco recettori a1, H1 e muscarinici.

37 Antidepressivi triciclici minori

38 ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI IN COMMERCIO Amitriptilina (Adepril, Laroxyl, Triptizol) Clomipramina (Anafranil) Dosulepina (Protiaden) Imipramina (Tofranil) Nortriptilina (Noritren) Trimipramina (Surmontil)

39 INIBITORI DELLE MONOAMINO-OSSIDASI (I-MAO) Tra i primi farmaci ad essere introdotti clinicamente come antidepressivi. Nel 1951 si osservò casualmente che l iproniazide, un derivato dell isoniazide, usata per il trattamento della tubercolosi, provocava effetti positivi sul tono dell umore Nel 1952, Zeller e collaboratori dimostrarono che l iproniazide a differenza dell isoniazide, era in grado di inibire gli enzimi MAO Successivamente sostituiti da TCA ed SSRI, meglio tollerati e più efficaci.

40 Inibitori delle Monoamino-Ossidasi (I-MAO) Meccanismo d azione MAO enzimi mitocondriali che metabolizzano le catecolamine e la serotonina tramite deaminazione ossidativa Gli I-MAO si legano covalentemente alle MAO causando una inibizione non-competitiva e di lunga durata e aumentando i livelli di neurotrasmettitori monoaminergici Dopo l interruzione dei farmaci occorrono anche due settimane per rigenerare nuovo enzima MAO e per ripristinare il metabolismo delle amine a livelli normali

41 Inibitori delle Monoamino-Ossidasi (I-MAO) Meccanismo d azione Gli attuali inibitori delle MAO impiegati clinicamente inibiscono entrambe le isoforme MAO A Particolarmente espresse nel cervello nei neuroni noradrenergici e serotonergici, agiscono in modo preferenziale su 5-HT e NE. MAO B Agiscono in modo preferenziale su DA e tiramina, sono espresse nel cervello e anche nel fegato Effetto terapeutico Effetti collaterali

42 Inibitori delle Monoamino-Ossidasi (I-MAO) Effetti collaterali Ipotensione ortostatica Aumento del peso corporeo Eccessiva stimolazione del sistema nervoso centrale: tremore, eccitamento, insonnia e nel caso di sovradosaggio convulsioni Effetti atropino-simili: secchezza delle fauci, offuscamento della vista, ritenzione urinaria, irrequietezza Gravi interazioni farmacologiche e alimentari

43 Interazioni con componenti della dieta La tiramina è una amina simpatico mimetica derivata dalla fermentazione di molti cibi. Essa è normalmente metabolizzata dalle MAO nelle pareti intestinali e nel fegato in modo che solo una piccola quota di tiramina raggiunge la circolazione sistemica. In presenza di I-MAO, la tiramina viene maggiormente assorbita e quindi viene potenziato il suo effetto simpaticomimetico Cheese reaction: crisi ipertensiva che può dare origine ad una grave cefalea pulsante e occasionalmente a emorragia intracranica I pazienti che assumono I-MAO devono attenersi a rigide restrizioni dietetiche

44 Cheese reaction: potenziamento degli effetti cardiovascolari della tiramina Inibitori MAO A + tiramina Crisi ipertensiva

45 Interazioni con altri farmaci TCA + I-MAO SSRI + I-MAO Gravi interazioni farmacologiche possono manifestarsi nel caso in cui gli I-MAO siano somministrati con altri farmaci che potenziano la funzione della 5-HT: Sindome serotoninergica: agitazione, tremore, sudorazione, contrazioni muscolari e mioclonie, disturbi gastrointestinali, e in caso di grave intossicazione convulsioni e coma Prodotti da banco per il raffreddore + I-MAO La co-somministrazione di I-MAO e farmaci simpaticomimetici indiretti: Gravi crisi ipertensive

46 Inibitori delle Monoamino-Ossidasi (I-MAO)

47 Inibitori delle Monoamino-Ossidasi (I-MAO) Usi terapeutici degli I-MAO Trattamento di forme severe di depressione che non rispondono a farmaci meno tossici Trattamento di gravi disturbi d ansia Moclobemide Inibitore reversibile e selettivo delle MAO-A Presenta una minore capacità di potenziare le azioni vasopressorie della tiramina e di altre amine simpaticomimetiche ad azione indiretta Limite: effetti antidepressivi moderati

48 INIBITORI DELLE MONOAMINO-OSSIDASI (I-MAO) IN COMMERCIO Fenelzina (Margyl) Tranilcipromina (Parmodalin)

49 INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI)

50 INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI)

51 INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI) Meccanismo d azione Inibiscono la ricaptazione della serotonina bloccando rapidamente lo specifico trasportatore neuronale L aumento della disponibilità sinaptica della serotonina stimola un elevato numero di recettori 5-HT postsinaptici

52 INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI) Effetti collaterali Minori effetti antimuscarinici, meno sedazione e aumento di peso Anoressia, nausea, disturbi gastrointestinali Insonnia e irrequietezza per stimolazione recettori 5-HT 2C Sindrome serotoninergica, se associati ad I-MAO Inibizione citp450 (CYP2D6) Interazioni con altri farmaci per stimolazione recettori 5-HT 3 Neurolettici (aloperidolo) Antidepressivi triciclici Agonisti b-adrenergici Alcuni antiaritmici Oppioidi - P-450 Fluoxetina Aumento conc. plasmatiche

53 INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI) Usi terapeutici Efficacia simile a quella dei TCA ma minori effetti collaterali Per i ridotti effetti collaterali, gli SSRI rappresentano farmaci antidepressivi di prima scelta, con un significativo miglioramento in termini di sicurezza e tollerabilità: Trattamento di prima scelta per varie forme di depressione Utili anche nella terapia di alcuni disturbi d ansia e nel disturbo ossessivo-compulsivo

54 INIBITORI SELETTIVI DEL REUPTAKE DELLA SEROTONINA (SSRI) IN COMMERCIO Citalopram (Elopram, Felipram, Kaidor, Lampopram, Citaprolam alter, etc) Escitalopram (Cipralex, Entact) Fluoxetina (Prozac, Azur, Clexiclor, Deprexen, Fluoxeren, Fluoxetina alter, etc) Fluvoxamina (Dumirox, Fevarin, Maveral) Paroxetina (Daparox, Dropaxin, Eutimil, Seroxat, Paroxetina Merck, etc ) Sertralina (Tatig, Zoloft, Sertralina Hexal, Sertralina Winthrop, etc)

55 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI Rappresentano un gruppo eterogeneo di molecole, soltanto lontanamente correlate ai classici TCA, con i quali tuttavia condividono alcune azioni biochimiche

56 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI Farmaci che interagiscono con la trasmissione serotoninergica ed adrenergica (SNRI) : Venlafaxina, Duloxetina: Inibitori re-uptake di serotonina e noradrenalina Non interagisce con recettori H, M, a1, BDNF Antidepressivi specifici serotoninergici e noradrenergici (NASSA): Mirtazapina, Mianserina:Bloccante dei recettori adrenergici, 5HT, H1 ed M Presinaptico Blocco recettori α2 presinaptici: Autorecettori rilascio na Eterorecettori rilascio serotonina Postsinaptico Blocco di recettori 5HT2 nella corteccia e 5HT3: azioni serotonina su 5-HT1 e riduce effetti collaterali (es. disfunzioni sessuali e nausa)

57 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI NASSA Mirtazapina, Mianserina

58 Inibitori selettivi della ricaptazione di noradrenalina (NARI): Reboxetina: Inibizione re-uptake noradrenalina ed elevata specificità farmacologica: Scarsa affinità recettori H1, a1, M No azione I-MAO Buona tollerabilità e scarsi effetti avversi! Antidepressivi che interagiscono con la trasmissione serotoninergica: Nefazadone: Inibitore re-uptake serotonina Blocco selettivo recettori post-sinatici 5-HT2 nella corteccia Leggera inibizione re-uptake na Bassa incidenza effetti avversi! Trazodone: Sedativo ed antidepressivo con meccanismo simile a nefazadone

59 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI Reboxetina (NARI) Nefazadone

60 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI

61 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI Le principali caratteristiche degli antidepressivi atipici sono: Minori effetti collaterali Minore tossicità acuta da sovradosaggio Efficacia nei pazienti che non rispondono ai TCA o agli I-MAO Gli antidepressivi atipici NON presentano né una maggiore rapidità nell indurre l effetto antidepressivo né una migliore efficacia rispetto agli altri antidepressivi

62 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI Altri farmaci usati come antidepressivi atipici per trattare depressioni resistenti al trattamento: Quetiapina: antagonista dei recettori 5HT2A e D2 Aripiprazolo: agonista parziale dei recettori 5HT1A e D2 e antagonista dei recettori 5HT2A Effetti collaterali: aumento di peso, discinesia, disturbi metabolici e cardiovascolari Agomelatina: agonista dei recettori melatoninergici MT1 e MT2 e antagonista del recettore 5HT2c Effetti collaterali: leggero aumento delle transaminasi epatiche

63 ANTIDEPRESSIVI ATIPICI IN COMMERCIO Mianserina (Lantanon) Trazodone (Trittico, Trittico fiale) Mirtazapina (Remeron, Mirtazapina Eg, Mirtazapina Hexal, etc) Reboxetina (Davedax, Edronax) Duloxetina (Cymbalta, Zeristar) Venlafaxina (Efexor, Faxine)

64 Antidepressivi: scala di selettività

65 Antidepressivi: siti di azione

66 1

67 Dinamica temporale degli effetti degli antidepressivi Settimane di trattamento con antidepressivi Effetti sinaptici ore-giorni Effetti collaterali ore-giorni Effetti terapeutici 4-6 settimane Mentre i livelli di monoamine a livello sinaptico aumentano entro poche ore, varie settimane di trattamento sono necessarie per ottenere l effetto terapeutico Risposte neuroadattative conseguenti al trattamento a lungo termine

68 Risposte Neuroadattative La somministrazione a lungo termine di TCA, SSRI, SNRI provoca: Variazioni molecolari a livello delle singole sinapsi Down-regulation dei recettori post-sinaptici b-adrenergici e 5-HT 1A (ippocampo, ipotalamo) Desensitizzazione o down-regulation degli autorecettori presinaptici a 2 e 5-HT 1A e 5-HT 1B Aumento dell espressione degli enzimi tirosina idrossilasi (TH) e triptofano idrossilasi (TPH) Variazioni cellulari a livello di gruppi di sinapsi Aumento dell espressione delle neurotrofine sinaptogenesi

69 Effetti degli antidepressivi dopo somministrazione cronica Regolazione espressione dei recettori Regolazione dei meccanismi di trasduzione a livello citoplasmatico Controllo dell espressione genica Recettore effettore Protein chinasi nucleo

70 Effetti degli antidepressivi dopo somministrazione cronica

71 Effetto della somministrazione cronica dei farmaci antidepressivi sulla produzione di BDNF Ras/MAPK chinasi pathway Fattore di trascrizione Proteina antiapoptotica plasticità neuronale sopravvivenza cellulare

72 Risposte Neuroadattative La somministrazione a lungo termine di TCA, SSRI, SNRI provoca: Variazioni cellulari a livello di gruppi di sinapsi Aumento dell espressione delle neurotrofine sinaptogenesi Per stimolazione recettori adrenergici e serotoninergici Antidepressivi

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione Neurotrasmettitori: meccanismi d azione CELLULA PRESINAPTICA Autorecettore SPAZIO SINAPTICO Neurotrasmettitore Ricaptazione CELLULA POSTSINAPTICA Recettori Nemeroff CB. Sci Am. 1998; 278: 42-49. Serotonina

Dettagli

Farmacologia del sistema serotoninergico

Farmacologia del sistema serotoninergico Farmacologia del sistema serotoninergico Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto

Dettagli

Incidenza della depressione (sindrome depressiva) negli USA

Incidenza della depressione (sindrome depressiva) negli USA ANTIDEPRESSIVI Incidenza della depressione (sindrome depressiva) negli USA ~ 17% degli adulti 21% donne 13% uomini ~ 32 milioni di persone * Origine plurigenica, ambientale 1951-52 Iproniazide (Delay;

Dettagli

ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA

ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA (2) Dott. Francesco Matarrese ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI 1 Farmaci Antidepressivi AD Triciclici Amitriptilina (adepril, laroxil) Clomipramina (anafranil) Desipramina (nortimil)

Dettagli

Antidepressivi. Disturbi bipolari (presenza di uno o più disturbi maniacali o ipomaniacali) Ciclotimia Terapia: litio, valproato

Antidepressivi. Disturbi bipolari (presenza di uno o più disturbi maniacali o ipomaniacali) Ciclotimia Terapia: litio, valproato Antidepressivi Disturbi dell umore alterazione dell umore accompagnate da sindromi maniacali e/o depressive, non secondarie ad altri disturbi organici Disturbi bipolari (presenza di uno o più disturbi

Dettagli

L utilizzo dei farmaci antidepressivi: analisi della realtà territoriale

L utilizzo dei farmaci antidepressivi: analisi della realtà territoriale Ruolo del medico di medicina generale nella gestione della sindrome depressiva e affettivo bipolare L utilizzo dei farmaci antidepressivi: analisi della realtà territoriale I farmaci antidepressivi e la

Dettagli

Farmacologia e meccanismo d azione d degli SSRI

Farmacologia e meccanismo d azione d degli SSRI Inibitori Selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): indicazioni d uso, efficacia terapeutica e comportamenti suicidari in età evolutiva Farmacologia e meccanismo d azione d degli SSRI Prof.

Dettagli

FARMACI ANTIDEPRESSIVI

FARMACI ANTIDEPRESSIVI FARMACI ANTIDEPRESSIVI Depressione maggiore E una patologia cronica disabilitante, che si manifesta in maniera periodica ricorrente. E caratterizzata da: Sintomi della sfera emotivo-affettiva (anedonia,

Dettagli

Gli antidepressivi: dalle basi neurobiologiche al trattamento farmacologico Filippo Caraci

Gli antidepressivi: dalle basi neurobiologiche al trattamento farmacologico Filippo Caraci Università degli Studi di Catania Modulo di Psicofarmacologia Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Gli antidepressivi: dalle basi neurobiologiche al trattamento farmacologico Filippo Caraci Il DSM-IV-TR

Dettagli

Aloperidolo (Haldol, Serenase)

Aloperidolo (Haldol, Serenase) Aloperidolo (Haldol, Serenase) Trattamento della schizofrenia. Blocca recettori D2: sintomi positivi e comportamenti reattivi. Aloperidolo (Haldol, Serenase) Efficacia Riduce i sintomi positivi e contiene

Dettagli

Il Trattamento della Depressione: Aspetti Positivi e Negativi

Il Trattamento della Depressione: Aspetti Positivi e Negativi ANTIDEPRESSIVI Il Trattamento della Depressione: Aspetti Positivi e Negativi Circa la metà dei pazienti depressi guariscono entro 6 mesi dall inizio del trattamento e i tre quarti entro due anni Circa

Dettagli

Informazioni per utenti e familiari

Informazioni per utenti e familiari I FARMACI ANTIDEPRESSIVI Informazioni per utenti e familiari In questa dispensa parleremo dei farmaci che si usano per curare la depressione, della loro utilità e dei loro effetti collaterali. Dunque,

Dettagli

ANTIDEPRESSIVI L. 41

ANTIDEPRESSIVI L. 41 ANTIDEPRESSIVI L. 41 La depressione, malattia socialmente sottostimata DEPRESSIONE sindrome caratterizzata da un insieme di sintomi psichici e fisici persistenti nel tempo, consistente principalmente in

Dettagli

Depressione. ieri, oggi e domani. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008

Depressione. ieri, oggi e domani. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Depressione ieri, oggi e domani GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Antidepressivi - Classificazione Triciclici (TCA) e antidepressivi correlati (1, 2 o 4 anelli) Inibitori selettivi del reuptake

Dettagli

La gestione dei pazienti con Demenza in medicina generale 23 Marzo 2013

La gestione dei pazienti con Demenza in medicina generale 23 Marzo 2013 La gestione dei pazienti con Demenza in medicina generale 23 Marzo 2013 Dott. Filippo Magherini Psicologia dell invecchiamento Invecchiamento come progressione evolutiva : gerontologia / geriatria. Problemi

Dettagli

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente.

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. Emicrania Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. L attacco emicranico si manifesta come dolore pulsante

Dettagli

MAO: Meccanismo di Inibizione Irreversibile

MAO: Meccanismo di Inibizione Irreversibile MAO: Meccanismo di Inibizione Irreversibile 1. Ossidazione della selegilina Cys ribitolo N H N ADP O N - NH O H N + N H MAO: Meccanismo di Inibizione 2. Attacco nucleofilo secondo Michael del FADH - alla

Dettagli

Tra gli antidepressivi triciclici vi sono molecole che si differenziano in base alla loro capacità d inibire prevalentemente la ricaptazione della

Tra gli antidepressivi triciclici vi sono molecole che si differenziano in base alla loro capacità d inibire prevalentemente la ricaptazione della Gli antidepressivi Passiamo ora alla descrizione delle classi di antidepressivi e del loro meccanismo d azione. Gli antidepressivi inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) Gli IMAO sono una classe farmacologica

Dettagli

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici Corso di Basi Biochimiche dell Azione dei Farmaci Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di Laurea in CTF (DM 270) Pisa, 13/03/14 Federica

Dettagli

Farmaci Antidepressivi

Farmaci Antidepressivi Farmaci Antidepressivi La Depressione Patologia dell'umore caratterizzata da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire in

Dettagli

Indice. 3. Canali ionici:

Indice. 3. Canali ionici: 1. Neurotrasmissione chimica............ 1 Basi anatomiche e chimiche della neurotrasmissione.................... 1 Principi di neurotrasmissione chimica........ 5 Neurotrasmettitori..........................

Dettagli

Introduzione alla neurofarmacologia

Introduzione alla neurofarmacologia Introduzione alla neurofarmacologia Il sistema nervoso Suddivisione del sistema nervoso centrale Cervello Diencefalo Mesencefalo Ponte Cervelletto Bulbo Nervi Cervicali Midollo Spinale Il fluido CS viene

Dettagli

MODULO 3. TERAPIA DEL DISTURBO DEPRESSIVO Donatella Alesso Alfonsino Garrone

MODULO 3. TERAPIA DEL DISTURBO DEPRESSIVO Donatella Alesso Alfonsino Garrone MODULO 3 TERAPIA DEL DISTURBO DEPRESSIVO Donatella Alesso Alfonsino Garrone Terapia del disturbo depressivo 2 La medicalizzazione dell infelicità è un fenomeno estremamente diffuso Ciononostante la depressione

Dettagli

1) facilita il tono serotoninergico attraverso i recettori alfa1 adrenergicia livello somato dendritico cioè a livello del corpo del neurone;

1) facilita il tono serotoninergico attraverso i recettori alfa1 adrenergicia livello somato dendritico cioè a livello del corpo del neurone; DEPRESSIONE La depressione è una patologia psichiatrica caratterizzata da sintomi che interessano l area emotivoaffettiva (calo del tono dell umore; anedonia e cioè incapacità a provare piacere nelle situazioni

Dettagli

ANTIDEPRESSIVI. Breve storia. Back

ANTIDEPRESSIVI. Breve storia. Back Back ANTIDEPRESSIVI Breve storia I disordini affettivi sono condizioni caratterizzate da alterazioni del tono dell umore, di solito non associate a disturbi del pensiero. Di gran lunga il disturbo affettivo

Dettagli

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) AUTACOIDI Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) Reazione antigene-anticorpo, risposta triplice (shock da istamina) Broncocostrizione Cuore contrazione e gittata Antistaminici:

Dettagli

SEDUTA INFORMATIVA SUI FARMACI ANTIDEPRESSIVI

SEDUTA INFORMATIVA SUI FARMACI ANTIDEPRESSIVI SEDUTA INFORMATIVA SUI FARMACI ANTIDEPRESSIVI Guida per gli operatori Questa guida contiene le informazioni da dare durante una seduta informativa. Le domande da fare (indicate con D) sono in grassetto

Dettagli

Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette

Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette Corso di Basi Biochimiche dell'azione dei farmaci Denise Beconcini IV anno Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Dipartimento di Farmacia Università di Pisa 1 Un

Dettagli

FARMACI DEI DISORDINI AFFETTIVI O ANTIDEPRESSIVI

FARMACI DEI DISORDINI AFFETTIVI O ANTIDEPRESSIVI FARMACI DEI DISRDII AFFETTIVI ATIDEPRESSIVI on puoi somministrare nulla a uno spirito ammalato? on puoi strappare dalla memoria un dolore che vi ha messo le radici, cancellare le angosce scritte nel cervello,

Dettagli

MODULO 4. LO SPETTRO D AZIONE DEGLI ANTIDEPRESSIVI Riccardo Torta

MODULO 4. LO SPETTRO D AZIONE DEGLI ANTIDEPRESSIVI Riccardo Torta MODULO 4 LO SPETTRO D AZIONE DEGLI ANTIDEPRESSIVI Riccardo Torta Introduzione 2 Una discussione rispetto allo spettro di azione dei farmaci antidepressivi è necessariamente connessa al concetto della depressione

Dettagli

Trasmissione serotoninergica

Trasmissione serotoninergica Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto gastrointestinale Aumento dell aggregazione

Dettagli

DEPRESSIONE: VOLTI VECCHI E NUOVI 10 novembre 2012 Aula Magna Palazzina Vigiola - Ospedale San Paolo, Savona

DEPRESSIONE: VOLTI VECCHI E NUOVI 10 novembre 2012 Aula Magna Palazzina Vigiola - Ospedale San Paolo, Savona DEPRESSIONE: VOLTI VECCHI E NUOVI 10 novembre 2012 Aula Magna Palazzina Vigiola - Ospedale San Paolo, Savona AREA FARMACEUTICA S.C. FARMACEUTICA TERRITORIALE Antidepressivi: la spesa farmaceutica M. BESSERO

Dettagli

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Cocaina L esposizione accidentale si può realizzare in diversi modi: 1. Attraverso il latte materno 2. Inalazione di vapori di droghe 3. Ingestione o contatto della

Dettagli

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm Neuroscienze Docente: B. Sacchetti Dipartimento: Neuroscienze sez. Fisiologia Recapiti Dipartimento: Corso Raffaello

Dettagli

Malattia di Parkinson

Malattia di Parkinson Malattia di Parkinson Eziologia ignota (Parkinson idiopatico 85%) Esordio: 50 anni; Forme precoci (rare) 30 anni Esordio insidioso: lieve tremore delle mani a riposo, involontario tentennio del capo, faccia

Dettagli

Neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie:

Neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie: Neurotrasmettitori e recettori sinaptici Neurotrasmettitori I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie: Neurotrasmettitori classici: molecole a basso peso molecolare: Acetilcolina Monoamine

Dettagli

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e fisiologici e il meccanismo d azione dei farmaci ² identificare i siti d azione dei farmaci ² delineare

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti Adrenergici parasimpatico simpatico Midollo spinale parasimpatico simpatico somatico neurone pre-gangliare

Dettagli

I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO

I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO Nella risposta di stress si verificano specifiche variazioni nel rilascio di neurotrasmettitori, neuromodulatori

Dettagli

OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO depressione. GUARIGIONE RECUPERO PIENO DELLA FUNZIONE REMISSIONE RIDUZIONE DEI SINTOMI Dr.M.Capriotti

OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO depressione. GUARIGIONE RECUPERO PIENO DELLA FUNZIONE REMISSIONE RIDUZIONE DEI SINTOMI Dr.M.Capriotti OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO depressione GUARIGIONE RECUPERO PIENO DELLA FUNZIONE REMISSIONE RIDUZIONE DEI SINTOMI Dr.M.Capriotti Farmaci antidepressivi Fasi del trattamento Normalità Ricaduta Remissione

Dettagli

Arsenicum album. Neurotossicità centrale

Arsenicum album. Neurotossicità centrale Arsenicum album Neurotossicità centrale Metalli tossici neuropatia periferica, principalmente sensitiva per arsenico e interamente motoria per il piombo; organofosfati e tallio una forma mista; encefalopatia,

Dettagli

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Psicosociologia della Tossicodipendenza Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Terminologia NEURONE Il neurone rappresenta l unità funzionale del sistema nervoso ed il suo ruolo consiste nel trasmettere

Dettagli

INTERAZIONI FARMACOCINETICHE CLINICAMENTE RILEVANTI CON ANTIDEPRESSIVI DI SECONDA GENERAZIONE: UN AGGIORNAMENTO

INTERAZIONI FARMACOCINETICHE CLINICAMENTE RILEVANTI CON ANTIDEPRESSIVI DI SECONDA GENERAZIONE: UN AGGIORNAMENTO INTERAZIONI FARMACOCINETICHE CLINICAMENTE RILEVANTI CON ANTIDEPRESSIVI DI SECONDA GENERAZIONE: UN AGGIORNAMENTO - Introduzione Tra i disturbi psichiatrici, la depressione è classificata come patologia

Dettagli

La cura della depressione: a chi rivolgersi?

La cura della depressione: a chi rivolgersi? Sommario La cura della depressione: a chi rivolgersi? Depressione, neurotrasmettitori e antidepressivi Gli antidepressivi La gestione della terapia antidepressiva Depressione resistente alla terapia farmacologica

Dettagli

Antipsicotici ed antidepressivi

Antipsicotici ed antidepressivi Antipsicotici ed antidepressivi Massimo Casacchia Università degli Studi dell Aquila Gli antipsicotici: un importante tematica emergente Gli psicofarmaci Con la definizione di psicofarmaci si identificano

Dettagli

Psicofarmacologia -1 TIZIANA SCIARMA

Psicofarmacologia -1 TIZIANA SCIARMA Psicofarmacologia -1 TIZIANA SCIARMA CATEGORIE di FARMACI PSICOATTIVI Antidepressivi Ansiolitici e Ipnotici-sedativi Antipsicotici Stabilizzatori dell Umore Storia 1845 Moreau propone un modello per la

Dettagli

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina.

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina. SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI Adrenalina Noradrenalina Dopamina sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco prevalentemente α Uso: nessuno a basse concentrazioni:

Dettagli

Psicofarmaci psicofarmaci

Psicofarmaci psicofarmaci Possiamo definire psicofarmaci tutti quei principi attivi che, agendo sul sistema nervoso centrale (SNC), hanno un effetto sulle funzioni psichiche superiori, la percezione, l ideazione, l affettività,

Dettagli

IMPIEGO CLINICO DEI SSRIs C. TONI

IMPIEGO CLINICO DEI SSRIs C. TONI IMPIEGO CLINICO DEI SSRIs C. TONI IMPIEGO CLINICO DEI SSRIs FDA ITALIA tina (1988) Depressione, DOC, Depressione, DOC, Bulimia Bulimia tina Depressione, DOC, Depressione, DOC, DP, FS DP, FS na Depressione,

Dettagli

FLUOXETINA. Università di Pisa Chimica e Tecnologia Farmaceutica (DM270) Corso di Basi Biochimiche Dell'azione dei Farmaci

FLUOXETINA. Università di Pisa Chimica e Tecnologia Farmaceutica (DM270) Corso di Basi Biochimiche Dell'azione dei Farmaci Università di Pisa Chimica e Tecnologia Farmaceutica (DM270) Corso di Basi Biochimiche Dell'azione dei Farmaci FLUOXETINA Giovannetti Sara Matricola 469859 20/03/2014 Obiettivi: Utilizzo Scoperta Meccanismo

Dettagli

Farmaci antidepressivi

Farmaci antidepressivi Farmaci antidepressivi Aspetti Generali La depressione è una condizione psichiatrica alquanto frequente che viene spiegata con varie teorie neurochimiche, a cui corrisponde una varietà di diversi tipi

Dettagli

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE Curva che rappresenta la relazione dose-risposta conseguente all assunzione di una sostanza Dosi progressivamente più forti di farmaco producono

Dettagli

Tipizzazione genetica degli enzimi del citocromo P450 in psichiatria: applicazioni cliniche

Tipizzazione genetica degli enzimi del citocromo P450 in psichiatria: applicazioni cliniche Università degli Studi di Messina Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale UOSD di Farmacologia Clinica, AOU Policlinico Messina Tipizzazione genetica degli enzimi del citocromo P450 in psichiatria:

Dettagli

Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia. 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci?

Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia. 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci? Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci? a. grado di ionizzazione b. la legge d azione di massa c. l

Dettagli

L USO RAZIONALE DEGLI

L USO RAZIONALE DEGLI ADHD: per una condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici Milano, 29 maggio 2013 L USO RAZIONALE DEGLI PSICOFARMACI SESSIONE: TERAPIA Azienda Ospedaliera SPEDALI CIVILI BRESCIA Antonio Clavenna IRCCS,

Dettagli

Richiede comunicazione bidirezionale tra compartimento pre- e postsinaptico finalizzata all attivazione di diversi meccanismi cellulari e molecolari

Richiede comunicazione bidirezionale tra compartimento pre- e postsinaptico finalizzata all attivazione di diversi meccanismi cellulari e molecolari Plasticità sinaptica: Sinaptogenesi Rimodellamento sinaptico Richiede comunicazione bidirezionale tra compartimento pre- e postsinaptico finalizzata all attivazione di diversi meccanismi cellulari e molecolari

Dettagli

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) AUTACOIDI Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) Reazione antigene-anticorpo, risposta triplice (shock da istamina) Broncocostrizione Cuore contrazione e gittata Non attraversa

Dettagli

Gli antidepressivi: dalle basi neurobiologiche al trattamento farmacologico Filippo Caraci

Gli antidepressivi: dalle basi neurobiologiche al trattamento farmacologico Filippo Caraci Università degli Studi di Catania Insegnamento di Psicofarmacologia Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Gli antidepressivi: dalle basi neurobiologiche al trattamento farmacologico Filippo Caraci Il

Dettagli

TERAPIA DEL DOLORE NEUROPATICO

TERAPIA DEL DOLORE NEUROPATICO TERAPIA DEL DOLORE NEUROPATICO Edward Cesnik Sezione di Neurologia e del Dipartimento di Discipline Medico- Chirurgiche della Comunicazione e del Comportamento, Università di Ferrara. Il dolore Dolore

Dettagli

Vecchi e nuovi farmaci: Gli antidepressivi

Vecchi e nuovi farmaci: Gli antidepressivi Vecchi e nuovi farmaci: la difficile scelta tra l esperienza consolidata e l innovazione terapeutica. Gli antidepressivi Antonio De Benedictis E importante curare un episodio depressivo? POSSIBILI CONSEGUENZE

Dettagli

Volume 1 - La cura della depressione: farmaci o psicoterapia?

Volume 1 - La cura della depressione: farmaci o psicoterapia? Volume 1 - La cura della depressione: farmaci o psicoterapia? Una Ricerca condotta dall Associazione Una Ricerca svolta dall'associazione su un campione di più di 1100 soggetti La terapia con i farmaci:

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

Stress. Stress come rottura dell omeostasi

Stress. Stress come rottura dell omeostasi Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Stress Termine derivato dalla fisica, introdotto in biologia da Walter Cannon per indicare qualsiasi

Dettagli

Azienda Sanitaria Locale di Brescia

Azienda Sanitaria Locale di Brescia Azienda Sanitaria Locale di Brescia Brescia, 10 febbraio 2009 Uso, abuso o mancato uso dei farmaci antidepressivi? The neverending story Fulvio Lonati Dipartimento Cure Primarie ASL di Brescia Antidepressivi

Dettagli

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali

Dettagli

Antiemetici: aspetti generali

Antiemetici: aspetti generali Vomito Evento fisico che risulta nell evacuazione forzata dei contenuti gastrici attraverso la bocca Spesso preceduto da nausea (sensazione di disgusto o di vomito incipiente) Puo essere positivo (persino

Dettagli

Behavioral and psycological symptoms of dementia (BPSD)

Behavioral and psycological symptoms of dementia (BPSD) Behavioral and psycological symptoms of dementia (BPSD) I sintomi cognitivo comportamentali nella demenza Roberto De Gesu M.D. Sono alterazioni della percezione, del contenuto del pensiero, dell umore

Dettagli

Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza

Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza FARMACOVIGILANZA VENLAFAXINA ZENTIVA 37,5 MG CAPSULE RIGIDE A RILASCIO PROLUNGATO VENLAFAXINA ZENTIVA 75 MG CAPSULE RIGIDE A RILASCIO PROLUNGATO VENLAFAXINA ZENTIVA 150 MG CAPSULE RIGIDE A RILASCIO PROLUNGATO

Dettagli

Ansiolitici. Farmaci impiegati per il controllo diurno degli stati ansiosi, moderati o gravi

Ansiolitici. Farmaci impiegati per il controllo diurno degli stati ansiosi, moderati o gravi Ansiolitici Farmaci impiegati per il controllo diurno degli stati ansiosi, moderati o gravi Le benzodiazepine sono i più usati Anche i barbiturici rientrano in questa classe ma presentano effetti secondari

Dettagli

Malattie psichiatriche. La schizofrenia

Malattie psichiatriche. La schizofrenia Malattie psichiatriche La schizofrenia Origine e cause della schizofrenia - 1% popolazione (giovani) - Fattori genetici (neuroregulin 1, dysbindin (maturazione e plasticità sinapsi), DISC 1 (migrazione

Dettagli

I Costi della della Depressione non-trattata

I Costi della della Depressione non-trattata Notizie sulla Depressione Rilevanti per il Trattamento Prevalenza lifetime: 5-11% Negli USA, 10-15 milioni di di depressi ogni anno I singoli episodi possono durare anche anni Dopo un episodio depressivo,

Dettagli

Gli antipsicotici: profilo farmacodinamico ed efficacia clinica Filippo Caraci & Filippo Drago

Gli antipsicotici: profilo farmacodinamico ed efficacia clinica Filippo Caraci & Filippo Drago Università degli Studi di Catania Modulo di Psicofarmacologia Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Gli antipsicotici: profilo farmacodinamico ed efficacia clinica Filippo Caraci & Filippo Drago Principali

Dettagli

Deprimenti non selettivi del SNC: sedativo-ipnotici

Deprimenti non selettivi del SNC: sedativo-ipnotici Deprimenti non selettivi del SC: sedativo-ipnotici Depressori non specifici ad azione generalizzata Sedativo Composto in grado di esercitare una blanda azione depressiva Riduce l ansietà e l eccitazione

Dettagli

I DISTURBI DELL UMORE

I DISTURBI DELL UMORE ROME REHABILITATION 2012 I DISTURBI DELL UMORE Dott. Rosario Pecori Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione Psicoterapeuta I Disturbi dell Umore comprendono un ampio gruppo di patologie psichiatriche.

Dettagli

FARMACOTERAPIA DELL ASMA

FARMACOTERAPIA DELL ASMA FARMACOTERAPIA DELL ASMA 1-3% delle visite ambulatoriali 500000 ricoveri ospedalieri Più ricoveri pediatrici di qualsiasi altra malattia singola Più di 500000 morti annuali Delfino, Univ. Perugia TRATTAMENTO

Dettagli

Cos è un neurotrasmettitore?

Cos è un neurotrasmettitore? Cos è un neurotrasmettitore? Per essere considerata neurotrasmettitore, una molecola deve rispettare i seguenti tre criteri: 1. deve essere sintetizzata e immagazzinata nel neurone presinaptico; 2. deve

Dettagli

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia SINTESI DI TETRAIDRODIBENZOSSAZECINE COME POTENZIALI LIGANDI

Dettagli

TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI

TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI Dipartimento delle Dipendenze TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI Ambiti di Intervento Trattamenti in fase acuta Intossicazione Acuta Sindrome di Astinenza Trattamenti in

Dettagli

Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini

Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini Quali sono? Clozapina (Leponex) Risperidone (Risperdal) Olanzapina (Zyprexa) Sertindolo (Serdolect)

Dettagli

FARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci.

FARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. FARMACODINAMICA La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. La farmacodinamica si propone di: * identificare i siti d azione dei farmaci * delineare le interazioni

Dettagli

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione.

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione. Sinapsi chimiche sia eccitatorie che inibitorie. Il legame neurotrasmettitore-recettore può infatti determinare una modificazione di permeabilità ionica che porta a: ** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria,

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

comunicazione cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: comunicazione cellulare

comunicazione cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: comunicazione cellulare comunicazione cellulare 1 2 3 4 neurotrasmettitori sono più di cento caratteristiche: sintesi immagazzinamento e rilascio diffusione e legame selettività blocco da parte di antagonisti termine dell azione

Dettagli

ANESTESIA BILANCIATA

ANESTESIA BILANCIATA ANESTESIA BILANCIATA Comprende la somministarzione di tiopentale o anestetici endovenosi per l induzione oppioide analgesico Bloccante neuromuscolare competitivo o depolarizzante Anestetico volatile Ha

Dettagli

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi.

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Il neurone I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Trasmissione sinaptica Ingresso: segnali sinaptici Integrazione: segnali

Dettagli

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA SINTOMI GENERALI Variazioni ponderali Affaticamento e debolezza Sudorazioni e variazioni termiche Dolore VARIAZIONI PONDERALI Chiedere se ha seguito una dieta specifica,

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A. 2015-2016 Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Riflessi nervosi: si attuano

Dettagli

Gestione farmacologica dell ANSIA (ACUTA e CRONICA) nei pazienti oncologici

Gestione farmacologica dell ANSIA (ACUTA e CRONICA) nei pazienti oncologici Gestione farmacologica dell ANSIA (ACUTA e CRONICA) nei pazienti oncologici Dr. Daniele Araco Corso di Psiconcologia, Perugia, 11 Marzo 2008, 2 Aprile 2008 Struttura del seminario Riassunto della puntata

Dettagli

Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali

Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Sinapsi centrali ed Integrazione sinaptica Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Le sinapsi neuromuscolari utilizzano come neurotrasmettitore solo Ach. Le sinapsi centrali utilizzano

Dettagli

FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI

FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI Farmaci che inducono una graduale (dose-dipendente) sedazione del sistema nervoso centrale Vengono principalmente utilizzati per il trattamento dell ansia e dell insonnia SEDATIVO-IPNOTICI

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema respiratorio

Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmacologia speciale Patologie ASMA BRONCHIALE TOSSE RINITE 1 ASMA La contrazione della muscolatura liscia bronchiale può essere stimolata da: LEUCOTRIENI liberati

Dettagli

Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo. Veronica Mariotti

Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo. Veronica Mariotti Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo Veronica Mariotti Plasticità neuronale -Neurogenesi: produzione di nuovi neuroni -Gemmazione: sviluppo di nuove connessioni tra i neuroni Fare

Dettagli

Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico

Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico Proprietà dell omeostasi: 1- mantenimento della costanza dell ambiente interno 2- aumento o diminuzione del controllo tonico 3- controllo antagonista

Dettagli

I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI. 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari

I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI. 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI Classificazione per: 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari 2.Struttura 3.Modalità di funzionamento 4.Agonista

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE BRONCHENOLO TOSSE 1,54 mg/ml sciroppo 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo:

Dettagli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli www.spaziogratis spaziogratis.net/web/.net/web/associazionepraxis

Dettagli

Prefazione. Presentazione dell edizione italiana. Ringraziamenti. Come usare questo libro. Glossario delle patologie e dei termini neurologici

Prefazione. Presentazione dell edizione italiana. Ringraziamenti. Come usare questo libro. Glossario delle patologie e dei termini neurologici 00 Iggulden romane (I-XXXIV) 22-06-2007 09:07 Pagina V Indice Prefazione Introduzione Presentazione dell edizione italiana Ringraziamenti Come usare questo libro Glossario delle patologie e dei termini

Dettagli

SICUREZZA STRADALE E PREVENZIONE SINISTRI, MODALITA DEI CONTROLLI PER STUPEFACENTI (art. 187 c.d.s.) RELATORE:

SICUREZZA STRADALE E PREVENZIONE SINISTRI, MODALITA DEI CONTROLLI PER STUPEFACENTI (art. 187 c.d.s.) RELATORE: SICUREZZA STRADALE E PREVENZIONE SINISTRI, MODALITA DEI CONTROLLI PER STUPEFACENTI (art. 187 c.d.s.) RELATORE: Dirigente Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Bergamo Medico Capo della Polizia

Dettagli

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente. SELECOM 5 mg compresse Selegilina cloridrato

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente. SELECOM 5 mg compresse Selegilina cloridrato Foglio illustrativo: informazioni per il paziente SELECOM 5 mg compresse Selegilina cloridrato Legga attentamente questo foglio prima che le venga somministrato questo medicinale perché contiene importanti

Dettagli

Glutamatergic pathways in the brain

Glutamatergic pathways in the brain Glutamatergic pathways in the brain Principali vie glutammatergiche Vie cortico-corticali Vie corticotalamiche Vie extrapiramidali (corticostriatali) Vie ippocampali Altre vie glutammatergiche Proiezioni

Dettagli