MANUALE DI IMPIEGO DEL MARCHIO COLLETTIVO 5 COLORI DEL BENESSERE

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1 UNIONE NAZIONALE TRA LE ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI ORTOFRUTTICOLI, AGRUMARI E DI FRUTTA IN GUSCIO - Società Consortile a r.l. UNAPROA Comitato 5 colori del benessere MANUALE DI IMPIEGO DEL MARCHIO COLLETTIVO

2 SOMMARIO CAPITOLO 1 Il marchio collettivo 5 colori del benessere Premessa 4 Il segno grafico 5 I colori 6 I caratteri 7 Versioni del marchio 8 Condizioni di riproduzione 14 CAPITOLO 2 Norme di utilizzo del marchio collettivo Premessa 17 Prescrizioni generali 18 Classificazione di Nizza 20

3 CAPITOLO 1 IL MARCHIO COLLETTIVO

4 Premessa Il logo 5 colori del benessere è un marchio collettivo, istituito e registrato il 5 ottobre 2005 presso l Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (domanda n. RM2005C005220). Il marchio collettivo 5 colori del benessere può essere riprodotto nelle forme, nei colori e nelle proporzioni previste dal presente manuale di impiego e, più in generale, nel rispetto delle disposizioni previste dal regolamento d uso del 15 giugno 2005 (Allegato sub F all atto Rep Racc ). Per la riproduzione del marchio, negli usi consentiti ed autorizzati, è indispensabile attenersi ai file forniti nel cd allegato. In ogni caso, il concessionario deve richiedere preventiva autorizzazione scritta alla preposta commissione di marchio su modi e forme con i quali intende utilizzare il marchio collettivo, secondo quanto previsto al punto 9.2 del regolamento d uso. La richiesta deve essere corredata da esemplificazioni che permettano di valutarne la conformità. E fatto obbligo, per il concessionario che pubblica il marchio collettivo sul web, rendere l immagine attiva per il link al sito di Unaproa 4

5 Il segno grafico La descrizione depositata recita: «Il marchio collettivo 5 colori del benessere consiste in tre elementi posti su sfondo bianco: il primo, partendo in senso orario dall apice del marchio riporta la scritta in corsivo maiuscolo nero: colori del benessere. Al termine della parola benessere, sempre in senso orario, inizia il secondo elemento, caratterizzato dalla bandiera italiana stilizzata a mo di spicchio di luna, con i colori rosso, bianco e verde, terminante a ridosso della lettera C della parola COLORI, formando, unitamente alla scritta sopra descritta, un cerchio. Al centro è posto il terzo elemento del marchio, rappresentato dal numero arabo 5, al cui interno sono riprodotti alcuni tipi di frutta ed ortaggi, distinti per gamma di colori, che vanno - partendo dal basso in alto - dal bianco al blu al rosso al verde al giallo/arancione, con sfumature più o meno intense a seconda della frutta e degli ortaggi ivi rappresentati.» 5

6 I colori I colori usati per la composizione del marchio nelle sue parti vettoriali sono: per la scritta colori del benessere Pantone process black CMYK C 0 - M 0 - Y 0 - K 100 RGB R 0 - G 0 - B 0 per lo spicchio di luna, combinati in una sfumatura lineare con angolo a 132 posizione 0% Pantone 187 C CMYK C 0 - M 91 - Y 72 - K 23 RGB R G 19 - B30 posizione 57% Bianco CMYK C 0 - M 0 - Y 0 - K 0 RGB R G B255 posizione 100% Pantone 370 C CMYK C 60 - M 0 - Y K 27 RGB R 74 - G B 24 6

7 I caratteri I caratteri utilizzati per la scritta colori del benessere sono: DALLIANCE ROMAN BEMBO 7

8 Versioni del marchio Le versioni previste per la riproduzione del marchio sono le seguenti: A B C D E marchio a colori, positivo marchio a colori, negativo marchio in scala di grigi, positivo marchio in scala di grigi, negativo marchio monocromatico Nel cd in allegato sono riportati i file di ogni versione in alta e bassa risoluzione per l uso tipografico e multimediale. 8

9 A - Marchio a colori, positivo La versione del marchio a colori può essere utilizzata su fondo bianco o su fondi chiari che non interferiscano con la leggibilità del marchio stesso. 9

10 B - Marchio a colori, negativo Per garantire la leggibilità del marchio su fondi scuri sono previste tre versioni del negativo: B.1 - NEGATIVO Da usare su fondi piatti scuri che presentano uno stacco marcato dai colori del marchio. B.2 - NEGATIVO CON OUTLINE Da usare su fondi piatti molto scuri o di colore simile al marchio. B.3 - NEGATIVO CON AREA CIRCOLARE BIANCA Da usare su fondi fotografici o di colore che possa compromettere la leggibilità del marchio 10

11 C - Marchio in scala di grigi, positivo La versione del marchio in scala di grigi può essere utilizzata su fondo bianco o su fondi chiari che non interferiscano con la leggibilità del marchio stesso. 11

12 D - Marchio in scala di grigi, negativo Per garantire la leggibilità del marchio su fondi scuri sono previste tre versioni del negativo: D.1 - NEGATIVO Da usare su fondi piatti scuri che presentano uno stacco marcato dai colori del marchio. D.2 - NEGATIVO CON OUTLINE Da usare su fondi piatti molto scuri o di colore simile al marchio. D.3 - NEGATIVO CON AREA CIRCOLARE BIANCA Da usare su fondi fotografici o di colore che possa compromettere la leggibilità del marchio 12

13 E - Marchio monocromatico L utilizzo del marchio monocromatico è consenito solo: per la stampa ad un colore, su particolari supporti o per particolari lavorazioni (stampa a secco, punzonature, lucidature), che tecnicamente non consentono la riproduzione del marchio in quadricromia o in scala di grigi. E.1 - MONOCROMATICO POSITIVO E.2 - MONOCROMATICO NEGATIVO 13

14 Condizioni di riproduzione Area di rispetto Nell applicazione del marchio collettivo è necessario considerare delle aree di rispetto entro le quali non devono trovarsi altri marchi o elementi grafici. L area di rispetto è pari al 10%, come percentuale minima, della superficie orizzontale del marchio. 10% 100% 14

15 Riduzioni e ingrandimenti La riduzione massima del marchio non può essere inferiore a: - 15 mm di sviluppo orizzontale, per quanto riguarda la stampa tipografica - 80 pixel di sviluppo orizzontale, per quanto riguarda la pubblicazione su web Il marchio collettivo, indipendentemente dalla misura o dal supporto sul quale viene riprodotto, deve essere sempre leggibile. Rapporto proporzionale Quando il marchio dei 5 colori del benessere viene associato ad altri marchi, il rapporto proporzionale fra questi deve essere di 1:2, dove il marchio collettivo è minoritario rispetto agli altri segni grafici. Il rapporto proporzionale va rispettato fino alla riduzione massima consentita (15 mm - 80 pixel). 15

16 CAPITOLO 2 NORME DI UTILIZZO DEL MARCHIO COLLETTIVO

17 Premessa In questo capitolo vengono disciplinate le modalità a cui deve attenersi il concessionario. Eventuali deroghe al presente regolamento saranno oggetto di valutazione da parte di Unaproa, che si riserva di accettarle. Il marchio collettivo è utilizzato per contraddistinguere i prodotti di cui alle classi della Classificazione di Nizza (allegato a: Classificazione di Nizza aggiornata al 4 giugno 2007). Il marchio collettivo 5 colori del benessere contraddistingue i seguenti prodotti indicati al punto 4.3 del regolamento d uso: a) prodotti ortofrutticoli freschi ove questi siano coltivati in Italia e provenienti da produttori o cooperative associati ad organizzazioni riconosciute ai sensi della vigente normativa; b) prodotti ortofrutticoli freschi confezionati e miscugli di frutta o di ortaggi freschi ove la prevalenza degli stessi sia coltivato in Italia; c) prodotti trasformati a base di ortofrutticoli ove la prevalenza degli ingredienti di origine vegetale sia coltivato in Italia (con eccezione per le spezie di cui all allegato I del D.L.vo 109/92); d) altri prodotti ove l ingrediente caratterizzante sia un prodotto ortofrutticolo coltivato in Italia. Per questa fattispecie, la Commissione di Marchio si riserva il diritto di valutare, caso per caso, il tipo di prodotto al fine di verificarne la coerenza in relazione al messaggio salutistico ed etico contenuto nel Marchio 5 colori del benessere.

18 Prescrizioni generali 1. La concessione dell uso del marchio collettivo 5 colori del benessere è rilasciata da Unaproa alle OP e AOP che ne hanno fatto richiesta, formalmente a seguito dell esito positivo dei controlli di conformità previsti all art. 7 del regolamento d uso e dei pagamenti del canone di adesione del marchio. 2. L uso del marchio può essere richiesto da terzi per i prodotti acquistati dai soggetti di cui al punto 5.1 del regolamento d uso. 3. Il rilascio della concessione d uso è subordinato alla verifica della conformità di ogni organizzazione richiedente ai requisiti contenuti nel disciplinare tecnico. La conformità alle disposizioni del presente regolamento e ai requisiti contenuti nel disciplinare tecnico è estesa a tutti gli operatori coinvolti nella produzione e trasformazione delle referenze incluse nella domanda di concessione d uso. A seguito della concessione d uso sono rilasciati al richiedente: a. l attestato di conformità b. il codice organizzazione c. la quietanza del pagamento del canone d. la quietanza del pagamento delle verifiche di conformità e. il cd rom contente il formato ad alta definizione delle versioni indicate nel capitolo 1 4. È vietato ricavare il marchio da documenti o da qualsiasi altra forma di pubblicazione. 5. È consentito al concessionario comunicare, nelle forme che riterrà più opportune, l avvenuta concessione d uso del marchio. Le campagne promozionali e pubblicitarie di tipo istituzionale mirate a promuovere il marchio 5 colori del benessere sono di esclusiva facoltà di Unaproa. 6. Il marchio collettivo potrà essere impiegato come previsto all art. 9 del regolamento d uso su: Formula A tutti gli strumenti di comunicazione: a. immagine coordinata b. sito internet e prodotti multimediali c. brochure, depliant, locandine, ecc. d. promozione radio-televisiva Formula B le forme di presentazione e gli imballaggi del prodotto: e. confezioni f. bustine g. cassette 18

19 Il concessionario, come previsto all art. 9.2 del regolamento d uso, prima dell impiego del marchio, è tenuto a richiedere preventiva autorizzazione scritta, indicando le versioni che intende utilizzare, fornendo i relativi layout corredati dalle dimensioni e, eventualmente, indicando i riferimenti cromatici su cui verrà applicato il marchio. Tale autorizzazione sarà rilasciata entro 7 giorni lavorativi dal ricevimento. In assenza di esplicita autorizzazione vale la regola del silenzio/assenso. Il concessionario è autorizzato ad utilizzare il marchio collettivo nell ambito delle proprie attività promo-pubblicitarie, purché queste non siano in contrasto con quanto stabilito nel regolamento d uso e nel disciplinare tecnico. Il concessionario non deve attuare forme di comunicazione del marchio scorrette o ingannevoli, tali cioè da trarre in inganno i destinatari del messaggio. L uso del marchio è vietato: - prima del ricevimento dell attestato di conformità; - quando è stato revocato o sospeso; - in caso di rinuncia 19

20 ALLEGATO A CLASSIFICAZIONE DI NIZZA 9 EDIZIONE ( AGGIORNAMENTO AL 4 GIUGNO 2007) CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DI PRODOTTI E SERVIZI PER LA REGISTRAZIONE O IL RINNOVO DEL MARCHIO DI IMPRESA PRODOTTI: 1. Prodotti chimici destinati all industria, alle scienze e fotografia, come pure all agricoltura, all orticoltura e alla silvicoltura; resine artificiali allo stato grezzo, materie plastiche allo stato grezzo; concimi per i terreni; composizioni per estinguere il fuoco; preparati per la tempera e la saldatura dei metalli; prodotti chimici destinati a conservare gli alimenti; materie concianti; adesivi (materie collanti) destinati all industria. 2. Colori, vernici, lacche; prodotti preservanti dalla ruggine e dal deterioramento del legno; materie tintorie; mordenti; resine naturali allo stato grezzo; metalli in fogli ed in polvere per pittori, decoratori, tipografi ed artisti. 3. Preparati per la sbianca ed altre sostanze per il bucato; preparati per pulire, lucidare, sgrassare e abradere; saponi; profumeria, olii essenziali, cosmetici, lozioni per capelli; dentifrici. 4. Olii e grassi industriali; lubrificanti; prodotti per assorbire, bagnare e legare la polvere; combustibili (comprese le benzine per motori) e materie illuminanti; candele e stoppini per l illuminazione. 5. Prodotti farmaceutici e veterinari; prodotti igienici per scopi medici; sostanze dietetiche per uso medico, alimenti per bebè; impiastri, materiale per fasciature; materie per otturare i denti e per impronte dentarie; disinfettanti; preparati per distruggere gli animali nocivi; fungicidi, erbicidi. 6. Metalli comuni e loro leghe; materiali da costruzione metallici; costruzioni trasportabili metalliche; materiali metallici per ferrovie; cavi e fili metallici non elettrici; serrami e chincaglieria metallica; tubi metallici; casseforti; prodotti metallici non compresi in altre classi; minerali. 20

21 7. Macchine e macchine-utensili; motori (eccetto quelli per veicoli terrestri); giunti e organi di trasmissione (eccetto quelli per veicoli terrestri); strumenti agricoli diversi da quelli azionati manualmente; incubatrici per uova. 8. Utensili e strumenti azionati manualmente; articoli di coltelleria, forchette e cucchiai; armi bianche; rasoi. 9. Apparecchi e strumenti scientifici, nautici, geodetici, fotografici, cinematografici, ottici, di pesata, di misura, di segnalazione, di controllo (ispezione), di soccorso (salvataggio) e d insegnamento; apparecchi e strumenti per la conduzione, la distribuzione, la trasformazione, l accumulazione, la regolazione o il controllo della elettricità; apparecchi per la registrazione, la trasmissione o la riproduzione del suono o delle immagini; supporti di registrazione magnetica, dischi acustici; distributori automatici e meccanismi per apparecchi di prepagamento; registratori di cassa, macchine calcolatrici, corredo per il trattamento dell informazione e degli elaboratori elettronici; estintori. 10. Apparecchi e strumenti chirurgici, medici, dentari e veterinari, membra, occhi e denti artificiali; articoli ortopedici; materiale di sutura. 11. Apparecchi di illuminazione, di riscaldamento, di produzione di vapore, di cottura, di refrigerazione, di essiccamento, di ventilazione, di distribuzione d acqua e impianti sanitari. 12. Veicoli; apparecchi di locomozione terrestri, aerei o nautici. 13. Armi da fuoco; munizioni e proiettili; esplosivi; fuochi d artificio. 14. Metalli preziosi e loro leghe e prodotti in tali materie o placcati non compresi in altre classi; gioielleria, bigiotteria; pietre preziose; orologeria e strumenti cronometrici. 15. Strumenti musicali. 16. Carta, cartone e prodotti in queste materie, non compresi in altre classi; stampati; articoli per legatoria; fotografie; cartoleria; adesivi (materie collanti) per la cartoleria o per uso domestico; materiale per artisti, pennelli; macchine da scrivere ed articoli per ufficio (esclusi i mobili); materiale per l istruzione e l insegnamento (tranne gli apparecchi); materie plastiche per l imballaggio (non comprese in altre classi); caratteri tipografici; clichés. 21

22 17. Caucciù, guttaperca, gomma, amianto, mica e prodotti in tali materie non compresi in altre classi; prodotti in materie plastiche semilavorate; materie per turare, stoppare e isolare; tubi flessibili non metallici. 18. Cuoio e sue imitazioni, e articoli in queste materie non compresi in altre classi; pelli di animali; bauli e valigie; ombrelli, ombrelloni e bastoni da passeggio; fruste e articoli di selleria. 19. Materiali da costruzione non metallici; tubi rigidi non metallici per la costruzione; asfalto, pece e bitume; costruzioni trasportabili non metalliche; monumenti non metallici. 20. Mobili, specchi, cornici; prodotti non compresi in altre classi in legno, sughero, canna, giunco, vimini, corno, osso, avorio, balena, tartaruga, ambra, madreperla, spuma di mare, succedanei di tutte queste materie o in materie plastiche. 21. Utensili e recipienti per il governo della casa o la cucina; pettini e spugne; spazzole (ad eccezione dei pennelli); materiali per la fabbricazione di spazzole; materiali per pulizia; paglia di ferro; vetro grezzo o semilavorato (tranne il vetro da costruzione); vetreria, porcellana e maiolica non comprese in altre classi. 22. Corde, spaghi, reti, tende, teloni, vele, sacchi (non compresi in altre classi); materiale d imbottitura e riempimento (tranne il caucciù o le materie plastiche); fibre tessili grezze. 23. Fili per uso tessile. 24. Tessuti e prodotti tessili non compresi in altre classi; coperte da letto e copritavoli. 25. Articoli di abbigliamento, scarpe, cappelleria. 26. Merletti, pizzi e ricami, nastri e lacci; bottoni, ganci e occhielli, spille ed aghi; fiori artificiali. 27. Tappeti, zerbini, stuoie e materiali per tappeti, linoleum ed altri rivestimenti per pavimenti; tappezzerie da pareti (non tessili). 28. Giochi, giocattoli; articoli per la ginnastica e lo sport non compresi in altre classi; decorazioni per alberi di Natale. 22

23 29. Carne, pesce, pollame e selvaggina; estratti di carne; frutta e ortaggi conservati, congelati, essiccati e cotti; gelatine, marmellate, composte; uova, latte e prodotti derivati dal latte; olii e grassi commestibili. 30. Caffè, tè, cacao, zucchero, riso, tapioca, sago, succedanei del caffè; farine e preparati fatti di cereali, pane, pasticceria e confetteria, gelati; miele, sciroppo di melassa; lievito, polvere per fare lievitare; sale, senape; aceto, salse (condimenti); spezie; ghiaccio. 31. Prodotti agricoli, orticoli, forestali e granaglie, non compresi in altre classi; animali vivi; frutta e ortaggi freschi; sementi, piante e fiori naturali; alimenti per gli animali, malto. 32. Birre; acque minerali e gassose ed altre bevande analcoliche; bevande di frutta e succhi di frutta; sciroppi ed altri preparati per fare bevande. 33. Bevande alcoliche (tranne le birre). 34. Tabacco; articoli per fumatori; fiammiferi. SERVIZI: 35. Pubblicità; gestione di affari commerciali; amministrazione commerciale; lavori di ufficio. 36. Assicurazioni; affari finanziari; affari monetari; affari immobiliari. 37. Costruzioni edili; riparazione; servizi d installazione. 38. Telecomunicazioni. 39. Trasporto; imballaggio e deposito di merci; organizzazione di viaggi. 40. Trattamento di materiali. 41. Educazione; formazione; divertimento; attività sportive e culturali. 42. Servizi scientifici e tecnologici e servizi di ricerca e progettazione ad essi relativi; servizi di analisi e ricerche industriali; progettazione e sviluppo di hardware e software. 43. Servizi di ristorazione (alimentazione); alloggi temporanei. 44. Servizi medici; servizi veterinari; cure d igiene e di bellezza per persone ed animali; servizi per l agricoltura, l orticoltura e la silvicoltura. 45. Servizi giuridici; servizi di sicurezza per la protezione di beni e persone; servizi personali e sociali resi da terzi destinati a soddisfare necessità individuali. 23

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