legenda indice Bivacco ORSIERA pag. 12 Rifugio AVANZA pag. 14 Rifugio STELLINA pag. 18 Rifugio CA D ASTI pag. 20 Rifugio LA RIPOSA pag.

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1 legenda Le informazioni riguardanti i rifugi e i bivacchi sono state raccolte in forma di schede descrittive di sintesi. All inizio di ogni scheda sono riportate in forma simbolica e grafica le informazioni riguardanti i servizi. servizio ristoro sala bar possibilità di uso cucina C.A.I. Geat valgravio pag. 6 o. amprimo pag. 8 p.g. toesca pag. 10 Bivacco ORSIERA pag. 12 indice numero posti letto 6 AVANZA pag. 14 servizi igienici interni Bivacco P. VACCA pag. 16 servizi igienici esterni 7 telefono 8 STELLINA pag. 18 docce possibilità raggiungimento e soggiorno persone diversamente abili 9 CA D ASTI pag. 20 Bivacco Santa Maria pag LA RIPOSA pag IL TRUC pag punto tappa pag Rocca Sella pag. 30

2 Stellina m 2610 Bivacco Santa Maria m 3538 Ca d Asti m 2856 La Riposa m 2205 Punto Tappa m 750 Rocca Sella m 997 F R A N C I A NOVALESA VENAUS MOMPANTERO SUSA BUSSOLENO SAN GIORIO CONDOVE CAPRIE AVIGLIANA Bivacco P. Vacca m 2670 Avanza m 2580 Il Truc m 1706 Bivacco Orsiera m 1935 P. G. Tesca m 1710 O. Amprimo m 1385 Geat Valgravio m 1390

3 c.a.i. Geat valgravio vallone del gravio (Comune di San Giorio) m CAI-UGET sez. di TORINO - Tel Tel. rifugio: Tel. gestore: (Affidamento in gestione a soggetto privato) Continuativa mesi luglio e agosto; nei week end e giorni festivi da metà mese marzo sino all Epifania. alpino vecchio stile, che consta di sala con 40 posti tavola, elettricità prodotta ecologicamente con mini generatore ad acqua e riscaldamento elettrico e a legna. Modalità servizi Pernottamento, pensione, pasti. Docce, telefono a pannello solare, locale invernale con 9 posti letto. Dal Comune di San Giorio di Susa (S.S. 24) seguire in auto la strada asfaltata sino alla Fraz. Adret (parcheggio), da cui parte una comoda mulattiera (segnavia rosso 512) che in ore 1 di marcia porta al rifugio. In Mountain Bike da Cortavetto (parcheggio) seguire la sterrata in direzione Fraz. Travers a Mont da cui si segue il Sentiero dei Franchi (segnavia rossi) sino al per un tragitto più lungo del precedente ma con pendenze più dolci. Il rifugio si colloca in una zona di montagna, di facile accesso e tuttavia selvaggia, conosciuta per le atmosfere dei suoi boschi, per la storia che si respira fra le mura dell Abbazia di Monte Benedetto, ma anche per le escursioni che spaziano dalle semplici passeggiate alle gite sportive, con percorsi in mountain bike o in racchette da neve. Molte le possibilità di ascensione per alpinisti esperti: Punta Villano, Punta Malanotte, Punta Cristalliera. Traversate: traversata del Colle Aciano, traversata dei tre rifugi dal Colle della Gran Porta, traversata dei tre rifugi dal Colle Malanotte e Sabbione, anello rifugio, Pian dell Orso, Colle del Vento e rifugio. Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. geat valgravio

4 o. amprimo m 1385 pian cervetto - loc. rio secco (Comune di Bussoleno) 45 CAI-UGET sez. di BUSSOLENO (Borgata Grange 20) - Tel (Affidamento in gestione a soggetto privato) Dal 15 giugno al 15 settembre in modo continuativo e tutti i fine settimana. Informazioni Tel. rifugio Il rifugio, ristrutturato di recente, si presenta accogliente e funzionale, ideale per un breve soggiorno, per un periodo di riposo, per una gita scolastica o per un pranzo con amici. Dispone di sala bar, salone da pranzo, camerette con servizi e docce al piano, cameroni nel sottotetto. Modalità servizi Pernottamento, pensione, pasti. Da San Giorio (S.S. 24) seguire la strada asfaltata per Città. Proseguire quindi per i Laghi Paradiso (parcheggio) quindi su sentiero che costeggia i laghetti e continua con leggeri saliscendi fino al rifugio (30 minuti). Da Bussoleno su strada asfaltata per la borgata Baroni, proseguire per la strada che diventa sterrata per Pinetti quindi fino alla fine della carrareccia dove le auto possono essere lasciate lungo la strada medesima. Da qui in pochi minuti con mulattiera, si raggiunge la cappella di Pian Cervetto; si prosegue sino al rifugio con sentiero leggermente in salita (20 minuti). Rifugi Alpini Toesca ore 1,00 Gravio ore 1,30 Ascensioni Monte Villano ore 4,00 Monte Orsiera ore 5,00 Traversate Sentiero Dei Franchi Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. o. amprimo

5 P.G. TOESCA m 1710 loc. PIAN DEL ROC (Comune di Bussoleno) Gruppo montuoso: Villano-Orsiera-Cristalliera 31 CAI-UET sez. di TORINO - Tel Tel. rifugio Tel. gestore (Affidamento in gestione a soggetto privato) Aperto luglio e agosto, capodanno e i week end da Pasqua ad ottobre. Il rifugio edificato nel 1921 è stato ricostruito negli anni 50 dopo essere stato distrutto da una slavina e di nuovo ristrutturato negli ultimi anni. Non dispone di un ricovero d emergenza, ma su richiesta può venire aperto anche nel periodo invernale. È collocato in un eventuale balcone naturale nel gruppo M. Villano-Orsiera-Cristalliera. Il percorso da affrontare per raggiungerlo è molto semplice e adatto anche all escursionista meno avvezzo ai grandi dislivelli e distanze; tale requisito lo rende accessibile per la gran parte dell anno. Modalità servizio Il rifugio offre pernottamento, pensione, pasti e dispone di docce e telefono. Presso il rifugio c è uno spiazzo che all occorrenza può essere utilizzato in casi d emergenza. Da San Giorio. Il rifugio è raggiungibile normalmente da San Giorio di Susa; da qui si prosegue su strada carrozzabile fino a Travers a Mont per 15 km, poi con mulattiera - Tempo di percorrenza: ore 1,30. Da Bussoleno. Con strada in parte asfaltata e in parte sterrata sino alla fine della carrareccia, dove si può lasciare la macchina. Proseguire a piedi sino alla cappella di Pian Cervetto e poi prendere il sentiero 510. Tempo di percorrenza: ore 1,30. Rifugi Alpini O Amprimo ore 0,45 Gravio ore 3,00 Ascensioni Punta Villano ore 2,50 Monte Orsiera ore 4,50 Monte Cristalliera ore 4,50 Traversate Colle Sabbione Rif. Sellieres ore 3,50 Rif. Gravio Porta Villano ore 3,50 Colle Agnello Alpe Toglie ore 4,50 Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. p.g. toesca 10 11

6 10 Bivacco orsiera m 1935 Comune di Mattie Comune di Mattie - Tel Gestore: Ente Parco Orsiera Rocciavrè e Riserve di Chianocco e Foresto, Tel in collaborazione con la sezione CAI-UGET di Bussoleno. Apertura al pubblico in modo continuativo dal 1 luglio al 30 settembre; nel restante periodo dell anno gli escursionisti interessati ad usufruire del bivacco possono prelevare la chiave presso l Ente Parco di Bussoleno, frazione Foresto, o la Sezione del CAI UGET di Bussoleno o il Ristorante delle Alpi in frazione Giordani di Mattie. Il bivacco è ubicato in un fabbricato di proprietà del Comune di Mattie, concesso in comodato al Parco e ristrutturato dal Parco stesso grazie a finanziamenti del Ministero all Ambiente e della Regione Piemonte. Oltre al bivacco nel grande fabbricato (ex stalla) sono stati sistemati il casotto di sorveglianza dei guardaparco ed un rifugio per il malgaro che montica il bestiame nella zona. Questo bivacco costituisce un buon appoggio per attraversate del Parco sino in Val Chisone o per salire sulle cime circostanti o semplicemente per godere di quest area montana osservando la flora e la fauna del Parco. Modalità servizi Illuminazione fornita da pannelli fotovoltaici, acqua non potabile nel periodo estivo all interno del bivacco, stufa a legna, dotazione di piatti, posate, bicchieri, pentole, materassi e coperte. Utilizzo gratuito. Doccia nel periodo estivo. Per raggiungere il bivacco si può salire in auto lungo la strada sterrata che da Mattie raggiunge le frazioni Prà la Grangia e Toglie. Da Prà la Grangia proseguire a piedi lungo il sentiero n. 514, che con ampi tornati nel bosco di larice conduce al vasto pianoro delel Bergerie dell Orsiera, ove è situata, nella parte ovest del medesimo la struttura ricettiva. Il sentiero è segnalato con tacche di vernice rossa e cartelli indicatori in legno. Tempo di percorrenza indicativo: ore 2. Pra La Grangia-Colle dell Orsiera Si parte da C. Playa (quota 1330) raggiungibile da Bussoleno seguendo le indicazioni per Mattie e, successivamente, Prà La Grangia. Lasciato il piazzale con la bacheca del Parco, ci si incammina lungo una comoda mulattiera per imboccare tra le case il sentiero 514 tra fertili prati. In questa zona le specie d uccelli presenti sono Ghiandaie, Cince e Fringuelli e si sale fra boschi di Larice e cespugli di Lampone e Rododendro. Più in alto vi sono specie di Abete Rosso e con l ausilio del binocolo si possono vedere Cervi, Cinghiali e Caprioli e, oltre alle Cince, ci sono il Codirosso spazzacamino e lo Scricciolo. Una volta sul colle, si gode un ottima panoramica sulle catene montuose circostanti. Sullo sfondo si staglia il Monviso mentre in direzione opposta si può scorgere il Lago del Moncenisio. Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili con qualsiasi mezzo. orsiera 12 13

7 avanza m 2580 Comune di Venaus 24 Comune di Venaus Tel Gestore: Pro Loco di Venaus Tel Agosto: tutti i giorni le prime tre settimane. Luglio e settembre: dalle ore 18,00 del sabato alle ore 17,00 della domenica. Il rifugio Avanza è un ex casermetta militare situata nei pressi del colle omonimo (il colle separa la Val Clarea dalla Val Cenischia), sul fianco del monte Giusalet. L immobile, voluto dallo Stato sabaudo come ridotta, cioè piccola opera di fortificazione militare, aveva essenzialmente il compito di permettere la vigilanza su possibili invasioni dal Col Clapier. Lasciato in seguito incustodito, è stato ristrutturato dal 1973 al 1993 dalla Pro Loco di Venaus, che ne cura attualmente la gestione. Il luogo è di fondamentale importanza per le ascensioni nella zona del Monte Giusalet e a poca distanza si può raggiungere il Lago della Vecchia, da cui il rifugio attinge l acqua potabile. Modalità servizi Nel periodo in cui il rifugio è incustodito sono a disposizione 6 posti letto nel bivacco. Possibilità di uso cucina con reperimento viveri in loco. Dalla S.S. 25 che da Susa sale al Valico del Moncenisio, 2 km c.a. dopo l abitato di Giaglione, svoltare a sinistra e imboccare la strada che conduce in Val Clarea, proseguire per strada carrozzabile sino alla borgata Prà Piano e al forte di Santa Chiara e con strada sterrata sino alla presa di carico dell impianto elettronico di Venaus. Proseguire a piedi per una carrareccia fino alle rovine delle Grange Marzo e per sentiero fino ai ruderi della Grangia della Vecchia (m 2237) e al rifugio (m 2580) - ore 1,45. - Lago della Vecchia m Punta Toasso Bianco m Punta Mulatera m Punta Tricuspide m Punta della Vecchia m Monte Giusalet m Cima di Bard m Colle del Moncenisio m Rif. Vaccarone m 2743 Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. avanza 14 15

8 12 Bivacco p. vacca m 2670 Comune di Venaus Comune di Venaus - Tel (Custodito dalla Sezione di Susa del Club Alpino Italiano) Tutto l anno. Il bivacco è ubicato in prossimità della cresta della cima Bard in splendida posizione panoramica. Dispone di 12 posti letto su tavolato con materassi e coperte. È dotato di stufa a legna ed esiste la possibilità di usufruire della cucina a gas, di pentole, posate e piatti. Antistante il bivacco è presente una fontana alimentata, nel periodo estivo, con acqua di fusione non potabile. L illuminazione è fornita da pannelli fotovoltaici. Da Susa si segue la S.S. 25 in direzione del Colle del Moncenisio e percorrere la statale fino a Bar Cenisio. Si svolta a sinistra e si prosegue su strada sterrata fino alle Grange Arpone. Si prosegue a piedi e, superato lo sbarramento del lago Arpone, si sale su sentiero segnalato per circa ore 2,30. Il bivacco, per l asperità del paesaggio e l ottimo panorama sulla bassa valle di Susa, già di per sé costituisce un interessante punto di arrivo, ed in prossimità della vicina cresta si può godere di una stupenda veduta sul lago del Moncenisio ed i ghiacciai della Vanoise. Gli escursionisti esperti, percorrendo la cresta, possono raggiungere la Cima di Bard. Seguendo i segnali si arriva facilmente a quel che rimane del ghiacciaio di Bard, utilizzato alla fine dell 800 per rifornire le ghiacciaie di Torino. L escursione al Monte Giusalet rappresenta un percorso alpinisticamente facile e dalla cima, molto panoramica, è possibile raggiungere, su un tracciato segnalato, il rifugio Avanzà. Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. p. vacca 16 17

9 stellina m 2610 Comune di Novalesa 25 Comune di Novalesa - Tel Tutto l anno. Il rifugio Stellina, di proprietà del comune di Novalesa, si trova in località Punta Carolei a m Modalità di servizi Il rifugio ha una capienza di 25 posti letto, una cucina, un locale abbinato alla cucina con tre ampi tavoli, un locale deposito, una dispensa e i servizi. Servizio ristoro non disponibile, ma possibilità di uso cucina. È custodito da volontari nei mesi di luglio e agosto, ma aperto tutto l anno. Da Novalesa percorrere la strada sterrata fino a Prà Piano e poi seguire il sentiero E, tempo stimato ore 4,30 ; oppure, previa autorizzazione comunale, percorrendo la pista agroforestale fino all Alpe Prà Piano e poi mulattiera, tempo stimato ore 2,00. Da Moncenisio percorrendo la strada sterrata fino all Alpe Tour lungo sentiero E, dall Alpe Tour tempo stimato ore 1,45. È spettacolare contemplare il tramonto sul Moncenisio, col suo gioco di tinte a forti colori rossastri. Importanti sono le mete raggiungibili con partenza dal rifugio, quali: - Vetta del Rocciamelone attraverso il Passo della Novalesa, oppure attraverso il Passo delle Marmottere. - Mazzetti attraversando il ghiacciaio; - Cà d Asti passando dalla vetta del Rocciamelone - Lago effimero del Rocciamelone - Punta Lamet - Balconata Del Sentiero dei 2000 m, strada facilmente percorribile lunga circa 5 km pianeggiante, da dove si può ammirare tutta la Val Susa fino alla Sacra di San Michele. Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. stellina 18 19

10 ca d asti m 2856 Comune di Mompantero Cresta sud-ovest del monte Rocciamelone 80 Parrocchia di San Giusto - Susa - Tel (Affidamento in gestione a soggetto privato) Luglio e settembre (dalle ore 6,00 alle ore 22,00). Fabbricato di recente costruzione, di superficie complessiva di mq 490, su due piani fuori terra. Dispone di camere con servizi riservati per 18 posti e due camerate da 56 posti letto a castello. Nel corso dei secoli successivi sia la piccola chiesa che il vicino rifugio andarono progressivamente in rovina, fino al secolo XX quando rimanevano ormai solamente le mura perimetrali. A partire dal 1974 si iniziò una campagna di ristrutturazione totale del complesso che ha permesso di realizzare un moderno e confortevole rifugio alpino. Cenni storici Le prime notizie su un rifugio alle pendici del Rocciamelone risalgono al XIV secolo quando, secondo la tradizione, Bonifacio Rotario costruì una cappella e un bivacco sul luogo dove egli aveva sostato con il trittico in bronzo prima della ascesa sulla cima del monte. Modalità servizi Pernottamento, pernottamento e prima colazione, mezza pensione, pasti. Da Susa si seguono le indicazioni per il Monte Rocciamelone, passando per l abitato di Urbiano (comune di Mompantero) si prosegue per km 15 su strada asfaltata e per km 5 su strada sterrata, sino alla Riposa. Dopodiché si prosegue a piedi per circa ore 1,30 / ore 2 per il sentiero n. 558 sino al rifugio. Meta ideale di escursioni e partenze per ascese e traversate impegnative; quali Vetta del Rocciamelone e omonimo ghiacciaio, sentiero dei Duemila verso il Colle del Moncenisio, ghiacciaio e lago di Malciaussia (Valle di Lanzo). Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. ca d asti 20 21

11 Bivacco 15 Santa Maria m 3538 Comune di Mompantero Cima del monte Rocciamelone Parrocchia di San Giusto - Susa - Tel Tutto l anno. Il rifugio è posto poco sotto la vetta del Rocciamelone. In muratura con copertura in formelle di acciaio consta di due locali: uno sempre aperto ed attrezzato con materassi e coperte, l altro come cappella. Fu costruito a cura della Giovane Montagna - sezione di Torino. Lo scavo delle fondazioni iniziò il 4 agosto 1920, mentre il 5 agosto 1921 fu benedetta la posa della prima pietra. A fine settembre 1922 i lavori furono ultimati. L organizzazione del lavoro in vetta non fu facile: tutto il materiale veniva dapprima immagazzinato a Cà d Asti, ove saliva su dorso di mulo da Susa e poi trasportato in vetta a spalle. Alla costruzione contribuirono alcuni membri della Casa Reale e il Papa Pio XI. Fu il Papa che volle la denominazione Santa Maria. Il 12 agosto 1923 la costruzione venne inaugurata. Dalla Valle di Susa. Dalla città di Susa raggiungere l abitato di Urbiano (comune di Mompantero) e proseguire per km 15 su strada asfaltata e per km 5 su strada sterrata, sino alla Riposa (m 2205). Seguire il largo sentiero che risale il lungo e ripido crestone erboso sino al rifugio Cà d Asti e proseguire risalendo lungo i detriti del versante est, per raggiungere la Croce di Ferro (m 3306). Nell ultima parte della salita il sentiero affronta la vetta rimontandone il versante sud-est, roccioso e molto ripido: tratti di corda aiutano l escursionista a superare la ripidità del tracciato, che è comunque percorribile da chiunque abbia un po di allenamento. Tempo di percorrenza circa ore 4,30 - sentiero n Dalla Valle di Lanzo. Si risale tutta la valle di Viù sino al termine della carrozzabile, nei pressi della diga del Lago di Malciaussia. Dopodiché si prosegue a piedi per circa ore 5,30 (EE). Il Rocciamelone, ritenuto per lunghissimi anni la montagna più elevata d Italia per l alone di superstizione e di fede di cui era circondata, è per la maggior parte degli abitanti della valle la montagna simbolo. È una delle montagne più frequentate del Piemonte, dalla cui vetta si può ammirare un panorama grandioso. Non c è possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. Santa Maria 22 23

12 la riposa m 2205 Comune di Mompantero Gruppo montuoso: Rocciamelone Comune di Mompantero - Tel (Affidamento in gestione a soggetto privato) Da giugno a settembre. Nei mesi di maggio e ottobre, e nei fine settimana (condizione di innevamento permettendo). 74 Fabbricato di recente costruzione, di superficie complessiva di mq 490, su due piani fuori terra. Dispone di camere con servizi riservati per 18 posti e due camerate da 56 posti letto a castello. Modalità servizi Pernottamento, pernottamento e prima colazione, mezza pensione, pensione completa, prima colazione, pasti. Servizio ristoro: cucina tipica tradizionale (a richiesta vegetariana). Altri servizi Possibilità di escursioni alpine con guide alpine o accompagnatori naturalistici su prenotazione. Gruppi ragazzi e/o campi scuole con prezzi agevolati. Sconti ai soci CAI e a gruppi (minimo 8 persone). Da Susa si seguono le indicazioni per il Monte Rocciamelone, passando per l abitato di Urbiano (comune di Mompantero) si prosegue per 15 km circa su strada asfaltata e altri 5 km su strada sterrata. L ultimo tratto è percorribile in 10 minuti a piedi, dopo aver lasciato gli automezzi in apposito parcheggio. Meta ideale di escursioni e partenze per ascese e traversate impegnative e non, quali Vetta del Rocciamelone e omonimo ghiacciaio, sentiero dei Duemila verso il Colle del Moncenisio, traversata dell Autaret: Valle di Susa e Valle di Lanzo. Possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili con automobili e carrozzelle. la riposa 24 25

13 il truc m 1706 Comune di Mompantero Posto tappa Grande Traversata delle Alpi Privata - Tel Meta ideale di escursioni e partenze per ascese e traversate impegnative e non, quali: - Il sentiero GTA permette di effettuare la traversata dell Autaret per raggiungere le Valli di Lanzo, passando dall Alpe Arcella- Colle della Croce di Ferro, Malciaussia (ore 5,20 ). - Percorrendo il sentiero n. 58 per il rifugio Ca d Asti si raggiunge la vetta del Rocciamelone. - Col sentiero Alta Via si raggiunge il rifugio Stellina (ore 5,50 ). Possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. Da giugno a ottobre. 10 Il rifugio è stato costruito nel 1956 e aperto al pubblico nell anno successivo.posto tappa GTA, il rifugio dà la possibilità di vivere la montagna sia a coloro che ricercano la gita impegnativa, sia a coloro che vogliono concedersi un po di riposo con tranquille passeggiate nelle pinete e sentieri panoramici. Dal Truc si vede gran parte della Valle di Susa, la città di Torino e le colline dell astigiano. Ben visibile è la Sacra di San Michele ed il forte di Exilles. Modalità servizi Pernottamento, pernottamento e prima colazione, pensione completa, pasti. Al rifugio si arriva in auto o a piedi. In auto: dalla Città di Susa si seguono le indicazioni per il Monte Rocciamelone, passando per l abitato di Urbiano (comune di Mompantero) si prosegue per 15 km circa su strada asfaltata. A piedi: da Mompantero inizia il sentiero n. 558 che s imbocca a destra del Santuario della Madonna del Rocciamelone, si raggiungono le borgate Seghino, Carbonero, Grange per poi arrivare al Trucco (ore 3,20 ). Sempre da Mompantero è possibile imboccare il sentiero GTA sino alla frazione San Giuseppe per poi raggiungere Costa Gneretto, Praletto, Trucco (ore 3,50 ). il truc 26 27

14 12 punto tappa m 750 MOCCHIE (Comune di Condove) Comune di Condove Tel (Affidamento in gestione a soggetto privato) Tutto l anno su appuntamento. Il seminterrato dell ex scuola di Mocchie, di proprietà del Comune di Condove, è stato adeguatamente ristrutturato ed attrezzato come punto tappa di itinerari sci-escursionistici o punto GTA. L intervento di ristrutturazione, inserito all interno di un progetto speciale integrato è stato realizzato dalla Comunità Montana, ai sensi della L.R. 16/1999. Il punto tappa è costituito di cucina attrezzata con la possibilità di cucinare e consumare pasti, zona notte composta da due stanze con sei posti letto ciascuna (tre letti a castello) e servizi igienici completi di doccia. Da Torino si può percorrere l autostrada A 32 fino all uscita di Almese. Proseguire sulla S.S. 24 del Monginevro in direzione di Susa fino a Condove, raggiungibile anche percorrendo la S.S. 24 del Monginevro e la S.S. 25 del Moncenisio. Una volta raggiunto il comune di Condove, si segue l indicazione per la borgata Mocchie su strada carreggiabile con percorso di km 6,50. - Tutte le borgate della valle del Gravio - Santuario del Collombardo - Monte Funella - Sentiero del castelletto Possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili punto tappa

15 18 Rocca Sella Celle (Comune di Caprie) Piazza Santa Maria della Stella 2 Comune di Caprie Tel (Affidamento in gestione a soggetto privato) Tutti i week-end con richiesta di prenotazione nei giorni settimanali. Da maggio ad ottobre: aperto tutti i giorni. Riposo settimanale: martedì. m 997 Arrampicata Alla Punta Rocca Sella si può arrivare con vie non protette e con grado di difficoltà tra il 3 ed il 5 grado. Mountain Bike Giro Tre Valloni percorso segnalato per mountain bike e ci sono molteplici tracciati; un pannello descrittivo è localizzato all esterno del rifugio. Parapendio In prossimità di Celle è presente un campo volo molto frequentato. Canyoning Vicino al rifugio è possibile effettuare discese nello splendido scenario del canyon di Caprie. Via ferrata di Caprie la via ferrata di grande interesse sportivo permette di raggiungere Rocca Bianca. Possibilità di raggiungimento e soggiorno per persone diversamente abili. Il mezzo utilizzabile per arrivare a Rocca Sella è l auto, ed il rifugio offre numerosi servizi per agevolare il soggiorno, quali servizi igienici a norma di legge, scivolo, montascale e doccia attrezzata. Informazioni Per prenotazioni telefonare ai n e Il rifugio Rocca Sella propone cucina tipica piemontese con prodotti tipici delle valli montane. Il menu del rifugio propone taglieri misti con prodotti locali e merende sinoire, con vini locali e nazionali. Per pranzi e cene è gradita la prenotazione. Ci sono due possibilità per raggiungere Celle di Caprie: Da Almese proseguire fino a Rubiana. Si segue la strada provinciale dove si trova l indicazione Celle. Da Caprie si prosegue su strada provinciale dove si trova l indicazione Celle. Il rifugio Rocca Sella ha la grande peculiarità di poter essere raggiunto da tutti con qualsiasi mezzo, e questo dà la possibilità di godere di ampi panorami sulla Valle di Susa e nel contempo godere dei servizi che il rifugio offre.dal partono diversi sentieri segnalati per raggiungere la Punta di Rocca Sella (ore 1,15 ) ed il Monte Civrari (ore 3,00 ). Numerosi altri sentieri conducono alle borgate limitrofe. In ore 1,30 si può raggiungere Fontana Barale, in ore 1,15 Fontana Ciapè, e il Monte Sappè in ore 1,15. Rocca Sella 30 31

16 Si ringraziano per la collaborazione I Comuni di Bussoleno Caprie Condove Mattie Mompantero Novalesa San Giorio Venaus Il Parco Naturale Orsiera Rocciavrè e Riserve di Chianocco e Foresto Le sezioni del C.A.I. di Bussoleno e Susa Le sottosezioni C.A.I. GEAT e UET di Torino La Parrocchia di San Giusto di Susa La Pro Loco di Venaus Il proprietario del Il Truc I gestori dei rifugi