REGISTRO GENERALE N.115 DEL

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1 1 SETTORE SEGRETERIA, ECONOMICO E TRIBUTI COPIA DETERMINAZIONE REGISTRO GENERALE N.115 DEL Oggetto: PRESA D'ATTO DELL'IMPORTO DELLE INDENNITÀ DI FUNZIONE SPETTANTI RISPETTIVAMENTE AL SINDACO, AL VICE SINDACO, AGLI ASSESSORI E AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E DEL GETTONE DI PRESENZA SPETTANTE AI CONSIGLIERI COMUNALI PER LA PARTECIPAZIONE ALLE ADUNANZE CONSILIARI E ALLE COMMISSIONI CONSILIARI, IMPEGNO DI SPESA ANNO Il Responsabile del 1 Servizio - Settore I Affari generali e contratti PREMESSO che il sistema delle indennità degli amministratori degli enti locali risulta disciplinato su tre livelli interdipendenti: - art.19 della L.r. 23/12/2000, n. 30 e s.m.i., che individua i destinatari e stabilisce i criteri su cui devono articolarsi le indennità; - l originario regolamento di attuazione, adottato con il D.P.R.S. 18/10/2001, n.19, che stabilisce le misure base, i meccanismi di maggiorazione su basi demografiche ed economico-finanziarie e le procedure di eventuale variazione delle indennità; - la disciplina a livello di singolo ente locale che specifica in concreto l ammontare delle indennità e dei gettoni di presenza, previa deliberazione della giunta municipale o del consiglio comunale; CONSIDERATO che il sistema delle indennità e dei gettoni di presenza di cui all art.19 della L.r. n.30/2000 e all art. 82 del D. Lgs. n.267/2000 è stato inciso da norme finanziarie, finalizzate ad esigenze di coordinamento della finanza pubblica ed al contenimento della spesa pubblica e degli apparati politici (vedi l art.1, comma 54, della L. 23/12/2005, n.266, la L. n.244 del 24/12/2007, il D. Lgs. n.112/2008, convertito con modificazioni con la L. n.133/2008); CONSIDERATO che l art. 19, comma 5, della L.r. 30/2000 nella nuova formulazione intervenuta con la L.r. n.22 del 16/12/2008, non contempla più la possibilità di procedere a modifiche incrementali sia delle indennità che dei gettoni di presenza, ma prevede esclusivamente che le indennità e i gettoni di presenza, determinati ai sensi del comma 1, possono essere diminuiti con delibera rispettivamente 1/6

2 2 di giunta e di consiglio, per cui rimane aperta la possibilità che ciascun Organo, nell ambito della propria autonomia e nel rispetto delle indicazioni che si rinvengono nella politica finanziaria di contenimento della spesa pubblica, proceda alla riduzione delle indennità e dei gettoni di presenza; VISTI: - il verbale di proclamazione degli eletti alle elezioni del 6 e 7 maggio 2012; - il verbale di giuramento dei consiglieri di cui alla delibera del Consiglio comunale n.8 del 22/05/2012; - il verbale di giuramento del Sindaco; - la deliberazione del Consiglio comunale n.11 del 22/05/2012 di surroga dei consiglieri La Rosa Giovanni e Calcara Liborio e convalida dei consiglieri Rini Giuseppe e Scacciaferro Giuseppe; - la deliberazione del Consiglio comunale n.17 del 4/4/2013 di surroga del consigliere comunale dimissionario Antonino Galbo e convalida del consigliere Galeone Giorgia; - le determinazioni sindacali n.19 del 27/03/2013, n.24 29/04/2013 e n.5 del 28/01/2014 con le quali il Sindaco ha provveduto alla nomina della Giunta comunale; RICHIAMATA la determinazione n.353 del 9/8/2012 del Responsabile Vicario del II Settore con la quale era stato individuato l importo nella misura minima (con decorrenza dal giorno 8 maggio 2012 per la carica di Sindaco, dal 15 maggio 2012 per la Giunta, dal 22 maggio 2012 per la carica di Presidente del Consiglio) delle indennità di carica spettante agli amministratori del Comune di Caccamo nonché l importo del gettone di presenza per i consiglieri comunali e per i componenti le commissioni consiliari come segue: - Sindaco: 2.768,65 - somma rideterminata ai sensi dell art.1, comma 54, della L. 266/05 e adeguata alle variazioni percentuali ISTAT, ai sensi del D.P.R.S. 18/10/2001, n.19, con il D. A. n.0463/servizio 8 del 29/02/2008 dell Assessorato regionale alla Famiglia; - Vice Sindaco: 1.522,75 (art. 4, comma 1, D.P.R.S. 18/10/2001, n.19 (55% dell indennità spettante al Sindaco); - Assessori comunali: 1.245,89 (art. 4, comma 2, D.P.R.S. 18/10/2001, n.19 (45% dell indennità spettante al Sindaco); - Presidente del Consiglio comunale: 1.799,62 (art. 4, comma 2, D.P.R.S. 18/10/2001, n.19 (65% dell indennità spettante al Sindaco); - gettone di presenza: 25,17; CONSIDERATO che conla stessa determinazione n.353/2012 si dava atto che gli importi indicati spettano in misura dimezzata nel caso in cui l amministratore interessato sia un lavoratore dipendente che non abbia richiesto l aspettativa per carica elettiva; 2/6

3 3 RICHIAMATA la determinazione n. 450 del 4/9/2012 con la quale il Responsabile del Servizio Finanziario prendeva atto, ai sensi del Decreto del Ministero dell Interno del 26/07/2012, della riduzione da applicare all importo delle indennità di funzione spettanti rispettivamente al Sindaco, al Vice Sindaco, agli Assessori e al Presidente del Consiglio comunale nonché all importo del gettone di presenza spettante ai Consiglieri comunali per la partecipazione alle Adunanze consiliari e alle Commissioni Consiliari, essendo il Comune di Caccamo inserito tra i Comuni inadempienti al patto di stabilità interno per l anno 2011 (per mancato invio della certificazione prevista ovvero non conforme alle modalità di legge) e quindi soggetto all applicazione delle misure di carattere sanzionatorio di cui all art.7, comma 2, del D. Lgs. 06/09/2011 n.149 e precisamente riduzione del 30%, rispetto all ammontare risultante alla data del 30/06/2010, delle indennità di funzione e del gettone di presenza come segue: - Sindaco: 1.938,05 (indennità mensile ridotta del 30%); - Vice Sindaco: 1.065,93 (indennità mensile ridotta del30%); - Assessori comunali: 872,12 (indennità mensile ridotta del 30%); - Presidente del Consiglio comunale: 1.259,73 (indennità mensile ridotta del 30%); - gettone di presenza: 17,62 (gettone di presenza ridotto del 30%); RICHIAMATA la deliberazione n.45 del 14/05/2013 con la quale la Giunta comunale ha diminuito del 20% le indennità spettanti rispettivamente al Sindaco, al Vice Sindaco e agli Assessori, ai sensi del comma 5 dell art. 19 della L.r. n.30 del 23 dicembre 2000 che testualmente recita: Le indennità e i gettoni di presenza, determinati ai sensi del comma 1, possono essere diminuiti con delibera rispettivamente di Giunta e di Consiglio; RICHIAMATA la deliberazione n.54 del giorno 11/06/2013 con la quale il Consiglio comunale ha diminuito del 20% l importo dell indennità spettante al Presidente del Consiglio comunale e l importo del gettone di presenza per i consiglieri comunali e per i componenti le commissioni consiliari, ai sensi del comma 5 dell art. 19 della L.r. n.30 del 23 dicembre 2000 che testualmente recita: Le indennità e i gettoni di presenza, determinati ai sensi del comma 1, possono essere diminuiti con delibera rispettivamente di Giunta e di Consiglio; VISTO che, con decorrenza dal 1/1/2014, l art. 1, comma 507, della legge 27/12/2013 n.147 ha abrogato i commi 1, 2, 3 e 4 dell art. 7 del D. Lgs. 06/09/2011 n.149 e che, pertanto, non essendo più in vigore la sanzione della riduzione del 30% sulle indennità di funzione e del gettone di presenza, i relativi importi vanno ripristinati nelle misure minime come stabilite dall art. 19 della L.r. n.30 del 23 dicembre 2000 ed dal relativo regolamento esecutivo approvato con Decreto Presidenziale 18 ottobre 2001, n.56; PRESO ATTO che: - con decorrenza dall 1/1/2014, l importo delle indennità di funzione spettanti rispettivamente al Sindaco, al Vice Sindaco, agli Assessori e al Presidente del Consiglio comunale nonché l importo del gettone di presenza spettante ai Consiglieri comunali per la 3/6

4 4 partecipazione alle Adunanze consiliari e alle Commissioni Consiliari, tenuto conto della diminuzione del 20%, al di sotto dei minimi di legge, come determinata dagli organi collegiali cui appartengono gli aventi diritto con le richiamate deliberazioni n.45 del 14/05/2013 della Giunta Comunale e n.54 del giorno 11/06/2013 del Consiglio comunale, risulta essere il seguente: Sindaco 2.214,92 Vice Sindaco 1.218,20 Assessori comunali 996,71 Presidente del Consiglio comunale 1.439,70 gettone di presenza 20,14 - che gli importi indicati spettano in misura dimezzata nel caso in cui l amministratore interessato sia un lavoratore dipendente che non abbia richiesto l aspettativa per carica elettiva; CONSIDERATO che l applicazione della misura minima delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza spettanti agli amministratori locali in Sicilia, così come stabilita dall art. 19 della L.r. n.30 del 23 dicembre 2000 ed dal relativo regolamento esecutivo approvato con Decreto Presidenziale 18 ottobre 2001, n.56, nonché adeguata agli indici ISTAT di cui al Decreto dell Assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e delle Autonomie locali. n.0463/servizio 8 del 29/02/2008, rientra nella competenza gestionale; VISTO lo Statuto comunale; VISTO il Regolamento degli uffici e dei servizi; VISTO il comma 1 dell'art. 163 del D. Lgs. n.267/2000 trattandosi di spese tassativamente regolate dalla legge; P R O P O N E Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati: a. Prendere atto che, per l anno 2014, salvo modifiche di legge, l importo delle indennità di funzione spettanti rispettivamente al Sindaco, al Vice Sindaco, agli Assessori e al Presidente del Consiglio comunale nonché l importo del gettone di presenza spettante ai Consiglieri comunali per la partecipazione alle Adunanze consiliari e alle Commissioni Consiliari è il seguente: 4/6

5 5 Sindaco 2.214,92 Vice Sindaco 1.218,20 Assessori comunali 996,71 Presidente del Consiglio comunale 1.439,70 gettone di presenza 20,14 b. Dare atto che gli importi indicati spettano in misura dimezzata nel caso in cui l amministratore interessato sia un lavoratore dipendente che non abbia richiesto l aspettativa per carica elettiva. c. Impegnare nel redigendo bilancio 2014: al capitolo 301 Indennità di carica per gli Amministratori la somma di ,96. al capitolo 302 Indennità di carica, di presenza e rimborsi ai consiglieri la somma di ,00. Responsabile I Servizio I Settore dott.ssa Maria Teresa Pollina Vista la sopra riportata proposta di determinazione relativa all'argomento in oggetto; Visti gli atti nella stessa richiamati; Ritenuto di condividere integralmente il testo sopra riportato; - di approvare integralmente la superiore proposta; D E T E R M I N A - di dare atto ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. che avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso: A) giurisdizionale al T.A.R. di Palermo ai sensi degli articoli 2, lettera. b) e 21 della legge 6 dicembre 1971, n e s.m.i., entro il termine di sessanta giorni da quello in cui l'interessato ne abbia ricevuta la notifica o ne abbia comunque avuta piena conoscenza; B) straordinario al Presidente della Regione Siciliana per i motivi di legittimita' entro centoventi giorni decorrenti dal medesimo termine di cui sopra, ai sensi dell'articolo 8 del decreto Presidente della Repubblica 24 gennaio 1971, n e dell'articolo 23 dello Statuto della Regione Siciliana. Dalla Residenza Municipale, /6

6 6 Ai sensi e per gli effetti dell'art. 147 bis. della legge n.267/2000, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarita' tecnica sulla determinazione sopra esposta. data Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 della legge n.267/2000, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarita' Contabile sulla determinazione sopra esposta. data Attestazione di Copertura finanziaria ai sensi dell'art. 55 della Legge 142/90, così come recepita con Legge regionale 48/91. Si attesta che la complessiva somma di ,96 trova copertura finanziaria al Cap./Peg Articolo Impegno Anno 2013 Importo Anno 2014 Importo ,96 0,00 0, ,00 0,00 0,00 Anno 2015 Importo Creditore PA DIGITALE SICILIA S.R.L. 6/6

7 1 Il sottoscritto Messo Comunale dichiara che la presente DETERMINA DIRIGENZIALE è stata pubblicata all'albo pretorio on-line del Comune il giorno Il sottoscritto Segretario Generale su conforme dichiarazione del Messo Comunale, attesta che la presente DETERMINA DIRIGENZIALE Ã stata pubblicata all'albo pretorio on-line del Comune il giorno e per quindici giorni consecutivi. e per quindici giorni consecutivi. li, Il Messo Comunale li, Il Segretario Generale FRAGALE FRANCESCO 1/1