COMUNE DI MARUGGIO VERBALE DI SEDUTA CONSILIARE DEL 29 NOVEMBRE 2014

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1 COMUNE DI MARUGGIO VERBALE DI SEDUTA CONSILIARE DEL 29 NOVEMBRE 2014 Oggetto: Primo Punto all OdG: Regolamento Comunale sull attività di informazione e comunicazione istituzionale del Comune di Maruggio - Esame ed approvazione. SINDACO: Buongiorno. Facciamo l appello. [Il Segretario Generale procede all appello] SEGRETARIO GENERALE: Sono presenti tutti i componenti del Consiglio Comunale, il numero dei presenti rende valida la seduta. Prego, Sindaco. SINDACO: Buongiorno a tutti. Buongiorno ai colleghi Consiglieri. Buongiorno al pubblico. Iniziamo questo Consiglio Comunale che avevamo già preannunciato nell ultimo svolto e prevede 12 punti all Ordine del Giorno. In modo che siate tutti più contenti, diciamo che i dodici punti all Ordine del Giorno, diventano dieci punti all Ordine del Giorno, perché dobbiamo ritirare il secondo punto e il terzo punto all Ordine del Giorno della comunicazione aggiuntiva, pervenutavi il 25 di novembre, in quanto per due debiti fuori Bilancio, che sono: Riconoscimento di legittimità di debiti fuori Bilancio, Art. 194 Decreto Legislativo 267 del 2000, in favore del dottore Chimienti Alberto, Sindaco pro tempore del Comune di Maruggio - provvedimenti e Riconoscimento di legittimità dei debiti fuori Bilancio, art.194 Decreto Legislativo 267 del 2000, in favore dell Avvocato Vergine Francesco, spese assistenza legale procedimento penale del 2002 Provvedimenti. Su questi, non abbiamo ricevuto in tempo il parere del Revisore dei Conti. Vi dico che sono stati inseriti all interno dell Ordine del Giorno perchè il nostro Revisore ci aveva garantito che entro mercoledì scorso avrebbe prodotto i pareri; è partito per la Germania due giorni fa, rientra lunedì e quindi, ovviamente, senza il suo parere non possiamo portarlo, al prossimo Consiglio li riproporremo. Consigliere Chimienti,prego. CONSIGLIERE CHIMIENTI: Giusto per contributo. Capisco la difficoltà dell Amministrazione, perché manca il parere del Revisore dei Conti; oltretutto io sottolineavo prima al Segretario che essendomi sentito anche con l Avvocato, perchè è il mio Avvocato, ha più volte - tra virgolette - minacciato di fare il Decreto Ingiuntivo; chiaramente il Decreto Ingiuntivo comporta il pagamento, la vidimazione della parcella presso l Ordine degli Avvocati, con un pagamento da parte sua all Ordine, mi pare che sia del 5% delle somme. Ora, siccome le somme non riguardano esclusivamente i processi sostenuti dal sottoscritto, ma una serie di processi che l Avvocato Vergine aveva sostenuto per il Comune di Maruggio, uno su tutti la costituzione di Parte Civile per la Torre Moline, il Segretario si ricorderà altri processi, per una somma ben diversa da quella che poi è andata in transazione, perchè fu il Segretario stesso ad andare proprio a parlare per dimezzare la parcella, stiamo parlando di somme importanti, di 160 mila euro portate a 86 prima, e poi a 80, se non sbaglio, anche perché le somme a disposizione e accantonate per questa cosa erano di 80 mila euro, io dicevo prima al Segretario e lo ripeto a tutti i Consiglieri, che potrebbe partire il Decreto ingiuntivo, forse, a questo punto, per 167 mila euro e una volta pagato il 5% di 167 mila euro, almeno quello lo deve pagare poi l Ente, se ne avrà ragione. Quindi, questa, fra virgolette - come dire? - apparente problematica del nostro Revisore, potrebbe poi effettivamente aggravarsi con maggiore aggravio di spese - c era prima il Dirigente dell Ufficio Ragioneria, ma non lo vedo - per le casse comunali e quindi dei cittadini. Io lo dico perchè ho recepito questa sua volontà, anche Office 3000 Salice Salentino 1

2 perché era un pò irritato con lo stesso Revisore, perchè voleva stralciare, anzi, non ha dato il parere favorevole per il primo grado, sostenendo che il primo grado, in quanto soccombente il sottoscritto, non doveva essere pagato, ma ovviamente, siccome il secondo grado è una conseguenza nel senso che le carte possono essere dimostrate in maniera più chiara, anche perchè il primo era un rito abbreviato, è chiaro che non può... però nella transazione lo stesso Avvocato Vergine aveva sottratto quelle somme del primo grado, proprio per venire incontro all Amministrazione. Se oggi non c è, o perlomeno, in questo esercizio di Bilancio non si risolve, potremmo avere quella sorpresa. Io lo dico perchè è un peccato spendere 100 mila euro in più di Avvocato per l Ente e per i cittadini. Grazie. SINDACO: Grazie, Consigliere Chimienti. Credo che questo non sia e non sarà l ultimo Consiglio Comunale dell anno, ve ne sarà almeno un altro, almeno. Credo che la volontà politica sia evidente, nel senso, è un debito fuori Bilancio inserito al punto all Ordine del Giorno. [Intervento senza l uso del microfono] SINDACO: Però l Avvocato deve anche comprendere che un Consiglio Comunale non può portare un debito fuori del Bilancio senza il parere del Revisore. [Intervento senza l uso del microfono] SINDACO: Assolutamente sì, sarà mia premura lunedì stesso, rassicurare l Avvocato che entro questo esercizio finanziario sarà pagato, così come abbiamo transato insieme, così come a favore dell Ente andremo a risparmiare tutti questi soldi. Francamente, mi dispiace dirlo, però forse abbiamo peccato di troppa fiducia nei confronti del Revisore e nei confronti dei tempi che il Revisore ci avrebbe messo a dare il suo parere, perchè lui ha detto: Mercoledì è tutto a posto e invece se ne è itu. Non sappiamo, per aggiornamenti diciamo. Quindi, il secondo punto e il terzo punto dell Ordine Aggiuntivo li ritiriamo per discuterli nel prossimo Consiglio Comunale. Passiamo quindi al Primo Punto all Ordine del Giorno della prima convocazione che vede la discussione, l esame e l eventuale approvazione del Regolamento Comunale sull attività di informazione e comunicazione istituzionale del Comune di Maruggio. Su tale punto, discute il Consigliere Fiscini Antonella, delegata alla Comunicazione, Trasparenza e Politiche Giovanili. CONSIGLIERE FISCINI: Buongiorno a tutti. Volevo prima di tutto, per questo Regolamento in particolare, ringraziare il Consigliere Chimienti e il Consigliere Summa per la partecizione e i suggerimenti; poi proseguire, illustrando a grandi linee, perché comunque l abbiamo visto e letto questo regolamento. Naturalmente questo disciplina le attività di comunicazione e informazione delle Pubbliche Amministrazioni. Nella prima parte, cioè nel Titolo Primo, si definisce l attività di comunicazione istituzionale; poi, gli obiettivi della comunicazione istituzionale, se volete, lo leggo tutto, riga per riga, altrimenti proseguo, così, a grandi linee; poi, del Titolo Secondo, invece, i soggetti gestori della comunicazione e dell informazione istituzionale e le relative funzioni. Quindi, abbiamo i soggetti gestori delle attività di informazione e comunicazione, come sono individuati; poi, il comitato di redazione, informazione e partecipazione; l ufficio stampa, la redazione web; l ufficio relazioni con il pubblico, l Urp; rete di referenti di servizi per la comunicazione; poi, questo è relativo alla comunicazione in generale. La prima parte della comunicazione in generale rimanda a un allegato A, dove è racchiusa la regolamentazione riguardante il bollettino cartaceo. Qui ci sono state delle variazioni proposte sia dal Consigliere Chimienti che dal Consigliere Summa, con l aggiunta di articoli. Non lo so se avete letto le modifiche che sono state apportate, discusse in Maggioranza sia da parte vostra - le vostre suggerite - sia da parte nostra, ho fatto delle modifiche per le quali, insomma, se ne volete discutere. Quindi, lo scopo di questo periodico è Office 3000 Salice Salentino 2

3 favorire una maggiore partecipazione alla vita pubblica, attraverso l informazione ai cittadini rispetto alle attività amministrative comunali, ma anche culturali, sportive e sociali. Il nome della testata è In Comune, abbiamo cambiato un pò all ultimo momento il nome della testata; il comitato di redazione, la composizione del comitato di redazione è: un Sindaco o suo delegato, come Presidente; poi, due rappresentanti dei Gruppi Consiliari di Maggioranza, anche non Consiglieri Comunali, qui naturalmente ho voluto come richiesta del Consigliere, sia Summa che Chimienti, che fossero i rappresentanti di alcun Gruppo Consiliare, espressione del Gruppo Consiliare di provenienza e da esso revocabile a suo insidacabile giudizio, per garantire l espressione del Gruppo Consiliare che ha designato il rappresentante; poi, ci sono dei rappresentanti esterni al Consiglio che comunque fanno parte di istituzioni, un rappresentante parrocchiale, perché ho dedicato uno spazio riservato alla Chiesa, alla Parrocchia; un rappresentante per lo spazio riservato alla consulta delle associazioni e un rappresentante della neo-consulta giovanile, che istituiremo oggi. Quindi, naturalmente il comitato di redazione è integrato da un direttore responsabile come da legge; la durata in carica è di cinque anni, naturalmente per la durata in carica della consiliatura; poi, incarichi interni al comitato di redazione e responsabile naturalmente del buono andamento dei lavori in generale, garantisce l esecuzione delle relative deliberazioni, rappresenta e cura i rapporti con l Amministrazione; il Vicepresidente elegge, naturalmente sostituirà il Presidente in caso di sua assenza; poi, il Segretario del comitato, in realtà nella prima versione di questo regolamento doveva essere individuato dalla Giunta tra i dipendenti comunali, mentre comunque si è resa superflua questa figura, quindi viene nominato di volta in volta dal comitato di redazione, a giro, e facciamo una stesura di verbale della riunione diciamo, delle sedute. Poi, responsabilità del comitato di redazione e dei firmatari degli articoli. Il comitato è responsabile di fronte al Consiglio Comunale del rispetto del presente regolamento e dell ammissibilità degli articoli alla pubblicazione, e qui ho dovuto eliminare una riga, fatto salvo quanto previsto dall Art. 9, lettera D, perchè poi ho modificato quel punto, quindi il rimandare a quel punto non era più pertinente, mentre la responsabilità del contenuto degli stessi è in capo ai firmatari, fatto salvo quanto previsto dal Art. 57 del Codice Penale; naturalmente, in particolare, ogni Gruppo Consiliare, la Parrocchia, la Consulta delle Associazioni e la Consulta Giovanile sono responsabili di quanto scrivono nello spazio agli stessi riservato. Poi, le riunioni del comitato di redazione, insomma, quando viene convocato, si riunisce periodicamente nei locali messi a disposizione del Comune; il comitato è convocato dal Presidente ogniqualvolta lo ritiene opportuno o su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti. I compiti del comitato di redazione. Ho integrato anche qui nei compiti del comitato di redazione le funzioni. Il funzionamento. Naturalmente le decisione del comitato di redazione sono prese a maggioranza, salvo il parere vincolante e motivato del direttore responsabile. Il direttore responsabile è garantito dall ufficio stampa, così come indicato nell Art. 6 del presente regolamento, Titolo Secondo, si trova prima, per la disciplina delle attività di informazione e comunicazione istituzionale del Comune di Maruggio; naturalmente egli cura i rapporti concernenti la pubblicazione, si occupa dell impaginazione, ha diverse funzioni, diversi compiti e anche qui ho fatto delle integrazioni proposte dal Consigliere Summa, riguardo i compiti del direttore responsabile. L indennità o il compenso del direttore responsabile verrà corrisposto dall ufficio stampa. Contenuto del periodico. Il perdiodico avrà orientativamente i seguenti contenuti: divulgazione di atti e provvedimenti dell Amministrazione Comunale, del Consiglio Comunale, delle commissioni comunali, di Enti, Parrocchie, consulte o associazioni senza fini di lucro; il periodico, quindi, informerà il cittadino su una serie di punti, naturalmente attività istituzionale del Comune di Maruggio, programmi amministrativi di gestione del territorio, sulle manifestazioni, eventi e iniziative sociali e culturali di interesse pubblico e sociale, sui calendari di manifestazione, eventi e iniziative sociali, sulle ricorrenze civili-storiche, sulle principali scadenze di interesse dei cittadini, compatibilmente alla corrispondenza delle stesse con i tempi di uscita del periodico comunale, che Office 3000 Salice Salentino 3

4 sarà ogni tre mesi, sulle novità legislative di rilievo nazionale, insomma su tutto ciò che si ritiene possa essere utile la conoscenza al cittadino. Poi, ci sono sono anche previsti dei contributi esterni alla composizione del periodico: potranno contribuire con articoli al giornale tutti i cittadini, gruppi o associazioni del Comune di Maruggio, anche con notizie di cronaca locale riguardanti avvenimenti di vita maruggese, resoconti di manifestazioni culturali, sportive, sociali ed economiche; gli articoli da pubblicare devono essere firmati obbligatoriamente per esteso, con l indicazione di un recapito telefonico o mail per eventuali contatti e consegnati al direttore responsabile oppure al Segretario del comitato di redazione che, però abbiamo detto che è a rotazione, e all Ufficio Segreteria del Comune, entro il termine fissato dal comitato di redazione tramite posta elettronica. Non è consentita la pubblicazione di materiale che non sia stato vagliato dal comitato di redazione o dal direttore responsabile, in riferimento agli articoli dei Gruppi Consiliari; è, in ogni caso, vietato pubblicare articoli diffamatori, calunniosi o che fanno riferimento alla vita privata delle persone a scopo denigratorio. La pubblicazione del nome dell autore, naturalmente, è obbligatoria; ogni articolo inviato dall esterno è pubblicato sul bollettino di informazione locale e deve essere firmato in calce dall autore, il quale ne permette la diffusione, quindi non è concesso l anonimato. Articoli relativi alla Giunta Comunale, gli articoli riguandanti gli atti della Giunta Comunale, esclusi quelli dei Gruppi Consiliari, vanno inviati per conoscenza alla stessa prima della pubblicazione, da parte del Presidente del comitato di redazione. La Giunta ha facoltà di osservazioni prima dell esame del materiale da pubblicare da parte del comitato di redazione. Articoli dei Gruppi Consiliari. In ogni numero è risertato lo spazio di una pagina a tutti i Gruppi Consiliari per articoli di stretta pertinenza all attività consiliare o a questioni riferibili all ambito di competenza dell Amministrazione Comunale. Tale spazio non è utilizzabile per questioni di interesse generale e, comunque, non di competenza diretta dell Ente o riferite a campagne elettorali, sia dell Ente stesso che di altre Istituzizioni, Organi o Associazioni. Periodicità delle uscite. Come avevo accennato prima, uscirà in linea di massima ogni tre mesi, potrebbero esserci dei numeri straordinari o monografici; l autorizzazione sarà data dalla Giunta comunale, sentito sempre il comitato di redazione. Il comitato di redazione seguirà la pubblicazione del bollettino, in coincidenza con elezioni, referendum, facendo in modo che la distribuzione delle copie avvenga almeno quindici giorni prima della data da cui scatta il divieto di comunicazione previsto per legge. La diffusione del periodico, il periodico verrà recapitato gratuitamente, a tutti i residenti del Comune di Maruggio, con una copia per famiglia o convivenze a chiunque ne faccia esplicita richiesta. La distribuzione potrà avvalersi sia del supporto delle associazioni che dei servizi postali. Copia in formato aperto non modificabile sarà resa disponibile sul sito internet comunale, comunque anche online. Il costo del bollettino in Comune, nonchè gli ulteriori oneri economici, cioè registratazione al Tribunale ecc., è a carico dell Amministrazione Comunale, la quale dovrà quindi prevedere un apposito capitolo di Bilancio, destinato alle spese dell ufficio stampa. Qua abbiamo aggiunto degli articoli. Art.20, Finanzamenti Esterni, che prevedono anche il finanziamento anche da parte di sponsor eventuali, anche qui è regolamentato: È facoltà dell Amministrazione ricorrere a forme di sponsorizzazione al fine di coprire completamente o anche solo in parte i costi derivanti dalla pubblicazione del periodico, lo spazio dedicato alla pubblicità non potrà superare il 20% del totale delle pagine di pubblicazione; il comitato di redazione di cui all Art. 4 del presente regolamento deve valutare anche gli spazi contenuti pubblicitari non siano in contrasto con la linea editoriale e gli scopi informativi del giornale; le modalità per la distribuzione degli spazi pubblicitari dedicati agli sponsor sono stabiliti sempre dal comitato di redazione; il comitato di redazione stabilirà le tipologie vietate di inserzione pubblicitarie che ritiene a proprio insindacabile giudizio di contenuto offensivo verso persone fisiche o giuridiche; nel Bilancio di provisione annuale dovrà essere previsto un apposito capitolo di entrata. Office 3000 Salice Salentino 4

5 Art. 21, entrata in vigore. Le norme sulla composizione del comitato di redazione, Art. 4 è la gratuità della partecipazione alla stessa da parte dei rappresentanti dei Gruppi Consiliari; Art. 8 entrano in vigore con la prima consiliatura successiva all adozione del presente regolamento. Poi, Art. 22 e Art. 23, diciamo che si rifà delle norme. Art. 22, individuazione dell unità organizzativa, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, l unità organizzativa competente è designata in capo al responsabile del settore Affari Generali; e poi, l Art.23, norma di rinvio. Per tutto quanto non contemplato nel seguente regolamento, si rinvia alla normativa nazionale in materia di comunicazione di cui alla legge 150 del 2000, alla normativa vigente in materia di editoria e alle disposizioni del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, in materia di protezione dei dati personali alle delibere delle autorità per le garanzie delle comunicazioni, nonchè alla normativa vigente in materia di disciplina dell accesso ai mezzi di informazione, finalizzate a dare concreta attuazione ai principi del pluralismo, dell imparzialità, dell indipendenza, dell obiettività e della completezza. Nei periodi di consultazione elettorale si rinva alla normativa vigente. Il Comune, per finire, garantisce, nelle forme ritenute più idonee, che il trattamento dei dati personali in suo possesso, si svolga nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonchè della dignità delle persone fisiche, ai sensi del Decreto Legislativo del 30/06/2003, n. 196, recante codice in materia di protezione dei dati personali e smei. Questo, a grandi linee, è il regolamento relativo all informazione e alla comunicazione. SINDACO: Grazie al Consigliere Fiscini. Prima di sentire se ci sono altri interventi, volevo fare un commento di carattere politico più che di carattere tecnico, dicendo che diverse volte in un contesto come questo, e anche in passato, si è discusso di quella che era la carenza informativa che l Ente garatisce ai propri concittadini; a volte le informazioni, come è stato evidenziato, sono addirittura carenti tra ufficio e ufficio. Pensate quanto possa essere difficile riuscire a comunicare in maniera uniforme, in maniera completa a tutti coloro che poi usufruiscono dei servizi dell Ente, se non si regolamenta e non si istituisce una struttura capace di potere garantire, poi, nei minimi dettagli, l organizzazione della comunicazione. Questo è stato fatto in passato con mezzi diversi, l Ente stesso, se non sbaglio quattro o cinque anni fa, promosse la realizzazione di un giornale, di un periodico, poi fatto una sola volta, era il Comunicando, più che altro furono elencate quelle che dovevano essere poi le attività di mandato di ogni Consigliere, di ogni Assessore; poi abbiamo visto la nascita sul territorio di diversi giornali, da anni e anni presenti, come prima il Marubiando, che poi purtroppo è stato dismesso; da lì, il Nuovo Marubiando o il giornale per esempio di Vivere Maruggio, poi diventato una lista civica. Quindi, in questo modo tutti hanno espresso questa volontà a volere comunicare sempre qualcosa, anche se purtroppo fino a quando non si è restituito, cosa che finalmente oggi si farà grazie a questo regolamento, una visione omogenea della comunicazione, con un giusto spazio delle parti, purtroppo i mezzi di informazione che finora ci sono stati erano, diciamo, non erano proprio asettici da ogni contaminazione politica, se posso permettermi di dirlo. Questo sarà finalmente quel bollettino ufficiale del nostro Comune che garantirà parità e stessa dignità di trattamento alla Maggioranza, ai Gruppi di Minoranza, alle Associazione locali, all Ente Parrocchia ecc., e che si completa non solo con la produzione di un documento cartaceo, ma con APP, con social network, con tutti quei sistemi di informazione che poi oggi sono a disposizione dei concittadini. Personalmente volevo ringraziare il lavoro svolto dalla Consigliera Fiscini, che è stato, a mio modesto parere, un ottimo lavoro anche per aver dimostrato sicuramente a parere di tutti, visto che io rappresento tutti posso dirlo, a mio parere è implicito quindi anche di tutti, anche dell Opposizione spero di sì, la quale ha giustamente discusso il regolamento, seppur nei limiti del poco tempo concesso ai Gruppi Consiliari, ma appunto perchè si considera il regolamento uno strumento importante e ha discusso con i Gruppi Consiliari quali sono le modifiche da effettuare, quindi spero che non vi sia un enorme discussione a tal proposito, perchè quello... diciamo, se ci sono i Gruppi Consiliari, le conferenze dei Capigruppo o le Commissioni regolamentarie, sono gli strumenti appositi che servono poi a non creare discussioni fiume in Consiglio Comunale. Anche Office 3000 Salice Salentino 5

6 se, ovviamente, possiamo aprire la discussione e quindi, poi, portare a termine l approvazione dello stesso. Interventi? Consigliere Summa,prego. CONSIGLIERE SUMMA: Buongiorno Sindaco, buongiorno al Consiglio e buongiorno ai cittadini. Dunque, vado a leggere un pò di note che mi sono scritto in questi pochi giorni che abbiamo avuto a disposizione. Intanto ringrazio il Consigliere Fricini per averci dato l opportunità di vedere soltanto una parte, però, del regolamento che è quella relativa al bollettino ufficiale del Comune. Volevo aprire, insomma, la mia relazione con questo. Arriviamo a questo Consiglio Comunale in affanno e con la consapevolezza di aver lavorato male, o perlomeno al di sotto dello standard con il quale noi di Maruggio Democratica abbiamo dimostrato di voler e poter fare e tutto questo per le note vicende delle quali abbiamo discusso insieme al Consiglio Comunale lunedì scorso e per le quali ci siamo addirittura scambiati intenzioni di disponibilità a posticipare i tempi di redazione e discussione dei regolamenti, tutti importantissimi perché attraverso di essi si dettano le regole per il funzionamento di importanti ambiti della vita cittadina e tutti meritevoli di essere approfonditi, confrontati al fine di rendere chiari e esaustivi. A mio parere non è servito molto confrontarsi e ricevere pure, sommariamente, ragione; a nulla sono valsi i tentativi di mediazione per superare le contrapposizioni, dal momento che non c era nessuna urgenza di portare in Consiglio i regolamenti in tempi cosìstretti, senza aver sentito l esigenza di convocare per tempo la commissione ad hoc, che pure abbiamo istituito in questo Consiglio che si occupa delle modifiche e della redazione degli stessi, passaggio appunto previsto dallo Statuto Comunale e dal regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale. Quindi, in rapporto al Consiglio la nostra effettiva e credo giusta condizione di difficoltà, perchè umanamente e intellettualmente non ci è stata concessa l opportunità di mettere mano, come avremmo voluto, sui regolamenti e quindi eventualmente arrivare qui e votare insieme all unanimità, come abbiamo già fatto. Quindi, chiedo ufficialmente alla Maggioranza che questo tipo di atteggiamento non si verifichi più, per correttezza dei nostri concittadini e nei nostri confronti. Nei nostri concittadini verso i quali, ognuno di noi, sia voi di Maggioranza che noi di Minoranza, abbiamo delle precise responsabilità e quindi in virtù di questa responsabilità e dell impegno che abbiamo preso nei confronti dei nostri cittadini, vogliamo anche noi essere messi nelle condizioni di poter svolgere al meglio il nostro mandato, al pari vostro e di poter visionare, con congruo anticipo, i documenti. Detto questo, mi sembrava importante stigmatizzare questa cosa perchè, oggettivamente è così, entriamo nello specifico del primo regolamento, quello relativo alla disciplina sulle attività di informazione e comunicazione istituzionale del Comune di Maruggio. Nella seconda parte, l allegato A, che abbiamo discusso insieme al Consigliere Chimienti e alla Consigliera Fricini che ringrazio nuovamente, restano, a nostro parere, alcuni punti di dubbio, un paio fondamentalmente, che il nostro Gruppo Consiliare riporta a questa discussione, anche in virtù del confronto interno che abbiamo avuto con la nostra base. All Art. 4, fondamentalmente, quello relativo al comitato di redazione, è rimasta invariata la componente che io giudico esterna alle istituzioni. Resta un rappresentante per la parrocchia, faccio presente che a Maruggio ad esempio ci sono due parrocchie, e uno per la consulta delle associazioni, faccio presente che ci sono altre associazioni che non fanno parte della consulta che pure avrebbero interesse ad entrare, eventualmente, in questo comitato di redazione. Mi chiedo e vi chiedo: perchè l allargamento del comitato anche a questi rappresentanti, dal momento che la maggior parte dei comitati di redazione dei bollettini comunali, che ho visionato come voi, è costituito da figure prettamente istituzionali e da dipendenti eventualmente interni alla struttura municipale. Questi rappresentanti esterni, che io chiamo esterni come la Parrocchia, la Colsulta Giovanile, non potrebbero concorrere solo con l invio del materiale destinato alla pubblicazione, che poi viene valutato dal comitato di redazione? Punto primo. Ancora, rispetto all Art.4, riguardo alla componente dei rappresentanti dei Gruppi Consiliari sia di Maggioranza che di Minoranza, io propongo, il nostro gruppo propone che sia chiarito che tali non Consiglieri, quando si dice che possono anche essere non Consiglieri, siano ricercati tra quelli che non ricoprano, però, cariche di responsabilità diretta all interno di partiti o di associazioni e ciò allo scopo di vietare che gli stessi Office 3000 Salice Salentino 6

7 facciano prevalere, comunque, interessi di parte, a svantaggio di altri raggruppamenti presenti sul territorio. Dal momento, inoltre, che il comitato di redazione del bollettino si occuperà, in qualche modo, anche di altri aspetti relativi alla comunicazione istituzionale, occorre che ci garantiamo una certa sicurezza e che quindi tali persone siano responsabili e corrette; sia chiaro, non stiamo precludendo l inclusione in questo senso di nessuno, stiamo soltanto cercando di selezionare un gruppo di persone che, per forza di cose, deve mantenersi imparziale. Diversa, invece, è la situazione relativa alla prima parte del regolamento, cioè quella di carattere generale, ma non per questo meno importante. A nostro parere la materia dell informazione istituzionale è stata trattata in maniera molto vaga, senza precisi riferimenti a ruoli, organizzazioni e obiettivi. All Art.10 è troppo sbrigativo dire che per tutto quanto non esplicitamente previsto nel presente regolamento, si fa riferimento alle norme vigenti in materia. Per ognuno degli organi deputati all informazione e quindi l ufficio stampa, l Urp, il web, ma anche, addirittura, la parte sulla comunicazione interna, atenzione, proprio quello che dicevamo prima, occorrerebbe specificare molte più cose, che una decina di righe generiche, se non, addirittura, elaborare altrettanti regolamenti, che io ho portato qui alla vostra attenzione e che, però, questi non fanno parte di regioni a statuto speciale, sono regolamenti italiani, di regioni come la nostra. Proprio in virtù di queste lacune regolamentari, faccio anche notare all intero Consiglio Comunale che, ad esempio, anche la stessa pagina facebook ufficiale del Comune di Maruggio che è online dal 14 luglio 2014, non è stata, per esempio, assentita attraverso degli atti di indirizzo, oppure delle delibere che pure si fanno; vedete, qui ne ho portati altri esempi. Proprio perché il regolamento deve regolamentare, altrimenti se non entriamo nello specifico e scriviamo quattro parole non siamo molto esaustivi, proprio in virtù di queste lacure regolamentari abbiamo, avete insomma, istituito la pagina facebook ufficiale del Comune di Maruggio, senza però provvedere agli atti dovuti che, negli altri Comuni, sono o delibere di giunta oppure atti di indirizzo e quindi, in questo caso, è troppo facile, poi, commentare sulla pagina facebook e dire chi è che gestisce il profilo, chi risponde per nome e per conto dell Amministrazione. SINDACO: Consigliere, l Ente ha un rappresentate legale ed è il suo Sindaco. CONSIGLIERE SUMMA: Posso concludere? Benissimo, quindi, voglio dire che la materia, la prima parte del regolamento, insomma, che ci apprestiamo o meno ad approvare, dovrebbe sicuramente essere approfondita entrando più nello specifico, perché - come vi ho dimostrato - ci sono altri regolamenti, altre cose che vanno chiarite. Addirittura, in questo caso, molti Comuni si sono attrezzati con un regolamento sul funzionamento e l utilizzo degli account istituzionali sui social network e altri siti web. Allora, per dire in soldoni, il lavoro che ho svolto all interno, non della Commissione, direttamente con la Consigliera, è stato quello di contribuire con del materiale a conformare un allegato, che è quello del regolamento sul bollettino che, a mio parere, mi soddisfa fino ad un certo punto per le cose che abbiamo detto. Io proporrei, insomma, all assemblea di prenderci più tempo per lavorare sul regolamento della comunicazione che, a mio parere, con i dati che vi ho portato, secondo me, andrebbe approfondito meglio, perchè ci sono degli elementi che sono importantissimi, se vogliamo parlare di comuniazione corretta, imparziale e via dicendo. Grazie. SINDACO: Grazie al Consigliere Summa. Altri inteventi? Consigliere Chimienti,prego. CONSIGLIERE CHIMIENTI: Buongiorno a tutti, sia al Sindaco, ai colleghi e al pubblico. Io volevo dare il mio contributo a questa discussione, iniziando da una... innanzitutto, devo ringraziare Antonella Fricini perchè ci ha convocato e abbiamo fatto un buono lavoro che però, secondo me, Aldo lo ha già anticipato, è un pò insufficiente dal punto di vista della forma e dei tempi perché, effettivamente, in poco tempo abbiamo potuto discutere di questo, figuriamoci di quattro regolamenti. Se lo abbiamo fatto per questo, non lo abbiamo potuto fare per gli altri tre regolamenti Office 3000 Salice Salentino 7

8 che oggi sono portati all Ordine del Giorno e all approvazione del Consiglio. Io volevo, perché abituato a farlo anche per me stesso quando ho ricoperto la carica di Sindaco, fare un osservazione che, francamente, non condivido; noi siamo stati chiamati oggi ad un Consiglio Comunale, mi pare che sia il sesto o il settimo, con una formula di urgenza che, francamente, forse prevede l urgenza esclusivamente per due punti all Ordine del Giorno che sono, con precisione, il quinto e il sesto perché sappiamo gli adempimenti, dal punto di vista amministrativo, che bisogna fare entro determinati tempi, mi pare che siano il 30 di novembre e spesso basta, molte volte anche una convocazione prima di questi termini, anche se poi la discussione del Consiglio e la seduta del Consiglio si tiene qualche giorno dopo il 30 di novembre, lo abbiamo fatto in passato questo, credo che sia, non dico nelle regole, ma nella usualità dei Comuni e quindi la Prefettura non ha mai dato appunti per questo comportamento. Effettivamente, quello poi di inserire altri dieci punti all Ordine del Giorno, sia nella convocazione stessa,sia come Ordine del Giorno aggiuntivo per poi magari, purtroppo, ritirarli come accade, perché mancano delle carte importanti per potere procedere, sembra quasi un contraddittorio da parte dell Amministrazione, perchè è inutile mettere all Ordine del Giorno dei punti che non sono completi per poi ritirarli, perché, in effetti, chi doveva fare il proprio lavoro non lo ha fatto, non lo ha svolto nei tempi della cosa. Quindi, al Segretario un invito a non utilizzare, usualmente, la convocazione urgente, un pò perchè non è che i cinque giorni risolvano granché sulle questioni, però sono, effettivamente, un po più istituzionalmente giusti per alcuni punti che possono essere discussi in maniera ordiraria e non straordinaria e urgente. E proprio perché questa urgenza non ci dà, molte volte, possibilità di poterci leggere i regolamenti, ma poi verremo nello specifico dei punti all Ordine del Giorno, che in questo regolamento forse, mi rivolgo ad Antonella, qualche cosa è potuta sfuggire sugli appunti che abbiamo fatto poi nella riunione, per esempio, come diceva Aldo, i rappresentanti allora, per quel che ci riguarda, la valenza politica che può avere un comitato di redazione, è importante. Quando qualcuno, e io per primo dicevo che la nomina di un non Consigliere Comunale è importante che la facciano i Gruppi, è per dare una valenza politica; è chiaro che, di conseguenza, alla nomina ci può essere anche la revoca, perché, come posso cambiare io la bandiera del mio Gruppo, la può cambiare uno che non è un consigliere comunale, anzi, ha una responsabilità politica inferiore rispetto al Consigliere Comunale che, comunque, ha quello di rappresentare una fascia di cittadini che l ha votato. E, quindi, chiedevo appunto di forgiare questo comitato di redazione con una responsabilità politica importante che è quella, per esempio, della nomina, anche di un non Consigliere Comunale, ma come per la nomina, così per la revoca, indicato dal gruppo consiliare stesso. La stessa cosa intravedevo per quel che riguarda i rappresentanti della Parrocchia o delle Parrocchie o delle consulte che siano rappresentative di categorie di cittadini, perché ricordiamoci che non possiamo mettere tutte le categorie dei cittadini, ma possiamo mettere delle categorie che rappresentano, che inglobano una serie di associazioni, la stessa Parrocchia, anche di Istituzioni, perchè sencondo me la Parrocchia è da ritenersi... tanto è vero che io ho posto anche ad Antonella che, visto che si sta cambiando anche la società, molte volte qualcuno si potrebbe sentire escluso, parlo di presenze di diverse etnie e via dicendo, dando priorità a questo; per cui, non è che volessi togliere questi rappresentanti, ma sicuramente non gli darei la stessa parità di voto che possiamo dare a chi ha una valenza politica e, quindi, accogliendoli nel comitato di redazione, io li avrei un attimino tenuti presenti, nelle loro indicazioni e nel loro contributo, anche per riempire lo stesso bollettino, ma li avrei, un attimino, privati del diritto di voto che, secondo me, spetta alla parte politica e, siccome la parte politica è ben rappresentata da due rappresentanti del Gruppo di Maggioranza, dallo stesso Presidente del comitato di redazione, dai due rappresentanti, in questo caso di due Gruppi Consiliari, credo che sia stato sfatato quel dubbio che ci era venuto, cioè che comunque, se dovessero diventare tre o quattro i Gruppi di Opposizione o anche di Maggioranza, sempre spettano due rappresentanti, per cui sta a loro, poi, mettersi d accordo sull elezione e sulle nomine; questo credo che sia insito nel regolamento, quindi da chi ha voluto, perchè oggi c è questa condizione, domani ce ne potrà essere un'altra, quindi il regolamento deve rimanere, poi, per sempre, sino a quando non verrà modificato. Quindi, il mio intervento è proprio questo, cioè cercare in quelle Office 3000 Salice Salentino 8

9 figure del comitato di redazione di dare una valenza politica, quindi, se noi vogliamo far rimanere quelle persone, quelle figure all interno del comitato di redazione, secondo me, potremmo valutare di non dare... questo è stato il senso del mio intervento in seno alla riunione dell altra sera. L altra cosa è invece, secondo me, un pò più importante, tanto è vero che uno dei motivi per il quale abbiamo avuto solo un uscita di Comunicando, lo ricordava il Sindaco prima, è perché, comunque, questa operazione ha un costo. Avendo un costo, che la Consigliera Fricini aveva indicato orientativamente fra gli 8 e i 10 mila euro - se non sbaglio - annui, stiamo parlando dell operazione Informazione, chiamiamola così. Effettivamente, per problemi di cercare di tirare una coperta che è sempre più corta e che, se la tiri da una parte, scopri l altra, è stato un pò sempre messo da parte, proprio per una difficoltà di reperire dei fondi. Chiaramente, una volta reperiti, bisognerà farne a meno su altri capitoli, su altre situazioni. Certo, l informazione è importante per un Ente comunale, è importante per una società civile, però io ricercherei, e sono contento di averlo visto anche riconfermato nella bozza definitiva del regolamento, quella delle sponsorizzazioni. Le sponsorizzazioni, secondo me, devono, almeno per come la vedo io, assorbire il 100%, se è possibile, di questa spesa, perché, altrimenti, bisognerà farne a meno su altre situazioni che possoo essere quella del venir meno per la scuola, del venir meno su altre situazioni importanti; noi sappiamo perfettamente che la gestione del Bilancio Comunale è ben poca cosa, perché non stiamo parlando di finanziamenti per quel settore, stiamo parlando di soldi di Bilancio che saranno, forse, complessivamente 300 mila euro, vado ad esagerare, che poi ci devono stare un pò tutte le voci di Bilancio, quelle che effettivamente mettiamo in conto. Per cui, ripeto e sottolineo, il fattore spesa è importante. Quindi, io non so quali siano le intenzioni della Maggioranza, lo chiedo in Consiglio Comunale, visto che, appunto, al contrario della riunione, c è anche il Sindaco, per capire se la voce di Bilancio peserà sulle tasche dei cittadini, perché, in parole povere, non intravede un vero e proprio servizio per il cittadino, informare su quello che fa l Amministrazione o quello che fa la minoranza. Il servizio al cittadino io lo intravedrei sotto forma di notiziarlo, di bandi, di concorsi, di quello che si può intravedere proprio come utilità per il cittadino, perché se deve pagarlo il cittadino, è chiaro che noi dobbiamo dare un servizio, abbiamo questo dovere di dare un servizio utile per il cittadino. Può essere compreso e non può essere compreso, cioè, se io devo andare a fare, non dico gossip sul bollettino, ma il batti e ribatti, il rimbeccarsi tra Maggioranza e Opposizione, quello che facciamo in Consiglio, quello che facciamo fuori, secondo me, lasciamo le testate che c erano, che erano di parte, ma se la pagavano anche di parte, o perlomeno si andavano a reperire i fondi. Sappiamo perfettamente che, quando abbiamo scritto Vivere Maruggio, nni calamu a mposcia, spesso e volentieri si mettevano dei soldi per poter fare quel giornale; come credo che Nuovo Marubiando utilizzasse parte della pubblicità per poter autofinanziarsi e questo credo che sia il punto importante, da cui potrebbe pendere, devo dire, la nostra dichiarazione di voto, cioè noi vogliamo, da parte della Maggioranza, certezze che questa informazione e questo servizio non pesi più di tanto sulle tasche dei cittadini, o perlomeno non pesi proprio sulle tasche dei cittadini. È chiaro che, nella scelta di questa modalità di sostegno all informazione, è importante, perché io credo che, anche noi stessi, nella legislatura precedente, con Comunicando, abbiamo valutato che ci costava un bel pò e, quindi, abbiamo fatto altre scelte. Oggi, è chiaro, l informazione su Maruggio è assente, da questo aspetto, parlo del cartaceo, però io inizierei con l istituzionalizzare anche e sopratutto un informazione online, come è stato fatto già con facebook, che praticamente hanno quasi costo zero, perché la mia preoccupazione è che gli otto-dieci mila euro non bastino. A conti fatti della mazzaglia, una pubblicazione di un bollettino costa per l Ente, secondo me, non meno di ottocento, mille euro, parliamo iva compresa e distribuzione compresa. E, quindi, almeno per come è stato presentato delle otto o dodici facciate, a questi costi, credo che anche il direttore responsabile aspetti un compenso e, francamente, questo, insomma, peserà sulle casse del Comune. Quindi, capire un attimo come la Maggioranza voglia muoversi su questo punto. Poi, per le altre cose, ripeto, a parte quelle osservazioni del comitato di redazione e quelle che ha fatto Aldo, che condivido, cioè per quel che riguarda le pagine sia dell ufficio dell Urp e sia della redazione Web, diciamo, lo vedo scarno da questo aspetto, mentre è stato molto circostanziato, ben circostanziato Office 3000 Salice Salentino 9

10 direi, quello del bollettino di informazione e quindi, concordo che forse sarebbe bene o aumentare e, quindi, rivedere un attimino quella parte lì riguardante il web e le altre cose e gli aggiustamenti fatti sul bollettino, credo, sul comitato di redazione erano quelli, più o meno, che ci siamo detti. Ripeto, nell ultima mail, mandata dal Segretario, forse anche da te, non ho visto, nel comitato di redazione, quella voce, è stato elimitato il Segretario, che era dell Ente Comunale, che non aveva diritto di vote, ma sono state mantenute sia il rappresentante della Parrocchia e sia delle Consulte, anzi, è stata aggiunta quella della Consulta Giovanile, però, vedo che hanno lo stesso diritto di voto della parte politica. Per me e per il Gruppo che rappresento, secondo me, bisognerebbe un attimino dividere le responsabilità. Grazie. SINDACO: Grazie, Consigliere Chimienti. Assessore Maiorano Giovanni, prego. VICESINDACO MAIORANO: Buongiorno a tutti, innanzitutto, al pubblico e ai Consiglieri. Giusto un intervento veloce in merito alla questione che, all inizio, sembrava venisse sollevata una questione inerente ai tempi, come se effettivamente non si fosse avuto lo stesso, il giusto tempo per studiare i regolamenti o questo regolamento, il che non posso darvi né torno nè ragione, però per quanto riguarda il caso specifico di questo regolamento, visto che dai vostri stessi commenti è stato sviscerato per bene, dalle modifiche presentate in Commissione, ne sono state presentate diverse, che Antonella ha comunque giustamente riportato, vi devo contraddire, o meglio, vi contraddite da soli quando dite: Non abbiamo avuto tempo!, però poi vedo che, comunque, avete ben lavorato e, conoscendo le vostre qualità operative, vedo che comunque siete stati attenti su tutto, quindi non è sfuggito nulla, finchè l ultima frase del Consigliere Chimienti che ha detto: È stato ben sistemato.... [Intervento senza l uso del microfono] VICESINDACO MAIORANO: Per quanto riguarda il bollettino, sì. Ma di quello stiamo parlano, non stiamo parlando di altro, anche perchè, per quanto riguarda... CONSIGLIERE CHIMIENTI: Ma il regolamento prevede tutto. VICESINDACO MAIORANO: Sì, ma noi parliamo del bollettino d informazione. Oggi, noi siamo portati a decidere se, effettivamente, come Amministrazione, riusciamo a dare quel servizio di informazione utile ai cittadini, che tanto ci è stato sempre recriminato, condannato. Oggi facciamo questo tentativo, andiamo a decidere appunto questa attività di informazione vera e propria, quindi se ci sono bandi, se ci sono domande per i cittadini, perchè non tutto gira intorno a internet, c è ancora gente, mia madre e mio padre, che, comunque, se non arriva il fogliettino a casa o se non vanno a comprare il giornale, con internet non sono, poi, tanto ferrati, come tanti altri cittadini. Quindi, per quanto mi riguarda, io distinguerei le cose, nel senso che, seppure è vero che c è stata una riunione di Capigruppo, una Commissione che ha valutato, quindi che ha apportato delle modifiche, è giusto che vengano accolte, se ritenute giuste; c è anche una Maggioranza, alla quale possono piacere o non possono piacere. Quindi, Aldo, più a te che al Consigliere Chimienti, se c è qualcosa che magari non ti piace ancora o non ti soddisfa pienamente, è diverso dire: Questo non mi piace perchè stiamo includendo altra gente e non perchè non hai avuto tempo, perchè, voglio dire, andare a rimandare la discussione, perché voi avete rappresentato questo tipo di situazione, poi c è, magari, la Maggioranza, o qualcun altro che la può pensare diversamente, quindi, mi riferico più al tempo, quindi, andare a proporre un rinvio dell Ordine del Giorno mi pare eccessivo, visto che comunque abbiamo tutti voglia di fare e di partire quanto prima. Poi, ovviamente, è un regolamento, nessuno ci vieta, per assurdo, fra una settimana, fra un anno, fra due anni, magari possiamo notare che, effettivamente, possiamo apporre delle modifiche quando vogliamo, in qualsiasi momento, ci riuniamo nuovamente, come Commissione Consiliare e, quindi, Office 3000 Salice Salentino 10

11 si possono apporre tutte le modifiche che vogliamo; magari te ne verrai tu stesso a dire: Guarda, anziché aggiungere queste persone, possiamo aggiungerne altre perchè magari avete avuto ragione ad includere gente estranea al Consiglio. Quindi, per quanto mi riguarda, sono contrario al rinvio dell Ordine del Giorno e passerei, comunque, alla votazione. Grazie. SINDACO: Magari dopo dovrai rispondere ancora. Quindi, si era iscritto a parlare il Consigliere Fricini. CONSIGLIRA FRICINI: Brevemente, per rispondere ai punti sui rappresentanti sia dei Gruppi Consiliari che per le Associazioni, per la Consulta e la Parrocchia, cioè all Art.4. Prima di tutto, vorrei precisare che questo è un bollettino di informazione istituzionale e non politico solamente, perchè, altrimenti, lo avremmo fatto di parte, come diceva Alberlo. Quindi, come istituzione riconosco anche la Parrocchia, per esempio, o le Parrocchie se ce ne sono più di una; come le Consulte, la Consulta giovanile è un Organo consultivo del Consiglio Comunale; le Associazioni, come consuta di associazioni, intendo associazioni che sono certificate dell Ente e a posto con il proprio regolamento, con il proprio Bilancio, cioè non stiamo parlando di un associazione che si è costituita ieri e che oggi chiede voce sul bollettino istituzionale. Quindi, intendo mantenere i rappresentanti, avvalendomi, anche rifacendomi al principio di partecipazione, che ci sottolinea ogni volta il Consigliere Summa, che siamo poco partecipativi, che siamo poco democratici; io, invece, per essere partecipativa, ho incluso attivamente, ho voluto includere attivamente anche contributi esterni a quelli proprio del Consiglio Comunale, non ho voluto blindare questo tipo di partecipazione, perché secondo me è necessaria e arricchisce il contenuto del periodico, senza essere di parte necessariamente. Poi, il diritto al voto, perché levare il diritto al voto? Cioè, hanno diritto quanto tutto il resto, quanto i non Consiglieri, espressione dei Gruppi Consiliari, di dire Questo articolo mi piace; questo articolo non mi piace; forse possiamo modificare; forse possiamo rettificare, hanno lo stesso diritto di deliberare, fermo restando che, comunque, la decisione finale spetta sempre al Direttore responsabile. Quindi, noi possiamo proporre, come comitato di redazione, modifiche, inserimento di articoli ecc., ma chi se ne prende, poi, la responsabilità di pubblicazione non è il comitato di redazione, ma il Direttore responsabile. Quindi, questi rappresentanti restano. Poi, l altro appunto che mi facevate sull Art.4, era solo questo? Sulla composizione? Va bene così?. CONSIGLIERE CHIMIENTI: Non la composizione, ma il diritto di voto, era solo quello! Ma quando intendevo responsabilità politica, non voglio dire che non tocchi poi quella professionale al Caporedattore, perché é ovvio, ha la responsabilità professionale, come in una struttura sanitaria è il Direttore sanitario, quindi non si può scrivere tutto quello che si vuole, anche se ha l approvazione del comitato di redazione, sia chiaro questo aspetto. Ma proprio per questo motivo, per mantenere un, quello che dicevi tu, per dare un valore istituzionale al bollettino, che non ci possono essere influenze esterne, di natura proprio decisionale, perché io, tu e tutti quelli che serviamo su questa cosa, siamo stati delegati a rappresentare, appunto, istituzionalmente i cittadini di Maruggio, quindi, più istituzionali di noi, Consiglieri Comunali, in primis il Sindaco, non ci sono altri. È proprio quello: cioè, permettimi di sire che è il contrario di quello che tu pensavi, proprio per dare istituzionalità a questo bollettino che, secondo me, bisogna avere un comitato di redazione, che può essere composto da tante persone, tra cui la Parrocchia ecc., ma che la responsabilità politica è delegata esclusivamente a chi il cittadino ha delegato a rappresentare in Consiglio Comunale. Era questa la mia, il mio intervento. CONSIGLIERA FRICINI: Beh, sì, però avranno responsabilità solo dello spazio... CONSIGLIERE CHIMIENTI: In quella riunione mi sembrava acquisita quel tipo di discorso, ecco perchè non l ho ritrovato, quindi, avete voluto mantenere... Office 3000 Salice Salentino 11

12 CONSIGLIERA FRICINI: L ho ridiscusso, naturalmente, in Maggioranza pure io. CONSIGLIERE CHIMIENTI: Sì, per carità. Io vedo quella diversità della cosa che abbiamo parlato, l ho sottolineata in tal senso. SINDACO: Grazie, Consigliere Fricini. Consigliere Marseglia, prego. CONSIGLIERE MARSEGLIA: Sarò breve, come sempre, grazie della parola. Io vorrei andare un secondo un pò a monte del problema, anche perché, apprezzato sicuramente la buona volontà della dottoressa Fricini in merito al problema, però purtroppo ci sono degli scogli da superare, lo scoglio un pò di tutti i gruppi è stata la tempistica, che è stata contestata dal primo istante, tempistica che poi è andata a scontrarsi sulle valutazioni, passo passo, e come vedete oggi ci presentiamo in Consiglio Comunale con ulteriori perplessità e dubbi da parte della Minoranza. Ma con questo io non voglio dire che la riunione dei Capigruppo, anche per rispondere all'assessore Maiorano, è entrata in contraddizione; io ritengo che questo sia il gioco democratico più trasparente e pulito che esista. Secondo me la Maggioranza ha sbagliato sulla tempistica, ma devo anche riprendere la Maggioranza su un altro punto importante: il nostro Sindaco, Alfredo, ci ha ricordato la valenza importante delle Commissione Consiliari. Alfredo ha ricordato le Commissioni Consiliari sui regolamenti. Lasciatevelo dire da uno che ha un pò di esperienza: le Commissioni Consiliari che sono, tra virgolette, scomode sotto altri aspetti, però dal punto di vista politico servono proprio a evitare queste riunioni fiume; non è detto che sia la regola, intendiamoci! Un pò come accade in Parlamento. Non è raro che in Parlamento accada che una Commissione Consiliare metta un verbale su una proposta di legge, poi si va in aula e manca la maggioranza, o viceversa. Però, il più delle volte, la Commissione Parlamentare serve appunto a evitare queste discussioni. In questo piccolo caso, nel nostro piccolo mondo, ci siamo trovati di fronte a questo problema, la tempistica ha innestato questo problema. Noi disponiamo di una Commissione Consiliare per i regolamenti? No. Tra l altro, devo anche riprendervi su un altro punto, cioè sulla pagina web io ho letto Commissioni Consiliari con tanto di responsabile, però ho l impressione che sia stato nominato un re senza esercito; mancano, poi, i rappresentanti della Minoranza. Forse sarà stata una vostra svista, però, vi prego di rifletterci. CONSIGLIERA FRICINI: Dove? Non ho capito. CONSIGLIERE MARSEGLIA: Sul portale web, ho letto, forse mi sono sbagliato, che c erano delle responsabili su alcune tematiche, cioè, per esempio, Commissione Consiliare c era nome e cognome, questo l ho visto molto tempo fa, non so nemmeno se è cambiato, c era il nome di un Consigliere vostro, o nome di un Assessore, non mi ricordo bene, però, poi, andando a verificare questo tipo di Commissione, manca proprio la Minoranza! Non so se sono stato chiaro. Comunque, questo lo chiudo tra parentesi. Quindi, voi capite che cosa si è innescato: si è innescato un meccanismo che ha messo in movimento, da parte dei Gruppi Consiliari di Minoranza, anche perchè siamo responsabili, noi rappresentiamo una parte cospicua del paese, non possiamo venire in Consiglio Comunale e discutere io, Alberto ecc. Quindi, questo ha scatenato immediatamente un lavoro assembleare all interno dei Gruppi; i lavori assembleari hanno sintetizzato quelle contestazioni che, poi, oggi ascoltate in Consiglio Comunale a proposito, quindi, dei grandi dubbi sul finanziamento dell informazione, dei grandi dubbi sulle tematiche che riguardano i voti, a proposito del comitato di redazione e così via, tutte le contestazioni che hanno fatto, sia il Consigliere Chimienti sia il Consigliere Summa. Ciò non toglie, però, che stiamo discutendo in Consiglio Comunale che il Consiglio Comunale è principe di queste discussioni, ma tuttavia devo registrare che questa discussione, che potrebbe essere dimezzata, si protrae e si protrarrà perché, ovviamente, giungiamo in Consiglio Comunale in maniera immatura. Grazie. Office 3000 Salice Salentino 12

13 SINDACO: Grazie, Consigliere Marseglia. Consigliere Summa, prego. CONSIGLIERE SUMMA: Soltanto una precisazione perché sono già un paio di volte che mi sento tacciato di non essere inclusivo e partecipativo. Antonella, non è così, perchè stai parlando veramente con la persona sbagliata, ve lo dimostro, in tutti i modi e lo dimostro anche son il mio lavoro, quindi, lungi da me precludere la possibilità ad altri di far parte del comitato. Per quanto mi riguarda, possiamo mettere tutti i rappresentanti delle Associazioni, delle Parrocchie, dei Credi Religiosi, non era questo il punto; il punto era quello che ho esplicitato prima e quello che ha esposto il Consigliere Chimienti. Attenzione, ci tengo a questa cosa qua perché sennò poi in piazza si pensa che Aldo è uno che vuole escludere e non è così. Per quanto mi riguarda, tutti possiamo far parte del comitato di redazione, salvo poi vedere come si organizza, le difficoltà che avremo con tante persone. La partecipazione è buona, per certi versi, per tante cose, però per altre deve essere un attimino organizzata. Niente, alla fine delle nostre discussioni, ci sentiamo, intanto di chiedere all Amministrazione, effettivamente, questa questione delle spese, come possono essere risolte per gravare meno sul Bilancio comunale e quindi sui cittadini; abbiamo, giustamente, messo quell articolo che prevede le sponsorizzazioni, che è un aspetto, però se riusciamo a sgravare ancora di più, inventandoci un altra modalità, questo sarebbe anche l ideale. Dopodiché, accetto anche l affermazione del vicesindaco Maiorano, che mi dice che avete la maggioranza, su quel punto va benissimo, come ho detto prima, siete liberi di decidere. Non è quello il punto che mi dava fastidio, come vedete, sono apertissimo a questa... non è quel punto che inficia tutto il lavoro che abbiamo fatto, benissimo, era questo che voglio dire. Ripeto, sulla prima parte, e questo lo chiedo al Segretario, se tecnicamente è possibile scorporare le due parti, cioè poter approvare un regolamento sul bollettino perchè, magari, ho capito che ci sono delle urgenze e lavorare meglio sulla questione del web, della comunicazione interna che manca in questo regolamento, sull ufficio stampa, cioè approfondire meglio perchè, quando si tratta di dare un contributo, noi lo vogliamo dare. Tutto qua, se tecnicamente è possibile. Tutto qua. SINDACO: Grazie, Consigliere Summa. Allora, se non ci sono altri interventi, le volevo dire in due parole, visto che mi hanno chiesto sulla questione dei costi. CONSIGLIERA FRICINI: La questione dei costi la rimando a te che sei, comunque, Assessore al Bilancio. Volevo soltanto fare una precisazione, un ulteriore precisazione, che può sembrare un pò scarna, un pò incompleta, che manchi qualcosa, che va aggiustato, ma, come voi, pure noi abbiamo confrontato con altri regolamenti, abbiamo fatto le nostre ricerche; quindi, se questa è la stesura finale, vuol dire che, secondo questa Maggioranza, il regolamento può andare bene così. Concludo, passo la parola al Sindaco. SINDACO: Grazie. Due concetti molto rapidi, prima di analizzare la questione dei costi. Francamente non sono d accordo, e mi dispiace dirlo, con il Consigliere Summa quando dice che tutti possiamo farne parte, tutti possono farne parte, poi in realtà egli è il primo a chiedere che sia chiuso a membri del Consiglio o suoi rappresentanti. Caro Aldo, la partecipazione, a mio parere, non è un concetto che si insegna, è un azione da intraprendere; è questa la differenza fondamentale che c è tra noi e te. Questo regolamento, particolarmente inclusivo, parla, nei fatti, di trasparenza, perché non abbiamo niente da nascondere, perché all interno del nostro comitato di redazione possono esserci le associazioni che sono parte integrante della nostra comunità, ci possono essere parrocchie, ci saranno i giovani, coloro che sono i cittadini del nostro paese e che hanno il diritto di esprimersi, tanto quanto te, tanto quanto me, che sono loro rappresentante, quindi, come potrei, io, avere paura, da un punto di vista politico come si diceva prima, di far parlare colui che mi ha eletto a rappresentarlo. Io, in realtà, dovrei far parlare prima lui, ascoltarlo e poi, casomai, sentirlo, fare mie le sue questioni, in quanto lo rappresento, e quindi esprimere il mio pensiero. Quindi, smettiamola con la politica inclusiva e con quella partecipativa di facciata e iniziamo a far Office 3000 Salice Salentino 13

14 partecipare veramente tutti alla vita politica, perché solamente questo è ciò che può dirimere le perplessità e le divisibilità politiche che esistono ancora nel nostro paese, dove qualcuno, non conoscendo quello che fa l altro, per una questione di solo pregiudizio, perché di questo si tratta, continua a essere contrario, a prescindere, a quello che un altro diverso esprime. E mi dispiace, ma noi, nella nostra formazione siamo la rappresentanza, l esempio vivente che il principio che idee diverse possono lavorare insieme, è un principio vincente, ed è con lo stesso spirito con cui questo Gruppo si è formato, che stiamo riproponendo oggi un regolamento che sia inclusivo anche considerando idee diverse dalle nostre, idee che con noi possono essere in contrapposizione, perché è dalla discussione che nasce il miglioramento di una comunità, a mio parere, e francamente la discussione non ci impaurisce, perché consideriamo che un momento di discussione sia sempre costruttivo. Rassarenandovi da questo punto di vista, i costi della comunicazione, anche qui, guardate, francamente, fare demagogia su una cosa del genere mi sembra assurdo, per il semplice fatto che noi siamo qui tenuti a governare e ad amministrare fondi pubblici, non fondi nostri; le nostre stesse indennità, anche i vostri gettoni di presenza, cari Consiglieri, sono pagati dai cittadini, per i quali voi dovete rendicontare le vostre attività, ma più che voi, noi dobbiamo rendicontare le nostre attività. Quindi, come si fa a dire: Graverà sulla spesa pubblica, tutto ciò che vi circonda in questa aula e a salire dalle scale dell ingresso del nostro Comune, grava sui fondi pubblici, grava sulle tasche dei cittadini, non solo dei cittadini maruggesi, dei cittadini eiropei, dei cittadini italiani, dei cittadini pugliesi; ogni cosa e ogni persona che voi vedete qui dentro, ogni foglio di carta che voi vedete qui dentro, grava sulla spesa pubblica e mi sembra assurdo, a questo punto, non dovere usare una infinitesimale percentuale di questa spesa pubblica comunale nel rendicontare ai nostri concittadini quello che stiamo facendo. È il minimo che gli dobbiamo e, se non lo abbiamo fatto prima, Alberto, abbiamo sbagliato, abbiamo sbagliato tant è che in campagna elettorale, poi uno dice, non sa che cosa tu hai fatto, ed è sbagliato che un cittadino non sappia cosa tu hai fatto in cinque anni di mandato, in dieci anni di mandato, in undici anni di mandato, è sbagliato! Se, ovviamente, uno produce, ha volontà di produrre e ha anche, giustamente, la volontà di voler far percepire al proprio cittadino cosa ha prodotto con i suoi soldi, con i soldi che amministra. E allora, mi sembra assurdo che solamente oggi stiate ponendo questa questione, perché voi avete partecipato precedentemente ad un altro Consiglio, che è quello sul Bilancio preventivo, nel quale questa voce era già presente; in quel momento non ve ne siete accorti, cioè in quel momento poteva sembrare una spesa giusta da fare a favore della cittadinanza, oggi vi sembra una spesa sbagliata? Il fatto che tu non lo abbia votato non vuol dire che tu non lo conosca, Angelo, tu non hai votato nessun punto finora, quindi mi sembra assurdo discutere di questo. Avrò bisogno di ancora molte dimostrazioni da parte vostra, Consigliere Prontera. C è la possibilità di usare degli sponsor, perché no? Si potrebbe fare altro, ma, come stiamo già dimostrando, noi stiamo risparmiando da altri capitoli, soltanto di telefonate all anno stiamo risparmiando più di 8 mila euro. Questo che cosa vuole dire? Che, se lo ragionassimo come un Bilancio passato, questa spesa sarebbe gratuita, perchè stiamo evitando sprechi; noi evitiamo sprechi e con quei fondi eroghiamo maggiori servizi: questo è quello che stiamo provando a fare. Ci stiamo riuscendo, bene, male, ma questo è quello che stiamo provando a fare. Quindi, francamente, speriamo che arrivi uno sporsor capace di coprire il 100% della spesa, ma anche se dovesse coprire l 80% della spesa, ma anche se dovesse coprire l 1% della spesa, i soldi investiti, non per fare campagne elettorali sulla carta stampata per cinque anni, che niente portano allo stesso Gruppo, caro Consigliere Prontera, se posso permettermi, ma una comunicazione ufficiale di tutti noi e di tutti coloro che rappresentano in maniera inclusiva la nostra comunità, ovviamente, con una parte pagata dalla comunità stessa, che la riceve sotto forma di servizio. Questo per quanto mi era stato chiesto. Ci sono altri interventi? CONSIGLIERE PRONTERA: Grazie, Sindaco-Presidente. Buongiorno a tutti. Come al solito, noi siamo quelli che facciamo demagogia e il Sindaco ci mette del suo per aizzare i toni in Consiglio Comunale, mentre qualcuno si sforza, probabilmente senza essere neanche capito, di dare un contributo a questo Consiglio Comunale, il Sindaco è sempre pronto a gettare benzina sul Office 3000 Salice Salentino 14

15 fuoco, ne prendiamo atto. Lo ha fatto anche questa mattina, ti dimostreremo, durante questa giornata, che non è vero che noi non votiamo niente, forse hai la memoria corta, caro Sindaco, questa legislatura e nella scorsa, te lo dico con un tono affettivo, memoria corta, non la prendere come un offesa, ti dimostreremo che noi voteremo, abbiamo votato e votiamo oggi e voteremo nei prossimi Consigli Comunali e, se andiamo a vedere le delibere, ti vai a prendere la briga di vedere tante delibere di Consiglio Comunale, forse nella metà delle delibere abbiamo votato a favore. Ma non puoi dire che noi votiamo sempre contrari perché siamo demagoghi o siamo preventivamente, veniamo qui con dei pregiudizi e non è vero. Te lo abbiamo detto, quando ci siamo insediati: noi non abbiamo pregiudizi! Se lavoriamo per il bene della cittadinanza, non abbiamo pregiudizi; non puoi dire che la tua proposta sia quella dove sta il Vangelo e la nostra no. Allora, cerchiamo di andare ai soldoni. La finalità di questo bollettino qual è? Il Vicesindaco - testuali parole - ha detto che è un servizio che si rende ai cittadini, un servizio di informazione, non la rendicontazione di quello che tu hai fatto, che poi vai in campagna elettorale... rendere un servizio, ha fatto l esempio dei bandi, rendere un servizio ai cittadini. Allora, io mi chiedo e vi chiedo: un bollettino trimestrale può stare al passo con le scadenze? Veramente voi pensate che un bollettino trimestrale può stare al passo con le scadenze di un bando? Lo può essere un bollettino online, giornaliero, un bollettino h24, secondo me, come la penso io, può darsi che io sia prevenuto, ma non è così, ve l assicuro, poi io mi sforzo di dimostrarlo; non è così, perchè un bollettino trimestrale non può stare al passo con le scadenze. Non lo era un bollettino mensile al passo con le scadenze; le scadenze arrivano, il bollettino ancora deve essere stampato oppure è stato appena stampato. Se questa è la finalità, se questa è una delle finalità, non è solo questo, può essere anche rendicontazione? Sì, può essere rendicontazione perchè ogni tre mesi puoi fare rendicontazione. Il lavoro della Maggioranza e il lavoro dell Opposizione, questa sì, può essere una finalità, la rendicontazione. Poi, Sindaco, non ti dispiacere, se dici: Voi siete demagoghi, no! Siccome mi hai tirato in ballo, nessuno ti ha mai chiesto, anzi, ti abbiamo chiesto il contributo come associazione senza scopo di lucro; abbiamo chiesto alla vecchia Maggioranza, della quale tu facevi parte, una pagina con il contributo spese e non hai accettato, tu proprio non hai accettato. Ecco, quindi, diciamola tutta: Marubiando ha chiesto un contributo per la tiratura delle spese, ogni mese, dando una pagina autogestita, senza voto, non voto, se la gestiva la Maggioranza, la vecchia Maggioranza. SINDACO: Scusa, Angelo, una domanda al volo: Ma lo avremmo dovuto fare con soldi pubblici? CONSIGLIERE PRONTERA: Esatto, aspetta un attimo: con una parte dei soldi pubblici, Alfredo. SINDACO: Certo, con una parte. In quel caso i soldi pubblici potevano essere usati per Marubiando e non per il bollettino ufficiale del Comune di Maruggio. CONSIGLIERE PRONTERA: Fammi finire, perchè Marubiando era un prodotto di volontariato, al pari delle altre Associazioni e voleva dare spazio, siccome dici che era di parte, io reputo che era dalla parte dei cittadini, noi chiedevamo, per una volta, il comitato di redazione anzi, l Arci Editore ha chiesto un contributo al pari delle altre Associazioni che percepiscono soldi pubblici, e voi avete ritenuto di non partecipare. Punto! Giusto per ricostruire un pò la storia. Adesso traduciamo in soldoni, poi vi dirò alcune cose un pò più tecniche, se volete. Noi riteniamo, Alfrè, così come avete, iniziato la legislatura, sulla questione del Presidente del Consiglio, che 2500 euro gravavano; siamo riusciti a sgravare i cittadini da questa ulteriore incombenza, aggravio di spese? Sì, bene ha fatto l Amministrazione; come, male fece l Amministrazione quando istituì il Presidente del Consiglio, tre-quattro anni fa, a nostro avviso, secondo come la pensiamo noi. E la proposta nostra in soldoni è questa: noi siamo d accordo al bollettino, per quell altra parte, io credo, che richieda ulteriori approfondimenti e nessuno ci sta con il cappio o con il fiato sul collo per approvarla oggi la questione della parte generale dell intero regolamento. Se la Commissione Office 3000 Salice Salentino 15

16 regolamentare si fosse riunita per tempo e avesse avuto più tempo, magari oggi sarebbe pronta per liquidarla in Consiglio Comunale, almeno da parte nostra; se voi siete pronti, siete pronti, ne prendiamo atto. La questione del bollettino, caro Sindaco e cara Maggioranza, è questa e sta in questi termini e noi abbiamo una proposta precisa e non potete voi uscire da questo Consiglio e dire Siete demagoghi, perché ogni carta costa!. Certo che ogni carta costa! Se il Governo sta dicendo Cominciate a dematerializzare, se il Governo dice: Cominciate a ridurre le spese di telefono, ci sarà un motivo! Ecco. Se l Assessore al Diritto allo Studio, credo, si sia affannata per trovare 2 mila euro per il comodato di libri di testo, e 2 mila euro per ** viaggio, e non sono niente rispetto a questa cosa 2 mila euro! Però credo che abbia fatto i conti con i vari capitoli di spesa. Poi la riprenderemo questa storia qui. Ci sono cose, in ordine di priorità, che sono molto importanti. C è l opportunità e ve lo dico perchè abbiamo fatto questa esperienza ed è molto più semplice per un'amministrazione Comunale andare a reperire gli sponsor, è molto più semplice Alfrè! Noi siamo disposti a votare questo regolamento, se voi espungete dal coso l aggravio di costi per il Comune, noi ve lo votiamo, anche per quella parte lacunosa! Questa è, e non potete dire che facendo così siamo demagoghi, non la condividiamo questa cosa, Alfrè ci ferisci e ci indisponi se dici che noi siamo demagoghi. Non è vero! Non è vero! Noi abbiamo riunito, iera sera e avanti ieri sera, la nostra base, i nostri rappresentati, i nostri Partiti perchè abbiamo i partiti, abbiamo riunito la nostra lista e a questo siamo addivenuti, questa è la nostra proposta, caro Alfredo, questa è la nostra proposta. SINDACO: È anche una dichiarazione di voto? CONSIGLIERE PRONTERA: Questa è la nostra proposta. Siamo ancora alla proposta, poi, voi la dovete accettare o bocciare, siete liberi di bocciarla. Noi proponiamo di emendare questo regolamento, nella parte per noi dirimente e importante, perché, come sapete, c è gente che ha problemi di salute, gente che viene trapiantata, che ha bisogno di soldi e quei soldi si possono utilizzare lì. Con un minimo sforzo, tutta l Amministrazione, Maggioranza - Alfrè, l argomento è serio - e Minoranza, si possono impegnare a recuperare le risorse esterne al proprio Bilancio, se così è. Una questione tecnica, se volete. Ho sentito parlare di una figura del Presidente del comitato di redazione. Questa è una figura, per quanto io sappia, che non esiste. C è, oltre al Direttore Responsabile previsto dalla legge, ci può essere la figura del Direttore Editoriale, può essere il Sindaco o suo delegato, o del Caporedattore. Il Presidente del comitato di redazione, onestamente, non l ho mai sentita questa figura. Ultimissima cosa, lo faccio ora e vale per tutti i regolamenti, caro Alfredo hai detto: Evitiamo discussioni fiume, valorizzando le Commissioni Regolamentari. Alfrè, si è istituita la Commissione Regolamentare, ma non è stata più convocata, se non solo per il bollettino. E allora facciamole funzionare. Quando noi diaciamo, lunedì dicemmo: Facciamoli funzionare, dateci il tempo, convocaci, sentiamoci su queste cose perchè vorremmo arrivare in Consiglio Comunale sfrondato da tutta questa discussione propedeutica. Nelle Commissioni si lavora, qui si viene al massimo a ratificare, a limare e si propone, almeno per i regolamenti, per il resto, voi fate la parte vostra e noi facciamo la parte nostra. Però, per quanto riguarda i regolamenti e visto che è stata messa su una Commissione Regolamentare, convochiamola, se siete d accordo, non vi possiamo neanche obbligare, altrimenti prendiamo atto che non esistono più le Commissioni Regolamentari, visto che oggi ci sono quattro regolamenti, cinque regolamenti e solo per una parte di un regolamento, no, la Consigliera Fricini ha avuto l accortezza di sentirci. Di questo stiamo parlando. Quindi, in funzione di Presidente del Consiglio, ti chiedo di dirci oggi se le Commissioni devono esistere, devono funzionare, oppure no; se le Commissioni devono essere sentite oppure no. Questo ti stiamo dicendo, ma te lo stiamo dicendo con la massima tranquillità e senza demagogie, senza pietre in tasca. Alfrè, ti prego di non dire che siamo demagoghi perchè stiamo dicendo queste cose; lo puoi dire, ne prendiamo atto se lo dici, però ci dispiacerebbe, perché ci stiamo sforzando di farci capire, non sempre ci riusciamo, o voi comprendete le nostre posizioni, però vi stiamo dicendo: Diamo una sistemata!, perché, Alfrè, per noi questo consiglio è dirimente, è dirimente, è Office 3000 Salice Salentino 16

17 un punto di svolta questo Consiglio, nel senso che o si decide di fare funzionale il Consiglio Comunale, con le Commissioni, con il tuo ruolo di Sindaco-Presidente, oppure noi prendiamo atto che il Sindaco, comunque, porta in questo Consiglio Comunale, quando crede, gli argomenti che crede senza tenere conto dei doveri regolamentari e ne prendiamo atto, Alfrè! Di questo stiamo parlando. Ti abbiamo invitato, le altre volte, a rispettare regolamento, a sentirci, non costa niente sentirci, ma noi avremmo intenzione, da qui alla fine del mese, di portare cinque regolamenti, abbiamo già una bozza, volete cominciarvela a vedere? Questo vi stiamo chiedendo!se significa essere strumentali, demagoghi o altro, ditecelo, però noi vi stiamo ponendo anche una questione di metodo, oggi, a tutta la Maggioranza, da Capogruppo a Capogruppo, da Copogruppo a Presidente del Consiglio, da Capigruppo all intera Maggioranza. Noi vorremmo lavorare così per il bene del paese, vorremmo lavorare in questo modo, avere più tempo, avere il tempo di dipanare anche le questioni più infinitesimali. E vi dimostreremo, anche negli altri regolamenti, vi dimostreremo che c è qualche lacuna, dovuta sicuramente o alla mancanza di confronto, Alfredo, o alla mancanza di partecipazione, quella che tu ci vuoi insegnare, partecipazione, però non la puoi invocare quando ti conviene e quando non ti conviene no. Per esempio, su questa questione, visto che riguarda la Parrocchia, la Consulta e le Associazioni, avremmo dovuto sentire pure loro cosa ne pensano, prima di approvarlo però! La partecipazione, se ce la vuoi insegnare è questa, non può essere parziale la partecipazione. La sentite, noi no! Non si sentono ufficiosamente le cose. Io, con il mio giornale, posso fare quello che voglio, le sento ufficiosamente. Tu, come Consigliera delegata, non le puoi sentire così; le convochi, alla presenza di tutti i Gruppi Consiliari e si sentono. SINDACO: No, Consigliere: le convoca, essendo delegata dal Sindaco in questo campo, le convoca e le ascolta, non alla presenza di tutti i Consiglieri, altrimenti sarebbe. CONSIGLIERE PRONTERA: C è stata una convocazione? SINDACO: La convocazione, guardi, non è direttamente con raccomandata con ricevuta di ritorno. CONSIGLIERE PRONTERA: C è stata una convocazione sul Comune? SINDACO: Come no! CONSIGLIERE PRONTERA: Ne prendo atto, io non ne ero a conoscenza. Non ero a conoscenza che la Consigliera ha convocato le Associazioni per il bollettino. Io non ne ero a conoscenza. CONSIGLIERA FRICINI: Il Presidente della Consulta delle Associazioni. SINDACO: Grazie, Consigliere Prontera. CONSIGLIERE PRONTERA: Quindi, la proposta nostra è questa, insomma, è chiaro, credo di essere stato chiaro nella esplicitazione. SINDACO: Sì, grazie mille. Assessore Maiorano Giovanni, prego. VICESINDACO MAIORANO: Sì, ma giusto una piccola replica al volo. Io, caratterialmente, parto sempre dal presupposto che quando qualcuno dice qualcosa, tendo a ritenerla vera e onesta. Quindi, se tu mi dici che per i prossimi regolamenti ci dimostrerai che ci sono lacune, che ci dobbiamo sentire, che dobbiamo collaborare, non posso che non darti ragione. È normale che la commissione e i regolamenti vanno studiati e riveduti. Io mi soffermerei a quello che stiamo oggi per mettere ai voti, mi auguro. La dimostrazione è questa, che è stato abbastanza visto e rivisto, è stato discusso ampiamente; quindi, visto che non hai pregiudizi, ti invito a rivedere la tua proposta, Office 3000 Salice Salentino 17

18 la tua posizione. Parti dal presupposto, Angelo, che anche se i soldi siamo riusciti o riusciamo a recuperarli comunque da altri risparmi, perchè comunque la coperta è sempre quella, le spese chiamiamole superflue e se si è risparmiato sul telefono, non è perchè ci è arrivata una sentenza da qualcuno, ma è stata un iniziativa, nel caso spesifico, del Sindaco, di rivedere le tariffe, quindi è stata una cosa non imposta da nessuno, se non dalle solite direttive nazionali; quindi, parti dal presupposto che, se noi riusciamo a coprire queste spese, il 100% delle spese del giornale tramite lo sponsor, a noi non ci fa altro che piacere, nel senso che potremmo, poi, destinare quelle somme dove meglio saanno ritenute opportune. Quindi, dire oggi da parte tua: Noi lo votiamo a condizione che diciamo questo, che il 100% - se ho capito bene - delle somme venga recuperata dagli sponsor, come facciamo a dirlo? Chi ti da la garanzia, oggi, che noi copriamo questo bollettino comunale con gli sponsor? Non te la può dare nessuno. Ovviamente, noi ti possiamo dire che sarà nostro impegno e cura, ma anche tua, o possiamo fare anche un bando. Però dire oggi, vincolare il tuo voto alla garanzia che oggi l Amministrazione ti dica: Copriamo questo 100% delle somme con gli sponsor, credo che nessuno, nelle nostre condizioni, sia in grado di darti questa conferma. Quindi, io ti invito a rivedere questa tua posizione e parti dal presupposto che, se noi riusciamo a risparmiare soldi comunali, non ci fa altro che piacere, quindi possiamo aumentare qualche altro tipo di servizio o attività. Solo questo. SINDACO: Grazie, Assessore Maiorano. Io passerei alla dichiarazione di voto dei Gruppi Consiliari. CONSIGLIERE CHIMIENTI: Io ho una brevissima replica prima della dichiarazione di voto. SINDACO: È la seconda replica, Consigliere. CONSIGLIERE CHIMIENTI: No, io non ho fatto nessuna replica. Avevo solamente aggiustato quello che diceva... SINDACO: Perchè siamo al primo punto e ne abbiamo altri nove. Per non fare il botta e risposta. Almeno replica con dichiarazione di voto è possibile? CONSIGLIERE CHIMIENTI: Se mi è possibile, sì. Siccome ho colto nelle parole di Giovanni Maiorano, secondo me, un interessante, tra virgolette, punto di vista sull argomento, cioè quello delle sponsorizzazioni, è chiaro che tutti noi abbiamo visto quello che è stato messo in Bilancio, mi pare che erano quelle le cifre, quelle che ho detto prima e sono cifre importanti per il nostro Bilancio: cioè, dieci mila euro, ieri, non valevano quasi niente sui Bilanci, oggi, purtroppo, insieme ad altre migliaia di euro, fanno il nostro Bilancio e sono importanti. Ora, l impegno da parte della Maggioranza, a ricercare sponsorizzazioni, a utilizzare anche il veicolo pubblicitario, chiamiamolo così, proprio come facevano Marubiando, come non siamo riusciti noi con Vivere Maruggio, in un organizzazione proprio al risparmo, a dare l informazione a costo zero, possibilmente, questo è il non plus ultra, secondo me, anche se ritengo che l informazione e la partecipazione ai lavori per questo regolamento, nostra, è intesa in tal senso. Noi, non è che diciamo: non vogliamo informare le persone o non si devono informare le persone, devono essere informate e anche in maniera giusta. Quindi, non veniteci a dire che noi abbiamo i pregiudizi, perchè non abbiamo pregiudizi nei confronti di nessuno ma, francamente, vogliamo votare questo punto in maniera responsabile. E come responsabili, diciamo che se si potrà ottenere il costo zero, è il non plus ultra e siamo d accordo. Però, chiaramente, guardando 10 mila euro in Bilancio, diciamo che, a meno che il Comune di Maruggio, così, di tutto punto, è diventato ricchissimo, non siamo poverissimi, ma non siamo neanche ricchissimi, bisogna con oculatezza cercare di soppesare la spesa pubblica. Sindaco, è chiaro che il funzionamento del Consiglio Comunale, dettato dal Presidente del Consiglio, aveva il suo costo, però, francamente, non abbiamo avuto mai dieci Consigli Comunali straordinari e Office 3000 Salice Salentino 18

19 urgenti, tant è che, poi, lo stesso Presidente ha inserito dei punti all Ordine del Giorno, ritorno a quello che ho detto prima, e poi li ha dovuti ritirare per mancanza del parere del Revisore dei Conti. Perché dico questo? Perché é impensabile che un revisore dei conti, da giugno ad oggi, non abbia fatto un parere su una transazione che ci può costare 100 mila euro, per cui il rischio quale è? Quello di raccogliere con il contagocce delle somme, le del Presidente del Consiglio, le 1000 di un altra cosa, le 500 di un altra cosa e poi buttarle con la pala perchè ci arriva un Decreto Ingiuntivo di 100 mila euro. Cioè, non ha senso! Quindi, il Presidente del Consiglio, scusami se ti do questo suggerimento, in questo caso anche Sindaco e quindi con più poteri sicuramente dal punto di vista di farsi sentire anche dal Revisore, avrebbe dovuto chiedere al Revisore di produrre un parere, perché viene pagato, credo, dal Comune di Maruggio il Revisore, anche se ce lo nomina la Prefettura, un parere che ci può costare 100 mila euro domani mattina, perché andare... SINDACO: Scusa, Alberto, sono pienamente d accordo con l argomento, ma l ho saputo ieri e da ieri ha il telefono spento. O parto io per la Germania o non riesco a comunicare. CONSIGLIERE CHIMIENTI: Per carità. Io credo che dovrebbe essere in continuo contatto... SINDACO: Lunedì il Revisore sarà in Comune e chiuderemo questa questione. CONSIGLIERE CHIMIENTI: Questo, però, non è l argomento, però, per far capire che noi possiamo sforzarci di risparmiare la mille euro, la 2 mila euro e poi vengono buttate dalla irresponsabilità di qualcuno, non voglio dire in questo caso del Revisore, perchè sicuramente avrà anche le sue motivazioni professionali per dover giustificare questo ritardo nello stilare dei pareri, ma è importante per far capire alla cittadinanza che, molte volte, risparmiare è una bella parola, ma nei fatti, poi, si raccoglie con il contagocce e si butta con il secchio dall altra parte. Quindi, io mi aspetto, per la dichiarazione di voto, un inpegno, da questo punto di vista, che non vediamo, cioè, capiamoci, se deve essere l ennesimo carrozzone, parliamoci chiaramente, per accontentare questo o quello che orbita intorno alla vostra Maggioranza, oppure, effettivamente, tant è vero che quello di non voler fare partecipare gli altri, la Parrocchia, quello che sia, quello di aver precostitiuito un comitato di redazione. Parliamoci chiaramente, io sono abituato a parlarci perchè sono stato seduto su quella sedia prima del Sindaco Longo e quindi capisco che nel fare politica, si fa anche questo. Quindi, parliamoci chiaramente: dobbiamo rendere un servizio al cittadino o ci dobbiamo fare pubblicità? Se vi dovete fare pubblicità, benissimo, fatevela, però, purtroppo, dobbiamo capire che ve la state facendo sulle spese e sulle spalle dei cittadini e oggi non è una bella cosa. Io mi appello al vostro Capogruppo, per dire che questa situazione, secondo me, è un impegno politico; cioè, noi voteremo a favore, ma nel momento in cui vediamo che è un servizio reale, ma non che sia... oggi stiamo approvando un regolamento, lo stiamo portando avanti, quindi, anche la nostra partecipazione a quel comitato di redazione è legata a questo tipo di comportamento, altrimenti, ve lo fate, ve lo sostenete, lo fate pagare ai cittadini, sarà colpa vostra, ma noi parteciperemo o non parteciperemo, sarà conseguenza di queste cose. Quindi, nessuna demagogia, nessuna cosa, ma molta chiarezza sulle aspettative che può dare questo tipo di strumento: è uno strumento che è nelle mani della Maggioranza, come nelle mani della Maggioranza è tutta l Amministrazione, ma deve essere chiaramente uno strumento e un servizio al cittadino, se lo deve pagare il cittadino; se poi lo devono pagare gli sponsor e il cittadino non si paga niente, diciamo, è già un addolcire la pillola sulla determinata cosa. È chiaro che non abbiamo delle rassicurazioni in tal senso, nè ce le potete dare, ma le vostre intenzioni le possiamo conoscere? Visto che oggi parlano una lingua, dieci mila euro, ma realmente, perché aprire un capitolo di Bilancio può essere pure mettere mille e poi rimpinguarlo successivamente. Secondo me, quello che dite voi, voi vi siete posti un livello di spesa? È importante questo, almeno a capire dove il cittadino andrà a parare, oppure quelle 10 possono diventare 50? Sappiamo che un capitolo è un capitolo aperto, poi si fanno gli storni, si possono andare a mettere altre situazioni e si portano avanti queste cose. Quindi, la nostra Office 3000 Salice Salentino 19

20 dichiarazione di voto, oggi apparentemente negativa in questo momento, perchè brancoliamo nel buio, non può essere diversa se non ci sono delle rassicurazioni da parte della Maggioranza, che al momento non abbiamo ancora visto, nè nell intervento del Consigliere Fricini, nè in quello del Sindaco, con molta franchezza. SINDACO: Grazie, Consigliere Chimienti. Capogruppo De Stratis per la risposta alla dichiarazione di voto? Grazie. ASSESSORE DE STRATIS: Io ho ascoltato tutto, ho sentito tutte le posizioni, ho preso un pò di appunti prima per rispondere fin dall inizio. Mi rifaccio a quello che ha detto Aldo, all inizio della discussione. Noi abbiamo istituito una Commissione per le modifiche statutarie e in quella occasione ci siamo riuniti - non andate via tutti però, sennò non mi sentite - ci siamo riuniti due volte, in una stessa settimana, per modificare lo Statuto che è propedeutico a qualunque altra cosa che avremmo fatto dopo. Questa volta, probabilmente, è legittimo da parte vostra dire: Erano quattro regolamenti, c è stato poco tempo. Io apro una parentesi perchè ne abbiamo parlato nell altro Consiglio, ne abbiamo parlato ripetutamente adesso, però ritengo, e questo l ho confermato anche ad Angelo - scusatemi se uso i nomi propri - prima dicendo che dopo, andando a vedere gli altri regolamenti, sicuramente ci saranno delle un animale cose da dire, per cui il tempo di guardarli c è stato. Noi abbiamo mandato questi regolamenti martedì mattina, è legittimo, da parte vostra dire che il tempo era poco, però, comunque non erano lo statuto, per cui erano anche molto più brevi, si sarebbero potuti discutere punto per punto, siamo rimasti d accordo, martedì sera quando ci siamo incontrati, che avremmo comunque rivisto i regolamenti e via mail ci saremmo dati dei consigli ed eventualmente ci saremmo rivisti. Sì, fatto solo sulla parte del bollettino, non si può dire dopo: Solo su quello, perché comunque si sarebbe potuto apportare o proporre delle modifiche anche sugli altri. Comunque, ripeto, è legittimo dire: Il tempo è stato poco perchè è giusto, è giusto così, purchè questo poi non diventi un alibi per dire: Siccome c era poco tempo, non abbiamo discusso. Quindi, chiudo questa parentesi perchè del tempo ne abbiamo già parlato a lungo, ripeto, anche l altra volta, e vorrei andare, invece, sullo specifico. Il punto che è stato dibattuto maggiormente è quello relativo alla presenza, nel comitato di redazione, di persone più o meno esterne all istituzione; io, noi crediamo che, comunque, tutte le persone che siedono in questo Consiglio Comunale, una voce istituzionale ce l hanno e ce l hanno attraverso le delibere, attraverso qualunque decisione venga presa qui, all interno. È ovvio che tutte le decisioni ufficiali saranno riportate nel bollettino, è anche ovvio quello che si diceva prima, che un bollettino trimestrale non può fungere da avviso pubblico, per quello c è il sito del Comune che se ne occupa, il sito istituzionale, per cui tutto ciò che è pubblicato uffiacialmente. Il bollettino, invece, a parere nostro, deve essere veramente un bollettino di informazione per la comunità, e non un modo per fare pubblicità alla Maggioranza o a ciò che viene fatto; io lo sottolineo dall inizio: quello che viene fatto, che esce da questo Consiglio Comunale, viene fatto dalla Maggioranza e dall Opposizione, probabilmente, a volte condividendo tutti i punti, a volte non condividendoli, però comunque è una cosa di tutti, per cui la bella figura non la deve fare la Maggioranza, semplicemente il cittadino deve sapere che cosa si sta facendo. Il fatto di dare voce alle Associazioni, alla Parrocchia, agli altri Enti e di dargli anche legittimazione di voto, perchè è giusto che sia così, perchè le Associazioni, comunque, o la Parrocchia sono parte importantissima della vita di questo Comune - sicuramente siamo d accordo su questo - e quindi perché non dovrebbero votare sull opportunità o meno di un articolo o per qualunque altra cosa? In più, il fatto di chiedere che sia eventualmente rivista la modalità di designazione dei componenti della redazione dicendo: Io escluderei i Presidenti di associazione o i Segretari di Partito. Ora, intanto precludre qualcuno, secondo me, non è giusto, non è giusto a priori e comunque sia, saranno nelle pagine relative al gruppo di Maggioranza e i gruppi di Opposizione, saranno gli stessi esponenti a decidere chi dovrà rappresentarli; per cui, onestamente, che voi o che noi scegliamo un Presidente di Associazione o un Segretario di Partito, non dovrebbe influire su nulla perchè quella è una scelta del gruppo, che poi voi vogliate affidare la Office 3000 Salice Salentino 20

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