DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA IN SANATORIA

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1 Comune di Palagiano Provincia di Taranto Urbanistica ed Assetto del Territorio - Edilizia Privata Via Adua, 3- Palagiano (TA) Prot. Gen. Marca da bollo PRATICA EDILIZIA N. / Al Responsabile Settore Tecnico Comune di Palagiano (TA) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA IN SANATORIA (ai sensi dell art. 167 comma 5 e 181 comma 1-quarter del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell articolo 10 della L. 6 luglio 2002, n. 137 e loro ss.mm.ii.) (La richiesta deve essere compilata in ogni sua parte) RICHIEDENTE (dichiarazione sostitutiva di notorietà ai sensi del DPR n. 445/00 allegare fotocopia documento d identità) Il/La sottoscritto/a 1 Nato/a a Codice fiscale/partita Iva Residente/con sede in Via Nella sua qualità di 2 il c.a.p. DA COMPILARE NEL CASO DI PERSONE GIURIDICHE (DITTE/ENTI/SOCIETA ) (dichiarazione sostitutiva di notorietà ai sensi del DPR n. 445/00 allegare fotocopia documento d identità) Denominazione e ragione sociale Sede nel Comune di via n. Codice fiscale/partita Iva (obbligatorio L. 311/2004) Legale rappresentante Residente nel Comune di via n. Codice fiscale/partita Iva (obbligatorio L. 311/2004) IN QUALITA DI Proprietario Avente titolo DELL IMMOBILE OGGETTO D INTERVENTO (titolare di altro diritto reale o diritto compatibile con l intervento da realizzare, ai sensi dell art. 11 del D.P.R. 380/01 - allegare DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA) DATI RELATIVI ALL IMMOBILE OGGETTO DI INTERVENTO Comune di via n. Identificata/o al N.C.T. Foglio Mappale N.C.E.U. Foglio Mappale Sub 1

2 Consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, formazioni o uso di atti falsi ai sensi dell art. 76 del DPR 445/00 Avendo presentato domanda di accertamento di conformità in sanatoria ai sensi dell art. e s.m.i. pratica edilizia prot. n del / /, per opere eseguite in difformità o in assenza di denuncia d inizio attività, CHIEDE L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA IN SANATORIA AI SENSI DELL ART. 167 E 181 DEL D.LGS. 42/2004 e ss.mm.ii., per le seguenti opere (evidenziare la tipologia di lavori corrispondente): lavori realizzati in assenza o difformità dall autorizzazione paesaggistica, che non abbiano determinato creazione di superfici utili o volumi ovvero aumento di quelli legittimamente realizzati (art. 181 co. 1-ter lett. A); per l impiego di materiali in difformità dall autorizzazione paesaggistica (art. 181 co. 1-ter lett. B); per lavori configurabili quali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria ai sensi dell art. 3 del D.P.R. 6/6/2001, n 380 (art. 181 co. 1-ter lett. C) e ss.mm.ii.; quali risultanti dalla documentazione allegata alla presente istanza. A TAL FINE COMUNICA IL TECNICO RILEVATORE Cognome e nome Iscritto all Ordine/Collegio Codice fiscale/partita Iva Residente/con sede in Via Studio professionale in della prov. c.a.p. Ogni comunicazione relativa alla presente domanda va indirizzata al sig. Via n Comune di Prov. CONGIUNTAMENTE DICHIARANO Consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, formazioni o uso di atti falsi ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 445/ 00 1) che le opere soggette ad Autorizzazione paesaggistica in sanatoria ed al titolo abilitativo edilizio in sanatoria sopra citate (oggetto di contestuale presentazione), sono state eseguite in data: / / 2

3 2) che le opere soggette ad Autorizzazione paesaggistica in sanatoria ed al titolo abilitativo edilizio in sanatoria sopra citate (oggetto di contestuale presentazione), riguardano immobile realizzato/modificato anteriormente alla vigenza della Legge n. 1150/42 e non più modificato in conformità al seguente titolo abilitativo edilizio (indicare se trattasi di Licenza/Concessione/Autorizzazione edilizia, Denuncia di inizio attività, Condono edilizio, Permesso di costruire, ecc.) 3) che l attuale zona del P. di F: vigente è: 4) che l edificio e/o l area è soggetto al seguente Vincolo di natura paesaggistica (di cui agli artt. 134 e 142 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.): Palagiano, lì IL RICHIEDENTE IL TECNICO Firma e timbro Informativa ai sensi dell art. 13 del Decreto Leg.vo 30/6/2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali): I dati personali riportati sono prescritti dalle vigenti disposizioni ai fini del procedimento in oggetto e verranno utilizzati, anche con strumenti informatici, esclusivamente a tale scopo. 3

4 ALLEGATI PROGETTUALI ALLEGA ALLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA IN SANATORIA (barrare le caselle della documentazione prodotta, necessaria in relazione alla tipologia di intervento) Titolo di Proprietà dell'immobile o altro atto legittimante Fotocopia di eventuali precedenti provvedimenti paesaggistici Fotocopia del documento di Identità e codice fiscale del richiedente ELABORATI PROGETTUALI: RELAZIONE PAESAGGISTICA (obbligatoria) redatta secondo i criteri e i contenuti di cui al D.P.C.M. 12/12/2005 e s.m.i.,, costituita dalla seguente documentazione minima: 1. Documentazione tecnica A) ELABORATI DI ANALISI DELLO STATO ATTUALE: 1. Estratti cartografici illustrante i caratteri paesaggistici del contesto e dell area d intervento. 2. Indicazione e analisi dei livelli di tutela operanti nel contesto paesaggistico e nell area di intervento considerata; indicazione della presenza di beni culturali tutelati ai sensi del D. Lgs. 42/2004 e s.m.i. 3. Planimetria su base topografica CTR- o ortofoto, in scala 1:10.000, 1:5.000, 1:2.000 o di maggior dettaglio in relazione alla dimensione delle opere di progetto previste. 4. Documentazione fotografica che rappresenti da più punti di vista, l'edificio, l'area oggetto dell'intervento e il contesto paesaggistico ripresi da luoghi di normale accessibilità e da punti di vista e percorsi significativi, con planimetria schematica dei punti di presa. 5. Piante dei piani e delle coperture, prospetti (estesi al contorno) e sezioni significative quotati in scala 1:100 per gli edifici ed in scala 1:500 o adeguata per gli interventi di maggiore estensione territoriale. Nel caso di interventi in punti di particolare visibilità, devono inoltre essere particolarmente curate e specificate le caratteristiche di finitura originarie ed attuali (tipi di intonaco, colorazione delle superfici, trattamento delle opere metalliche e lignee, dei materiali di gronda e di copertura, ecc). 6. Prospetti e skylines estesi anche agli edifici contermini, per un area più o meno estesa, secondo le principali prospettive visuali da cui l intervento è visibile. 7. Piano quotato dell'area in scala adeguata (1:200) comprendente le specie vegetali presenti con evidenziazione delle eventuali opere di movimenti di terra e delle conseguenti sistemazioni. B) STUDI SPECIALISTICI: 1. Ricerche storiche riferite al singolo edificio, nel caso di interventi o manufatti su edifici esistenti. 2. Indagini sulla vegetazione. C) CONFRONTO (rappresentato con le coloriture convenzionali): 1. Planimetria dell intera area (scala 1:200 o 1:500 in relazione alla sua dimensione). 2. Piante, prospetti (estesi al contorno) e sezioni significative, quotati e in scala adeguata (1:100 per gli edifici ed in scala 1:500 o adeguata per gli interventi di maggiore estensione territoriale). Si dovranno riportare anche eventuali scavi e riporti per i territori ad accentuata acclività. 3. Prospetti e skylines con inserimento ambientale del progetto, estesi anche agli edifici contermini, per un area più o meno estesa, secondo le principali prospettive visuali da cui l intervento è visibile. D) PROGETTO: 1. Planimetria su base topografica CTR- o ortofoto, in scala 1:10.000, 1:5.000, 1:2.000 o di maggior dettaglio raffrontabile o coincidente con la cartografia descrittiva dello stato di fatto, con inserimento ambientale del progetto. 2. Planimetria di progetto dell intera area (scala 1:200 o 1:500 in relazione alla sua dimensione) e descrizione delle opere da eseguire (tipologia, destinazione, dimensionamento). 3. Piante, prospetti (estesi al contorno) e sezioni significative quotati in scala 1:100 per gli edifici ed in scala 1:500 o adeguata per gli interventi di maggiore estensione territoriale. Si dovranno riportare anche eventuali scavi e riporti per i territori ad accentuata acclività, quantificando in una tabella riassuntiva i relativi valori numerici. 4

5 4. Prospetti e skylines con inserimento ambientale del progetto, estesi anche agli edifici contermini, per un area più o meno estesa, secondo le principali prospettive visuali da cui l intervento è visibile e rappresentative del rapporto percettivo e altimetrico fra l'intervento ed il contesto territoriale assoggettato al vincolo. 5. Eventuali particolari costruttivi in scala 1: Indicazione dei materiali di impiego, dei relativi colori (campionati), dei sistemi costruttivi e delle essenze impiegate, atta a dimostrare l adeguatezza architettonica del nuovo intervento. 1. Elementi per la valutazione di compatibilità paesaggistica 1. Simulazione dettagliata dello stato dei luoghi a seguito delle opere di progetto resa mediante foto modellazione realistica (rendering computerizzato o manuale) comprendente un adeguato intorno dell area, per consentire la valutazione di compatibilità e adeguatezza delle soluzioni nei riguardi del contesto paesaggistico. 2. Elaborazioni fotografiche commentate, atte a mostrare gli effetti dell inserimento del opere di progetto nel contesto paesaggistico e nell area di intervento, basandosi su criteri di congruità paesaggistica (documentazione da produrre nel caso di sostituzioni, nuove costruzioni, ampliamenti). 3. Relazione tecnica contenente tutti gli elementi descrittivi che consentono di valutare l'intervento proposto in relazione al vincolo, mediante l'indicazione del tema progettuale affrontato e della sua soluzione rispetto alle motivazioni di tutela dei valori vincolati. 4. Previsione degli effetti delle trasformazioni dal punto di vista paesaggistico, dirette e indotte, reversibili e irreversibili, a breve e medio termine con particolare riguardo per gli interventi da sottoporre a V.I.A. nei casi previsti dalla legge. Dovranno essere indicate le opere di mitigazione sia visive che ambientali previste e potranno essere proposte le eventuali misure di compensazione (sempre necessarie per interventi a grande scala). - Gli elaborati progettuali dovranno essere presentati in 3 copie - Gli elaborati grafici (planimetrie, piante, prospetti, sezioni) dovranno essere prodotti nello stato attuale, di progetto e sovrapposto ove necessario (con le coloriture convenzionali). Il richiedente o denunciante è tenuto a consegnare tutti i documenti suddetti, la mancanza dei quali dovrà essere motivata. Tale documentazione, in relazione al tipo di intervento richiesto, è da ritenersi: insufficiente e pertanto la pratica non può essere accettata. sufficiente e pertanto ai sensi dell art. 20, comma 2, del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii. e degli artt. 4 e 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241, si comunica che Responsabile del Procedimento è Copia della presente viene restituita per ricevuta. Palagiano, lì IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO NOTE PER LA COMPILAZIONE Indicare il cognome e nome del richiedente. Per le società o enti occorre riportare l esatta denominazione e la ragione sociale nonchè l indicazione del legale rappresentante. Indicare il titolo in base al quale il richiedente è legittimato a presentare la domanda (es. proprietario, usufruttuario o titolare di altro diritto sull immobile oggetto di intervento). 5