NEWITS Servizi per le nuove tecnologie dell informazione

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1 NEWITS Servizi per le nuove tecnologie dell informazione iedms: Gestione documentale Descrizione funzionale 2 Maggio 2005

2 Indice INDICE... 2 INFORMAZIONI GENERALI... 4 CONTROLLO DI VERSIONE... 4 INTRODUZIONE... 5 ARCHITETTURA FUNZIONALE... 5 SOTTOSISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE... 5 SOTTOSISTEMA DI GESTIONE DEI PROCESSI (WORKFLOW)... 6 PORTALE DI ACCESSO... 6 TIPOLOGIA DI DOCUMENTI... 6 DOCUMENTI ATTIVI... 6 DOCUMENTI PASSIVI... 7 IL CICLO DI VITA DEL DOCUMENTO... 7 MODULI APPLICATIVI SOTTOSISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE Gestione barcode (opzione) Acquisizione singola Acquisizione a lotti (opzione) Gestione spools di stampa Firma elettronica (opzione) Archiviazione sostitutiva (opzione) PORTALE DI ACCESSO Archiviazione digitale Indicizzazione Ricerca full-text Accesso internet/intranet Gestione stampe APPLICAZIONI AUSILIARIE Gestione workflow (opzione) Invio elettronico documenti (es. fatture) (opzione) ARCHITETTURA INFORMATICA SICUREZZA Sicurezza applicativa Sicurezza di sistema INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA INTEGRAZIONE CON GLI APPLICATIVI ESISTENTI SERVIZI DI AVVIAMENTO Newits 2 Descrizione funzionale

3 Proprietà Le informazioni contenute nel presente documento sono di proprietà della Newits s.a.s. di C.Aiolfi & C. Per nessun motivo questo documento o parte di esso può essere riprodotta in qualsiasi forma o mezzo (inclusa la registrazione e la fotocopia) senza autorizzazione scritta da parte della Newits s.a.s. di C.Aiolfi & C. Newits 3 Descrizione funzionale

4 Informazioni Generali Controllo di versione Versione Data Autore Sommario modifiche 1.0 2/5/2005 Newits Versione originale Newits 4 Descrizione funzionale

5 Introduzione Oggi, le aziende sono costantemente alla ricerca di un modo per migliorare l'efficienza e l'efficacia della propria organizzazione allo scopo di guadagnare un vantaggio competitivo e per diventare sempre più profittevoli. Un sistema efficace di gestione documentale può cambiare la natura di un'organizzazione fornendo la capacità di creare e distribuire rapidamente le informazioni non strutturate contenute nei documenti aziendali. Secondo uno studio di Coopers & Lybrand, oltre il 95 per cento delle informazioni aziendali è contenuto in documenti; di conseguenza è vitale che i documenti siano gestiti con efficienza. Molte organizzazioni sostengono che le informazioni sono il loro principale asset e, tuttavia, le stesse soffrono di un sovraccarico di informazioni tale da renderle inutilizzabili e che genera una conseguente inefficienza operativa. Studi indicano che meno del due per cento dei desktops installati hanno accesso a sistemi di gestione documentale. L altro novantotto per cento degli utenti spende quantità di tempo enormi nella ricerca di documenti invece di analizzare i documenti alla ricerca delle informazioni di cui necessitano. Spesso, a causa dell'incapacità di trovare i documenti corretti, gli utenti neppure iniziano il processo di ricerca. Questo si traduce in una bassa qualità di servizio e rallenta il processo decisionale. E opportuno notare come la gestione documentale sia migliorata nel corso degli anni. Prima dell era digitale i documenti sono esistiti solo su carta; per leggere un documento era necessario reperire fisicamente il pezzo di carta. Agli albori dell era digitale i documenti venivano trasferiti fisicamente da un utente ad un altro attraverso dischi rimovibili come i floppy. In rete, la condivisione ed il trasferimento di documento sono l ordinaria amministrazione. Oggi le organizzazioni dispongono di mezzi per condividere e distribuire con facilità i documenti indipendentemente dalla dimensione dell'organizzazione e dal numero di utenti. Ma questo non è ancora sufficiente. Oggi è necessario fornire informazioni documentali a tutta l organizzazione ed ai partners, siano essi clienti o fornitori, con tempestività e sicurezza. Internet e le tecnologie di gestione documentale forniscono una risposta a queste necessità permettendo la trasformazione di insiemi non strutturati di documenti in informazioni rapidamente accessibili da parte di chiunque abbia la necessità e l autorizzazione per farlo. iedms è l applicazione che, integrando le funzionalità di gestione documentale con le tecnologie di gestione dei portali, offre l opportunità di razionalizzare la gestione aziendale delle informazioni destrutturate raggiungendo il duplice obiettivo di ridurre i costi di archiviazione dei documenti aziendali e di incrementare la velocità di distribuzione delle informazioni. Architettura funzionale L applicazione di gestione delle informazioni documentali iedms è basata su tre sottosistemi applicativi tra loro integrati e cooperanti che permettono di soddisfare le esigenze di raccolta, elaborazione e distribuzione delle informazioni destrutturate presenti in azienda. Sottosistema di gestione documentale E lo strumento che consente di gestire l intero ciclo di vita dei documenti aziendali automatizzando i processi di acquisizione, riconoscimento, classificazione, memorizzazione, archiviazione e ricerca. Newits 5 Descrizione funzionale

6 Sottosistema di gestione dei processi (workflow) E lo strumento che permette di smistare opportunamente i documenti secondo regole prestabilite; gestisce le regole di autorizzazione degli accessi alle informazioni ed ai processi in funzione del profilo dell utilizzatore. Per ogni documento in ingresso è possibile specificare l avvio di uno specifico processo. Classi diverse di documenti possono avviare singoli processi in alternativa all attivazione di un singolo processo per ogni tipologia di documento. Ogni processo è disegnato sulla falsariga del procedimento amministrativo da automatizzare ed individua le attività e gli attori coinvolti secondo modalità e tempi specifici; il processo stesso individua la tipologia e la quantità di documenti da produrre nel corso delle attività ed in funzione dei livelli di sevizio richiesti. L intero procedimento registra l evoluzione delle attività archiviando sia gli autori che i tempi delle azioni eseguite. Portale di accesso E l applicazione basata su tecnologia WEB che sottende ai processi di raccolta e distribuzione delle informazioni. Si fa carico delle attività di autenticazione ed autorizzazione degli utenti predisponendo viste e metodi di accesso personalizzati al sottosistema documentale. Tipologia di documenti Il sistema è in grado di gestire qualsiasi tipo di documento digitale e mette a disposizione un servizio di digitalizzazione via scanner per la conversione dei documenti cartacei/analogici in documenti digitali. I documenti sono poi classificati in attivi e passivi in funzione della modalità di generazione; la quantità e la tipologia di attributi disponibili per la classificazione automatica del documento sono fortemente influenzati dalla modalità di generazione. Documenti attivi Per documento attivo si intende ciò che è prodotto da una elaborazione interna all azienda: nella maggior parte dei casi è reso disponibile in forma digitale. Tali documenti sono abitualmente generati dal sistema informativo aziendale includendo il gestionale aziendale (ERP), il sistema d automazione d ufficio ed il sistema di progettazione. Esempi di tali documenti sono: Ordine Cliente. Commessa Produzione. Bolla Cliente. Fattura Cliente. Ordine a Fornitore. Conferma d ordine a cliente Distinte di presentazione effetti Bonifici Offerta Cliente (Documento Word inviato via Fax, via ) Richiesta Acquisto a Fornitore ( interna con RDA) generica Fogli di calcolo (Fogli Excel) Newits 6 Descrizione funzionale

7 Documenti passivi Il termine documento passivo identifica genericamente tutti i documenti generati da sorgenti esterne all organizzazione; possono essere forniti sia in formato digitale che in formato analogico. I documenti in formato analogico vengono trasformati in immagine digitali mediante acquisizione via scanner o altro dispositivo di digitalizzazione (es.fotocamera). Esempi di tali documenti sono: Fattura fornitore Bolla fornitore Fax in ingresso in ingresso Pagine web Estratti CC Scontrini note spesa Il ciclo di vita del documento Per poter capire le funzioni di un sistema iedms cerchiamo di analizzare il processo di creazione e gestione di un documento. Il primo passo è la creazione del documento stesso: il documento viene ricevuto in formato digitale o creato attraverso strumenti di authoring normalmente non forniti dal sistema documentale che si integra con le soluzioni più diffuse sul mercato come Open Office e Microsoft Office. I documenti non-digitali passano necessariamente attraverso il processo della digitalizzazione per la creazione della relativa immagine digitale. Il documento digitale viene successivamente acquisito dal sistema iedms attraverso le funzioni di caricamento/upload. Tra le funzioni di acquisizione/riconoscimento è inserita la procedura di acquisizione degli spool del sistema gestionale aziendale; la procedura, già nota come Computer Output To Laser Disk (C.O.L.D.) gestisce l estrazione dei contenuti delle classi documentali (es. fatture cliente, documenti di trasporto, estratti conto, ) dai flussi di stampa separando i contenuti secondo regole predefinite in fase di installazione e ricostituendo le immagini dei singoli documenti abbinando i contenuti all immagine digitale del documento vuoto. La funzione di riconoscimento individua la classe del documento acquisito in base a regole predefinite (es. estensione del file, tipo documento MIME) e/o in base al contenuto del documento. Attraverso la successiva fase di classificazione al documento vengono associati alcuni attributi chiave utilizzabili in fase di ricerca per l individuazione univoca del documento stesso. L insieme degli attributi e, più in generale, delle informazioni che rappresentano il documento a prescindere dal suo contenuto quali l autore, la data di creazione, l oggetto, la categoria, la dimensione e così via, sono identificati con il termine metadati; tali informazioni costituiscono le basi dell organizzazione del repository documentale. Se non ottenibili automaticamente attraverso informazioni presenti nel documento o indirettamente mediante accesso a banche dati, i metadati devono essere caricati manualmente al momento dell acquisizione attraverso formulari elettronici messi a disposizione dal sistema. I sistemi di automazione d ufficio come MS Office, per ogni documento permettono la creazione di metadati standard come ad esempio l autore del documento stesso; tali metadati vengono acquisiti direttamente da iedms per la classificazione. La funzione di classificazione dei metadati è vitale per l organizzazione logica del repository documentale (il nome della cartella in cui archiviare il documento) che, a differenza di quella puramente fisica (directory di un disco fisso), è utilizzabile in fase di ricerca. Newits 7 Descrizione funzionale

8 Conclusa la fase di classificazione, il documento digitale viene memorizzato su supporti magnetici nel sistema documentale. La locazione fisica dell immagine del documento va ad integrare l insieme dei metadati che verranno memorizzati in un database relazione. Le immagini dei documenti vengono periodicamente esaminate dal sistema di indicizzazione che estrae i contenuti alfanumerici che andranno a costituire gli indici di ricerca full-text (stile Google). Il database dei metadati, gli indici full-text e le cartelle contenenti le immagini documentali costituiscono il repository documentale. Documento analogico Digitalizzazione Documento digitale Acquisizione Archivio digitale temporaneo Classificazione manuale Riconoscimento Classificazione automatica Memorizzazione Attributi di classificazione Cartelle documenti digitali Database attributi documentali Indicizzazione Archiviazione Indici full-text Archivio storico sostitutivo Distribuzione Ricerca Documento digitale Newits 8 Descrizione funzionale

9 L inserimento di un documento nel repository documentale può opzionalmente innescare uno o più processi del sistema di workflow; tali processi possono essere utilizzati per la semplice autorizzazione alla pubblicazione del documento sul portale o per automatizzare gestioni più complesse quali, ad esempio, l autorizzazione di spese non previste. L accesso ai documenti memorizzati è governato dal portale aziendale che mette a disposizione un insieme di strumenti di ricerca che variano dalla semplice navigazione nelle cartelle alla ricerca in base a metadati (autore, titolo, numero bolla, codice fornitore, ) alla ricerca libera di parole o frasi contenute nei documenti. Sempre attraverso il portale è possibile estrarre i documenti per elaborazioni successive (archiviazione sostitutiva, storicizzazione, invio di documenti a liste di spedizione, spedizione elettronica delle fatture) o per apportare modifiche agli stessi; in quest ultimo caso l accesso univoco al documento è garantito dalla presenza di funzionalità di check-in e check-out. L accesso alle funzionalità di gestione documentale è strettamente regolato da uno schema di sicurezza basato su utenti e ruoli che regolano le autorizzazioni di singoli utenti o gruppi di utenti. Newits 9 Descrizione funzionale

10 Moduli applicativi La struttura del sistema di gestione documentale iedms e le relazioni tra i diversi moduli funzionali sono illustrate nel diagramma 1. I tre sottosistemi applicativi sono così composti: Sottosistema di gestione documentale Gestione barcode (opzione) E il modulo di stampa delle etichette contenenti il codice a barre per l identificazione dei documenti. Il codice a barre può contenere qualsiasi informazione atta ad identificare univocamente il documento e/o la classe del documento (es. codice fornitore). L etichetta adesiva recante il codice a barre viene posta sul primo documento di ogni lotto da caricare via scanner. Acquisizione singola E il modulo di acquisizione del singolo documento via scanner e per la manipolazione della relativa immagine; crea l immagine digitale del documento aggiungendo l eventuale interpretazione OCR dello stesso. L immagine viene poi inserita nel normale flusso dei documenti digitali. Acquisizione a lotti (opzione) E il modulo di acquisizione di documenti via scanner con alimentatore automatico; crea le immagini digitali dei documenti aggiungendo l eventuale interpretazione OCR degli stessi. Le immagini vengono poi inserite nel normale flusso dei documenti digitali. Qualora non sia utilizzato un sistema di riconoscimento automatizzato come il codice a barre, la classificazione e l instradamento dei documenti dovranno essere eseguiti dall operatore mediante funzioni applicative fornite dai programmi di acquisizione. Gestione spools di stampa E la procedura di acquisizione degli spool del sistema gestionale aziendale; la procedura, nota in passato come Computer Output To Laser Disk (C.O.L.D.), gestisce l estrazione dei contenuti delle classi documentali (es. fatture cliente, documenti di trasporto, estratti conto ed altro ) dai flussi di stampa separando i contenuti secondo regole predefinite in fase di installazione e ricostituendo le immagini dei singoli documenti abbinando i contenuti all immagine digitale del documento vuoto. Attraverso questo genere di funzionalità è possibile integrare il database dei metadati documentali con qualsiasi informazione estraibile dal sistema gestionale (ERP) aziendale attraverso una stampa generica e quindi senza alcun intervento sui programmi esistenti. Firma elettronica (opzione) Gestisce la firma elettronica dei documenti secondo il D.L. 23/2/02, N 10. Permette di firmare e verificare la firma sui documenti. Richiede l accesso ad un lettore di smart-card. E richiesto dai moduli di Archiviazione sostitutiva e di Invio elettronico delle fatture Archiviazione sostitutiva (opzione) Permette l archiviazione sostitutiva dei documenti su supporto ottico secondo quanto previsto dalla normativa vigente (D.P.R. 28/12/2000 TESTO UNICO N 445). Newits 10 Descrizione funzionale

11 Diagramma 1 Newits 11 Cliente S.p.A.

12 Portale di accesso E costituito dall insieme di pagine Web per l acceso al sistema documentale e fornisce gran parte delle funzionalità disponibili su prodotti della stessa categoria quali: Gestione di gruppi di lavoro Condivisione di documenti Gestione delle versioni Sincronizzazione dell accesso in modifica mediante attività di check-in e check-out Discussioni su documenti e argomenti liberi Gestione calendari aziendali, di gruppo e personali Gestione sondaggi Gestione bacheca aziendale Gestione problemi e richiesta di assistenza Archiviazione digitale Gestisce il processo di caricamento dei documenti digitali e la loro archiviazione su supporto magnetico. Mediante il modulo di archiviazione viene caricato il documento digitale nel portale di gestione documentale ed acquisiti i relativi metadati. Attraverso i metadati raccolti viene individuata l area di memorizzazione (cartella primaria) e viene aggiornato il database per la ricerca strutturata. Indicizzazione E il processo periodico di estrazione delle informazioni alfanumeriche contenute nei documenti. Mediante le informazioni estratte vengono alimentati gli indici per la ricerca libera full-text basata su parole o frasi. Ricerca full-text E il modulo che sottende alle funzionalità di ricerca dei documenti e permette sia ricerche strutturate basate su attributi documentali o metadati sia ricerche in formato libero sui contenuti alfanumerici dei documenti. Produce una lista di documenti congruenti con i parametri di ricerca e permette la navigazione in questa lista secondo la ben nota metodologia utilizzata dai motori di ricerca internet. La lista dei risultati contiene solo l elenco dei documenti abilitati dal profilo di sicurezza dell utente che esegue la ricerca. La selezione del singolo documento dalla lista dei risultati innesca il processo di download o visualizzazione. Accesso internet/intranet E costituito da un insieme di pagine Web e di Web Services per l accesso ai servizi messi a disposizione dal portale. Gestisce lo schema di sicurezza effettuando le attività di autenticazione ed autorizzazione in base agli utenti ed ai ruoli. Gestisce le conversioni di formato dei documenti da formato nativo a formato PDF per la spedizione e/o la visualizzazione; le conversioni richiedono l installazione dell applicazione per la gestione del formato nativo del documento. Gestione stampe Gestisce le attività di stampa dei documenti. Newits 12 Descrizione funzionale

13 Applicazioni ausiliarie Gestione workflow (opzione) E il modulo che governa i processi di raccolta e distribuzione dei documenti secondo le prassi aziendali. I processi possono essere innescati da eventi del sistema documentale quali la ricezione di un nuovo documento, le richieste di visualizzazione, di modifica o cancellazione di documenti. L interazione tra l utenza ed i passi dei processi avvengono mediante pagine Web e scambi di . Ogni processo è definibile dall utente. Invio elettronico documenti (es. fatture) (opzione) Gestisce la spedizione di gruppi di documenti a liste di distribuzione o singoli destinatari. L insieme dei documenti da spedire può essere ottenuto mediante regole di ricerca prememorizzate; ad ogni regola di ricerca può essere associata una sola lista di distribuzione. La spedizione può essere pianificata anche in orari non lavorativi. In caso di spedizione di fatture elettroniche secondo le normative vigenti (Decreto legislativo N 52 del 20/02/2004 in attuazione della direttiva 2001/115/CE ) verifica la firma digitale e predispone la marcatura temporale; l associazione tra codice cliente ed indirizzo di spedizione è stabilito in AD. Architettura informatica La struttura delle applicazioni si articola sul classico schema ad oggetti, logicamente strutturato su tre livelli, che espongono interfacce applicative gestiste mediante API fornite dal software applicativo. L architettura prevede una netta separazione dei livelli con una chiara definizione delle interfacce e dei ruoli. Ogni applicazione viene sviluppata nel rispetto di tali ruoli e mantiene costante il numero di livelli. L interazione tra i livelli si fonda su API pubbliche e/o private fornite dal software di ambiente ad oggetti. Livello 1: Dati Il livello dati si fa carico della gestione logica e fisica dei dati: i livelli successivi gestiscono solo dati temporanei. E costituito dai sistemi di gestione delle banche dati relazionali, dal sistema di archiviazione fisica dei documenti e dai moduli applicativi di interfaccia verso i dati. Gli attributi di archiviazione dei documenti, i relativi legami, nonché le informazioni di gestione degli accessi quali i collegamenti logici e la posizione fisica di archiviazione dell immagine del documento, sono memorizzati all interno di una opportuna struttura di tabelle di un database relazionale. Le banche dati di riferimento sono Oracle e MS SQL Server. I file associati sono memorizzati in una o più zone di file system denominate risorse e allocate sul sistema documentale. Sia il database che le risorse possono risiedere su un qualsiasi piattaforma accessibile dal server di esecuzione della logica applicativa. Newits 13 Descrizione funzionale

14 Livello 2: Logica applicativa Il livello applicativo è costituito da componenti che implementano la logica di base del sistema documentale nonché le regole aziendali per la movimentazione dei flussi documentali; raggruppa le applicazioni di gestione documentale, workflow ed il sistema di gestione del portale. L architettura Service Oriented del sistema espone un insieme di Web Services per l integrazione con altre applicazioni. Livello 3: Presentazione Il livello di presentazione si fa carico della logica di colloquio con l utente e gestisce l indipendenza dal supporto fisico di accesso; è caratterizzato dalla separazione netta tra logica di interfaccia e metodo di presentazione. Le modalità di interfacciamento tra l utente ed il modulo di presentazione sono funzione dei dispositivi di accesso; l interazione con l utenza può avvenire sia attraverso tecnologie WEB (browser) sia mediante applicazioni client dedicate. L applicazione di acquisizione delle immagini mediante scanner è basata su interfacce standard Twain, Isis e Wia (in quest ultimo caso solo su piattaforma Windows XP). Sicurezza Sicurezza applicativa Lo schema di sicurezza dell applicazione si basa su un insieme di profili utente associati a ruoli e permessi. Il sistema di autorizzazione associa un insieme di permessi ai ruoli che definiscono le modalità di accesso alle classi documentali. I permessi di accesso abilitano o disabilitano le funzionalità di ricerca, visualizzazione, modifica, creazione e cancellazione. Sicurezza di sistema Il sistema di autenticazione ed autorizzazione applicativa è strettamente integrato con il servizi di base di Microsoft Active Directory. Newits 14 Descrizione funzionale

15 Infrastruttura tecnologica Il modello architetturale descritto in precedenza evidenzia la struttura logica delle applicazioni. Tale organizzazione non ha alcuna relazione con l architettura fisica del sistema documentale e lascia ampi margini di libertà nella definizione della metodologia di distribuzione delle applicazioni sui sistemi fisici. Ove non siano richiesti livelli di scalabilità superiori, il modello architetturale può essere implementato utilizzando un unico server in ambiente Microsoft Windows Dati 1 Gestione dati Interfacce applicative Logica applicativa Servizi comuni (framework) 2 Presentazione Presentazione 3 Sottosistema di rete LAN WAN/Internet Sottosistema utente SMS Pagina WEB 4 PC Per particolari esigenze di scalabilità o integrazione con sistemi e banche dati esistenti, il modello infrastrutturale può essere organizzato su più sistemi fisici; in questo caso il sistema di gestione dati potrà anche essere basato su tecnologia diversa da quella Microsoft (AS400, Linux, Unix, ). Newits 15 Descrizione funzionale

16 Dati 1 Gestione dati Fiel e Data base server LAN Interfacce applicative Logica applicativa Servizi comuni (framework) 2 LAN Document e Workflow manager Presentazione Presentazione 3 Sottosistema di rete Portale documentale LAN WAN/Internet Sottosistema utente SMS Pagina WEB 4 PC Integrazione con gli applicativi esistenti L integrazione con le applicazioni esistenti per l alimentazione del sistema di gestione documentale è, nella maggior parte delle situazioni, risolvibile mediante il modulo C.O.L.D. Integrazioni più strette devono essere di volta in volta analizzate e realizzate a progetto sfruttando l ampia disponibilità di strumenti di interfaccia resi disponibili dalle piattaforme aperte per l accesso a banche dati ed applicazioni esistenti. Il sistema iedms è oltretutto estremamente aperto e la quasi totalità delle funzionalità è attivabile dall esterno mediante API standard o Web Services. Newits 16 Descrizione funzionale

17 Servizi di avviamento Il progetto di avviamento del sistema documentale è tipicamente organizzato nelle seguenti attività: 1. Kick-off e pianificazione del progetto 2. Analisi dei requisiti con raccolta delle esigenze del cliente secondo check-lists prestabilite 2.1. individuazione delle classi documentali da gestire 2.2. individuazione delle relazioni tra classi (dossier) 2.3. individuazione delle sorgenti dei dati 2.4. individuazione dei destinatari 2.5. individuazione degli schemi di ricerca e navigazione standard 2.6. definizione degli schemi di sicurezza (utenti e ruoli) 2.7. definizione degli schemi di backup 2.8. definizione delle metodologie di archiviazione e storicizzazione 2.9. progettazione dell infrastruttura tecnologica, individuazione della necessità di risorse 3. installazione 3.1. raccolta ed analisi dei formati di spool 3.2. predisposizione delle regole di interpretazione degli spool 3.3. installazione dell applicazione documentale 3.4. installazione opzionale del sistema di gestione delle banche dati 3.5. creazione della banca dati documentale 3.6. creazione del repository documentale 3.7. verifica o implementazione delle connessioni fisiche verso le fonti dei dati 3.8. implementazione e test dei trattamenti degli spool di stampa 3.9. installazione, configurazione e test delle stazioni di acquisizione creazione utenti, gruppi e politiche di accesso implementazione e test degli schemi di ricerca e navigazione installazione moduli opzionali 4. implementazione e test delle personalizzazioni 5. formazione 5.1. stesura manuale operativo 5.2. formazione amministratori 5.3. formazione utenti 6. collaudo e consegna della documentazione di progetto La durata delle attività è funzione della complessità del progetto. Tipicamente, per un progetto standard (senza attività di personalizzazione) che preveda l archiviazione di cinque classi documentali (spool) ed un numero arbitrario di documenti digitali attivi richiede circa 10 giornate di attività distribuite nell arco minimo di un mese. Newits 17 Descrizione funzionale

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