Una seduta di allenamento completa per il colpo di testa
|
|
- Roberto Piazza
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Maurizio Pasqualini Presenta: Una seduta di allenamento completa per il colpo di testa Come posso insegnare il colpo di testa? In una seduta di allenamento quanto tempo posso dedicarci ed eventualmente a cosa posso abbinarlo?
2 Premessa Le prime esperienze nei più piccoli possono essere condizionate dalla paura. E quindi necessario l applicazione di una progressività per il formarsi della confidenza con questo gesto tecnico. La teoria Come può essere effettuato il colpo di testa? sul posto in movimento con i piedi: - a terra - in volo Quali sono le Zone di contatto? 1) la parte anteriore della fronte 2) le parti laterali della fronte 3) la parte superiore della fronte 4) la parte posteriore della testa La decisione di colpire la palla con la testa deve essere rapida per consentire la messa in tensione della muscolatura del collo e della testa. Quando viene utilizzata la deviazione di testa? Viene utilizzata su traiettorie veloci. Con quale parte del la testa posso effettuare la deviazione? La deviazione può essere effettuata con qualsiasi parte della testa. L intervento è quasi passivo. Alcuni giocatori riescono a combinare il colpo di testa potente alla deviazione specialmente per le conclusioni a rete. 2
3 La pratica La seduta singola di allenamento Eccoti una seduta di allenamento completa per una squadra di esordienti (13 anni circa) per il miglioramento del gesto specifico del singolo colpo di testa abbinato alla conclusione a rete. Obiettivo tecnico: Colpo di Testa Movimento per lo Smarcamento 1. 5 di riscaldamento con giochi con le mani per il possesso palla nell area di rigore; 2. 5 percorsi di agilità; 3. 5 di tecnica individuale ( gesti di conduzione, finte, arresti, stop ) 3
4 4. COLPO DI TESTA: Esercizio1: giocatori divisi in più gruppi per formare 2 coppie di giocatori ad una distanza di 5 mt su lancio a parabola effettuato con le mani eseguire il colpo di testa frontale, ogni giocatore poi esegue una corsa a seguire per cambiare posizione. Durata 5 5 metri Esercizio2: gruppo diviso in 4 coppie di giocatori su lancio a parabola effettuato con le mani parabola frontale colpo di testa laterale In un Quadrato di 10 x 10 m. 2 giocatori agli angoli, lancio palla al compagno di fronte che colpisce verso il compagno posto in diagonale. Dopo il gesto andare dietro alla fila di fronte Durata dell esercitazione: 3 serie da 4 minuti. Durante il recupero di 2 tra le serie fornire indicazioni e correzioni 4
5 5. Conclusioni cercando di utilizzare soprattutto il colpo di testa: Giocatore con palla scarica sulla punta che effettua un lungocorto, a sua volta scarica dietro e va sul cinesino. Il 3^ giocatore effettua un passaggio in verticale in fascia per il 1^ giocatore. Guida verso il fondo e cross. I giocatori 1 e 2 vanno alla conclusione. Rotazione e cambio file Eseguire 10 con i cross provenienti da destra e 10 da sinistra. Per finire gioco a tema dove si propongono cross dalle fasce 5
6 20 Gioco a tema con sponde Per segnare obbligo di effettuare almeno uno scambio con una delle 2 sponde, che giocano per entrambe le squadre. Conclusioni finali: durante tutta la seduta in modo diretto (esercitazioni della prima parte) ed in modo indiretto (conclusioni a rete e gioco a tema) il gruppo di giocatori è stato stimolato ad eseguire questo fondamentale sempre più utilizzato nel gioco moderno. Rimane comunque il fatto che molto dipenda dalle attitudini individuali date dal : Coraggio Qualità delle capacità coordinative (percezione spazio temporale, valutazione delle traiettorie, adattamento e trasformazione del movimento ) ma che comunque questo fondamentale deve far parte del bagaglio tecnico di un calciatore. Maurizio Pasqualini 6
IL COLPO DI TESTA. Esercitazioni per imparare a colpire di testa
IL COLPO DI TESTA Esercitazioni per imparare a colpire di testa Massimiliano Sorgato (Istruttore A.C. Milan) ESERCITAZIONE OBIETTIVO PRIMARIO: Tecnica di base OBIETTIVO SPECIFICO: Colpo di testa OBIETTIVO
DettagliFonte/Autore: A. Monteverdi Sito proponente: Alleniamo.com. GIOVANISSIMI Mesociclo di lavoro. Mese di novembre
Fonte/Autore: A. Monteverdi Sito proponente: Alleniamo.com GIOVANISSIMI Mesociclo di lavoro Mese di novembre Di Andrea Monteverdi 1 allenamento 15 riscaldamento attraverso giochi possesso palla, pallamano
DettagliMESE DI DICEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995
MESE DI DICEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995 Allenatore Maurizio Bruni Seduta allenamento del giorno 03 Dicembre 2007 Riscaldamento 25 10 Riscaldamento: in spazio ridotto quadrato 15x15 conduzione
DettagliESERCIZI PICCOLI AMICI
ESERCIZI PICCOLI AMICI 1 L allievo rosso esegue un conduzione e piacimento attorno un cinesino per poi andare verso la porta, un suo avversario posto in diagonale rispetto al movimento dello stesso deve
DettagliUNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA. (parte seconda)
UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON di Simone Benecchi POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA (parte seconda) Quello che andrò a dettagliare non è nulla da me inventato, ma solo una progressione di esercitazioni
DettagliATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI
ATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI 1 GIORNATA MICRO VOLLEY MINI VOLLEY 1 GIOCO I bambini si dispongono in fila, di fronte al muro, il primo con un pallone in mano. Al via il primo
DettagliEsercitazioni per allenare la finta il dribbling e cambi di direzione. Categoria: Ultimo anno Esordienti
Esercitazioni per allenare la finta il dribbling e cambi di direzione Categoria: Ultimo anno Esordienti Situazione di gioco: 1 > 1 (Rosso Verde). Il capitano azzurro, guida la palla fino al centro, la
DettagliScuola Calcio Preparazione Atletica Condizionale e Coordinativa
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Preparazione Atletica Condizionale e Coordinativa PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER LA CAPACITA DI VALUTARE LE TRAIETTORIE (PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE) A cura
DettagliProposta preparazione Juniores Regionale 2009/2010 AUTORE: La Camera Luciano Allenatore di base.
Proposta preparazione Juniores Regionale 2009/2010 AUTORE: La Camera Luciano Allenatore di base. 1 giorno A secco - 10 progressione di andature,coordinazione,corse speciali,inserendo lo Stretching dinamico
DettagliAllenamento dei principi tattici
Allenamento dei principi tattici LE PARTITE A TEMA PARTE PRIMA DARIO MODENA Tecnico Giovanissimi Regionali 1994 Parma Calcio Lombardia Responsabile Tecnico Scuola Calcio E. Riva Nei settori giovanili ci
DettagliFondamentali di base: ATTACCO
Fondamentali di base: ATTACCO Relatore prof. Bosetti Principali problematiche L attacco deve essere considerato come tema permanente di ogni seduta di allenamento. Ore di lavoro specifico sull'attacco
Dettagli15 Pre training: corsa con varie andature, skip combinate, mobilità arti calore.
IL POSSESSO PALLA COME STRUTTURARE LA SETTIMANA Prima Squadra DI LUCIANO LA CAMERA Top Allenatori.com L obiettivo principale nel gioco del calcio è arrivare il più vicino con la sfera verso la porta avversaria,
DettagliDi punta: utilizzabile solo in situazioni eccezionale per anticipare l avversario (vedi tiro di punta).
LEZIONE 5 CALCIO LA TECNICA DI BASE (SECONDA PARTE) CONDURRE LA PALLA Definizione: è il gesto che consente al giocatore di spostarsi nello spazio con la palla senza perderne il controllo Utilizzo in partita:
DettagliTiro in porta. Il giocatore B effettua un cambio di direzione, andando a ricevere il pallone sulla corsa servitogli in verticale dal giocatore A.
Tiro in porta I giocatori posti a ¾ di campo portano palla per qualche metro poi, giunti al limite dell area, scambiano con l allenatore o un compagno e calciano in porta alternando destro e sinistro.
DettagliGIOVANISSIMI. Programma Tecnico
GIOVANISSIMI Programma Tecnico NOI LA PALLA GLI AVVERSARI SEDUTA DI ALLENAMENTO GIOVANISSIMI dal gesto all azione PARTITA A TEMA 25% SITUAZIONE GIOCO COLLETTIVA 15% LA PARTITA (Gli obiettivi specifici)
DettagliDa un CENTRO DI PREFORMAZIONE FEDERALE FRANCESE. Alcune lezioni della stagione sportiva 2002/2003. Obiettivi:
Da un CENTRO DI PREFORMAZIONE FEDERALE FRANCESE Alcune lezioni della stagione sportiva 2002/2003 Obiettivi: allenamento 1(89): tema tecnico: dribbling e tiro principi del gioco: sapersi collocare, dislocare
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio COME ALLENARE, CON OPPORTUNI GIOCHI, LA STIMOLAZIONE COGNITIVA A LIVELLO TATTICO NELLA SCUOLA CALCIO A cura di Ernesto Marchi La stimolazione cognitiva, con i giovani
DettagliSCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE MARCHI ERNESTO
PILLOLE DI COMPETENZA categoria: categorie correlate: titolo / oggetto: SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE ALLENAMENTI ALTERNATIVI IN PRESENZA DEL CAMPO IMPRATICABILE autore / docente / tutor: MARCHI
DettagliOBIETTIVO: DRIBBLING FRONTALE
OBIETTIVO: DRIBBLING FRONTALE Attaccanti Contro Difensori Senza Palla Attaccanti Contro Difensori Con Palla Sparviero Guida e Flipper Guida e Interno-Esterno / Esterno-Interno Guida e Doppio Passo Guida
DettagliUNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA
UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA di Simone Benecchi Quella che andrò a dettagliare non è nulla da me inventato, ma solo una progressione di esercitazioni conosciute
DettagliSviluppo tattico offensivo: La sovrapposizione
Sviluppo tattico offensivo: La sovrapposizione Che cos è la sovrapposizione? Viene definita sovrapposizione la corsa di un giocatore eseguita alle spalle del compagno in possesso di palla. La sovrapposizione
DettagliSedute Allenamento mese di Novembre 2007
Sedute Allenamento mese di Novembre 2007 Categoria Pulcini 1998 Allenatore Bruni Maurizio Seduta allenamento del giorno 05 Novembre 2007 Riscaldamento 10^ 5 ^ : palleggio singolo in spazio ridotto. 40
DettagliPREPARAZIONE ATLETICA STAGIONE 2004/2005 CAT ALLIEVI
PREPARAZIONE ATLETICA STAGIONE 2004/2005 CAT ALLIEVI 1 Giorno Venerdi 27 agosto Breve spiegazione degli obbiettivi della società (creare una immagine nuova e rivalutare l importanza del settore giovanile)
DettagliATTACCO Dal settore GIOVANILE Alla 1^ SQUADRA
ATTACCO Dal settore GIOVANILE Alla 1^ SQUADRA PalaGeorge MONTICHIARI 31 gennaio 2015 QUANDO INSEGNARLO? Inserire come forma di gioco le fasi di attacco nel minivolley ESEMPIO Motricità generale abbinati
DettagliSettore Giovanile Agonistico Programmi Allenamenti. A cura di Ernesto Marchi
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Settore Giovanile Agonistico Programmi Allenamenti DIARIO ALLENAMENTI CATEGORIA GIOVANISSIMI (Stagione 2013-14) ALLENAMENTO N 79, 80, 81 A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT
DettagliIL RISCALDAMENTO DEL WEST HAM UNITED F.C.
Premier League gara campionato del 14/09/15 West Ham United contro Newcastle United ore 20.00. 45 minuti prima della gara, il preparatore dei portieri con i tre portieri iniziano il solito attivazione
DettagliSVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO
SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO Il gioco del calcio dal punto di vista organico-funzionale è un attività nel corso della quale si succedono in maniera intermittente sforzi
DettagliMESE DI NOVEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995
MESE DI NOVEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995 Allenatore Maurizio Bruni Seduta allenamento del giorno 02 Novembre 2007 Riscaldamento 20 Esercitazione posta in essere su metà Campo, ovvero i ragazzi
DettagliDalla didattica della schiacciata all identificazione delle tecniche di attacco caratteristiche dei vari ruoli. Relatore : Romani Roberto
Dalla didattica della schiacciata all identificazione delle tecniche di attacco caratteristiche dei vari ruoli Relatore : Romani Roberto L attacco da posto 4 Dopo aver insegnato le tecniche di base per
Dettagli- Ball handling senza scambiarsi la palla (gara 1c1 a tempo)
1) Palloni sparsi sul campo Corsa libera e: - saltare i palloni staccando su un piede - saltare i palloni staccando su due piedi (arresto a un tempo) - fermarsi davanti al pallone con un piede arretrato
DettagliPROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI. Mese Febbraio 2008. Mister Marco FALUGI
U.S. PORTA A PIAGGE PISA PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI Mese Febbraio 2008 Mister Marco FALUGI ALLENAMENTO Lunedì 04 Febbraio 2008 - Calciare sotto l ostacolo Migliora la capacità di calciare radente.
DettagliDieci esercitazioni per migliorare il gesto tecnico di calciare la palla. Raccolta N 2.
articolo N.35 OTTOBRE 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO
DettagliLA FINTA/DRIBBLING ALL INTERNO DI UNA SEDUTA DI ALLENAMENTO
LA FINTA/DRIBBLING ALL INTERNO DI UNA SEDUTA DI ALLENAMENTO CATEGORIA PULCINI GESTO TECNICO: FORBICE COMPOSTA Roberto Lorusso Allenatore Pulcini Prov. 98 A.C. Milan Allenatore di Base Diploma B UEFA IL
Dettagli15 min. Attivazione. 15 min. Attivazione. 30 min. Obiettivo Fisico. 25 min. Obiettivo. Tecnico. Fase Conclusiva. 5 min. Fase Conclusiva. 20 min.
6/8/07 7/8/07 Allenamento n.1 Allenamento n.3 Lunedi Martedi MATTINO MATTINO Mobilizzazione a terra con esercizi 1 addominali e adduttori. Con i bastoni esercizi per le spalle. propriocettività degli arti
DettagliPossesso palla olandese > esterni posizionati in fase di attacco.
Obiettivo: Passaggio, smarcamento. Due giocatori attaccanti, marcati a uomo da due difensori, devono cercare smarcarsi per ricevere il passaggio della palla da un compagno che si muove tra due coni posti
DettagliLa programmazione dell allenamento - fase pratica -
La programmazione dell allenamento - fase pratica - COERENZA e LINEARITÀ 2 PRINCIPI Esercitazioni mirate a OBIETTIVO Principio della GRADUALITÀ e della PROGRESSIVITÀ STRUTTURA della SEDUTA D ALENAMENTO
DettagliScuola Calcio Tecnica PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER ALLENARE GLI ARRESTI SU PALLA ALTA A cura di Ernesto Marchi
ESERCIZIARIO Scuola Calcio Tecnica PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER ALLENARE GLI ARRESTI SU PALLA ALTA A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA Personalmente alleno gli ARRESTI
DettagliSCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE PULCINI 2^ ANNO A 6 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8
CONSULENZA categoria: categorie correlate: SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE titolo / oggetto: DIARIO ALLENAMENTI STAGIONE 2010/2011 PULCINI 2^ ANNO A 6 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8 DALL
DettagliSCUOLA CALCIO PROF. MARCHI ERNESTO
ESERCIZIRIO categoria: categorie correlate: titolo / oggetto: SCUOL CLCIO RERZIONE CONDIZIONLE COORDINTIV DIECI ERCORSI ER LO SVILUO DELL GILIT autore / docente / tutor: ROF. MRCHI ERNESTO WWW..CENTROSTUDICLCIO..IT
DettagliCINQUE SPECIFICHE ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE LE COMPETENZE DELLA PUNTA NELLA CATEGORIA ESORDIENTI (11-13 ANNI)
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco CINQUE SPECIFICHE ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE LE COMPETENZE DELLA PUNTA NELLA CATEGORIA ESORDIENTI (-3 ANNI) A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT
DettagliSCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE PULCINI 1^ ANNO A 5 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8
CONSULENZA categoria: categorie correlate: SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE titolo / oggetto: DIARIO ALLENAMENTI STAGIONE 2010/2011 PULCINI 1^ ANNO A 5 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8 DALL
Dettagli(durata 75 ) Montagne e laghi (durata per cambio postazione)
(durata 75 ) Montagne e laghi (durata 17 + 3 per cambio postazione) Tutti i bambini hanno un pallone. Procedono dribblando in un campo intorno a cerchi (laghi) e cinesini o coni (montagne). Inizio (da
DettagliPROPOSTA DI LAVORO ADATTABILE ALLE SQUADRE DILETTANTI
PROPOSTA DI LAVORO ADATTABILE ALLE SQUADRE DILETTANTI Le proposte fanno parte di uno schema di lavoro atletico seguito durante una stagione di una squadra di promozione che ha dato delle ottime risposte
Dettagli1 STAGE per giovani portieri. Sarajevo - Zeljesnicar 14 Agosto 2010
1 STAGE per giovani portieri Sarajevo - Zeljesnicar 14 Agosto 2010 SCHEDA ALLENAMENTO CATEGORIA U10-11 Obiettivi: Sviluppo delle abilità motorie del prendere e lanciare. In questa fascia di età ci focalizziamo
Dettagli1 Esercizi : il muro
Esercizi : il muro Finalità: studio della corretta posizione e tensione delle braccia piedi a terra (con rete bassa) il giocatore esegue delle simulazioni di muro con estensione della braccia verso l alto
DettagliLINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE
LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta, è un motivatore che
Dettagli10 SETTIMANA DI LAVORO
10 SETTIMANA DI LAVORO 36 ALLENAMENTO - seduta unica. 18 minuti Resistenza: lavoro aerobico con palla Possesso di palla con sponde 3 blocchi di 4 l uno di esercizi con palla Recupero 3 tra un blocco e
DettagliUN MESOCICLO PER I DILETTANTI
TABELLA DEL MESE UN MESOCICLO PER I DILETTANTI Una proposta per le squadre che si allenano di sera, tre volte alla settimana Categoria Interessata: Eccellenza Dosare i carichi per le categorie: Promozione
DettagliA.S. SAURORISPESCIA Via Adda - Grosseto
A.S. SAURORISPESCIA Via Adda - Grosseto PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI MESE DI FEBBRAIO 2OO7 Fonte: A.S. Saurorispescia Sito proponente: Alleniamo.com Autore: Maurizio Bruni Mister Bruni Maurizio
DettagliPreview L ALLENAMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE SITUAZIONI OFFENSIVE E DIFENSIVE DI PALLA INATTIVA
Preview L ALLENAMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE SITUAZIONI OFFENSIVE E DIFENSIVE DI PALLA INATTIVA CECCOMORI MARCO A seguire un breve estratto del libro scritto da Marco Ceccomori inerente la gestione e
DettagliTraining Guide JSS - Juventus Primi Calci 2-3 Anno
JSS Coach Cipullo Date N Players 12 Where Italia Goals Tec Training Guide JSS - Juventus 2-3 Anno Tiro Age Range 2 Anno N TG 105 Goals Tactic Concetto di fase offensiva Goals Tec Sec Project JNA Passaggio
DettagliLA TRASMISSIONE. Esercitazioni per la trasmissione della palla di interno nella Categoria Pulcini
LA TRASMISSIONE Esercitazioni per la trasmissione della palla di interno nella Categoria Pulcini Massimiliano Sorgato (Istruttore A.C. Milan) ESERCITAZIONE OBIETTIVO PRIMARIO: Tecnica di base OBIETTIVO
DettagliIL CALCIO A 5 NEI SETTORI GIOVANILI
IL CALCIO A 5 NEI SETTORI GIOVANILI COME ALLENARE, E QUALI PROPOSTE DI ALLENAMENTO METTERE IN ATTO, PER FAR CRESCERE SQUADRE GIOVANILI DI CALCIO A 5 O DI CALCIO A 11, RAGGIUNGENDO OBIETTIVI SPECIFCI DEL
DettagliMesociclo dell'ac Legnago Salus
Mesociclo dell'ac Legnago Salus Autore: Renato MASCHI Premessa test iniziale eseguito in palestra su tappeto con prelievo ematochimico per valutare la soglia aerobica S2 / anaerobica S4 personalizzata
Dettaglidel Prof. Marco Peddis
TECNICA DEL PALLEGGIO: ESERCIZI PER APPRENDERE E CONSOLIDARE L APPRENDIMENTO. IL PALLEGGIO DI ALZATA. del Prof. Marco Peddis Questo lavoro è rivolto ai corsisti che hanno partecipato alla lezione pratica
DettagliIl calcio a 5 o futsal
Il calcio a 5 o futsal Il calcio a 5 è uno sport indoor, ad eccezione di alcuni campionati ( di tipo regionale e provinciale ) che si svolgono all aperto. Presenta aspetti in comune col calcio e proprie
DettagliS.S.D. CALCIO TUSCIA. Categ. Esordienti. Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica
Categ. Esordienti Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica Periodizzazione ed aspetti generali dagli 10 ai 12 anni IPOTETICA PROGRAMMAZIONE LOGISTICA DELL ATTIVITÁ
Dettagli25 SETTIMANA DI LAVORO
25 SETTIMANA DI LAVORO 85 ALLENAMENTO - seduta unica 60 minuti Attività tecnico / tattica. 30 minuti Resistenza: metodo intermittente passivo. 8 x 150 metri recupero tra le ripetizioni (60 50 40 35 30
DettagliL'ALLENAMENTO ( CONTENUTO ) Rappresenta l'attività motoria e sportiva che l'istruttore propone concretamente ai propri giocatori, i attraverso la qual
TORINO F.C. Settore Giovanile Scuola Calcio LA SEDUTA DI ALLENAMENTO L'ALLENAMENTO ( CONTENUTO ) Rappresenta l'attività motoria e sportiva che l'istruttore propone concretamente ai propri giocatori, i
DettagliConquistare la palla da soli
Durata: 75 (90) minuti 18-24 bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo) 3 postazioni parallele, i 3 gruppi svolgono la medesima attività Parte principale: 3 postazioni (Vivere la molteplicità / Imparare
Dettagli15 circa di riscaldamento (5 di corsa lenta, 5 di esercizi di mobilitazione, Stretching )
Seduta 1 (5 di corsa lenta, 5 di esercizi di mobilitazione, Stretching ) lieve corsetta di 5 minuti Si preferirà in questa prima seduta fare un cerchio dividendo i giocatori in due gruppi uguali una parte
DettagliPreparazione precampionato per portieri
Preparazione precampionato per portieri A cura di Gianni BARONI e Tommaso ARROTTA Test d ingresso; ripristino delle qualità podaliche e delle funzioni muscolari e cardiorespiratorie. Il portiere effettuerà
DettagliCoordinatori Ascoli Calcio 1898 S.p.a. Ciampichetti / De Vico / Santarelli Seduta svolta presso la Società
Coordinatori Ascoli Calcio 1898 S.p.a. Ciampichetti / De Vico / Santarelli Seduta svolta presso la Società S.S.D. Borghetto ( Monte San Vito AN ) Data e luogo Venerdì 25 Febbraio 2011 Categoria Esordienti
DettagliProgetti Azzurri 2011/2012
FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO Settore Squadre Nazionali Maschile Progetti Azzurri 2011/2012 La condivisione del Settore Minibasket. Le parole chiave del programma tecnico di lavoro proposto dal SSNM
Dettaglie il calci a 5
www.fisiokinesiterapia.biz as roma e il calci a 5 CENNI STORICI Inghilterra metà XIX secolo 1898 F.I.G.C. e primo campionato 1930 campionato mondiale m 11 m 7,32 x 2,44 TERRENO DI m 90-120 GIOCO m 45-90
DettagliEvitare reti. Durata: 75 (90) minuti bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo)
Durata: 75 (90) minuti 18-24 bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo) 3 postazioni parallele, i 3 gruppi svolgono la medesima attività Parte principale: 3 postazioni (Vivere la molteplicità / Imparare
DettagliConquistare la palla in gruppo
Durata: 75 (90) minuti 18-24 bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo) 3 postazioni parallele, i 3 gruppi svolgono la medesima attività Parte principale: 3 postazioni (Vivere la molteplicità / Imparare
DettagliMicrociclo d allenamento per una Prima squadra
Microciclo d allenamento per una Prima squadra Obiettivo principale/ Il Possesso palla Autore La Camera Luciano Premessa La fase preparatoria di avvicinamento, verso la porta avversaria, notevolmente più
DettagliSTAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Seconda parte
SETTORE GIOVANILE DI BASE PROGETTO CEF STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Seconda parte San Marino, 11 gennaio 2017 Finalità della serata 1. Valutazione delle attività svolte 2. Presentazione del programma della
DettagliDodgeball: Piano di allenamento in 4 fasi
CSI DodgeBall Ravenna Dodgeball: Piano di allenamento in 4 fasi Questo piano di allenamento in 4 fasi è stato pensato per guidare le persone attraverso le peculiarità basilari del gioco del Dodgeball,
Dettagli1 Esercizi : situazioni di gioco
1 Esercizi : situazioni di gioco Arretramento dalla zona 2 ed attacco in primo tempo. Proposta: azione punto dopo il muro. Descrizione: l alzatore e l attaccante centrale murano in zona 2 e, appena ricadono
DettagliSALTI PLIOMETRICI. 1) salto i basso + scatto su 10 metri; recupero 45 x 8 ripetizioni 2) Caduta da una panca + sprint 5m.
SALTI PLIOMETRICI 1) salto i basso + scatto su 10 metri; recupero 45 x 8 ripetizioni 2) Caduta da una panca + sprint 5m. 10 ripetizioni 1) salto in basso + salto dell ostacolo di 40 cm + sprit 10 metri.;
DettagliSCUOLA CALCIO TATTICA MARCHI ERNESTO
PILLOLE DI COMPETENZA categoria: categorie correlate: SCUOLA CALCIO TATTICA titolo / oggetto: CATEGORIA PULCINI A GIOCATORI ( 1) autore / docente / tutor: IL MOVIMENTO DEGLI ESTERNI DI CENTROCAMPO IN FASE
DettagliINSEGNARE LO SMARCAMENTO IN ZONA LUCE AI GIOVANI CALCIATORI DELLA SCUOLA CALCIO? A
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco QUANDO INSEGNARE LO SMARCAMENTO IN ZONA LUCE AI GIOVANI CALCIATORI DELLA SCUOLA CALCIO? A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT
DettagliIl metodo usato è sempre globale, soprattutto all inizio, perché i ragazzi ancora non hanno la capacità e la forza per eseguire alcuni movimenti tecni
Dettagli
1) TRASFERIMENTO DIFENSIVO - DIFESA DEL CONTROPIEDE 2) TRASFERIMENTO OFFENSIVO / LA CONTROFUGA 3) LA SUPERIORITA NUMERICA
1) Il palleggio 2) Difesa del pallone 3) Nuotate con palla 4) Nuotate senza palla 5) Difesa a pressing 6) Attacco al pressing 7) Il tiro 8) Tecnica del nuoto 9) Le discese 10) La controfuga 11) Il vigile
Dettagli1 STAGE per giovani portieri
1 STAGE per giovani portieri TOLMINO(SLO) CAMPO COMUNALE 17 Ottobre 2010 SCHEDA ALLENAMENTO CATEGORIA U8-12 Obiettivi: Contatto con il terreno in varie forme. Osservazione del gesto motorio del tuffarsi.
DettagliPROPOSTA INDICATIVA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO DILETTANTI di Ignazio Argiolas*
PROPOSTA INDICATIVA DI PRE-CAMPIONATO DILETTANTI di Ignazio Argiolas* È risaputo che le squadre dilettanti, solitamente, dispongono di poco tempo per gli allenamenti: in genere, hanno la possibilità di
DettagliMiglioramento di un giocatore interno all interno di un sistema d attacco per squadre giovanili
Miglioramento di un giocatore interno all interno di un sistema d attacco per squadre giovanili Responsabile Settore Giovanile AS Basket Corato-Casillo Francesco Raho 1 La proposta didattica che segue,
DettagliLA SEDUTA DI ALLENAMENTO PROF. A. DI MUSCIANO
LA SEDUTA DI ALLENAMENTO PROF. A. DI MUSCIANO SEDUTA DI ALLENAMENTO DEI GIOVANI NEL CALCIO (Attività di Base) MESSA IN AZIONE ESERCITAZIONI SITUAZIONI GIOCHI A TEMA GIOCO LIBERO MESSA IN AZIONE FORMA LUDICA
DettagliPREPARAZIONE FISICA SENIOR. Prima settimana. Total core 1 RESISTENZA SPECIFICA 2 CIRCUITO FORZA 1
Tre cicli di tre settimane ciascuno 2013-2014 PREPARAZIONE FISICA SENIOR Prima settimana Total core 1 RESISTENZA SPECIFICA 1 CIRCUITO FORZA 1 Seconda settimana Total core 2 FORZA ESPLOSIVA 1 CIRCUITO FORZA
DettagliLA SEDUTA DI ALLENAMENTO
La seduta di allenamento Scuola Calcio Settore Giovanile Scuola Calcio LA SEDUTA DI ALLENAMENTO Giovanni Di Rocca - stagione sportiva 2014/2015 Scuola Calcio 1 La seduta di allenamento Scuola Calcio L
DettagliPROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI MESE SETTEMBRE Mister Marco FALUGI
U.S. PORTA A PIAGGE PISA PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI MESE SETTEMBRE 2007 Mister Marco FALUGI ALLENAMENTO Lunedì 10 Settembre 2007 - Giochi di Controllo Motorio Sviluppo senso percettivo, guida
DettagliTE condotta finte e dribbling Messa in moto
Febbraio 003 FEERAZIONE TICINEE I CALCIO Paolo Bernasconi TE condotta finte e dribbling Messa in moto giocatori: 3 squadre (3 colori) urata: 5' Campo: 30 x 35 m. - 3 palloni contemporaneamente. are la
DettagliProgrammi di Allenamento Toscana
ALLENAMENTO N. 11 Tipologia: Allenamento modulare con preparatore. Obiettivo: Partenze e Arresto di forza, Collaborazioni, Tiro da collaborazioni, Gioco. Data: Mercoledì 21.10.09 Orario: 17.30-19.30 Luogo:
DettagliESERCITAZIONI TATTICHE PER LA SCUOLA CALCIO DALL 1>1 AL 4>2+1
SCUOLA CALCIO Maurizio Bruni- Allenatore Giovani Calciatori - Allenatore di Base UEFA B - SAURORISPESCIA Istruttore CONI ESERCITAZIONI TATTICHE PER LA SCUOLA CALCIO DALL 1>1 AL 4>2+1 In considerazione
DettagliTEORIA, TECNICA E DIDATTICA dei GIUOCHI di SQUADRA"
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA dei GIUOCHI di SQUADRA" Modulo pratico di CALCIO IL PALLEGGIO IL COLPO DI TESTA IL PASSAGGIO IL PALLEGGIO Il palleggio è uno dei fondamentali del calcio, forse dal punto di
DettagliCome analizzare il gesto tecnico del controllo palla e migliorarlo.
N.13 OTTOBRE 2004 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE
DettagliCollettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.
LEZIONE 8 CALCIO LA PROGRAMMAZIONE Approfondimento: Il prepartita PROGRAMMAZIONE Cosa significa? Stabilire gli obiettivi da raggiungere e pianificare il percorso per farlo Obiettivi: Individuali (personali)
DettagliL allenamento della fase offensiva nei Settori Giovanili.
articolo N.0 APRILE 00 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N DEL /0/0 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE
DettagliBasta correre nel Settore Giovanile Scaldiamoci con la palla!
Basta correre nel Settore Giovanile Scaldiamoci con la palla! di Alessandro Zauli La ripetitività e la noia sono due avversari sempre presenti durante una stagione di allenamenti. L andare al campo e sapere
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE per la CALABRIA. UFFICIO di COORDINAMENTO per l EDUCAZIONE MOTORIA, FISICA e SPORTIVA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE per la CALABRIA UFFICIO di COORDINAMENTO per l EDUCAZIONE MOTORIA, FISICA e SPORTIVA U.S.R. CALABRIA Coordinamento Educazione motoria, fisica e sportiva Settore Educazione
DettagliS.S.D. CALCIO TUSCIA
S.S.D. CALCIO TUSCIA Categ. Allievi Il completamento Periodizzazione ed aspetti generali dagli 14 ai 16 anni IPOTETICA PROGRAMMAZIONE LOGISTICA DELL ATTIVITÁ DURATA DELL ATTIVITÁ FREQUENZA SETTIMANALE
DettagliUNITA DIDATTICHE PRATICHE. Le abilità tecniche di base per la sicurezza
UNITA DIDATTICHE PRATICHE Le abilità tecniche di base per la sicurezza Le abilità tecniche per la sicurezza in strada Condurre la bicicletta su un tratto rettilineo ed in curva senza sbandamenti. Questa
DettagliGLI ATTEGGIAMENTI PREVENTIVI DIVENSIVI E OFFENSIVI. Relatori: MAURIZIO VISCIDI (vice coordinatore Nazionali Giovanili)
Padova, 10 Febbraio 2014 GLI ATTEGGIAMENTI PREVENTIVI DIVENSIVI E OFFENSIVI Relatori: MAURIZIO VISCIDI (vice coordinatore Nazionali Giovanili) e MARCO SCARPA (osservatore Nazionale A) Per un approfondimento
DettagliConvitto Nazionale "Vittorio Emanuele II" CAGLIARI
Federazione Italiana Pallavolo C.P. Cagliari A.S.D. Centro Giovanile Scolastico Olimpia onlus MIUR Ufficio Educazione Fisica Cagliari UNICEF Cagliari MANIFESTAZIONE SPORTIVA SCOLASTICA MiniVolley a Scuola
DettagliComitato Provinciale di Roma. Corso Allievi Allenatori 2013 LA DIFESA. Corso Allievi Alleatori
LA DIFESA MDE Corso Allievi Alleatori La difesa è il fondamentale che permette di recuperare la palla attaccata dall avversario, ed è strettamente collegata al muro per l esecuzione di un contrattacco.
DettagliConquistare la palla da soli
urata: 75 (90) minuti 18-24 bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo) 3 postazioni parallele, i 3 gruppi svolgono la medesima attività Parte principale: 3 postazioni (Vivere la molteplicità / Imparare
DettagliREGOLAMENTO MANIFESTAZIONI MINIVOLLEY
REGOLAMENTO MANIFESTAZIONI MINIVOLLEY 2014-2015 Partecipazione All attività promozionale di minivolley, organizzata dal Comitato Provinciale FIPAV di Varese, possono partecipare: - Associazioni Sportive
DettagliS.S.D. CALCIO TUSCIA
Categ. Giovanissimi Perfezioniamoci e specializziamoci Periodizzazione ed aspetti generali dagli 12 ai 14 anni IPOTETICA PROGRAMMAZIONE LOGISTICA DELL ATTIVITÁ DURATA DELL ATTIVITÁ Dal 15 di agosto a giugno
Dettagli