Proposta progettuale. per l'assegnazione di contributi a progetti ed iniziative relativi al patrimonio storico della Prima Guerra mondiale
|
|
- Tiziano Di Pietro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sezione Puglia ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARCHIVISTICA ITALIANA Attività di ricognizione, censimento, valorizzazione e divulgazione online degli Archivi storici delle Associazioni Combattentistiche presenti sull'intero territorio pugliese Proposta progettuale per l'assegnazione di contributi a progetti ed iniziative relativi al patrimonio storico della Prima Guerra mondiale ANAI Sezione Puglia Sede regionale: c/o Soprintendenza Archivistica della Puglia e della Basilicata Strada Sagges n. 3, Bari Sede nazionale: Via Giulio Bazzoni n Roma website: info@anaipuglia.org pec: anaipuglia@pec.anaipuglia.org Partita IVA Codice fiscale
2 Proponente ANAI (Associazione Nazionale Archivistica Italiana) Gruppo: Archivisti Liberi Professionisti Sezione Puglia Ideatori e redattori Ermindo Lanfrancotti (presidente ANAI Sezione Puglia) Rosanna D'Angella (vicepresidente ANAI Sezione Puglia) Data del documento 9 luglio 2015
3 0. Premessa La presente proposta progettuale mira all'ottenimento di un contributo per avviare un'attività di censimento, valorizzazione e divulgazione online degli Archivi storici delle Associazioni combattentistiche presenti sull'intero territorio pugliese. 1. Luogo di svolgimento dell intervento Il luogo di svolgimento dell'intervento interessa tutti i 258 comuni del territorio Pugliese. 2. Soggetto proponente ANAI (Associazione Nazionale Archivistica Italiana), Sezione Puglia Ragione sociale: Associazione Nazionale 3. Oggetto dell'intervento Ricognizione, censimento valorizzazione e divulgazione online degli Archivi storici delle Associazioni combattentistiche presenti sull'intero territorio pugliese: Associazioni Nazionali fra Mutilati e Invalidi di Guerra (ANMIG) Associazioni Nazionali Combattenti e Reduci (ANCR) 4. Descrizione degli obiettivi dell iniziativa Ricognizione e censimento di tutte le sedi ANMIG e ANCR del territorio pugliese che conservano documentazione storica relativa alla memoria dei reduci della Prima Guerra Mondiale. Recupero, valorizzazione e fruizione dei complessi documentali. 5. Descrizione particolareggiata dell intervento e delle singole fasi di attuazione a. Individuazione di tutte le sedi, sezioni e sottosezioni delle Associazioni combattentistiche presenti nei 258 comuni pugliesi. b. Censimento fondi archivistici prodotti nel periodo conservati presso le sedi individuate nel punto (a). c. Progettazione e sviluppo piattaforma informatica online di censimento. d. Acquisizione ottico-digitale di unità documentali più significative. e. Pubblicazione sul sito delle immagini digitali.
4 6. Specifiche tecniche dell'attività di acquisizione ottico-digitale 6.1 Consistenza quantitativa delle unità documentali da digitalizzare: unità. 6.2 Acquisizione ottico-digitale di tutte le pagine del documento contenenti testo e/o elementi grafici significativi. Ogni faccia del documento costituirà una singola immagine. 6.3 Formato minimo: A6 (cm 14,8 x 10,50) corrispondenza, immagini fotografiche; formato massimo: A1 (cm 59,40 x 84,10) bandi e manifesti. 6.4 Vincoli di tutela conservativa da osservare: nessuno. 6.5 Tutte le attività di acquisizione ottico digitale dei documenti oggetto di digitalizzazione, saranno eseguite nei luoghi di conservazione dei documenti nel pieno rispetto della disponibilità dei responsabili degli archivi e degli orari di accesso agli stessi. 6.6 Standard: Schema MAG, versione 2.0.1; Linee guida per la digitalizzazione di bandi, manifesti e fogli volanti; Linee guida per la digitalizzazione di materiale fotografico. Le attività di acquisizione ottico-digitale saranno effettuate con attrezzatura appropriata e nei luoghi di conservazione dei documenti, nel pieno rispetto della normativa vigente in tema di sicurezza del lavoro. 7. Metodologia e organizzazione proposte La metodologia operativa delle varie attività su elencate prevede una prima fase propedeutica necessaria a: una prima ricognizione di tutte le sedi delle Associazioni Combattentistiche distribuite sull'intero territorio pugliese che conservano documentazione storica relativa al periodo della Prima Guerra Mondiale e alla progettazione e sviluppo della piattaforma informatica di censimento degli archivi interessati e schedatura online delle unità documentali. Successivamente a tale fase si provvederà al censimento effettivo delle sedi d'archivio, alla conseguente informatizzazione dei dati rilevati mediante piattaforma informatica opportunamente predisposta, all'acquisizione digitale delle unità documentali di notevole rilevanza storica e alla pubblicazione delle stesse sul sito Vista l'ampia estensione del territorio pugliese e la complessità delle varie fasi di attuazione del progetto, sarà necessario costituire un gruppo di lavoro composto delle seguenti figure professionali:
5 Operatore archivistico in qualità di Direttore dei lavori Tecnico informatico in qualità di progettista e sviluppatore della piattaforma di censimento e schedatura Operatori archivistici con le mansioni di tecnici preposti al sopralluogo, rilevamento dei dati, schedatura, acquisizione ottico-digitali e pubblicazione online dei dati rilevati Funzionario della Soprintendenza Archivistica della Puglia e della Basilicata in qualità di Supervisore scientifico delle attività. 8. Capacità organizzativa nel dar seguito al progetto e coinvolgimento di altri soggetti Il progetto proposto è da considerarsi come primo stadio di un progetto ben più ampio che si intende estendere a molte altre tipologie di archivi che conservano documentazione inerente la Grande Guerra. Come ben sappiamo, buona parte di questa documentazione è conservata da molti enti ed istituzioni, come Archivi di Stato, archivi Comunali, archivi Diocesani, archivi di famiglia e persona e così via. Pertanto, grazie alla piattaforma informatica appositamente creata e predisposta, si prevede di ampliare l'attività di censimento e la relativa schedatura analitica delle unità documentali ad ogni altra tipologia d'archivio relativo alla Grande Guerra, in modo tale da far diventare il sistema proposto un unico grande portale archivistico tematico. 9. Capacità di far emergere, valorizzare e salvaguardare il patrimonio storico Appare evidente dalle soluzioni proposte che l'obiettivo prioritario del progetto sia quello di far emergere, attraverso l'attività di censimento, il patrimonio storico documentale e, attraverso il portale tematico, di valorizzare e rendere ampiamente fruibile lo stesso alla collettività attraverso le schede descrittive dei documenti e le relative immagini digitali. In tal modo, oltre a garantire la fruizione del Bene Culturale, si garantirebbe anche la conservazione digitale del documento laddove quest'ultimo possa essere eventualmente soggetto a rischi di deterioramento e/o dispersione. 10. Organicità dell'iniziativa Il sistema informatico online proposto, oltre al censimento degli archivi, consentirà di descrivere puntualmente i complessi archivistici, la loro articolazione (livelli di descrizione: fondo, serie, sottoserie, ), nonché di schedare analiticamente ogni singola unità documentale e di corredare
6 quest'ultima della relativa immagine digitale visualizzabile ad alta risoluzione mediante un idoneo visualizzatore. 11. Fruibilità e durabilità dell'iniziativa proposta L'informazione attraverso il sistema informatico proposto ed il sito garantirebbe la fruibilità del bene culturale alla collettività, consentendo in tal modo di far rientrare queste tipologie di archivi in circuiti turistico-culturali, educativi e formativi di notevole interesse. Il progetto inoltre ha carattere di permanenza e continuità nel tempo, in quanto mira al coinvolgimento di molte altre realtà archivistiche relative alla Grande Guerra disseminate sull'intero territorio pugliese. 12. Specifica indicazione del costo totale dell'intervento Tipologia di attività consistenza Importo singolo Importo totale 1 Attività di censimento nei 258 comuni pugliesi , ,00 2 Attività di acquisizione ottico-digitale , ,00 3 Sviluppo piattaforma online di censimento 3.000,00 4 Spettanze professionali Direttore dei lavori 5% di , ,60 5 Spese di gestione progetto 20% di , ,40 Totale imponibile ,00 Totale imponibile ,00 IVA 22% 7.284,64 Importo lordo ,64
7 13. Documentazione fotografica esemplificativa Foto 1 Archivio ANMIG Sezione di Molfetta (BA) c/o Ass. Culturale Eredi della Storia Foto 2 Archivio ANMIG Sezione di Molfetta (BA) c/o Ass. Culturale Eredi della Storia Foto 3 Archivio ANCR Sezione di Terlizzi (BA) Foto 4 Archivio ANCR Sezione di Terlizzi (BA)
8 Foto 5 Archivio ANMIG Sez. di Gioia del Colle (BA) Foto 6 Archivio ANMIG Sez. di Gioia del Colle (BA) Foto 7 Archivio ANMIG Sez. di Gioia del Colle (BA) Foto 8 Archivio ANMIG Sez. di Gioia del Colle (BA)
9 14. Stima dei tempi di realizzazione dell'intervento e cronoprogramma Tempi di attuazione del progetto: 120 giorni lavorativi corrispondenti a circa 6 mesi Cronoprogramma delle attività 1 mese 2 mese 3 mese 4 mese 5 mese 6 mese 1 Progettazione e sviluppo piattaforma informatica 2. Attività di testing della piattaforma informatica 3. Attività di individuazione di tutte le sedi 4. Attività di censimento dei fondi archivistici 5. Pubblicazione online dei complessi archivistici 6. Attività di acquisizione ottico digitale 7. Pubblicazione delle immagini sul sito 8. Attività di verifica finale 15. Indicazione dello stato di attuazione dell intervento al momento della domanda Il progetto, che si svolgerà in collaborazione con Soprintendenza Archivistica della Puglia e della Basilicata, le Associazioni combattentistiche e i Comitati provinciali dell Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, mira ad implementare e proseguire l'attività di censimento già avviata dalla citata Soprintendenza durante l attività ispettiva e di tutela del patrimonio archivistico delle associazioni combattentistiche pugliesi. Pertanto ha carattere di continuità di un'attività già intrapresa. Ermindo Lanfrancotti presidente Sezione ANAI Puglia
F O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome / Cognome Indirizzo Ermindo Lanfrancotti Via Giacomo Puccini n 5/D, 70123 Bari Telefono 340.5157049 E-mail ermindo@meridianaarchivi.it
DettagliPIANO OPERATIVO COMPLEMENTARE (POC) PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI PER LE ANNUALITA 2016-2017 AVVISO PUBBLICO
PIANO OPERATIVO COMPLEMENTARE (POC) PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI PER LE ANNUALITA 2016-2017 AVVISO PUBBLICO per la selezione e finanziamento di azioni di valorizzazione e promozione dei Beni e dei
DettagliConservare il Novecento. I manifesti. Rosaria Campioni
1 Conservare il Novecento. I manifesti Rosaria Campioni Il convegno Conservare il Novecento promosso dalla Soprintendenza per i beni librari e documentari dell IBC congiuntamente all Associazione Italiana
DettagliProgetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014
Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria
DettagliAllegato n. 2. Formulario
Allegato n. 2 Formulario 1. SOGGETTO PROPONENTE Denominazione: Codice Fiscale:. Partita IVA:... Sede legale: Indirizzo:. C.A.P Città... Provincia:... Tel. fisso:. Fax:. E-mail:..... Sito web PEC:. Rappresentante
DettagliPOR FESR Obiettivo Operativo 1.10 LA CULTURA COME RISORSA ATTIVITA C Soggetti privati
POR FESR 2007-2013 Obiettivo Operativo 1.10 LA CULTURA COME RISORSA ATTIVITA C Soggetti privati ALLEGATO 3 DIGITALIZZAZIONE E MESSA IN RETE DI ARCHIVI E BIBLIOTECHE FORMULARIO PRESENTAZIONE PROGETTI TITOLO
DettagliEsperienze di digitalizzazione. SBN - Poli e Biblioteche SBN - BASI DATI. Il progetto CANDIDO della Biblioteca Universitaria di Pisa
Esperienze di digitalizzazione Il progetto CANDIDO della Biblioteca Universitaria di Pisa Biblioteca Universitaria di Pisa Sala Storica, Via Curtatone e Montanara, 15 Pisa, 4 giugno 2004 Istituto Centrale
DettagliAvviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal. Fondo Europeo per i Rimpatri. Annualità 2011/ 2012 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
UNIONE EUROPEA Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo Europeo per i Rimpatri Annualità 2011/ 2012 MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Soggetto proponente Titolo del
DettagliREGIONE PUGLIA. Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO
REGIONE PUGLIA Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO IMPLEMENTAZIONE DEL MARCHIO REGIONALE E ASSISTENZA TECNICA ALLO SPORTELLO UNICO
DettagliMODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
UNIONE EUROPEA DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÀ CIVILI E L IMMIGRAZIONE DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI CIVILI PER L IMMIGRAZIONE E L ASILO Fondo Europeo per i Rifugiati 2008-2013 Programma Annuale 2012 MODELLO
DettagliWorkshop tecnico Progetto S&TDL Roma, 5 novembre 2014
Workshop tecnico Progetto S&TDL Roma, 5 novembre 2014 WP 9 Illustrazione dell avvio delle attività di digitalizzazione del patrimonio storico archivistico del CNR SPR GESTIONE DOCUMENTALE MAURIZIO GENTILINI
DettagliProgetto CVT (Centri Valutativi Territoriali)
PROGRAMMA INTERREG IIIB MEDOCC Progetto CVT (Centri Valutativi Territoriali) Il progetto CVT (Centri Valutativi Territoriali) nasce con l'obiettivo di promuovere la realizzazione di centri locali di supporto
DettagliLa proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani: Il Programma FIxO YEI
La proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani: Il Programma FIxO YEI Obiettivi dell intervento L intervento proposto intende coinvolgere le Scuole secondarie superiori di secondo grado e le Università
DettagliAVVISO PUBBLICO. SCUOLA INNOVATTIVA - Progetti innovativi O Di Formazione Per Istituti Comprensivi E Reti Di Istituzioni Scolastiche. DGR.
AVVISO PUBBLICO SCUOLA INNOVATTIVA - Progetti innovativi O Di Formazione Per Istituti Comprensivi E Reti Di Istituzioni Scolastiche DGR. N - del - Pratica N. data A Regione Basilicata Dipartimento Politiche
DettagliAllegato 1 CAP. U10020 SPESE PER L ISCRIZIONE E LA PARTECIPAZIONE A CORSI DI AGGIORNAMENTO E PERFEZIONAMENTO DEL PERSONALE
Allegato 1 PROGRAMMAZIONE DELLE INIZIATIVE DI SPESA PER L'ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI STRUMENTALI AL FUNZIONAMENTO DELL ISTITUTO ED ALLO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA ASSEGNATE O DA ASSEGNARE ALLA DIREZIONE
DettagliSERVIZIO CIVILE REGIONALE VOLONTARIO
giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/11 L.R. n. 18/2005 SERVIZIO CIVILE REGIONALE VOLONTARIO BANDO ANNO 2017 SOGGETTO PROPONENTE: CODICE NZ DI ACCREDITAMENTO AL SERVIZIO CIVILE
DettagliPIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO
PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO GLI OBIETTIVI REALIZZARE QUANTO DISPOSTO DALLA NORMATIVA RAZIONALIZZARE IL FLUSSO DOCUMENTALE RIDURRE I TEMPI PER LA DEFINIZIONE DIE PROCESSI
DettagliDescrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde
Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Denominazione: Ambiente a scuola Obiettivo/i: conoscenza dell ambiente, acquisizione di un metodo
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER LA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI MODELLI NEL SISTEMA DI
DettagliSTUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE
STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni (legge quadro in materia di lavori pubblici) che, all art. 14, dispone
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LAURA PALCHETTI E-mail Nazionalità italiana Data di nascita 02/06/1974 l.palchetti@provincia.fi.it ISTRUZIONE
DettagliDGR 1702/2011 Protocollo d Intesa sottoscritto in data tra REGIONE PUGLIA e UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PUGLIA
DGR 1702/2011 Protocollo d Intesa sottoscritto in data 31.8.2011 tra REGIONE PUGLIA e UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PUGLIA per favorire iniziative e progetti di qualità atti a rendere sistematica l attività
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 25 gennaio 2010 - ARG/elt 4/10 Procedura per il miglioramento della prevedibilità delle immissioni dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili
DettagliSEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016
SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 La Partecipazione a.s. 2016 2017: I Tutor Regione Candidature Tutor Tutor candidati e contrattualizzati 8000 7000 6000 5000 4000 3000
DettagliFunzioni strumentali al piano dell offerta formativa
Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO
DettagliDipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna
Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna Bando PRIN 2010-2011, di cui al decreto direttoriale 23 ottobre 2012, n. 719, La regolamentazione giuridica delle tecnologie dell Informazione e
DettagliUfficio V Bando 2.0
Bando Cl@ssi 2.0 Premessa La Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi (DGSSSI) del MIUR, nel quadro del piano di sostegno dell Innovazione Digitale, promuove l allestimento
Dettaglie la formazione delle nuove figure professionali
SEMINARIO NAZIONALE EPALE Migranti e rifugiati: nuovi bisogni formativi degli educatori Catania, 20 novembre 2015 I cambiamenti nei CPIA e la formazione delle nuove figure professionali Giovanna Del Gobbo,
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 338 del 17-5-2016 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 338 del 17-5-2016 O G G E T T O DGR 1423/2013. Formazione sulla prevenzione del rischio autolesivo e suicidario negli
DettagliAllegati digitali: istruzioni per l uso
Piattaforma IBC-xDams Allegati digitali: istruzioni per l uso Alle descrizioni presenti nel back office di IBC-xDams possono essere allegati file di tipo immagine che riproducono i documenti descritti,
DettagliL ARCHIVIO CARLO MARIA MARTINI. La memoria dei padri è un atto di giustizia" Papa Francesco
L ARCHIVIO CARLO MARIA MARTINI La memoria dei padri è un atto di giustizia" Papa Francesco L ARCHIVIO CARLO MARIA MARTINI L archivio di Carlo Maria Martini è costituito da più nuclei documentari conservati
DettagliDOMANDA DI ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE CENTRI PER L INNOVAZIONE
DOMANDA DI ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE CENTRI PER L INNOVAZIONE Regione Emilia-Romagna Segreteria del Comitato di Accreditamento c/o KIWA CERMET ITALIA SPA Via Cadriano 23 40057 Cadriano di Granarolo
DettagliMinistero dell' Istruzione, dell'università e della Ricerca
MIUR - Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca AOODGSC - Direzione Generale per lo Studente, l'integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione REG ISTRO UFFICIALE Pro!. n. 0006871-24/
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI FICHERA SILVIA MARGHERITA CORSO ITALIA,189 95127 CATANIA nata a CATANIA il 14\02\1985 tel. 3807119982 e-mail: silvia.fichera@gmail.com nazionalità: italiana ESPERIENZA
DettagliINAIL Istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Direzione regionale Lombardia
INAIL Istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro Direzione regionale Lombardia Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell azione
DettagliPROGETTO CAPITALE UMANO ORIENTAMENTO PERMANENTE TAVOLO DEL CAPITALE UMANO
PROGETTO CAPITALE UMANO ORIENTAMENTO PERMANENTE TAVOLO DEL CAPITALE UMANO Sondrio, giovedì 8 ottobre 2015 PIANO D'AZIONE TERRITORIALE VALTELLINA in attuazione del Sistema Regionale dell'orientamento permanente
DettagliAllegato 1 Profili professionali e contenuti del colloquio intervista
Allegato 1 Profili professionali e contenuti del colloquio intervista FIGURA 1 Categoria D Posizione D1 Tempo Tempo pieno Profilo Istruttore direttivo amministrativo Mansioni Responsabile segreteria di
DettagliAutovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015
VARIE FASI Fase 1-1 anno Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015 Fase 2-2 anno Miglioramento a.s. 2015/2016 Fase 3-3 anno Rendicontazione sociale a.s. 2016/2017 Fase di valutazione esterna, su un primo
DettagliAGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS DETERMINAZIONE N. 116 DEL 24/10/2011
Commissario Straordinario DETERMINAZIONE N. 116 DEL 24/10/2011 Oggetto: Organizzazione del sistema di gestione degli adempimenti relativi al trattamento dei dati e delle informazioni ai sensi del D. Lgs.
DettagliMarca da bollo. Il/La sottoscritto/a. nato/a a. residente a. codice fiscale. in qualità di legale rappresentante dell Associazione.
ALLEGATO A) ASSOCIAZIONI Marca da bollo Spett.le Provincia autonoma di Trento Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette Via Romano Guardini, 75 38121 T R E N T O serv.aappss@pec.provincia.tn.it DOMANDA
DettagliPercorsi formativi Moduli richiesti Tematiche
ALLEGATO III Obiettivo specifico: 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi. Percorsi formativi Moduli richiesti
DettagliAnno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo
Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo Anno Scolastico 2016/17 Indicazioni per la compilazione delle Attività didattiche Versione del 5 dicembre 2016 Sommario
DettagliDescrittori sotto ambito a1
ALLEGATO 1 Ambiti di Legge e sotto ambiti (Legge 107/15) Indicatori Descrittori Descrittori sotto ambito a1 volti ad evidenziare la qualità dell insegnamento ambito a) l. 107/15: qualità dell insegnamento
DettagliFormulario di presentazione del Progetto. Titolo: Tipologia dell iniziativa: Unità Mobile di Con-tatto [ ] Educativa di strada [ ]
Formulario di presentazione del Progetto Dati generali del progetto: Titolo: Tipologia dell iniziativa: Unità Mobile di Con-tatto [ ] Educativa di strada [ ] Inserimento sociale e lavorativo per ex tossic.
Dettagli(Art. 8 del Protocollo d Intesa Regionale, sottoscritto in data 26/11/2009)
SEZIONI PRIMAVERA A.S. 2009/2010 PROGETTO DI FORMAZIONE PUGLIA (Art. 8 del Protocollo d Intesa Regionale, sottoscritto in data 26/11/2009) PREMESSA Le Sezioni Primavera rappresentano una realtà sperimentale
DettagliIl Fondo Fotografico Francesco Negri e la sua storia
Il Fondo Fotografico Francesco Negri e la sua storia Tratto da Archivio Fotografico Toscano Rivista di Storia e Fotografia anno VII numero 14 Dicembre 1991. Il fondo fotografico, conservato nella Biblioteca
DettagliVisto il CCNL ; Visto il vigente Regolamento Area Posizioni Organizzative;
Dipartimento V Servizio 3 Promozione dello sviluppo culturale metropolitano e politiche giovanili. Reti delle biblioteche Il Dirigente: Dott. Valerio De Nardo AVVISO DI SELEZIONE PER L ATTRIBUZIONE DELL
DettagliDIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
9363 10/10/2014 Identificativo Atto n. 969 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO PROROGA DEI TERMINI PREVISTI PER L AVVIO DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE (ITS) E DEI PERCORSI
DettagliIstituto Statale Istruzione Secondaria Superiore "Ettore Majorana" Santa Maria a Vico (Caserta)
A.S. 2015-2016 Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore "Ettore Majorana" Santa Maria a Vico (Caserta) Avviso n. 90 Ai DOCENTI A T.I. Al DSGA SEDI SITO Oggetto: Valorizzazione del merito del personale
DettagliSCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI
Regione Toscana PIC 2008 /2010 Progetto di Iniziativa Regionale 2.8 "Investire in cultura Annualità 2009 Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Cultura SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO
DettagliDescrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari - Massari Classi terze
Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari - Massari Classi terze Denominazione: Ambiente a scuola Obiettivo/i: conoscenza dell ambiente, acquisizione di un metodo
DettagliPremessa. Interazione con le Istituzioni Sinergia con le Parti sociali.
Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell azione prevenzionale nell ambito regionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Criteri di valutazione.
DettagliI^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO
I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,
DettagliACCORDO PER LA REALIZZAZIONE IN CO-PROGETTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO PRESENTE! EDUCAZIONE A SCUOLA IN FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI
ALLEGATO ALLA DETERMINA DIRIGENZIALE N DEL ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE IN CO-PROGETTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO PRESENTE! EDUCAZIONE A SCUOLA IN FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI L anno
DettagliCOMUNE di SASSARI. Settore Coesione Sociale e Pari Opportunità AVVISO PUBBLICO
AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE DA PARTE DI AZIENDE PRIVATE CON SEDE OPERATIVA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SASSARI Approvato con Determinazione Dirigenziale n 1264 del 18/05/16 Per la
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI L Autorità di regolazione dei trasporti (di seguito: ART ) e l Autorità per le garanzie
DettagliPresentazione dell Archivio storico della Spi
SOCIETÀ PSICOANALITICA ITALIANA COMPONENTE DELLA INTERNATIONAL PSYCHOANALYTICAL ASSOCIATION Presentazione dell Archivio storico della Spi Roma 3 marzo 2013 Assemblea dei Soci Interventi precedenti La SPI
DettagliCOMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA
ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 27 Adunanza del giorno 10-02-2016 OGGETTO: L.R.T.65/2014 - NOMINA DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN AUTOGRILL. Allegato a) 1. TITOLO DEL PROGETTO 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliMuSST Musei e sviluppo dei sistemi territoriali
.,,vlinistero dei beni e delle attività culturali c del turismo Direzione generale Musei imuseie sviluppo dei sistemi m~sst territoriali Allegato B - PROPOSTADI PROGETTO Allegato B MuSST Musei e sviluppo
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE
Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE 1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE
DettagliProfilo Professionale
Profilo Professionale Esperto in Conservazione dei Beni Storico - Artistici Roma 21 Giugno 2016 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità
DettagliBANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, ATTIVITA CUL- TURALI DA SVOLGERE NEL TERRITORIO SOLIERESE
Alle Associazioni socie della Fondazione Campori BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, ATTIVITA CUL- TURALI DA SVOLGERE NEL TERRITORIO SOLIERESE 1. ENTE SELEZIONATORE Si informa che la Fondazione
DettagliREGIONE SICILIANA Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino Catania ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE - I PARTE -
187 6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ 6.3 188 Le attività da svolgere per soddisfare i requisiti relativi alla gestione, valutazione e miglioramento della qualità consistono nella:
DettagliPARTE QUINTA Rapporti con i cittadini
PARTE QUINTA Rapporti con i cittadini 13. RAPPORTI CON I CITTADINI NORMATIVA UFFICI RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) La valorizzazione dei rapporti con i cittadini costituisce una delle principali innovazioni
DettagliDECRETO N Del 28/10/2016
DECRETO N. 10874 Del 28/10/2016 Identificativo Atto n. 759 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE BANDI "PROMOZIONE DEL CICLOTURISMO IN LOMBARDIA" - IN ATTUAZIONE DELLA D.G.R. N X/4352
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA
PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
DettagliDimitri Brunetti - Regione Piemonte. La Regione Piemonte per gli archivi e il SAN
Dimitri Brunetti - Regione Piemonte La Regione Piemonte per gli archivi e il SAN La Regione Piemonte per gli archivi e il SAN Il sistema degli archivi, delle biblioteche e degli istituti culturali del
DettagliDigitale di Roma Capitale
Linee Guida per l Agenda Digitale di Roma Capitale Incontro con Assessori municipali all Innovazione 20 ottobre 2016 - Percorso Partecipato - Obiettivi dell incontro Presentare le linee guida (approvate
DettagliVerona, 20 ottobre 2006
APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,
DettagliAREA DELLA COMMITTENZA STAGE FORMATIVO I SERVIZI SOCIALI NELL AREA DELLA DISABILITÀ, DEL DISADATTAMENTO E DELLA DEVIANZA
SERVIZI SOCIALI AREA DELLA COMMITTENZA I SERVIZI SOCIALI NELL AREA DELLA DISABILITÀ, DEL DISADATTAMENTO E DELLA DEVIANZA Lo stage, inteso come ricerca educativa è finalizzato alla conoscenza dei servizi
DettagliAGEVOLAZIONI FISCALI IRAP PER I PRIVATI CHE INVESTONO IN CULTURA E PAESAGGIO
AGEVOLAZIONI FISCALI IRAP PER I PRIVATI CHE INVESTONO IN CULTURA E PAESAGGIO La Legge Regionale n. 45/2012 prevede agevolazioni fiscali per le imprese ed i liberi professionisti che contribuiscono alla
DettagliPROGETTO INTERAZIENDALE PER LA GESTIONE DELLA PATOLOGIA UROLOGICA NELL AREA DEL NORD SARDEGNA
PROGETTO INTERAZIENDALE PER LA GESTIONE DELLA PATOLOGIA UROLOGICA NELL AREA DEL NORD SARDEGNA (AOU SASSARI & ASL OLBIA) Avvio fase Sperimentale A cura di: AOU SS ASL 2 OLBIA (BOZZA) Febbraio 2016 1 Premessa:
DettagliINAIL Istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Direzione regionale Veneto
INAIL Istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro Direzione regionale Veneto Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell azione
Dettagli80 ALDA COSTA
80 ALDA COSTA 1933-2013 SCUOLA: Istituto comprensivo Alda Costa di Ferrara ARCHIVIO: Archivio storico comunale di Ferrara ALTRI PARTNER: Comune di Ferrara - Servizio biblioteche e archivi / - Ufficio ricerche
DettagliI l n uovo c ontesto.
Fabbisogni formativi, competenze e figure professionali nella filiera beni culturali tecnologie turismo Il nuovo contesto Il settore dei beni culturali, è stato negli ultimi anni oggetto di un costante
DettagliI.N.A.I.L. Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro Direzione Regionale Campania
I.N.A.I.L. Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro Direzione Regionale Campania Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell
DettagliARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE
ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE DIREZIONE GENERALE Il Direttore UFFICIO DEL DIRIGENTE Svolgere mansioni di supporto a tutte le attività della Direzione Generale Responsabilità e competenze
DettagliSCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ
11.2.3. PROGETTO MIMOSA SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ Per progetto si intende qualsiasi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. /
ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / MODELLO Progetti PTOF: aspetto didattico A. Specifiche A.1 TITOLO Denominazione attività : Progetto curricolare extracurricolare
DettagliPromosso da Provincia di Biella in collaborazione con A.N.A.I. Piemonte e Valle d Aosta progetto nazionale Archivi della moda del 900 con il sostegno di Regione Piemonte e Fondazione Monte dei Paschi di
DettagliIstituzioni e Territori
Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi
DettagliCONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO
Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL
DettagliINAIL Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Direzione Regionale Veneto
INAIL Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro Direzione Regionale Veneto Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell azione
DettagliPOR SARDEGNA
UNIONE EUROPEA FONDO SOCIALE EUROPEO MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Coesione
DettagliBANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE
BANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE ANNO 2007 Art. 1 Obiettivi e oggetto del bando All interno delle azioni comuni dei cinque CSV della Campania, al fine di favorire il protagonismo delle esperienze
DettagliSicurezza edifici: il ruolo del Dirigente scolastico
Partner Convegno di studio e approfondimento Sicurezza edifici: il ruolo del Dirigente scolastico Compiti, organizzazione e responsabilità Relatore: Stefano Farina Il rapporto tra l Istituzione Scolastica
DettagliI^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO
I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in. Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias, via Mazzini n 39,
LOGO PROTOCOLLO D INTESA ( Art. 15 Legge 241/1990 s.m.i. e art. 34 del D.lgs n. 267 del 18 agosto 2000) L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias,
DettagliPrezzario di riferimento per attività catalografiche N scheda /livello descrizione prezzi netto IVA artic.
Tipologia beni BAP 1 A/i BAP 2 A/i BAP 3 A/p BAP 4 A/p BAP 5 A/p BAP 6 A/p Prezzario di riferimento per attività catalografiche N scheda /livello descrizione prezzi netto IVA artic. BAP 7 SU/p BAP 8 SU/p
DettagliIMPRESA CULTURALE. Luce per la didattica
IMPRESA CULTURALE Luce per la didattica L IMPRESA Impresa in genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Indica per lo più azioni, individuali o collettive, di una certa importanza
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Umbria
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Allegato 1 nota USR Umbria Scheda progetto di eccellenza di Alternanza scuola-lavoro All Ufficio Scolastico
DettagliIl Centro di Alta Formazione del DTC
Il Centro di Alta Formazione del DTC Giovanni Fiorentino Università degli studi della Tuscia Marilena Maniaci Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale La rete A partire dal 2014 2015 cinque
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015.
ISTITUTO «EUGENIA RAVASCO» Asilo Nido, Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di Primo e di Secondo Grado PIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015. ALLEGATO 1 del PTOF 1 Sezione anagrafica
Dettaglinella pubblica amministrazione PROTOCOLLO D INTESA
Il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione Il Ministro della Giustizia PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di digitalizzazione, evoluzione ed integrazione
DettagliUnione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO C
Unione Europea Ministero dell Interno Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati sul Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini di Paesi terzi Annualità 2010 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
DettagliCONCORSO PER ASSISTENTE INDIRIZZO STORICO/CULTURALE
CONCORSO PER ASSISTENTE INDIRIZZO STORICO/CULTURALE NOTA BENE: a titolo esemplificativo si fornisce la seguente bibliografia/webgrafia di riferimento. Si specifica che essa non vincola in alcun modo la
DettagliUn anno di formazione e prova L esperienza dell anno scolastico e le prospettive future
Un anno di formazione e prova L esperienza dell anno scolastico 2015-2016 e le prospettive future Chiara Brescianini Dirigente Tecnico Dirigente interim Ufficio III Ufficio Scolastico Regionale per l'emilia-romagna
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
DettagliPIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SOMMARIO...1 PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE...1 CAPITOLO I...3 DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO...3 CAPITOLO II...5 DIFFUSIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO...5 CAPITOLO III...7
Dettagli