quello che l azienda deve sapere per attivare uno stage GUIDA CON IL CONTRIBUTO DI

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1 A quello che l azienda deve sapere per attivare uno stage ST GE GUIDA CON IL CONTRIBUTO DI

2 GUIDA ALLO STAGE QUELLO CHE L AZIENDA DEVE SAPERE PER ATTIVARE UNO STAGE

3 Realizzazione - Formazione Unindustria Treviso Hanno collaborato alla stesura della presente guida: Nicoletta Riccamboni e Alessandra Vigna di Formazione Unindustria Treviso, Servizio Scuola Si ringrazia Marzio Boscariol di Unindustria Treviso, Servizio Lavoro e Previdenza. Gli Istituti Secondari di Istruzione Superiore, i Centri di Formazione Professionale e le Università per le informazioni fornite. La Guida è stata realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Treviso E consentita la riproduzione parziale o integrale delle informazioni pubblicate purché sia citata la fonte. Nell eventualità che nella presente pubblicazione vi siano involontari errori od omissioni, si ringraziano coloro che vorranno segnalare le informazioni mancanti al Servizio Scuola scuola@unindustriatv.it Finito di stampare nel mese di novembre 2007

4 Indice Prefazione Come usare la Guida Che cos è lo Stage Obiettivi Caratteristiche - Normativa - Durata - Limiti numerici Le Parti coinvolte Convenzione e Progetto Formativo Obblighi Assicurativi Stage in sicurezza Strumenti di Valutazione Tipologie di Stage Degli Istituti di Istruzione Superiore Dei Centri di Formazione Professionale (C.F.P.) Delle Università Dei Corsi di Formazione Professionalizzante Per Extracomunitari residenti all Estero Per Disabili e Portatori di Handicap Per Non occupati La Convenzione Quadro di Unindustria Treviso Offerta Stage delle Scuole Superiori Offerta Stage dei Centri di Formazione Professionale Offerta Stage delle Università Università a Treviso Borse di Studio INAIL Obbligo Scolastico/Formativo I Centri per l Impiego della provincia di Treviso I Paesi membri dell Unione Europea Alternanza Scuola-Lavoro Glossario Domande frequenti

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6 Prefazione Il mondo delle imprese, e il modo di fare impresa, negli ultimi anni è profondamente mutato e con esso mutano anche le competenze professionali richieste ai collaboratori dell imprenditore. Il sapere teorico che appartiene alla scuola - e il fabbisogno di competenze dell Azienda richiedono sempre maggiori sinergie e momenti di incontro al fine di favorire un compiuto ed efficace percorso di apprendimento per i giovani, nonché per i disoccupati/inoccupati. L introduzione dello stage nei percorsi formativi rappresenta il riconoscimento dell ambito lavorativo come luogo ove completare il percorso di apprendimento rispondendo da un lato ai fabbisogni formativi e dall altro ai fabbisogni professionali dell impresa. Questa Guida, giunta alla seconda edizione, intende illustrare in modo sintetico ma esauriente l istituto dello stage e, al contempo, fornire alle aziende informazioni e indicazione operative per avviare e gestire con successo l inserimento di uno stagista. Con l aggiornamento della mappatura dell offerta stage delle Scuole Superiori, dei Centri di Formazione Professionali ed Università si è voluto offrire un utile strumento di ricerca alle aziende, dando la possibilità di consultare oltre cento schede di Scuole Superiori del trevigiano, dei Centri di Formazione Professionali della nostra provincia e delle Università di Bolzano, Bressanone, Feltre, Milano (Bocconi), Padova,Trento,Trieste, Udine,Venezia,Verona. Rispetto alla precedente edizione, visto il crescente interesse suscitato dallo stage, le schede contenute nella Guida si sono arricchite di una serie di informazioni, con gli ultimi aggiornamenti normativi in tema di formazione professionale dei cittadini extracomunitari oltre ad una dettagliata FAQ. Maurizio Galluzzo Presidente Formazione Unindustria Treviso Vice Presidente Unindustria Treviso, con delega all Education e Rapporti con la Scuola

7 COME USARE LA GUIDA La Guida è composta da Una parte contenente le informazioni necessarie all Azienda per poter correttamente e proficuamente avviare uno stage: normativa, limiti, diritti/doveri dell Impresa e del giovane in stage, tutor, iter per l attivazione. 3 sezioni che mappano l offerta di stage nel territorio: una sezione dedicata agli Istituti di Istruzione Superiore e una ai Centri di Formazione Professionale della provincia di Treviso (seguendo un ordine alfabetico per Comune); una sezione dedicata alle Università seguendo un ordine alfabetico per Città. Una parte che riporta le domande più frequenti, il glossario, indirizzi utili e schede informative (es. borse di studio, coperture assicurative, paesi dell Unione Europea, indirizzi dei Centri per l Impiego della nostra provincia). Per consultare la Guida - Cercate un giovane studente di scuola superiore da inserire in stage? Andate nel capitolo relativo alle tipologie di stage e consultate la parte relativa allo stage negli Istituti di Istruzione Superiore ; andate poi nelle schede delle scuole del Comune scelto e verificate quale Istituto forma la figura di vostro interesse: troverete le principali caratteristiche dello stage offerto, l indirizzo, i recapiti telefonici e il nome della persone da contattare direttamente e potrete attivarvi per valutare con la scuola la fattibilità dello stage ed avviare la procedura. - Cercate uno studente universitario o un neo laureato da inserire in stage? Andate nel capitolo relativo alle tipologie di tirocinio e consultate la parte relativa al tirocinio nell Università ; andate poi nelle schede degli Atenei e verificate quale ha attivato il corso di laurea di vostro interesse: troverete le principali caratteristiche dello stage offerto, l indirizzo, i recapiti telefonici e i nomi delle persone da contattare direttamente e potrete attivarvi per valutare con l Ateneo e/o la Facoltà la fattibilità dello stage ed avviare la procedura. Unindustria Treviso ha in essere convenzioni quadro con i seguenti atenei: Università di Padova Università di Udine Università Bocconi di Milano Università Ca Foscari di Venezia Università IUAV di Venezia Università di Trento. - Intendete inserire in stage una persona non occupata che avete direttamente selezionato? Andate al capitolo relativo alle tipologie di tirocinio e consultate la parte relativa al tirocinio formativo e di orientamento per non occupati e poi la parte relativa alla Convenzione quadro che Unindustria Treviso ha sottoscritto per le Aziende associate. N.B. Nell eventualità che nella presente pubblicazione vi siano involontari errori od omissioni, si ringraziano tutti coloro che vorranno segnalare le informazioni mancanti o inviare suggerimenti all Ufficio Scuola di Unindustria Treviso ( scuola@unindustriatv.it tel fax ). 6

8 CHE COS È LO STAGE Lo stage*, o tirocinio formativo e di orientamento, può essere definito come un periodo d inserimento in azienda da parte di chi ha terminato o sta terminando il proprio ciclo di studi, al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. (art. 18, legge 196/97). Le ragioni che inducono ad utilizzare questo strumento sono diverse da parte di ogni soggetto interessato, ma si riportano ad un denominatore comune: quello di poter conoscere per poi poter scegliere. Un esperienza in azienda è utile agli studenti che, oltre ad applicare quello che imparano a Scuola o all Università, hanno la possibilità di avere un primo contatto col mondo del lavoro. E positivo per i disoccupati e gli inoccupati che in questo modo possono rispettivamente ricollocarsi o entrare nel mondo del lavoro, acquisendo specifiche competenze. Per i soggetti con disabilità fisica o psichica, beneficiari della normativa sul collocamento obbligatorio, rappresenta uno degli strumenti più flessibili e quindi utilizzati per il primo e più proficuo inserimento lavorativo. Lo stage ha una valenza orientativa: non essendo lo stagista alle dipendenze dell azienda può serenamente misurare le sue predisposizioni evitando così l errore frequente di chi, ad esempio appena uscito dalla scuola ed ancora completamente ignaro su cosa sia un lavoro, ripone false aspettative o sottovaluta le proprie attitudini. Con lo stage l Azienda è riconosciuta come contesto formativo, in cui formare e trasferire conoscenze ad oneri ridotti e per un periodo più o meno breve. Essa può scegliere di ospitare una nuova risorsa per: valutare le potenzialità del Tirocinante, collaborare con la Scuola/Ente/Università, conoscere quali sono le competenze e capacità sviluppate dai sistemi di Istruzione/Formazione, far svolgere un progetto pratico e formativo. Se ben pianificato, organizzato e monitorato, lo stage rappresenta l opportunità di conoscere e misurare l aderenza dell offerta didattica alla richiesta di abilità e competenze del mondo del lavoro. * In questa Guida il termine stage e tirocinio verranno usati indifferentemente come sinonimi. 7

9 OBIETTIVI Obiettivi dello Stage per le parti Lo stage non è un lavoro ma offre la possibilità di entrare nel mondo del lavoro, facendo un investimento personale per arricchirsi di competenze e di contatti professionali. Gli obiettivi possono essere: didattici: stabilire una relazione tra le conoscenze scolastiche e la loro applicazione nel mondo del lavoro; orientativi: misurare le proprie attitudini ed interessi, prendere coscienza delle proprie capacità, conoscenze, competenze e limiti; formativi e professionali: apprendere specifiche competenze, conoscenze, abilità, relative a mansioni/professioni; socio-relazionali: rapportarsi con gli altri, adeguarsi al contesto, cogliere opportunità, affrontare responsabilità. In particolare, per l Azienda gli obiettivi sono: diventare luogo formativo relazionarsi con un eventuale futuro collaboratore far svolgere un progetto condiviso Per il Tirocinante gli obiettivi sono: imparare a relazionarsi ed organizzarsi arricchire il proprio curriculum vitae progettare con maggior consapevolezza il futuro professionale e/o di studio misurare le proprie conoscenze 8

10 CARATTERISTICHE NORMATIVA - DURATA - LIMITI NUMERICI Normativa Lo stage è regolamentato dal D.M. n. 142 del 25 marzo 1998, che chiarisce ambiti e modalità applicative della legge 196 del 24 giugno 1997 (nota come pacchetto Treu) - art. 18. Con l art. 18 della L. 196 infatti, per la prima volta, si introducono i tirocini in un quadro organico di politiche attive del lavoro. Il Decreto n. 142/98 stabilisce le modalità applicative dello stage, regolamentandone le possibilità di attuazione ed i criteri di realizzazione. L articolo 8 estende le disposizioni ai cittadini comunitari che effettuino esperienze professionali in Italia, anche nell ambito di programmi comunitari, in quanto compatibili con la regolamentazione degli stessi. Lo stage per i cittadini extracomunitari residenti all Estero è disciplinato dall art. 27 del DLGS 25 luglio 1998 n. 286 (c.d.bossi Fini), e successive modifiche ed integrazioni, nonché dall art. 40 del DPR 31 agosto 1999 n. 394 e successive modifiche ed integrazioni. Durata La normativa non impone una durata minima ma fissa i limiti massimi di durata di uno stage. I limiti temporali si intendono per l attuazione di stage all interno della stessa azienda. Non ci sono invece vincoli al numero di stage che una persona può svolgere nel corso della sua vita. La durata degli stage varia a seconda dei destinatari: DESTINATARI DURATA MASSIMA: 8 ore/giorno 40 ore/settimana Studenti di scuola secondaria Lavoratori inoccupati, disoccupati, iscritti nelle liste di mobilità Allievi di Istituti Professionali di Stato, di corsi di Formazione Professionale, studenti frequentanti attività formative post- diploma o post laurea, anche nei 18 mesi successivi al completamento della formazione Studenti universitari, compresi coloro che frequentano corsi di diploma universitario, dottorati di ricerca e scuole/corsi di perfezionamento e specializzazione post-secondari anche non universitari, anche nei 18 mesi successivi al termine di studio Persone svantaggiate Portatori di handicap Cittadini extracomunitari residenti all estero 4 mesi 6 mesi 6 mesi 12 mesi 12 mesi 24 mesi 24 mesi 9

11 I limiti temporali si intendono come tetti massimi in quanto: Gli Enti Promotori e le Convenzioni possono anche prevederne una durata massima inferiore I singoli Progetti Formativi, nell ambito della Convenzione, possono prevedere una durata inferiore e proroghe sono ammesse sino al raggiungimento dei limiti indicati sopra Lo Stage può essere interrotto in qualsiasi momento da parte dello Stagista, del Soggetto ospitante, dell Ente Promotore Limiti al numero di stagisti I criteri con cui determinare il numero di Stagisti inseribili contemporaneamente in azienda a prescindere dal tipo di Stage - sono determinati dal numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato. Tale limitazione va intesa come garanzia affinché gli aspetti formativi non vadano persi e sia garantita allo stagista un adeguata assistenza ed un costante supporto dal tutor aziendale. LAVORATORI DIPENDENTI A TEMPO INDETERMINATO TIROCINANTI INSERIBILI Non più di 5 1 Tra i 6 e i 19 2 Più di 20 10%* * Nell ipotesi in cui il calcolo della percentuale produca frazioni di unità, tali frazioni si arrotondano all unità superiore solo nell ipotesi in cui la frazione è superiore o pari a 1/2. Ministero del lavoro circolare 15 luglio 1998, n. 92 Per non più di 5 dipendenti a tempo indeterminato si intende che debba esserci almeno un dipendente assunto a tempo indeterminato. 10

12 LE PARTI COINVOLTE La normativa prevede che lo stage si realizzi tramite una convenzione tra 3 parti: ENTE PROMOTORE, AZIENDA OSPITANTE - oppure attraverso convenzioni-quadro con le associazioni dei datori di lavoro - e TIROCINANTE. Stagista Tutor Aziendale Azienda Ospitante STAGE Ente Promotore Tutor Formativo Convenzione Progetto formativo Ente Promotore Al fine di guidare il processo formativo previsto dallo stage e garantirne il buon funzionamento, Promotori possono essere: Enti regionali per l impiego, Servizi provinciali per l impiego o altre strutture individuate da leggi regionali; Università ed Istituti di istruzione universitaria abilitati al rilascio di titoli accademici; Direzioni Regionali del Ministero dell Istruzione; Istituzioni scolastiche che rilascino titolo di studio con valore legale; Centri di formazione professionale e/o orientamento; Comunità terapeutiche, enti ausiliari e cooperative sociali purché iscritti negli specifici albi regionali, ove esistenti; Servizi di inserimento lavorativo per disabili, gestiti da enti pubblici delegati dalla Regione; Istituzioni formative private, non aventi scopo di lucro, diverse da quelle indicate in precedenza, sulla base di una specifica autorizzazione. L Ente Promotore deve predisporre ed attivare la Convenzione di stage, in accordo con l azienda ospitante elaborare il Progetto Formativo definendo le modalità di attuazione e gli obiettivi dello stage, assicurare lo stagista contro gli infortuni sul lavoro presso l Inail e per Responsabilità Civile verso terzi con una compagnia privata, 11

13 monitorare l andamento dello stage, mantenendo costanti rapporti sia con l azienda ospitante che con il tirocinante, garantire il rispetto delle finalità formative, nominare un tutor, responsabile didattico e organizzativo delle attività. Tutor dell Ente Promotore Il tutor è facilitatore del rapporto tra Azienda e Tirocinante: definisce, cioè progetta e concorda, i contenuti e gli aspetti organizzativi, verifica le effettive motivazioni dello stagista e dell azienda, verifica il regolare svolgimento attraverso un puntuale monitoraggio, attua un puntuale monitoraggio, affronta eventuali problematiche. Tirocinante Per poter svolgere uno stage è necessario appartenere ad una della categorie specificatamente indicate dalla legge: Studenti di scuola secondaria, Lavoratori inoccupati, lavoratori disoccupati, lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, Allievi degli Istituti Professionali, di corsi di Formazione Professionale, di percorsi formativi post- diploma o post laurea, anche nei 18 mesi successivi al completamento della formazione, Studenti universitari, compresi coloro che frequentano i dottorati di ricerca e le scuole/corsi di perfezionamento e specializzazione post-secondari, anche nei 18 mesi successivi al termine di studio, Persone svantaggiate, Portatori di handicap. Il tirocinante deve: svolgere le attività previste dal Progetto formativo e di orientamento che ha sottoscritto, rispettare l orario ed il calendario concordato ed avvisare il tutor in caso di ritardo o assenza, comportarsi durante tutto il periodo con serietà ed impegno, rispettare il regolamento aziendale e le norme in materie di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, mantenere la necessaria riservatezza sia durante lo stage che dopo il termine - per quanto attiene dati, informazioni, conoscenze in merito ai processi produttivi ed ai prodotti, ed ogni altra notizia relativa all azienda, seguire le indicazioni dei tutor e fare sempre riferimento a loro, compilare e tenere aggiornata l eventuale modulistica fornita, essere a conoscenza che lo stage non costituisce in alcun modo rapporto di lavoro, non è retribuito e non esiste alcun impegno di assunzione al termine, sapere che lo stage può essere interrotto in qualsiasi momento per volontà di una delle parti senza obbligo di preavviso: è necessario avvisare i tutor e spiegarne i motivi. Azienda I datori di lavoro pubblici e privati possono offrire periodi di stage al fine di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. L Azienda deve: conoscere la normativa che regola gli stage ed in particolare obblighi e diritti delle parti coinvolte, sottoscrivere la Convenzione con l ente Promotore e la modulistica relativa all avvio e alla gestione dello stage, concordare e redigere con l ente Promotore il Progetto Formativo sia negli aspetti organizzativi che negli obiettivi formativi e orientativi, verificare all interno dell Azienda l opportunità e la disponibilità ad inserire utilmente lo stagista, individuare gli obiettivi formativi ed orientativi effettivamente raggiungibili in azienda nel periodo stabilito, adeguati alle potenzialità del tirocinante, aprire la posizione Inail e stipulare la polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi (salvo diversa indicazione è a carico dell ente Promotore), 12

14 verificare, in base alla tipologia di stage, se vi è l obbligo di comunicazione al relativo Servizio per l Impiego, nominare - e informare di tale compito - il tutor aziendale come persona incaricata di seguire il tirocinante, scegliendolo tra i propri collaboratori assunti a tempo indeterminato, garantire il rispetto dei contenuti formativi e delle modalità concordate, informare adeguatamente il tirocinante del rispetto del regolamento aziendale e delle norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro, fornendo gli eventuali dispositivi, concordare col tutor dell ente Promotore le modalità di monitoraggio dello stage, informare tempestivamente l ente Promotore in caso di incidente o interruzione, garantire, nel caso di trasferte dello stagista, la congruità con gli obiettivi formativi, la copertura assicurativa, il rimborso di eventuali spese, la comunicazione all Ente Promotore, assicurare l immediata sostituzione del tutor in caso di assenza di quello indicato nel progetto formativo, compilare e tenere aggiornata l eventuale modulistica e fogli presenza. Tutor aziendale L importanza di un buon clima aziendale, che permetta il sereno inserimento del tirocinante e il raggiungimento degli obiettivi formativi concordati, necessita dell impegno attivo del Tutor aziendale. Affinché lo Stage possa essere per entrambe le parti un rapporto dinamico e costruttivo, un opportunità reciproca, è auspicabile che abbia una significativa esperienza professionale, capacità comunicative e relazionali. Il Tutor: - conosce la normativa, - condivide con l azienda gli obiettivi formativi e le attività da realizzare durante lo stage, - si relaziona col Tutor dell ente promotore, - designa un eventuale sostituto, - orienta, assiste e accompagna lo Stagista durante tutto il periodo, - assegna i compiti, spiega come svolgerli e li verifica, - accoglie lo Stagista, gli presenta l azienda nel suo complesso, ed in particolare l area di inserimento e le persone con cui si relazionerà, - assicura la puntuale informazione sul regolamento aziendali e le norme anti-infortunistiche, - compila e tiene aggiornata l eventuale modulistica, - partecipa alla valutazione dell esperienza di Stage. 13

15 CONVENZIONE E PROGETTO FORMATIVO Per avviare uno stage, l Azienda stipula una Convenzione con l Ente promotore e concordare il Progetto formativo. La Convenzione contiene i dati identificativi dell Azienda e dell Ente promotore le modalità di avvio di ciascun Stage la tipologia di Stagisti che saranno coinvolti l obbligo delle coperture assicurative i ruoli dei tutor altre eventuali clausole (esempio: obbligo di riservatezza, rispetto norme antinfortunistiche, modalità di assegnazione del tirocinante, modalità di individuazione del Progetto formativo, modalità di monitoraggio da parte del tutor dell ente proponente) Copia della Convenzione, sottoscritta da Azienda e Ente Promotore, va conservata da entrambe le parti. Il Progetto Formativo Il Progetto Formativo rappresenta, identifica e definisce il singolo Stage; in particolare contiene e specifica: i riferimenti della Convenzione i dati identificativi dell Azienda, dell Ente promotore e dello Stagista le modalità organizzative, logistiche e temporali, di svolgimento dello Stage gli obiettivi formativi dello Stage, le modalità didattiche, le attività che saranno assegnate al tirocinante e gli strumenti messi a disposizione i nominativi dei Tutor gli estremi delle assicurazioni (Inail e RC) le eventuali facilitazioni a favore dello stagista (esempio: borsa di studio, rimborso spese) Copia del Progetto formativo, sottoscritto da Azienda, Ente promotore e Tirocinante (e firmato anche dai genitori nel caso di tirocinanti minorenni), andrà conservata dalle parti e inoltrata, a cura dell Ente promotore, anche alle parti sociali e ad altri organismi previsti dalla normativa. 14

16 OBBLIGHI ASSICURATIVI I tirocinanti devono essere assicurati contro gli infortuni sul lavoro presso l INAIL nonché presso compagnia assicuratrice per la responsabilità civile verso terzi. Di regola l obbligo assicurativo è a carico dei soggetti che hanno promosso l attivazione dello stage, ma può essere previsto che tale obbligo sia a carico di chi ospita in stage. Se lo stage è stato attivato con Convenzione quadro tra Unindustria Treviso e Veneto Lavoro, l obbligo assicurativo è a carico dell azienda ospitante. INAIL Lo stagista deve essere assicurato all INAIL per i rischi connessi alla sua presenza nei luoghi di lavoro. In caso di infortunio l Azienda ha l obbligo di informare l Ente Promotore immediatamente. E necessario comunicare all Inal inizio e fine stage. Assicurazione per responsabilità civile verso terzi Lo stagista dev essere assicurato per i rischi ed i danni che potrebbe causare a terzi presso idonea compagnia assicuratrice. STAGE IN SICUREZZA In ottemperanza a quanto stabilito nel Progetto Formativo e definito tra gli obiettivi, l Azienda deve: fornire allo stagista le istruzioni e l addestramento specifico sulle macchine ed attrezzature alle quali verrà adibito, sulle norme e sui regolamenti interni in materia di Sicurezza sul Lavoro e in materia di gestione dell emergenza (misure di evacuazione, misure di Primo Soccorso adottate dall azienda, misure di Prevenzione Incendi), sui rischi generali e specifici della mansione (es. utilizzo sostanze pericolose). fornire i Dispositivi di Protezione Individuale necessari allo svolgimento delle mansioni come previsto dal D.lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni. Impegnarsi a non adibire il lavoratore a mansioni nelle quali si utilizzino macchinari, impianti e/o attrezzature non conformi alle normative vigenti in materia di Sicurezza sul lavoro. 15

17 STRUMENTI DI VALUTAZIONE L ente promotore dello stage spesso prevede strumenti di monitoraggio e valutazione degli Stage che coinvolgono lo Stagista, l Azienda, i Tutor. L obiettivo è quello di monitorare l andamento, intervenire tempestivamente in caso di necessità, certificare le competenze acquisite, migliorare l organizzazione e la gestione del tirocinio. I più comuni sono: QUESTIONARIO (di ingresso, in itinere, in uscita, per l azienda, per il tirocinante, per i tutor): ha l obiettivo di rilevare aspettative, gradimento, esiti. QUADERNO GIORNALIERO O REPORT PERIODICO: diario di bordo in cui segnalare tutte le attività svolte. RELAZIONE: elaborato finale realizzato dal tirocinante con la supervisione del tutor aziendale. COLLOQUI PERIODICI: incontri /telefonate che generalmente realizza il tutor dell ente promotore con lo stagista e/o il tutor aziendale Allo Stagista può essere chiesto di: Segnalare gli aspetti maggiormente apprezzati, quelli da migliorare, le criticità, Autovalutare contenuti, modalità, contesto, opportunità, Valutare il livello di coerenza tra stage effettivamente svolto e progetto formativo, Indicare il grado di soddisfacimento. Al tutor aziendale può essere chiesta una valutazione sia sugli aspetti comportamentali che sulle competenze dello Stagista: Puntualità, Disponibilità, Capacità di analisi, sintesi e autonomia nello svolgere i compiti assegnati, Spirito di iniziativa, Capacità di relazionarsi Disponibilità ad apprendere, Acquisizione di un metodo di lavoro, Raggiungimento degli obiettivi stabiliti, Livello di soddisfazione rispetto all organizzazione, Competenze acquisite. 16

18 TIPOLOGIE DI STAGE - Stage degli Istituti di Istruzione Superiore - Stage dei Centri di Formazione Professionale (CFP) - Stage delle Università - Stage dei Corsi di Formazione Professionalizzanti - Stage di Extracomunitari residenti all Estero - Stage di Disabili e Portatori di Handicap - Tirocini Formativi e di Orientamento per non occupati STAGE DEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE Sempre più lo Stage inserito nel curriculum scolastico assume un valore sia orientativo che formativo. Obiettivi Permettere allo studente di: - verificare il livello della propria preparazione scolastica rispetto le competenze richieste dal mondo del lavoro, - misurare le proprie potenzialità e valutare le proprie aspirazioni, - completare l orientamento rispetto la propria scelta futura, - facilitarne l inserimento lavorativo. Sollecitare la Scuola a valutare l aderenza della propria offerta didattica con le esigenze del mondo del lavoro. Caratteristiche la Convenzione tra Scuola ed Azienda deve contenere la descrizione del percorso formativo e gli obiettivi, gli oneri assicurativi sono a carico della scuola, il Progetto Formativo, se lo studente è minorenne, dev essere sottoscritto anche da un genitore. La SCUOLA quale ente promotore dello stage, deve: informare la famiglia dello Stagista, contestualizzare lo stage nel percorso formativo dello studente, individuare un Tutor adeguato, concordare con l Azienda il Progetto Formativo, 17

19 L AZIENDA ospitante deve: collaborare con la Scuola ed il Tutor scolastico, assicurare il raggiungimento degli obiettivi concordati nel Progetto Formativo, individuare un Tutor adeguato, compilare e tenere aggiornata la modulistica. Obiettivi STAGE DEI CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE (CFP) Permettere allo studente di: - verificare il livello della propria preparazione, - misurare le proprie potenzialità e aspirazioni, Sollecitare il CFP a valutare l aderenza tra la propria offerta didattica / formativa e le esigenze del mondo del lavoro. Caratteristiche Caratteristiche La Convenzione tra CFP ed Azienda deve contenere la descrizione del percorso formativo e gli obiettivi, Gli oneri assicurativi sono a carico del CFP, il Progetto Formativo, se lo studente è minorenne, dev essere sottoscritto anche da un genitore. Il CFP, quale ente promotore dello stage, deve: concordare con l Azienda il Progetto Formativo, contestualizzare lo stage nel percorso formativo dello studente, informare la famiglia dello Stagista, individuare un Tutor adeguato, concordare con l Azienda il Progetto Formativo. L AZIENDA ospitante deve: collaborare con il CFP ed il Tutor, assicurare il raggiungimento degli obiettivi concordati nel Progetto Formativo, impegnare un tutor adeguato agli obiettivi dello stage, compilare e tenere aggiornata l eventuale modulistica. STAGE DELL UNIVERSITÀ Il sistema universitario nazionale configura lo stage come uno dei possibili momenti curriculari dello studente, cui riconoscere crediti formativi. Obiettivi potenziare le capacità di azione e di scelta dello studente, in relazione ai possibili sbocchi professionali del proprio curriculum di studi e delle proprie conoscenze e capacità di adattamento e di comprensione del contesto lavorativo, offrire all Azienda la possibilità di instaurare un contatto con l Ateneo utile anche per ulteriori forme di collaborazione, offrire all Università l opportunità di valutare l aderenza tra la propria offerta didattica e le offerte e gli stimoli provenienti dall Azienda. Caratteristiche la Convenzione tra Università ed Azienda deve contenere la descrizione del percorso formativo dello studente e gli 18

20 obiettivi che l Università si pone con lo stage, il Progetto Formativo deve specificare i crediti formativi che vengono riconosciuti allo studente e le modalità di valutazione che spettano all azienda, gli obiettivi formativi dello stage e le modalità di realizzazione degli stessi devono essere concordati da Azienda e Università e riportati nel Progetto Formativo, così come le forme e le regole per il monitoraggio, in caso di stage finalizzato alla ricerca è opportuno definire a priori le informazioni cui hanno accesso Stagista e Tutor e la proprietà del lavoro finale, gli oneri assicurativi INAIL e RC sono a carico dell Università. L UNIVERSITÀ deve: contestualizzare lo Stage nel percorso formativo dello studente, concordare con l Azienda obiettivi formativi e le modalità di realizzazione, individuare un Tutor accademico adeguato. L AZIENDA ospitante deve: collaborare con l Università e il Tutor universitario, assicurare il raggiungimento degli obiettivi concordati, impegnare un Tutor aziendale adeguato agli obiettivi, compilare e tenere aggiornata la modulistica. STAGE DEI CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALIZZANTI I Corsi di formazione professionalizzanti sono percorsi con specifici obiettivi formativi, in genere concentrati in un periodo definito e riservati ad un numero ristretto di partecipanti. I più diffusi sono quelli a frequenza gratuita finanziati dal FSE, volti a favorire un inserimento lavorativo o la riqualificazione. Esistono tuttavia anche altre tipologie, sia finanziate da Fondi pubblici che a pagamento. Questi prevedono un periodo di Stage aziendale della durata di circa 1/3 dell intero percorso con obiettivo professionalizzante (non necessariamente di immediato inserimento lavorativo). Altro esempio sono i corsi IFTS Istruzione e Formazione Tecnico Superiore che possono essere frequentati anche da occupati i quali possono svolgere lo Stage anche nel proprio contesto lavorativo, finalizzandolo ad un particolare progetto che permetta lo sviluppo di competenze specifiche. Caratteristiche la Convenzione tra Ente di Formazione ed Azienda deve contenere la descrizione del percorso formativo e gli obiettivi, gli oneri assicurativi sono a carico dell Ente di Formazione, L ENTE DI FORMAZIONE, promotore dello Stage, deve: individuare un Tutor adeguato, concordare con l Azienda il Progetto Formativo L AZIENDA ospitante deve: collaborare con l Ente ed il Tutor, assicurare il raggiungimento degli obiettivi concordati nel Progetto Formativo, individuare un Tutor adeguato, compilare e tenere aggiornata la modulistica. 19

21 STAGE DI EXTRACOMUNITARI RESIDENTI ALL ESTERO Il Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (D.LGS. n.286 del 25 luglio 1998 modificato ed integrato dalla Legge 30 luglio 2002, n.189 all art.27, c.1, lett. F) consente, al di fuori degli ingressi per lavoro annualmente autorizzabili, l ingresso sul territorio dello Stato a persone che, autorizzate a soggiornare per motivi di formazione professionale, svolgano periodi temporanei di addestramento formativo presso datori di lavoro italiani effettuando anche prestazioni che rientrano nell ambito del lavoro subordinato. Il Regolamento di attuazione, integrato e modificato con D.p.r. 18 ottobre 2004 n.334, prevede due tipi di tirocinio: a) attività nell ambito di un rapporto di tirocinio funzionale al completamento di un percorso di formazione professionale, per soggetti non occupati nel loro paese di origine; b) attività di addestramento sulla base di un provvedimento di trasferimento temporaneo o di distacco per formazione di soggetti occupati presso aziende nel loro stato di origine. Per le attività di cui alla lettera a) non è prevista la necessità di richiedere il nulla osta allo Sportello Unico per l Immigrazione presso le Prefetture. Il Visto d ingresso per motivi di studio o formazione verrà rilasciato dalle Ambasciate e/o Consolari italiani nei limiti di specifici contingenti annualmente definiti. Alla richiesta del Visto d ingresso deve essere unito specifico progetto formativo vistato dalla Regione. Per l addestramento formativo di cui alla lettera b) va richiesto il nulla osta al lavoro da parte dell Azienda ospitante allo sportello Unico per l Immigrazione presso le Prefetture, allegando specifico progetto formativo approvato dalla regione. La Regione Veneto ha predisposto il formulario per la presentazione del progetto, gli elementi essenziali del piano formativo nonché individuato la struttura regionale competente per l esame e l'approvazione dei progetti nella Direzione Lavoro della Regione Veneto, via Torino Mestre Venezia La durata del tirocinio non può essere superiore a 24 mesi, l attività teorica non potrà essere inferiore al 50% dell attività formativa complessiva e l Azienda ospitante è tenuta ad osservare gli obblighi assicurativi e previdenziali secondo la legislazione corrente. STAGE DI DISABILI E PORTATORI DI HANDICAP Lo stage dei soggetti portatori di handicap può durare sino a 24 mesi (art. 7 del D.M. 142/98 lettera f). Tali soggetti devono avere la prescritta documentazione medica che ne riconosca lo stato di handicap. In base alla legge 68 del 1999 ( diritto al lavoro dei disabili), lo stage consente all azienda di adempiere agli obblighi sul collocamento obbligatorio per la durata del tirocinio stesso. Attraverso le convenzioni di integrazione, stipulate tra Provincia Ulss (eventuale) Azienda e Disabile, si possono infatti avviare al lavoro i portatori di Handicap con tirocini, contratti a termine, part time, apprendistato e contratto di inserimento. TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO PER NON OCCUPATI Il DM 142/98 prevede la possibilità di svolgere tirocini anche a chi non sta frequentando percorsi formativi, senza alcun limite di età né di titolo di studio, ma solo se non occupato, o in mobilità o in Cassa Integrazione Guadagni (CIG), con l obiettivo quindi di svolgere un tirocinio formativo e/o orientativo in qualsiasi momento della vita professionale, compreso il caso della riqualificazione. Chi decide di svolgere un tirocinio può avere un ruolo attivo nella ricerca dell azienda ospitante, ma soprattutto l azienda che offre una opportunità formativa e/o orientativa e/o di riqualificazione può scegliere liberamente tirocinanti da inserire per 6/12 mesi, avendo un obiettivo definito, come un futuro inserimento stabile o la realizzazione di un specifico progetto. Tanto più è alta la motivazione e condiviso l interesse di azienda e tirocinante, tanto più il tirocinio risulta utile ad entrambi. Anche in questo caso deve esserci un ente promotore, terzo tra Azienda e Tirocinante, garante delle motivazioni formative dell inserimento in azienda: in genere uffici per l Impiego provinciali e/o regioni che stipulano la Convenzione e il Progetto formativo e verifichino prima dell avvio, durante e dopo, la reale rispondenza tra gli obiettivi formativi dichiarati e lo svolgimenti dello stage. Il Progetto Formativo è concordato e sottoscritto anche dal tirocinante. 20

22 LA CONVENZIONE QUADRO DI UNINDUSTRIA TREVISO In base all art. 4 della legge 142/1998 Qualora le esperienze si realizzino presso una pluralità di aziende, le convenzioni possono essere stipulate tra il titolare della struttura che promuove i tirocini e l associazione di rappresentanza dei datori di lavoro interessati. E ammessa la stipula di convenzioni quadro a livello territoriale fra i soggetti istituzionali competenti a promuovere i tirocini e le associazioni dei datori di lavoro interessate. Spesso quindi le Associazioni imprenditoriali mettono a punto in nome e per conto delle aziende rappresentate - Convenzioni Quadro con un determinato Ente promotore per determinate tipologie di stage, al fine di snellirne l iter documentale e garantire un rapporto privilegiato con l Ente promotore, alleviando l azienda da alcuni degli obblighi. Nel caso di Convenzioni quadro, tra Ente promotore ed Azienda rimane da definire il solo Progetto Formativo. Stage per le Aziende associate ad Unindustria Treviso Unindustria Treviso per favorire l utilizzo dei tirocini formativi e di orientamento presso le aziende associate, ha in essere dal 1998 una Convenzione quadro con l ente regionale Veneto Lavoro di Mestre. Si tratta di stage svincolati da percorsi formativi e rivolti a non occupati. Gli unici oneri a carico dell Azienda sono di tipo assicurativo: INAIL e RC. Questa Convenzione è utile all azienda perché: a propria discrezione individua lo stagista, non deve stipulare una apposita convenzione, che esiste già, ma solo il progetto formativo, la durata massima è di 6 mesi. L Azienda: individua la persona da inserire in stage apre un apposita posizione INAIL prevede una copertura assicurativa RC compila il progetto formativo nomina un tutor aziendale invia la bozza del progetto a Unindustria Treviso per una verifica preventiva si accerta, attraverso Unindustria Treviso, della disponibilità per il colloquio informativo che lo stagista dovrà sostenere presso Veneto Lavoro di Mestre entro il giorno precedente all inizio dello stage, invia comunicazione al Servizio per l Impiego competente comunica tempestivamente ad Unindustria Treviso l eventuale cessazione anticipata richiede con congruo anticipo, attraverso Unindustria Treviso, eventuale proroga. Alle aziende associate si offre l assistenza relativa a: compilazione della modulistica, redazione del progetto formativo, comunicazioni d obbligo a Veneto Lavoro e tutoraggio dell ente promotore. Unindustria Treviso non svolge attività di incontro domanda/offerta di stage non ha una banca dati a tale fine. Per informazioni: Area Scuola Unindustria Treviso Tel Fax scuola@unindustriatv.it 21

23

24 OFFERTA STAGE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI SUPERIORI DI II GRADO DELLA PROVINCIA DI TREVISO

25 OFFERTA STAGE ISTITUTI TECNICI PER INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTI TECNICI Treviso Castelfranco Conegliano Lancenigo Mogliano Veneto Montebelluna Aeronautico Fleming Agrario Cerletti Sartor Agro-ambientale Cerletti Sartor Agro-territoriale Cerletti Viticolo enologico Cerletti Attività sociali Mazzini Nightingale Turismo Mazzotti Da Collo Geometri Palladio Martini Einaudi Commerciale Riccati Luzzatti - Pio X Martini Fanno Astori Einaudi Aziendale lingue estere Riccati Luzzatti Martini Fanno Einaudi Industriale chimico Fermi Industriale tessile Fermi Industriale meccanico Fermi Barsanti Galilei Astori Industriale meccanico elettrotecnico Industriale elettrotecnico automazioni Barsanti Galilei Planck Industriale termotecnico Barsanti Industriale informatico Barsanti Planck Einaudi Industriale elettronica telecomunicazioni Galilei Planck Einaudi Industriale Cad Cam industriale disegno industriale OFFERTA STAGE LICEI PER INDIRIZZI DI STUDIO LICEI Treviso Castelfranco Conegliano Mogliano Montebelluna Classico Canova - Pio X Giorgione Levi Scientifico Da Vinci - Duca d. Abruzzi Giorgione Immacolata Berto - Astori Levi Linguistico Canova - Duca d. Abruzzi - Galilei Maria Assunta Astori Veronese Socio Psico Pedagogico Duca d. Abruzzi Scienze Umane Scienze Sociali Veronese Comunicazione Madonna d. Grappa Maria Assunta Immacolata 24

26 Motta di Livenza Oderzo Paderno del Grappa Pieve di Soligo Possagno Valdobbiadene Vittorio Veneto Verdi Sansovino Casagrande Sansovino Brandolini Filippin Balbi Valier Cavanis Beltrame Scarpa Cavanis Verdi Flaminio Flaminio Motta di Livenza Oderzo Paderno del Grappa Pieve di Soligo Possagno Valdobbiadene Vittorio Veneto Scarpa Brandolini Casagrande Scarpa - Brandolini S.ta Giovanna D'Arco Casagrande S.ta Giovanna D'Arco 25

27 OFFERTA STAGE ISTITUTI PROFESSIONALI PER INDIRIZZI SI STUDIO IST. PROFESSIONALI Treviso Castelfranco Conegliano Lancenigo Montebelluna Oderzo Possagno Valdobbiadene Vittorio Veneto Elettrico Giorgi Galilei Pittoni Scarpa Città d. Vittoria Elettronico Giorgi Galilei Pittoni Città d. Vittoria Meccanico Giorgi Galilei Pittoni Scarpa Obici Verdi Città d. Vittoria Telecomunicazioni Giorgi Galilei Termico Giorgi Galilei Pittoni Odontotecnico Giorgi Sistemi energetici Moda Pittoni Scarpa Servizi alb. e rist. Maffioli Alberini Maffioli Beltrame Comm. turistico Besta Rosselli Fanno Obici Comm. aziendale Besta Rosselli Fanno Obici Verdi Città d. Vittoria Grafica pubblicitaria Rosselli Obici Fotografia Servizi sociali Besta Nightingale Agr. e ambiente Sartor Cerletti Sartor OFFERTA STAGE ISTRUZIONE ARTISTICA PER INDIRIZZI DI STUDIO ISTRUZIONE ARTISTICA Treviso Vittorio Veneto Liceo artistico accademia - architettura Liceo artistico Michelangelo architettura Istituto d'arte metalli e oreficeria tessuto stampa - disegnatori architettura e arredamento Istituto d'arte Michelangelo disegno Industriale - moda e costume - pittura e decorazione Liceo Artistico Liceo Artistico Munari Munari 26

28 Treviso Istituti Professionali Istituto Professionale per l Industria ed Artigianato G. Giorgi scheda n. 1 Istituto Professionale Servizi Commerciali Turistici e Pubblicità F. Besta scheda n. 2 Istituto Professionale per i Servizi Sociali F. Besta scheda n. 3 Istituti Tecnici Istituto tecnico per ragionieri e periti commerciali Collegio Paritario Pio X scheda n. 4 Istituto Tecnico Aeronautico A. Fleming scheda n. 5 Istituto Tecnico per le attività sociali G. Mazzini scheda n. 6 Istituto Tecnico Commerciale Riccati Luzzatti scheda n. 7 Istituto Tecnico per Geometri A. Palladio scheda n. 8 Istituto Tecnico Industriale E. Fermi scheda n. 9 Istituto Tecnico per il Turismo G. Mazzotti scheda n. 10 Licei Istituto Magistrale Duca degli Abruzzi scheda n. 11 Liceo Artistico scheda n. 12 Liceo della Comunicazione Madonna del Grappa scheda n. 13 Liceo Classico A. Canova scheda n. 14 Liceo Linguistico Galilei scheda n. 15 Liceo Scientifico L. Da Vinci scheda n

29 ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO G.GIORGI scheda n. 1 Dirigente scolastico Terraglio TREVISO FAX ufficiotecnico@ipsiagiorgi.it ADRIANO ZONCH MURARO MESTRINER VITA GIOFFRÈ SCIORTINO Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE Operatore meccanico - Operatore termico Operatore elettrico Operatore elettronico - telecomunicazioni - odontotecnico CLASSE V: settembre (3 settimane) CLASSE IV: maggio - giugno (3 settimane) CLASSE III: febbraio (2 settimane) TREVISO Istituti Professionali ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI E PUBBLICITÀ F. BESTA scheda n. 2 Borgo Cavour n TREVISO FAX info@besta.it ist.bst@interbusinnes.it Dirigente scolastico CARMELO RUGGERI ADOLFO FUSER MARIAPIA PERRONE SILVANO NETTO LORETTA CALDATO Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE Operatore Impresa Turistica - Gestione Aziendale Tecnico Servizi Turistici - Tecnico Gestione aziendale Ditte private Enti locali Enti pubblici da gennaio a giugno 28

30 ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIALI F. BESTA scheda n. 3 Cal di Breda n TREVISO FAX info@besta.it ist.bst@interbusinnes.it Dirigente scolastico CARMELO RUGGERI n. 1 DOCENTE PER LE CLASSI DI II n. 2 DOCENTI PER LE CLASSI DI III Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE Servizi sociali Centri per disabili Case di riposo Centri per minori novembre-dicembre marzo-aprile Istituti Professionali TREVISO 29

31 ISTITUTO TECNICO PER RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI COLLEGIO PARITARIO PIO X scheda n. 4 Borgo Cavour Direttore n TREVISO FAX piox@collegiopiox.com GIORDANO CASONATO MAURO BORDIGNON (Preside IGEA) Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE Giuridico - Economico - Aziendale Amministrazione Uffici acquisti/vendite Magazzino maggio - giugno TREVISO Istituti Tecnici ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO A. FLEMING PARITARIO scheda n. 5 Dirigente scolastico Ghirada n TREVISO FAX istfleming@libero.it MARIO FRANCESCO URSINO TOLDO EDOARDO Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI SETTORE AREONAUTICO: Torri di controllo - Stazioni meteorologiche Torri di controllo Stazioni meteorologiche PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE da concordare e comunque da novembre ad aprile a seconda della disponibilità 30

32 ISTITUTO TECNICO PER LE ATTIVITÀ SOCIALI DIRIGENTI DI COMUNITÀ G. MAZZINI scheda n. 6 Dirigente scolastico Noalese n. 17/a TREVISO FAX info-tv@istitutomazzini.it FRANCO FUSARO PROF.SSA GALVAN Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE Servizi Sociali (Dirigenti di Comunità) STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE Asili nido Scuole materne Centri per disabili Centri per minori Case di riposo febbraio - marzo Istituti Tecnici TREVISO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE RICCATI LUZZATTI scheda n. 7 Piazza Dirigente scolastico Della Vittoria n. 3/ TREVISO FAX segreteria@riccati-luzzatti.it GIOVANNI VASSALLO TEODOLINA TRAVERSI Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI Giuridico Economico Aziendale I.G.E.A Economico Aziendale Sperimentale Brocca Ragionieri Programmatori Sperimentali Mercurio Linguistico Aziendale Sperimentale E.R.I.C.A Servizi generali per Enti e Aziende PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE curriculari febbraio extra curriculari facoltativi giugno - luglio - agosto - settembre 31

33 ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. PALLADIO scheda n. 8 Dirigente scolastico Tronconi n TREVISO FAX pallad@tin.it GIULIANO DE MENECH BRUNO ROSSI CARMELA BILLOTTA Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE Edile Territoriale Geometra Progettazione edilizia e urbanistica Conduzione cantiere Rilevazioni topografiche Procedure pratiche opere pubbliche e private Analisi dei prezzi e dei costi delle opere edili giugno - settembre TREVISO Istituti Tecnici ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI scheda n. 9 Dirigente scolastico San Pelajo n TREVISO FAX istituto@fermitv.it ZILLA QUAGGIO UGO DE IESO - Meccanica ROMEO PROFILI - Tessile RENZO POLES - Chimica Stipula le Assicurazione INAIL ed RC si no Prevede Borse di studio o agevolazioni si no INDIRIZZI DI STUDIO IN CUI È PREVISTO LO STAGE STAGE INSERIBILI NELLE SEGUENTI AREE AZIENDALI PERIODO DELL ANNO IN CUI L ISTITUTO ATTIVA GLI STAGE Meccanica Chimica Tessile Laboratori Studi di progettazione Produzione durante l anno - nel periodo estivo 32

SCUOLE APERTE

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