A 2 Z A 2 Z. PROTONI: carica +e, massa 1840 m e NEUTRONI: carica nulla, massa 1842 m e
|
|
- Gennaro Rosi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROTONI: carica +e, massa 1840 m e NEUTRONI: carica nulla, massa 184 m e Z = numero atomico = numero dei protoni (elettroni) proprietà chimiche A = numero di massa = numero dei protoni + neutroni massa stabilità Atomi con stesso Z ma diverso A sono detti isotopi A Z A Z A Z INTERAZIONE NUCLEARE FORTE: tiene insieme Protoni e Neutroni più Neutroni, più stabilità INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA: respinge Protoni adiacenti più Protoni, meno stabilità Per Z>16 il numero dei Neutroni cresce per compensare l aumento deli interazione elettromagnetica Per Z>8, non ci riesce più e i nuclei diventano instabili Per Z>103, non esistono elementi conosciuti!"## $ %
2 & ' ( 1896: Antoine Becquerel: l Uranio emette radiazioni. 1898: Marie e Pierre Curie: anche il Torio e due nuovi elementi, il Polonio e il Radio, emettono radiazioni. 1899: Ernest Rutherford: i composti dell Uranio producono tre diversi tipi di radiazioni, che hanno diversa interazione con un campo magnetico e diversa lunghezza di penetrazione nella materia.!"## $ )
3 ALFA BETA GAMMA trasmutazione trasmutazione riarrangiamento!"## $ *
4 & ' ( & radioisotopi caratterizzati da periodi di dimezzamento lunghissimi come l uranio 38 (4,5 miliardi di anni) o il potassio 40 (1,3 miliardi di anni) hanno vissuto appena qualche periodo di dimezzamento dalla creazione della TerraPERIODO DI DIMEZZAMENTO radioisotopi prodotti di decadimento dei precedenti (ad es. il radio 6 prodotto dalla disintegrazione dell uranio) sono continuamente rigeneratifamiglie RADIOATTIVE radioisotopi prodotti incessantemente dai raggi cosmici che bombardano la nostra atmosfera (come il carbonio 14)RADIODATAZIONE!"## $
5 +&,, Il decadimento radioattivo del singolo atomo è un PROCESSO CASUALE: non si può prevedere quando avverrà. Dato un SOLIDO RADIOATTIVO, si può prevedere dopo quanto tempo la META degli atomi che lo compongono saranno decaduti. Ogni elemento radioattivo ha un caratteristico: TEMPO DI DIMEZZAMENTO T. -./" ".00.$/ 1-#/$" "#".$/ -./" 3." / - λ - 1 τ 0 0 ; λ τ ln Per tutti quei materiali radioattivi che vengono usati in medicina (radioterapia) è importante conoscere anche il Tempo di Dimezzamento Biologico T bio, ovvero il tempo dopo il quale il corpo umano ha spontaneamente smaltito la metà dell isotopo radioattivo immesso al suo interno. 1!"## $ 1 1
6 4& ' In natura esistono tre famiglie radioattive nelle quali si verifica la generazione di elementi radioattivi in seguito ai decadimenti alfa e beta di altri elementi radioattivi, e questo per un certo numero di generazioni fino a giungere finalmente a un nucleo stabile. Queste famiglie radioattive sono indicate con il nome dei loro capostipiti: la famiglia dell uranio (U) del torio (Th) e la famiglia dell attinio (Ac). La famiglia dell uranio parte dall uranio 38, comprende 14 elementi, e termina con il piombo 06; La famiglia del torio, che inizia con il torio 3, comprende 13 nuclidi e termina con il piombo 08; La famiglia dell attinio, che inizia con l uranio 35, comprende 17 elementi e termina con il piombo 07.!"## $
7 Il carbonio 14 (6 protoni + 8 neutroni) è un isotopo radioattivo (T 5% $$ 6 del carbonio, scoperto nel 1940 da Martin Kamen e Sam Ruben, presente sulla Terra in un abbondanza relativa di 1 parte su E creato dall interazione tra i raggi cosmici e l azoto gassoso presente nella troposfera e nella stratosfera: l azoto ingloba neutroni termici e diventa carbonio 14 espellendo un protone (1). Il carbonio-14 così prodotto reagisce con l'ossigeno a dare anidride carbonica 14 CO che viene riutilizzata dalle piante durante la fotosintesi. In questo modo il carbonio-14 si trasferisce nei composti organici e attraverso la rete alimentare è presente ovunque secondo un preciso rapporto (abbondanza isotopica). Alla morte dell essere vivente, il carbonio 14 smette di accumularsi e comincia a decrescere monotonicamente a causa del suo naturale decadimento (). In epoche recenti, cause antropiche (massiccio uso di combustibili fossili, bombe ad idrogeno) hanno alterato tale andamento. La radiodatazione con il carbonio 14 non può spingersi oltre i anni. &,!"## $ 7
8 &, Radiodatazioni più antiche, come quelle necessarie in geocronologia, vengono effettuate misurando il rapporto 1 isotopico tra coppie di elementi padre e elementi figlio caratterizzate da tempi di decadimento confrontabili con la ln(1 ) datazione che si vuole ottenere. λ!"## $ 8
9 &,,, Che fine fanno le particelle/fotoni emessi nei decadimenti radioattivi? 1) Viaggiano attraverso la materia con il loro carico energetico Radiazioni Ionizzanti ) Possono essere controllate e usate fini terapeutici e diagnostici ioni positivi (particelle alfa) elettroni e positroni raggi gamma neutroni penetra azione +$0 /$ $ 8.. 8#...!"## $ 5
10 +'-&,,, CALCOLO DELL ENERGIA PERSA NELL URTO La lunghezza di penetrazione delle particelle alfa è direttamente proporzionale alla loro energia e inversamente proporzionale alla densità del mezzo che attraversano: una particella alfa di 5 MeV pu percorrere 4 cm in aria ma non può attraversare un foglio di carta. Attraversando la materia la particella alfa urta gli atomi cedendo ogni volta energia, ma senza variare significativamente la sua traiettoria Quando arriva a 1 MeV, la particella alfa acquista due elettroni e diventa un atomo di Elio. Per l elettrone estratto, V e prima dell urto << di V e dopo l urto la quantità di moto trasferita dallo ione all elettrone è F9:. ;V e V e ). V e l energia trasferita è circa ½. (F96 V e Poichè la forza elettrica F q, carica dello ione, e la durata della collisione 9 1/v velocità dello ione la quantità di moto trasferita F9 q/v l energia trasferita (F96 q / v - - Più lo ione è grande, più energia perde nel singolo urto, meno penetra!"## $ <
11 &+&-&,,, - - La lunghezza di penetrazione di un elettrone o di un positrone è molto più alta di quella delle particelle alfa, perchè hanno massa 1000 volte più piccola. Analogamente alle particelle alfa, elettroni e positroni attraversando la materia urtano gli atomi cedendo ogni volta energia, e variando significativamente la loro traiettoria Quando un elettrone e un positrone si incontrano, e la loro velocità è sufficientemente bassa, si annichilano emettendo fotoni gamma.!"## $ %
12 & 444 -&,,, I Raggi Gamma non ionizzano direttamente la materia ma vengono assorbiti dagli elettroni trasformandoli in agenti ionizzanti PRINCIPALI MODALITA DI ASSORBIMENTO Effetto fotoelettrico (E < 1 MeV): elettrone delle shell interne di un atomo assorbe completamente il fotone e viene emesso. Effetto Compton (E 1 MeV): diffusione elettrone-fotone in cui il fotone cede parte della sua energia all elettrone, che viene poi emesso dall atomo, e continua il suo percorso nella materia. Produzione di coppie elettrone-positrone (E > 1 MeV): si verifica in prossimità di un nucleo quando il fotone ha un energia maggiore dell energia totale di massa delle due particelle (m e c = 1.0 MeV) Più il fotone è energetica, più è difficile che venga assorbito diventa più penetrante, ovvero più duro!"## $ )
13 &-&,,, I neutroni interagiscono solo con i nuclei atomici, più difficili da incontrare degli elettroni massima penetrazione PRINCIPALI MODALITA DI PERDITA DI ENERGIA Scattering nucelare: il neutrone viene diffuso dai nuclei atomici con cui colllide, perdendo parte della sua energia nell urto. Reazioni nucleari: il neutrone viene assorbito dal nucleo con cui collide, inducendo una reazione nucleare. Assorbimento (E < 1 ev): il neutrone viene assorbito dal nucleo con cui collide, emettendo un raggio gamma.!"## $ *
La Radioattività. da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale
La Radioattività da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale Isotopi: Nuclei diversi del medesimo elemento chimico Vi sono elementi con atomi che, a parità di numero di protoni,
DettagliIl numero di protoni presenti in un atomo si chiama numero atomico = Z elemento differisce per il numero Z. H deuterio (6000 volte abbondante)
Il numero di protoni presenti in un atomo si chiama numero atomico = Z elemento differisce per il numero Z ogni ISOTOPI atomi di uno stesso elemento ma con un N di neutroni x es. 14 C e 12 C l H ha 3 isotopi:
DettagliIl Nucleo. Dimensioni del nucleo dell'ordine di 10. m Il raggio nucleare R = R 0 -15
Il Nucleo Nucleo e' costituito da nucleoni (protoni e neutroni). Mentre i neutroni liberi sono abbastanza instabili tendono a decadere in un protone ed un elettrone (t 1/2 circa 900 s), i protoni sono
DettagliCenni di fisica moderna
Cenni di fisica moderna 1 fisica e salute la fisica delle radiazioni è molto utilizzata in campo medico esistono applicazioni delle radiazioni non ionizzanti nella terapia e nella diagnosi (laser per applicazioni
DettagliUnità didattica 10. Decima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia
Unità didattica 10 Radioattività... 2 L atomo... 3 Emissione di raggi x... 4 Decadimenti nucleari. 6 Il decadimento alfa.... 7 Il decadimento beta... 8 Il decadimento gamma...... 9 Interazione dei fotoni
DettagliInterazione radiazione materia Dott.ssa Alessandra Bernardini
Interazione radiazione materia Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Un po di storia Lo studio delle radiazioni ionizzanti come materia di interesse nasce nel novembre del 1895 ad opera del fisico tedesco Wilhelm
DettagliEsercizi su Chimica Nucleare e Nucleogenesi
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi su Chimica Nucleare e Nucleogenesi Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://chimicaverde.vosi.org/citterio/it//
DettagliLa fisica del XX secolo ovvero la tecnologia consente di eseguire esperimenti sempre più spinti e. tutto deve essere messo in discussione
ovvero la tecnologia consente di eseguire esperimenti sempre più spinti e. tutto deve essere messo in discussione The fundamental cause of the trouble is that in the modern world the stupid are cocksure
DettagliFisica delle Apparecchiature per Radioterapia, lez. III RADIOTERAPIA M. Ruspa 1
RADIOTERAPIA 14.01.11 M. Ruspa 1 Con il termine RADIOTERAPIA si intende l uso di radiazioni ionizzanti altamente energetiche (fotoni X o gamma, elettroni, protoni) nel trattamento dei tumori. La radiazione
DettagliLa radioattività e la datazione al radio-carbonio
1 Espansione 2.2 La radioattività e la datazione al radio-carbonio Henry Becquerel. I coniugi Pierre e Marie Curie. La radioattività La radioattività è un fenomeno naturale provocato dai nuclei atomici
DettagliUn po' di fisica nucleare: La radioattività
Un po' di fisica nucleare: La radioattività at e ve de n d o.. = La radioattività La radioattività è il fenomeno per cui alcuni nuclei si trasformano in altri emettendo particelle. La radioattività non
DettagliLa radioattività. La radioattività è il fenomeno per cui alcuni nuclei si trasformano in altri emettendo particelle e/ radiazioneni elettromagnetiche.
La radioattività La radioattività è il fenomeno per cui alcuni nuclei si trasformano in altri emettendo particelle e/ radiazioneni elettromagnetiche. La radioattività: isotopi. Il numero totale di protoni
DettagliDecadimento a. E tipico dei radioisotopi con Z > 82 (Pb), nei quali il rapporto tra il numero dei neutroni e quello dei protoni è troppo basso.
Decadimento a Nel decadimento vengono emesse particelle formate da 2 protoni e 2 neutroni ( = nuclei di 4He) aventi velocità molto elevate (5-7% della velocità della luce) E tipico dei radioisotopi con
DettagliChimica Nucleare. Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display.
Chimica Nucleare Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. 1 Riassunto Numero Atomico (Z) = numero di protoni nel nucleo Numero di Massa (A) = numero di
DettagliRadioattività artificiale Origine e impieghi
ORIGIE DELL RDIOTTIVIT Radioattività naturale Raggi cosmici (primari e secondari) Radionuclidi primordiali (isolati) Famiglie radioattive naturali Radioattività artificiale Origine e impieghi L L RDIOTTIVIT
DettagliStruttura e dimensione della materia La radioattività
Struttura e dimensione della materia La radioattività Docente: Ing. Mauro Malizia Comandante Provinciale comando.ascolipiceno@vigilfuoco.it Via del Commercio, 48 Ascoli Piceno Tel. 0736 3531 www.vigilfuoco.it/sitivvf/ascolipiceno
DettagliRadioattività e dosimetria
Radioattività e dosimetria Un nucleo atomico è caratterizzato da: IL IL NUCLEO ATOMICO numero atomico (Z) che indica il numero di protoni numero di massa (A) che rappresenta il numero totale di nucleoni
DettagliP. Sapia Università della Calabria. a.a. 2009/10
FISICA PER I BENI CULTURALI Ii MATERIA E INTERAZIONE CON LA RADIAZIONE P. Sapia Università della Calabria a.a. 2009/10 Interazioni fondamentali Gravitazionale Debolmente attrattiva, tra tutte le particelle
DettagliL unità di misura della dose nel S.I. è il Gray
LA LA DOSE DOSE DA DA RADIAZIONE Le radiazioni (particelle, raggi gamma ) quando interagiscono con un mezzo cedono (tutta o parte) della loro energia al mezzo stesso. Si definisce allora la dose assorbita
DettagliUomo, ambiente e radiazioni
Uomo, ambiente e radiazioni Natura delle radiazioni 76 Le radiazioni di cui si tratta parlando di tecnologia nucleare sono le radiazioni ionizzanti Natura delle radiazioni Cosa sono le radiazioni ionizzanti?
DettagliPrincipi della RadioDatazione
Principi della RadioDatazione Datazione di un manufatto contenente Smalto a base di Ossido di Uranio Lodovico Lappetito RadioDatazione - 14/07/2015 Pag. 1 Sommario Uranio... 3 RadioDatazione mediante confronto
DettagliINTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA
M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le
DettagliEsercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm].
Esercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm]. Esercizio9: un fotone gamma sparisce formando una coppia
DettagliAtomi. Negli atomi, il numero di protoni é uguale al numero di elettroni, così che l'atomo é elettricamente neutro.
Atomi Combinations of 26 letters make up every word in the English language. Similarly, all material things in the world are composed of different combinations of about 100 different elements. La materia
DettagliLa radioattività può avere un origine sia artificiale che naturale.
http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/radioattivita-e-radiazioni/ radioattivita/radioattivita-naturale-e-artificiale La radioattività può avere un origine sia artificiale che naturale. La radioattività
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 7 Le particelle dell atomo 3 Sommario (I) 1. La natura elettrica della materia 2. La scoperta delle proprietà elettriche 3. Le
DettagliLo strofinio di qualsiasi oggetto provoca la comparsa su di esso di una carica elettrica che può attrarre piccoli oggetti.
1. La natura elettrica della materia Lo strofinio di qualsiasi oggetto provoca la comparsa su di esso di una carica elettrica che può attrarre piccoli oggetti. La carica elettrica può essere positiva o
DettagliDistaccamento Volontari Caselle Torinese 5) RADIOATTIVITA. Testi, immagini ed argomenti trattati a cura del Comando Provinciale di Torino
5) RADIOATTIVITA 5.1 Radioattività Parlando di radioattività bisogna partire dai concetti introduttivi di fisica nucleare. 5.1.1 L atomo L atomo può essere definito la più piccola parte di un elemento
DettagliRadioattività. 1. Massa dei nuclei. 2. Decadimenti nucleari. 3. Legge del decadimento XVI - 0. A. Contin - Fisica Generale Avanzata
Radioattività 1. Massa dei nuclei 2. Decadimenti nucleari 3. Legge del decadimento XVI - 0 Nucleoni Protoni e neutroni sono chiamati, indifferentemente, nucleoni. Il numero di protoni (e quindi di elettroni
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 7 Le particelle dell atomo 1. La natura elettrica della materia 2. Le particelle fondamentali
DettagliEsercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm].
Esercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm]. Esercizio9: un fotone gamma sparisce formando una coppia
DettagliLe particelle dell atomo
La carica elettrica I fenomeni elettrici sono noti fin dall antichità: gli antichi Greci usavano la parola elektron per spiegare il fenomeno dell elettrizzazione dell ambra. I Greci sapevano che strofinando
DettagliRADIOATTIVITA. 1. Introduzione
RADIOATTIVITA 1. Introduzione Radioattività Proprietà di alcuni nuclei atomici di subire trasformazioni spontanee mediante l emissione di particelle subatomiche o di onde elettromagnetiche estremamente
DettagliElementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente)
OVERVIEW Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi
DettagliGEOCRONOLOGIA. Il prima problema affrontato fu quello dell età della Terra legato inevitabilmente all età dell Universo.
GEOCRONOLOGIA L esigenza di conoscere i tempi di occorrenza di fenomeni naturali (l età della Terra, formazione di rocce, nascita e morte di alcune specie animali, ecc) ha portato a cercare METODI affidabili
DettagliSPETTROMETRIA GAMMA SPETTROMETRIA GAMMA
La spettrometria gamma è un metodo di analisi che consente la determinazione qualitativa e quantitativa dei radionuclidi gamma-emettitori presenti in un campione di interesse. Il successo di questo metodo
DettagliINTERAZIONE DELLA RADIAZIONE CON CON LA LA MATERIA. Dal punto di vista dell interazione con la materia le radiazioni IONIZZANTI si classificano in:
INTERAZIONE DELLA RADIAZIONE CON CON LA LA MATERIA Dal punto di vista dell interazione con la materia le radiazioni IONIZZANTI si classificano in: DIRETTAMENTE IONIZZANTI INDIRETTAMENTE IONIZZANTI Le radiazioni
DettagliLe sostanze chimiche
Le sostanze chimiche Ingredienti base della materia La materia si presenta con diverse forme. Accade perché esistono moltissimi «ingredienti di base» che mescolandosi tra loro danno innumerevoli combinazioni.
DettagliLa misura della radioattivita γ lezione 1. Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico
La misura della radioattivita γ lezione 1 Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico 2007-2008 1 Generalita sul corso 2 Misure di radioattivita con un rivelatore
DettagliFOTONI E MATERIA. SOLUZIONE. La densità di energia media associata al campo elettrico di ampiezza E 0 di un onda elettromagnetica è:
FOTONI E MATERIA H1. Un raggio luminoso con lunghezza d onda = 500 nm (luce verde) è caratterizzato da un campo elettrico di ampiezza E 0 = 20 V/m. L intensità del raggio, espressa in numero di fotoni/(m
DettagliEsempi di esercizi per la preparazione al secondo compito di esonero
Esempi di esercizi per la preparazione al secondo compito di esonero 1. La forza esercitata fra due cariche di segno opposto è repulsiva od attrattiva? 2. Quanto vale la forza, in modulo, esercitata fra
DettagliFisica atomica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico
Fisica atomica Nel 1905 Einstein sostiene che la luce viaggia in pacchetti di energia, chiamati fotoni Ogni fotone ha energia proporzionale alla propria frequenza E = hν: h = 6.626 10 34 J s è chiamata
DettagliELEMENTI di CHIMICA NUCLEARE. La FISSIONE NUCLEARE
ELEMENTI di CHIMICA NUCLEARE La FISSIONE NUCLEARE Lo scienziato Otto Hahn nel 938 scoprì che l'uranio 35 9U è fissile. La fissione è una rottura dei nuclei pesanti e può avvenire quando un neutrone lento
DettagliMisura del coefficiente di assorbimento di vari materiali in funzione dell'energia del fascio dei fotoni incidenti
materiali in funzione dell'energia del fascio dei fotoni Esperto Qualificato LNF - INFN Interazioni delle particelle indirettamente ionizzanti con la materia Le particelle indirettamente ionizzanti, principalmente
DettagliLA FISICA DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI
LA FISICA DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI MINISTERO DELL INTERNO Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Ispettorato Nazionale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana
DettagliIstituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza. Introduzione
Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza Introduzione Presentazione Prof. Attilio Andreazza Contatti: uff.: IV piano edificio LITA: sono sempre disponibile a parlare degli argomenti
DettagliA N IL IL NUCLEO ATOMICO. Un nucleo atomico è caratterizzato da:
Un nucleo atomico è caratterizzato da: IL IL NUCLEO ATOMICO numero atomico (Z) che indica il numero di protoni numero di massa (A) che rappresenta il numero totale di nucleoni presenti nel nucleo atomico.
DettagliIl nucleo dell'atomo
Il nucleo dell'atomo L'atomo si può considerare suddiviso in due regioni: Il nucleo, carico positivamente: è formato di protoni e neutroni La nuvola elettronica, carica negativamente: lo spazio intorno
DettagliL atomo. Il neutrone ha una massa 1839 volte superiore a quella dell elettrone. 3. Le particelle fondamentali dell atomo
L atomo 3. Le particelle fondamentali dell atomo Gli atomi sono formati da tre particelle fondamentali: l elettrone con carica negativa; il protone con carica positiva; il neutrone privo di carica. Il
DettagliLe radiazioni e la loro misura
Le radiazioni e la loro misura Le radiazioni e le radiazioni ionizzanti Nuclei, radioattività, reazioni nucleari Einstein, la legge E = mc 2 e l'energia nucleare Uso degli strumenti di misura Che cosa
DettagliEsercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 2 Struttura della Materia
Esercitazioni di Elementi di Chimica Modulo 2 Struttura della Materia Esempi di quiz a risposta multipla e questionari a completamento L esame finale sarà composto da problemi simili Qual è lo stato fisico
DettagliCRONOLOGIA GEOLOGICA
CRONOLOGIA GEOLOGICA Eta relativa Criterio paleontologico Criterio Stratigrafico Criterio litologico Età assoluta Metodi geologici Varve Dendrocronologia Metodi radioattivi Criterio paleontologico: i fossili
DettagliTeoria Atomica di Dalton
Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MATERIA: TECNOLOGIA - A cura del Prof. F. Olati Con questa dispensa conoscerai: Cosa è la radioattività e le radiazioni; Cosa è la fusione e la fissione nucleare; Come
DettagliLa fisica nucleare. Capitolo. Concetti da rivedere 24.1 LA STRUTTURA NUCLEARE
24txtI:GIAMBATTISTA 14-12-2007 12:06 Pagina 943 Capitolo 24 La fisica nucleare Forze fondamentali (Paragrafo 2.9) Funzioni esponenziali (Appendice A.3, Paragrafo 17.10) Concetti da rivedere 24.1 LA STRUTTURA
DettagliLE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA
LE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA I PROBLEMI DEL MODELLO PLANETARIO F Secondo Rutherford l elettrone si muoverebbe sulla sua orbita in equilibrio tra la forza elettrica di attrazione del
DettagliMISURA DELLA MASSA DELL ELETTRONE
MISURA DELLA MASSA DELL ELETTRONE di Arianna Carbone, Giorgia Fortuna, Nicolò Spagnolo Liceo Scientifico Farnesina Roma Interazioni tra elettroni e fotoni Per misurare la massa dell elettrone abbiamo sfruttato
DettagliLa Vita è una Reazione Chimica
La Vita è una Reazione Chimica Acqua Oro Zucchero La vita è una reazione chimica ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü Cosa studia la chimica? Classificazione della materia Stati della materia Formule chimiche Atomo Tavola
DettagliRadioattivita (radiazioni ionizzanti) e salute. 1a parte
Radioattivita (radiazioni ionizzanti) e salute Cristiana Peroni Dipartimento di Fisica Sperimentale dell Universita di Torine e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare 1a parte 4/11/2005 C.Peroni 1 Che cosa
DettagliRadioattività e datazione con il 14 C
7 aprile 2011 Alcune applicazioni delle equazioni differenziali Alcune applicazioni delle equazioni differenziali La matematica si applica ad una vastissima gamma di problemi quotidiani. Alcune applicazioni
DettagliChimica Generale ed Inorganica
Chimica Generale ed Inorganica Chimica Generale prof. Dario Duca H 2 O, CO, CO 2 MgO legge di conservazione della massa Lavoisier legge della composizione costante Proust teoria atomica di Dalton i) gli
DettagliCAMERA A NEBBIA. Cos è una camera a nebbia? Una foto famosa: CAMERA A NEBBIA e scoperta del POSITRONE
Cos è una camera a nebbia? CAMERA A NEBBIA UN ESEMPIO «STORICO» E UN UTILIZZO DI CAMERA A NEBBIA «HOME MADE» PER LA VISUALIZZAZIONE DI RADIAZIONE ALFA, BETA E DI RAGGI COSMICI Una camera a nebbia è un
DettagliCAPITOLO 20 LA CHIMICA NUCLEARE
CAPITOLO 20 LA CHIMICA NUCLEARE 20.5 (a) La soma dei numeri atomici e la somma dei numeri di massa, da entrambi i lati dell equazione nucleare, deve coincidere. Dalla parte sinistra di questa equazione
DettagliRadioattività e dosimetria
Radioattività e dosimetria Un nucleo atomico è caratterizzato da: IL IL NUCLEO ATOMICO numero atomico (Z) che indica il numero di protoni numero di massa (A) che rappresenta il numero totale di nucleoni
Dettaglidal 15 al 26/06/2015 Gerti Xhixha LEZIONE DI MARTEDI 16 GIUGNO 2015
dal 15 al 26/06/2015 Gerti Xhixha xhixha@fe.infn.it LEZIONE DI MARTEDI 16 GIUGNO 2015 1 Introduzione alla fisica nucleare Breve storia dell atomo I costituenti dei nuclei atomici Leggi di conservazione
DettagliUniversità degli Studi della Calabria
Università degli Studi della Calabria FACOLTA DI FARMACIA E SCIENZE DELLA NUTRIZIONE E DELLA SALUTE Corso di Laurea in Tossicologia dell Ambiente TESI DI LAUREA Tossicità del Radon Relatore Candidata Ch.mo
DettagliAtomi, Molecole e Ioni. Capitolo 2
Atomi, Molecole e Ioni Capitolo 2 La Teoria Atomica di Dalton (1808) 1. Gli Elementi sono composti da particelle estremamente piccole, denominate atomi. 2. Tutti gli atomi di un dato elemento sono identici
DettagliParte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA
INDICE Parte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA Capitolo 1 Le radiazioni ionizzanti 19 1.1 Introduzione 19 1.2 Il fondo naturale di radiazione 21 1.2.1 La radiazione
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA - SPETTRO ELETTROMAGNETICO - RADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI - RADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI, X E GAMMA RADIAZIONE
DettagliPeso Atomico. Tre problemi da risolvere!! (2) Quale unità di misura conviene adottare?
Peso Atomico Tre problemi da risolvere!! (1) Difetto di massa (2) Quale unità di misura conviene adottare? (3) Come tener conto della miscela isotopica naturale per ciascun elemento? Il difetto di massa
DettagliAstrofisica e particelle elementari
Astrofisica e particelle elementari aa 2007-08 Lezione 7 Bruno Borgia RC SECONDARI (1) Propagazione di particelle in atmosfera descritta da equazioni di trasporto, RC secondari prodotti in atmosfera dai
DettagliProf. Luisa Ferronato 1
Prof. Luisa Ferronato 1 L atomo e l antichitl antichità Forse venticinque secoli fa, sulle rive del mare divino, dove il canto degli aedi si era appena spento, qualche filosofo insegnava già che la mutevole
DettagliSono gli atomi indivisibili?
Sono gli atomi indivisibili? L atomo è la particella più piccola di un elemento che possiede tutte le caratteristiche chimiche dell elemento stesso. Sono noti 112 elementi o specie atomiche diverse (90
DettagliCapitolo 3 LA RADIOATTIVITA AMBIENTALE
Capitolo 3 LA RADIOATTIVITA AMBIENTALE La radioattività (o decadimento radioattivo) Ogni elemento X viene rappresentato dal numero atomico Z, pari al numero di protoni, e dal numero di massa A, uguale
Dettaglidal 18 al 22/06/2012 Gerti Xhixha
dal 18 al 22/06/2012 Gerti Xhixha (xhixha@fe.infn.it) 1 Introduzione alla fisica nucleare Breve storia dell atomo I costituenti dei nuclei atomici Leggi di conservazione Scale di lunghezza, massa e tempo
DettagliRadiazione elettromagnetica
Radiazione elettromagnetica Si tratta di un fenomeno ondulatorio dato dalla propagazione in fase del campo elettrico e del campo magnetico, oscillanti in piani tra loro ortogonali e ortogonali alla direzione
DettagliChe cosa è la luce? 1
Che cosa è la luce? 1 CAMPO ELETTROMAGNETICO 2 Onde Che cosa è un onda? Un onda è una perturbazione di un mezzo, dove il mezzo può essere un campo (es: il campo gravitazionale) o di una sostanza materiale
DettagliGeneralità delle onde elettromagnetiche
Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto
DettagliESERCIZI W X Y Z. Numero di massa Neutroni nel nucleo Soluzione
ESERCIZI 1) La massa di un elettrone, rispetto a quella di un protone, è: a. uguale b. 1850 volte più piccola c. 100 volte più piccola d. 18,5 volte più piccola 2) I raggi catodici sono: a. radiazioni
DettagliLaboratorio di Spettroscopia Gamma
Laboratorio di Spettroscopia Gamma 6 Ore di Lezione Sorgenti di Radiazione Interazione Radiazione materia Rivelatori di Radiazione gamma 60 ore di attività di Laboratorio Oscilloscopio Catena elettronica
DettagliI rivelatori. Osservare il microcosmo. EEE- Cosmic Box proff.: M.Cottino, P.Porta
I rivelatori Osservare il microcosmo Cose prima mai viste L occhio umano non riesce a distinguere oggetti con dimensioni inferiori a 0,1 mm (10-4 m). I primi microscopi vennero prodotti in Olanda alla
DettagliEsercizi. 1. Fotoni, elettroni. 2. Struttura della materia. 3. Nuclei, radioattività. 4. Produzione e consumo di energia E-X - 0
Esercizi 1. Fotoni, elettroni 2. Struttura della materia 3. Nuclei, radioattività 4. Produzione e consumo di energia E-X - 0 Calcolare il flusso di fotoni supposti monocromatici a lunghezza d onda di 450
DettagliProduzione dei raggi X
I RAGGI X Produzione dei raggi X Tubo a raggi X Emissione per frenamento Emissione per transizione Spettro di emissione pag.1 Lunghezza d onda, frequenza, energia (fm) λ (m) 10 14 RAGGI GAMMA ν 10 12 (Å)
DettagliRadiazione: propagazione di energia senza che vi sia né. Radiazioni ionizzanti radiazioni che hanno energia sufficiente per produrre la ionizzazione.
Radiazioni Radiazione: propagazione di energia senza che vi sia né trasporto di quantità macroscopiche di materia, né necessità di un substrato materiale per la propagazione. L energia viene ceduta quando
DettagliSpettro elettromagnetico Radiazioni termiche: microonde infrarossi Radiazioni ionizzanti: ultravioletti raggi X raggi gamma
LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN BIOLOGIA Spettro elettromagnetico Radiazioni termiche: microonde infrarossi Radiazioni ionizzanti: ultravioletti raggi X raggi gamma SPETTRO ELETTROMAGNETICO (fermi)
DettagliCenni di Fisica del Nucleo
Capitolo 8 Cenni di Fisica del Nucleo 8.1 Proprietà generali dei nuclei In questo capitolo affrontiamo lo studio dei nuclei. Un nucleo è un insieme di neutroni e protoni legati insieme ( incollati ) dalla
DettagliSommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni
Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Proprietà periodiche Il raggio atomico è definito come la metà della distanza minima
DettagliProduzione di un fascio di raggi x
Produzione di un fascio di raggi x WWW.SLIDETUBE.IT Un fascio di elettroni penetra nella materia, dando origine a: produzione di elettroni secondari (raggi delta) emissione X caratteristica bremsstrahlung
DettagliL atomo di Rutherford e la scoperta del neutrone
Alla fine dell Ottocento i fisici, come Marie Curie (premio Nobel per la Fisica nel 1903 e per la Chimica nel 1911), Pierre Curie (premio Nobel per la Fisica nel 1903) e Henri Becquerel (premio Nobel per
DettagliLe onde elettromagnetiche
Campi elettrici variabili... Proprietà delle onde elettromagnetiche L intuizione di Maxwell (1831-1879) Faraday ed Henry misero in evidenza che un campo magnetico variabile genera un campo elettrico indotto.
DettagliDOSE DI RADIAZIONE IONIZZANTE PERICOLO DA RADIAZIONI IONIZZANTI DOSE ASSORBITA D =!E AREA CONTROLLATA. energia assorbita nell'unità di massa
DOSE DI RADIAZIONE IONIZZANTE PERICOLO DA RADIAZIONI IONIZZANTI DOSE ASSORBITA AREA CONTROLLATA D =!E!m energia assorbita nell'unità di massa 2 UNITA' DI MISURA dose assorbita D =!E!m dimensioni [D] =
DettagliPinzani, Panero, Bagni Sperimentare la chimica Soluzioni degli esercizi Capitolo 9
Pinzani, Panero, Bagni Sperimentare la chimica Soluzioni degli esercizi Capitolo 9 Esercizio PAG 198 ES 1 PAG 198 ES 2 PAG 198 ES 3 PAG 198 ES 4 PAG 198 ES 5 PAG 198 ES 6 PAG 198 ES 7 PAG 198 ES 8 PAG
DettagliI LEGAMI CHIMICI. I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune
I LEGAMI CHIMICI I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune alcuni elettroni con altri atomi, per completare il guscio elettronico più esterno. 1. LEGAME IONICO
Dettaglidintorni Vera Montalbano Dipartimento di Fisica Università di Siena
Radioattività,, nuclei e dintorni Vera Montalbano Dipartimento di Fisica Università di Siena Riserva Naturale del Pigelleto 7-10 settembre 2009 Le conquiste della fisica moderna La scoperta della radioattività
DettagliCHIMICA: studio della composizione e della struttura della materia e delle sue trasformazioni
CHIMICA: studio della composizione e della struttura della materia e delle sue trasformazioni composto materia sostanza pura miscela omogenea elemento eterogenea Elementi, Composti e Miscele Miscela eterogenea
DettagliParticelle alfa e strumenti di rivelazione. L importanza dello studio del nucleo atomico
Esperienza n 11 Particelle alfa e strumenti di rivelazione L importanza dello studio del nucleo atomico Sin dall antichità l uomo ha cercato di capire quale potesse essere la struttura principale su cui
DettagliLe trasformazioni nucleari: La datazione mediante radioisotopi
Le trasformazioni nucleari: La datazione mediante radioisotopi Differenti tecniche di datazione nucleare permettono di stimare accuratamente l età di reperti archeologici o la formazione delle rocce sulla
DettagliStabilita' dei nuclei
Il Nucleo Nucleo e' costituito da nucleoni (protoni e neutroni). Mentre i neutroni liberi sono abbastanza instabili tendono a decadere in un protone ed un elettrone (t1/2 circa 900 s), i protoni sono stabili.
DettagliCapitolo 8 La struttura dell atomo
Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. La «luce» degli atomi 3. L atomo di Bohr 4. La doppia natura dell elettrone 5. L elettrone e la meccanica quantistica 6. L equazione
Dettagli