La gestione delle riserve IAS/IFRS iscritte nel Patrimonio Netto
|
|
- Roberta Papa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La gestione delle riserve IAS/IFRS iscritte nel Patrimonio Netto Alberto Tron Presidente Comitato Tecnico ANDAF Financial Reporting Standards Docente di Sistemi Informativi Gestionali nell Università di Pisa Alessandro Del Gobbo Membro del Comitato Tecnico Financial ANDAF Financial Reporting Standards Responsabile del Bilancio Consolidato e Principi Contabili di Poste Italiane S.p.A.
2 Agenda Definizione e composizione Classificazione delle riserve e regime di movimentazione Dubbi interpretativi e conseguenze applicative: Applicazione combinata degli articoli 6 e 7 del D.Lgs. 38/2005? Il regime di movimentazione della riserva FTA L accantonamento a riserva legale Il regime di disponibilità delle riserve di fair value Le riserve negative di fair value Decreto Milleproroghe (novità in tema di recepimento IAS/IFRS) 2
3 Definizione e composizione I principi contabili nazionali definiscono il Patrimonio netto come la differenza tra le attività e le passività di bilancio. Sul piano contabile, tale definizione ha origine nell esigenza di bilanciamento tra le sezioni Attivo e Passivo dello Stato patrimoniale, secondo la nota identità Attività = Passività + Patrimonio netto I principi contabili internazionali definiscono il Patrimonio netto in via residuale come ciò che resta delle attività dell impresa dopo aver dedotto tutte le passività. Le voci del Patrimonio netto che rilevano ai fini della presente analisi sono: Capitale sociale Riserva legale Utili rilevati nel Conto economico (art. 6, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 38/2005) Riserve indisponibili costituite e movimentate in contropartita diretta delle valutazioni al fair value di strumenti finanziari ed attività (art. 6, comma1, lettera b) del D.Lgs. 38/2005) Riserve rilevate nello Stato patrimoniale di apertura del primo bilancio di esercizio redatto secondo i principi contabili internazionali (art. 7 del D.Lgs. 38/2005)
4 Classificazione delle riserve e regime di movimentazione Gli Utili rilevati nel Conto economico ai sensi dell art. 6, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 38/2005: Strumenti finanziari di negoziazione Operatività in cambi Operatività di copertura Applicazione del metodo del fair value nella valutazione degli investimenti immobiliari (IAS 40 - Investimenti immobiliari) Applicazione del metodo del Patrimonio netto nella valutazione delle partecipazioni in società collegate (IAS 28 - Partecipazioni in società collegate). disponibili gli utili generati dalla valutazione dei titoli detenuti ai fini della negoziazione, dall operatività in cambi e dall attività di copertura. da accantonare a riserva gli utili generati dall applicazione del metodo del fair value e del metodo del Patrimonio netto.
5 Classificazione delle riserve e regime di movimentazione Le Riserve indisponibili ai sensi dell art. 6, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 38/2005 sono costituite e movimentate a seguito: delle valutazioni al fair value di strumenti finanziari disponibili per la vendita, cd. Available For Sale (IAS 39 - Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione); delle valutazioni al fair value di partecipazioni in società controllate, in società collegate e in joint venture, nell ambito del bilancio separato (IAS 27 - Bilancio consolidato e separato, IAS 28 - Partecipazioni in società collegate, IAS 31 - Joint Venture e IAS 39 - Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione); delle rivalutazioni di attività materiali ed immateriali (IAS 16 - Immobili, impianti e macchinari e IAS 38 - Attività immateriali); degli utili rilevati nel Patrimonio netto generati dalla valutazione al fair value di strumenti di copertura di cash flow hedge; degli utili rilevati nel Patrimonio netto della partecipante in misura pari alla quota della variazione del Patrimonio netto della partecipata che la stessa non ha rilevato nel proprio Conto economico
6 Classificazione delle riserve e regime di movimentazione Tali riserve, determinate al netto del relativo effetto fiscale, non possono essere distribuite e risultano indisponibili anche ai fini dell imputazione a capitale e degli utilizzi previsti dagli articoli 2350, terzo comma, 2357, primo comma, 2358, terzo comma, 2359-bis, primo comma, 2432, 2478-bis, quarto comma, del Codice Civile (art. 6, comma 4, del D.Lgs. 38/2005). Il Decreto non fornisce alcuna indicazione sulla disponibilità di tali riserve per la copertura delle perdite d esercizio.
7 Dubbi interpretativi e conseguenze applicative Applicazione combinata degli articoli 6 e 7 del D.Lgs. 38/2005? In sede di transizione agli IAS/IFRS, agli effetti generati sul Patrimonio netto dall adozione dello IAS 19, se positivi, si applica il regime di indisponibilità previsto dal comma 7 dell articolo 7 del cd. Decreto IAS. L articolo 6, invece, non fornisce alcuna indicazione sulle differenze generatesi in applicazione dello IAS 19. Negli anni successivi a quello di prima applicazione degli IAS/IFRS, come debbono essere trattate le ulteriori differenze positive o negative che si generano tra il TFR determinato a valori civilistici con quello determinato secondo le disposizioni dello IAS 19? Se positive, visto il dettato dell articolo 7 comma 7, dovrebbero essere anch esse indisponibili ovvero rientrano in un regime di disponibilità tenuto conto che l articolo 6 non fornisce alcuna limitazione al riguardo? Viceversa, se negative, vanno ad abbattere la riserva indisponibile rilevata in sede di transizione?
8 Il regime di movimentazione della riserva FTA I principi contabili internazionali non forniscono indicazioni sulla movimentazione e sulla destinazione della riserva creatasi in sede di transizione agli IAS/IFRS (cd. riserva FTA). Una volta fornita la riconciliazione prevista dall IFRS 1 in sede di transizione, è ragionevole classificare la riserva FTA nelle riserve di origine, quali: la riserva di fair value AFS (per gli effetti generati dalla valutazione a fair value di titoli classificati come AFS), la riserva di Utili a nuovo (ad es. per debiti attualizzati o attività iscritte in applicazione dello IAS 17), la riserva di cash flow hedge e cosi via? L indisponibilità prevista dall articolo 7 comma 7 è solo ai fini della distribuzione o per cos altro? E corretto rendere indisponibili gli effetti che si generano nella normale applicazione di un nuovo corpo di principi contabili (si pensi, ad es., all applicazione del component approach ovvero all applicazione del metodo del costo medio ponderato, in luogo del metodo del LIFO)? Come movimentare e monitorare nel tempo la riserva FTA indisponibile? Sarebbe opportuno, anche in termini strettamente operativi, il mantenimento di sistemi e tecniche di rilevazione parallele al solo scopo di individuare la quota parte di utili disponibili/(indisponibili) (si pensi, ad es. alla rilevabilità, in base agli IAS/IFRS, di imposte differite attive non rilevate in precedenza in assenza del requisito della ragionevole certezza)?
9 L accantonamento a riserva legale Plusvalenze di utili realizzati Plusvalenze di utili non realizzati Ad esse sono assimilate le Plusvalenze di utili non realizzate derivanti dall operatività in cambi e dalla valutazione a fair value sia degli strumenti di negoziazione sia degli strumenti derivati di copertura di fair value hedge. Accantonamento a riserva legale Tengono conto degli utili rilevati nel Conto economico, derivanti dall applicazione del fair value agli Investimenti immobiliari e dall applicazione del metodo del Patrimonio netto alle partecipazioni in collegate, nonché degli utili rilevati in diretta contropartita del Patrimonio netto per strumenti AFS, rivalutazioni di Immobili, impianti e macchinari e Attività immateriali. Riserve indisponibili Accantonamento a riserva legale al momento del realizzo?
10 L accantonamento a riserva legale (segue) Utili non realizzati a PN con riciclo a Conto economico Utili non realizzati a PN senza riciclo a Conto economico Riserve indisponibili Accantonamento a riserva legale al momento del realizzo? Accantonamento a riserva legale al momento della riclassifica come utili disponibili? Utili e perdite attuariali da TFR: in presenza di utili attuariali (in diretta contropartita del Patrimonio netto), quando deve essere calcolato l accantonamento a riserva legale? E se fossero perdite andrebbero portate a riduzione del risultato netto ai soli fini dell accantonamento a riserva legale? Rideterminazione dei saldi di bilancio ai sensi dello IAS 8: se gli effetti fossero positivi, andrebbe determinato l accantonamento a Riserva legale? E se al contrario fossero negativi andrebbero compensati con il risultato dell esercizio?
11 Il regime di disponibilità delle riserve di fair value le riserve di cui alla lett. a) comma 1 (Decreto IAS) costituite da utili non realizzati rilevati a Conto economico in applicazione del metodo del fair value o del metodo del Patrimonio netto sono disponibili, ancorché ai soli fini della copertura delle perdite di esercizio e dopo aver utilizzato le riserve disponibili e la Riserva legale. Non si pronuncia in merito alla disponibilità delle riserve di cui alla lett. b) del comma 1 (rilevate in diretta contropartita di elementi dell attivo come, ad esempio, i titoli AFS, gli Immobili, impianti e macchinari e le Attività immateriali). Posto che le riserve in commento hanno probabilmente la medesima natura, come interpretare la citata mancata esplicitazione? Si tratta di un difetto nella norma ovvero di una precisa volontà del legislatore?
12 Le riserve negative di fair value Non è disciplinato il caso in cui le riserve negative di fair value (ad es. da valutazione di strumenti classificati nel portafoglio AFS), al netto del relativo effetto fiscale, riducano il capitale oltre un terzo ovvero al di sotto del limite legale, o addirittura rendano negativo l intero Patrimonio netto. Come deve comportarsi l azienda anche in merito all applicazione degli articoli 2446 e 2447 del CC? Pur essendo perdite da valutazione e pur sapendo che la detenzione di quel titolo fino alla sua scadenza dovrebbe pressoché azzerare quella valutazione negativa, va comunque applicato il disposto degli articoli summenzionati del codice civile? In altri termini, deve essere immediatamente convocata l Assemblea per gli opportuni provvedimenti? E ancora, deve esser ricapitalizzata la società per ricostituire almeno il capitale minimo richiesto in attesa che quelle perdite vengano riassorbite dal mercato?
13 Decreto Milleproroghe (novità in tema di recepimento IAS/IFRS) La Legge 10/2011 di conversione del Decreto Legge n. 225 del 29/12/2010 recante Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie (cosiddetto Milleproroghe) ha aggiunto all articolo 4 del Decreto IAS i seguenti commi: 7-bis: I principi contabili internazionali, entrati in vigore successivamente al 31 dicembre 2010, si applicano nella redazione dei bilanci d'esercizio con le modalità individuate a seguito della procedura prevista nel comma 7-ter. 7-ter. Con decreto del Ministro della giustizia, emanato entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore dei regolamenti UE di cui al comma 7-bis, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, acquisito il parere dell'organismo italiano di contabilità e sentiti la Banca d'italia, la CONSOB e l'isvap, sono stabilite eventuali disposizioni applicative volte a realizzare, ove compatibile, il coordinamento tra i principi medesimi e la disciplina di cui al titolo V del libro V del codice civile, con particolare riguardo alla funzione del bilancio di esercizio. 7-quater. Il Ministro dell'economia e delle finanze provvede, ove necessario, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto di cui al comma 7-ter, ad emanare eventuali disposizioni di coordinamento per la determinazione della base imponibile dell'ires e dell'irap. In caso di mancata emanazione del decreto di cui al comma 7-ter, le disposizioni di cui al periodo precedente sono emanate entro centocinquanta giorni dalla data di entrata in vigore del regolamento UE.
L applicazione degli IFRS in Italia
Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale L applicazione degli IFRS in Italia di 1 Il regolamento 1606/2002 Il regolamento
DettagliPROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
PROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Relatore: Mario FRATTAROLO Macerata 7 ottobre 2005 1 AGENDA Riferimenti Normativi Prima adozione degli IAS/IFRS Rettifiche
DettagliDocumenti di bilancio
Risk and Accounting Documenti di bilancio Marco Venuti 2016 Agenda Il bilancio codicistico: struttura e schemi Il bilancio IAS/IFRS Situazione patrimoniale-finanziaria Conto economico complessivo Rendiconto
DettagliI tempi di applicazione in Italia dei principi contabili internazionali (IAS) e le integrazioni normative alla disciplina civilistica interna
Stampa I tempi di applicazione in Italia dei principi contabili internazionali (IAS) e le integrazioni normative alla disciplina civilistica interna admin in Quadro normativo Il regolamento (CE) n. 1606/02
DettagliModello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle partecipazioni
La valutazione delle partecipazioni 1 Caratteri economico aziendali Investimenti nelle quote o azioni rappresentative del capitale di altre imprese Iscrizione in bilancio Per destinazione economica, si
DettagliI nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS
I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS 1 Schemi di bilancio 2 I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS Nel marzo del 2004 è stato emesso dallo IASB l IFRS 4 Il principio contabile internazionale
DettagliLezioni 8 e 9: Gli schemi di bilancio
Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende Lezioni 8 e 9: Gli schemi di bilancio by Marco Papa IAS 1 Presentazione del bilancio Lo IAS 1 ha la finalità
DettagliBilancio Consolidato di Gruppo a.a Le partecipazioni nel bilancio consolidato
Le partecipazioni nel bilancio consolidato Partecipazioni In Imprese non controllate, né collegate, né joint venture Si vedano principi relativi al bilancio individuale In imprese controllate (non consolidate)
DettagliTransizione ai principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards)
Transizione ai principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards) Prima applicazione dei Principi Contabili Internazionali IFRS (1) A partire dall esercizio 2005 le società
Dettagli040 Sovrapprezzo azioni IAS 1, paragrafo 78, lettera e); articolo 4, paragrafo 1, punto 124, del CRR
31.7.2015 L 205/185 ALLEGATO III 1. Stato patrimoniale [prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria] 1.3 Patrimonio netto Disaggregazione nella tabella Valore contabile 010 010 Capitale 54, lettera
DettagliCASSA DI RISPARMIO DI CESENA SPA
CASSA DI RISPARMIO DI CESENA SPA PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 30 GIUGNO 2016 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO Voci dell'attivo 30/06/2016 31/12/2015 10. Cassa e disponibilità liquide 19.938 20.430 20.
DettagliCon il d.lgs. 28/2/2005 n. 38 si sono definite tali ipotesi.
Premessa Il regolamento CE 1606/2002, oltre ad obbligare le società quotate a redigere il bilancio consolidato secondo gli IAS, dava facoltà agli Stati Membri di prescrivere o autorizzare l utilizzo degli
DettagliINDICE ANALITICO pag. XXIII IAS 1 - PRESENTAZIONE DEL BILANCIO IAS 2 - RIMANENZE
INDICE ANALITICO pag. XXIII IAS 1 - PRESENTAZIONE DEL BILANCIO 1.1. Premessa pag. 3 1.2. Finalità e definizioni pag. 4 1.2.1. Confronto con i Principi italiani pag. 5 1.3. Componenti del bilancio di esercizio
DettagliNUOVI OIC E BILANCIO D ESERCIZIO
NUOVI OIC E BILANCIO D ESERCIZIO INTRODUZIONE...16 CAPITOLO 1 COMPOSIZIONE E SCHEMI DEL BILANCIO DÊESERCIZIO (OIC 12) di Gustavo Desana 1. LE NOVITÀ DEL PRINCIPIO OIC 12...18 2. FINALITÀ DEL PRINCIPIO
DettagliRagioneria Generale e Applicata
Partecipazioni 1 Caratteri economico-aziendali Quote di proprietà di altre imprese Allocazione dei valori in bilancio B)III. Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate b)
DettagliPROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI. Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna 121 Stato patrimoniale al 31 dicembre Voci dell attivo bilancio 10. Cassa e disponibilità liquide 488.873 463.315 20.
DettagliRISOLUZIONE N. 319/E
RISOLUZIONE N. 319/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 07 novembre 2007 Oggetto: Istanza di interpello - 2007 -Principi contabili internazionali - Utilizzabilità della riserva da FTA al
DettagliDAVIDE CAMPARI MILANO S.p.A.
Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2007 pagina 1 di 6 DAVIDE CAMPARI MILANO S.p.A. sede in via Filippo Turati, 27 MILANO Capitale Sociale 29.040.000 Euro Codice Fiscale Registro Imprese 06672120158 REA
DettagliIl Bilancio Consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dai Prospetti delle Variazioni di Patrimonio Netto e della
Il Bilancio Consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dai Prospetti delle Variazioni di Patrimonio Netto e della Redditività Complessiva, dal Rendiconto finanziario e dalla
DettagliUniversità degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO. Le imposte. Le imposte valutazione e fonti
Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le imposte Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla
DettagliINDICE 3. PROCEDURA DI FORMAZIONE, APPROVAZIONE E DEPOSITO... 49
INDICE PREMESSA... 15 1. IL BILANCIO D ESERCIZIO: FONTI NORMATIVE E PRINCIPI GENERALI... 17 1. Soggetti obbligati... 19 2. Documenti che compongono il bilancio... 19 3. Principi generali... 20 3.1 Finalità
DettagliLA STRUTTURA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO I PRINCIPI CON- TABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS)
LA STRUTTURA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO I PRINCIPI CON- TABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS) Natura dei Principi Contabili Internazionali Corpus di principi contabili riconosciuti in ambito internazionale,
DettagliBILANCIO D ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO IL SOLE 24 ORE S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2009 Prospetti contabili
BILANCIO D ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO IL SOLE 24 ORE S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2009 Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA DELLA CAPOGRUPPO migliaia di
DettagliLA DISCIPLINA DEL BILANCIO D ESERCIZIO 2. SCHEMI E STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO
LA DISCIPLINA DEL BILANCIO D ESERCIZIO 2. SCHEMI E STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO Struttura dello Stato Patrimoniale S.P. e del Conto economico - CE (art. 2423-ter c.c.) Obbligo
DettagliIl contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Schema esemplificativo OIC ATTIVO Attività non correnti Immobili,
DettagliSituazione Patrimoniale al 31 dicembre 2012 redatta ai sensi e per gli effetti dagli artt comma 1 e 2447 c.c.
Situazione Patrimoniale al 31 dicembre 2012 redatta ai sensi e per gli effetti dagli artt. 2446 comma 1 e 2447 c.c. Approvata dal Consiglio di Amministrazione di EEMS Italia S.p.A. in data 5 aprile 2013
DettagliIAS 39 HEDGE ACCOUNTING DETERMINAZIONE DEL FAIR-VALUE E VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DERIVATI.
IAS 39 HEDGE ACCOUNTING DETERMINAZIONE DEL FAIR-VALUE E VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DERIVATI. PREMESSA Dal 2005 le Società quotate dovranno osservare i principi contabili internazionali IFRS (International
DettagliQuattordicesima lezione:
Corso di bilancio e principi contabili Quattordicesima lezione: Il patrimonio netto Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli A) Patrimonio netto I. Capitale (valore versato più aumenti
DettagliIl contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) 1 Contenuto Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Contenuto minimo obbligatorio: a) immobili, impianti
DettagliSiena, da novembre WEEKEND
Siena, da novembre 2013 5 WEEKEND OBIETTIVI Il Master consente al professionista di ripercorrere, con la guida autorevole degli Esperti del Sole 24 ORE, la disciplina del bilancio d esercizio e della tassazione
DettagliLa rilevazione delle imposte
La rilevazione delle imposte Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla base della determinazione di tutte le altre
DettagliApprovata dal Consiglio di Amministrazione
APPENDICE SEPARATA ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA DEL GRUPPO CATTOLICA AL 30 GIUGNO 2005 EFFETTI DELLA TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IFRS) PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE
DettagliCOMUNICATO STAMPA. UTILE NETTO STABILE (+0,8% su base annua, nonostante il minor apporto dell utile della gestione non ricorrente)
COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CAPOGRUPPO BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2010 UTILE NETTO STABILE
DettagliRagioneria Generale e Applicata I. Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Schema esemplificativo OIC ATTIVO Attività non correnti Immobili,
DettagliParte terza. Capitolo 18. La valutazione dei titoli e delle partecipazioni
Parte terza Capitolo 18 La valutazione dei titoli e delle partecipazioni Contabilità e bilancio 2/ed - Fabrizio Cerbioni, Lino Cinquini, Ugo Sòstero Titoli e partecipazioni - Che cosa sono I titoli sono
DettagliIL BILANCIO DI ESERCIZIO. Unità 1
IL BILANCIO DI ESERCIZIO Unità 1 IL SISTEMA INFORMATIVO Comunicazione interna per instaurare sia un clima partecipativo che per supportare le decisioni aziendali IL SISTEMA INFORMATIVO Comunicazione esterna
DettagliPartecipazioni. Investimenti nel capitale di rischio di altre imprese. Criterio di classificazione in bilancio: DESTINAZIONE
Applicazione n. 12 Partecipazioni Investimenti nel capitale di rischio di altre imprese Criterio di classificazione in bilancio: DESTINAZIONE Per il legislatore civilistico sono partecipazioni immobilizzate
DettagliSTATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro)
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) ATTIVO 31/12/2014 31/12/2013 Crediti verso clientela 28.110,6 30.892,7-2.782,1-9,0% Crediti verso banche 2.254,9 2.794,0-539,1-19,3% Attività
DettagliRELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA. Rif. dispensa
RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA Rif. dispensa 1. Le valutazioni di bilancio nel Codice Civile Sono prioritariamente individuati dall art 2426 del Codice Civile
DettagliBANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A.
BANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A. 30 GIUGNO 2015 1 STATO PATRIMONIALE AL 30 GIUGNO 2015 (importi in euro) Voci dell'attivo 30/06/2015 31/12/2014 10. Cassa e disponibilità liquide 21.333.341
DettagliIndice XIII. Premessa
Indice Premessa XIII 1. Finalità e principi del bilancio d esercizio 1 1.1. La finalità e l oggetto del bilancio d esercizio 3 1.1.1. La finalità del bilancio d esercizio 3 1.1.2. L oggetto della rappresentazione
DettagliRaniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale Dott. Raniero Mazzucato
GESTIONE FISCALE DEI CREDITI INSOLUTI 1 Raniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale 2 Art 2423 Codice Civile Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo
DettagliLa disciplina del patrimonio netto
CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE IL BILANCIO D ESERCIZIO E I BILANCI STRAORDINARI La disciplina del patrimonio netto Intervista: Massimo Caspani Notaio in Como Risponde: Marco Saverio Spolidoro Ordinario di
DettagliTRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS). 25
INDICE PREMESSA...................................... 1 APPLICAZIONE DEGLI IAS/IFRS: REGOLAMENTO 1606/02............... 2 Raccomandazione 30 dicembre 2003 del Cesr................ 4 DELIBERA CONSOB N.
DettagliSTATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ
STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ 1 ATTIVITÀ IMMATERIALI 1.1 Avviamento 1.2 Altre attività immateriali 2 ATTIVITÀ MATERIALI 2.1 Immobili 2.2 Altre attività materiali 3 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
DettagliIl contenuto e la struttura degli schemi di bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
Il contenuto e la struttura degli schemi di bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) 1 Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Schema esemplificativo OIC ATTIVO Attività non correnti Immobili,
DettagliPREMESSA. SITUAZIONI CONTABILI DELLE SOCIETA CONTROLLATE ESTERE EXTRA U.E. Art. 36 del Regolamento Mercati Consob
PREMESSA 1 PREMESSA PREMESSA Ai sensi e per gli effetti dell art. 36, comma 1, lett. a del Regolamento Mercati Consob, I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. mette a disposizione del pubblico, con
DettagliComunicato stampa del 12 novembre 2007
Comunicato stampa del 12 novembre Gruppo Ceramiche Ricchetti Approvata la relazione del terzo trimestre : l utile netto consolidato a 3,4 milioni di euro, + 54,55% rispetto allo stesso periodo del Il fatturato
DettagliIFRS 1: Prima adozione degli IFRS
21 ottobre 2008 Dr. Orazio Vagnozzi KPMG, partner responsabile progetti di conversione agli IFRS 1 2003 Firm Name/Legal Entity Finalità e ambitoa di applicazione La finalità dell IFRS 1 è assicurare che
DettagliLe valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali
Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali Prof. Riccardo Tiscini Convegno: Prima applicazione dei nuovi OIC e prospettive dell informativa di bilancio Roma,
DettagliQuali risorse? Identificabilità. Benefici futuri. Controllo. Attività immateriali. I benefici futuri Sono probabili
QUESITI 1. Indicare i soggetti che, ai sensi del D.Lgs. 38/2005 hanno l obbligo a passare agli IAS/IFRS. l Società quotate l Banche l Enti finanziari vigilati da parte di Banca d Italia l Società con strumenti
DettagliCircolare n. 15/2017. Novità in materia di determinazione dell IRES e dell IRAP e proroga del termine di presentazione delle dichiarazioni
Novità in materia di determinazione dell IRES e dell IRAP e proroga del termine di presentazione delle dichiarazioni 1 PREMESSA Il DL 30.12.2016 n. 244 (c.d. milleproroghe ) è stato convertito nella L.
DettagliBILANCIO E RENDICONTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI EX ART. 107 DEL TUB E DEGLI ISTITUTI DI PAGAMENTO IBRIDI AL 31/12/2013
16 BILANCIO E RENDICONTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI EX ART. 107 DEL TUB E DEGLI ISTITUTI DI PAGAMENTO IBRIDI AL 31/12/2013 18 BILANCIO INTERMEDIARI finanziari STATO patrimoniale ATTIVO 01/01/2012 10.
DettagliTerzo Pilastro di Basilea 2 Informativa al pubblico Aggiornamento al 30 settembre 2009
Terzo Pilastro di Basilea 2 Informativa al pubblico Aggiornamento al 30 settembre 2009 TERZO PILASTRO DI BASILEA 2 AL 30 GIUGNO 2008 2 NOTA Per le parti dell informativa al pubblico non riportate in questo
DettagliSTATO PATRIMONIALE - ATTIVO. 10. Cassa e disponibilità liquide ,06%
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO Scostamento annuo Voci dell'attivo 2013 assoluto percentuale 10. Cassa e disponibilità liquide 506.479 658.270-151.791-23,06% 20. Attività finanziarie detenute per la negoziazione
DettagliPROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI. bilancio consolidato dell esercizio Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 123 Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna Stato patrimoniale al 31 dicembre 2013 124 Voci dell'attivo 31.12.2013 31.12.2012 10. Cassa e disponibilità liquide
DettagliCONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Totale Esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014 di cui non ricorrenti di cui ricorrenti Totale di cui non ricorrenti di cui ricorrenti Ricavi di vendita 98.219
DettagliLa struttura e il contenuto degli schemi di Bilancio Normativa nazionale
La struttura e il contenuto degli schemi di Bilancio Normativa nazionale 1 Rigidità degli schemi I principi generali di struttura ex art. 2423 ter c.c. Salvo le disposizioni di leggi speciali per le società
DettagliIl fascicolo di Bilancio secondo gli IAS/IFRS
Il fascicolo di Bilancio secondo gli IAS/IFRS Lucido n. 21 Il fascicolo di Bilancio Ias/Ifrs Relazione degli amministratori Stato patrimoniale Conto economico Prospetto variazioni P.n. Rendiconto finanziario
DettagliINTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI IV INCONTRO
INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI IV INCONTRO 1 DAL BILANCIO ECONOMICO AZIENDALE AL BILANCIO CIVILISTICO Necessità di norme che tendano a definire i comportamenti
DettagliIFRS 7 Strumenti finanziari
IFRS 7 Strumenti finanziari Principi contabili e informativa finanziaria a.a. 2009 2010 Prof. Sabrina Pucci 21/06/2011 1 Impostazione generale Il bilancio deve fornire indicazioni integrative che consentano
DettagliENEL: IL CDA DELIBERA UN ACCONTO SUL DIVIDENDO 2011 PARI A 0,10 EURO PER AZIONE, IN PAGAMENTO DAL 24 NOVEMBRE PROSSIMO
ENEL: IL CDA DELIBERA UN ACCONTO SUL DIVIDENDO 2011 PARI A 0,10 EURO PER AZIONE, IN PAGAMENTO DAL 24 NOVEMBRE PROSSIMO Roma, 28 settembre 2011 Il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA, presieduto da
DettagliOIC 25 IMPOSTE SUL REDDITO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE OIC 25 IMPOSTE SUL REDDITO Francesco Grasso 20 marzo 2015 Modalità esposizione Analisi del principio contabile con particolare riferimento alle novità rispetto alla precedente
DettagliIL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte I)
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Convegno IL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte I) Claudia Mezzabotta Dottore Commercialista in Milano 21 ottobre 2009 Auditorium Don Bosco, Milano
DettagliL equilibrio finanziario
L equilibrio finanziario Il bilancio secondo i principi contabili internazionali Analisi Economico-Finanziaria delle P.M.I. Prof. Andrea Calabrò E-mail: andrea.calabro@uniroma2.it Le finalità e il contenuto
DettagliRisultati consolidati al terzo trimestre 2016
COMUNICATO STAMPA Risultati consolidati al terzo trimestre 2016 Utile netto di Gruppo: 70,6 milioni (+22,0%) Patrimonio netto di Gruppo: 744,1 milioni (+7,6% rispetto al 31/12/2015) Premi contabilizzati
DettagliEconomia e Performance dei Gruppi. Il bilancio consolidato di gruppo secondo i principi Ias/Ifrs
Il bilancio consolidato di gruppo secondo i principi Ias/Ifrs Riferimenti normativi Ifrs 3 - «Aggregazioni aziendali»: riguarda la contabilizzazione dei processi di aggregazione e disciplina il trattamento
DettagliRISOLUZIONE N. 189/E
RISOLUZIONE N. 189/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 20 luglio 2009 Oggetto: Istanza di interpello - Conseguenze fiscali della valutazione dei crediti al fair value - Articolo 106 del
DettagliIl bilancio in forma abbreviata
Il bilancio in forma abbreviata Soggetti interessati Società di capitali Società di persone con soci società di capitali Che nel 1 esercizio, o, successivamente, per 2 esercizi consecutivi non hanno superato
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Acea SpA. Investor Relations Tel. +39 06 57994663
COMUNICATO STAMPA Aggiornamenti al progetto di bilancio 2006 in conseguenza della definizione della procedura prevista dal decreto legge n.10/2007 convertito nella L. n.46 del 16 aprile 2007 Roma, 24 aprile
DettagliOperatori tra dubbi e incertezze, come arrivare al bilancio e alla determinazione del reddito per il Giuseppe Nicosia
Operatori tra dubbi e incertezze, come arrivare al bilancio e alla determinazione del reddito per il 2008. Giuseppe Nicosia Milano, 17 novembre 2008 Finanziaria 2008/Decreto IAS Obiettivo: reddito imponibile
DettagliStato patrimoniale riclassificato
Stato patrimoniale riclassificato Lo schema dello stato patrimoniale riclassificato aggrega i valori attivi e passivi dello schema statutory secondo il criterio della funzionalità alla gestione dell impresa
DettagliIL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO S.P.A. HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO
COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO S.P.A. HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015 IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE, IN BASE AL
DettagliD.Lgs 127/91 recepisce Direttive Europee in materia di redazione del bilancio Attuazione delle direttive n. 78/660/CEE e n. 83/349/CEE in materia societaria, relative ai conti annuali e consolidati, ai
DettagliINDICE. Capitolo 1 I CRITERI DIRETTIVI DELLA RIFORMA SULLA TASSAZIONE SOCIETARIA. Capitolo 2 LA RIFORMA DELL IRES
INDICE Premessa... 1 Capitolo 1 I CRITERI DIRETTIVI DELLA RIFORMA SULLA TASSAZIONE SOCIETARIA 1.1. I criteri direttivi afferenti l IRES.... 5 1.2. Criteri direttivi riferiti all IRE... 16 Capitolo 2 LA
DettagliPrincipi Contabili Internazionali a.a
Principi Contabili Internazionali a.a. 2013-2014 Le caratteristiche del bilancio IFRS Compliant (IAS 1, 10 e 21) IAS 1, 7 I documenti di bilancio Stato patrimoniale finale ed iniziale (escluso per il primo
DettagliI bilanci delle società quotate III
III Tav. A.19 Principali indicatori dimensionali e di redditività delle società quotate italiane per settore industriale 1 (valori monetari in miliardi di euro) società non banche assicurazioni totale
DettagliCenni sull applicazione dei Principi Contabili Internazionali nella disciplina nazionale italiana
Cenni sull applicazione dei Principi Contabili Internazionali nella disciplina nazionale italiana Definizione di fair value Per i Principi Contabili Internazionali NON esiste una definizione univoca di
DettagliSchema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c.
Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art. 2424 c.c. ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata. B) Immobilizzazioni, con
DettagliCOMUNICATO STAMPA IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2016
COMUNICATO STAMPA IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2016 L UTILE NETTO CONSOLIDATO SI CONFERMA AD 1,98 MILIONI DAI PRECEDENTI 1,97 MILIONI AL 31.03.2015. IL MARGINE DI INTERMEDIAZIONE
DettagliCOMUNICATO STAMPA IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL
COMUNICATO STAMPA IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30.06.2016 L UTILE NETTO CONSOLIDATO RESTA SUPERIORE AI 4 MILIONI DI EURO (4,14 MILIONI AL 30.06.2015)
DettagliRappresentazione e informativa di bilancio
Rappresentazione e informativa di bilancio Il bilancio d esercizio costituisce un sistema unitario, organico e inscindibile di documenti che, nello schema disciplinato dal codice civile (schemi diversi
DettagliAGGIORNAMENTO NORMATIVO N. 9/2014. del 14 marzo 2014
AGGIORNAMENTO NORMATIVO N. 9/2014 del 14 marzo 2014 1) Trattamento contabile delle quote di partecipazione al capitale della Banca d Italia nei bilanci dei partecipanti 2) Banca d Italia: pubblicata la
DettagliIL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte II)
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Convegno IL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte II) Dott. Luca Magnano San Lio Senior Manager, KPMG S.p.A. 11 dicembre 2009 Sala Consiliare di Casa
DettagliGRUPPO COFIDE: UTILE NETTO DEL SEMESTRE A 17,5 MLN ( 20,3 MLN NEL 2015)
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2016 GRUPPO COFIDE: UTILE NETTO DEL SEMESTRE A 17,5 MLN ( 20,3 MLN NEL 2015) Il risultato beneficia del contributo positivo
DettagliContabilità e bilancio (F-O)
Contabilità e bilancio (F-O) 2016-2017 dott.ssa Maria Baldini Lezione n. 4 Oggi a lezione: Cause di variazione del costo (continuo ) Dismissioni Spese di manutenzione straordinarie Immobilizzazioni finanziarie
DettagliPMI corporate financial risk management Per capire un fenomeno è necessario capirne la consistenza e l ampiezza ovvero quanto è grande e quando
PMI corporate financial risk management Per capire un fenomeno è necessario capirne la consistenza e l ampiezza ovvero quanto è grande e quando inizia e finisce. nuovi principi sugli strumenti finanziari
DettagliSchema metodologico delle analisi di bilancio
Schema metodologico delle analisi di bilancio GESTIONE sistema contabile principi di valutazione BILANCIO Lettura e analisi interpretativa riclassificazione determinazione di indici flussi finanziari sistema
DettagliRagioneria Generale e Applicata a.a Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni immateriali 1 Caratteri economico-aziendali Simili a quelli delle immobilizzazioni materiali Non è sempre facile da verificare l effettiva possibilità di utilizzo durevole (es. costi di
DettagliImposte Differite attive e bilanci bancari: rilevazione e trasformazione in crediti d imposta
APPENDICE Imposte Differite attive e bilanci bancari: rilevazione e trasformazione in crediti d imposta Renzo Parisotto Consulente UBI Banca Roma, 12 dicembre 2012 I principi di rilevazione IAS 12 par.
DettagliIL REVISORE DEGLI ENTI LOCALI E IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI. Torino, 23 aprile 2013 IL BILANCIO CONSOLIDATO DEGLI ENTI LOCALI.
IL REVISORE DEGLI ENTI LOCALI E IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Torino, 23 aprile 2013 IL BILANCIO CONSOLIDATO DEGLI ENTI LOCALI Maurizio TONINI 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO L. 5 maggio 2009, n. 42 D. Lgs.
DettagliCOMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 31 MARZO 2012 PRIMO TRIMESTRE IN DECISO MIGLIORAMENTO
CAMFIN COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 31 MARZO 2012 PRIMO TRIMESTRE IN DECISO MIGLIORAMENTO RISULTATO NETTO CONSOLIDATO POSITIVO PER 22,1 MILIONI DI EURO (16,7 MILIONI DI
DettagliLa struttura e il contenuto del bilancio di esercizio
La struttura e il contenuto del bilancio di esercizio Il bilancio di esercizio investigazione dei criteri e delle logiche idonee per la costruzione delle periodiche sintesi dell unitario sistema generale
DettagliTITOLO II - Capitolo 6 DETERMINAZIONE DEL REQUISITO PATRIMONIALE COMPLESSIVO DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE
TITOLO II - Capitolo 6 DETERMINAZIONE DEL REQUISITO PATRIMONIALE COMPLESSIVO SEZIONE I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE 1. Premessa A fronte dei principali rischi connessi con l'attività bancaria (di
DettagliGRUPPO COFIDE: UTILE NETTO A 6 MILIONI DI EURO (5,9 MILIONI NEL Q1 2011)
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo trimestre 2012 GRUPPO COFIDE: UTILE NETTO A 6 MILIONI DI EURO (5,9 MILIONI NEL Q1 2011) Il leggero incremento rispetto allo
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LA DEI CONTI E LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL PROCESSO DI RILEVAZIONE CONTABILE RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO DEI CONTI
DettagliCodice fiscale: numero R.E.A.: TN codice A.B.I.: Numero d iscrizione Registro degli Enti Cooperativi: A157633
Codice fiscale: 00158660225 numero R.E.A.: TN 0002337 codice A.B.I.: 08248-7 Numero d iscrizione Registro degli Enti Cooperativi: A157633 Cassa Rurale di Spiazzo e Javrè Banca di Credito Cooperativo Società
DettagliGRUPPO ZIGNAGO VETRO:
Zignago Vetro S.p.A. COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Zignago Vetro S.p.A. approva la Relazione semestrale al 30 giugno 2008 GRUPPO ZIGNAGO VETRO: RICAVI IN CRESCITA (+ 6,9%) RISULTATO
DettagliCOMUNICATO STAMPA BANCA POPOLARE DI MANTOVA SPA IL CDA APPROVA I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2015
COMUNICATO STAMPA BANCA POPOLARE DI MANTOVA SPA IL CDA APPROVA I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2015 Raccolta diretta: Euro 338 milioni (-3,3% rispetto al 31.12.2014) Raccolta indiretta: Euro 177 milioni
DettagliL allegato al regolamento (CE) n. 1725/2003 è modificato come segue:
9.5.2006 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 122/19 REGOLAMENTO (CE) N. 708/2006 DELLA COMMISSIONE dell 8 maggio 2006 che modifica il regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione che adotta taluni
Dettagli