Il contesto socioeconomico della montagna friulana negli anni della crisi. Alessandro Russo 20 luglio 2012
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1 Il contesto socioeconomico della montagna friulana negli anni della crisi Alessandro Russo 20 luglio 2012
2 IL TERRITORIO 37 comuni 43% del territorio provinciale 27% di quello regionale 9,5% della popolazione provinciale 24 abitanti/kmq prov. UD 110 ab./kmq VENETO FORNI DI SOPRA FORNI DI SOTTO PRATO CARNICO SAURIS FORNI AVOLTRI AMPEZZO RAVEO ENEMONZO VILLA SANTINA LIGOSULLO RIGOLATO CERCIVENTO PAULARO RAVASCLETTO COMEGLIANS TREPPO CARNICO SOCCHIEVE OVARO PREONE LAUCO PALUZZA SUTRIO ZUGLIO ARTA TERME TOLMEZZO VERZEGNIS CAVAZZO CARNICO AMARO BORDANO MOGGIO UDINESE RESIUTTA AUSTRIA PONTEBBA MALBORGHETTO VALBRUNA DOGNA CHIUSAFORTE RESIA TARVISIO SLOVENIA
3 LA POPOLAZIONE RESIDENTE var. ass. var. % Montagna UD ,7 Pianura UD ,4 Totale prov. UD ,3 GO ,4 PN ,1 TS ,2 FVG ,4 Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Istat I residenti nella montagna friulana sono diminuiti del 4,7%, flessione più marcata in regione Comuni che perdono di più: Dogna-21,9%, Rigolato-19,8%, Comeglians-15,4%, Resia-14,1%, Chiusaforte-13,5%, Pontebba-12,9%, Moggio U. -12%, Forni A. -11,2%, Ravascletto-11,1%, Prato C. -10% Solo pochi crescono: Amaro +6,2%, Sauris +3,6%, Raveo +3,5%, Bordano +3,3%
4 IL DECLINO DEMOGRAFICO PROSEGUE ,0 8,7 4,4 3,3 3,1 2,6 var. % var. % ,1-2 -0,7-1,2-1, ,5-3,8-6,1-6,7 PN Pianura UD Prov. UD FVG GO TS Montagna UD Fonte: elab. Ires-FVG su dati Censimenti della popolazione Istat Dati 2011 provvisori Negli ultimi 20 anni lo spopolamento della montagna continua ad un ritmo regolare La montagna non ha beneficiato dell immigrazione come il resto della regione
5 LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE var. ass. var. % Montagna UD ,5 Pianura UD ,8 Totale prov. UD ,5 GO ,3 PN ,6 TS ,4 FVG ,2 Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Istat La popolazione straniera in montagna è comunque raddoppiata in 10 anni Si tratta però di valori assoluti modesti, nel 2011 gli stranieri erano In montagna risiede appena il 4% degli stranieri della provincia di Udine
6 L INCIDENZA DEGLI STRANIERI (valori %) 12 11, ,5 8,1 7,7 7,6 7, ,9 3,2 4,1 2,8 2,8 2,6 3,2 2 1,4 0 PN FVG TS Pianura UD GO Prov. UD Montagna UD Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Istat Gli stranieri costituiscono il 3,2% della popolazione della montagna Il 59% degli immigrati sono donne, contro il 52,5% provinciale Principali paesi di provenienza: Romania, Marocco, Ucraina, Polonia Spesso impiegati nell assistenza agli anziani
7 L INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE % OVER ,5 27,8 22,6 24,7 21,2 24,2 21,4 23,4 22,9 22,8 20,6 20, ,5 19,1 Montagna UD Var. % anni -7,7% ,4% 65 e più +8,8% Totale -4,7% 16 TS GO Montagna UD FVG Prov. UD Pianura UD PN Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Istat Gli anziani sono ormai 1/4 della popolazione in montagna In 10 anni l incidenza della popolazione anziana è cresciuta di 3 punti percentuali In regione solo l area isontino-giuliana presenta valori più elevati
8 IL TESSUTO IMPRENDITORIALE Imprese attive var. ass. Montagna UD Pianura UD Totale prov. UD GO PN TS FVG Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Movimprese di Infocamere var. % -2,0-0,7-0,8-2,2-0,6-0,8-0,9 Generale impoverimento del tessuto produttivo, più marcato in montagna 76 imprese attive in meno in due anni Variazione negativa (-2%) analoga a quella della provincia di Gorizia
9 IL TESSUTO IMPRENDITORIALE Imprese attive nell area montana per forma giuridica Soc. capitali Soc. persone Ditte indiv. Altre forme Totale var. ass var. % 0,2-2,9-2,3 3,7-2 Soc. capitali Soc. persone Ditte indiv. Altre forme Totale Montagna UD 2011 (%) 10,7 19,5 66,8 3,0 100,0 Prov. UD 2011 (%) 16,0 18,9 63,4 1,7 100,0 Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Movimprese di Infocamere Tenuta delle societàdi capitali (95% Srl), che comunque hanno un peso piùbasso Diminuisce il peso delle forme giuridiche meno strutturate: tendenza nazionale Altre forme giuridiche: società cooperative e consorzi
10 LE DINAMICHE SETTORIALI Agricoltura Silvicoltura Industria Costruzioni Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Alberghi e ristoranti Altre attività di servizi Non class. Totale Imprese attive nell area montana per settore var. ass Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Movimprese di Infocamere var. % -4,9 10,8-1,1-1,9-5,9-4,9-2,5 2,2 nc Il ridimensionamento dell agricoltura è in linea con le tendenze generali Calo nel commercio, nell edilizia, industria, alberghi e ristoranti Commercio al dettaglio: solo la provincia di Gorizia così male (-5%) Tenuta nei servizi alla persona, crescita nella silvicoltura -2,0
11 LA CREAZIONE D IMPRESA Registro delle Imprese Iscrizioni Cessazioni Saldi Tasso di imprenditorialità(imprese attive per ab.) Montagna UD 73,7 73,5 73,4 Pianura UD 90,3 89,7 89,2 Totale prov. UD 88,7 88,1 87,7 GO 69,9 69,3 68,3 PN 83,7 83,1 82,4 TS 62,8 62,6 62,3 FVG 80,3 79,8 79,2 Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Movimprese di Infocamere Saldi tra iscrizioni e cessazioni sempre negativi Bassa propensione all imprenditorialità, superiore solo all area isontino-giuliana 73 imprese ogni abitanti contro quasi 90 a livello provinciale
12 IL MERCATO DEL LAVORO /1 LE ASSUNZIONI E LE CESSAZIONI VAR. % ,6 7,6 7,4 Avviamenti Cessazioni 6 4 4,7 4,2 4,1 2 0 Montagna UD Provincia UD FVG Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Osservatorio Politiche Sociali provincia di Udine Anche in montagna il biennio mostra una parziale inversione di tendenza Saldi tra assunzioni e cessazioni restano sempre negativi (positivi per le donne)
13 IL MERCATO DEL LAVORO /2 LE ASSUNZIONI NELL AREA MONTANA PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE % Prov. UD 2011 APPRENDISTATO E F.L. 5,6 4,1 4,0 3,5 TEMPO DETERMINATO 46,9 44,6 48,3 43,3 TEMPO INDETERMINATO 18,3 15,3 11,3 11,7 PARASUBORDINATO 9,7 10,8 9,1 10,9 SOMMINISTRATO 8,7 11,7 11,5 14,9 INTERMITTENTE 5,9 8,8 10,2 8,7 TIROCINIO 1,5 2,0 2,0 2,4 LAV. DOMESTICO 3,2 2,3 2,6 3,8 LSU, LPU 0,4 0,4 1,0 0,8 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Osservatorio Politiche Sociali provincia di Udine Nuovi rapporti di lavoro sempre meno a tempo indeterminato: in 2 anni dal 18% all 11% Prevalgono sempre più i contratti a termine e le forme contrattuali atipiche Maggior ricorso al tempo determinato in montagna, minore diffusione del lavoro somministrato (più legato alle dinamiche dell industria)
14 IL MERCATO DEL LAVORO /3 LE ASSUNZIONI NELL AREA MONTANA PER CLASSE DI ETÀ VAR. % , , , ,1 55 e oltre 3,7 TOTALE 8, Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Osservatorio Politiche Sociali provincia di Udine Anche in montagna difficoltàper i giovani ad entrare nel Mdl Rispetto al contesto provinciale gli over 45 sembrano beneficiare di meno degli sgravi legati ad ammortizzatori sociali e incentivi all assunzione (+8% contro +18% in prov. UD) Over 45 target debole: saldi tra assunzioni e cessazioni particolarmente negativi
15 I LAVORATORI IN MOBILITÀ LE RICHIESTE DI INGRESSO IN MOBILITÀ per residenti in età lavorativa 12,0 11,5 11,6 11,0 10,5 10,6 11,0 10,0 10,1 10,0 10,1 9,0 9, ,0 7,0 6,0 MONTAGNA UD PROVINCIA UD REGIONE FVG Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Osservatorio Politiche Sociali provincia di Udine L area montana in controtendenza: dal 2009 al 2011 crescono gli ingressi in mobilità Riguarda soprattutto gli uomini (nel triennio 65% degli ingressi contro 60% provincia di UD) E quasi esclusivamente i lavoratori italiani (91% degli ingressi contro 84% provincia di Udine)
16 I LAVORATORI IN MOBILITÀ LE RICHIESTE DI INGRESSO IN MOBILITÀ PER CLASSE DI ETÀ ripartizione % 40,0 35,0 35,1 PROVINCIA UD MONTAGNA UD 30,0 25,0 24,9 24,7 30,3 25,5 27,2 20,0 15,0 10,0 11,0 14,3 5,0 3,6 3,5 0, anni anni anni anni 55 anni e oltre Fonte: elaborazioni Ires-FVG su dati Osservatorio Politiche Sociali provincia di Udine Nell area montana peso maggiore degli over 45 tra gli ingressi in mobilità Prevalgono gli ingressi in mobilità L.236/93 (64,5% contro 71,6% in provincia di UD) Nel complesso in crescita la mobilità L. 223/91, in diminuzione quella non indennizzata
17 ALCUNI ELEMENTI DI RIFLESSIONE Il declino demografico è proseguito a ritmo costante negli ultimi 20 anni Attenzione allo spopolamento delle aree più periferiche della montagna Tendenza parallela all impoverimento del tessuto produttivo Soffrono di più le piccole imprese e alcuni settori: commercio e turismo Aumentano le imprese attive nei servizi alla persona e nella silvicoltura La propensione all imprenditorialità rimane bassa nell area montana L ultimo biennio ha segnato anche in montagna una parziale inversione di tendenza dopo il 2009 ma il contesto resta fragile Difficoltà per i giovani e over 45 target particolarmente debole Non dimenticare le specificità della montagna in un contesto generale di crisi
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