S n. Soluzione. Il numero N dei chicchi di grano è: N Si tratta di una serie geometrica di ragione 2. cioè:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "S n. Soluzione. Il numero N dei chicchi di grano è: N Si tratta di una serie geometrica di ragione 2. cioè:"

Transcript

1 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessioe Ordiaria 6 PIANO NAZIONALE INFORMATICA Questioario Quesito Si arra che l ivetore del gioco degli scacchi chiedesse di essere compesato co chicchi di grao: u chicco sulla prima casella, due sulla secoda, quattro sulla terza e così via, sempre raddoppiado il umero dei chicchi, fio alla 6 a casella. Assumedo che chicchi pesio circa 8g, calcola il peso i toellate della quatità di grao pretesa dall ivetore. Il umero N dei chicchi di grao è: N.... Si tratta di ua serie geometrica di ragioe. q La somma di tale serie è: S q cioè: q Pertato il peso i toellate della quatità di grao pretesa dall ivetore è: 6 6 S P 8 t 8 t 7,98 t. 9 Esame di Stato 6 PNI

2 Quesito I poliedri regolari oti ache come solidi platoici soo, a meo di similitudii, solo cique: il tetraedro, il cubo, l ottaedro, il dodecaedro e l icosaedro. Sai dimostrarlo? U poliedro si dice regolare se le sue facce soo poligoi regolari cogrueti e i suoi agoloidi soo cogrueti tra loro. Diversamete dagli aaloghi poligoi regolari el piao, che possoo avere u ifiito umero di lati, i poliedri regolari, ello spazio, soo solo cique. Ifatti i ogi vertice del poliedro regolare devoo cocorrere almeo tre facce costituite da poligoi regolari e la somma degli agoli delle facce che si icotrao i tali vertici deve essere miore di 6 gradi; i caso cotrario le facce si appiattirebbero i uo stesso piao. Questo implica che o è possibile avere facce esagoali o co u umero maggiore di lati dato che questi poligoi hao agoli iteri maggiori di gradi. Pertato: se le facce che cocorroo i u vertice soo triagoli equilateri (agoli di 6 ), si hao tre casi: facce (somma degli agoli uguale a 8 ) TETRAEDRO ( triagoli equilateri) facce (somma degli agoli uguale a ) OTTAEDRO (8 triagoli equilateri) facce (somma degli agoli uguale a ) ICOSAEDRO ( triagoli equilateri) No si possoo costruire poliedri regolari aveti 6 facce, perché la somma degli agoli è uguale a 6, e quidi tassellao il piao. se le facce che cocorroo i u vertice soo quadrati (agoli di 9 ), si ha solo u caso: facce (somma degli agoli uguale a 7 ) CUBO o ESAEDRO (6 quadrati) No si possoo costruire poliedri regolari aveti facce, perché la somma degli agoli è uguale a 6, e quidi tassellao il piao. se le facce che cocorroo i u vertice soo petagoi regolari (agoli di 8 ) si ha solo u caso: facce (somma degli agoli uguale a ) DODECAEDRO ( petagoi regolari). No si possoo costruire poliedri regolari aveti facce, perché la somma degli agoli è uguale a, e quidi il poliedro è irrealizzabile. No si possoo costruire poliedri regolari aveti facce costituite da esagoi regolari (agoli di ), perché esagoi regolari tassellao il piao. 8 I cique corpi regolari Tetraedro facce triagolari 6 spigoli vertici Cubo 6 facce quadrate spigoli 8 vertici Ottaedro 8 facce triagolari spigoli 6 vertici Icosaedro facce triagolari spigoli vertici Dodecaedro facce petagoali spigoli vertici Proclo, storico della matematica del V secolo dopo Cristo, attribuisce a Pitagora la scoperta dei poliedri regolari. Platoe userà questa straordiaria scoperta come simbologia dell'uiverso e dei suoi elemeti base: il fuoco (tetraedro), la terra (cubo), l'aria (ottaedro) e l'acqua (l'icosaedro). Il quito poliedro regolare, il dodecaedro, era a simboleggiare la quita esseza che tutto avvolge e comprede. La metafora ha u qualche seso matematico dato che è possibile dimostrare che l'uico poliedro regolare el quale sia possibile iscrivere gli altri è il dodecaedro. Questa tradizioe eoplatoica resterà viva fio a Keplero che credette di poter descrivere i moti dei piaeti i termii di poliedri e loro reciproche iclusioi. Esame di Stato 6 PNI

3 Quesito I u piao soo dati ua retta r e due puti A e B ad essa esteri ma situati el medesimo semipiao di origie r. Si trovi il più breve cammio che cogiuga A co B toccado r. Costruiamo il simmetrico A I del puto A rispetto alla retta r. Evidetemete se si cosiderao i puti A I e B, aziché A e B, il miimo cammio che li cogiuge è il segmeto che li ha per estremi, cioè: A B A C BC ma A C AC. Pertato il più breve cammio che cogiuga A co B toccado r è: AC BC. Ifatti prededo u qualsiasi altro puto C sulla retta r, per la ota disuguagliaza triagolare (i u triagolo la somma di due lati è maggiore del terzo), si ha che: AC CB AC CB A B AC BC. Esame di Stato 6 PNI

4 Quesito Si dimostri che l equazioe se ha ua e ua sola radice e, utilizzado ua calcolatrice tascabile, se e dia ua stima. Si descriva altresì ua procedura di calcolo che coseta di approssimare co la precisioe voluta. Risolvere l equazioe se equivale a risolvere il sistema: y se y Dalla rappresetazioe grafica delle due curve si evice che le due curve hao u solo puto di itersezioe. Tale soluzioe, i ua prima approssimazioe, si trova ell itervallo,. Per dimostrare che l equazioe se ha ua e ua sola radice, cosideriamo la fuzioe: h( ) se defiita e cotiua R. La derivata prima è: h I ( ) cos. h I ( ) ; cos ; cos mai verificata. Quidi h I ( ) R. La fuzioe è quidi decrescete i tutto il suo domiio. Essedo ioltre, h() se e h( ) se,9 per il teorema dell esisteza degli zeri tale soluzioe esiste ed è uica. Utilizzado il metodo di bisezioe si ha: Metodo di bisezioe h() se Approssimazioe, m Sego di h() i Sego di h() i Sego di h() i m Verifica Approssimazioe, cotiua,,7, cotiua,7,87, cotiua,87,98, cotiua,87,98,96,6 cotiua,96,98,9, cotiua,99,97,997,6 cotiua,997,97,96,78 STOP,96,97,9,78<, Esame di Stato 6 PNI

5 Quesito Si dimostri che la somma dei coefficieti dello sviluppo di a b è uguale a Ricordado che la poteza del biomio: a b dove a b a b a b... a b a b soo i coefficieti delllo sviluppo di b,,,...,, Poedo i questa formula a e b si ottiee: a c.v.d. cioè: per ogi N. Esame di Stato 6 PNI

6 Quesito 6 L equazioe risolvete u dato problema è: cos dove è u parametro reale e ha le segueti limitazioi:. Si discuta per quali valori di le radici dell equazioe siao soluzioi del problema. La limitazioe si traduce ella limitazioe: 9. Poedo t e ricordado che (altrimeti si ha e l equazioe è impossibile) si ha che l equazioe cos si trasforma i: cos t ; y cos t che equivale al sistema: y t 9 Essedo: cos e cos 9 ed essedo il coseo ua fuzioe decrescete ell itervallo, 9 si ha che: cos t t 9 cos 9 cos t cos ; ; ; che equivale al sistema: SI. Calcoli Risoluzioe della disequazioe: ; ; ; Risoluzioe della disequazioe: ; Esame di Stato 6 PNI 6

7 L equazioe cos t si può iterpretare come l itersezioe tra le curve y cos t e di rette orizzotali) ell itervallo t 9, y cos t cioè il sistema: y t 9 y (fascio Essedo: cos cos 9 Si deduce che: per per ; ; ; ;,. si ottiee la retta passate per il puto A. si ottiee la retta passate per il puto B. La retta del fascio icotra la curva y cos t sempre i u puto per: ;, 8.. Esame di Stato 6 PNI 7

8 Quesito 7 Bruo de Fietti (9698), tra i più illustri matematici italiai del secolo scorso, del quale ricorre quest ao il ceteario della ascita, alla domada: che cos è la probabilità? era solito rispodere: la probabilità o esiste!. Quale sigificato puoi attribuire a tale risposta? E possibile collegarla ad ua delle diverse defiizioi di probabilità che soo state storicamete proposte? Negli ai i matematici hao dato diverse defiizioi di probabilità: La defiizioe classica di probabilità di u eveto, data dal rapporto tra i casi favorevoli all eveto e quelli possibili, è applicabile quado questo coteggio diviee possibile ma ciò o è sempre realizzabile. La defiizioe frequetista che cosidera la probabilità di u eveto come la frequeza calcolata su u umero sufficietemete elevato di prove, si può applicare quado gli eveti siao ripetibili e per i quali si possa disporre di coteggi che iformio su quate volte u eveto si è verificato i u umero elevato di prove. Vi soo però eveti che o rietrao i essua delle precedeti due defiizioi: per questo De Fietti affermava che: la probabilità o esiste!. Ifatti ad u eveto del tipo: domai, alla fiale della coppa del modo di calcio, l Italia batte la Fracia o è possibile assegare co le precedeti defiizioi alcu valore di probabilità. Tale limitatezza viee superata dalla defiizioe soggettivista che afferma che la probabilità di u eveto è la misura della fiducia che u idividuo coerete attribuisce al verificarsi di tale eveto. Nella iterpretazioe di De Fietti tale defiizioe diveta: la probabilità di u eveto è quel valore o prezzo p ( p ) che u idividuo, che procede alla valutazioe secodo le sue iformazioi e opiioi, ritiee equo pagare per ricevere ua vicita pari ad el caso si verifichi l eveto. Più semplicemete, riprededo l esempio precedete, u Tizio che valuta al % la possibilità che l'italia vica la partita cotro il Brasile, sigifica che è disposto a scommettere i cambio di ua vicita di qualora l'italia vicesse. Esame di Stato 6 PNI 8

9 Quesito 8 U tiratore spara ripetutamete ad u bersaglio; la probabilità di colpirlo è di, per ciascu tiro. Quati tiri deve fare per avere probabilità,99 di colpirlo almeo ua volta? Essedo p, la probabilità di colpire il bersaglio per ciascu tiro, implica che la probabilità di o colpire il bersaglio per ciascu tiro è: q p, 7,. Quidi la probabilità che o colpisca mai il bersaglio i tiri è: q 7, q. Oppure co la formula: q p q, 7, 7, 7, Pertato la probabilità che colpisca almeo ua volta il bersaglio i tiri è: p 7, q. Per determiare il umero dei tiri che deve fare il tiratore affiché la probabilità di colpirlo almeo ua volta sia, 99, occorre risolvere la disequazioe: 7,, 99. 7,,99 ; 7,, 99 ; 7,, ; applicado il log e ad ambo i membri, si ha: loge 7, loge, ; log 7, log, ; dividedo per log e 7, il sego di disuguagliaza si iverte loge,,9. log 7, e e e I defiitiva il tiratore deve fare tiri affiché la probabilità di colpirlo almeo ua volta sia, 99. Esame di Stato 6 PNI 9

10 Quesito 9 Della fuzioe f ( ) si sa che è derivabile e diversa da zero i ogi puto del suo domiio e, acora, che: f I ( ) f ( ) e f ( ). Puoi determiare f ( )? Il quesito o è be formulato, perché o è stato specificato chiaramete il domiio della fuzioe. Comuque, leggedo el pesiero di chi ha formulato la domada, si può procedere el seguete modo: Essedo la fuzioe f ( ) derivabile i ogi puto del suo domiio, essa è ache cotiua i ogi puto del suo domiio. Essedo ioltre sempre diversa da zero, co f ( ), essa è sempre positiva i ogi puto del suo domiio. Il problema sitetizzato ella forma: f I ( ) f ( ) f ( ) rappreseta il classico problema di Cauchy. Essedo f ( ), l equazioe differeziale f I f I ( ) ( ) f ( ), può essere riscritta ella forma:. f( ) Itegrado ambo i membri i d si ricava: f I ( ) f ( ) cioè log f ( ). d d Essedo f ( ) i ogi puto del suo domiio, l ultima uguagliaza diveta: log f ( ) Dalla defiizioe di logaritmo si ottiee: f ( ) e che si può riscrivere come: f ( ) e e (*) Applicado la codizioe iiziale: f ( ) si ricava: f ( ) e ; e Sostituedo tale risultato ella soluzioe geerale si ottiee: f ( ) e cioè f ( ) e. Esame di Stato 6 PNI

11 Quesito Teuto coto che: d itegrazioe umerica studiati. calcola u approssimazioe di utilizzado uo dei metodi di Dalla relazioe della traccia si ricava: d d Per determiare u approssimazioe dell itegrale si può utilizzare la formula dei trapezi o di Bezout: b b a f (a) f ( b) f ( ) d f ( )... f ( ) a Calcoliamo iazitutto i valori: f ( ) ; (, ) ; f 6 dividedo l itervallo, i itervalli di ampiezza,. (, ) ; f 9 (,6 ) ; f 6 d (,8 ) ; f 8 f () , Pertato,787,96 Tale valore differisce per meo di u cetesimo dal valore di π. Ifatti:,96,97,96,6666,. Esame di Stato 6 PNI

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2006

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2006 ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. 006 Il cadidato risolva uo dei due problemi e 5 dei 0 quesiti i cui si articola il questioario. PRBLEMA U filo metallico di lughezza l viee utilizzato

Dettagli

ORDINAMENTO 2010 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1

ORDINAMENTO 2010 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 www.matefilia.it ORDINAMENTO 1 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 Due osservatori si trovao ai lati opposti di u grattacielo, a livello del suolo. La cima dell edificio dista 16 metri dal primo

Dettagli

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1 www.matefilia.it PNI 004 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO La fuzioe f(x) = 3x six x 3six della fuzioe, per x + : è, per x +, ua forma idetermiata del tipo. Il limite A) No esiste; B) è 3/; C) è /3 ; D) è

Dettagli

Cosa vogliamo imparare?

Cosa vogliamo imparare? Cosa vogliamo imparare? risolvere i modo approssimato equazioi del tipo f()=0 che o solo risolubili i maiera esatta ed elemetare tramite formule risolutive. Esempio: log( ) 1= 0 Iterpretazioe grafica Come

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2006

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2006 ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINAMENT 006 Il cadidato risolva uo dei due problemi e 5 dei 0 quesiti i cui si articola il questioario. PRBLEMA U filo metallico di lughezza l viee utilizzato

Dettagli

FUNZIONI RADICE. = x dom f Im f grafici. Corso Propedeutico di Matematica. Politecnico di Torino CeTeM. 7 Funzioni Radice RICHIAMI DI TEORIA

FUNZIONI RADICE. = x dom f Im f grafici. Corso Propedeutico di Matematica. Politecnico di Torino CeTeM. 7 Funzioni Radice RICHIAMI DI TEORIA Politecico di Torio 7 Fuzioi Radice FUNZIONI RADICE RICHIAMI DI TEORIA f ( x) = x dom f Im f grafici. = = =7 =9. dispari R R -. - -. - - -. Grafici di fuzioi radici co pari pari [,+ ) [,+ ).. = = =6 =8

Dettagli

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe A Tecico Agrario Lezioe di martedì 0 ovembre 0 (4 e ora) Disciplia: MATEMATICA La derivata della fuzioe composta Fuzioe composta Df(g())f (g())g () Questa

Dettagli

Precorso di Matematica, aa , (IV)

Precorso di Matematica, aa , (IV) Precorso di Matematica, aa 01-01, (IV) Poteze, Espoeziali e Logaritmi 1. Nel campo R dei umeri reali, il umero 1 e caratterizzato dalla proprieta che 1a = a, per ogi a R; per ogi umero a 0, l equazioe

Dettagli

SUCCESSIONI DI FUNZIONI

SUCCESSIONI DI FUNZIONI SUCCESSIONI DI FUNZIONI LUCIA GASTALDI 1. Defiizioi ed esempi Sia I u itervallo coteuto i R, per ogi N si cosideri ua fuzioe f : I R. Il simbolo f } =1 idica ua successioe di fuzioi, cioè l applicazioe

Dettagli

Principio di induzione: esempi ed esercizi

Principio di induzione: esempi ed esercizi Pricipio di iduzioe: esempi ed esercizi Pricipio di iduzioe: Se ua proprietà P dipedete da ua variabile itera vale per e se, per ogi vale P P + allora P vale su tutto Variate del pricipio di iduzioe: Se

Dettagli

RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI

RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI L itelletto, duque, che o è la verità, o comprede mai la verità i modo così preciso da o poterla compredere (poi acora) più precisamete, all ifiito, perché sta alla

Dettagli

Quarto Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 5 Luglio Soluzioni. z 2 = 3 4 i. a 2 b 2 = 3 4

Quarto Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 5 Luglio Soluzioni. z 2 = 3 4 i. a 2 b 2 = 3 4 Quarto Compito di Aalisi Matematica Corso di laurea i Iformatica, corso B 5 Luglio 016 Soluzioi Esercizio 1 Determiare tutti i umeri complessi z tali che z = 3 4 i. Soluzioe. Scrivedo z = a + bi, si ottiee

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati (Elementi)

Algoritmi e Strutture Dati (Elementi) Algoritmi e Strutture Dati (Elemeti Esercizi sulle ricorreze Proff. Paola Boizzoi / Giacarlo Mauri / Claudio Zadro Ao Accademico 00/003 Apputi scritti da Alberto Leporati e Rosalba Zizza Esercizio 1 Posti

Dettagli

x n (1.1) n=0 1 x La serie geometrica è un esempio di serie di potenze. Definizione 1 Chiamiamo serie di potenze ogni serie della forma

x n (1.1) n=0 1 x La serie geometrica è un esempio di serie di potenze. Definizione 1 Chiamiamo serie di potenze ogni serie della forma 1 Serie di poteze È stato dimostrato che la serie geometrica x (1.1) coverge se e solo se la ragioe x soddisfa la disuguagliaza 1 < x < 1. I realtà c è covergeza assoluta i ] 1, 1[. Per x 1 la serie diverge

Dettagli

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. (log α) n, α > 0 c)

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. (log α) n, α > 0 c) SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. Calcolare la somma delle segueti serie telescopiche: a) b). Verificare utilizzado la codizioe ecessaria per la covergeza) che le segueti serie o covergoo: a) c) ) log

Dettagli

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n.

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n. SERIE DI POTENZE Esercizi risolti Esercizio x 2 + 2)2. Esercizio 2 + x 3 + 2 3. Esercizio 3 dove a è u umero reale positivo. Esercizio 4 x a, 2x ) 3 +. Esercizio 5 x! = x + x 2 + x 6 + x 24 + x 20 +....

Dettagli

2,3, (allineamenti decimali con segno, quindi chiaramente numeri reali); 4 ( = 1,33)

2,3, (allineamenti decimali con segno, quindi chiaramente numeri reali); 4 ( = 1,33) Defiizioe di umero reale come allieameto decimale co sego. Numeri reali positivi. Numeri razioali: defiizioe e proprietà di desità Numeri reali Defiizioe: U umero reale è u allieameto decimale co sego,

Dettagli

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti 6 Serie di poteze - Esercizi risolti Esercizio 6 Determiare il raggio di covergeza e l isieme di covergeza della serie Soluzioe calcolado x ( + ) () Per la determiazioe del raggio di covergeza utilizziamo

Dettagli

Soluzioni. 2 2n+1 3 2n. n=1. 3 2n 9. n=1. Il numero 2 può essere raccolto fuori dal segno di sommatoria: = 2. n=1 = = 8 5.

Soluzioni. 2 2n+1 3 2n. n=1. 3 2n 9. n=1. Il numero 2 può essere raccolto fuori dal segno di sommatoria: = 2. n=1 = = 8 5. 60 Roberto Tauraso - Aalisi Calcolare la somma della serie Soluzioi + 3 R La serie può essere riscritta el modo seguete: + 4 3 9 Il umero può essere raccolto fuori dal sego di sommatoria: + 4 3 9 Si tratta

Dettagli

1 Esponenziale e logaritmo.

1 Esponenziale e logaritmo. Espoeziale e logaritmo.. Risultati prelimiari. Lemma a b = a b Lemma Disuguagliaza di Beroulli per ogi α e per ogi ln a k b k. k=0 + α + α Teorema Disuguagliaza delle medie Per ogi ln, per ogi upla {a

Dettagli

1. Serie numeriche. Esercizio 1. Studiare il carattere delle seguenti serie: n2 n 3 n ; n n. n n. n n (n!) 2 ; (2n)! ;

1. Serie numeriche. Esercizio 1. Studiare il carattere delle seguenti serie: n2 n 3 n ; n n. n n. n n (n!) 2 ; (2n)! ; . Serie umeriche Esercizio. Studiare il carattere delle segueti serie: ;! ;! ;!. Soluzioe.. Serie a termii positivi; cofrotiamola co la serie +, che è covergete: + + + 0. Pertato, per il criterio del cofroto

Dettagli

(1 2 3) (1 2) Lezione 10. I gruppi diedrali.

(1 2 3) (1 2) Lezione 10. I gruppi diedrali. Lezioe 0 Prerequisiti: Simmetrie di poligoi regolari. Gruppi di permutazioi. Cetro di u gruppo. Cetralizzate di u elemeto di u gruppo. Riferimeto al testo: [PC] Sezioe 5.4 I gruppi diedrali. Ogi simmetria

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2013

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2013 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 3 Prova scritta del 6//3 Esercizio Suppoiamo che ua variabile aleatoria Y abbia la seguete desita : { hx e 3/x, x > f Y (y) =, x, co h opportua costate positiva.

Dettagli

Analisi Matematica I

Analisi Matematica I Uiversità di Pisa - orso di Laurea i Igegeria Edile-rchitettura alisi Matematica I Pisa, febbraio Domada La derivata della fuzioe f) log ) si è ) log )si B) log )cos ) log ) si cos loglog ) + si ) log

Dettagli

1. Tra angoli e rettangoli

1. Tra angoli e rettangoli . Tra agoli e rettagoli Attività : il foglio A4 e le piegature Predi u foglio di carta A4 e piegalo a metà. Cota di volta i volta quati rettagoli si ottegoo piegado a metà più volte il foglio. Immagia

Dettagli

Programma (orientativo) secondo semestre 32 ore - 16 lezioni

Programma (orientativo) secondo semestre 32 ore - 16 lezioni Programma (orietativo) secodo semestre 32 ore - 6 lezioi 3 lezioi: successioi e serie 4 lezioi: itegrali 2-3 lezioi: equazioi differeziali 4 lezioi: sistemi di equazioi e calcolo vettoriale e matriciale

Dettagli

Richiami sulle potenze

Richiami sulle potenze Richiami sulle poteze Dopo le rette, le fuzioi più semplici soo le poteze: Distiguiamo tra: - poteze co espoete itero - poteze co espoete frazioario (razioale) - poteze co espoete reale = Domiio delle

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007 ESAME DI STAT DI LIE SIENTIFI RS DI RDINAMENT 7 Il cadidato risolva uo dei due problemi e 5 dei quesiti i cui si articola il questioario. PRLEMA Si cosiderio i triagoli la cui base è A e il cui vertice

Dettagli

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ LE DERIVATE. GENERALITÀ Defiizioe A) Ituitiva. La derivata, a livello ituitivo, è u operatore tale che: a) ad ua fuzioe f associa u altra fuzioe; b) obbedisce alle segueti regole di derivazioe: () D a

Dettagli

IL CALCOLO COMBINATORIO

IL CALCOLO COMBINATORIO IL CALCOLO COMBINATORIO 0. Itroduzioe Oggetto del calcolo combiatorio è quello di determiare il umero dei modi mediate i quali possoo essere associati, secodo prefissate regole, gli elemeti di uo stesso

Dettagli

3.1 Rappresentazione dello stato tensionale nel piano di Mohr: circoli di Mohr.

3.1 Rappresentazione dello stato tensionale nel piano di Mohr: circoli di Mohr. DIDATTICA DI PROGETTAZIONE DELLE COSTRUZIONI PROF. CARMELO MAJORANA MODULO TRE I CONCETTI FONDAMENTALI NELL ANALISI DELLA TENSIONE PARTE B) MODULO PER LO SPECIALIZZANDO Modulo. Rappresetazioe dello stato

Dettagli

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 quesiti del questionario. la sua primitiva tale che ( 1) f ( 1)

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 quesiti del questionario. la sua primitiva tale che ( 1) f ( 1) Sessioe ordiaria all estero caledario australe 005 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessioe Ordiaria 005 Caledario

Dettagli

Proposizione 1. Due sfere di R m hanno intersezione non vuota se e solo se la somma dei loro raggi e maggiore della distanza fra i loro centri.

Proposizione 1. Due sfere di R m hanno intersezione non vuota se e solo se la somma dei loro raggi e maggiore della distanza fra i loro centri. Laboratorio di Matematica, A.A. 009-010; I modulo; Lezioi II e III - schema. Limiti e isiemi aperti; SB, Cap. 1 Successioi di vettori; SB, Par. 1.1, pp. 3-6 Itori sferici aperti. Nell aalisi i ua variabile

Dettagli

CALCOLO COMBINATORIO

CALCOLO COMBINATORIO CALCOLO COMBINATORIO Che cosa sigifica cotare Tutti coosciamo la successioe dei umeri iteri Naturali N = {0, 1,,, } si tratta di ua struttura metale fodametale, chiaramete presete alla ostra ituizioe che

Dettagli

Esame di Probabilità e Statistica del 9 luglio 2007 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova).

Esame di Probabilità e Statistica del 9 luglio 2007 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esame di Probabilità e Statistica del 9 luglio 27 Corso di Laurea Trieale i Matematica, Uiversità degli Studi di Padova). Cogome Nome Matricola Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Somma Voto fiale Attezioe: si cosegao

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2010

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2010 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 00 Il cadidato risolva uo dei due problemi e 5 dei 0 quesiti i cui si articola il questioario. PROBLEMA Sia ABCD u quadrato di lato, P u puto di

Dettagli

La base naturale dell esponenziale

La base naturale dell esponenziale La base aturale dell espoeziale Beiamio Bortelli 7 aprile 007 Il problema I matematica, ci è stato detto, la base aturale della fuzioe espoeziale è il umero irrazioale: e =, 7888... Restao, però, da chiarire

Dettagli

Diagramma polare e logaritmico

Diagramma polare e logaritmico Diagramma polare e aritmico ariatori discotiui del moto di taglio Dalla relazioe π D c si ota che la velocità di taglio dipede, oltre che dal umero di giri del madrio, ache dal diametro dell elemeto rotate

Dettagli

Cenni di topologia di R

Cenni di topologia di R Cei di topologia di R. Sottoisiemi dei umeri reali Studieremo le proprietà dei sottoisiemi dei umeri reali, R, che hao ad esempio la forma: = (, ) (,) 6 8 = [,] { ;6;8} { } = (, ) (,) [, + ) Defiizioe:

Dettagli

Lezione 10 - Tensioni principali e direzioni principali

Lezione 10 - Tensioni principali e direzioni principali Lezioe 10 - Tesioi pricipali e direzioi pricipali ü [A.a. 2011-2012 : ultima revisioe 23 agosto 2011] I questa lezioe si studiera' cio' che avviee alla compoete ormale di tesioe s, al variare del piao

Dettagli

1. Suddivisione di triangoli

1. Suddivisione di triangoli 1. Suddivisioe di triagoli 1.1 Il problema proposto da Silvao Rossetto La costruzioe descritta dalla figura seguete divide il triagolo C, rettagolo i, i due parti equiestese: r t s C g P g 1 K M 1 1) Precisare

Dettagli

Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Architettura UE 1 I NUMERI E LE FUNZIONI REALI. Istituzioni di Matematica 1 (Canale A-L) a.a.

Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Architettura UE 1 I NUMERI E LE FUNZIONI REALI. Istituzioni di Matematica 1 (Canale A-L) a.a. Facoltà di Architettura Corso di Laurea i Architettura UE Istituzioi di Matematica (Caale A-L) a.a. 200-20 http://www.dmmm.uiroma.it/persoe/capitaelli I NUMERI E LE FUNZIONI REALI Itroduzioe al corso.

Dettagli

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento )

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento ) Campioameto casuale da popolazioe fiita (caso seza reiserimeto ) Suppoiamo di avere ua popolazioe di idividui e di estrarre u campioe di uità (co < ) Suppoiamo di studiare il carattere X che assume i valori

Dettagli

Esercizi proposti. f(x), f(x), f(x), f(x + 1), f(x) + 1. x 2 x 1 se x 1, 4 x se x > 1 2, 2).

Esercizi proposti. f(x), f(x), f(x), f(x + 1), f(x) + 1. x 2 x 1 se x 1, 4 x se x > 1 2, 2). Esercizi proposti 1. Risolvere la disequazioe + 1.. Disegare i grafici di a) y = 1 + + 3 ; b) y = 1 ; c) y = log 10 + 1). 3. Si cosideri la fuzioe f) = ; disegare i grafici di f), f), f), f + 1), f) +

Dettagli

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita Stima della media di ua variabile X defiita su ua popolazioe fiita otazioi: popolazioe, campioe e strati Popolazioe. umerosità popolazioe; Ω {ω,..., ω } popolazioe X variabile aleatoria defiita sulla popolazioe

Dettagli

PRINCIPIO D INDUZIONE E DIMOSTRAZIONE MATEMATICA. A. Induzione matematica: Introduzione

PRINCIPIO D INDUZIONE E DIMOSTRAZIONE MATEMATICA. A. Induzione matematica: Introduzione PRINCIPIO D INDUZIONE E DIMOSTRAZIONE MATEMATICA CHU WENCHANG A Iduzioe matematica: Itroduzioe La gra parte delle proposizioi della teoria dei umeri dà euciati che coivolgoo i umeri aturali; per esempio

Dettagli

a) la funzione costante k. Sia k un numero reale e consideriamo la funzione che ad ogni numero reale x associa k: x R k

a) la funzione costante k. Sia k un numero reale e consideriamo la funzione che ad ogni numero reale x associa k: x R k ALCUNE FUNZIONI ELEMENTARI ( E NON) E LORO GRAFICI (*) a) la fuzioe costate k. Sia k u umero reale e cosideriamo la fuzioe che ad ogi umero reale x associa k: x R k Tale fuzioe è detta fuzioe costate k;

Dettagli

2. PROBLEMI ISOPERIMETRICI

2. PROBLEMI ISOPERIMETRICI . ROBLEMI IOERIMETRICI (OLUZIONI roblema isoperimetrico classico : Tra le figure piae di perimetro fissato trovare quella di area massima. ROBLEMA IOERIMETRICO ER I RETTANGOLI: (itra tutti i rettagoli

Dettagli

Consideriamo un insieme di n oggetti di natura qualsiasi. Indicheremo questi oggetti con

Consideriamo un insieme di n oggetti di natura qualsiasi. Indicheremo questi oggetti con Calcolo Combiatorio Adolfo Scimoe pag 1 Calcolo combiatorio Cosideriamo u isieme di oggetti di atura qualsiasi. Idicheremo questi oggetti co a1 a2... a. Co questi oggetti si voglioo formare dei gruppi

Dettagli

Appunti complementari per il Corso di Statistica

Appunti complementari per il Corso di Statistica Apputi complemetari per il Corso di Statistica Corsi di Laurea i Igegeria Edile e Tessile Ilia Negri 24 settembre 2002 1 Schemi di campioameto Co il termie campioameto si itede l operazioe di estrazioe

Dettagli

Lezioni di Matematica 1 - I modulo

Lezioni di Matematica 1 - I modulo Lezioi di Matematica 1 - I modulo Luciao Battaia 4 dicembre 2008 L. Battaia - http://www.batmath.it Mat. 1 - I mod. Lez. del 04/12/2008 1 / 28 -2 Sottosuccessioi Grafici Ricorreza Proprietà defiitive Limiti

Dettagli

Qual è il numero delle bandiere tricolori a righe verticali che si possono formare con i 7 colori dell iride?

Qual è il numero delle bandiere tricolori a righe verticali che si possono formare con i 7 colori dell iride? Calcolo combiatorio sempi Qual è il umero delle badiere tricolori a righe verticali che si possoo formare co i 7 colori dell iride? Dobbiamo calcolare il umero delle disposizioi semplici di 7 oggetti di

Dettagli

1. I numeri naturali. 2. Confronto degli interi naturali. 3. Il sistema di numerazione decimale

1. I numeri naturali. 2. Confronto degli interi naturali. 3. Il sistema di numerazione decimale umeri aturali Scrivere il precedete e il successivo dei segueti umeri Milleciquecetoovatacique ottomilasettecetoottatuo Diecimilioisettecetoottatuomilaciquecetoveti Zero umiliardosettecetomilioiciquecetomila

Dettagli

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Leoardo Latella STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Il calcolo delle probabilità studia gli eveti casuali probabili, cioè quegli eveti che possoo o o possoo verificarsi e che dipedoo uicamete dal caso. Tale studio

Dettagli

I appello - 29 Giugno 2007

I appello - 29 Giugno 2007 Facoltà di Igegeria - Corso di Laurea i Ig. Iformatica e delle Telecom. A.A.6/7 I appello - 9 Giugo 7 ) Studiare la covergeza putuale e uiforme della seguete successioe di fuzioi: [ ( )] f (x) = cos (

Dettagli

Calcolo delle Probabilità 2012/13 Foglio di esercizi 3

Calcolo delle Probabilità 2012/13 Foglio di esercizi 3 Calcolo delle Probabilità 01/13 Foglio di esercizi 3 Probabilità codizioale e idipedeza. Esercizio 1. Sia B u eveto fissato di uo spazio di probabilità (Ω, A, P), co P(B) > 0. Si mostri che P( B) è l uica

Dettagli

La dinamica dei sistemi - intro

La dinamica dei sistemi - intro La diamica dei sistemi - itro Il puto materiale rappreseta ua schematizzazioe utile o solo per descrivere situazioi di iteresse diretto ma è ache il ecessario presupposto alla meccaica dei sistemi materiali

Dettagli

Solidi e volumi Percorso: Il problema della misura

Solidi e volumi Percorso: Il problema della misura Solidi e volumi Percorso: Il problema della misura Abilità Coosceze Nuclei Collegameti esteri Calcolare perimetri e aree Equivaleza el piao ed Spazio e figure Fisica di poligoi. equiscompoibilità tra Disego

Dettagli

Esercizi di Probabilità e Statistica della 2 a settimana (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova).

Esercizi di Probabilità e Statistica della 2 a settimana (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esercizi di Probabilità e Statistica della 2 a settimaa (Corso di Laurea i Matematica, Uiversità degli Studi di Padova). Esercizio. Sia (Ω, A, P) uo spazio probabilizzato e B A o trascurabile. Dimostrare

Dettagli

Traccia delle soluzioni degli esercizi del fascicolo 6

Traccia delle soluzioni degli esercizi del fascicolo 6 Traccia delle soluzioi degli esercizi del fascicolo 6 Esercizio Vegoo geerati umeri casuali tra 0 e, co distribuzioe uiforme. Quati umeri è ecessario geerare affiché la probabilità che la somma di essi

Dettagli

MATEMATICA DEL DISCRETO elementi di calcolo combinatorio. anno acc. 2009/2010

MATEMATICA DEL DISCRETO elementi di calcolo combinatorio. anno acc. 2009/2010 elemeti di calcolo combiatorio ao acc. 2009/2010 Cosideriamo u isieme fiito X. Chiamiamo permutazioe su X u applicazioe biuivoca di X i sè. Ad esempio, se X = {a, b, c}, le permutazioi distite soo 6 e

Dettagli

Esercizi sulle successioni

Esercizi sulle successioni Esercizi sulle successioi 1 Verificare, attraverso la defiizioe, che la successioe coverge a 2 3. a := 2 + 3 3 7 2 Verificare, attraverso la defiizioe, che la successioe coverge a 0. a := 4 + 3 3 5 + 7

Dettagli

Popolazione e Campione

Popolazione e Campione Popolazioe e Campioe POPOLAZIONE: Isieme di tutte le iformazioi sul feomeo oggetto di studio Viee descritta mediate ua variabile casuale X: X ~ f ( x; ϑ) θ = costate icogita Qual è il valore di θ? E verosimile

Dettagli

2 K J x = x + x. Questa rappresenta, per 0 < x <, un arco di

2 K J x = x + x. Questa rappresenta, per 0 < x <, un arco di PROBLEMA 1 Un filo metallico di lunghezza λ viene utilizzato per delimitare il perimetro di un aiuola rettangolare. a) Quale è l aiuola di area massima che è possibile delimitare? F L area del rettangolo

Dettagli

Radicali. Esistenza delle radici n-esime: Se n è pari: ogni numero reale non negativo (cioè positivo o nullo) ha esattamente una radice n-esima in R.

Radicali. Esistenza delle radici n-esime: Se n è pari: ogni numero reale non negativo (cioè positivo o nullo) ha esattamente una radice n-esima in R. Radicali Radici quadrate Si dice radice quadrata di u umero reale a, e si idica co a, il umero reale positivo o ullo (se esiste) che, elevato al quadrato, dà come risultato a. Esisteza delle radici quadrate:

Dettagli

ALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI. Sezione 1 NUMERI NATURALI E INTERI

ALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI. Sezione 1 NUMERI NATURALI E INTERI ALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI Sezioe 1 NUMERI NATURALI E INTERI 2 1.1. Si dimostri per iduzioe la formula: N, k 2 "1( * " 3 ) " 3k +1(. 3 1.2. A) Si dimostri che per ogi a,b N +, N +, se a

Dettagli

Diottro sferico. Capitolo 2

Diottro sferico. Capitolo 2 Capitolo 2 Diottro sferico Si idica co il termie diottro sferico ua calotta sferica che separa due mezzi co idice di rifrazioe diverso. La cogiugete il cetro di curvatura C della calotta co il vertice

Dettagli

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02%

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02% RISPOSTE MOTIVATE QUIZ D AMMISSIONE 2000-2001 MATEMATICA 51. L espressioe log( 2 ) equivale a : A) 2log B) log2 C) 2log D) log E) log 2 Dati 2 umeri positivi a e b (co a 1), si defiisce logaritmo i base

Dettagli

Problema di Natale 1 Corso di Geometria per la Laurea in Fisica Andrea Sambusetti 19 Dicembre 2008

Problema di Natale 1 Corso di Geometria per la Laurea in Fisica Andrea Sambusetti 19 Dicembre 2008 Problema di Natale 1 Corso di Geometria per la Laurea i Fisica Adrea Sambusetti 19 Dicembre 28 La particella Mxyzptlk. 2 La particella Mxyzptlk vive i u uiverso euclideo -dimesioale. È costituita da u

Dettagli

Pompa di calore a celle di Peltier. ( 3 ) Analisi dei dati

Pompa di calore a celle di Peltier. ( 3 ) Analisi dei dati Pompa di calore a celle di Peltier ( 3 ) Aalisi dei dati Scuola estiva di Geova 2 6 settembre 2008 1 Primo esperimeto : riscaldameto per effetto Joule Come descritto ella guida, misuriamo tesioe di alimetazioe

Dettagli

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln DOMINIO FUNZIONE Determiare il domiio della fuzioe f = l e e + e + e Deve essere e e + e + e >, posto e = t si ha t e + t + e = per t = e e per t = / Il campo di esisteza è:, l, + Determiare il domiio

Dettagli

Esercizi svolti. 1. Calcolare i seguenti limiti: log(1 + 3x) x 2 + 2x. x 2 + 3 sin 2x. l) lim. b) lim. x 0 sin x. 1 e x2 d) lim. c) lim.

Esercizi svolti. 1. Calcolare i seguenti limiti: log(1 + 3x) x 2 + 2x. x 2 + 3 sin 2x. l) lim. b) lim. x 0 sin x. 1 e x2 d) lim. c) lim. Esercizi svolti. Calcolare i segueti iti: a log + + c ± ta 5 + 5 si π e b + si si e d + f + 4 5 g + 6 4 6 h 4 + i + + + l ± + log + log 7 log 5 + 4 log m + + + o cos + si p + e q si s e ta cos e u siπ

Dettagli

C2. Congruenza. C2.1 Figure congruenti. C2.2 Relazione di equivalenza. C2.3 Esempi di relazioni di equivalenza

C2. Congruenza. C2.1 Figure congruenti. C2.2 Relazione di equivalenza. C2.3 Esempi di relazioni di equivalenza 2. ogrueza 2.1 igure cogrueti ue figure geometriche soo cogrueti se soo sovrappoibili perfettamete. Il simbolo di cogrueza è. cco alcui esempi di figure cogrueti: ue quadrati co i lati della stessa lughezza

Dettagli

Studio di funzione. Rappresentazione grafica di una funzione: applicazioni

Studio di funzione. Rappresentazione grafica di una funzione: applicazioni Studio di fuzioe Tipi di fuzioi Le fuzioi si possoo raggruppare i alcue tipologie di base: Razioali: se le operazioi che vi si effettuao soo addizioe, sottrazioe, prodotto, divisioe ed elevameto a poteza

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE ANALITICA DEI PUNTALI OGIVALI PER PROIETTILI

RAPPRESENTAZIONE ANALITICA DEI PUNTALI OGIVALI PER PROIETTILI M. G. BUSATO RAPPRESENTAZIONE ANALITIA DEI PUNTALI OGIVALI PER PROIETTILI mgbstudio.et SOMMARIO I umerose applicazioi balistiche, ed i particolare per calcolare la resisteza aerodiamica di u proiettile,

Dettagli

Università di Milano Bicocca Esercitazione 4 di Matematica per la Finanza 24 Aprile 2015

Università di Milano Bicocca Esercitazione 4 di Matematica per la Finanza 24 Aprile 2015 Uiversità di Milao Bicocca Esercitazioe 4 di Matematica per la Fiaza 24 Aprile 205 Esercizio Completare il seguete piao di ammortameto: 000 2 3 234 3 6 369 Osserviamo iazitutto che, per il vicolo di chiusura

Dettagli

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea i Ecoomia e Fiaza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispodeti a 48 ore di lezioe frotale e 24 ore di esercitazioe) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 21 Misura della dipedeza di u carattere

Dettagli

Materiale didattico relativo al corso di Matematica generale Prof. G. Rotundo a.a.2009/10

Materiale didattico relativo al corso di Matematica generale Prof. G. Rotundo a.a.2009/10 Materiale didattico relativo al corso di Matematica geerale Prof. G. Rotudo a.a.2009/10 ATTENZIONE: questo materiale cotiee i lucidi utilizzati per le lezioi. NON sostituisce il libro, che deve essere

Dettagli

Serie numeriche e di funzioni - Esercizi svolti

Serie numeriche e di funzioni - Esercizi svolti Serie umeriche e di fuzioi - Esercizi svolti Serie umeriche Esercizio. Discutere la covergeza delle serie segueti a) 3, b) 5, c) 4! (4), d) ( ) e. Esercizio. Calcolare la somma delle serie segueti a) (

Dettagli

Calcolo differenziale e integrale

Calcolo differenziale e integrale Calcolo differeziale e itegrale fuzioi di ua variabile reale Gabriele H. Greco Dipartimeto di Matematica Uiversità di Treto 385 POVO Treto Italia www.sciece.uit.it/ greco a.a. 5-6: Apputi del corso di

Dettagli

Programma dettagliato del Corso di Analisi 1

Programma dettagliato del Corso di Analisi 1 Programma dettagliato del Corso di Aalisi Ig. per l Ambiete e il Territorio, Ig. Civile, Ig. dei Trasporti a.a. 2006-2007 http://www.dmmm.uiroma.it/persoe/capitaelli I NUMERI E LE FUNZIONI REALI Itroduzioe

Dettagli

Quesito 1. I seguenti dati si riferiscono ai tempi di reazione motori a uno stimolo luminoso, espressi in decimi di secondo, di un gruppo di piloti:

Quesito 1. I seguenti dati si riferiscono ai tempi di reazione motori a uno stimolo luminoso, espressi in decimi di secondo, di un gruppo di piloti: Quesito. I segueti dati si riferiscoo ai tempi di reazioe motori a uo stimolo lumioso, espressi i decimi di secodo, di u gruppo di piloti: 2, 6 3, 8 4, 8 5, 8 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2,

Dettagli

13/10/16. Codice 1: Italiana 00. Macchina 00 Razzo 01 Aereo 10

13/10/16. Codice 1: Italiana 00. Macchina 00 Razzo 01 Aereo 10 Rappresetazioe dell'iformazioe I calcolatori elettroici soo macchie i grado di elaborare iformazioi trasformadole i altre iformazioi. Nel modo dell'iformatica, itediamo i modo più restrittivo per iformazioe

Dettagli

DETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE

DETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE DETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE 2010-11 MARCO MANETTI: 21 DICEMBRE 2010 1. Sviluppi di Laplace Proposizioe 1.1. Sia A M, (K), allora per ogi idice i = 1,..., fissato vale lo sviluppo

Dettagli

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M Matematica per la uova maturità scietifica A. Berardo M. Pedoe 6 Questioario Quesito Se a e b soo umeri positivi assegati quale è la loro media aritmetica? Quale la media geometrica? Quale delle due è

Dettagli

Paolo Perfetti, Dipartimento di matematica, II Università degli Studi di Roma, facoltà di Ingegneria

Paolo Perfetti, Dipartimento di matematica, II Università degli Studi di Roma, facoltà di Ingegneria Esercizi svolti a lezioe e o proveieti dal Marcellii Sbordoe La preseza della lettera C idica u esercizio da fare a casa. La capacità di svolgere tali esercizi è parte del bagaglio ecessario i sede di

Dettagli

Matematica 5. Dipartimento di Matematica. ITIS V.Volterra San Donà di Piave. Versione [12/13][S-All]

Matematica 5. Dipartimento di Matematica. ITIS V.Volterra San Donà di Piave. Versione [12/13][S-All] Matematica 5 Dipartimeto di Matematica ITIS V.Volterra Sa Doà di Piave Versioe [/3][S-All] Idice I Itegrazioe Itegrazioe impropria. Geeralità............................................. Criteri di itegrabilità......................................

Dettagli

15 - Successioni Numeriche e di Funzioni

15 - Successioni Numeriche e di Funzioni Uiversità degli Studi di Palermo Facoltà di Ecoomia CdS Statistica per l Aalisi dei Dati Apputi del corso di Matematica 15 - Successioi Numeriche e di Fuzioi Ao Accademico 2013/2014 M Tummiello, V Lacagia,

Dettagli

1. DISUGUAGLIANZE GEOMETRICHE

1. DISUGUAGLIANZE GEOMETRICHE . DISUGUAGLIANZE GEOMETRICHE (SOLUZIONI) POTENZE E RADICI Siao m, N, a b 0, allora valgoo: a m b m, b m a m, e si ha l uguagliaza se e solo se a = b oppure m = 0. Esercizio. Dimostra che per ogi coppia

Dettagli

ESERCIZI SULLE SERIE

ESERCIZI SULLE SERIE ESERCIZI SULLE SERIE Studiare la atura delle segueti serie. ) cos 4 + ; ) + si ; ) + ()! 4) ( ) 5) ( ) + + 6) ( ) + + + 7) ( log ) 8) ( ) + 9) log! 0)! Studiare al variare di x i R la atura delle segueti

Dettagli

In linguaggio analitico parlare di tre tagli equivale ad individuare le equazioni di tre rette che intersecano il triangolo in questione.

In linguaggio analitico parlare di tre tagli equivale ad individuare le equazioni di tre rette che intersecano il triangolo in questione. Tre tagli... sette parti Dividere u triagolo dato o tre tagli rettiliei i sette parti di ui quattro siao triagoli (e le rimaeti tre, petagoi). Ua delle parti triagolari è limitata dai tre tagli, iasua

Dettagli

1 I sistemi di equazioni

1 I sistemi di equazioni 1.1 Le equazioi lieari i due icogite 1 I sistemi di equazioi Ua equazioe lieare i due icogite x, y R, i cui cioè le due icogite compaioo solo al primo grado, può essere scritta ella forma ormale: ax +

Dettagli

Preparazione al corso di statistica Prof.ssa Cerbara

Preparazione al corso di statistica Prof.ssa Cerbara Preparazioe al corso di statistica Prof.ssa Cerbara Esistoo molti isiemi umerici, ciascuo co caratteristiche be precise. Alcui importatissimi isiemi umerici soo: N: isieme dei umeri aturali, cioè tutti

Dettagli

Serie numeriche. Paola Rubbioni. 1 Denizione, serie notevoli e primi risultati. i=0 a i, e si indica con il simbolo +1X.

Serie numeriche. Paola Rubbioni. 1 Denizione, serie notevoli e primi risultati. i=0 a i, e si indica con il simbolo +1X. Serie umeriche Paola Rubbioi Deizioe, serie otevoli e primi risultati Deizioe.. Data ua successioe di umeri reali (a ) 2N, si dice serie umerica la successioe delle somme parziali (S ) 2N, ove S = a +

Dettagli

Lezione 3: Segnali periodici

Lezione 3: Segnali periodici eoria dei segali Segali a poteza media fiita e coversioe A/D Lezioe 3: Aalisi i frequeza Esempio di calcolo 005 Politecico di orio eoria dei segali aalisi i frequeza Poteza media Sia dato u segale (t)

Dettagli

Matematica per Finanza, assicurazioni e impresa; aa ; argomenti svolti:

Matematica per Finanza, assicurazioni e impresa; aa ; argomenti svolti: Matematica per Fiaza, assicurazioi e impresa; aa 2015-2016; argometi svolti: I settimaa; 21.09 Presetazioe del corso. I particolare: -Aalisi (fuzioi reali di ua variabile reale, calcolo differeziale, calcolo

Dettagli

Sintassi dello studio di funzione

Sintassi dello studio di funzione Sitassi dello studio di fuzioe Lavoriamo a perfezioare quato sapete siora. D ora iazi pretederò che i risultati che otteete li SCRIVIATE i forma corretta dal puto di vista grammaticale. N( x) Data la fuzioe:

Dettagli

Probabilità 1, laurea triennale in Matematica II prova scritta sessione estiva a.a. 2008/09

Probabilità 1, laurea triennale in Matematica II prova scritta sessione estiva a.a. 2008/09 Probabilità, laurea trieale i Matematica II prova scritta sessioe estiva a.a. 8/9. U ura cotiee dadi di cui la metà soo equilibrati, metre gli altri soo stati maipolati i modo che, per ciascuo di essi,

Dettagli

Campi vettoriali conservativi e solenoidali

Campi vettoriali conservativi e solenoidali Campi vettoriali coservativi e soleoidali Sia (x,y,z) u campo vettoriale defiito i ua regioe di spazio Ω, e sia u cammio, di estremi A e B, defiito i Ω. Sia r (u) ua parametrizzazioe di, fuzioe della variabile

Dettagli

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. 2 b) n=1. n n 2 +n

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. 2 b) n=1. n n 2 +n SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. Applicado la defiizioe di covergeza di ua serie stabilire il carattere delle segueti serie, e, i caso di covergeza, trovare la somma: = + b) = + +. Verificare utilizzado

Dettagli