Il danno e la risposta cellulare
|
|
- Renato Colonna
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DANNO CELLULARE
2 Il danno e la risposta cellulare ü La risposta cellulare a stimoli dannosi dipende dal tipo di danno, dalla sua durata e dalla sua gravità (breve ischemia può essere reversibile; ischemia prolungata può dare morte immediata o danno irreversibile). ü Le conseguenze del danno cellulare dipendono dal tipo, dallo stato e dall adattabilità della cellula danneggiata (ipossia muscolo scheletrico è tollerata; lo stesso non si può dire per la muscolature striata del cuore).
3 Danno cellulare Le cellule tendono a mantenere la omeostasi (mantenimento dei parametri fisiologici)
4 OMEOSTASI Dal greco hómoios (simile) e stásis (posizione). Equilibrio chimico-fisico delle cellule, dei tessuti e degli organi del corpo in condizioni normali. Tutti questi componenti concorrono tra loro per mantenere costante tale equilibrio.
5 Cause di danno cellulare
6 CAUSE DI DANNO CELLULARE - AGENTI FISICI - AGENTI CHIMICI - AGENTI INFETTIVI - CARENZA DI OSSIGENO (IPOSSIA) - REAZIONI IMMUNOLOGICHE - ipersensibilità - autoimmunità - ANOMALIE GENETICHE - DISTURBI DELLA NUTRIZIONE - carenze alimentari - carenze vitaminiche - obesità
7 Agenti fisici: Trauma Temperature estreme Radiazioni (ultraviolette, ionizzanti etc) Elettricità Cambiamenti repentini della pressione atmosferica
8 Agenti chimici: Anche l ossigeno, ad alta pressione, può causare danno cellulare Sali Zuccheri Metalli Contaminanti ambientali (CO, NH 3, SO 3, NO 2, CH 4 etc.) Insetticidi Alcool Farmaci
9 Agenti infettivi: Virus Batteri Funghi Protozoi
10 Reazioni immunitarie: Anche se il sistema immune difende l organismo da agenti infettivi e tossici, reazioni immuni prevedibili o accidentali possono dare origine a danno cellulare. Allergia Malattie autoimmuni
11 Anomalie nutrizionali: Carenza di proteine. Carenza di vitamine. Alterazione del metabolismo del glucosio (diabete). Anoressia, Bulimia Iperlipidemie, obesità
12 Invecchiamento:
13 Risposta cellulare allo stress e agli stimoli nocicettivi Ipertrofia Iperplasia Atrofia Metaplasia
14 La morte cellulare può avvenire secondo due diverse modalità: - morte accidentale à NECROSI (con rigonfiamento cellulare) - morte programmata à APOPTOSI (contrazione volume cellulare)
15 Morte cellulare: Necrosi Digestione enzimatica della cellula, Denaturazione delle proteine. Apoptosi (morte programmata): Distruzione cellulare nell embriogenesi, Involuzione fisiologica ormono-dipendente, Rinnovamento cellulare, Autodistruzione dei timociti
16 NECROSI E APOPTOSI La necrosi rappresenta sempre l evoluzione irreversibile di un danno L apoptosi è una morte per autodistruzione e può essere innescata da cause patologiche o fisiologiche La necrosi è invariabilmente dannosa all organismo L apoptosi in genere assume un ruolo fisiologico o di autodifesa Di solito la necrosi è anticipata da un processo di degenerazione cellulare o di rigonfiamento L apoptosi è repentina ed immediata La necrosi è un evento passivo della cellula e non è codificato dal genoma cellulare L apoptosi è un evento attivo codificato da un programma genico e mediato dalla sintesi di enzimi specifici
17 La necrosi è causata da danni alla cellula irreparabili, repentini
18 Caratteristiche della necrosi
19 Apoptosi E una morte fisiologica e consente molte funzioni essenziali per lo sviluppo normale. Questo tipo di morte è una caratteristica propria delle cellule normali e dei processi di regolazione tissutali quali lo sviluppo embrionale, il ricambio dei tessuti normali e la selezione di appropriati cloni nelle popolazioni linfocitarie proliferanti
20 Esempi di apoptosi ü ü ü ü ü Membrane interdigitali del feto; Sviluppo connessioni neuronali; Ricambio cellulare dei villi intestinali; Rimozione cellule ematopoietiche vecchie Delezione linfociti T autoreattivi nel timo
21 Fase finale dell apoptosi: fagocitosi delle cellule apoptotiche Eseguita da cellule professionali e semi-professionali (fagociti, cellule epiteliali) Indotta da cambi di membrana della cellula apoptotica con esposizione di fosfatidilserina e molecole di riconoscimento per i fagociti
22 Cellula normale Cellula in vescicolazione
23
24 Caratteristiche dell apoptosi
25 ALTERAZIONI DELLA REGOLAZIONE DELL APOPTOSI Inibizione dell apoptosi CANCEROGENESI PROGRESSIONE TUMORALE INFEZIONI VIRALI (Herpesvirus, Adenovirus) Eccesso di apoptosi MALATTIE NEURODEGENERATIVE AIDS SINDROMI MIELODISPLASTICHE APLASIA MIDOLLARE EPATOPATIE ETILICHE/TOSSICHE
26 La morte cellulare: necrosi e apoptosi MENTRE LA CELLULA NECROTICA (cellula in necrosi) RILASCIA I SUOI COSTITUENTI ALL ESTERNO, LA CELLULA APOPTOTICA (cellula in apoptosi) SI FRAMMENTA E I FRAMMENTI VENGONO RIMOSSI DA CELLULE MACROFAGICHE
27 NECROSI Distruzione estesa tissutale Danni cellule contigue Rilascio macromolecole Reazione flogistica Marcatori sierici di necrosi Cicatrizzazione tardiva Perdita permeabilità membrana Degradazione DNA irregolare Edema cellulare Mitocondri e reticolo rigonfi Blocco sintesi proteica Carioressi e cariolisi nucleari APOPTOSI Cellule isolate in tessuti vitali Nessun danno cellule vicine Nessun rilascio molecole Nessuna reazione flogistica Assenza marcatori sierici Rapida fagocitosi Integrità membrana Frammentazione DNA in nucleosomi omogenei Condensazione citosol Organuli citoplasmatici intatti Attiva sintesi proteica Picnosi nucleare
28
29 Adattamento=Evoluzione
30 La capacità di un tessuto di ada/arsi ad un aumentato carico funzionale andando incontro ad ipertrofia o ad iperplasia dipende dal 5po di cellule che lo compongono. Giulio Bizzozzero ( )
31 L appartenenza delle cellule ai tre tipi principali di tessuti (a cellule labili, stabili e perenni) comporta una diversa regolazione a livello del ciclo cellulare.
32 Adattamenti cellulari della crescita e del differenziamento Un organo può andare incontro a: ü ü a) variazioni positive o negative delle sue dimensioni: iperplasia: aumento del numero delle cellule; ipertrofia: aumento delle dimensioni delle cellule; queste modificazioni riguardano solo e soltanto le cellule parenchimali (no: stasi, edema, infiammazione) ü atrofia (ipoplasia e ipotrofia): diminuzione delle dimensioni, del numero e della funzione cellulare; b) alterazioni del differenziamento: ü ü ü metaplasia; anaplasia; (displasia)
33 POSSIBILI CAUSE DI IPERPLASIA e/o IPERTROFIA Aumentata richiesta funzionale Stimolazione ormonale Aumentata nutrizione Traumi meccanici ripetuti Agenti farmacologici
34 IPERPLASIA aumento di volume di un tessuto od organo per aumento del numero delle cellule
35 IPERPLASIA aumento di volume di un tessuto od organo per aumento del numero delle cellule adattamento compensatorio tipico di cellule labili e stabili aumento del carico funzionale o della stimolazione della proliferazione non sempre reversibile spesso associata ad ipertrofia
36 Meccanismo patogenetico di iperplasia CICLO CELLULARE
37 Il ciclo cellulare è una sequenza ordinata di fasi che si susseguono tra il momento in cui una nuova cellula prende origine dalla divisione di una cellula madre e il momento in cui essa stessa dà origine a due cellule figlie identiche.
38 Iperplasia di organi bersaglio di tipo endocrino condizione fisiologica -epitelio ghiandolare mammario femminile aumento del numero di cellule epiteliali e componente stromale durante la pubertà o la gravidanza e l allattamento -endometrio aumento del numero di cellule epiteliali e dello stroma uterino nella pubertà e ciclo mestruale
39 Ghiandola mammaria normale Ghiandola mammaria durante l allattamento
40 IPERPLASIA DELL ENDOMETRIO IN RISPOSTA A STIMOLAZIONE DA ESTROGENI.
41 condizione patologica -endometrio iperplasia adenomatosa dell endometrio -ghiandola prostatica aumento del numero di cellule epiteliali, stromali e muscolari lisce, che si accompagna al processo di invecchiamento -ghiandola tiroidea aumento della proliferazione cellulare per incremento di un segnale stimolatorio ipofisiario (TSH) o per insufficienza dei segnali di inibizione di origine tiroidea. Associata ad ipertrofia
42 L IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA PROSTATA NORMALE IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA
43 Iperplasia degli epiteli di superficie condizione fisiologica -epidermide traumi ripetuti, sostanze irritanti ispessimento della pelle nel palmo della mano e pianta del piede -iperplasia rigenerativa processo di riparazione delle ferite
44 condizione patologica -psoriasi iperplasia delle cellule dello strato basale dell'epidermide con espansione del compartimento proliferante -malattia celiaca iperplasia delle cripte intestinali!
45 iperplasia del midollo osseo e del tessuto linfatico condizione fisiologica scarsità di ossigeno condizione patologica -patologie cardio-vascolari (insufficienza cardiaca, insufficienza respiratoria), anemie -iperplasia nei fenomeni emorragici ed emolitici -iperplasia dei linfociti nella risposta immune o infiammatoria cronica
46 IPERTROFIA aumento di volume di un tessuto od organo per aumento del volume delle cellule
47 IPERTROFIA aumento di volume di un tessuto od organo per aumento del volume delle cellule adattamento compensatorio tipico di cellule perenni o permanenti aumento del carico funzionale fenomeno generalmente reversibile associata a iperplasia
48 Meccanismo patogenetico di ipertrofia SINTESI PROTEICA
49 l'aumento di volume cellulare si realizza attraverso: incremento -della sintesi di proteine strutturali -dei processi ossidativi -rna ribosomiale diminuzione -degradazione proteica
50 adattamenti morfologici : aumento del numero e del volume di alcuni organelli citoplasmatici : -reticolo endoplasmatico rugoso -apparato del Golgi -aumento del volume nucleare
51 cause dell ipertrofia -aumentata richiesta funzionale -stimolazione ormonale
52 ipertrofia da aumentata richiesta funzionale condizione fisiologica -ipertrofia muscolare -esercizio fisico -cuore dell atleta condizione patologica -ipertrofia cardiaca -meccanismo di compenso ad una insufficiente ossigenazione (ipertensione o difetti valvolari).
53 DA AUMENTATO ESERCIZIO DA MUTAZIONE DEL GENE PER LA MIOSTATINA normale ipertrofico
54 IPERTROFIA DEL VENTRICOLO SINISTRO DEL CUORE DA VALVULOPATIA (STENOSI DELLA VALVOLA AORTICA).
55 IPERTROFIA E IPERPLASIA DEL MIOMETRIO (MUSCOLO LISCIO DELLA PARETE DELL UTERO) IN GRAVIDANZA.
56 Ipernutrizione aumento del tessuto adiposo (ipertrofia-iperplasia) Adolescenti in sovrappeso hanno un rischio elevato di: Coronopatie Aterosclerosi Gotta Cancro del colon retto
57 ATROFIA = riduzione acquisita nelle dimensioni delle cellule, dei tessuti o degli organi CAUSE DI ATROFIA - Ridotta funzione (atrofia da disuso) - Iponutrizione (atrofia da digiuno) - Ridotta irrorazione (da ischemia cronica) - Pressione locale (atrofia da compressione) - Occlusione dei dotti escretori - Effetti ormonali - Invecchiamento (atrofia senile) - Denervazione
58 Diminuzione del numero delle cellule Apoptosi ATROFIA Autofagocitosi Diminuzione del volume delle cellule Proteasi non lisosomiali
59 Esempio di atrofia: cervello senile 82 anni 36 anni
60 ATROFIA SENILE DEL CERVELLO ATROFIA DEL CERVELLO NELLA MALATTIA DI ALZHEIMER
61 Esempio di atrofia:atrofia muscolare
62 Iponutrizione Organo Cervello Cuore Fegato Reni Milza Peso riscontrato (g) Peso normale (g)
63 METAPLASIA = sostituzione di un tessuto differenziato di un certo tipo con un tessuto differenziato di tipo diverso In teoria à ogni cellula possiede un patrimonio genetico completo per cui potrebbe trasformarsi in qualsiasi altro tipo di cellula In pratica à nei mammiferi adulti la metaplasia può avvenire soltanto fra tessuti epiteliali oppure soltanto fra tessuti mesenchimali
64 Metaplasia Non è un fenomeno fisiologico ed è spesso una condizione precancerosa. E caratterizzata dal transdifferenziamento di una cellula somatica di un tipo (es. cellula epiteliale cilindrica) in quella di un altro tipo (es. cellula epiteliale squamosa)
65 Esempio di metaplasia: polmone Nei fumatori cronici l epitelio cilindrico ciliato è sostituito da cellule stratificate di tipo pavimentoso. La persistenza degli stimoli dannosi che causano la metaplasia può condurre al cancro
66 EPITELIO BRONCHIALE NORMALE METAPLASIA SQUAMOSA DELL EPITELIO BRONCHIALE
67 METAPLASIA DELLA CERVICE UTERINA ü Displasia squamosa dell epitelio della cervice uterina; (CIN: neoplasia intraepiteliale cervicale)
Adattamento=Evoluzione
Adattamento=Evoluzione La capacità di un tessuto di ada/arsi ad un aumentato carico funzionale andando incontro ad ipertrofia o ad iperplasia dipende dal 5po di cellule che lo compongono. Giulio Bizzozzero
DettagliADATTAMENTO, DANNO E MORTE CELLULARE. dott.ssa Maria Luana Poeta
ADATTAMENTO, DANNO E MORTE CELLULARE dott.ssa Maria Luana Poeta Risposte cellulari a stress e stimoli dannosi La cellula normale presenta un range strutturale e funzionale limitato, determinato dal suo
DettagliCAUSE DI STRESS CELLULARE
CAUSE DI STRESS CELLULARE STRESS CELLULARE PERTURBAZIONE DELL OMEOSTASI CELLULARE =DANNO DIFESA ADATTAMENTO EVOLUZIONE CAUSA DI PERDITA DI INTEGRITA /FUNZIONE NELLE MACROMOLECOLE CELLULARI CAUSA CHIMICA
DettagliDanno cellulare. Robbins Cap. 1 Maino Cap. 5
Danno cellulare Robbins Cap. 1 Maino Cap. 5 La cellula ed il suo ambiente Adattamenti cellulari Atrofia Ipertrofia Iperplasia Metaplasia Danno cellulare Reversible Irreversible Autofagia: meccanismo
DettagliCAUSE (fattori eziologici) di malattia e loro interazione:
CAUSE (fattori eziologici) di malattia e loro interazione: malattie congenite genetiche (trasmissibili) monogeniche e poligeniche (N.B.: neoplasie = malattie genetiche di cellule somatiche, generalmente
DettagliAUMENTO DEI LIVELLI DEL
Modificazioni reversibili: dilatazione degli organuli, disgregazione dei ribosomi, formazione di vescicole, ingresso di acqua. Punto di non ritorno: i mitocondri sono fortemente aumentati di volume, con
DettagliONCOLOGIA. La malattia neoplastica è una patologia MULTIFATTORIALE (cancerogenesi)
ONCOLOGIA La malattia neoplastica è una patologia MULTIFATTORIALE (cancerogenesi) La neoplasia o tumore è determinata da una proliferazione incontrollata di cellule trasformate Il tumore è una patologia
DettagliRisposta cellulare a stress e stimoli dannosi
Risposta cellulare a stress e stimoli dannosi CELLULA NORMALE (omeostasi) Stress, aumentata richiesta Stimolo dannoso ADATTAMENTO Incapacità di adattamento DANNO CELLULARE MORTE CELLULARE Adattamento cellulare
DettagliPATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI
PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI Chandrasoma Taylor: Concise Pathology DANNO CELLULARE REVERSIBILE E IRREVERSIBILE Risposta cellulare da stress La denaturazione proteica induce la sintesi di
DettagliPatologici: Calore, radiazioni, sostanze tossiche, ipossia (basse dosi) Atrofie patologiche Processi infettivi Cellule neoplastiche Linfociti citotoss
APOPTOSI morte cellulare per suicidio, caratterizzata dall attivazione di specifici meccanismi intracellulari Stimoli induttori: Fisiologici sviluppo embrionale delezione timica di linfociti T autoreattivi
DettagliIl concetto di malattia
Il concetto di malattia Nel vissuto del malato: perdita della condizione di benessere fisico e mentale (esperienza personale e soggettiva). In medicina: deviazione dalla normalità biologica = processo
DettagliAdattamenti cellulari
Adattamenti cellulari Le cellule possono rispondere ad eccessive sollecitazioni fisiologiche o a stimoli patologici andando incontro ad una varietà di adattamenti cellulari di tipo morfologico e funzionale.
DettagliMorte Cellulare Programmata
Morte Cellulare Programmata Classificazione classica delle diverse modalità di morte cellulare - Morte cellulare di tipo I: apoptosi - Morte cellulare di tipo II: autofagia - Morte cellulare di tipo III:
DettagliLA DIVISIONE CELLULARE
LA DIVISIONE CELLULARE Il mantenimento della VITA si basa sulla divisione cellulare UNICELLULARI - riproduzione dell intero organismo PLURICELLULARI - sviluppo dalla prima cellula (zigote) - rinnovamento
DettagliSono state descritte due modalità di morte cellulare: l'apoptosi e la necrosi.
La morte cellulare è l'evento conclusivo della cellula, conseguente a danni di una data rilevanza, ed è un passaggio fondamentale in molte patologie. La morte è anche un evento normale che coinvolge la
DettagliDISTURBI DI CRESCITA CELLULARE. PATOLOGIA GENERALE VETERINARIA AA Francesca Millanta, DVM
DISTURBI DI CRESCITA CELLULARE PATOLOGIA GENERALE VETERINARIA AA 2015-2016 Francesca Millanta, DVM francesca.millanta@unipi.it DISTURBI DI CRESCITA CELLULARE Ipertrofia Aumento di volume di un organo o
DettagliGli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico
tessuti Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico L organizzazione strutturale del mondo vivente è impostata secondo diversi livelli gerarchici. A Livello di cellula Cellula
DettagliProgramma di Patologia generale Anno Accademico Prof. Giorgio Santoni. Corso di Laurea in Farmacia
Programma di Patologia generale Anno Accademico 2016-2017 Prof. Giorgio Santoni Corso di Laurea in Farmacia Prof. Giorgio Santoni Prof. Ordinario di Patologia Generale (MED/04) Vice Direttore Scuola del
DettagliLeptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda
Leptina e grelina Leptina Proteina di 167 aa per circa 16 kda La leptina viene prodotta soprattutto negli adipociti del tessuto adiposo bianco. Inoltre è prodotta da tessuto adiposo bruno, placenta, ovaie,
DettagliLa teoria cellulare attribuisce alla cellula tutte le caratteristiche tipiche di un
1. L APOPTOSI La teoria cellulare attribuisce alla cellula tutte le caratteristiche tipiche di un organismo pluricellulare. E quindi naturale attendersi che, come tutti gli organismi anche la cellula vada
DettagliAdattamenti. -Rigonfiamento o danno reversibile -Accumuli di sostanze intra- ed extra-cellulari. Degenerazioni. Stress. -Necrosi -Apoptosi.
Adattamenti Stress Degenerazioni -Rigonfiamento o danno reversibile -Accumuli di sostanze intra- ed extra-cellulari Morte -Necrosi -Apoptosi ADATTAMENTI CELLULARI CON MODIFICAZIONI A LIVELLO BIOCHIMICO,
Dettagli3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali
Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali: CITOPLASMA CITOSCHELETRO RIBOSOMI RETICOLO ENDOPLASMATICO APPARATO DEL GOLGI MITOCONDRI NUCLEO PEROSSISOMI CITOPLASMA materiale gelatinoso incolore
DettagliLa vita e le sue molecole. Il mondo della cellula. Sommario. Nelle risorse digitali. Nelle risorse digitali
1 La vita e le sue molecole 1. La biologia studia le caratteristiche della vita 2 2. L acqua e le sue proprietà 6 3. I composti del carbonio 11 Competenze in azione 14 4. I carboidrati e i lipidi 15 Competenze
DettagliCorso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica
Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica CORSO INTEGRATO DI SCIENZE PROFESSIONALIZZANTI 1 II ANNO- I Semestre Insegnamenti: Anatomia Patologica
DettagliEs. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo.
Il cancro è associato a alterazioni dei meccanismi di controllo del ciclo cellulare. mutazioni del DNA a carico di oncogeni, geni oncosoppressori, geni del riparo del DNA, geni che regolano l apoptosi
DettagliFISIOPATOLOGIA dell APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO
FISIOPATOLOGIA dell APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO Alterazioni della Funzione del Cuore Difetti Organici (malformazioni congenite, vizi valvolari) Difetti Funzionali Disturbi della Frequenza Disturbi del
DettagliL architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano
C Il corpo umano C1 L architettura del corpo umano C2 La circolazione sanguigna gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,
DettagliCorsi di Laurea Triennali per le Professioni Sanitarie. CORSO di Patologia Generale anno , 2 semestre Renato Prediletto 11 Marzo 2013
Corsi di Laurea Triennali per le Professioni Sanitarie CORSO di Patologia Generale anno 2012-2013, 2 semestre Renato Prediletto 11 Marzo 2013 Terminologia MEDICA Composita La maggiorparte dei termini medici
DettagliBiologia dei tumori. corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi
Associazione Italiana Registri Tumori Registro Tumori di Reggio-Emilia corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi Reggio Emilia, 3 dicembre 2007 Biologia dei tumori Stefano Ferretti
DettagliAl contrario, l Apoptosi (morte cellulare programmata) diminuisce il numero delle cellule.
Divisione Cellulare La Divisione Cellulare aumenta il numero delle cellule somatiche, e si realizza attraverso le fasi di: Mitosi (divisione del nucleo) Citodieresi (divisione del citoplasma) Al contrario,
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica MATURAZIONE DEI LINFOCITI
Immunologia e Immunologia Diagnostica MATURAZIONE DEI LINFOCITI Il percorso di maturazione dei linfociti Sviluppo della specicifità immunologica I linfociti B e T avviano le risposte immunitarie dopo il
DettagliINTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE
INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE INCONTRO FRA CELLUA E NOXA PATOGENA: SEQUENZA DEGLI EVENTI noxa patogena adattamento cellula danno irreversibile danno reversibile - stress proteins - enzimi di riparazione
DettagliMORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) O APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate
MORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) O APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate meccanismo comune a tutti gli organismi SERVE PER Rimodellamento di organi e tessuti Regolazione del numero di cellule
DettagliMalnutrizione in Eccesso e in Difetto
Malnutrizione in Eccesso e in Difetto Augusto Innocenti Dottore in Biologia Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia 1 Bilancio Energetico La risultanza
DettagliCapitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti
Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti ANATOMIA : FISIOLOGIA : struttura di un organismo; funzioni delle varie parti di un organismo; Arto anteriore Polso Primo dito Rachide
DettagliApoptosi nello sviluppo. Biologia dello sviluppo Tor Vergata Dott.ssa Merlo 3 Dic 2014
Apoptosi nello sviluppo Biologia dello sviluppo Tor Vergata Dott.ssa Merlo 3 Dic 2014 + Apoptosi Apoptosi (dal Greco antico ἀπό apo, via e πτῶσις ptōsis, cadere ): processo di morte cellulare programmata
DettagliLa circolazione sanguigna
C1 C2 C3 L architettura del corpo umano La circolazione sanguigna respiratorio gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,
DettagliIPERTROFIE e IPERPLASIE
IPERTROFIE e IPERPLASIE L accrescimento degli organi avviene secondo modalità e leggi costanti, che consentono il raggiungimento dei livelli di dimensioni e funzioni propri (età e specie). Per ogni specie
DettagliSali minerali negli alimenti
1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica
DettagliLesioni elementari. Processi difensivi: Infiammazione
Lesioni elementari Processi regressivi Atrofie Degenerazioni Morte e necrosi Calcificazioni patologiche Pigmentazioni patologiche Processi difensivi: Infiammazione Processi progressivi: Ipertrofie Iperplasie
DettagliPATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz
PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale www.fisiokinesiterapia.biz IPERTENSIONE POLMONARE LA PRESSIONE DEL SANGUE NEL CIRCOLO POLMONARE SALE A OLTRE ¼ DI QUELLA SISTEMICA P normale
DettagliCONOSCERE IL CORPO UMANO PARTE 1. DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S
CONOSCERE IL CORPO UMANO PARTE 1 DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S. 2007-2008 1 CONOSCERE IL CORPO UMANO: GLOSSARIO ANATOMIA Scienza che studia e illustra la forma, l architettura e la
DettagliTutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare
Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare dal citoplasma cellulare che ha un alto grado di organizzazione.
DettagliRuolo della Morte Cellulare
Morte Cellulare Ruolo della Morte Cellulare Sviluppo - Es.: Sviluppo del sistema nervoso centrale (morte neuronale dal 20 all 80% in differenti regioni del SCN) Mantenimento dell'omeostasi tissutale -
DettagliFISIOLOGIA dell ALLENAMENTO. dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento
FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento Introduzione alla fisiologia Metabolismo cellulare Il sistema cardiovascolare: funzione cardiaca vasi, flusso, pressione
DettagliIMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non
IMMUNITA INFEZIONE Immunità innata specifici RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO Riconoscimento da parte di effettori preformati non (risposta immediata 0-4 ore) Risposta indotta precoce Riconoscimento, Reclutamento
DettagliRiparazione. Rigenerazione o Risoluzione
GUARIGIONE GUARIGIONE È l insieme dei fenomeni e dei meccanismi che l organismo attua per ripristinare le condizioni di equilibrio cioè per ritornare allo stato normale. Rigenerazione o Risoluzione Ricostruzione
DettagliCOSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA
L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L anatomia e la fisiologia sono fondamentali per comprendere le strutture e le funzioni del corpo umano. L anatomia è la scienza che
DettagliOkada et al Nature Reviews Cancer 4:
Okada et al. 2004 Nature Reviews Cancer 4: 592-603 Perdita della normale morfologia con diminuzione del volume cellulare, specifica degradazione del DNA e delle proteine, comparsa dei corpi apoptotici
DettagliCause di malattia Genetiche:
omeostasi Cause di malattia Genetiche: relativamente poche e derivano da alterazioni a carico di uno o più geni. Esempio: sindrome di Down (dovuta a trisomia del cromosoma 21); sindrome di Turner (dovuta
DettagliContributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo
Indice Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo xi xii xiv xv xvi xvii SEZIONE 1 Caratteristiche della
DettagliUniversità degli Studi del Sannio. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a Programma di Biologia Cellulare
Università degli Studi del Sannio Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a. 2010-2011 Programma di Biologia Cellulare (Prof Massimo Mallardo, I semestre, I anno) massimo.mallardo@unina.it
DettagliL'ultima parte del differenziamento, che si compie dopo che è cessata l'attività proliferativa, si definisce differenziamento terminale.
Il differenziamento è il processo mediante il quale una cellula diventa diversa dalla sua progenitrice e dalle altre cellule figlie della stessa progenitrice. L'ultima parte del differenziamento, che si
DettagliSindromi da malassorbimento
Sindromi da malassorbimento Definizione Patologia causata da diversi fattori che riducono l assorbimento di grassi, carboidrati, proteine, lipidi Malassorbimenti primitivi : - difetto di assorbimento dovuto
DettagliCorso di Laurea in Infermieris0ca. Disciplina: Anatomia Patologica Docente: Prof. Santo Giovanni LIO
Corso di Laurea in Infermieris0ca Disciplina: Anatomia Patologica Docente: Prof. Santo Giovanni LIO L anatomia patologica studia le alterazioni di cellule e tessu? provocate dalle mala@e, allo scopo d
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Biomedica ELEMENTI DI PATOLOGIA
Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ELEMENTI DI PATOLOGIA Patologia Significa studio (lógos) della sofferenza (páthos). Disciplina che studia le modificazioni strutturali e funzionali delle cellule,
DettagliIl disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale.
La malattia celiaca è una condizione infiammatoria della mucosa del piccolo intestino che regredisce in seguito all eliminazione dalla dieta di alimenti contenenti glutine. Il disturbo primario del morbo
DettagliPROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico
PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico 2013-2014 1 modulo: Organizzazione del corpo umano I livelli di organizzazione dei viventi Le cavità corporee e i piani di
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) CLASSE SECONDA DOCENTE: PIETRO VISCONE INDIRIZZO* AFM * indicare Amministrazione, Finanza e Marketing per il biennio. Per il triennio indicare
DettagliAlterazioni del Circolo Periferico
Alterazioni del Circolo Periferico Alterazioni del Circolo Periferico Disturbi Locali - Emorragia - Iperemia - Ischemia - Trombosi - Embolia EMORRAGIA Fuoriuscita di Sangue dai Vasi Arteriosa Venosa Capillare
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Il corpo umano PLUS 2 Capitolo C6 Il sistema linfatico e l immunità 3 Il sistema linfatico /1 Il sistema linfatico
DettagliCORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. Prof. Roberto Testi Indirizzo
CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA COORDINATORE Prof. Roberto Testi Indirizzo e-mail: roberto.testi@uniroma2.it SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte. Immunopatologia 1 LIBRI
DettagliIL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016
UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 SECERNERE ALL INTERNO ORMONI(stimolare eccitare) Messaggeri chimici RECETTORE ORMONE-RECETTORE Essenza del sistema
DettagliIndice generale. 1. Introduzione alla patologia generale 1 Le malattie e i meccanismi di sopravvivenza 1
Indice generale Prefazione v Prefazione alla prima edizione italiana vii Prefazione alla seconda edizione italiana ix Ringraziamenti xi 1. Introduzione alla patologia generale 1 Le malattie e i meccanismi
DettagliLezione n. 2: Biologia dei tumori
CORSO INTEGRATO: PROBLEMI DI SALUTE III (ONCOLOGICI) Lezione n. 2: Biologia dei tumori Franco Testore Argomenti Principi di proliferazione cellulare Meccanismi di regolazione della crescita e della proliferazione
DettagliEziologia: Studia le cause specifiche, iniziali o successive, che determinano un alterazione dei meccanismi omeostatici.
La Patologia Generale è la scienza che studia il Perché (eziologia) e il Come (patogenesi) viene alterato lo stato di salute che rappresenta la condizione di normalità dell organismo. Eziologia: Studia
DettagliParte I Cenni di immunologia 1
P00Cap00-Patologia 13-01-2009 11:30 Pagina V Autori Nota dell editore Presentazione Introduzione XI XIII XV XVII Parte I Cenni di immunologia 1 1 Immunologia e immunopatologia 3 La difesa contro le aggressioni:
DettagliSindromi Mieloproliferative
Sindromi Mieloproliferative Sindr. Mieloproliferative croniche Sindr. Mieloprolifer. Sub-acute o Mielodisplasie Sindr. Mieloproliferative Acute o Leucemie Acute Mieloidi SINDROME MIELODISPLASTICA Patologia
DettagliIl diabete e l occhiol Occhio al diabete
OSPEDALE FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale C.so di Porta Nuova 23 20121 Milano U.C. Diabetologia e Malattie del Metabolismo Direttore Dr. G. Testori Ambulatorio Oculistico
DettagliINDICE. parte prima Allestimento ed interpretazione dei preparati
INDICE parte prima Allestimento ed interpretazione dei preparati capitolo 1 Generalità Prelievo del campione Preparazione dello striscio Colorazione degli strisci Cause di colorazioni anomale di più frequente
DettagliCELLULA. La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule.
LA CELLULA CELLULA La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule. CELLULA La teoria cellulare Le cellule furono
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO L apparato circolatorio è costituito da: SANGUE VASI SANGUIGNI CUORE Che funzioni svolge? Trasporta sostanze indispensabili alle cellule Raccoglie sostanze di rifiuto Protegge l
DettagliGENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:
GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio
Dettaglitessuti ed organizzazione generale del corpo umano
tessuti ed organizzazione generale del corpo umano Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico Tutte le cellule del nostro corpo sono organizzate in tessuti. A Livello di
DettagliRelazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza
Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza LUCA: Last Universal Common Ancestor 1 µm ARCHAEA La morfologia e le dimensioni degli
DettagliUno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni
Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni e tessuti, rallenta invecchiamento.. TUTTO CIO' CHE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA STUDIO DI TRIAZENOPIRROLOPIRIDINE QUALI DERIVATI DELLA DACARBAZINA E DELLA LORO ATTIVITA ANTITUMORALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI FARMACIA Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Dipartimento di Scienze Farmaceutiche TESI DI LAUREA STUDIO DI TRIAZENOPIRROLOPIRIDINE
DettagliCome disarmare i tumori
Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato
DettagliINFEZIONE DA HPV E CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA.
INFEZIONE DA HPV E CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA www.fisiokinesiterapia.biz Cenni di anatomia Il collo dell utero è suddivisibile in due distretti: Esocervice (la parte esterna che si continua con la
DettagliNel lento dispiegarsi del tempo, nel continuo e profondo
Introduzione Nel lento dispiegarsi del tempo, nel continuo e profondo mutare delle condizioni ambientali, l essere umano ha dovuto necessariamente adattarsi. I tempi e i modi di questo adattamento sono
DettagliOsteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro
Osteoporosi Post Menopausale Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro utilizzo. OSTEOPOROSI: DEFINIZIONE Affezione caratterizzata da riduzione della massa ossea E alterazione
DettagliAPPUNTI DI ANATOMIA UMANA
APPUNTI DI ANATOMIA UMANA L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO ANATOMIA E FISIOLOGIA Anatomia e fisiologia sono due scienze che studiano il corpo umano, in particolare: Anatomia: L anatomia studia la forma
DettagliIntroduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula
Introduzione alla Biologia della Cellula Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula Teoria cellulare TUTTI gli organismi sono composti da una o più CELLULE (unicellulari/pluricellulari)
DettagliSISTEMA ENDOCRINO. Prof.ssa S. Di Giulio
Prof.ssa S. Di Giulio Il Sistema Endocrino svolge, insieme al sistema nervoso, un azione di controllo e regolazione delle funzioni del corpo Mentre però il sistema nervoso opera in maniera rapida, il sistema
DettagliIL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I
IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I INTRODUZIONE La funzione del sistema endocrino è quella di coordinare
DettagliIndice. Prefazione Salute dalla natura... LA CHIAVE DELLA SALUTE
Indice Prefazione Salute dalla natura....................................... XI LA CHIAVE DELLA SALUTE La nuova vitamina dei miracoli?... 2 Fonte di salute e benessere... 2 Vitamina o ormone?... 3 Molte
DettagliL APOPTOSI MORTE CELLULARE PROGRAMMATA
L APOPTOSI MORTE CELLULARE PROGRAMMATA Importante per: *Il corretto sviluppo dell organismo *L omeostasi tissutale *Come risposta cellulare a stress o patogeni Evento Esempio Normale sviluppo embrionale/fetale
DettagliMEMBRANE INTERNE. nm)
MEMBRANE INTERNE Nella cellula eucariotica,, membrane circoscrivono cavità chiuse di varia forma: i compartimenti citoplasmatici. In base alla forma, le strutture delimitate da membrana possono essere
DettagliConnessioni. Le cellule cardiache sono unite tra loro da parti più ispessite del sarcolemma dette: Gap - junction
Muscolo cardiaco Le fibrocellule cardiache sono simili alle fibrocellule muscolari di tipo I (fibre rosse), ma si differenziano, infatti: Sono più piccole Non sono polinucleate Minor massa fibrillare (50%
DettagliProliferazione e morte cellulare sono eventi fisiologici
MORTE CELLULARE Proliferazione e morte cellulare sono eventi fisiologici Omeostasi tissutale (di tessuti dinamici) Sviluppo embrionale Eliminazione di strutture corporee inutili - Fasi di scultura/rimodellamento
DettagliMALATTIE CISTICHE DEI RENI
MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile
DettagliFunzioni principali. L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia. Funzioni secondarie. Come è fatto...
Funzioni principali L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia L apparato circolatorio è deputato al trasporto di nutrienti e ossigeno a tutti gli organi e tessuti di un organismo insieme al sistema
DettagliGRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA L ACQUA E LE BIOMOLECOLE NEGLI ORGANISMI RISORSE DIGITALI RISORSE DIGITALI
B1 GRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA 1. GLI ESSERI VIVENTI POSSIEDONO CARATTERISTICHE TIPICHE B2 2. LA CELLULA È L UNITÀ DI BASE DELLA VITA B3 3. LA VITA È ORGANIZZATA IN DIVERSI LIVELLI DI COMPLESSITÀ B4 4.
DettagliOmeostasi e coordinamento funzioni di un organismo
Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Organismi unicellulari Organismi pluricellulari Scambi attivi con l ambiente esterno Comunicazione elettrica Comunicazione chimica Meccanismi di comunicazione
DettagliTutti gli esseri viventi sono formati da cellule
La cellula La cellula La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule. La cellula Sebbene i virus siano in grado
DettagliUna risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre
Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari
DettagliCHIMICA E BIOLOGIA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane)
1/5 PRIMO ANNO Testo consigliato: CRIPPA FIORANI NEPGEN RUSCONI, Scienze naturali, 1. Mondatori Scuola. Obiettivi minimi. Conoscere le unità di misura. Conoscere le caratteristiche della materia. Conoscere
DettagliMicrobiologia clinica
Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura
DettagliCapitolo 1 - Le cellule staminali 1.1 Cenni Storici Definizione di cellula staminale...5 Letture consigliate...6
Indice Capitolo 1 - Le cellule staminali 1.1 Cenni Storici...2 1.2 Definizione di cellula staminale...5 Letture consigliate...6 Capitolo 2 - Cellule staminali pluripotenti e riprogrammazione 2.1 Cellule
Dettagli