Elisa Pampolini Ufficio Trasferimento Tecnologico
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- Ottaviano Santini
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1 POR FESR Bando per progetti di ricerca industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente Elisa Pampolini Ufficio Trasferimento Tecnologico 1
2 Riferimenti Il sito del POR FESR Emilia Romagna Nella sezione documentazione: S3 La pagina dei bandi: 2
3 Programma Operativo Regionale. Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ASSE DOTAZIONE % Asse 1 Ricerca e Innovazione ,17 Asse 2 Sviluppo dell'ict e attuazione dell'agenda digitale ,25 Asse 3 Competitività e attrattività del sistema produttivo ,00 Asse 4 Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo ,66 Asse 5 Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali ,80 Asse 6 Città attrattive e partecipate ,23 Asse 7 Assistenza tecnica ,90 ToT. Generale
4 Asse 1 Ricerca e Innovazione Sostegno a progetti di ricerca delle imprese che prevedano l impiego di ricercatori presso le imprese stesse Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, nuovi prodotti e servizi Sostegno per l acquisto di servizi per l innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese Sostegno alla valorizzazione economica dell innovazione attraverso la sperimentazione e l adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative Sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative ad alta intensità di tecnologia ed alle iniziative di spin off Sostegno alle infrastrutture della ricerca Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo. Ricerca dei laboratori della Rete Alta Tecnologia in collaborazione con le imprese Promozione della collaborazione fra imprese e strutture di ricerca attraverso i soggetti della Rete 4
5 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Bando competitivo - Non viene più finanziata la struttura di ricerca industriale e trasferimento tecnologico in quanto tale ma progetti con caratteristiche specifiche sia in termini di partenariato che di contenuti progettuali Budget: 35 milioni Scadenza : 30 settembre
6 Bando per progetti di ricerca industriale strategica progetti strategici, che comprendano attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale Finalizzati a sviluppare e diffondere significativi avanzamenti tecnologici per il sistema produttivo, E alla realizzazione di nuovi risultati di rilevanza tecnologica e industriale, di interesse per le filiere produttive regionali, nella forma di dimostratori di nuovi prodotti o di nuovi sistemi di produzione. Durata progettuale: 24 mesi 6
7 Bando per progetti di ricerca industriale strategica I progetti dovranno prevedere lo sviluppo e la sperimentazione di tecnologie la cui fattibilità (proof of concept) sia già stata precedentemente dimostrata. I progetti dovranno riguardare la validazione della tecnologia in ambiente di laboratorio e la sua dimostrazione in ambiente industriale. Con riferimento al livello di maturità della tecnologia (Tecnhnoloy Readiness Level TRL) utilizzata dalla Commissione Europa nell ambito del programma Horizon 2020, i progetti dovranno partire da un livello TRL 3 già acquisito e prevedere di raggiungere almeno il livello TRL 5 al termine del progetto. 7
8 TRLs Technology Readiness Levels Livello di maturità tecnologica TRL 1 : Principi di base osservati Ricerca di base TRL2 : Concetto della tecnologia formulato TRL 3 : Prova sperimentale del concetto TRL 4 : Validazione in laboratorio del concetto Ricerca tecnologica e applicata TRL 5 : Validazione della tecnologia nell ambiente rilevante TRL 6 : Dimostrazione nell ambiente rilevante TRL 7 : Dimostrazione nell ambiente operativo Sviluppo sperimentaledimostrazione TRL 8 : Sistema completo e qualificato TRL 9 : Sistema ormai finito e perfettamente funzionante in ambiente reale Prima produzione 8
9 DA TRL 3 a TRL 5: un esempio Sistema di diagnostica difetti in rotelle per trasporto industriale. TRL3: Messa a punto della metodologia di diagnostica difetti in rotelle mediante simulazioni numeriche validate sperimentalmente. Le simulazioni numeriche hanno permesso di interpretare i fenomeni sperimentali. Le indagini sperimentali condotte su ruote difettose hanno permesso di individuare le migliori tecniche per l individuazione dei difetti
10 DA TRL 3 a TRL 5: un esempio Sistema di diagnostica difetti in rotelle per trasporto industriale. TRL4: Test sperimentali su prototipo non definitivo per messa a punto del sistema di diagnostica. Segnale acquisito Le indagini sperimentali hanno permesso di affinare le tecniche di diagnostica precedentemente sviluppate. Segnale mediato con il giro del rullo Segnale depurato dalla periodicita del rullo Segnale mediato con il giro della ruota Segnale residuo ANALISI di CICLOSTAZIONARIETA
11 DA TRL 3 a TRL 5: un esempio Sistema di diagnostica difetti in rotelle per trasporto industriale. TRL5: Banco prova presso l impresa, attrezzato con strumentazione per la misura delle vibrazioni e relativo software per il controllo e la diagnostica di difetti in rotelle. Celle di carico Interfaccia di controllo e diagnostica difetti Rullo guidato da un motore elettrico comandato da inverter Accelerometro triassiale
12 Bando per progetti di ricerca industriale strategica I progetti dovranno essere coerenti con le traiettorie tecnologiche regionali previste dalla S3; per ogni progetto dovrà essere indicato a quale tra i 5 sistemi individuati dalla S3 fanno prevalentemente riferimento i risultati attesi e a quale o quali degli orientamenti tematici previsti il progetto è prioritariamente indirizzato. Le imprese destinatarie dei risultati del progetto dovranno avere come ambito di operatività i sistemi produttivi individuati dalla S3 (codici Ateco riportati in appendice al documento) 12
13 Strategia di specializzazione intelligente A) Aree di interesse per la loro attuale importanza economico-sociale B) Aree che presentano un elevato potenziale di crescita Agroalimentare Edilizia-costruzioni Meccatronica - motoristica Industrie della salute e del benessere Industrie culturali e creative 13
14 Strategia di specializzazione intelligente PRIORITÀ TECNOLOGICHE Diagnosi precoce e diagnostica in vivo ed in vitro Salute su misura Nuovi approcci terapeutici e medicine avanzate Medicina rigenerativa Biomateriali per applicazioni mediche e diagnostiche SALUTE E BENESSERE ORIENTAMENTI TEMATICI Vita indipendente e attiva Innovazione nei processi industriali in sanità Protesica e sistemi riabilitativi Telemedicina ed integrazione con il terso settore Big Data Nuove applicazioni terapeutiche di dispositivi biomedicali Sistemi innovativi per la fabbricazione di prodotti per la salute Logistica sanitaria last-mile Benessere Salubrità delle strutture wellness e sanitarie
15 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Ente proponente: laboratorio accreditato (max 4 progetti come capofila) Max 5 soggetti; Almeno 2 laboratori di ricerca accreditati dalla Regione ER (80% budget); Altri soggetti: Centri per l innovazione accreditati Altri organismi di ricerca non accreditati (se da fuori regione max. 10% budget). Nb: i dipartimenti universitari rientrano in questo ambito solo se non già coinvolti nei laboratori Soggetti di natura pubblica e organizzazioni no profit configurabili come stakeholder del progetto(se da fuori regione max. 10% budget) Sottoscrizione Accordo di Partenariato 15
16 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Funzionale alla dimostrazione delle tecnologie in ambiente industriale; Compartecipazione attiva (partecipazione del personale azienda allo sviluppo progettuale/accoglienza di ricercatori in azienda/messa a disposizione di attrezzature); Minimo 2 imprese. Possibilità di modifica nel corso dello sviluppo progettuale purché sia fatto salvo il requisito di numerosità minima; Accordo di partenariato: attività a carico delle imprese, risorse umane e strumentali messe a disposizione. Quantificazione impegno impresa (ore uomo/strumento messe a disposizione) + Accordo sulla gestione della proprietà intellettuale 16
17 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Piano di diffusione e valorizzazione dei risultati (nella proposta progettuale): Workshop presso un Tecnopolo; Sito web di progetto e altri strumenti di diffusione; Visite e incontri personalizzati con imprese e altri utilizzatori dei risultati e / o costituzione di un laboratorio dimostrativo. Chi può farlo?: Centri per l innovazione o il trasferimento tecnologico (sia partner che subfornitori); Strutture interne ad università o enti di ricerca partecipanti purché stabilmente dedite al trasferimento tecnologico. 4% - 8% del budget progettuale 17
18 Bando per progetti di ricerca industriale strategica CRITERI punteggio massimo A. Qualità tecnico-scientifica e contributo allo sviluppo della S3, in termini di: A.1 chiara identificazione degli obiettivi 10 6 A.2 chiara identificazione del contributo della ricerca alle priorità della S A.3 qualità della metodologia e delle procedure di attuazione dell'intervento 15 9 A.4 qualità delle competenze di ricerca coinvolte nel progetto 10 6 B. Qualità economico-finanziaria del progetto in termini di sostenibilità ed economicità della proposta 10 6 C. Grado di fattibilità industriale e di ricaduta imprenditoriale della ricerca D. Grado di innovazione rispetto allo stato dell arte e all avanzamento tecnologico della filiera e dell'applicazione delle KETs soglia minima 18
19 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Tipologie di spesa ammissibili: Cofinanziamento 70% Personale: (100% attività di diffusione dei risultati) personale dipendente a tempo indeterminato (max 30% budget progettuale); personale dipendente a tempo determinato; Assegni e borse di ricerca; Co.Co.Co. di durata non inferiore a 12 mesi; Personale dedicato alla gestione del progetto (max. 7% del costo personale); Attrezzature e strumentazioni di ricerca utilizzate nel progetto per la quota di ammortamento; Consulenze Altre spese dirette: acquisizione di brevetti e licenze; costi per la protezione degli IPR; componentistica per la realizzazione di prototipi e impianti pilota; spese per la diffusione dei risultati del progetto; spese per la costituzione dell ATS; Spese generali (25%) 19
20 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Buget progettuale % partner 1 Laboratorio accreditato % partner 2 Laboratorio accreditato % tra partners partner 3 Organismo di ricerca non accreditato % partner 4 Stakeholder di natura pubblica % partner 5 Soggetto incaricato della diffusione % Totale % cofinanziamento Budget progettuale % TOT. Costi del personale ,5 personale a tempo indeterminato per voci di spesa personale a tempo determinato; assegni di ricerca; co.co.co; personale impiegato nella gestione del progetto (del personale) Attrezzature Consulenze Altre spese dirette ,5 Spese generali TOTALE
21 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Domanda di contributo (facsimile allegato al bando) Accordo di partenariato: impegno in solido dei partner alla realizzazione, in caso di approvazione, del progetto presentato; indicazione del capofila del raggruppamento; ruolo delle imprese nel progetto; Accordo per la gestione della proprietà intellettuale In caso di approvazione Associazione Temporanea di Scopo (ATS): Solo tra i beneficiari Richiama l accordo di partenariato per la parte dell accordo con le imprese Richiama o include l Accordo per la gestione della proprietà 21 intellettuale
22 Bando per progetti di ricerca industriale strategica Predisposizion e del progetto; accordo di partenariato; accordo per la gestione della proprietà intellettuale Valutazione delle domande pervenute. Definizione della graduatoria Sottoscrizione ATS e Convenzione con la Regione Sviluppo progettuale Sviluppo progettuale 30 settembre 2015 Presentazione domande 31 gennaio 2016 Approvazione graduatoria 1 aprile 2016 Avvio progetti 31 marzo 2017 Chiusura prima annualità (40%) 31 marzo 2018 Chiusura progetti 22
23 Riferimenti Il sito del POR FESR Emilia Romagna Nella sezione documentazione: S3 La pagina dei bandi: 23
24 Contatti Ufficio Trasferimento Tecnologico Via Ludovico Ariosto n Ferrara Trasferimento Tecnologico Unife 24
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