Costituiscono il gruppo di piante più numeroso, con portamento sia erbaceo che arboreo. Per l enorme varietà di forme assunte sono riuscite ad

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2 Costituiscono il gruppo di piante più numeroso, con portamento sia erbaceo che arboreo. Per l enorme varietà di forme assunte sono riuscite ad adattarsi a quasi tutti gli habitat della terra, giungendo ad occupare le nicchie ecologiche precluse alle gimnosperme e alle pteridofite, grazie alla formazione di tessuti specializzati. Le prime angiosperme avevano portamento arboreo ma successivamente si sono evolute specie erbacee perenni e annuali in grado di affrontare periodi sfavorevoli anche molto lunghi.

3 Ilfiore, l'organo riproduttivo che esplica la sua funzione producendo i semi. I fiori sono germogli altamente modificati, costituiti da quattro parti fondamentali disposte in serie separate, o verticilli, su apici specializzati. La serie più esterna, il calice, è costituita dai sepali, che sono foglie o brattee modificate, solitamente di colore verde. Segue la corolla, formata dai petali, anch'essi costituiti da foglie modificate. La terza serie è la porzione maschile del fiore, costituita dagli stami e dalle antere, dove viene prodotto il polline. La serie più interna, infine, è quella dei carpelli, femminili, che producono i semi. I carpelli sono spesso fusi a formare una struttura chiamata pistillo.

4 PERIANZO PARTI STERILI IL FIORE PARTI FERTILI (RIPRODUTTIVE) ANDROCEO stami antera pollinica (porzione fertile) petali carpelli filamento (porzione sterile) corolla calice sepali Ricettacolo peduncolo Stimma Stilo Ovario (carpelli) Fiori completi Fiori incompleti GINECEO

5 Quando sepali e petali sono fusi IL FIORE tepali

6 Disposizione degli elementi fiorali IL FIORE Aciclici a spirale Emiclici alcuni in verticilli, altri a spirale Ciclici in verticilli Numero degli elementi fiorali in un ciclo Trimeri, tetrameri, pentameri

7 I fiori possono essere IL FIORE fiori ermafroditi (bisessuali, o fiori perfetti, o monoclini) fiori diclini o unisessuali (fiori imperfetti) fiore staminifero ( ) fiore pistilifero ( ) piante monoiche piante dioiche Specie poligame portano sia fiori ermafroditi che unisessuali

8 Il calice IL FIORE Aposepalo (= dialisepalo) attinomorfo zigomorfo sinsepalo (= gamosepalo) Caduco - se cade all apertura del fiore Persistente se rimane anche dopo la caduta della corolla Accrescente se si accresce dopo la fecondazione Marcescente se si secca ma non cade

9 La Corolla Apopetala (= coripetala, dialipetala) IL FIORE Simpetala (=gamopetala)

10 Corolla Attinomorfa Zigomorfa IL FIORE Asimmetric a

11 Fiore di Leguminosae visione laterale IL FIORE Fiore papilionaceo vessillo (1) ali (2) carena (2) Robinia pseudacacia

12 Lo stame/androceo - antera IL FIORE Logge polliniche (microsporangio) Stami: liberi Stami: saldati (fillamenti o antere)

13 Gli stami a) Liberi diadelfi IL FIORE b) saldati monadelfi poliadelfi Singenesii = sinandri

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16 Carpelli/Gineceo IL FIORE? Numero dei carpelli (mono-, pluricarpellare)? Rapporto Separati apocarpico (coricarpico)? Posizione Fusi - sincarpico

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18 Gineceo sincarpico IL FIORE

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20 Diversi tipi di ovario: IL FIORE posizione dell ovario rispetto agli altri verticilli fiorali Ovario supero (fiore ipogino) Ovario medio (ovario perigino) Ovario semi-infero (fore epigino) Ovario infero (fiore epigino)

21 placentazione IL FIORE parietale assiale centrale libera

22 Formula fiorale IL FIORE Si utilizza la F.F. per abbreviare la descrizione delle caratteristiche del fiore. P calice corolla androceo gineceo perigonio * K 5 C 5 A 5+5 G (5) K (5) C 2+2 A A (9)+1 G K (5+5) G 5-9 C (5) C (5) A (9)+1

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24 Diagramma fiorale IL FIORE E la rappresentazione grafica della disposizione degli elementi fiorali e l ordine dei diversi verticilli in sezione trasversale osservata dall alto.

25 Fiore aperto di Rosaceae (Prunus sp.) IL FIORE K5 sepali

26 Sezione longitudinale della parte inferiore di un fiore di Rosaceae (Malus sp.) IL FIORE ovario infero pluricarpellare sincarpico

27 IL FIORE Frutto composto,sviluppato da gineceo pluricarpellare coricarpico (Fragaria sp., Rosaceae) gineceo coricarpico ricettacolo sepali

28 Le infiorescenze semplici indefinite (racemose) LE INFIORESCENZE

29 Le infiorescenze semplici definite (cimose) LE INFIORESCENZE

30 Le infiorescenze semplici definite (cimose) LE INFIORESCENZE

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32 Infiorescenza mista a capolino di Compositae (Helianthus annuus) LE INFIORESCENZE fiori tubulosi fiori tubulosi Fiori del disco fiori ligulati Fiori del raggio

33 LE INFIORESCENZE

34 Fiori isolati tubulosi di Compositae (Tussilago farfara) LE INFIORESCENZE

35 Fiore isolato liguliforme di Compositae (Taraxacum sp.) LE INFIORESCENZE

36 Androceo di un fiore liguliforme di Compositae (Taraxacum. sp.) LE INFIORESCENZE

37 Gineceo di un fiore liguliforme di Compositae (Taraxacum sp.) LE INFIORESCENZE

38 IMPOLLINAZIONE l insieme dei processi che va dall apertura dell antera all arrivo del polline sullo stimma Coevoluzione un fiore iniziò ad adattarsi alla visita di un particolare insetto e l insetto all efficiente esplorazione del fiore. (anche tra fiori e uccelli e tra fiori e pipistrelli)

39 IMPOLLINAZIONE impollinazione zoofila - entomofila (entemofilia) Coleotteri

40 IMPOLLINAZIONE impollinazione zoofila - entomofila Imenotteri - le api

41 impollinazione entomofila IMPOLLINAZIONE

42 IMPOLLINAZIONE Ophrys sp. (Orchidaceae)

43 IMPOLLINAZIONE impollinazione entomofila Lepidotteri - le farfalle

44 impollinazione ornitogama IMPOLLINAZIONE

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46 IMPOLLINAZIONE I pipistrelli

47 L'impollinazione anemofila o anemofilia IMPOLLINAZIONE

48 L'impollinazione anemofila o anemofilia IMPOLLINAZIONE Graminaceae

49 Impollinazione idrofila in acqua IMPOLLINAZIONE

50 Il fiore protegge l ovulo nell ovario e agevola l impollinazione tramite gli insetti; lo stesso ovario dopo la fecondazione forma il frutto il quale protegge il seme e ne agevola la dispersione.