Progettazione di strutture Resistenza alla corrosione. Prof. Ing. Giulio Ballio. Acciai inossidabili nelle strutture civili e industriali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progettazione di strutture Resistenza alla corrosione. Prof. Ing. Giulio Ballio. Acciai inossidabili nelle strutture civili e industriali"

Transcript

1 f COSTRUIRE INOX Progettazione di strutture Resistenza alla corrosione Prof. Ing. Giulio Ballio Acciai inossidabili nelle strutture civili e industriali Convegno organizzato dal Centro Inox in collaborazione con Centro Sviluppo Materiali - Roma - via di Castel Romano Maggio 1991

2 ACCIAI INOSSIDABILI NELLE STRUTTURE CIVILI E INDUSTRIALI di Giulio Ballio 1. La cultura delle costruzioni in acciaio La cultura della costruzione metallica in Italia ha certamente risentito, anche nel recente passato, del periodo autarchico degli anni intercorsi fra le due guerre mondiali. Nel ventennio la mancanza della materia prima e la volontà' di destinare le poche risorse nazionali all'industria manifatturiera e degli armamenti ha impedito lo sviluppo della costruzione metallica nell'ambito della ingegneria civile: ben poche furono le realizzazioni in acciaio e la cultura italiana nel settore non potè' svilupparsi e tenere il passo con quello degli altri Paesi europei. Le scuole universitarie avevano iniziato l'insegnamento sistematico di questa disciplina alla fine dell'ottocento, in modo fiorente e fecondo: ricordo le dispense 1886 del "Corso teorico pratico sulla Costruzione dei Ponti Metallici" ad uso degli ingegneri e Costruttori e degli allievi delle scuole di applicazione del Prof. Pio Chicchi che insegnava ponti strade e ferrovie nella Reale Scuola di applicazione annessa alla Unversita' di Padova. Dopo il 1920, nei corsi istituzionali di Costruzione in ferro, legno e cemento armato, si comincia a privilegiare l'insegnamento delle costruzioni in cemento armato fino a dedicargli la quasi totalità' dei contenuti. La disciplina delle costruzioni metalliche resta cosi' in mano a pochi cultori, per lo più' illuminati operatori nell'ambito delle poche industrie operanti nel settore quali

3 -2- l'ente Ferrovie dello Stato. Tra questi sento il dovere di citare l'ing. Fausto Masi, autore del testo "La pratica delle Costruzioni Metalliche" edito nel 1931 da Hoepli che ancora resta una pietra miliare delle cultura metallica italiana. Fa fede di questa sua affermazione la sua quinta edizione, ovviamente ampliata e aggiornata del 1985 col titolo "Costruire in Acciaio". 'OS 1 Passata la seconda guerra mondiale e la immediata ricostruzione, in Italia si rincomincia a intravedere nell'acciaio un potenziale candidato per costruire. Sorsero industrie di carpenteria; nel 1947 l'acai - Associazione fra i Costrutturi in Acciaio Italiani; nel 1949 la rivista Costruzioni Metalliche che ebbe come primo direttore l'ing. Fausto Masi. A cura dell'acai nel 1952 furono redatte le prime normative e negli anni furono tenuti in varie università' dei corsi di cultura di tipo non istituzionale. Nel 1965 venne pubblicata la prima versione della CNR "Cotruzioni in Acciaio" - Istruzioni per il progetto, l'esecuzione e la manutenziuone". Nel 1968 quella relativa alle Travi Composte di Acciaio - Calcestruzzo - Istruzioni per l'impiego nelle Costruzioni (CNR 10016). Bisogna pero' arrivare intorno agli anni 70 per trovare le prime iniziative a larga diffusione. In questo periodo comincia ad essere attivo il CTA (Collegio dei Tecnici dell'acciaio): i suoi congressi e i suoi corsi di cultura attirano diverse centinaia di ingegneri. Nel 1967 viene istituito nella Facoltà' di Ingegneria di Napoli il primo corso istituzionale di Costruzioni Metalliche seguito, nel 1968, da quello di Costruzioni in Acciaio nel Politecnico di Milano. Nel 1970 inizia la pubblicazione della COLLANA ITALSIDER, ancora adesso valida e attuale. A questa collana, oggi pubblicata dalla Siderservizi, dettero un contributo essenziale quei docenti universitari e quei professionisti che nell'acciaio avevano creduto e che nella costruzione metallica avevano trovato spunto per la loro attività' di ricerca e professionale. La collana fu coordinata dal Prof. L. Donato. Vi collaborarono: R. Baldacci, U. Carputi, G. Ceradini, G.F. Costa, I. Daddi, E. Dal Pont, D. Danieli, F. De Miranda, L. Finzi, C. Foti, E. Giangreco, M. Locatelli, G. Magenta,

4 -3- P. Matildi, F.M. Mazzolani, M. Mele, V. Nasce', E. Nova, L. Sanpaolesi. Negli anni successivi, fra il 1970 e il 1980, sull'esempio delle Università' di Napoli e del Politecnico di Milano vennero istituiti corsi di Costruzioni in Acciaio presso le Facoltà' di Ingegneria di varie sedi universitarie. Accanto a questi corsi si sviluppo' la ricerca che ebbe subito la possibilità' di confrontarsi a livello internazionale. In quel periodo la CECM-ECCS-EKS (Convenzione Europea della Costruzione Metallica) costituiva un fascinoso punto di agglomerazione ove i ricercatori universitari e i progettisti italiani poterono apprendere e contribuire, misurando le loro forze e le loro capacita' con i colleghi europei e statunitensi. Frutto di questa esperienza fu il libro che Federico Mazzolani ed io scrivemmo nel Strutture in Acciaio - libro che ebbe l'onore di essere tradotto e pubblicato in Inghilterra nel 1983, a Taiwan nel 1987, in Cina nel Gli anni 90 che abbiamo di fronte dovranno essere caratterizzati da un ulteriore salto di qualità'. La nostra cultura dovrà' non solo confrontarsi, ma anche integrarsi con quella delle altre nazioni europee. Essa dovrà' accettare gli stimoli che provengono da esperienze che si sono evolute con maggior continuità' e forse con maggiore consapevolezza. Nello stesso tempo essa potrà' innestare nella cultura dei nostri amici di oltralpe quella vivacità' insita nella rapidità' della evoluzione della specificità' dei problemi costruttivi italiani. Io credo che il programma ESDEP sia il mezzo migliore per fare questo salto di qualità' e operare questa integrazione culturale. L' ESDEP (European Steel Education Programme) nasce nel 1986 per opora dello Steel Construction Institute inglese e della Technische Universiteit di Delft in Olanda e ottiene il riconoscimento e il contributo finanziario del COMETT (Community Action Program for Education and Training for Technology). Tali contributi coprono circa il 30% del fabbisogno economico. Gli universitari europei lo finanziano per un ulteriore 30% prestando gratuitamente la loro opera; il restante

5 -4-40% e' finanziato dalle industrie o da federazioni industriali del settore ( in Italia dalla Federacciai). Io ho avuto l'onore e l'onere di essere chiamato, come rappresentante italiano, nel Comitato Consultivo per coordinare l'attività' italiana nel settore. Lo scopo dell'esdep e' creare un corso organico di Costruzioni Metalliche che venga utilizzato per la didattica dalle Università' e nel contempo di aggiornamento degli operatori professionali e industriali del settore. Più' in dettaglio si prevede di organizzare il corso in circa 200 lezioni comprensive di testo e di diapositive. Le lezioni sono articolate in modo da rivolgersi a 3 differenti livelli culturali: livello A livello B livello C comprenderà' il materiale adatto per un corso propedeutico per diplomati; comprenderà' il materiale utile per ingegneri che desiderano apprendere le Costruzioni Metalliche; comprenderà' materiale più' avanzato essenzialmente rivolto a ingegneri e operatori del settore. Io credo che questo programma, forse ambizioso ma certo utile, potrà' veramente divenire il punto di riferimento culturale e professionale di tutti coloro che credono nello sviluppo delle Costruzioni Metalliche e quindi anche di crede nelt impiego degli acciai inossidabili nel mondo delle costruzioni. 2. Il ruolo delle normative nell'ingegneria strutturale. Il ruolo delle normative nell'ingegneria delle strutture si e'sempre prestato a discussioni e non si e' ancora giunti a una completa definizione del problema. Alcuni, sostenitori di un ruolo elitario dell'ingegneria delle strutture, vedono nelle normative un vincolo spesso determinante nelle scelte, una remora alla libertà' progettuale e alla innovazione. Alcuni, sostenitori della necessita' dell'ingegnere strutturista, ma anche di Un controllo di qualità' sul suo operato, vedono nelle normative una raccolta di "regole del gioco" cui tutti devono uniformarsi. Alcuni, sostenitori della inutilità' della progettazione strutturale, vedono nelle

6 -5- normative la possibilità' di predeterminare ogni aspetto del calcolo e della progettazione esecutiva, banalizzando il loro apportò e riducendo costi e tempi. Conseguentemente la situazione attuale delle normative internazionali non ha ancora trovato un assetto preciso. Vi sono norme strutturali con enunciati puramente prestazionali (del tipo: "la struttura deve rispondere a criteri che garantiscano la incolumità' delle persone"). Altre normative entrano nel dettaglio delle. metodologie di calcolo, pur indicando esplicitamente che altri metodi di calcolo scelti dal progettisti, se comprovati, sono accettabili. Infine vi sono normative completamente precettive, che non ammettono deroghe e di fatto standardizzano non solo il componente, ma anche il risultato del progetto strutturale. Bisogna comunque riconoscere che in questi ultimi anni, forse a causa della burocratizzazione e della conseguente deresponsabilizzazione degli operatori, l'assenza di normative specifiche in un settore ha provocato una remora anche seria allo sviluppo del settore stesso. Ne discende come conseguenza che molti hanno invocato e invocano normative specifiche sempre più' particolari e precettive, al fine di favorire la commercializzazione di prodotti specifici o addirittura di imporre determinate soluzioni a scapito di altre tecnicamente equivalenti. 3. Applicazioni dell'acciaio inox nell'ingegneria civile Nel mondo delle costruzioni civili la diffusione dell'acciaio inox ha avuto non piccole difficolta', credo in parte legate a quanto sopra evidenziato a proposito della storia, della cultura e delle normative delle costruzioni metalliche. ha risentito, almeno in Italia, della scarsa diffusione della cultura sulle costruzioni in acciaio; il costo del materiale e le maggiori difficolta' tecnologiche di lavorazione e di saldatura hanno certamente scoraggiato il suo impiego nell'ambito dell'ingegneria civile; la scarsa sensibilità' dei progettisti e soprattutto dei committenti nei riguardi dei problemi di durata e di manutenzione della costruzione ha spesso relegato

7 -6- l'acciaio inossidabile in campi fìn'ora ritenuti, a torto, secondari. Mi riferisco, sempre restando nel solo campo dell'ingegneria civile, a utilizzazioni per: arredo urbano quali pensiline, cabine telefoniche, transenne, parapetti, lampioni; fìniture esposte quali, ingressi comuni, facciate, anche di notevole complessità'; strutture di supporto di impianti elevatori all'aperto; particolari costruttivi esposti alla corrosione quali staffe di fissaggio per prefabbricati, tasselli di ancoraggio; monumenti e loro strutture interne. Applicazioni strutturalmente più' significative possono essere ritrovate in opere con maggior valore aggiunto. Mi riferisco a: strutture spaziali; restauro di opere monumentali; consolidamento di gallerie. 4. Ruolo e prospettive dell'acciaio inox nella ingegneria civile Non e' facile fare previsioni per il futuro. E' possibile pero' individuare alcune linee di tendenza ed alcune azioni che possono essere intraprese per favorire lo sviluppo delle applicazioni degli acciai inossidabili nella ingegneria civile. Mi sembra che le seguenti affermazioni possano essere ragionevolmente poste alla attenzione degli operatori del settore. In un sistema decisionale, sempre più' basato sul consenso generalizzato, e' spesso più' facile avviare operazioni di mantenimento di costruzioni esistenti piuttosto che di demolizione e successiva ricostruzione. La manutenzione ha costi essenzialmente legati a quelli della manodopera. Le scelte dei tempi e delle modalità' manutentive richiedono decisioni soggettive, spesso difficilmente documentabili a livello tecnico. Per incapacita' decisionale spesso si

8 -7 - abbandona la costruzione fino a quando il degrado raggiunge livelli tali da richiedere spese confrontabili o addirittura superiori di quelle necessane per realizzare una nuova costruzione. Sta quindi crescendo la sensibilità' degli operatori nei riguardi della durabilità' della costruzione. In tale situazione e' evidente che viene favorito l'impiego di materiali meno soggetti all'usura del tempo, più' resistenti agli agenti atmosferici. Fra questi l'acciaio inossidabile ha caratteristiche ben più' interessanti di alcuni suoi diretti concorrenti (in termini di durabilità') quali i materiali fibro rinforzati e il legno lamellare. Barre in acciaio inox possono risolvere molti problemi del cemento armato. Elementi strutturali in acciaio inox o acciaio inox ferritico possono costituire una valida ed economica alternativa nelle strutture metalliche. Per favorire l'impiego dell'acciaio inossidabile bisogna pero' sviluppare sensibilità' e cultura fra chi opera nel mondo delle costruzioni civili. Da un punto di vista gestionale si deve sensibilizzare la committenza nei riguardi dei costi di manutenzione. Bisogna far comprendere alle stazioni appaltanti che non esistono soluzioni tecniche che non necessitano operazioni di manutenzione. Bisogna convincerle che negli appalti e nei confronti economici che ne conseguono debbono essere prese in considerazione anche i costi attualizzati di manutenzione e non solo quelli di costruzione. Da un punto di vista tecnico mi permetto di suggerire alcune azioni che potrebbero venir incontro alla necessita' di apprendimento mie e di tante altre persone che con me operano nel campo delle costruzioni civili. Mi sembrerebbe utile raggnippare i differenti tipi di acciaio inossidabili in funzione delle loro prestazioni più' che della loro composizione chimica. Si pensi al povero ingegnere che a fronte dei tre tipi di acciaio normale da costruzione (Fé ) deve prendere in considerazione un centinaio di sigle diverse per scegliere la qualità' di inossidabile utile per risolvere il suo problema. Problema che non solo riguarda la resistenza, ma deve considerare le prestazioni alla corrosione,

9 -8- spesso alla tensocorrosione, i tempi di approvigionamento, il controllo di qualità', l'eventuale ulteriore ciclo protettivo,- la interazione chimica e meccanica con altri materiali (calcestruzzo, alluminio, etc.) NelT ambito delle costruzioni metalliche il materiale e' importante, ma ben più' condizionanti sono le modalità' di collegamento. L'esperienza ha ormai dimostrato che materiali e componenti hanno successo solo se progettati in funzione di un loro facile inserimento nel contesto strutturale e nella costruzione. Accanto alla produzione dei materiali si deve quindi sopportare le tecnologie di lavorazione, di esecuzione, di unione. Saldature e bullonature costituiscono spesso le zone critiche nei riguardi della sicurezza della costruzione. Non si compra volentieri una barra di acciaio inossidabile da un produttore che non accetta di effettuare la filettatura e non offre anche i dadi e le rondelle compatibili. Bulloneria e tiranteria ad alte caratteristiche meccaniche ( N/mm2 di rottura) possono avere ampi spazi non solo nel campo del consolidamento. bla ulloneria inox e' richiesta ad esempio dalle strutture in alluminmio e dalle grandi strutture tubolari spaziali in cui il collegamento e' spesso effettuato con un unico bullone o barra filettta di diametro variabile fra mm teso e quindi sensibile a tensocorrosione. Per concludere io credo che non si debba contrapporre un materiale ad un altro. Io credo che un ingegnere sia tanto più' bravo quanto più' sa utilizzare il materiale più' adatto alle esigenze che deve soddisfare. Un bravo ingegnere deve pensare non in funzione di solo cemento armato o di solo acciaio. Un ingegnere deve pensare in termini sia di acciaio sia di cemento armato, sia di legno, sia di muratura. Credo che in futuro dovrà' pensare sempre di più' anche in termini di acciaio inossidabile.

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli

MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum

MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum L'impatto delle innovazioni educative del Progetto MESA ha portato alcuni cambiamenti significativi e miglioramenti nel curriculum dei seguenti argomenti:

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 480 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

Dettagli

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un

Dettagli

È possibile organizzare corsi e cicli presso la propria sede (Classi on-site)?

È possibile organizzare corsi e cicli presso la propria sede (Classi on-site)? Qual è l orario dei corsi? I Corsi tenuti presso il Centro di Formazione Esri Italia hanno normalmente orario 9.30-17.30. Nel caso in cui i Corsi certificati siano tenuti presso la sede del cliente, sono

Dettagli

L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei

L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei Convegno Nazionale RUIAP Riconoscimento degli apprendimenti e certificazione delle competenze: sfide per l Università e per il Paese

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

Lezione 1. Obiettivi prestazionali e normativa vigente. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)

Lezione 1. Obiettivi prestazionali e normativa vigente. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Lezione 1 Obiettivi prestazionali e normativa vigente Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Obiettivi prestazionali Obiettivi progettuali Sono definiti dall associazione associazione tra

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria

Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria Obiettivi didattici INGEGNERIA MECCANICA ll Corso di studio ha l obiettivo di fornire agli

Dettagli

La gestione dinamica del nuovo Documento di Valutazione dei Rischi

La gestione dinamica del nuovo Documento di Valutazione dei Rischi La gestione dinamica del nuovo Documento di Valutazione dei Rischi Bologna, 12 Giugno 2009 STUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l. Via Borghi Mamo N. 15-40137 Bologna - TEL. 051.441065 - FAX 051.443045 WWW.STUDIONERI.COM

Dettagli

Quale scelta fare dopo la terza media?

Quale scelta fare dopo la terza media? Quale scelta fare dopo la terza media? diritto dovere all Istruzione e alla Formazione Lo studio è un diritto articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana: «la scuola è aperta a tutti. L istruzione

Dettagli

NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A

NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A PRIMO VANTAGGIO: MIGLIORA LA QUALITÀ DEL DETTAGLIO ESECUTIVO Il Decreto Interministeriale del 15/11/2011

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Formazione Tecnica TM

Formazione Tecnica TM Formazione Tecnica TM Migliorare le competenze e la professionalità delle persone Mappatura competenze auspicate Formazione Formazione continua Test competenze possedute Corsi e seminari di formazione

Dettagli

PREFAZIONE Questo volume sintetizza l esperienza decennale del Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant Anna nell ambito della formazione manageriale e, coerentemente con le logiche

Dettagli

Cos è la Scuola Galileiana

Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cinque anni di eccellenza È la Scuola d eccellenza dell Università di Padova. Un opportunità in più da cogliere per chi si iscrive per la prima volta

Dettagli

RESTAURO: CRITERI E TIPOLOGIE DI INTERVENTO. Benedetto Pizzo

RESTAURO: CRITERI E TIPOLOGIE DI INTERVENTO. Benedetto Pizzo RESTAURO: CRITERI E TIPOLOGIE DI INTERVENTO Benedetto Pizzo INTERVENTI STRUTTURALI Gli interventi strutturali su legno possono essere schematicamente divisi in: Interventi sugli elementi strutturali Vengono

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI IL'ingegnere dei trasporti e del traffico

Dettagli

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri prof. Renato Giannini LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri (arch. Lorena Sguerri) Prescrizioni di normativa per le armature dei pilastri La normativa (D.M. 09/01/96, par.5.3.4) fornisce

Dettagli

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma

Dettagli

Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.)

Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.) Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.) Il progetto nasce da una collaborazione fra la Facoltà di Economia e l ITCS G.Oberdan di Treviglio nell ambito delle attività di orientamento di entrambe

Dettagli

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali Ai Rev.mi Parroci della Chiesa Frentana Rev.mo Parroco, nell ambito della riorganizzazione della comunicazione diocesana, questo

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda può essere considerata come: Un insieme organizzato di beni e persone che svolgono attività economiche stabili e coordinate allo scopo di

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

L ACCIAIO INOSSIDABILE NEI MEZZI DI TRASPORTO

L ACCIAIO INOSSIDABILE NEI MEZZI DI TRASPORTO Articolo pubblicato su Rivista di meccanica Oggi n.35, ottobre 2000 L ACCIAIO INOSSIDABILE NEI MEZZI DI TRASPORTO M. Boniardi* V. Boneschi** *Politecnico di Milano, **Centro Inox, Milano Introduzione Quando

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA DILS-PG di base (I livello)

SCHEDA INFORMATIVA DILS-PG di base (I livello) SCHEDA INFORMATIVA DILS-PG di base (I livello) Su di Lei Cognome e me Età Sesso M F Istituzione presso la quale lavora Ruolo all interno dell Istituzione LIVELLO DI ISTRUZIONE Altri titoli Diploma di scuola

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo

Dettagli

CONVENZIONE. tra: Il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle

CONVENZIONE. tra: Il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle CONVENZIONE tra: Il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito - Department Architecture, Built Environment and Construction Engineering (ABC)

Dettagli

Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012

Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012 Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012 Nella cartina sono rappresentate le 14 UTE fondate dai Lions nella provincia di Milano che operano attraverso 19 sedi. I

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma. Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA e ORIENTAMENTO SCOLASTICO 2012/2013 RELAZIONE FINALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma. Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA e ORIENTAMENTO SCOLASTICO 2012/2013 RELAZIONE FINALE Dr. Giulio CASINI Psicologo, psicoterapeuta Via Chieti, 6 00161 ROMA Tel. 347 9392922 E-mail: giuliocasini@libero.it ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura

Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura Masterweld Nata agli inizi del 2010, dall unione di due professionisti, Masterweld ha come obiettivo principale quello di fronteggiare

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

Vivi un mondo accessibile con Abiliatour. www.abiliatour.it

Vivi un mondo accessibile con Abiliatour. www.abiliatour.it Vivi un mondo accessibile con Abiliatour www.abiliatour.it Che cos è Abiliatour O.N.L.U.S. L Associazione Abiliatour O.N.L.U.S. ha come scopo principale l assistenza e l aiuto alle persone disabili e alle

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips. Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.com STUDI E VERIFICHE DI FATTIBILITÀ... 2 PROGETTAZIONE MECCANICA...

Dettagli

Studenti partecipanti per Rete

Studenti partecipanti per Rete Monitoraggio e valutazione degli interventi di orientamento all interno dei progetti Antidispersione del POF a.s. 2011-2012 Risultati della sperimentazione Nell ambito del progetto FSE Mantenimento e sviluppo

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc)

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Atto n. 02/2010 Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Indice 1. PREMESSA... 1 2. RAPPORTO TRA GLI ACCOMPAGNATORI E LA FEDERAZIONE... 1 3.

Dettagli

CENTRO INOX REGOLAMENTO

CENTRO INOX REGOLAMENTO REGOLAMENTO Art. 1 Il marchio ha lo scopo di identificare esclusivamente la natura del materiale, senza alcun riferimento al suo livello qualitativo; vale a dire che tale marchio identifica inequivocabilmente

Dettagli

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006)

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) Siamo nell ultimo anno di programmazione, per cui è normale fare un bilancio dell attività svolta e dell

Dettagli

LA PRIMA INDAGINE SULLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE ANNO 2002 SINTESI

LA PRIMA INDAGINE SULLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE ANNO 2002 SINTESI MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA LA PRIMA INDAGINE SULLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE ANNO 2002 SINTESI Nel corso del 2002 si è svolta la

Dettagli

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me?

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? 1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? Produttore nel campo di applicazione del GSE è la società che immette per la prima volta a titolo professionale, un pannello fotovoltaico

Dettagli

Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale

Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Con il presente capitolo si chiude la presentazione delle basi teoriche della manutenzione. Si vogliono qui evidenziare alcune problematiche

Dettagli

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila I1L LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: CDCS DI RIFERIMENTO: PERCORSI FORMATIVI: SEDE: Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Ingegneria Elettrica

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

Confronto tra sistemi Il confronto fra sistemi può essere condotto secondo varie logiche:

Confronto tra sistemi Il confronto fra sistemi può essere condotto secondo varie logiche: Il confronto fra sistemi può essere condotto secondo varie logiche: EQUITA DI ACCESSO CONTENIMENTO DEI COSTI LIVELLO DI LIBERTA IDIVIDUALE GRADO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA EQUITA DI ACCESSO Si intende

Dettagli

IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci

IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci UNIVERSITA MILANO BICOCCA Corso di laurea di primo livello in servizio sociale anno accademico 2009-2010 Progettare il sociale Prof. Dario A. Colombo IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO Elementi essenziali di

Dettagli

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Il Ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, ha presentato il 10 settembre 2010 a Palazzo Chigi

Dettagli

Parere d idoneità tecnica

Parere d idoneità tecnica Parere d idoneità tecnica Premessa UNICMI, Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche, dell Involucro e dei Serramenti, attraverso le sue 12 divisioni, rappresenta circa 22.000 aziende,

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Nuove norme in materia di diritto allo studio degli alunni con disabilità e di insegnanti di sostegno

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Nuove norme in materia di diritto allo studio degli alunni con disabilità e di insegnanti di sostegno Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1561 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GIANNI FARINA Nuove norme in materia di diritto allo studio degli alunni con disabilità e

Dettagli

Trieste 28 Febbraio 2011

Trieste 28 Febbraio 2011 CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE ISO 3834: 2009 Requisiti di qualità della saldatura per fusione dei materiali metallici Trieste 28 Febbraio 2011 Roberto Silvestrin I patentini per la saldatura I

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013 Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità

Dettagli

Progetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara

Progetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara Allegato 7 RELAZIONE: IL TEST DEI RITRATTI COME STRUMENTO DI VALUTAZIONE DEL CAMBIAMENTO DELLA PERCEZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AGLI INTEGRATORI ALIMENTARI L elaborazione del modello transteorico di

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici

Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici Ing. Marco CONTI SEMINARIO FORMATIVO Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici Il riconoscimento della formazione pregressa per lavoratori e datori di lavoro RICONOSCIMENTO

Dettagli

PROPOSTA DI ATTIVITA

PROPOSTA DI ATTIVITA PIANO OPERATIVO COORDINATO IN MATERIA DI SICUREZZA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI PROPOSTA DI ATTIVITA Allo scopo di perseguire gli obiettivi indicati nel protocollo di intesa firmato tra le parti, si propongono

Dettagli

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto

Dettagli

LA SICUREZZA ELETTRICA NEL FERMODELLISMO (I Trasformatori)

LA SICUREZZA ELETTRICA NEL FERMODELLISMO (I Trasformatori) LA SICUREZZA ELETTRICA NEL FERMODELLISMO (I Trasformatori) 1) PREMESSA L argomento è essenzialmente riferito al mondo Märklin per indicare il corretto uso negli impianti dei vari componenti di alimentazione,

Dettagli

2 AutoSIcura - presentazione aziendale

2 AutoSIcura - presentazione aziendale I grandi attori del mercato automobilistico sono alla ricerca di un interlocutore che operi con metodo imprenditoriale, professionale, ma soprattutto etico 2 AutoSIcura - presentazione aziendale Garantire

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli

"FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00

FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00 Organizzazione scientifica a cura di AIIC in collaborazione con l'ordine degli ingegneri della provincia di Cagliari "FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

TWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI

TWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI Settore HOME Attività Creative Attività graficopittoriche; Attività motorie; Italiano Tema Realizzazione di un gioco da utilizzare in due sedi Classi Due pentaclassi Autori TWISTER IN STOFFA Ivana Sartore

Dettagli

Bachelor of Science in Ingegneria informatica

Bachelor of Science in Ingegneria informatica Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria informatica www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze La formazione apre le

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ

VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ Oggi assistiamo ad un turismo che vede spostarsi in ogni periodo grandi quantità di persone in ogni parte

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli