OBESITÀ: CAMMINIAMO INSIEME
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- Enrico Franchini
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1 I RISULTATI DEL CAMPIONE INTERVISTATO questionari compilati in circa città coinvolte Per le misurazioni dei bambini utilizzare le curve di crescita (percentili) e l indice di Cole NORD 4 53% CENTRO % 3 SUD % Nell adulto, la distribuzione del tessuto adiposo a livello addominale rappresenta un indice importantismo per il rischio cardiovascolare (obetà viscerale). Importante è la corretta misurazione, fondamentale per la diag di ndrome metabolica. Il BMI medio è risultato indicativo di sovrappeso. Confermando il trend del 14. Il range evidenzia che passa da estremi molto elevati al sottopeso. 14* 15* Età (anni) 51, ± 15, (1-) 5, ± 1,5 (11-3) Peso (Kg), ± 1,5 (4-1) 5, ± 1,3 (3,5-1) Circonferenza vita (cm) ± 1 (5-1) 3, ± 1 (4-1) Body Mass Index (BMI) (Kg/m), ±,3 (15,-5), ± 5, (1,-4) Body Mass Index (BMI) Nord (Kg/m), ±,5,5 ± 5, Body Mass Index (BMI) Centro (Kg/m),4 ± 5,5, ± 5, Body Mass Index (BMI) Sud (Kg/m) 31,3 ±,,3 ± 5, *i dati so rappresentati come media ± DS (range) Confronto clas BMI 14 vs 15 Body Mass Index (BMI) Sesso Maschio Body Mass Index Partecipazione anche di bambini, come indicato dal range dell età, forse legata ad una maggiore attenzione, da parte dei genitori? 15 Caratteristiche della popolazione dati 14 vs dati 15 Circonferenza vita Maggiore affluenza al Nord e al Centro Italia. Affluenza 14 Femmina Sottopeso Normopeso Sovrappeso Obetà 34% 4% 3 % 3% % 14 % 15 1 % 3% In base alla partecipazione all evento, conferma la maggiore senbilità del genere femminile riguardo l argomento trattato. BMI SESSO % Da questi dati evince che so rivolti al centro di nutrizione le persone che han più bisog, essendo nella popolazione generale italiana l obetà (BMI ) l 1 rispetto al stro campione dove emerge il 3%. % sottopeso rmopeso sovrappeso obetà Rispetto alla campagna del 14, n è cambiata molto la suddivione per clas di BMI, tuttavia è aumentata l affluenza di soggetti con indice di massa corporea indicativa di sovrappeso.
2 LE ABITUDINI EMERSE: E CAMBIATO QUALCOSA? Confrontiamo le risposte del 14 con quelle del Fa colazione all'inizio della giornata? raramente o qua mai -3 volte alla settimana spesso o qua sempre, ma prendo solo un caffè con qualcosa di dolce 44 4 spesso o qua sempre, e cerco di fare una prima colazione ricca ed elaborata Emerge una piccola riduzione dei soggetti che NON effettua colazione. Tuttavia, stante l importanza ricosciuta alla colazione, circa il % degli intervistati n la effettua regolarmente Rimane sostanzialmente invariata la percentuale di soggetti che n consuma alimenti integrali per questioni di gusto e/o per mancanza di informazione sui benefici Consuma alimenti integrali?, n mi piaccio, n ne vedo l'utilità cerco di consumarli, ma n mi piace il loro gusto 3 3 3, ne consumo regolarmente poca frutta e poca verdura Quanta frutta e verdura consuma in una giornata? 1 1 poca verdura ma cerco di consumare molta fruttta 3 1 poca frutta cerco di consumare molta verdura 44 4 mangio molta frutta e verdura Percentuali invariate, tuttavia frutta e verdura han un valore calorico diverso. L assunzione di frutta deve essere limitata nell arco della giornata, mentre le verdure posso essere consumate liberamente. In famiglia fate attenzione al sale? Rimane sostanzialmente invariata la percentuale di soggetti che n presta attenzione al consumo di sale stante l Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di n introdurre più di grammi di sodio con la dieta giornaliera nessuna attenzione particolare 4 4 cerchiamo di aggiungere poco sale a tavola scegliamo cibi poco salati di per sé 13 1 uamo le spezie per ridurre il consumo di sale Quanti liquidi beve nella giornata? me di mezzo litro da mezzo litro ad un litro da un litro a un litro e mezzo un litro e mezzo o più Si conferma la difficoltà nel riuscire ad assumere alme bicchieri di acqua al gior, come raccomandato dagli esperti, per ottenere una corretta idratazione.
3 EDULCORANTI EDULCORANTI ZUCCHERI E DOLCIFICANTI Come comporta con gli zuccheri? 44% Ne uso pochi o pochismi, il gusto dolce n mi piace % Consumo soprattutto dolci (torte, brioches, caramelle o cioccolatini) Mi piace consumare bevande zuccherate Cerco di sostituirli, se posso, con dolcificanti % Utilizza un edulcorante a basso contenuto calorico? % sempre 1 spesso qualche volta mai Il % degli intervistati utilizza edulcorante anche se occaonalmente. Rispetto al 14 è incrementata la percentuale di utilizzo dei dolcificanti naturali come stevia. 4% Pensa che quelli rmalmente in commercio in Italia a curi? Quale usa abitualmente? % saccarina aspartame acesulfame K 3 1 % 44% assolutamente curo abbastanza curo sempre curo mai curo 4% ciclammato di sodio stevia Edulcoranti usati abitualmente: Confronto con il 14 (dati in grigio) 1 1 Quante calorie risparmia utilizzando edulcorante nelle bevande? % circa 15 Kcal circa Kcal 14% % circa Kcal circa 15 Kcal saccarina aspartame acesulfame K ciclammato di sodio stevia
4 IL RAPPORTO CIBO E MENTE Si è mai sentito eccesvamente disgustato perché era sgradevolmente pie? Si è mai preoccupato di aver perso il controllo su quanto aveva mangiato? 5 4% 3% Le è mai capitato di sentir grasso anche se gli altri le diceva che era troppo magro? 34% Affermerebbe che il cibo domina la sua vita? %
5 OBESITÀ E FARMACI Attualmente segue terapie farmacologiche per l'obetà? 3% In passato ha seguitoterapie farmacologiche per l'obetà? 3 4% In base a quali delle seguenti caratteristiche condera efficace un farmaco per la cura dell'obetà? 3 riduzione delle complicanze perdita > % rispetto al peso iniziale perdita < 5/% del peso iniziale riduzione del peso ALCUNE CONSIDERAZIONI FINALI Si conferma l ottima affluenza all evento da parte della popolazione Il Sud Italia risulta il me partecipe all iniziativa, stante dati ISTAT mostri una maggiore presenza di obetà nelle regioni del Sud, pertanto una maggiore necestà di prevenzione. La partecipazione dei bambini, indica una maggiore senbilità verso la tematica dell obetà infantile, problematica sempre più emergente anche in Italia. Nostante il 15 a stato l an di EXPO, dedicato all alimentazione, e stante venga effettuate numerose campagne in ambito nutrizionale per senbilizzare la popolazione, le abitudini alimentari n sembra esser modificate rispetto al 14. Il % degli intervistati utilizza edulcorante anche se occaonalmente, ritenendo che a una strategia per ridurre l apporto calorico giornaliero. Rispetto al 14, è aumentato l utilizzo di dolcificanti di origine naturale, come stevia. Il dato sulla curezza degli edulcoranti in commercio in Italia evidenzia che la popolazione andrebbe rascurata sul fatto che tutto quello che è in commercio è nutrizionalmente curo. I Disturbi del comportamento alimentare so malattie complesse che porta, chi ne è affetto, a vivere con l'ossesone del cibo, del peso e dell'immagine corporea, compromettendone la salute. Per il successo terapeutico so fondamentali la diag precoce e un trattamento tempestivo affidato ad un'équipe di specialisti, comprendente medici, pchiatri, pcologi e nutrizionisti. Attualmente n abbiamo molte strategie farmacologiche per trattare l obetà.
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