Rep. Ord. n 426 del 09/06/2015. il tracciato del tram interseca la nuova viabilità di San Giuliano in più punti;
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1 Rep. Ord. n 426 del 09/06/2015 Oggetto: Ordinanza: Istituzione di tre intersezioni semaforiche lungo I bracci della rotatoria di San Giuliano. IL DIRIGENTE Premesso che: l utilità degli impianti semaforici tranviari è riconosciuta per le funzioni di messa in sicurezza del traffico privato mediante la separazione dei movimenti conflittuali con le traiettorie del convoglio tranviario, secondo quanto disposto dall art. 143 comma 8 del Codice della Strada. Il Sistema Tranviario su Gomma di Mestre prevede l'asservimento semaforico per garantire al tram elevate velocità commerciali e ridurre le interferenze con altre componenti di traffico. Ricordato che: Direzione Mobilità e Trasporti Direttore ing. Franco Fiorin Settore Mobilità Dirigente arch. Loris Sartori con deliberazione di Giunta Comunale n 478 del 28/09/2012 è stato approvato il progetto definitivo del Sistema Tranviario su Gomma relativo al nuovo assetto viario di San Giuliano (C.I ); con deliberazione di Giunta Comunale n 413 del 02/08/2013 è stato approvato il progetto esecutivo, comprensivo del definitivo, delle varianti al Sistema Tranviario su Gomma - Lotto F - tratta a) viale San Marco Rotatoria San Giuliano, tratta b) Cavalcavia e tratta c) da innesto cavalcavia San Giuliano sulla SR11 ai Pili. del Sistema Tranviario su Gomma relativo al nuovo assetto viario di San Giuliano (C.I. 9324). Valutato che: il tracciato del tram interseca la nuova viabilità di San Giuliano in più punti; in alcuni di questi, per entità dei flussi di traffico e visibilità delle manovre, risulta opportuna l'istituzione di tre intersezioni semaforiche, nello specifico lungo i rami di accesso e uscita dalla rotatoria di viale San Marco e di via Forte Marghera, nonché lungo il ramo della rotatoria San Giuliano che conduce all'omonimo ponte; i conflitti tra i veicoli percorrenti l'anello della rotatoria San Giuliano e quelli provenienti dai rami di ingresso devono essere gestiti con obbligo di dare la precedenza (a quelli percorrenti l'anello); devono essere pertanto regolate da impianto semaforico solo le manovre in conflitto con il tram; Ex carbonifera Viale Ancona 41/ Mestre Venezia tel fax loris. sartori@comune.venezia.it Responsabile del procedimento: arch..loris Sartori Responsabile dell istruttoria: dr. Matteo Stevanato Il transito deve essere regolato con specifiche lanterne per trasporto pubblico su corsia riservata di cui all'art. 41 comma 12 del D. Lgs n. 285 (Codice della Strada), anche nel caso di transito lungo la corsia promiscua di viale San Marco in direzione Venezia, al fine di indicare la marcia dei veicoli su differenti canalizzazioni. Ravvisato che: è fondamentale attuare un monitoraggio diretto delle condizioni degli impianti semaforici di nuova istituzione, o già esistenti, nonché di poter intervenire agevolmente tramite accesso remoto, qualora si necessiti apportare correzioni o adeguamenti ai piani semaforici per sopravvenute esigenze o modifiche alla circolazione, senza per questo ricorrere all intervento sul posto; per i suddetti motivi, tutti gli impianti esistenti nella terraferma sono centralizzati su specifico sistema di controllo e per i nuovi impianti, compresi quelli regolatori delle intersezioni in oggetto, sussiste pertanto il medesimo requisito; Richiamata: - 1 -
2 la nota del prot. n , con la quale la Direzione Mobilità e Trasporti ed il Servizio Tecnologico chiedono al soggetto realizzatore del servizio tranviario, PMV S.p.A., l effettuazione dei necessari collegamenti di comunicazione degli impianti semaforici con la postazione centrale di regolazione semaforica; Richiamato altresì: il progetto definitivo del Sistema tranviario su Gomma di Mestre che alle Relazioni tecnicospecialistiche e generali, afferma il principio secondo cui la definizione della sequenza semaforica per inserire una fase dedicata al passaggio del veicolo tranviario, o per modificare la durata delle fasi per ammettere anche il transito del veicolo tranviario, deve comunque sottostare gerarchicamente al sistema di gestione centralizzata dei semafori del Comune di Venezia ; Ricordato che: con DGC n.265 del è stato adottato il Piano Generale del Traffico Urbano - stato di attuazione e aggiornamento, il quale riporta la regolamentazione della circolazione lungo l asse tranviario nella tratta Mestre-Venezia; Vista la campagna di indagini effettuata per il monitoraggio delle intersezioni interessate dalla linea tranviaria e le analisi di capacità dell incrocio in oggetto; Visto l art. 145 del Codice della Strada, comma 3 negli attraversamenti di linee ferroviarie e tranviarie i conducenti hanno l'obbligo di dare la precedenza ai veicoli circolanti su rotaie, salvo diversa segnalazione e comma 7 è vietato impegnare una intersezione o attraversamento di linee ferroviarie o tranviarie quando il conducente non ha la possibilità di proseguire o sgomberare in breve tempo l area di manovra in modo da consentire il transito di veicolo provenienti da altre direzioni ; Vista l Ordinanza Dirigenziale n. 291 del 27/04/2015 Regolamentazione della circolazione a San Giuliano; Visto il D. Lgs n. 267 ed in particolare l'art. 107; Visti gli artt. 6 e 7 del D. Lgs n. 285 (Codice della strada) ed il relativo regolamento di esecuzione ed attuazione, dato con DPR n. 495; Visti gli articoli 40 e 41 del Codice della strada; ORDINA A) Disciplinare le manovre all intersezione tra viale San Marco e la piattaforma tranviaria mediante le regolazioni semaforiche descritte di seguito: 1) tipologia di intersezione: interdipendente, semplice; 2) fasi semaforiche: fase A): corrente veicolare di viale San Marco ambo le direzioni; movimento tranviario in direzione Venezia; fase B): movimento tranviario in direzione Mestre; 3) dispositivi per il preferenziamento e la microregolazione: collegamento tra apparato tranviario di bordo e centralino semaforico; a una congrua distanza dall incrocio il tram segnala la sua presenza al centralino, il quale pone al rosso i movimenti nemici e avvia la fase tranviaria B); - 2 -
3 4) periodo di attivazione: semaforo acceso a partire dall orario di inizio del servizio tranviario; semaforo a luce gialla lampeggiante: a partire dall'orario di fine del servizio tranviario; 5) selezione di piano per fasce orarie: il regolatore è dotato di un piano unico per tutta la giornata. B) All'intersezione tra viale San Marco e la piattaforma tranviaria, imporre le prescrizioni previste agli articoli 39, 40 e 41 del Codice della Strada mediante la posa in opera dei seguenti segnali: 1) segnali luminosi: n.1 lanterna semaforica veicolare normale (Figura II 449 Art.159 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) su palo destro per l attestamento lungo il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 lanterna semaforica veicolare normale su palo destro per l attestamento lungo il ramo di ingresso alla rotatoria San Giuliano; n.1 lanterna semaforica per veicoli di trasporto pubblico (Figura II 452 Art.161 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) su palo destro, per l attestamento tranviario su sede dedicata in direzione Mestre; n.1 lanterna semaforica di svolta a destra per veicoli di trasporto pubblico su palo destro, per l attestamento tranviario su sede promiscua in direzione Venezia; 2) segnaletica verticale: n.1 segnale di obbligo di dare precedenza (Figura II 36 Art.106 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) in corrispondenza dell attestamento semaforico lungo il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 segnale di obbligo di dare precedenza in corrispondenza dell attestamento semaforico lungo il ramo di ingresso alla rotatoria San Giuliano; n.1 pannello integrativo riportante la Fig. II 143 Art.125 del Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice della Strada, collocato in corrispondenza della lanterna semaforica per veicoli di trasporto pubblico per l attestamento di viale San Marco in direzione Venezia; 3) segnaletica orizzontale: n.1 corsia di attestamento per il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 corsia di attestamento per il ramo di ingresso alla rotatoria San Giuliano; n.1 corsia di attestamento per il transito tranviario in sede protetta in direzione Mestre; C) Disciplinare le manovre all intersezione tra via Forte Marghera e la piattaforma tranviaria mediante le regolazioni semaforiche descritte di seguito: 1) tipologia di intersezione: interdipendente, semplice; 2) fasi semaforiche: fase A): correnti veicolari di via Forte Marghera in tutte le direzioni; fase B): movimento tranviario; - 3 -
4 3) dispositivi per il preferenziamento e la microregolazione: collegamento tra apparato tranviario di bordo e centralino semaforico; a una congrua distanza dall incrocio il tram segnala la sua presenza al centralino, il quale pone al rosso i movimenti nemici e avvia la fase tranviaria B); 4) periodo di attivazione: semaforo acceso a partire dall orario di inizio del servizio tranviario; semaforo a luce gialla lampeggiante a partire dall'orario di fine del servizio tranviario; 5) selezione di piano per fasce orarie: il regolatore è dotato di un piano unico per tutta la giornata. D) All'intersezione tra via Forte Marghera e la piattaforma tranviaria, imporre le prescrizioni previste agli articoli 39, 40 e 41 del Codice della Strada mediante la posa in opera dei seguenti segnali: 1) segnali luminosi: n.1 lanterna semaforica veicolare normale (Figura II 449 Art.159 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) su palo destro per l attestamento lungo il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 lanterna semaforica veicolare normale su palo destro per l attestamento di via Forte Marghera lungo il ramo di ingresso alla rotatoria San Giuliano; n.2 lanterne semaforiche veicolari normali su pali destro e sinistro per l attestamento lungo la bretella di svolta a destra di via Forte Marghera in direzione Venezia; n.1 lanterna semaforica veicolare normale su palo sinistro per l attestamento lungo la bretella di svolta a destra di via Forte Marghera in direzione Venezia; n.1 lanterna semaforica per veicoli di trasporto pubblico (Figura II 452 Art.161 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) su palo destro, per l attestamento tranviario su sede dedicata in direzione Mestre; n.1 lanterna semaforica per veicoli di trasporto pubblico su palo destro, per l attestamento tranviario su sede dedicata in direzione Venezia, in corrispondenza dell'intersezione con il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 lanterna semaforica per veicoli di trasporto pubblico su palo destro, per l attestamento tranviario su sede dedicata in direzione Venezia, in corrispondenza dell'intersezione con la bretella di svolta a destra da via Forte Marghera in direzione Venezia; 2) segnaletica verticale: n.1 segnale di obbligo di dare precedenza (Figura II 36 Art.106 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) in corrispondenza dell attestamento semaforico lungo il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 segnale di obbligo di dare precedenza in corrispondenza dell attestamento semaforico lungo il ramo di ingresso alla rotatoria San Giuliano; n.1 segnale di obbligo di dare precedenza in corrispondenza dell attestamento semaforico lungo la bretella di svolta a destra da via Forte Marghera in direzione Venezia; 3) segnaletica orizzontale: - 4 -
5 n.1 corsia di attestamento per il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 corsia di attestamento per il ramo di ingresso in rotatoria San Giuliano; n.1 corsia di attestamento per la bretella di svolta a destra da via Forte Marghera in direzione Venezia; n.1 corsia di attestamento per il transito tranviario in sede protetta in direzione Mestre; n.1 corsia di attestamento per il transito tranviario in sede protetta in direzione Venezia, all'intersezione con il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 corsia di attestamento per il transito tranviario in sede protetta in direzione Venezia, all'intersezione con la bretella di svolta a destra da via Forte Marghera in direzione Venezia; E) Disciplinare le manovre all intersezione tra il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano in direzione Venezia e la piattaforma tranviaria mediante le regolazioni semaforiche descritte di seguito: 1) tipologia di intersezione: interdipendente, semplice; 2) fasi semaforiche: fase A): corrente veicolare del ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano in direzione Venezia; fase B): movimento tranviario in direzione Mestre; 3) dispositivi per il preferenziamento e la microregolazione: collegamento tra apparato tranviario di bordo e centralino semaforico; a una congrua distanza dall incrocio il tram segnala la sua presenza al centralino, il quale pone al rosso i movimenti nemici e avvia la fase tranviaria B); 4) periodo di attivazione: semaforo acceso a partire dall orario di inizio del servizio tranviario; semaforo a luce gialla lampeggiante: a partire dall'orario di fine del servizio tranviario; 5) selezione di piano per fasce orarie: il regolatore è dotato di un piano unico per tutta la giornata. F) All'intersezione tra il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano in direzione Venezia e la piattaforma tranviaria, imporre le prescrizioni previste agli articoli 39, 40 e 41 del Codice della Strada mediante la posa in opera dei seguenti segnali: 1) segnali luminosi: n.2 lanterne semaforiche veicolari normali (Figura II 449 Art.159 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) su palo a sbraccio destro per l attestamento lungo il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 lanterna semaforica per veicoli di trasporto pubblico (Figura II 452 Art.161 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) su palo destro, per l attestamento tranviario su sede dedicata in direzione Mestre; 2) segnaletica verticale: - 5 -
6 n.1 segnale di obbligo di dare precedenza (Figura II 36 Art.106 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada) in corrispondenza dell attestamento semaforico lungo il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; 3) segnaletica orizzontale: n.2 corsie di attestamento per il ramo di uscita dalla rotatoria San Giuliano; n.1 corsia di attestamento per il transito tranviario in sede protetta in direzione Mestre; G) In tutte e tre le intersezioni, in caso di semaforo spento o lampeggiante, assegnare il diritto di precedenza ai veicoli tranviari e l obbligo di dare la precedenza agli altri veicoli. La presente ordinanza ha validità ed esecutività immediata. La presente ordinanza è resa pubblica mediante la posa in opera e la manutenzione, a cura della ditta esecutrice, della prescritta segnaletica stradale, così come descritta nello schema segnaletico ai sensi del D.M. 24/10/2000. A tal fine i segnali permanenti in contrasto vanno rimossi. Dell avvenuta installazione va dato tempestivo avviso, tramite inoltro alla Direzione Mobilità e Trasporti Settore Mobilità e alla Polizia Municipale, di apposito verbale riportante la data e l ora. È fatto obbligo a tutti gli utenti della strada di rispettare quanto stabilito nella presente ordinanza. Gli organi di polizia stradale di cui all'art. 12 del Codice della Strada, sono incaricati di far rispettare le prescrizioni del presente provvedimento. A carico dei trasgressori alle disposizioni descritte nella presente ordinanza saranno applicate le sanzioni amministrative previste dal Codice della strada. A norma dell'art. 3 c. 4 della legge n. 241/1990, si avverte che, avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà presentare ricorso ai sensi della legge n. 1034/1971 al TAR Veneto, per incompetenza, eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 1199/1971, entro 120 giorni dalla sua pubblicazione. Avverso la presente ordinanza è altresì ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti entro 60 giorni dalla posa della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, ai sensi dell'art. 37 c. 3 del Codice della Strada. Mestre, 9 giugno 2015 IL DIRIGENTE arch. Loris Sartori - 6 -
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