Esempi di realizzazione di aree a verde in contesti urbani ed industriali
|
|
- Gianmarco Gagliardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Mercoledì 2 dicembre 2009: "Insediamenti urbani e nuove infrastrutture: quale verde? Esempi di realizzazione di aree a verde in contesti urbani ed industriali Una città ad esempio: Milano Milano è una città complessa, nella quale il paesaggio è in movimento all'interno della fitta maglia della rete urbanistica e sociale. Di fatto Milano da capitale ex industriale si è trasformata in una interessante fucina di complessi progetti di riqualificazione urbana dove centrale diventa il ruolo del paesaggio verde. Qui i migliori paesaggisti del panorama europeo si sono cimentati nel difficile compito di integrare l'area urbana a quella dell'interland e dell'adiacente paesaggio agricolo della Brianza tramite un unico tessuto connettivo verde. 1
2 Realizzare il verde in un contesto di questo tipo è complesso e significa mettere a disposizione dei progettisti e dei committenti una vasta quantità di competenze, esperienze e professionalità, che si concretizzano nel supporto alla progettazione e nell'individuazione di tecniche e tecnologie che consentano di dare forma alle idee e di superare gli ostacoli permettendo di tradurre i progetti esecutivi in vere cantierizzazioni DIFFICOLTA' REALIZZATIVA: da inserimento urbanistico da complessità tecnico/esecutiva Integrazione nel tessuto urbano e storico: Tetto pensile in centro (Centro Fitness Down Town) 2
3 Riqualificazione urbanistica ex aree industriali (Milano Bicocca, ex area Fabbrica Pirelli) A sua volta diversificata per tipologia di destinazione di utilizzazione finale: Centri direzionali Pirelli Head Quarter Riqualificazione urbanistica ex aree industriali Servizi pubblici e privati Università, Teatro degli Arcinboldi 3
4 Riqualificazione urbanistica ex aree industriali Aree residenziali Esplanade, Piazza H1 4
5 Riqualificazione urbanistica ex aree industriali Aree pubbliche Collina dei Ciliegi Collina dei Ciliegi 5
6 Riqualificazione urbanistica ex aree industriali Trasporti, infrastrutture, parcheggi Metrotramvia Parcheggi 6
7 Riqualificazione urbanistica ex aree industriali (Milano Portello Area ex Alfa Romeo) Parco Pubblico Portello Parco Pubblico Portello 7
8 Inserimento nel tessuto suburbano (Milano, Centro Commerciale Carosello) Centro Commerciale Carosello, Carugate Centro Commerciale Carosello, Carugate 8
9 Uno sguardo fuori Milano In altri ambiti e contesti paesaggistici e culturali, laddove non sia la complessità urbanistica-territoriale l unico od il maggior fattore limitante alla concretizzazione dei progetti, subentrano difficoltà legate alla tecnica ed all ingegnerizzazione di progetti articolati ed ambiziosi. Scorriamo di seguito alcuni esempi significativi: - Centro talassoterapico di Castellaneta Marina (TA) - Nuova Aula liturgica Padre Pio, San Giovanni Rotondo - I Giardini di Jesolo - Eastgate Park di Portogruaro Talassoterapia Castellaneta Marina Opere a verde pensile con forte inclinazione 9
10 Talassoterapia Castellaneta Marina Talassoterapia Castellaneta Marina 10
11 Nuova Aula Liturgica Padre Pio San Giovanni Rotondo Sistemazione a verde pensile inclinato, ingegneria naturalistica Nuova Aula Liturgica Padre Pio San Giovanni Rotondo Sistemazione a verde pensile inclinato, ingegneria naturalistica 11
12 Nuova Aula Liturgica Padre Pio San Giovanni Rotondo Eastgate Park Portogruaro Opere a verde interne a parco integrato logistico-industriale e artigianale 12
13 I Giardini di Jesolo Jesolo (VE) Sistemazione a verde pensile e parcheggi I Giardini di Jesolo Jesolo (VE) Sistemazione a verde pensile e parcheggi 13
14 I Giardini di Jesolo Jesolo (VE) Grazie per l attenzione 14
Progettazione delle aree verdi e del Paesaggio
Università degli Studi di Torino Corso di Laurea Magistrale in Progettazione delle aree verdi e del Paesaggio Corso interateneo: Università di Genova, Università di Torino, Politecnico di Torino, Università
DettagliREM (Rete Ecologica Marche) Attuazione macroprogetto Parco del Conero_07 marzo arch. Roberta Caprodossi arch. Massimo Spigarelli
REM (Rete Ecologica Marche) Attuazione macroprogetto Parco del Conero_07 marzo 2013 Visione guida alcune linee strategiche Rappresentazione ideogrammatica degli interventi strategici proposti in
DettagliPARAMETRI FUNZIONALI: UNITA DI MISURA stanze DESTINAZIONE RESIDENZIALE DESTINAZIONE DI SERVIZIO DESTINAZIONE RICETTIVA
PRUSST RIVIERA DEL BRENTA VARIANTE URBANISTICA SCHEDA INTERVENTO 102 RIPRISTINO TIPOLOGICO AD USO RESIDENZA D'EPOCA DI VILLA VENIER - VELLUTI COMUNE DOLO PROGETTO PRUSST N 2 NAVIGLIO BRENTA SOTTOPROGETTO
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA PROPRIETA : ROSIGNOLI NORME TECNICHE D ATTUAZIONE PROGETTISTA : ARCHITETTO RICCARDO PALESTRA 1 Articolo 1 Competenza delle norme Le presenti norme tecniche di attuazione
DettagliRIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani
RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA LOCALITA VICIOMAGGIO VIA DELL OLMO PIANO ATTUATIVO N. 163 PER LA REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO ABITATIVO PLURIFAMILIARE E CONTESTUALI OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA NORME
DettagliTabella 4 costi e tempi
Tabella 4 costi e tempi interventi funzioni/destinazioni d uso, Opere importo investimento da QE costo sintetico unitario ( /mq) stato progettazione (SDF, prel, def, ) data di apertura cantiere data chiusura
DettagliVariante Generale al PGT di Brescia Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r.
Variante Generale al PGT di Brescia 09.07.2015 Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r. 12/2005) QUADRO STRATEGICO - SISTEMA AMBIENTALE MESSA A SISTEMA DELLE COMPONENTI
DettagliProgettazione delle aree verdi e del Paesaggio
Corso di Laurea Magistrale in Progettazione delle aree verdi e del Paesaggio Corso interateneo: Università di Genova, Università di Torino, Politecnico di Torino, Università di Milano Corso di Laurea Magistrale
DettagliEXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani
EXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani TENDENZE 1_ Paesaggio urbano 2_ Natura e agricoltura in città 3_ Aree gioco e sportive
DettagliParco Segantini (Sieroterapico) Dalla pianificazione urbanistica alla progettazione condivisa
Parco Segantini (Sieroterapico) Dalla pianificazione urbanistica alla progettazione condivisa Cenni storici L istituto Sieroterapico Milanese fondato nel 1896 dal prof. Serafino Belfanti destinato alla
DettagliPREMIO AI COMUNI E ALLE PROVINCE VERDI D ITALIA
PREMIO AI COMUNI E ALLE PROVINCE VERDI D ITALIA Le Categorie 1ª Categoria - Comuni fino a 5.000 abitanti 2ª Categoria - Comuni da 5.000 a 15.000 abitanti 3ª Categoria - Comuni da 15.000 a 50.000 abitanti
DettagliGALLIPOLI. Problemi / Quesiti
GALLIPOLI Tipo di piano urbanistico PRG Cartografia di riferimento Cartografia di riferimento: cartografia vettoriale georeferenziata fornita dall UT del Comune di Gallipoli Formato file.shp (shapefile)
DettagliTERMOVALORIZZATORE DI DESIO (MI) BRIANZA ENERGIA E AMBIENTE SPA
TERMOVALORIZZATORE DI DESIO (MI) BRIANZA ENERGIA E AMBIENTE SPA Impianto di costruito negli anni '70 per lo smaltimento e la gestione dei rifiuti solidi urbani. Potenzialità: 240 T/giorno nominali di rifiuto.
Dettaglidi pavimento residenziale (Slpr)
Scheda n.4 «S. Andrea» SUB AMBITI 1. Descrizione L estensione complessiva dell ambito è di 51 ha, e interessa l area compresa tra le ultime abitazioni del quartiere Pescara, fin quasi al confine comunale
Dettagligli edifici destinati al lavoro diventano sempre più simili oggetti vs architetture
[spazi del lavoro] gli edifici destinati al lavoro diventano sempre più simili oggetti vs architetture una lunga storia di radicamento al luogo una nozione complessa di luogo (natura, storia, territorio,
DettagliComune di Livorno Piano Regolatore Generale. Regolamento urbanistico. Allegato F Schede normative Ambiti di riqualificazione urbana (art.
Comune di Livorno Piano Regolatore Generale Regolamento urbanistico Allegato F Schede normative Ambiti di riqualificazione urbana (art.39) Gregotti Associati Studio (A.Cagnardi, V.Gregotti) Milano, Gennaio
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI SANFRONT
STUDIO TECNICO ASSOCIATO Moine architetto Anna e geometri Roberto e Ilaria P.IVA: 0267997 004 2 Via Mazzini n. 4-6 12030 - SANFRONT - (CN) tel.: O175/948132 e-mail: info@studiomoine.191.it REGIONE PIEMONTE
DettagliPROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO. Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma.
COMUNE DI SARONNO Provincia Varese PROGRAMMA INTEGRATO INTERVENTO Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma. Settembre 2002 UTC - Servizio Urbanistica ATTUAZIONE DEL DOCUMENTO DI INQUADRAMENTO L.R.
DettagliIl sistema ambientale: nuovi parchi e giardini e riqualificazione del patrimonio esistente
Il sistema ambientale: nuovi parchi e giardini e riqualificazione del patrimonio esistente L incremento del verde a Brescia Incremento dell'estensione dei giardini attrezzati e dei parchi pubblici esistenti
DettagliAccordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna
Accordo Territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della Nuova Stazione Ferroviaria di Bologna ai sensi dell art. 15. L.R. 20/2000 Bologna, 18 Luglio 2006 Obiettivi
DettagliPGT del Comune di Barbianello TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO PRODUTTIVO ESISTENTE
1 SCHEDA AU_05_18008.PDF COMUNE DI BARBIANELLO PROVINCIA DI PAVIA PGT TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO PRODUTTIVO ESISTENTE INDICE PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...
DettagliVARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8
DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA, PROMOSSO DAL COMUNE DI MILANO, AI SENSI DELL ART. 34 D.LGS.
Dettagli- Funzioni principali H1 Funzioni ricettive Funzioni direzionali tutte
Art. 54 - Ambito di completamento 1 Via Milano Ambito di completamento Area di localizzazione dell edificazione Area verde in cessione Area verde privato a. Obiettivi di progetto Obiettivo generale d intervento
DettagliPIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DELLA PROVINCIA DI LECCO ESTRATTO DALLA TAVOLA SCENARIO 0 MOSAICO DEGLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI
TAVOLA DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO VIGENTE (L.R.39/95) PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE ESTRATTO DALLA TAVOLA B ELEMENTI IDENTIFICATIVI E PERCORSI DI INTERESSE PAESAGGISTICO PIANO PAESAGGISTICO
Dettagli4) Il progetto di ampliamento degli insediamenti presenti in tessuti urbani consolidati dovrà dimostrare:
PRONTUARIO DI ATTENZIONE AMBIENTALE Art. 35 - NORME GENERALI PER IL DISEGNO URBANO Tale P.A.A. costituisce elemento di guida, ove non vi sia presenza di elementi caratterizzanti diversi, per un corretto
DettagliALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE
ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE A SEZIONE I: SETTORE EDILE a Arredo urbano Attività di progettazione per la b Edilizia residenziale realizzazione,
DettagliIl parco della piana
REGIONE TOSCANA Direzione Generale delle Politiche territoriali e ambientali La responsabile del procedimento per il Parco della piana Della Regione Toscana (Arch. Maria Clelia Mele) Il garante della comunicazione
DettagliIl Polo Innovativo nella Cittadella dell Economia
Comune di Campobasso Il Polo Innovativo nella Cittadella dell Economia XVI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica Incontro del 15 marzo 2006 Nuova stagione di programmazione Nuovi scenari Sostegno
DettagliPiano Regolatore Generale
Comune di San Giuliano Terme Provincia di Pisa Piano Regolatore Generale Regolamento Urbanistico ADEGUAMENTO AL 31 DICEMBRE 2009 - Piano Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari dell Ente Variante al Regolamento
DettagliART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015
PARTICOM UNO SPA OMISSIS ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015 L ambito comprende le aree per la riqualificazione e la reindustrializzazione dell insediamento ex Alfa
DettagliArticolo 1 Finalità. Articolo 2 Interventi regionali
Legge Regionale 5 febbraio 2010, n. 12 Istituzione del Parco Urbano delle Cantine di interesse regionale ( B.U. REGIONE BASILICATA n.7 del 05 febbraio 2010 ) Articolo 1 Finalità 1. La Regione, al fine
DettagliComune di Milano Assessorato allo Sviluppo del Territorio
Milano Comune di Milano Assessorato allo Sviluppo del Territorio INNOVAZIONE NEL RUOLO DEGLI ENTI LOCALI: DISPONIBILITA DI TERRENI PER GLI INTERVENTI DI HOUSING SOCIALE Ing. Gianni Verga Assessore allo
DettagliPROGETTO URBANO FLAMINIO PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA PER IL QUARTIERE DELLA CITTA DELLA SCIENZA
PROGETTO URBANO FLAMINIO PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA PER IL QUARTIERE DELLA CITTA DELLA SCIENZA Cinema Tiziano - 28 gennaio 2014 Consistenze attuali Superficie territoriale: 5,1 h Superficie
DettagliPIOMBINO 2015 PROGETTO CITTA FUTURA
Quali scenari per il Polo tecnologico di Piombino? European Awareness Scenario Workshop EASW Piombino, 19-20 novembre 2010 PIOMBINO 2015 PROGETTO CITTA FUTURA L area di Piombino citta futura Di proprietà
DettagliPGT del Comune di Verrua Po AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE E PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...
1 SCHEDA AU_03_18175.pdf COMUNE DI VERRUA PO PROVINCIA DI PAVIA PGT TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE INDICE PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...
DettagliDANIEL MANTOVANI ARCHITETTO
COMUNE DI FUMANE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PONTE SCRIVAN P.U.A ai sensi della L.R. 11/2004 art. 19, punto 1,lett. a) PRONTUARIO DI MITIGAZIONE AMBIENTALE Il presente prontuario ha come finalità l'individuazione
DettagliEnti locali e politiche per la sostenibilità 29 novembre 2011 Trento
Enti locali e politiche per la sostenibilità 29 novembre 2011 Trento La carta Audis ed il progetto Eco Quartieri www.gbcitalia.org Obiettivi della proposta Ecoquartieri Riequilibrare i centri urbani restituendogli
DettagliASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA
ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA PERCORSI DEFINITI DAL VERDE SEQUENZA GIOCHI D ACQUA E RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO DI PONENTE NUOVO SPAZIO PER RIVITALIZZAZIONE COMMERCIALE
DettagliAGRISOPHIA PROGETTI landscape architecture
AGRISOPHIA PROGETTI landscape architecture agrisophia.org AGRISOPHIA landscpe architecture AGRISOPHIA è uno studio di professionisti, architetti paesaggisti, agronomi, ingegneri ambientali, specializzato
DettagliConsumo di suolo agricolo e degli spazi liberi
Quadro d unione della Variante Generale al Piano regolatore di Palermo LE CONDIZIONI DI CONTESTO NEGLI ANNI NOVANTA Sub-urbanizzazione Sviluppo edilizio caotico e disorganico Consumo di suolo agricolo
DettagliCOMUNE DI OLBIA. Provincia di Olbia - Tempio. Regione Autonoma della Sardegna. Azienda Servizi Pubblici Olbia (A.S.P.O. S.p.a.) Il Presidente del CdA
LOCALITA': COMUNE DI OLBIA Provincia di Olbia - Tempio Regione Autonoma della Sardegna DESCRIZIONE: Lavori per la realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque di prima pioggia sito in via
DettagliINPUT PROVENIENTI DAL TERRITORIO INDIRIZZI DI POLITICA URBANISTICA CITTA DI TORINO
STADIO JUVENTUS DI TORINO ARENA ROCK CITTA DI TORINO SHOPPING CENTER INTEGRATO ALLO STADIO JUVENTUS DI TORINO Superficie commerciale 34.000 mq Superficie di vendita 19.500 mq, suddivisi tra: > N. 1 ipermercato
DettagliRETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE
RETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE OBIETTIVO DEL PTCP: COORDINAMENTO e INTEGRAZIONE di diverse politiche e normative volte alla conservazione, tutela e valorizzazione della biodiversità,
DettagliCOSTERAS CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI 8 BORGATE MARINE IN SARDEGNA
COSTERAS CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI 8 BORGATE MARINE IN SARDEGNA VINCITORI I CLASSIFICATO CAPOGRUPPO Arch. Pier Paolo Cabras (Brescia) Approccio sistemico, sensibile ai problemi ambientali,
DettagliPARCO DELLA SALUTE, DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE DELLA CITTÀ DI TORINO IL PROGETTO
IL PROGETTO IL PROGETTO OGGETTO DEL PRESENTE STUDIO DI FATTIBILITÀ (SDF) RIGUARDA LA REALIZZAZIONE DEL PARCO DELLA SALUTE, DELLA RICERCA E DELL INNOVAZIONE DI TORINO (PSRI) SECONDO UN MODELLO STRUTTURALE
DettagliDimensione finanziaria dei programmi:
Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Iniziativa comunitaria Urban Urban II (2000-2006) 70 programmi in Europa (città di almeno 20.000 ab.) 728 milioni di euro 10 programmi in
DettagliIL PARCO LAMA. Un bosco e una campagna urbana a Carpi tra la ferrovia e il fiume Lama
IL PARCO LAMA Un bosco e una campagna urbana a Carpi tra la ferrovia e il fiume Lama Associazione PER IL PARCO LAMA, Carpi 1 dicembre 2011 Perchè il Parco Lama? Fino a quando le differenze fra remunerazione
Dettaglistato di fatto capisaldi del progetto idea di progetto S.EUSEBIO DESCRIZIONE STANZA ABSTRACT PROGETTO
documento di piano: idea di progetto aree di possibile trasformazione + snodo di rilevanza territoriale varco ambientale da mantenere risalite e percorsi pedonali da valorizzare recupero e valorizzazione
Dettagli159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) RELAZIONE ILLUSTRATIVA
CAPO I - ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO DI VARIANTE I.1. - Inquadramento territoriale Il presente progetto è riferito ad una variante ad un progetto urbanistico approvato e relativo ad un area situata in località
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA
UNIVERSITA DI PISA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE TESI DI LAUREA Documento e progetto preliminare con proposta di project financing per un parcheggio interrato in piazza Matteotti
DettagliPiano Regolatore Generale di Torino
Piano Regolatore Generale di Torino Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione Volume I Testo coordinato al 30 giugno 2006, integrato con le modifiche introdotte dalla variante n. 100 al P.R.G. adottata
DettagliDEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO
DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO STATO DI FATTO STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI CON PROPRIETA DEMANIALI P.R.U. DARSENA SPAZI PUBBLICI E SPAZI
DettagliI I. Università IUAV d" V. ' enez1a S.B.D. G 9844 BIBLIOTECA CENTRALE
Malara Associati urbanistica & architettura ! i I I I : i ' Università IUAV d" V. ' enez1a S.B.D. G 9844 BIBLIOTECA CENTRALE Malara Associati urbanistica & architett Ideazione di Lucilla Malara Testi di
DettagliRegione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale
REGIONE Regione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale Arch. Osvaldo FERRERO Settore Attività di gestione e valorizzazione del paesaggio venaria La reggia di Venaria olimpiadi Olimpiadi invernali
DettagliDOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE CONCORSO DI IDEE: REALIZZAZIONE DI UN PARCO URBANO E DI UN AREA ATTREZZATA
COMUNE DI SAN LUCA 89030 PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA C.so Corrado Alvaro n. 2, 89030 San Luca Provincia di Reggio Calabria Partita IVA 00818910804/Codice Fiscale 81002990802 Tel. 0964/985012 Fax 0964/985720
DettagliREALIZZAZIONI SIGNIFICATIVE DELLO STUDIO Opere Civili: progettazione esecutiva e strutturale di un edificio residenziale in
REALIZZAZIONI SIGNIFICATIVE DELLO STUDIO Opere Civili: 1995 - progettazione esecutiva e strutturale di un edificio residenziale in Milano 1996 - progettazione esecutiva di un autorimessa sotterranea in
DettagliMILANO Palazzo Mezzanotte -CCIAA Milano-
MILANO Palazzo Mezzanotte -CCIAA Milano- Anno costruzione: 1932 Numero unità abitative: / Superficie utile: 9.700 m 2 Volume lordo riscaldato: 53.000 m 3 Tecnocamere S.C.p.a. E.2. Edifici adibiti ad uffici
DettagliCOMUNE DI CASTELNOVO NE' MONTI
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Adottato con D.C. n 79 del 29-09-2003 - Approvato con D.C. n 30 del 31-03-2005 PIANO STRUTTURALE COMUNALE psc COMUNE DI CASTELNOVO NE' MONTI Gombio Villaberza Felina CASTELNOVO
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
Dettagli\\PC\Domus_p2\VALENZA - PIAZZA\PA_VARIENTE_APRILE_2013\DOCUMENTI\NTA.doc
Art. 1 - Scopo e finalità urbanistica del piano attuativo Il presente Piano Attuativo è in variante del nuovo PRG parte operativa, di cui agli OP art 20 e OP art. 93, ed è definito ai sensi del 16 comma
DettagliScheda di Sintesi Intervento
COMUNE DI CASERTA DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO ALLEGATO 5) Scheda di Sintesi Intervento Codice dell intervento : HS 2.4 SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO TITOLO PROGETTO: PROGRAMMA REGIONALE
DettagliMarco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate
Intervento Marco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate Convegno IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO E LA REALIZZAZIONE DELLE RETI DI TRASPORTO A SERVIZIO DELLE GRANDI
DettagliIl ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile
Federazione Regionale Ligure Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali La Spezia Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile La Spezia c/o Centro Integrato di Protezione Civile
DettagliLa crescita delle nuove abitazioni nel tessuto urbano. La riqualificazione e lo sviluppo del settore turistico
La crescita delle nuove abitazioni nel tessuto urbano La riqualificazione e lo sviluppo del settore turistico La rifunzionalizzazione e lo sviluppo del settore della produzione La perequazione urbanistica
DettagliFERRARA IMMOBILIARE SOCIETA DI TRASFORMAZIONE URBANA SpA
FERRARA IMMOBILIARE SOCIETA DI TRASFORMAZIONE URBANA SpA Obiettivi, attività, scenari Ferrara 18 aprile 2008 Caterina Brancaleoni Perché costituire una STU La STU è prevista dall art. 120 del TUEL con
DettagliNizza Monferrato (AT) GIORNATA DEL DOTTORE AGRONOMO E DEL DOTTORE FORESTALE
IL PAESAGGIO QUALE FRONTIERA PROFESSIONALE PER UN ATTIVITÀ APERTA ALLE NUOVE ASPETTATIVE DELLA SOCIETÀ MARCO DEVECCHI Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari - Università di Torino Corso
DettagliTORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici
TORINO Via Bistagno, 10 Palazzo uffici Aprile 2013 Localizzazione 2 Descrizione Il complesso immobiliare occupa un intero isolato, di forma romboidale, delimitato a nord-est da Via Monbasiglio, a est da
DettagliIl Contratto di Lago per la valorizzazione del territorio 10/02/2016
Il Contratto di Lago per la valorizzazione del territorio 10/02/2016 VALORIZZAZIONE INTEGRATA, COORDINATA E SOSTENIBILE delle risorse ambientali, culturali e turistiche a livello di bacino e di sistema
DettagliAPPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE
APPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE Riepilogo Esistono normative alle quali fare riferimento durante lo sviluppo del progetto stradale; La progettazione stradale va considerata come un intervento
DettagliCurriculum vitae di Solange SIGNORINI - Architetto
Pagina 2 di 5 Date 06/2011-07/2015 Responsabile Unico Procedimento Tipo di attività o settore Ristrutturazione edilizia Descrizione Incarico di Responsabile del Procedimento dei lavori Opere Complementari
DettagliBIOEDILIZIA ITALIA 2012
BIOEDILIZIA ITALIA 2012 Verso l edificio a energia quasi zero : il ruolo dell innovazione tecnologica e del mercato Prodotto, Edificio, Città: il Protocollo Itaca per la qualità del costruito La Variante
DettagliPiano della città pubblica
La Legge Regionale n 12/2005 Legge per il governo del territorio. I temi e le esperienze Politecnico di Milano Polo Regionale di Mantova Aula Magna - Via Scarsellini, 15 Mantova 30 novembre 2006 Studi
DettagliLA RIQUALIFICAZIONE DEL WATERFRONT DI ROMA
LA RIQUALIFICAZIONE DEL WATERFRONT DI ROMA Intervento del Sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno Ostia 15 Luglio 2011 LA NUOVA VISIONE DEL FUTURO DI OSTIA Il progetto del Waterfront di Roma segna un
DettagliCOMUNE DI NERVIANO ( PROVINCIA DI MILANO ) SERVIZI TECNICI 2 UFFICIO PROGETTAZIONE
COMUNE DI NERVIANO ( PROVINCIA DI MILANO ) SERVIZI TECNICI 2 UFFICIO PROGETTAZIONE CIMITERO DI GARBATOLA INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA CON REALIZZAZIONE DI NUOVI VIALETTI
DettagliCOMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO - LEGGE REGIONALE 23 GIUGNO 1997, N 23 AREA EX CARMINE
COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO - LEGGE REGIONALE 23 GIUGNO 1997, N 23 AREA EX CARMINE RELAZIONE ECONOMICA SULLA FATTIBILITA DEL PROGRAMMA INTEGRATO DI
DettagliPARAMETRAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE Tabella A1-1 classe di comuni - Edilizia residenziale (funzione abitativa)*
Tabella A1-1 classe di comuni - Edilizia residenziale (funzione abitativa)* Zone omogenee A Zone omogenee B Zone omogenee C Zone omogenee D Zone omogenee E CATEGORIA D'INTERVENTO ( /mq) ( /mq) ( /mq) (
DettagliPGT del Comune di Verrua Po
SCHEDA SP_01_18175.pdf COMUNE DI VERRUA PO PROVINCIA DI PAVIA PGT CLASSI DI SENSIBILITÀ PAESAGGISTICA INDICE 1. CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO IN RELAZIONE ALLA SENSIBILITÀ PAESISTICA.... 2 2. ARTICOLAZIONE
DettagliDESCRIZIONE DEGLI ELABORATI PER L ESAME
Politecnico di Milano Facoltà di Architettura II Campus Bovisa - AA 2012/2013 Insegnamento: 81202 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA (3 ANNO COSTRUZIONI) Docente: MARCELLO DE CARLI arch Alessandro Floris, arch
DettagliCOMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi
COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi Allegato N Relazione sul sistema della viabilità Settembre 2014_Novembre 2014_Luglio 2015 Pietro Giulio Malvezzi Architetto
DettagliNorme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013
Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013 1 Maggio 2013 I N D I C E (in rosso gli articoli e gli allegati variati o aggiunti) ART. 1 - DEFINIZIONE ED AMBITO DI APPLICAZIONE
DettagliCOMUNE DI TREVIOLO. Provincia di Bergamo. Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola
COMUNE DI TREVIOLO Provincia di Bergamo Oggetto: Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola RELAZIONE MOTIVATA AI FINI DELL'ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA
DettagliLA RIQUALIFICAZIONE DEL QUARTIERE SPINE BIANCHE MATERA
Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Architettura Laurea Specialistica in Ingegneria Edile-Architettura Tecnologia dell Architettura II prof. arch. Mario Losasso a.a. 2010-2011 LA RIQUALIFICAZIONE
Dettaglirealizzazione di complesso polifunzionale (commerciale-direzionale) Castiglione dei Pepoli Strada Provinciale 325 Via Bolognese
Richiedente: C.A.S.P. COOPERATIVA Via Lagora di Sotto, 1 40035 Castiglione dei Pepoli (BO) Progetto: realizzazione di complesso polifunzionale (commerciale-direzionale) Castiglione dei Pepoli Strada Provinciale
DettagliSTUDIO DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE
DIREZIONE MUNICIPALITA LIDO PELLESTRINA Via S. Gallo 32/a 30126 Lido di Venezia tel. 041-2720511 fax 041-2720540 CODICE INTERVENTO 13065 C. I. 13065 MANUFATTI ADIBITI A STRUTTURE DI PERTINENZA ATTIVITA
DettagliPIANO ATTUATIVO A.T.R. n 4
COMUNE DI BONATE SOPRA - Provincia di BERGAMO PIANO ATTUATIVO A.T.R. n 4 Committente : AELLE S.R.L./PREVITALI GIUSEPPE Oggetto Allegato : Relazione Paesistica Marzo 2012 Allegato g PROGETTISTA : Dott.
DettagliI temi emersi. Alcuni di questi hanno richiesto anche risposte e chiarimenti dati dall Assessore o dai vari tecnici comunali presenti.
I temi emersi Vengono di seguito riportate sinteticamente, divise per Quartiere e per argomento (sistema insediativo, sistema della mobilità e sistema del verde) i principali temi emersi. Alcuni di questi
DettagliGestione collettiva del verde. Nuove prospettive per la riqualificazione e la progettazione del paesaggio
Gestione collettiva del verde. Nuove prospettive per la riqualificazione e la progettazione del paesaggio Grazia Brunetta Politecnico di Torino La partecipazione nei processi di pianificazione e nel progetto
DettagliGualandi Angelo Roberto
Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e nome E-mail Nazionalità Data e luogo di nascita Gualandi Angelo Roberto Iscritto all Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della
DettagliCASALE MONFERRATO IL PRGC VIGENTE CITTA' DI CASALE MONFERRATO
CITTA' DI CASALE MONFERRATO CITTA' DI IL PRGC VIGENTE CASALE MONFERRATO A cura dell'assessorato alla Pianificazione Urbana e Territoriale del Comune di Casale Monferrato CITTA' DI CASALE MONFERRATO Presentazione
DettagliCOMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia BO
Ubicazione Opera COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia BO Opera RIQUALIFICAZIONE URBANA DELL'AREA INDUSTRIALE DEL BARGELLINO Ente Appaltante COMUNE CALDERARA DI RENO Indirizzo P.IVA Tel./Fax E-Mail / Tecnico
DettagliComune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA
Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA FIN DAL 2001 IL REGOLAMENTO URBANISTICO HA INDIVIDUATO IL
DettagliIl mio intervento farà una panoramica dei contenuti del progetto di valorizzazione del paesaggio della provincia di Milano con alcuni approfondimenti
Il mio intervento farà una panoramica dei contenuti del progetto di valorizzazione del paesaggio della provincia di Milano con alcuni approfondimenti su alcuni progetti specifici in corso di definizione
DettagliCOMUNE DI ARONA (Provincia di Novara)
1 COMUNE DI ARONA (Provincia di Novara) PIANO PARTICOLAREGGIATO UNITÀ DI INTERVENTO n. 3-5 DELL AMBITO NORMATIVO Br3 VIALE BERRINI VIA MARTIRI DELLA LIBERTÀ NORME DI ATTUAZIONE 1. OGGETTO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Il presente progetto tratta del Piano di Recupero ai sensi degli art. 27 e 28 della L. 457/78 e della contestuale applicazioni delle previsioni della L.R. n. 22 del 08/10/2009
DettagliOGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA
COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 OGLIASTRA QUADRO TERRITORIALE URBANO DI RIFERIMENTO CONTESTO URBANO E STRATEGICO DEL PROGETTO PLANIMETRIE GENERALI
DettagliNorme Tecniche di Attuazione
B VARIANTE PARZIALE AL PIANO REGOLATORE GENERALE PARTE STRUTTURALE E OPERATIVA DEL COMUNE DI SAN GEMINI Norme Tecniche di Attuazione Progettisti: Ufficio Tecnico Comunale del Comune di San Gemini Arch.
DettagliALLEGATO 7 ALLA D.C.C. n. del ADOZIONE VARIANTE 4 AL R.U. ADEGUAMENTI DEL MINITORAGGIO PIANO DELLE FUNZIONI
ALLEGATO 7 ALLA D.C.C. n. del ADOZIONE VARIANTE 4 AL R.U. ADEGUAMENTI DEL MINITORAGGIO PIANO DELLE FUNZIONI LA DISCIPLINA DELLE TRASFORMAZIONI NON MATERIALI DEL TERRITORIO IL PIANO DELLE FUNZIONI NORME
DettagliALCUNE ATTIVITA DEGLI AGRONOMI E FORESTALI
Progettazioni e Pratiche per finanziamenti: Esempi di progetti redatti Varie Misure tra cui: da Agronomi e Forestali Misura 1.1.3 (p) Agriturismo Ristrutturazioni fabbricati e acquisto beni mobili Agriturismo
DettagliItaliana Jesolo (VE) 21 ottobre1967
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo studio Nardin Paolo, architetto Iscritto all Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Venezia
Dettagli